Autrice: Ah! Finalmente ci sono riuscita! La mia prima fic! Come sono contenta! E voi?

Ru: mah! A me sembra un’emerita schifezza!

L’autrice con un mazza in mano: come scusa? Credo di non aver capito bene!

Ru: hai capito benissimo invece e se vuoi te lo ripeto: fa schifo!

STONK!

Hana: ehi! Come osi far del male al mio volpino!

Autrice: tuo? Tuo finché va bene a me altrimenti…

Hana: come?

Autrice: se il tuo volpino non mi chiede scusa io per la prossima fic lo metto con la sorella di Hikoichi e te con la babbuina! AHAHAHAHAHAH ( persa nel delirio)

Ru: non ci provare hai capito?

Haruko spuntata da non si sa bene dove: sì dai autrice!

Autrice non curante della babbuina e con la tastiera già calda: allora come potrei iniziare…? Ma certo! E poi ci metterò pure una bella lemon.

Ru e Hana terrorizzati: tutto sommato non è male questa fic… con qualche aggiunta qui e là magari…

Autrice non ancora soddisfatta: e poi magari potrei inserire Fukuda o Uozumi…. O magari una bella partita contro il Sannoh in cui Ru-acido si mette con Ace killer….

Ru e Hana sempre più terrorizzati: noi troviamo questa fic eccelsa, la migliore in assoluto che hai scritto!

Autrice: ma se è la prima? Vabbè dato che queste parole vi vengono dal cuore non scriverò nessuna fic di quel genere promesso. (l’autrice incrocia le dita dietro la schiena e sghignazza…. )

Ru e Hana: tutto sommato non è così matta come si pensi…

Autrice gongolante: eheheheheh! Il bello deve ancora arrivare….





Wherever you will go

di Soffio d'argento



So lately, been wondering
Who will be there to take my place

 

Ogni tanto mi soffermo a pensarti, al buio della mia stanza. Da quanto tempo non vieni più a casa mia? Ti ricordi le serate trascorse davanti alla tv nel vano tentativo di guardare una partita dell’ NBA? Ricordo che mi arrabbiavo quando cercavi di baciarmi mentre volevo seguire la partita. E tu ridevi, eccome se ridevi, perché sapevi perfettamente che era ciò che volevo anche io e che di quella stupida partita non mi fregava nulla. Stavo così bene fra le tue braccia che avrei dato tutta la mia vita e il mio sogno perché non finisse mai. Quegli attimi di tenerezza che avevi mentre dormivo, quegli sguardi colmi di dolcezza che mi rivolgevi ogni momento della giornata… ora non potrò più averli e tutto per colpa mia. Dimmi: c’è qualcuno adesso al posto che è stato mio per tanto tempo?

 

 

When I'm gone you'll need love
to light the shadows on your face

 

Ricordo il primo giorno che ti sentii piangere. Senza dubbio alcuno posso affermare che fu il più brutto della mia vita. Ricordi? Fu proprio a causa mia, come sempre del resto. Quel giorno mi odiai con una forza che non conoscevo. Eppure tu mi perdonasti. Piangevi come un bambino e io, colto dal senso di colpa, ti abbracciai cercando di consolarti. Eri così indifeso, così dolce, così… mio. Nonostante tutto ciò che ti avevo detto riuscisti a perdonarmi e ancora mi chiedo come tu abbia potuto, ma come mi dicesti quella volta, tu eri felice solo con me, solo io potevo illuminare i tuoi giorni. Era Amore, con la “a” maiuscola. Un amore sincero. Ora lo so. E mi pento. Ma ormai è troppo tardi.

 

If a great wave shall fall and fall upon us all
Then between the sand and stone, could you make it on your own


 

Solo ora che ti ho perso mi rendo conto che nulla avrebbe potuto separarci, nulla tranne il mio stupido orgoglio. Mi odio per quello che ti ho fatto, per le parole con le quali ti ho ferito, volutamente. Ora che da te sono lontano so che il mio amore per te era profondo, come l’oceano e sconfinato come l’universo. Vedi come mi hai ridotto? Io, il pezzo di ghiaccio, mi sono sciolto di fronte ai tuoi occhi di fuoco. Ma tu sei lontano, in un altro luogo…

 

If I could, then I would,
I'll go wherever you will go
Way up high or down low, I'll go wherever you will go

 

 

Se potessi, giuro che tornerei da te. Se solo sapessi che quello che provavi per me un tempo non si è affievolito, se solo sapessi che mi ami ancora come un tempo, che quando pensi a me non lo fai con odio… se solo sapessi che nel tuo grande cuore occupo un posto anche solo piccolissimo, io verrei da te. Ma non posso di certo pretenderlo. Allora ti dico che io sarò sempre accanto a te, la tua ombra fredda nella notte d’inverno.

