Note dell’autrice: Yosh!!!!!!!!!! Sera a tutti, diko sera xkè sn le 22,25 nn per altro, come butta? A me ttt bn, so ke voi vi aspettate il nuovo capitolo della mia ficci solo ke … non ho voglia di scriverlo XD … no, no sto scherzando mettete giù le falci, semplicemente è tutto il giorno ke ci rimugino sopra e alla fine ho deciso di scriverla … una bella PWP a tre + il guardone ah ah ah XD. Dedico questo sclero alla mia Sei-Chan perché per me è una persona veramente importante e so ke senza di lei non potrei andare avanti. Mentre mando un mega bacione a Chise-San, Reki-San ( che mi invogliano spesso e volentieri a scrivere i nuovi capitoli, sorvolando sulle varie minacce di morte XD ) e HeyBaby che anke se a distanza mi sono vicine, come possono e che mi fanno morire con le loro battute (Tipo lo sclero che abbiamo scritto io e Reki e da cui sono venute fuori varie cose x la fic XD io l’ho sempre detto ke nn sn normale, ma forse ho trovato qualcuno ke è a mio pari e le battute senza senso che facciamo io e HeyBaby ogni volta ke ci bekkiamo ). Ragazze siete unike me vi vuole davvero TAAAAAAAAAAAAAAAAAAANTO BEEEEEEEEEEEEEEENEEEEEEEEEEEEEEEEEEE Buona lettura a tutti Kisses Rei
Wish di Rei-murai
Era una torrida giornata di fine Agosto, il sole batteva alto disidratando i poveri disgraziati che sotto richiesta missione cercavano il povero Tora, un grazioso gatto con un Nastro sull’orecchio destro appartenente a Madam Shijimi, moglie del Ser Fudal proveniente dal paese del fuoco; donna schifosamente appiccicosa, da cui ogni volta il grosso micione scappava. (appare nella 6 puntata dell’anime … compatisco quel povero gatto -__-‘’ NdA) Giravano per la foresta al di fuori delle mura del villaggio di Konoha, a coppie per l’appunto, disperatamente alla ricerca del gatto malefico che gli era scappato solo qualche minuto prima. - ARGH! ASPETTA CHE RITROVO QUEL GATTO E L’UCCIDO! – sbraitava Naruto leccandosi il sangue che gli usciva dal dorso della mano - idiota, se continui ad urlare così lo spaventerai e non verrà mai fuori, di conseguenza non finiremo mai questa missione – sentenziò il moro fissando le ferite del biondo, come al solito, grazie al potere della volpe che risiedeva in lui, la maggior parte erano già sparite senza lasciare alcun segno della propria esistenza. - lo so benissimo, che ti credi! – rispose acido – ancora mi chiedo perché Kakashi-sensei mi metta sempre con lui per le missioni … non lo sopporto proprio – aggiunse sotto voce convinto di non essere sentito dal proprio compagno, Sasuke per tutta risposta sospirò alzando gli occhi al cielo evitando accuratamente di finire col litigare di nuovo con lui. Qualcosa attirò la loro attenzione, un ombra nera si mosse a gran velocità tra i cespugli a nord. Convinti che fosse il gatto cominciarono ad inseguirlo. - Kakashi-sensei, forse lo abbiamo trovato, ci dirigiamo a Nord di Konoha – Sasuke aggiorno il loro sensei sui loro spostamenti senza però riceverne risposta. Non diede molto peso alla cosa inseguendo Naruto che era già partito all’inseguimento. *************************************** Poco lontano dai due ragazzi, un ombra si muoveva a gran velocità tra gli alberi dell’intricata foresta. Un senso di noia e inappagatezza attanagliava le sue membra facendolo muovere senza una meta precisa. Aveva un desiderio da realizzare e sarebbe riuscito a farlo, se, quel maledetto vecchietto, ( qui è riferito al 3 Hokage, scusate ma non sapevo come metterla giù -__-‘’ NdA) non si fosse messo in mezzo. Lo voleva. Voleva il suo potere. Voleva lo Sharingan. Doveva essere suo ad ogni costo, non gli importava come. L’avrebbe avuto. Avrebbe avuto Uchiha Sasuke. Si fermò poco dopo sopra un alta quercia da cui aveva una perfetta visuale della sua posizione: il villaggio di Konoha, a sud, non era molto distante. Avrebbe potuto benissimo rapire il ragazzo quella sera stessa, ma essa era ancora lontana. Cercò di indovinare l’orario guardando la posizione del sole, doveva essere mezzogiorno/mezzogiorno emmezza, non era assolutamente il caso di addentrarsi in quel momento nel villaggio, però al momento aveva davvero bisogno di qualcosa da fare. Insomma, si stava annoiando a morte e senza il suo adorato Kabuto, non aveva davvero nessuno con cui divertirsi. Orochimaru ( e ki poteva essere se non lui XD ndA) si sedette svogliatamente sul Ramo appoggiando la propria schiena contro il tronco solido e nascosto dalla folta vegetazione, attendendo il momento più opportuno per entrare in scena, se non poteva divertirsi allora avrebbe aspettato quella notte. Sicuramente si sarebbe divertito lo stesso, ne era sicuro. *************************************** Ne avevano perso nuovamente le tracce. L’avevano seguito fino a quella radura e ora … era scomparso. - ma dove è finito quel figlio di un gatto bastonato – sentenziò il biondo sedendosi svogliato sul terreno erboso. Sasuke gli lanciò un occhiata senza dire nulla - sono