Valentine Surprise

di Naika

Pow Hanamichi

 

Oggi... oggi è il grande giorno!

Ormai ho deciso.

Anche se so già che Haruko è innamorata di quella stupida volpe...

Anche se so di non avere speranze...

 

Voglio mettere in chiaro i miei sentimenti per lei.

 

E quale giorno migliore di oggi?

La festa degli innamorati?

Stringo con mani tremanti il cuore di cioccolato che ho confezionato per lei.

 

L’ho fatto io.

 

Il tensai del basket è anche il genio dei cuochi.

Bhe... buon sangue non mente e mia madre è stata così gentile da darmi un paio di consigli.

Osservo la carta rossa, lucente, con un sospiro e un sorriso quando ripenso al volto malizioso della mia super mamma.

“Ecco aggiungiamo questo...” ha detto aggiungendo una spolverata di sottile di peperoncino all’impasto del cioccolato  “..renderà il tuo cioccolato.. afrodisiaco!”

Il peperoncino?

Nel cioccolato???

Mi fido solo perchè è una dei pasticceri più bravi del Giappone e, naturalmente, perchè è la mamma del tensai, ma dubito che un po’ di polvere possa rendere davvero questo cuore afrodisiaco.

Che poi.. se devo dire la verità.. ecco... non so perchè però.. certo vorrei che lei fosse la mia ragazza però.. il tensai qui lo dice e qui lo nega... non ho voglia di... sì insomma.. fare... quello... con... lei... magari qualche bacio... ecco... e dopo.. con il tempo... forse...

 

Ohhh!

Ma perchè devo stare qui a torturarmi con questi pensieri imbarazzanti!!

Lasciamo stare!

Adesso vado da lei e le do il cioccolato!

 

Ce la farò!

 

Tanto per cominciare dovrei quanto meno trovarla però.

Ma dove si è cacciata?

Yohei ha detto che l’ha vista venire da queste parti!

Chissà perchè poi, questa è la sezione dedicata ai laboratori...

Qui non ci viene mai nessuno.

 

E se ha un appuntamento con qualcuno???

 

Oddio...

E se fosse così!

E se la trovassi con un altro!

 

Scaricato ancora prima di dichiararmi!

 

No, no, non ci pensare Hana tu ce la farai!

Sei il tensai no?

Sì, sì sì!

Sono il tensai io.

Il tensai degli innamorati!

 

Uno scalpiccio mi distoglie dai miei pensieri, spingendomi ad appiattirmi contro il muro.

 

Non è che mi sto nascondendo...

E’ solo che.. bhe mi sento in imbarazzo.. devo avere il volto in fiamme... non vorrei farmi vedere così da qualcuno che non sia la mia Harukina.

Un ragazzo alto quasi due metri, rosso in volto, con le membra tremanti e un cuore di cioccolato in mano non dev’essere un bello spettacolo.

Credo di avere anche uno sguardo allucinato.

Mi sbircio nel riflesso di una finestra.

Oddio!

Peggio di quello che credevo!

Ho gli occhi sgranati e lucidi.

Maledizione ma perchè devo emozionarmi sempre così tanto quando si tratta di sentimenti?

A volte vorrei essere come la maledetta volpe!

 

Ahhh!

Nooo!

Nego tutto!

 

Mai e poi mai vorrei assomigliargli!!

 

Ritorniamo al presente, via, cancelliamo la volpaccia dalla mia testa!

Che già c’è l'ho sempre tra i piedi, in carne e ossa, ci mancherebbe anche che si mettesse a popolare i miei pensieri!

 

Sbircio da dietro l’angolo da cui ho sentito provenire il suono di passi e.. è Harukina!

 

La mia dolce Harukina!

L’unica dopo il guntai che mi vuole bene per quello che sono.

Lei che mi ha regalato un sorriso sincero dalla prima volta che ci siamo visti.

Lei mi apprezza!

LEI non mi chiamerebbe mai do’aho!

 

AAAAARGH!

Ancora?