 

And maybe, I'll find out
A way to make it back someday
To watch you, to guide you, through the darkest of your days

 

I tuoi occhi, caldi e dolci. Come sarei felice se si posassero ancora su di me, come quando stavamo abbracciati sul letto, nei giorni di pioggia e cercavi di convincermi a non andare agli allenamenti. Quanti ne ho persi per te? Perché tu lo sapevi che l’avrei fatto solo per te, vero? Nel mio cuore c’era posto solo per te, come nel suo solo per me. Eppure io ho continuato ad accusarti. La mia stupida gelosia, stupida come me, la baka kitsune. Avevi proprio ragione a definirmi stupido. Io geloso pure della mia ombra. Quante volte ti ho fatto piangere accusandoti ingiustamente di fartela con chissà chi. Persino con Mito, me lo ricordo bene.

 

If a great wave shall fall and fall upon us all
Then I hope there's someone out there
Who can bring me back to you

 

Fu il nostro ultimo litigio. Ti chiesi di scegliere, freddamente, tra me e l’amico più caro che avessi, quello con cui avevi condiviso i tuoi giorni più tristi. Ricordo ancora il tuo sguardo ferito. Non avrei voluto dirlo eppure lo feci e tu mi guardasti negli occhi. Per la prima volta vi lessi una tristezza così profonda da lasciarmi senza fiato. Non riuscii a sostenere il tuo sguardo e uscii. Adesso mi sento come un naufrago alla deriva in attesa di una nave, qualcosa che mi porti da te. E aspetto  in balia delle onde la salvezza.

Quel giorno qualcosa si spezzò. Dentro di te e dentro di me. Mi dicesti che non ce la facevi più a vivere ancora così, che mi amavi ma così era un inferno. Mi chiedesti perdono e mi lasciasti… solo… con il mio fottutissimo orgoglio, senza la forza neppure per piangere. E poi andasti via. Lontano da me. Lontano da tutti, anche da colui che ti accusavo di amare più di me, il mio più acerrimo rivale, in campo e nella vita. Lui così sorridente e spontaneo, tutto ciò che non ero e non sarei mai stato. Io che non sorridevo con nessuno, eppure con te l’ho fatto, solo con te. Ma non è stato abbastanza. Un rapporto lo si costruisce con la fiducia e la comprensione.


Run away with my heart
Run away with my hope
Run away with my love


 

Scappasti via, con il mio cuore, con il mio amore. E se ti fermi un attimo puoi sentirlo ancora palpitare, il mio povero cuore, solo per te, per il mio amore per te.

 

I know now, just quite how,
My life and love may still go on
In your heart, in your mind, I'll stay with you for all of time


 

E se io chiudo gli occhi posso ancora sentire il tuo amore, caldo come i tuoi abbracci e profondo come i tuoi occhi. Non avrò mai più ciò che ho perso, non troverò mai un amore come te, non ti avrò mai più. Perché ciò che ti ho fatto ha distrutto il nostro amore, così bello e prezioso. E io non posso far altro che custodire il suo ricordo nel mio cuore, come il più prezioso dei diamanti. Se chiudo gli occhi sono ancora con te. Io e te, soli, ancora insieme.

 


If I could turn back time
I'll go wherever you will go
If I could make you mine
I'll go wherever you will go

 

 

Se potessi tornare indietro? Se potessi davvero farlo cambierei tutto, ti dimostrerei con le parole e i fatti quanto tu sia importante per me. Se potessi tornare indietro non commetterei più gli errori del passato. E credimi se ti dico che non sono solo parole. Io farei di tutto per meritare te e il tuo amore puro. Sì perché per me sei puro e prezioso e non ti farei più soffrire. Ma non si può tornare insieme perché non si può tornare indietro e cancellare tutto ciò che ti ho detto. Ma se tu potessi perdonarmi, un’altra, un’ultima volta… io diventerei ciò che tu hai sempre sognato.

Tu sei ciò che io ho aspettato tutta la mia vita e ti aspetterò ancora, per sempre. Perché so che tu tornerai da me, perché il nostro amore non ha rivali e se qual giorno decidessi di darmi un’altra possibilità io farei di tutto per non deluderti, non un’altra vota…

 

K.

 

Autrice: fineeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!

Ru: che cosa? Che significa fine?

Autrice: significa che la fic è finita. Ti è piaciuta?

Ru: affatto! Cancella e riscrivi tutto!

Autrice: neanche per sogno.

Hana: sigh! Sigh!

Ru: Hana non piangere- e guarda in cagnesco l’autrice sperando di farla sentire in colpa- hai visto che hai fatto? L’hai fatto piangere.

Autrice: sigh! Hana! Non piangere! Sigh! Mi dispiace!

Hana: perché -sigh!- mi separi dal mio Ru? Cattivaaaaaaaaaaaaa! ç_________________ç

Ru minaccioso: io non perdono chi fa piangere il mio Hana.

Autrice: ç_______________________ç Perdono…… ç________________________ç

Ru: patetica!

