Un amore di angelo

parte XVIII

di Clanes e Seimei

CAPITOLO 18: Vita sulla Terra

10 secondi al termine.

Finale del campionato nazionale di Basket a Kanagawa.

Shohoku vs Sannoh Koygo.

105 a 106.

Palla in mano a Miyagi.

Passaggio veloce a Hitonari a metà campo.

Di prima intenzione ad Hanamichi sulla riga dei tre punti.

4 secondi.

Finta a destra e poi a sinistra.

Sugli spalti Akagi, Kogure, Mitsui, le squadre del Kainan, del Ryonan e dello Shoyo trattenevano il fiato.

Djibril accompagnata da Micheal, Rapahel e Urilel seguiva fiduciosa vicino all'armata il gioco dei suoi tre angeli.

Hanamichi si smarcò e senza pensarci corse a canestro.

Saltò contrastato da Sawakita.

2 secondi.

Hanamichi sorrise.

Alzò le mani sopra la sua testa e passò all'indietro.

Rukawa prese palla.

Hanamichi e Sawakita cadonno.

1 secondo.

Kaede insaccò con uno slam dunk.

0.
Fine.

Shohoku 107, Sannoh Koygo 106.

Hanamichi spalancò gl'occhi.
Si alzò di scatto da terra e corse tra le braccia del suo ragazzo.

"Kitsuneeeeeeee!!!"

Kaede sorrise.
Lo strinse forte e lo baciò con passione.
Con ardore.
Con amore.

Si staccò da lui sempre sorridendo.

"Abbiamo vinto do'aho."

Tutti intorno a loro si zittirono.
Gl'occhi sbarrati e le facce sconvolte.

Hitonari scosse piano la testa mentre Djibril sorrideva.

Hanamichi si voltò verso gli spalti.

"Beh?? che avete da guardare??"

Anzai sbiancò improvvisamente.

"Oh che palle..."

Hanamichi scocciato alzò la mano destra.
Schioccò le dita e poi l'abbassò di colpo.

"Hana..che hai fatto?"

"Ho cancellato loro la memoria degl'ultimi secondi..."

"Do'aho..si impossibile.."

"Kitsuneeeeeeeeeeee!!"

"..ma hai fatto bene.."

I due ragazzi vennero circondati da amici e compagni di squadra, che ignari dell'accaduto li festeggiarono urlando loro nelle orecchie e trascinandoli in spogliatoio.


Li stavano aspettando.
Avevano in mente una bella serata da passare tutti assieme.
Anche Uriel Micheal e Raphael avevano deciso di restare sulla terra.
I due ragazzi uscirono sorridenti dagli spogliatoi.

"Ehi campioni!"

"Jin! Hai visto?? Ahahah sono un tensai!"

"Si..dei miei stivali!"

"Zitto Nobuscimmia!"

"Ragazzi..basta..."

Il sussurro di Djibril fu appena udibile ma la vena pulsante sulla sua testa
fece zittire tutti.

"Bene..adesso andiamo che.."

"Veramente mia Signora, io dovrei portar fuori Nemesi.."

"Oh certo! Adesso andiamo a casa a prenderla e le facciamo fare una
passeggiata!!"

"Bene..allora ci vediamo li..!"

"Micheal non ci provare!"

"Cosa?"

"Non smaterializzarti..e se ti vedesse qualcuno?"

"Oh che palle...mi tocca comportarmi da mortale??"

"Si..sai una cosa Hirachan...dovremmo prestargli la nostra casetta ogni tanto così vedrebberò cosa significa essere mortali.."

"Djibril! Sei tu che hai scelto di vivere sulla terra! A me va più che bene dove sto!"


Si fermarono davanti a tre villette a schiera nella periferia chic di Kanagawa.
Li Hanamichi, Djibril e Jin avevano deciso di vivere con i loro compagni.
Nemesi era accucciata davanti al cancello.
Appena vide il suo padrone iniziò a correre e saltare per farsi coccolare.
Guinzaglio alla mano si inoltrarono tra le strade della città.
Stavano chiacchierando tra loro quando ad un certo punto Kaede si bloccò.

Davanti a lui erano spuntate da un vicoletto le ultime persone che si sarebbe aspettato di vedere.

"Kacchan che hai??"

"Ha...Hana...guarda...loro..loro sono.."

Hanamichi si voltò.

Due ragazze dall'aria divertita, sicuramente due Gaijin, ridevano come matte davanti alla vetrina della fumetteria del quartiere.

"Nemesi!!! Attacca!"

Rukawa aveva ordinato all'enorme pantera, ormai bianca, di scagliarsi contro le due ragazze che, ignare, continuavano a commentare le uscite della settimana.

"Cla attenta!"
La ragazza con gli occhiali scansò l'amica giusto un attimo prima che Nemesi le fosse addosso.

"E che cazzo" urlò Clanes arrabbiatissima "Nemesi! Ti pare il modo di salutare? Guarda che ti faccio ritornare demone!"

La pantera si accucciò ai piedi delle due ragazze, ed iniziò a fare le fusa (è pur sempre un felino^^), mentre Seimei le accarezzava dolcemente la testa.

