Vendette di un innocente di CAROL _Ma non te ne puoi andare Hana!!!!! _Hiroshima, il ragazzo più sensibile di tutto il Giappone, gia immerso nelle proprie lacrime fino al collo, stava cercando di far ragionare il rossino _Mi dispiace Hiro, ma sono costretto ad andarmene….Mi dispiace…dai non piangere….Ti ho detto che verrò a trovarvi….Su su…._ _Sigh sigh va bene, ma….ma almeno spiegacene il motivo_ribatté il ragazzo scossato da numerosi singhiozzi.. Al silenzio imbarazzato di Hana intervenne prontamente Kei _Hana non sopporta di essere molestato dai clienti, che spesso sono pure persone che conosce e, che nella vita di tutti i giorni, lo considerano meno di un oggetto…._ Anche se era rimasto sul vago tutti avevano afferrato il messsaggio, compresi i tre mori che erano rimasti gelati sul posto… _Era lui allora….._ Una lampadina si era accesa nella testa dei tre, che ora si vergognavano ripensando che era vero…lo avevano considerato al pari di un oggettino sessuale…di un giocattolino da provare, per poi buttarlo via senza ritegno…. _Scusate vado un secondo in bagno…._ La voce rotta di Sakuragi era un chiaro segnale che presto si sarebbe messo a piangere ripensando all’accaduto… Sfortunatamente per i tre, loro erano proprio sulla strada per il bagno, ma al contrario di ciò che avevano ponderato, Hanamichi .dopo averli visti. li ignorò con stile permettendosi almeno questo gesto che simboleggiava tutto il suo disprezzo… Akira e Mitsui cercando di non peggiorare la situazione uscirono alla svelta dal locale, decidendo che avrebbero aspettato che il rossino si sbollisse per poi chiedergli scusa… Rukawa invece, come una falena attratta dalla luce, seguì il rosso in bagno e trovandolo chinato sul lavandino cominciò a parlare abbastanza forte da farsi sentire… _Hanamichi mi dispiace…. noi…noi non avremmo mai dovuto agire in quel modo ignobile…._Avendo lo sguardo abbassato non notò che Sakuragi si era voltato verso di lui e lo stava ascoltando molto attentamente, scrutando nel suo viso una qualche anche minima traccia di bugia….Non ne trovò alcuna… _Ma io non ti ho mai considerato un oggetto..o forse all’inizio ad essere sinceri, ma poi senza accorgermene ho cominciato a provare altro che una semplice attrazione fisica…se prima sognavo e agognavo di prenderti, di fare sesso con te, col passare del tempo ho cominciato a pensare come sarebbe stato bello anche solo baciarti o coccolarti….Questa cosa mi confondeva, questo sentimento a me estraneo mi turbava e solo quando ti ho visto sparire col tuo ragazzo ho capito che quel sentimento era amore…Io ti amo Hanamichi…e soffro sapendo di averti fatto del male….e soffro perché ho capito che non potrò mai essere ricambiato…non voglio che tu ti senta obbligato a rispondermi e non chiedo di essere perdonato per i miei atti…ti chiedo solo di non odiarmi…te ne prego…mi farebbe troppo male……_ Non ricevendo alcuna risposta dal rosso sempre a testa china il ragazzo si voltò verso l’uscita, intento ad andarsene, quando quella voce che ora era stranamente neutra ed indifferente lo fermò…. _Kei non è il mio ragazzo…è un mio amico che mi ha aiutato a vendicarmi di voi_ Quella frase ebbe il potere di far girar Kaede e di fargli alzare lo sguardo puntandolo in quello dell’altro cercandovi quello che neanche lui sapeva cosa fosse…piano, timoroso, si avvicinò al rosso non lasciando un solo attimo il suo sguardo…con voce flebile, appena sussurrata, chiese _Allora tu….non stai con nessuno???_ Che domanda stupida!!, anche se Hanamichi non avesse avuto un ragazzo di certo non avrebbe voluto lui…lui che lo aveva considerato al pari di un oggetto…inutile illudersi…ma allora perché non riusciva a perdere completamente le speranze?? Vedendo lo sguardo pieno d’attesa, Hanamichi non perse l’occasione per dargli il colpo di grazia…. _No non sto con nessuno, ma tu, insieme a quegli altri due, siete proprio gli ultimi!!!_ Quelle poche parole ebbero l’effetto di una pugnalata al cuore e tutto il dolore, contenuto nell’ormai incrinata maschera di ghiaccio, uscì sotto forma di lacrime….Quelle perle chiare di disperazione fecero capitolare il povero cuore di Hanamichi, che da quando Rukawa gli si era dichiarato lottava inesorabilmente con la sua mente che, alleata con la rabbia, chiedeva vendetta per l’umiliazione… _Posso solo chiederti un bacio??dopodiché ti giuro che non ti chiederò più niente e…e…mi vedrai il meno possibile..sarà come se fossi uscito dalla tua vita…mi farò così piccolo e trasparente che non mi vedrai, ma ti chiedo solo il permesso di poter sfiorare le tue labbra con le mie…ti prego…_ Il cuore di Hanamichi aveva vinto e ora il corpo di quest’ultimo si muoveva solo sotto il suo ordine….Lo baciò, ma non fu solo uno sfregamento, fu un bacio vero…. Kaede rispose con una disperazione ed un affanno tale, che convinsero definitivamente Hanamichi dell’amore che quella volpetta provava per lui…,ma non gli avrebbe subito concesso se stesso ed il suo amore, lo avrebbe fatto soffrire ancora un po’, memore dei fatti precedentemente accaduti…. Lo avrebbe tenuto sulle spine facendolo sperare, ma non dandogli possibilità di credere in una vera relazione…. Inserì lentamente la sua lingua nella cavità orale di Rukawa che rispose sorpreso…ma rimase ancora più sorpreso quando il rossino lo abbracciò accarezzandogli lieve la schiena… Che lo avesse perdonato?