stancoooooooo – disse sdraiandosi definitivamente a terra con le mani sotto la testa – e affamato! – aggiunse mettendo su un bellissimo broncio, Sasuke continuava a fissarlo senza dire nulla. Sotto la giacca arancione poteva immaginarsi benissimo il petto del biondo che si muoveva lentamente, su e giù, in una danza ipnotizzante. Seguendo il petto del ragazzo scese giù con lo sguardo percorrendo con gli occhi tutto il suo corpo, mentre la mente partiva libera persa nei propri pensieri, non propriamente puri. Erano giorni che continuava a vedere il suo compagno sotto quell’aspetto, non riusciva a capirne il vero motivo, ma ogni vota che lo vedeva … mille scariche elettriche si rincorrevano sulla sua schiena mentre nella sua mente molte immagini poco caste si susseguivano senza sosta e senza lasciarlo in pace. - …Uke? Sasuke? – una mano gli svolazzava davanti agli occhi senza sosta, si riprese dal suo stato di trans momentaneo notando che il biondo era di fronte a lui. Vicino. Pericolosamente troppo vicino. Il biondo si spinse verso di lui inclinando la testa e fissandolo negli occhi - stai bene? – gli chiese rimanendo in quella posizione – sei tutto rosso … - il moro spalancò gli occhi stupefatto, ma quando diavolo si era avvicinato così tanto? - si … - disse solo senza sapere esattamente cosa fare. Il biondo gli sorrise, quasi compiaciuto della risposta, poi si tirò indietro. Ma non aveva fatto i conti con il terreno … proprio mentre tornava in dietro col peso del corpo, con i piedi inciampò su un sassolino bastardo che gli fece perdere l’equilibrio e, nella foga di rimanere coi piedi saldi a terra, allungò una mano aggrappandosi alla prima cosa che si trovava davanti a lui, Sasuke per l’appunto, che preso alla sprovvista fu tirato per terra col biondo, cadendogli addosso. ( come al solito Naruto sta sotto XD NdA) ( come deve essere NdS) ( ehi voi 2 é.è NdN) ( zitto e torna al lavoro su! NdA) ( guarda che quella che deve lavorare sei tu! -__-‘’ NdSeN) ( vero ^^’’ scusate ah ah ah NdA) I due ragazzi rimasero rintronati per qualche secondo, l’uno sopra l’altro, i corpi a contatto, i visi vicini, i respiri che si sfioravano … - S-Sasuke? – provò a chiamarlo il biondo mentre gli sembrava che il viso del moro si avvicinasse sempre di più al suo – potresti al…- ma ogni sua protesta fu bloccata sul nascere dalle labbra del ragazzo che si erano impossessate famelicamente delle sue. Fu un bacio piuttosto fugace e bagnato, la lingua di Sasuke accarezzava costantemente le labbra del biondo senza però ricevere nessun segno dal ragazzo che aveva sotto di se. Era deciso a costringere il ragazzo ad aprire la bocca se necessario quando, un altro strano rumore attirò la sua attenzione. Spostò lo sguardo dal viso rosso del biondo, fino ad arrivare a guardare verso la moltitudine di alberi; davanti a loro, che li guardava con sguardo shokkato, si trovava Kiba, Akamaru stranamente non era con lui. Anche se di malavoglia, Sasuke allontanò le proprie labbra da quelle di Naruto, accarezzandole, però, per un ultima volta con la propria lingua, alzandosi da quel corpo caldo e fissando il ragazzo con aria omicida. La parte più divertente della loro giornata stava per cominciare, anche se nessuno lo sapeva, come nessuno di loro sapeva di essere osservato. *************************************** Dall’alto dell’albero su cui era seduto Orochimaru si era gustato tutta la scena. Si era accorto che poco prima era seguito da qualcuno, ma di certo non si immaginava che la persona che lo stava seguendo fosse proprio la sua preda. (cm si fa a scambiare Orochimaru x Tora dico io! NdS) ( beh … mi serviva un modo per farvi ritrovare tutti li NdA) (grrr … NdSeK) ( ekkoli ke ricominciano! NdA) Ora fissava con occhi febbricitanti i due ragazzi che, a pochi metri sotto di lui, parlavano di catturare un dannato gatto, o per lo meno la Kitsune parlava, mentre l’uchiha si limitava a fissare il corpo sdraiato sul terreno umido del biondo. Fissò anche quello che successe dopo; il biondo che si avvicinava al moro mentre il rossore si diffondeva sul viso di quest’ultimo, l’idiota che inciampava portandoselo dietro e poi … il bacio che Sasuke aveva cercato di dare senza però essere ricambiato. Poi l’arrivo di quel ragazzo. Non sapeva chi era ma era sicuro di aver visto un moto d’odio nei suoi occhi mentre fissava L’uchiha steso su Naruto. Forse aveva trovato il modo di passare il tempo senza dover andare a rapire il moro. Per quello alla fine c’era ancora tempo. Come si dice? Carpe diem! Aveva sentito dire che da quelle parti girava uno strano insetto, che solitamente veniva attirato dal caldo … un insetto che, pungendo, risvegliava i desideri delle persone costringendoli ad esaudirli anche al costo di morire e in quel momento sembrava che il desiderio ricorrente dell’Uchiha fosse farsi la Kitsune e che in qualche modo anche il desiderio dell’altro ragazzo fosse collegato a quel ragazzo. Sorrise