Perchè mi è venuto in mente di nuovo lui?

La devo smettere!

 

Oggi è San Valentino e io mi dichiarerò alla persona che mi piace!

 

Devo essere sincero, non credo di amarla.

Non di quell’Amore con la A maiuscola di cui si legge nei libri o si vede nei film.

Ma lei è una persona dolce, gentile, solare.

Sono sicuro che saremmo una bella coppia.

 

Una coppietta tranquilla, senza problemi.

 

Già... se lei non amasse quella maledettissima volpe surgelata!!!

Grrr... che rabbia!

Che cos’avrà poi Rukawa di così speciale?

 

Passi che sia bravino nel basket (meno del tensai comunque), passi che sia leggermente, ma solo poco poco, più bello della media (e qui lo dico e qui lo nego), ma... è un surgelatore.

Ha sempre quella faccia piatta.

Quello sguardo addormentato.

 

Bhe a parte quando gioca... allora ho visto i suoi occhi accendersi...

E c’era una forza, una determinazione, un ... fuoco.. in quei laghi di ghiaccio blu....

Ipnotica.

Sì... in quei momenti la sua bellezza è... ipnotica...

 

Potrei restarmene imbambolato a fissarlo per ore, nel bel mezzo di una partita, quando vedo nei suoi occhi quello sguardo e...

 

e...

 

E.... ma che cavolo sto pensando?!

 

Fissare Rukawa?

Ma neanche morto!

Quello è un surgelato con le gambe!

Figurarsi!

E poi come cavolo sono finito di nuovo a pensare a lui!?

Volpe fuori dalla mia testa!!

Sciò sciò!!!

 

Devo seguire Harukina!!

 

Chissà dove sta andando?

Bhe meglio!

Qui non c’è nessuno, vado, mi dichiaro e poi scappo!

No, no, volevo dire... esco di scena elegantemente... ecco così va meglio.

Quatto quatto la seguo tra questi corridoi labirintici ripassando mentalmente il mio discorso.

 

Ecco dirò...: ‘Harukina cara...’

Hmm.. però forse così suona poco serio.

Forse è meglio chiamarla senza diminutivi.

 

Allora le dirò...: ‘Haruko... so che tu ami solo la volpe invertebrata..’

Muble.. memuble... non ci siamo... non posso insultare il ragazzo che ama per dichiararmi.

Non mi lascerebbe nemmeno finire di parlare e comincerebbe subito a difenderlo!

A dire quanto è bello, quanto è bravo... brrr... come mai me le ricordo tutte a memoria queste cose?

Aarggh! Ancora????

Stavo pensando alla dichiarazione per la mia Harukina!

Come mi è tornato in mente il volpino?

Bastaaaa!

Fuori dai piedi kitsune!!!

 

Allora dov’ero rimasto?

 

Ah sì...: ‘Haruko... so che tu non mi ami ma io... dalla prima volta che ti ho visto...”

Però è banale....

Tutti dicono ‘dalla prima volta che ti ho visto..’

Il tensai non può essere banale!!!

 

Ohh! Perchè deve essere così difficile?

Mi passo una mano tra i capelli ma gelo sull’istante.

Ho perso di vista Haruko!!

Ero così concentrato su quello che avrei dovuto dire che mi sono distratto!!

Oddio!!

Chissà quanto tempo ho perso qui.

Mi guardo forsennatamente attorno, agitatissimo.

E adesso che faccio!!!

Ah!

Il suono di una porta che si chiude!

Di là!

Corro nella direzione da cui proviene il suono.

 

Il laboratorio di chimica.

 

Dev’essere lì.

Bene.

Vado!

 

Mi fiondo nella stanza ed... è vuota.

Acc... eppure ero convinto che...

Ah! Un piccolo suono... lì in fondo... nella zona in ombra.

 

Sì, c’è qualcuno!!

 

Harukina!

Ok!

Vado!

 

Sento un movimento provenire da quella parte della classe e mi affretto a piegarmi in un inchino tendendo in avanti la cioccolata, sopra la mia testa.

