Grazie per avermi seguita fin qui
 

 


 

 

Un grido silenzioso

 

parte X - Verso il futuro

 

di Vickysweetgirl

 

    

Le valigie sono pronte, il volo prenotato, tutto ciò che c’era da fare è stato fatto.
Le voci si confondono l’una con l’altra, creando un caos di suoni e rumori che impediscono quasi di ascoltarsi.
Con i capelli rossi spettinati, gli occhi blu che brillano di sottintesa gioia ed il giacchetto di jeans, Luca porta lo zaino e la piccola valigia. Non ha molte cose, ne avrà di nuove, che profumeranno di nuovi ricordi; si volta.
Dietro di lui l’uomo che l’ha cambiato. Con i capelli neri, pettinati, l’aspetto impeccabile dell’uomo perfetto, lo sguardo sempre freddo ma che appena incrociano i suoi occhi si addolciscono visibilmente.
Gli sorride timidamente. Con lui riesce ancora ad essere timido, riesce a farlo sentire davvero impotente. Sembra poter fare qualunque cosa…
_Vuoi sbrigarti?! Se perdiamo il volo ti divoro vivo!_ esclama il rosso.
_Calmati, abbiamo tempo.
_Si come no… 30 MINUTI! E dobbiamo ancora far controllare i bagagli. Non puoi prendertela così comoda!
Dimitri gli si avvicina, sorride e lo circonda con un braccio. Luca improvvisamente lo guarda e arrossisce.

_Rilassati, staremo insieme comunque, con o senza aereo. Capito?
Luca sorride leggermente e socchiude gli occhi. Non riesce più a rimproverarlo, poi si riscuote e si allontana goffamente da lui.

_Si, lo so… però andiamo, sennò lo perdiamo sul serio._ e s’incammina velocemente verso la destinazione. Dimitri dietro di lui sorride divertito e lo segue.
_ “Meglio non farlo arrabbiare”.


Luca si mette a sedere con un tonfo e sospira._Ora puoi rilassarti?
_Ora si. Maledizione, devi sempre farti aspettare? La prossima volta parto da solo!

_La prossima volta?

Luca arrossisce. La prossima volta… quindi per loro ci sarà un futuro?

Dimitri gli sorride malizioso senza distogliere lo sguardo da lui.

_Uffa, volevo stare io vicino al finestrino!_ cambia discorso con la voce incerta. Ma Dimitri lo stringe a sé con un braccio e Luca si agita_ ma… Dimitri… c’è la gente!
_E ti importa?

_... no.
Dopo quello che ha passato e a cui era abituato, il modo in cui la gente lo chiamava e gli si rivolgeva, il modo in cui parlavano di lui, il perché lo seguivano… no, non può assolutamente importargli niente di quello che pensa la gente.

Che sappiano che Luca Tamaro è innamorato follemente di un uomo! Un uomo fantastico… di Dimitri…

Ora sa che forse ha sempre desiderato cambiare, completamente, forse ha sempre voluto essere aiutato, non essere solo. E questo suo grido silenzioso è stato ascoltato.
Gli si stringe contro la giacca e guarda fuori dal finestrino.

_Così almeno potrai guardare fuori lo stesso._ gli sorride il moro.
Luca ricambia il sorriso teneramente.
Si sente diverso, non si sente più sporco, perché ora appartiene soltanto a lui e nel luogo lontano dove vivranno insieme nessuno conosce il suo passato tranne loro due.
Divideranno la stessa casa, lavoreranno e quando torneranno stanchi dal lavoro potranno rotolarsi tra le lenzuola e amarsi come solo loro sanno fare, con passione e dolcezza allo stesso tempo, con amore e rispetto e quando Luca si guarderà le mani segnate da un vero lavoro, potrà sorridere e ringraziare il cielo di aver incontrato il suo bellissimo angelo custode. Caduto e deviato, ma pur sempre un angelo, dalle invisibile ali argentate, come i suoi magnifici occhi, che lo hanno accolto come se fosse la cosa più ovvia del mondo, con quella sua melodia, quella sua musica innata che l’ha guidato fuori dall’inferno e l’ha portato in paradiso, con quel suo ritmo, quell’inconfondibile battito… come nella sua canzone preferita.


FINE dell’inizio…