Autrice dopo essersi ripresa: per chi come Ru non volesse un finale così triste può sempre leggere il continuo. >____________>

 

 

Kanagawa tre mesi dopo.

 

Pov Ru:

Stamani ho trovato una vecchia lettera in un cassetto della scrivania, una lettera che scrissi ad Hanamichi tre mesi fa. Ho sorriso rileggendola ripensando ai momenti brutti passati. Sono cambiate molte cose da quel giorno ma non le mie promesse. Una settimana dopo aver spedito la lettera mi telefonò il mio Hana. Aveva una voce concitata e resa roca dall’emozione.

<< Ciao Ede. >>

Non potevo credere che fosse davvero lui.

<< Ho ricevuto la lettera… >>

In quel momento pensai che mi avesse chiamato per chiedermi di lasciarlo in pace. Negherei se dicessi che un po’ me lo aspettavo e che in realtà me lo meritavo pure, ma non glielo dissi, rimasi in silenzio. Fu lui a continuare.

<< Logorroico come sempre, eh kitsune? >> e subito dopo iniziò a ridere, nervosamente.

<< Do’hao! >>

<< Come osi! Baka kitsune! >>

E non poteva neppure immaginare quanto. Ero rimasto con la cornetta incollata al mio orecchio, con il cuore appeso ad un filo.

<< Ma oggi sarò magnanimo e non riuscirai a farmi arrabbiare. Oggi sono felice… >>

Se fosse possibile direi che rimasi congelato in un blocco di silenzio ma non sono mai stato un chiacchierone e in silenzio vi ero rimasto dall’inizio della conversazione, o meglio del suo monologo.

<< Non vuoi proprio aiutarmi, eh volpaccia? Ma non importa perché ora tocca a me parlare…. Ho ancora in mano la tua lettera, l’avrò letta almeno un centinaio di volte. Io… so quello che provi per me, anche se non me lo hai mai detto, lo vedevo nei tuoi occhi, nei tuoi gesti… Io ti ho pensato molto in tutto questo tempo non ho fatto altro. Ho provato a cancellar e il tuo ricordo, il nostro amore… >>

<< Hana io… volevo dirti… >> avevo cercato di interromperlo.

<< Fammi finire Kaede, dopo, se vorrai, parlerai tu. >> aveva sospirato << Come ho detto ho provato a dimenticarti… ma non ci sono riuscito. Io… ti amo ancora Kaede, se possibile anche più di prima. Mi sei mancato tanto. >>

Lo ammetto: in quel momento il mio cuore ha smesso di battere.

<< Se sei d’accordo potremmo riprovarci. >>

Rimasi in silenzio un altro po’ calibrando le parole che il mio Hana aveva usato. Non c’erano dubbi: mi stava dando un’altra possibilità! Ed io avrei fatto di tutto per non deluderlo, non più.

<< Aspettami! Sto arrivando da te! >> riuscii solo a dire.

Adesso viviamo insieme come prima. Nello stesso quartiere, nella stessa casa di prima e dormiamo ( seee dormire! NdA. Ma non puoi starti zitta? NdR ç______ç volevo partecipare! NdA. Hai già fatto abbastanza danni! NdH. ç__________________________ç NdA) nello stesso letto. La sera usciamo con i suoi amici quando non preferiamo restare a casa e goderci la nostra rispettiva compagnia. Dopo quella telefonata preparai le valigie e andai da lui. Quando lo vidi all’aeroporto mi mancò il respiro tanto era bello, anzi più che bello era un dio. Rimasi due settimane lì con lui e poi lo convinsi a tornare da me, nella nostra casa. Tutto adesso sembra tornato come era prima, ma solo in apparenza. Qualcosa è cambiato, io sono cambiato. Ora sono un uomo diverso che si fida ciecamente del suo compagno. Certo non posso dire di fare i salti di gioia quando vedo quel cretino di un porcospino ingellato stargli vicino ma mi trattengo, perché so che a lui fa piacere e perché so che Hana non potrebbe mai amare nessun altro. Hana è mio come io sono suo. Noi due siamo inseparabili e nessuno potrà mai portarmi via il suo amore.

 

FINE

 

Autrice: naturalmente i personaggi non sono miei ma del mitico Takehiko Inoue. Magari fossero miei! ç_________ç. Spero che questa mia PRIMA ff vi piaccia! A presto!

Ru accertandosi che l’autrice non sia nei paragi: Finalmente! Quella pazza se ne è andata!

Hana: Ede tesoro? Visto che quella sottospecie di scrittrice non c’è che ne dici di recuperare il tempo perduto?

Ru frugando fra i floppy dell’autrice: penso che sia un splendida idea ma prima distruggiamo la copia dei racconti che ha scritto su di noi con la babbuina e la vecchiaccia.

Hana con fare da cospiratore: ottima idea!

Haruko: ma perché ce l’hanno tutti con me?

                     

FINE (stavolta sul serio)



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