….Pose mentalmente la domanda all’interessato una volta concluso il bacio ma la risposta neutra del suo angelo fu più che eloquente: _Ci vediamo domani in palestra….._ No Hanamichi non lo aveva perdonato, ma non lo aveva rifiutato….Forse voleva giocare con lui per restituirgli il favore…..ma lui avrebbe sopportato qualsiasi cosa pur di stargli accanto….Anche di essere solo la sua ombra…il suo giocattolo….. Era passata una settimana circa e, come aveva previsto Kaede, Hanamichi si divertiva a giocare con lui…lo provocava e faceva finta di guardar male la batton…emh la racchia (Haruko intendiamoci Nd Carol) illudendolo di un’improbabile gelosia…e ogni frase che usciva da quella sua desiderabile bocca aveva un doppio senso, che lo obbligava ad impazzire letteralmente Oltre a questo c’era il fatto che da quando Hana aveva smesso di fare il cretino con la scimmia, molte altre ragazze avevano cominciato a guardarlo in modo diverso ed alcune di loro avevano pure fondato un suo fan club e venivano spesso a tifare per lui…naturalmente Sakuragi non le filava di striscio, ma si divertiva molto a vedere le facce di Kaede quando perdeva il controllo per la gelosia…. Quel giorno, finiti gli allenamenti, la squadra si stava dirigendo, come di consueto, negli spogliatoi, quando una ragazzina di prima più coraggiosa delle altre si avvicinò al rossino…Kaede sospettoso si era fermato proprio vicino a loro in modo da poter ascoltare la conversazione, provocando un sorriso di soddisfazione del rosso… La ragazzina credendo che quel sorriso fosse rivolto a lei si fece più determinata _Sempai Sakuragi mi chiamo Akane e mi chiedevo se ..saresti disposto ad uscire con me domani sera….._ Rukawa trattenne il fiato….come osava quella mocciosa provare ad abbordare il suo sogno???…gliela avrebbe fatta pagare di sicuro questa e…., ma i suoi pensieri vennero interrotti da Hanamichi.. _Mi dispiace Akane, ma io sono già impegnato_ Con un sorriso lasciò un’Akane totalmente congelata e un Rukawa completamente paralizzato….Hanamichi aveva qualcuno….quindi lui proprio non aveva alcuna più alcuna chance…ma d'altronde non se l’era nemmeno meritata…..deluso ed amareggiato seguì Hanamichi verso lo spogliatoio…si spogliò automaticamente e si diresse meccanicamente verso le docce non facendo caso al fatto che qualcuno lo aveva osservato tutto il tempo e ora si era finalmente deciso sul da farsi… Kaede si era totalmente spento, era rimasto inanimato sotto il forte scrosciare dell’acqua lo sguardo basso, assente, quando due forti braccia lo strinsero da dietro e una bocca calda e morbida sfiorò il suo collo…. Trattene il fiato, credendo di sognare, si girò piano nell’abbraccio e si trovò di fronte un sorridente Hanamichi… _Ti va di venire da me adesso???_ La luce in Rukawa si riaccese e annuendo ,dopo che ,suo malgrado, Hana lo ebbe lasciato finì di lavarsi, si vestì in fretta e seguì il rossino che lo stava aspettando al cancello…. Gli regalò uno dei suoi rari sorrisi e diede un bacio veloce a quella bocca spalancata e stupita per quel suo rarissimo gesto…. Si incamminarono verso la casa del rossino…Hana sapeva di aver fatto la cosa giusta e era riuscito a comprendere i sentimenti di quel meraviglioso ragazzo che camminava accanto a lui, e che metteva un grande impegno per toccarlo, sfiorarlo “casualmente” Un sorriso gli increspò le labbra….senza rendersene conto erano arrivati a destinazione… Lentamente, Hanamichi, tirò fuori le chiavi dando erroneamente la schiena a Rukawa che subito gli si incollò letteralmente addosso….. Il cuore del povero Sakuragi perse un battito ad ogni bacio a cui il suo collo sottostava…con più fretta aprì la porta e entrarono…..Già avvinghiati si diedero un lungo bacio per poi dirigersi direttamente nella camera del rosso… Fortunatamente in casa non vi era nessuno….La madre era andata a trovare i parenti e sarebbe rimasta via per due giorni….l’ abitazione era completamente a loro disposizione… Aperta la porta Kaede sbatté