malignamente pensando a che bello spettacolo si sarebbe potuto godere se in quel momento uno di quegli insetti … un idea gli balzò nella mente e raccogliendo a se tutto il suo chakra si concentrò nella disperata ricerca di quegli strani insetti *************************************** - Inuzuka – lo salutò il moro sorridendo soddisfatto, aveva sempre sospettato che Kiba provasse qualcosa per il biondo e lo sguardo di puro odio che risiedeva nei suoi occhi ne era la conferma -Uchiha … - rispose con freddezza il ragazzo senza abbassare lo sguardo. I due ragazzi si sfidavano con lo sguardo mentre Naruto, dalla sua bassa posizione ( è rimasto seduto a terra) li fissava senza capire. - K-Kiba? – Naruto attirò l’attenzione del ragazzo che di rimando gli sorrise – che ci fai da queste parti? – aggiunse poi fissandolo con aria interrogativa - mhh … guardavo te e Sasuke che pomiciavate – disse scoppiando in una risata mentre il biondo diventava rosso come un pomodoro e il moro gli lanciava una brutta occhiataccia, quel ragazzo gli stava diventando sempre più antipatico. - sto scherzando … - aggiunse avvicinandosi al biondo e aiutandolo ad alzarsi – mi sono perso, cioè in realtà ho perso Akamaru … - sospirò rassegnato abbassando lo sguardo - ma come? Voi due state sempre assieme – una constatazione idiota uscita dalla bocca del biondo - lo so anch’io … solo che … stavamo facendo un giro e d’un tratto si è messo ad abbaiare ed è scappato - allungò una mano poggiandola sui capelli del biondo e tirandone via una foglia che si era incastrata tra di essi. Sasuke li fissava senza dire una parola poteva vedere la dolcezza celata nelle mosse dell’Inuzuka e lo sfasamento che ancora albergava negli occhi di Naruto. In quel momento era quasi come se si sentisse di troppo tra i due. - beh, voi invece cosa ci fate da queste parti? – chiese spostando lo sguardo dagli occhi azzurri del biondo a quelli tempestosi e gelosi del moro - missione – rispose solo Sasuke continuando a fissare la foglia che il ragazzo teneva in mano - capisco … così vi siete presi una pausa – alluse sorridendo malizioso – beh se volete vi lascio al vostro lavoro – si avvicinò al moro sussurrando in modo che potesse sentire solo lui – oppure preferisci che rimanga anch’io a darti una mano – per tutta risposta il moro si avvicinò a lui fino quasi a sfiorarlo - non credo ti dispiacerebbe, ma vedi … non ho l’abitudine di dividere le mie proprietà con altri – - e da quando in qua Naruto sarebbe una tua proprietà? – gli chiese digrignando appena i denti, mentre un intensa rabbia si impadroniva di tutto il suo corpo. Il moro sorrise a quella reazione senza rispondergli avvicinandosi al biondo che li fissava interrogativamente. - che succede? – gli chiese quando gli fu abbastanza vicino - nulla, non ti preoccupare – gli rispose il moro sorridendogli – riprendiamo da dove avevamo lasciato? – - eh? – - il gatto, idiota – gli disse tirandogli un pugnetto in testa – il resto si può fare quando ci troviamo da soli se vuoi – aggiunse a voce abbastanza alta per farsi sentire anche da Kiba, che si stava allontanando nella direzione da cui era arrivato, bloccandolo all’istante. *************************************** Orochimaru li fissava dall’alto della sua postazione, il ragazzo appena arrivato se ne stava già andando, ma così parte del suo divertimento se ne sarebbe andato con lui e quegli adorabili insetti non erano ancora apparsi. Doveva trovare assolutamente un modo per intrattenerli li il più possibile e stava proprio pensando al modo di farlo quando un batter d’ali attirò la sua attenzione. Alzò lo sguardo sopra la sua testa, notando due piccoli insetti di uno strano color violetto/bluastro che volavano liberamente facendo uno strano rumore. Uno dei due si poggiò su una sua mano facendo scintillare il grosso pungiglione nero alla luce del sole. - e così questi sarebbero gli insetti del desiderio? – per tutta risposta un insetto cominciò a svolazzargli allegramente attorno alla mano facendo alzare in volo pure l’altro - beh che ne dite di far esaudire due desideri? – chiese loro. I due insetti si allontanarono a gran velocità uno dirigendosi verso Kiba e l’altro verso Sasuke. *************************************** - che fai Kiba, ci dai una mano? – gli chiese Naruto vedendolo fermarsi di scatto il moro lo fissò male “credo che una mano c’e la darebbe volentieri, ma non per quello che pensi tu” - a fare cosa? – gli chiese di rimando sorridendo - finiscila idiota – Sasuke si girò verso di lui con aria omicida - ok, ok scusa … - sospirò ritornando verso i due – come sarebbe questo - AH!