"Ciao ragazzi come va?" disse Seichan con un enorme sorriso.
"Come va? Hai anche il coraggio di chiederci come va? Ma tu non sei normale!" sbraitò Hanamichi visibilmemte alterato.
"Ma cosa avete da lamentarvi? Avete vinto, siete insieme, tu Hana sei pure seme... tse ingrati!" rispose Clanes guardando Seimei, che però sembrava completamente assente.
"Sei... Sei... FRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!"
Seimei guardò l'amica con aria assente, poi si rigirò verso il gruppetto e corse nella loro direzione urlando:
"MICHELINOOOOOOOOOOOOOOOOO E NOBUCHAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAN!!!!!!! E NELLO STESSO MOMENTO!! MIEI MIEI MIEI!!!!" urlò la ragazza in preda ad un delirio d'amore, mentre goccie enormi di sudore scendevano inesorabili sulla testa di Clanes.
Seimei era ad un passo dalle sue mete, quando quattro mani grandi e veloci spostarono i due ragazzi, facendo schiantare la povera co-autrice contro un palo. (Mi sono fatta schiantare da sola... quanto sono deficiente ^^;;;)
"Sei... che figura di merda che hai fatto..." disse Cla con una faccia molto eloquente, del tipo -____-'''.
"Giù le mani dal mio ragazzo!!!!!!" urlarono Raphael e Jin all'unisono, mentre Seimei ancora non aveva ben capito cosa fosse successo.
"Idiota" disse Rukawa rivolto alla ragazza.
Poi girò lo sguardo verso Clanes che fece per aprir bocca me lui intervenne prima che le sue corde vocali emettessero suono.
"NON-TI-AZZARDARE-A-CHIAMARMI-DADE!!!!"
"Ma Dade!!!!!!!!!!!!"
"Ma io che parlo a fare???"
"Tu parli??? E da quando?" lo apostrofò Seimei, che nel frattempo si era ripresa e si stava strusciando su Michelino.
"E basta!" disse Raphael al limite della sopportazione, sottraendo il proprio ragazzo dalle grinfie di quella pazza che, non paga, provò ad appiccicarsi a Nobu.
"Oh ma sei una manica sessuale" sbottò Jin, cercando di scansare la ragazza.
"Zitto tu che sei venuto a letto con me! Brutto porco!!!!" disse Seimei facendo la finta offesa. (Vedi la fic di Seimei Vorrei, nei siparietti ovviamente^^)
"Cosa????????????????????????????????"
"Ehm... Nobu... posso spiegarti tutto... Allora... ancora non ero Jin-occhi-da-uke..."
"Da non confondersi con Fujima-faccia-da-uke che è quello che sta sotto Hanagata..." aggiunse Rukawa con fare saccente.
"Ah bhe... tu di star sotto te ne intedi..."
"Zitta!"
"Ma Dadechan è vero!!!!^-^"
"E chissà però di chi è la colpa se io sono uke!!!"
"Direi di Hana che è seme..."
"-_____-"

"Claaaaaaaaaaaaaaaa"
"Si dimmi Sei"
"Raphael non me lo da?"
"Cosa 0____0 ??? Mi sono persa qualcosa..."
"Ma no che hai capito! Io intendevo Michelino!!!"

Hanamichi, stufo di tutto quel delirio si girò verso Djibril e disse: "Mia signora non potresti fare... Mia signora? Dove sei?"
Il suo sguardo vagò per il posto, fino a soffermarsi su un cespuglio dal quale provenivano strani rumori.
Il rossino si avvicinò, ed urlò "TANA!"
Ma non erano propriamente Djibril e Hitonari.
"Ma... voi... che ci fate qui?"
"Bhe facciamo parte della storia, no?"
"Cosa?" disse Hana rivolto alle due autrici.
"Bhe sì, che c'è di male???"
"Tu non puoi inserire nell MIA storia questi due!!!!"

L'intero gruppo di ragazzi, autrici comprese, si girarono incazzati come delle iene tibetane e iniziarono ad inveire contro il povero rossino, mentre i due ragazzi tornavano ad infrattarsi tranquillamente nel loro cespuglio amoroso.

"TU! BRUTTO FILETTO AL PEPE VERDE!"
"Sei! Ma che razza di insulto è?"
"Cazzo vuoi tu pinguino sfigato della Birmania!"
"Ehi! Non insultare la Kitsune!"
"Giusto do'aho"
"E non chiamarmi do'aho."
"Nobu andiamo a farci un giretto?"
"Si dai Jin"
"Ehi vuoi due fermi!!!! Io voglio Nobuchan!"
"Scordatelo!"
"Ma Jin... T______________T"
"Oh che palle!!!! Ora basta! Micheal! Andiamocene!!!"
"No Michelino! Non abbandonarmi anche tu!"
"Ma sta qua è proprio malata..."
"Abbiamo notato -____-"
"Ok, ora è tardi! E'ora di chiudere i battenti" disse Djibril con un sorriso, guardando dolcemente i lettori
"Grazie di tutto, e per averci sopportato! è il caso di dirlo... questa è proprio la FINE!!!!"

Un amore di angelo - owari

Sei: Fine?
Cla: Fine?
Sei&Cla: Si, si, ci credono tutti^^

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