 

Oddio.. oddio.. com’era il discorso?

Vuoto totale!

Non mi ricordo più niente!!!!

 

Cos’è questo silenzio opprimente?

 

Dì qualcosa!

Dì qualcosa Hana prima che lei ti faccia una domanda qualsiasi e tu debba giustificarti, balbettando come un do’aho!

 

Arrrrgh!

Ancora quella parola!

Sempre quella parola!

 

L’orrida volpe no, anche adesso!

Non posso pensare a lui adesso!

Sto per dichiararmi alla persona che mi piace!!!

Però... giusto!

La volpe!

Ad Harukina piace la volpe!!

 

Adesso ricordo il discorso..

 

“E..ecco.. io lo so di non avere speranze con te...” gracchio con voce resa instabile dall’emozione “..per..però.. io... io... tu... e io... sì insomma... ecco... dalla prima volta che ti ho visto... io.. tu... oh cazzo!” sbottò mollando il cioccolato a terra “..ai shiteru, capito!” grido con tutto il fiato che ho in gola, prima di voltarmi sui tacchi e scappare letteralmente dalla stanza.

 

Kuso, kuso, kuso!

 

Che dichiarazione orribile!

Ho pure detto una parolaccia!

Penserà che sono un do’aho!

Maledetto vocabolo, fuori dalla mia testa!

E’ tutta colpa della volpe!

Sì!

Se non mi veniva in mente lui, non mi emozionavo così tanto e... no... volevo dire... che...

 

Confusione, confusione, confusione!!

 

E’ che quando ho pensato alla volpe mi sono ricordato che Haruko ama lui e quindi non può amare me e quindi mi sono arrabbiato e quindi le parole mi si sono confuse in testa... e.. oh insomma!!!

E’ tutta colpa di Rukawa, ecco!!!

 

“Hanamichi stai bene, sei tutto rosso?”

 

Questa vocina gentile mi riporta al presente.

Cavoli correndo sono tornato in giardino senza nemmeno accorgermene.

Fissò Haruko e le sorrido dolcemente.

Almeno lei si preoccupa per me.

E’ sempre così gentile e disponibile.

E’ per questo che le voglio bene.

Per questo oggi io ho deciso di....

 

OH PORCA PALETTA!!!

 

Ma se lei è qui.... CHI C’ERA NELL’AULA DI CHIMICA?!?

 

Panico, panico, panico!!!

Bhe magari non c’era nessuno...

Ma quell’ombra che ho intravisto...

Le tende?

 

L’aula di chimica non ha le tendeeeeeee!!!

 

Fissò Haruko sconvolto e solo ora mi accorgo che.. ha gli occhi rossi.

Ha pianto?

Chi ha fatto piangere la mia amica?!

 

Amica?

Accidenti ma che sta succedendo nella mia testa?

 

“Che.. che cosa ti è...?” mormorò cercando di pensare al presente.

Lei scuote il capo portandosi una ciocca castana dietro l’orecchio.

“Io... io...” mormora piano “..mi sono dichiarata a Rukawa..” sussurra.

 

AAARGH!

Oltre al danno la beffa!

Io mi sono appena dichiarato a chissà chi e lei intanto era da Rukawa?

 

Aspetta un secondo!

Io l’ho vista!

La stavo seguendo!

Prima di perderla di vista lei stava andando....

 

“Ho scoperto per caso che nell’intervallo va a dormire nei laboratori..” continua Haruko mentre io sento il cuore salirmi in gola.

 

Kami.. kami.. kami...

 

“L’ho raggiunto e gli ho detto quello che provo per lui..” sussurra lei con voce incrinata “..ma lui.. lui ha detto che non è innamorato di me..” mormora prima di sospirare piano “..lo sapevo già ma ho voluto mettermi il cuore in pace una volta per tutte...” dice “..così la smetterò di illudermi.. solo che sentirglielo dire...” arrossisce guardandosi le scarpe “..mi ha fatto più male di quello che credevo e così sono scappata..” termina con un tremulo sospiro.