- - strillarono assieme i due grattandosi un punto imprecisato del collo - che succede? – chiese Naruto avvicinandosi a Sasuke e fissando la macchia rossa che aveva sul collo - mi ha punto un dannato insetto – rispose grattandosi con più foga - anche a me – disse di rimando Kiba mentre la vista gli si appannava – ragazzi … credo di non sentirmi tanto bene – disse prima di crollare a terra svenuto seguito a ruota da Sasuke. Naruto fissò i due ragazzi senza sapere cosa fare. Provò a contattare Kakashi senza ricevere alcuna risposta. Sasuke era sdraiato acanto a lui mentre Kiba era a qualche metro di distanza, che fare? Provò a ripensare alla lezione sugli insetti che gli aveva fatto qualche giorno prima Shino: gli insetti erano come i serpenti, c’e ne erano di velenosi e di non. Gli aveva anche detto che molti insetti facevano perdere temporaneamente coscienza al proprio nemico. (waaaaa mi sto inventando tutto quindi non fateci caso, o per lo meno io di insetti non ne so nulla quindi può essere anke così ma personalmente nn mi interessa più di tanto ah ah ah XD NdA). Avrebbe aspettato qualche minuto e se i due ragazzi non si fossero svegliati … beh, se li sarebbe caricati sulle proprie spalle e li avrebbe riportati a Konoha, a fan culo la missione! Si sedette a terra dando le spalle a Kiba e fissando il corpo di Sasuke che giaceva a terra apparentemente senza vita. Gli faceva uno strano effetto vederlo così … inerte … e se non si fosse più svegliato? Cosa avrebbe fatto? … Erano decisamente passati troppi minuti … Si decise ad alzarsi e a portare entrambi a Konoha quando due braccia gli cinsero la vita - te ne vuoi già andare? – la voce di Kiba si insinuò direttamente nel suo orecchio facendogli scorrere mille brividi - Kiba stai bene .. meno male! – gli rispose di rimando girandosi verso di lui - mai stato meglio oserei dire … - disse spingendolo a terra e sdraiandocisi sopra - Ki-Kiba cosa vuoi fare? – gli chiese spaventato il biondo ritrovandosi steso a terra - Naruto, ti va di realizzare un mio desiderio? – gli bisbigliò il ragazzo nell’orecchio, per poi leccargli lentamente il collo - U-un desiderio? – rispose di rimando lui titubante - mh mh, un desiderio che voglio esprimere da tanto tempo … - cominciò lui strusciandoglisi addosso e strappandogli un gemito – … un desiderio per cui questa non serve a nulla … - continuò con sguardo famelico aprendo la felpa arancione e levandogliela tranquillamente, lasciando intravedere il petto del ragazzo fasciato dall’aderente magliettina nera – … come il resto degli indumenti che hai addosso naturalmente ^___^ … - Naruto lo fissava spaesato cercando di capire dove volesse andare a parare il discorso del suo coetaneo (Idiota -.-‘’ NdAeS) ( ?.? io? E perché? ndN) (lasciamo stare NdAeS) - io voglio … - disse infine, ma non fece in tempo a finire la frase che due braccia lo presero di peso allontanandolo dal corpo caldo del biondo e facendolo cadere a terra con un botto. - tu vuoi qualcosa che DECISAMENTE NON POTRAI AVERE – disse in tono perentorio Sasuke parandosi tra Kiba e Naruto e fissandolo piuttosto incazzato – devi metterti in coda per lui … - aggiunse poi con aria di sfida – prima ci sono io, se lo vuoi devi battermi – Kiba sorrise a quelle parole alzandosi lentamente in piedi e scostandosi la polvere dai pantaloni - accetto volentieri di farti a pezzi Uchiha, aspetto questa possibilità dalla prima volta in cui ti sei avvicinato al MIO Naruto – - sei senza speranze senza il tuo cane Inuzuka … vediamo cosa sei capace di fare … - - NON SOTTOVALUTARMI! – gli urlò contro il ragazzo lanciandosi verso di lui e colpendolo con un pugno in pieno stomaco a cui furono seguiti una serie di pugni in tutto il corpo. Poco dopo i due eseguivano un perfetto pestaggio rotolandosi sul terreno lasciando uno sempre più sbigottito Naruto, ancora seduto a terra. *************************************** Orochimaru, ancora appollaiato sull’albero si gustava divertito la scena, non era certo da tutti giorni vedere 2 ragazzi mal menarsi x un altro ragazzo e la cosa si faceva sempre più interessante … . Si sistemò meglio nascondendosi nella chioma folta dell’albero per paura di essere scoperto, non che in quel momento i ragazzi stessero badando molto a quello che gli stava attorno, in quel momento potevano anche benissimo essere attaccati da un gruppo di Ninja che, l’unico che sarebbe stato in grado di combattere, sarebbe sicuramente stato il demone volpe. Accucciato nel miglior modo possibile si preparò a ciò che sarebbe venuto dopo, perché bene o male almeno uno dei due, se non entrambi, sarebbe riuscito a violentare il biondo. *************************************** - ehm ragazzi? – cercò di richiamarli Naruto, Sasuke e Kiba si ritrovavano uno di fronte all’altro, con aria piuttosto incazzata e pronti a ricominciare in qualsiasi momento - non ora Naru-chan – risposero i due in coro senza nemmeno degnarlo di uno sguardo. La tensione nell’aria era palpabile e il ragazzo ancora una volta non sapeva che fare per sbrogliare la situazione - devi stare lontano dal mio Naruto, non sopporto che gli giri sempre attorno – disse Sasuke fissandolo con aria piuttosto risoluta - mpf, cosa dovrei fare IO? Qui l’unico che deve sparire sei tu … sai cosa vuol dire la parola PRECEDENZA? Bene io la ho da molto tempo, dato che mi sono accorto di lui mooolto tempo fa – - ma, fammi il piacere, se è per questo, lui nemmeno ti considera … sono io il suo rivale, sono io quello costantemente nei suoi pensieri … quindi vedi di sparire prima di subito se non vuoi che ti ritrovino una carcassa brulicante di vermi – - veramente … io … ecco … - tento di dire il biondo cercando di attirare la loro attenzione, con scarsi risultati - mi sa che l’unico cadavere che troveranno sarà il tuo Uchiha … e ora togliti – - MAI! – rispose lui
