Parte 1/? (introduzione)
Note: per ora non succede nulla, anche perchè ancora non ho un'idea precisa di come andrà avanti la storia.



Un invito a cena

di Ottavia


Entro in casa di corsa, fuori fa un freddo tremendo, credo che nevicherà da un momento all'altro.
Appena entro in salotto vengo investito dalla musica dei Guns and Roses sparata a tutto volume.
Elena si è di nuovo fissata..
È da una settimana che non fa che ascoltare questo gruppo.
Tipico di lei, quando una canzone le piace, l'ascolta in continuazione.
Questo finché a furia di ascoltarla, finisce con il non sopportarla più.
Fortunatamente questa volta ha scelto un gruppo decente; l'ultima volta mi è toccato i BSB sentire per settimane.
È strano, nonostante siamo gemelli e ci assomigliamo su quasi tutto, i nostri gusti musicali non coincidono per nulla.
Non vedendola in salotto, la cerco in cucina, da cui viene un profumo delizioso.
La trovo indaffarata ai fornelli, oggi deve essere in vena.
Di solito quando tocca a lei cucinare si limita a preparare una pastasciutta.
"ciao Mark, non ti avevo sentito arrivare. Com'è andata oggi?" - mi chiede non appena si accorge di me.
"come al solito e tu?
"insomma "
Do un'occhiata in giro.
Mi sembra che Elena abbia cucinato roba per un esercito.
"scusa non ti pare di avere esagerato?"
"Be' ma mica dobbiamo mangiare tutto oggi.
Mi sono portata avanti per domani sera, ho invitato un amico a cena.
Vedrai è una persona stupenda, e poi è molto carino"
Ci risiamo. 
Mi ha combinato un altro appuntamento.
Elena ha sempre avuto questo vizio di intromettersi nella mia vita.
Soprattutto da quando è venuta a vivere con me.
Bisogna dire che all'inizio della nostra convivenza aveva smesso, anche perché era troppo impegnata a rimettere in piedi la sua vita, per occuparsi anche della mia.
Aveva appena lasciato il suo ex, perché si era finalmente resa conto di che razza di persona fosse.
Non capirò mai come abbia potuto mettersi con un tipo simile.
L'ho sempre trovato antipatico, anche se mi sforzavo di andarci d'accordo per Elena.
Nonostante avesse solo trent'anni era già vecchio.
Il suo massimo il sabato sera, era andare a passeggiare in centro
Guai a stare fuori oltre la mezzanotte..
E poi era uno spilorcio e un vero rompipalle.
Mi ricorderò sempre una scena.
Ero andato a casa loro a pranzo e dopo aver sparecchiato mi ero messo a lavare i piatti.
Lui era venuto a rimproverarmi perché mettevo dell'altro detersivo nonostante la spugna facesse ancora schiuma.
Come se una goccia in più di detersivo lo mandasse in rovina!
E poi quando facevano la spesa se la menava perché i biscotti che aveva comprato Elena non andavano bene.
Già perché nonostante anche quelli fossero in offerta a mille lire, ce n'erano degli altri allo stesso prezzo con 30 grammi in più.
Volete mettere, ben 30 grammi in più!
Ma la cosa che di lui odiavo maggiormente, era il fatto che aveva finito per allontanare da lei tutti i suoi amici.
Aveva anche cercato di allontanarla da me.
Sfortunatamente per lui gli è andata male.
Già perché dovendo scegliere tra il suo ragazzo e suo fratello, Elena ha scelto me senza esitazione.
Così ha mollato lui ed è venuta a stare con me.
Ha iniziato a ricostruire la sua vita, ha ricucito i rapporti con i suoi amici.
Poi ha finito con l'innamorarsi di nuovo.
Oramai sono due mesi che sta insieme a Lucas, il mio più grande amico.
Siccome ora la sua vita è a posto, ha deciso di sistemare anche la mia.
Dice che vuole ricambiarmi il favore, dato che è grazie a me che ha conosciuto il suo ragazzo.
Ogni tanto invita a cena qualche ragazzo che secondo lei potrebbe piacermi.
Io non amo queste cose combinate, che poi si risolvono in lunghi silenzi imbarazzanti, quando io e il ragazzo di turno restiamo soli.
In questo momento sto bene così.
Non ho nessuna voglia di incasinarmi la vita con una storia d'amore.
Ne ho avuto abbastanza dei problemi che l'amore comporta.
Solo che Elena non vuole capirlo.
Si è messa in testa di trovarmi il ragazzo ideale.
Così domani sera mi toccherà sopportare di nuovo questa cosa.
Ma questa è davvero l'ultima volta.
Però devo ammettere di essere un po' curioso.
Chissà che tipo di persona ha invitato questa volta.
Oramai mi ha presentato tutte le variabili che la razza maschile può assumere..



 
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