 

Calma...

Riassumiamo...

 

1) Haruko è andata nell’ala dei laboratori per incontrare la volpe narcolettica.

2) Io ho seguito Haruko.

3) Haruko si è dichiarata ma Rukawa l’ha rifiutata.

4) Io nel frattempo ho perso di vista Haruko.

5) Haruko è scappata da Rukawa.

6) Io sono entrato nell’aula di chimica e mi sono dichiarato...

 

Mi sono dichiarato a...

 

L’unica persona che era rimasta nel laboratorio...

La persona da cui Haruko era fuggita....

 

Mi sono dichiarato a....

 

Alzo lo sguardo e noto, al secondo piano, lì, dietro le grandi finestre dell’aula di chimica, lui, in piedi, lo sguardo blu, insondabile, puntato su di noi.

No...

Cavoli!

Non su di NOI....

E’ puntato su di ME!!!!

 

Mi sono dichiarato a.... Rukawa?!

 

“Hanamichi ti senti bene sei diventato pallido..?” mormora Haruko guardandomi perplessa.

 

Non sento niente.

Nessuna delle sue parole.

Mi sono...

Io.. mi sono... mi sono dichiarato a...

 

Eh no!

Aspetta un momento!

Io ho detto chiaramente... sì sì!

Ho detto chiaramente ‘Haruko... io lo so di non avere speranze con te...’

Ho detto ‘Haruko’!

Almeno mi apre...

Ho detto ‘Haruko’ vero????

 

Aspetta.. mi pare di ricordare che...

 

“E..ecco.. io lo so di non avere speranze con te... per..però.. io... io... tu... e io... sì insomma... ecco... dalla prima volta che ti ho visto... io.. tu... oh cazzo! Ai shiteru, capito!”

 

Nooooooo!

Non ho pronunciato il suo nome!!!

Non ho detto il suo nome nemmeno una volta!!!

 

“Hanamichi?” lei che mi chiama è l’ultima cosa che sento.

 

....

 

Mi risveglio in infermeria.

Qualcuno mi ci deve aver portato dopo che.. sono svenuto.

Oh cavoli!

Mi sono dichiarato a Rukawa!

Alla volpe malefica!!!

 

“Do’aho...”

 

Lo so da me!

Non serve certo che venga tu a ricordarmelo.

Che cosa faccio adesso?

Che cosa...

 

AAAAAAAAAAAAAAARGH!!!

 

La volpe!

Schizzo a sedere e lui mi guarda sollevando un sopracciglio sorpreso.

Che ci fa qui la volpe?!

E se.. se mi ha visto svenire dalla finestra ed è sceso lui per portarmi in infermeria?

 

Naaahhh.. ipotesi da scartare a priori!

Figurarsi!!

Però... allora che ci fa qui?

 

Oh kami, kami, kami!!

 

Come ho fatto ad infilarmi in una situazione del genere!!

Ci penserò dopo!

Devo essere arrossito come un cretino quando l’ho visto.

 

Cavoli, penserà che sono in imbarazzo perchè siamo qui, soli, in infermeria...

Io sono pure già a letto...

 

MA CHE VADO A PENSARE!!!!

 

Parla, Hana, parla!

Di qualcosa!

Qualsiasi cosa per rompere questo silenzio!!!

 

Lui mi fissa in modo strano mentre io apro e richiudo la bocca cercando disperatamente qualcosa da dire.

“Io.. io... io...!” cerco di connettere, senza molto successo.

Forza Hana, forza!!

 

“Do’aho..” sussurra lui dolcemente.

 

Eh?

Dolcemente?

Rukawa?

Rukawa mi ha parlato... DOLCEMENTE?

E quello..

Quello sul suo volto è... un sorriso....

 

Kami.

 

Un sorriso.

Un sorriso carico di tenerezza.

 

Kami.... quant’è bello adesso....

 

Nooooo!