mettendosi in posizione - Katon - Housenka no
Jutsu* - ************ Piccolo
sipario x ki non sapesse che tecnica sia Il
Katon - Housenka no Jutsu e
una tecnica tramandata nel clan Uchiha, questa è una tecnica veramente
utile e potente. Al contrario delle altre tecniche di fuoco, questa crea
delle piccole e veloci sfere di fuoco, lanciate contro l'avversario. Ciò
significa che si possono colpire anche più avversari alla volta, ma ha
anche un difetto: le sfere di fuoco sono piccole e più facilmente
evitabili. Nelle sfere di fuoco possono anche essere inseriti degli shuriken,
cosicché, anche spegnendole con un muro di fuoco o di aria, si possano
avere probabilità di colpire il nemico ************ tante
piccole sfere di fuoco si abbatterono sul povero Kiba che cercò di evitarle
tutte alla meno peggio, ma non aveva tenuto conto della velocità del moro
trovandoselo a pochi centimetri dal viso e venendo colpito pienamente in
faccia da un potente pugno che lo sbalzò a qualche metro di distanza. -
bastardo … - disse pulendosi
del sangue che gli usciva dal labbro inferiore - … non te la darò mai
vinta – aggiunse poi avventandosi su di lui cominciando a riempirlo di
colpi, di cui molti pochi andarono a segno. -
sei davvero piuttosto debole senza il tuo cane Inuzuka – disse il moro con
aria di superiorità evitando l’ennesimo pugno e bloccandogli la gamba a
mezz’aria con la mano destra – mi sono sempre chiesto se ci sia una
tecnica che sei in grado di fare senza di lui – a quelle parole Kiba
sorrise spuntando a terra del sangue che gli usciva da un dente
(probabilmente rotto XD ndA) (stronza è colpa tua! NdK) (dai dai … fallo
fuori Kiba-chan ** NdA) ( ehm lo farei volentieri ma io voglio farmi il mio
Naruto NdK) ( MIO!!! >.< NdS) (zitto tu NdK) (ehm … aiuto ç.ç NdN) -
mpf, ne sei così curioso? Sono capace di batterti anche senza Akamaru –
ribatté vorticando su se stesso e buttando a terra il ragazzo sedendosi
sulla sua schiena – anche in modi che non implicano per forza il pestarsi
– disse abbassandosi su di lui e leccandogli un orecchio – sarebbe bello
divertirsi tutti e tre non trovi … oppure sei troppo pudico per tutto
questo … Uchiha? – face un salto
indietro appena in tempo per evitare una testata dal ragazzo e lo fissò
sorridendo -
Tsuuga*! – ****** Mi
dispiace interrompere ankora eh eh …
cmq Lo
Tsuuga è
una tecnica il ninja che è in grado di accrescere tutti i sensi e le qualità
fisiche, rendendosi del tutto simile ad un animale. In questo caso
all'utilizzatore si sviluppano ulteriormente
i canini e le unghia, che diventano dei veri e propri artigli. ****** disse
solo prima di cadere a terra a quattro zampe mentre le sue unghie e i canini
si allungavano prendendo le sembianze di quelle di un animale, poi si lanciò
verso il moro graffiandolo su una spalla, un graffio superficiale,
probabilmente calcolato per non fargli troppo male. Qualcosa nell’Inuzuka
era cambiato, mentre la consapevolezza di poterseli fare entrambi allettava
i suoi sensi. Dal
canto suo Naruto fissava i due senza sapere davvero cosa fare. Non avrebbe
mai immaginato che sia Sasuke che Kiba provassero certi sentimenti per lui,
se così poteva definirli, ma da qui all’arrivare al pestarsi a vicenda
… beh c’e ne voleva un bel po’! Aveva
intenzione di far smettere quei due, evitando inutili spargimenti di sangue
… alla fine a lui i ragazzi non interessavano, a lui piaceva Sakura
(rimani nella tua convinzione ma ogni tua idea verrà distrutta da quei due
tra un po’ NdA) ( -.- lo sapevo io ke nn dovevo accettare di lavorare per
questa ficci … me ne vado … NdN) ( non puoi … ^__^ hai firmato un
contratto caro e ora devi rimanere XD NdA) (AZZO! NdN) ( ^________^ NdA,SeK)
e quindi gli sembrava la cosa più giusta farli smettere immediatamente. Aveva
notato che era da un po’ che i due, come dire … si detestavano però non
gli sembrava il caso di arrivare a tanto (badare ke d solito è lui quello
ke dichiara guerra a tutti quelli ke gli stanno sul … NdA) si alzò
risoluto in piedi pronto a fermarli quando una palla di fuoco si abbatté ai
suoi piedi facendolo ricadere a terra sbattendo la testa. Forse
la cosa migliore era aspettare e sperare che i due finissime presto se non
voleva finire abbrustolito. (XD NdA) Il
moro lo fissò per qualche secondo, alcune palle di fuoco lo avevano colpito
bruciandogli i vestiti, il petto che si alzava e abbassava velocemente