il rossino sul letto per poi distendersi a sua volta su di lui sovrastandolo lo baciò di nuovo….le loro lingue compirono le più spericolate acrobazie nel riuscire a sovrastare….ma quella di Kaede essendo più esperta e il suo desiderio represso più forte vinse la deliziosa battaglia che li lasciò senza fiato…. Mentre le mani di Kaede si spingevano verso il basso quelle di Hana si attaccarono al collo del suo compagno desiderava perdersi in quegli occhi oceanici e in quelle labbra morbide rese gonfie e rosse dalle sue… Kaede cominciò a slacciargli la camicia toccando e palpando più pelle possibile….interrompendo il bacio si sedette sul bacino di Hana e con un unico gesto gli levò l’indumento per poi avvicinare entrambe le mani ai pantaloni senza mai lasciare lo sguardo del rosso…essendo pantaloni a vita bassa non ebbe nessuna difficoltà ad abbassarglieli senza slacciarli lasciandoli al livello delle ginocchia…..un tesoro racchiuso in un paio di boxer neri teso verso di lui richiedeva attenzioni…ma sadicamente lo ignorò riabbassandosi invece sul collo sul collo e sui capezzoli che mordicchiò e torturò a lungo soddisfatto dai gemiti di Hana…. Con le mani libere, invece, denudò definitivamente il rossino che ora giaceva inerte e abbandonato sul letto…..la sua bocca come guidata da un filo invisibile scese sui pettorali che morse e sull’ombelico che leccò avidamente mentre una mano aveva già inserito un dito nella piccola fessura del suo compagno… Hanamichi neanche accortosi di quella intrusione cominciò a chiedere di più… Rukawa sadicamente soffiò sul suo membro congestionato con ardore facendo inarcare la sua vittima permettendogli di inserire un secondo dito… Ormai i gemiti si sperdevano per la stanza mentre Kaede cominciò a leccare tutta l’asta dal basso verso l’alto e viceversa e, dopo una supplica più alta delle altre cominciò a succhiarne delicatamente la punta per poi accelerare e portare Hanamichi in un mondo di luce e di piacere mai sperimentato…..la mano che finora aveva torturato i capezzoli era scesa e aveva cominciato a pompare i sesso di Sakuragi mentre la sua bocca e la sua lingua ne tormentavano la punta…..poi d’un tratto lo prese completamente in bocca cercando di affondare più che poteva quel muscolo duro, durissimo nella sua bocca golosa…..contemporaneamente inserì un terzo dito cominciando a massaggiare vigorosamente allargandolo più che poteva e sbattendo continuamente il medio nel punto x……. E dopo quest’ultima sollecitazione il rosso si inarcò selvaggiamente e venne copiosamente in quella bocca ingorda che ingoiò ogni goccia del suo nettare….. Approfittando della momentanea “stanchezza” del suo compagno Kaede si spogliò per poi avvicinare il viso al forellino e iniziare a leccarlo languidamente……lo penetrò più volte in modo che Hana, la cui eccitazione stava già rinascendo, non provasse dolore…. Quando poi quest’ultimo cominciò a pregarlo di andare vanti, si decise….lentamente lo penetrò osservando attentamente il viso dell’amante che era ora contorto in una smorfia di fastidio più che di dolore….si trattenne per qualche momento dal muoversi per poi cominciare a ondulare il bacino ricevendo dei piccoli gemiti di piacere….con una spinta più profonda lo vide inarcarsi totalmente con uno sguardo lussurioso e desideroso si altro piacere…allora Kaede cominciò a spingere verso quell’antro caldo e piccolo che lo attorniava e lo stringeva….usciva quasi del tutto per poi sbattere violentemente contro l’ansa dell’intestino del suo amante che ora non tratteneva più le grida anzi urlando il suo nome…. Un secondo prima che entrambi raggiunsero l’orgasmo, Kaede sussurrò all’orecchio del rosso un TI AMO finale…..stremato Rukawa si distese sul suo ragazzo regalandogli un dolce bacio prima che entrambi si addormentassero sereni e tranquilli,completamente appagati nel corpo e nello spirito…. FINE Carol:…….non ci credo ce l’ho fatta a finirlo Hana-Ru: *_________________________________________________________________* sbavvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvv Carol:beh almeno loro sono contenti….spero vivamente di aver fatto in tempo a spedirlo …. VOGLIO DEDICARE QUESTO ULTIMO CAP A:AIMY-FANTASY,LUCY,ALE-ROSSO,ASH E A TUTTI QUELLI CHE MI HANNO SOSTENUTO E ANCHE A QUELLI CHE HANNO LETTO QUESTA FIC SENZA COMMENTARLA…..SPERO CHE LA PROSSIMA VOLTA SARETE NUMEROSI….UN KISSONE A TUTTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Un kissone a tutti quelli che la leggeranno!!!!! e per
tutti coloro che mi vorranno mandare insulti,minacce,ma sono accetti anche
complimenti^^,mandate una mail carol872003@libero.it
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