Hanaaaaa! Sveglia!

Riconnetti il cervello!!

Ma come faccio a pensare coerentemente con Ru che mi sorride così!!!

 

Ru?

 

Da dov’è uscito questo ‘Ru’ così... affettuoso?

Aiutoooooo!

E ancora non sono riuscito a dire niente.

Devo dire qualcosa!

Spiegargli quello che è successo e poi...

 

Poi...       l... lui....

 

Poi....      l... lui mi....

 

Poi.......   l.... lui mi sta....

 

 

Rukawa mi sta.... baciando???

 

Oh kami...

 

Kaede Rukawa mi sta baciando!

Mi sta baciando e... la sua lingua...

La sua lingua è.. calda... gentile.. riverente...

E la sua bocca... ha un buon sapore.

Sa di...

Sa di..... cioccolato.

 

Cioccolato...

 

Lui ha.. ha mangiato il mio... cioccolato...

Il cioccolato che io avevo fatto per la persona che mi piace...

Il cioccolato che in questo giorno si dà agli innamorati...

Quel cioccolato che il proprio compagno mangia se...

 

Se....

 

Se....

 

.... corrisponde.

 

Ru.. Rukawa... mi... corrisponde?

Aspetta?

Come sarebbe a dire mi corrisponde?

Potrebbe corrispondermi solo se io amassi lui.

Ma io amo Haruko giusto?

Giusto!

Assolutamente.

 

Mi sfugge qualcosa...

 

Se amo Haruko perchè non gli ho ancora tirato un pugno?

E come siamo finiti sdraiati sul lettino dell’infermeria???

 

Non capisco più niente!

E’ che.. che la sua bocca... ha un sapore così... così....

 

AAAAAAAAARGH!!!!

Il cioccolato afrodisiaco della mamma!!!

Me n’ero completamente dimenticato!

Allora è per questo che Rukawa si comporta così!

 

Perchè ci resto così male?

 

Lo allontano, senza troppa energia, a dir la verità, ma lui si scosta ugualmente, lasciandomi respirare.

Ai shiteru do’aho...” mi sussurra all’orecchio posandomi un lieve bacio sulla guancia.

 

Ok....

Calma...

Uno... due.. tre.. prova....

Neuroniii?

Yu-huuuuu.

C’è nessunoooooooo?

 

Lui ha detto....

 

“Ai shiteru do’aho...”

 

Ru... Rukawa ha detto...

 

“Ai shiteru do’aho...”

 

Rukawa mi ha ba...baciato e ha detto...

 

“Ai shiteru do’aho...”

 

 

OH KAMI SAMA!!!!

 

 

Mi ama!

Rukawa mi ama!

Mi corrisponde!

 

Corrisponde... sì... cavolo... mi corrisponde!

Io amo... amo questa volpe spelacchiata!

Non è possibile eppure...

 

Mai sono stato bene come sto ora, tra le sue braccia.

Mai, mai mi sono sentito bruciare come prima, quando lui mi ha baciato.

E mai.. mai il mio cuore ha sussultato così tanto solo per uno sguardo.

 

Il suo sguardo.. su di me.

 

Lo amo.

Incredibile....

Lo amo davvero...

 

“Do’aho comincio a preoccuparmi cos’è tutto questo silenzio?” mi chiede divertito, scostandomi una ciocca dalla fronte.

 

Lo amo.

E lui... ama me!

 

E tutto il resto... al diavolo tutto il resto!!!

 

“Kitsune sono io quello preoccupato!” gli sorrido “Da quando in qua sai mettere in fila più di tre parole?” lo prendo in giro.

“Hn...” sbotta lui, scuotendo il capo.

 

Bhe.. ecco.. è tornato tutto come prima!

Bhe.. quasi tutto... perchè lui.. lui si china a baciarmi di nuovo.

Ma questa volta io... io sollevo le braccia e gli vado incontro.

 

Non sia mai che il cioccolato di mamma vada sprecato!

 

 

 

Fine...

 


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