mentre gli occhi castani lo fissavano con un misto di divertimento e
malizia, non riusciva a capire cosa stava accadendo ma l’intensità dei
suoi colpi era nettamente diminuita mentre la tecnica di trasformazione
sparita del tutto “avrà
deciso di farsi ammazzare” pensò sorridendo appena -
ti avverto che il prossimo colpo sarà quello finale Inuzuka … mi libererò
di te una volta per tutte – il ragazzo gli sorrise di rimando levandosi la
ormai distrutta maglietta, lasciando scoperto il proprio petto coperto da
piccoli graffi e 1 o 2 scottature. -
come vuoi tu Sasuke … - era la prima volta che lo chiamava per nome, la
cosa sembrava davvero strana, per qualche secondo gli era parso che il nome
l’avesse gemuto come se … come se stesse cercando di sedurlo. Scosse la
testa in modo convincente, Naruto era li che li fissava, anche se piuttosto
preoccupato, non voleva farlo aspettare ancora, aveva un desiderio da
realizzare e nulla l’avrebbe fermato, nemmeno Kiba. -
allora? Cosa aspetti? – lo richiamò alla realtà Kiba, il viso a qualche
centimetro dal suo, lo fissò spaesato chiedendosi quando diavolo si fosse
avvicinato a lui – capisco … - aggiunse lui confondendolo di più –
aspettavi il bacio d’addio – e detto questo poggiò le labbra sulle sue
leccandogli il labbro inferiore e invogliandolo a schiuderle. Contro
ogni aspettativa, anche per se stesso, il moro al posto di allontanare lo
stupido, come lo stava definendo nel suo cervello in quello stesso istante,
da sé dischiuse le labbra permettendogli di entrare ed accarezzare la
propria lingua con la sua. Fu
un bacio piuttosto veloce però quando i due si staccarono nessuno dei due
riuscì ad allontanare da sé l’altro riprendendo a baciarsi con passione. Naruto
fissava i due sbigottito, solo fino a qualche istante prima si pestavano e
ora … si stavano baciando! Stranamente
però quella scena non gli fece schifo, come aveva sempre pensato, ma una
strana eccitazione stava crescendo in lui costringendolo a fissare i due
compagni senza poterne staccare gli occhi di dosso, come se i due fossero
attorniati da una strana forza magnetica. *************************************** La
stessa cosa succedeva in quel momento a Orochimaru, che sportosi un po’
dal ramo fissava ciò che era da ben un quarto d’ora che aspettava. I due
ragazzi, in piedi avvinghiati l’uno all’altro, sembrava non avessero
bisogno di aria per respirare, mentre le lingue, di cui si intravedevano
appena i movimenti, si sfioravano e si lasciavano cercandosi e rincorrendosi
senza sosta. una
delle mani dell’Uchiha si poggiarono tra i capelli del moro, che si
chiamava Kiba da quanto aveva capito, accarezzandogli la nuca e spingendolo
di più verso di se, mentre lui gli cingeva la vita con le braccia
avvicinando il corpo al suo. Intanto
il demone volpe fissava i due senza riuscire a staccarne gli occhi di
d’osso. Uno
strano scintillio brillava nei suoi occhi anche se sembrava non essersene
propriamente accorto. Quando
finalmente i due si staccarono, Kiba diede un bacio sul collo sussurrando
qualcosa nell’orecchio del suo Uchiha (qui è inteso come suo di
Orochimaru … ma prendetela come volete tanto ormai qui tutti sn di tutti
XD cmq me ha sonno -.- NdA) a cui il moro rispose sorridendo con un cenno
d’assenso col capo, poco dopo entrambi si stavano dirigendo verso il
biondo … il momento tanto atteso stava per arrivare. *************************************** Naruto
fissò i due avvicinarsi e istintivamente cercò di allontanarsi arretrando
di qualche metro. Sasuke
si mise a quattro zampe fermando la sua disperata corsa prendendolo per un
braccio e attirandolo verso di se -
dove stai andando Naru-chan? – gli chiese lasciandogli un piccolo bacio
sul collo. Kiba, messosi dietro di lui, abbracciò il biondo lasciandogli un
bacio sulla nuca -
sembra quasi che tu voglia scappare da noi – aggiunse direttamente nel suo
orecchio stringendolo di più a se -
ehm … io? … nooo ma a cosa andate a pensare – rispose lui con un
sorriso forzato, era in trappola non sarebbe più potuto uscire da quella
situazione. Rassegnato
si sistemò meglio nell’abbraccio dell’Inuzuka sospirando mestamente, se
pensava che il peggio fosse vedere quei due picchiarsi, non aveva fatto
conto con il desiderio che entrambi provavano verso di lui. Era
propriamente nei cazzi. ( XD decisamente! NdA) ( battuta pessima, Rei,
pessima -.- NdS) ( eh eh ^__^
NdA) -
Naru-chan … mi sembri un po’ nervoso – Kiba poggiò il mento su una
sua spalla facendo percorrere una mano sulla sua schiena – perché non
cerchi di rilassarti un po’? – -
ehm … - cerco di dire qualcosa di intelligente ma tutto quello che uscì
dalle sue labbra fu un altro sospiro, dato dal corpo cado dell’Inuzuka che
si era spinto sensualmente contro il suo. Intanto
il moro aveva cominciato a tempestarlo di baci, partendo dalle labbra
carnose del ragazzo dietro di lui e continuando scendendo lungo il suo collo
fino ad incontrare l’ostacolo della maglietta. Con
gesti lenti Kiba infilò le mani dentro l’aderente indumento, cominciando
ad accarezzargli il petto e soffermandosi piacevolmente sui capezzoli
torturandoli con le dita, mentre la lingua del moro saliva e scendeva sul
suo collo, prendendo tra le labbra il lobo dell’orecchio e succhiandolo
dolcemente. Il biondo preso alla sprovvista si lasciò sfuggire un gemito
che invogliò i due a continuare il loro operato. Kiba
lasciò i capezzoli del ragazzo per prendere i lembi della maglietta,
cominciando ad alzargliela lentamente mentre le mani di Sasuke si poggiavano
sui fianchi del biondo spingendo il proprio bacino contro il suo e
mugugnando nel suo orecchio. Dopo
pochi minuti la maglietta di Naruto giaceva poco lontano dal proprio padrone
a cui era stato preso d’assalto il petto dalla lingua del moro. Sasuke
prese in bocca uno dei due capezzoli del ragazzo leccandolo e
mordicchiandolo, stando attento a non fargli male mentre l’altra mano
rimaneva poggiata sul fianco. Naruto si lasciò sfuggire un gemito tirando
indietro la testa e lasciando libero il collo che venne preso d’assalto
dalla lingua di Kiba, che lasciandogli un succhiotto cominciò a scendere
lentamente con le labbra lasciandogli piccoli baci umidi sulla schiena e
tracciandoci sopra ghirigori immaginari. Le
mani di Naruto intanto vagavano sul terreno umido e duro senza sapere che
fare, prese tra le dita un ciuffo d’erba stringendolo il più possibile,
Sasuke accortosi di quel gesto si tirò indietro sorridendo prendendo la
mano del ragazzo e cominciando a succhiarne le dita con malizia fissandolo
negli occhi. Quel gesto rapì anche l’attenzione di Kiba, che fermando la
scia di baci che stava lasciando sulla schiena del ragazzo, rimase a fissare
quello spettacolo rimanendone incantato. Intanto Sasuke consapevole dello
sguardo dei due su di lui, chiuse i propri occhi concentrandosi su ciò che
stava facendo e leccando ad una a una le dita del povero Naruto, rosso come
un peperone, per poi cominciare a baciargli il palmo della mano, scendere
lentamente con la lingua dal polso e percorrendogli quasi tutto il braccio. Il
biondo continuava a fissare il moro rapito dal gesti che faceva e rapito
dalle mille emozioni che gli stavano percorrendo il corpo. Si lasciò
sfuggire un gemito quando la pelle calda del petto di Kiba venne a contatto
col suo e di scatto si girò verso di lui sorpreso, per tutta risposta L’Inuzuka
gli sorrise prima di impadronirsi delle sue labbra in un bacio passionale a
cui lui rispose un po’ titubante lasciandosi poi trasportare dal ritmo del
ragazzo. Sasuke
lasciò le sue dita cominciando ad occuparsi dei suoi pantaloni,
slacciandoli lentamente e accarezzando la pelle che veniva messa a nudo, poi
con un gesto veloce, gli e li sfilò fissando i boxer neri con la scritta
“Touch me” proprio sopra il rigonfiamento del ragazzo che continuava a
baciarsi con l’Inuzuka quasi non avessero bisogno d’aria. Era
geloso. Geloso
del fatto che Kiba avesse osato impossessarsi di quelle labbra carnose senza
prima chiedergliene il permesso. Con
una rabbia ceca, aprì a forza le gambe del biondo infilando la mano dentro
i boxer e cominciando a muovere la mano velocemente; le labbra di Naruto si
staccarono da quelle di Kiba, facendo uscire un gemito roco che raggiunse le
orecchie del moro eccitandolo ancora di più. Aumentando
il ritmo fece anche calare i boxer del biondo sorridendogli e
impossessandosi delle sue labbra mentre l’ Inuzuka lo faceva inginocchiare
e cominciava a spogliare il moro. Li
voleva entrambi. Non
gli interessava come, ma per una volta voleva che l’indisponente moro
gemesse il suo nome senza quell’accento di schifo o disprezzo verso di
lui, mentre per quanto riguardava il biondo … beh lo amava da troppo tempo
per lasciarsi scappare un occasione simile. In
poco tempo si ritrovarono tutti e tre nudi ed eccitati. Anche
Naruto, che prima era convinto che non fosse ciò che voleva, ora gemeva e
ansimava nell’orecchio del moro mentre esso continuava a dargli piacere
con la mano, nel frattempo Kiba aveva cominciato a preparare il biondo
inserendo lentamente le dita dentro di lui. Lasciando
una scia di baci umidi il moro arrivò in breve tempo al pene turgido del
biondo, soffiandoci sopra e poggiando un casto bacio sulla punta mentre esso
si lasciava scappare un piccolo gemito di disappunto e piacere. Con
estrema lentezza accolse l’asta del ragazzo nella sua bocca, cominciando a
succhiare con forza, mentre gemiti sempre più alti uscivano dalla bocca del
biondo, dati da quella doppia stimolazione, che lo fece venire in poco
tempo. Kiba
tirò via le dita da quel corpo caldo e accogliente, avrebbe voluto inserire
qualcosa di più grosso dentro di lui, ma aveva promesso … Baciò
le labbra del moro per assaggiare il gusto del biondo tramite lui poi si
spostò lasciandogli spazio mentre esso cominciava a baciare la pelle
rossastra del biondo, che ancora respirava a fatica tentando di riprendersi.
mentre lui si posizionava davanti a lui, riprendendo a toccare il petto
liscio del compagno e a baciarlo con dolcezza. Il
più piano possibile Sasuke cominciò a penetrare quel corpo caldo e
accogliente sentendo stringere attorno a lui in un vano tentativo di
rifiuto. -
rilassati Naruto, così ti farà solo più male – gli bisbigliò in un
orecchio con il respiro accelerato e affannoso per poi leccargli il lobo. Il
ragazzo biondo cercò di fare ciò che gli era stato detto, mentre Kiba, per
distrarlo dal dolore, riprendeva a toccare la sua erezione non ancora
risvegliata del tutto. -
mhhh – gemette di disappunto il biondo mentre Sasuke entrava ancora un
po’ dentro di lui. Il
dolore era lancinante, si sentiva come spaccato in due, mentre la mano di
Kiba su di se, affievoliva, anche se di poco, quel dolore. Quando
definitivamente il moro entrò dentro di lui, il ragazzo non riuscì a
reprimere il grido di dolore che fu prontamente spento dalle labbra di Kiba
che tornavano a poggiarsi sulle sue. Sasuke rimase fermo per un po’
facendo abituare il biondo a quella intrusione mentre esso continuava a
duellare con la lingua del ragazzo castano, che faceva di tutto per
distrarlo e donargli piacere. Poco
dopo il corpo di Sasuke cominciò a muoversi in quello del compagno, gemendo
ed ansimando nel suo orecchio mentre Kiba, alzatosi in piedi, chiedeva al
biondo di dargli un po’ di piacere. Naruto
prese in bocca il pene turgido del ragazzo cominciando a leccare e
succhiare, titubante, chiedendosi se quello che stesse facendo poteva dargli
davvero piacere … Poco
dopo tutti e tre vennero cadendo stanchi sul prato e addormentandosi. ********* Orochimaru
fissò soddisfatto i corpi dei tre ragazzi stesi a terra sfiniti. Aveva
compiuto un opera buona divertendosi, pensò sorridendo malignamente, ma ora
era proprio ora di tornarsene alla propria “tana”. Silenzioso
e veloce, solo come lui poteva essere, si addentro tra gli alberi inseguito
da alcuni insetti del desiderio che aveva richiamato a se … voleva
studiarli, apprenderne i loro poteri e magari inserirli nel suo piano per
distruggere Konoha ( così poi si vedrà gente che fa sesso da per tutto e
altri ke si ammazzano XD NdA). ********* Quando
Kiba si svegliò era solo. Completamente
nudo mentre i vestiti sparpagliati tutti
attorno a lui erano l’unica prova che ciò che era successo non era stato
un sogno. Sorrise
tra se cominciando a raccattare la propria roba e vestirsi quando uno strano
rumore attirò la sua attenzione. Spostò lo sguardo verso gli alberi che lo
circondavano e rimanè a fissarli finché una figura alta non apparì tra di
essi. Uchiha
Sasuke, riposato e pulito, lo fissava con astio crescente mentre un sorriso
poco rassicurante si dipingeva sulle sue labbra. -
Inuzuka-kun – lo chiamò con quell’accento di disprezzo nella voce,
crocchiandosi le dita -
Uchiha … - disse solo senza capire le intenzioni del compagno. Pochi
istanti dopo il corpo fumante e pesto di Kiba si trovava a terra mentre
Sasuke si allontanava più che soddisfatto da li. Prima di sparire tra gli
alberi sasuke si girò verso il ragazzo che ancora dolorante lo fissava
sdraiato a terra - Naruto è mio – disse accennando ad un sorriso di vittoria – non ti avvicinare mai più a lui. – per poi sparire dalla vista del ragazzo. *************
OwArI ************* ReI:
finito ^O^ siete contenti? Anke se è uno schifo … ç.ç SaSu:
no, mi è piaciuto tutto, solo … avrei preferito nn ci fosse questo tipo
qui (indicando Kiba che odia a morte) ah … e anke per il Nik … cambialo!
-.- KiBa:
ahem … Rei andiamo subito a fare il bagno … vero? OrO:
certo ^O^ ma la prox volta voglio violentarlo io Sasuke ReI:
salutate i gentili lettori su ^O^ OrO:
alla prossima ^__^ Kiss
Rei |