Un amore di
un angelo parte
XI
di Clanes &
Seimei
Kyota aveva la fronte appoggiata al vetro.
Dall'enorme baita sulla collina dov'era stato portato si vedevano le montagne.
Era praticamente scioccato.
Era da li da circa un ora.
E in quell'ora un angelo con tanto di ali e piume gli aveva parlato di forze del bene, del male, di demoni e di poteri...cioè..di cose a cui lui non aveva mai creduto.
Adesso era da solo.
Chisoiro, così aveva detto di chiamarsi quell'angelo era sceso in cucina a preparare qualcosa da mangiare.
"Kyota?"
"Hn?"
"Sei confuso?"
"beh..parecchio..ma c'è una cosa che non riesco a capire...perchè quel demone ha attaccato proprio me?"
"Vedi...ogni vent'anni sulla terra nasce un essere umano con dei poteri particolari, poteri che si manifestano con il compimento dei sedici anni di età."
"Eh?? E voi credete che sia io?"
"Non lo crediamo, sei tu Nobunaga."
"NONONONONONONONO, qui dev'esserci un errore!!"
"Nessun errore."
"Ma io non ho nessun potere!"
"Ah no?"
"NO per DIO"
"Nobunaga, vieni qui vicino a me."
Il ragazzo in silenzio obbedì all'ordine. Quell'angelo aveva su di lui un effetto ammagliatore ed in più gli ricordava tanto Jin.
Già, il suo Soichiro, chissà se l'avrebbe rivisto ancora.
Il silenzio raggiunse l'altro vicino al caminetto e si sedette al suo fianco.
"Adesso, guarda il fuoco, guardalo intensamente.."
"..."
"Cerca di percepirne il calore, la forza, guarda la sua danza che vibra nell'aria, senti lo scoppiettio del legno, osserva ogni sua minima sfumatura..."
"..."
"E adesso chiudi gl'occhi. Concentrati sulla bellezza della danza che hai appena osservato. Non pensare ad altro, libera la tua mente, ricordati dei movimenti dell'aria e delle fiamme..."
"...s..s..si...lo sento..sento il fuoco dentro di me.."
Kyota bisbigliava mentre allungava la mano verso al fonte di calore.
"E adesso immagina. Pensa di vedere quel fuoco ancora più caldo ancora più intenso. Disegna nella tua testa l'immagine di una danza più intensa e più potente.."
"..."
Il fuoco si accese. Da una piccola fiammella alte e sinuose si alzarono lingue di calore rosso lungo il camino.
"Apri gl'occhi!"
Kyota rimase sconvolto. Davanti a lui si presentava ciò che aveva immaginato. La potenza delle fiamme lo fece quasi spaventare.
Kyota ritrasse di colpo la mano chiudendola a pugno.
Il caminetto si spense.
"S..so...sono stato io???"
"Si, proprio tu!"
"ma..ma..???"
"Vedi, questo è uno dei tuoi poteri. Hai la possibilità di controllare gli elementi..sempre nel limite
altrimenti i Supremi che ci starebbero a fare?"
"Supremi?"
"Si, sono gl'angeli più potenti della volta celeste. Ognuno di loro è padrone di un elemento. "
"E..che altri poteri ho?"
"Ti piace l'idea eh?"
"Mah..comincia ad interessarmi.."
"Bene, vediamo.."
/...mi senti Kyota?/
/aaargghhh...cioè...si ti sento.../
"perfetto, allora sai usare anche la telecinesi.."
"Telecinesi?"
"La capacità di leggere nel pensiero altrui.."
"Ohhh...questo si che è interessante.."
"Nobunaga kyota! Vedi di non utilizzare i tuoi poteri per scopi banali!"
"ah, okkey, okkey capo..."
"Bene, direi che per oggi può bastare...anche se.."
"Se..???"
"C'è un'altra rivelazione che ti devo fare"
"Ah si?? e cosè? la possibilità di creare qualche formula magica?a me va bene tutto basta che non mi chiedi di volare a cavallo di una scopa!"
"Ahahahah, questo no! Sarebbe divertente ma non posso."
"Allora di che si tratta."
"Vedi, il fatto per cui ti ho portato qui è molto semplice. Come avrai capito anche il male ti vuole perchè tu, ufficialmente, non sei legato a nessuno ancora!"
"Cioè?"
"Cioè sei tu che dovrai decidere se utilizzare i tuoi poteri al servizio del bene o del male."
"Quindi, adesso come adesso non sono ne carne ne pesce.."
"Beh, più o meno.."
"Ahh, buono a sapersi!"
"E poi c'è un'altra cosa.."
"Ma non avevi finito con le rivelazioni??"
"No mi ero sbagliato.."
"Va bene, ti ascolto, ma che sia l'ultima.."
"Vedi, di angeli sulla terra ce ne sono parecchi. Voi non potete vederci perchè ci mimetizziamo con voi."
"Cioè?"
"Cioè ci creiamo un corpo mortale. Creiamo anche ricordi e fantasie. anche oggetti, tipo questa casa."
"Wow! Ma è fantastico."
"Già..ma non farmi perdere il filo!"
"Ah..scusa..."
"Niente. Vedi, il fatto è che io ti seguo da circa due anni."
"Cosa?"
"Si. Sono il tuo angelo custode inviato sulla terra da circa due anni."
"Ohh, davvero? E chi sei?"
Chisoiro sorrise.
Si alzò in piedi davanti al suo curioso amico.
Avvolse le ali attorno a se.
Una luce bianca lo inondò.
Kyota ne rimase accecato.
Quando finalmente i suoi occhi riuscirono ad aprirsi rimase sconcertato.
"JIN??????"
"Ciao Kyota."
"Ma..ma...sei tu?? TU SEI IL MIO ANGELO???"
"Si, e non solo io."
"Eh??"
"L'altre angelo che c'era prima in quel vicolo con noi.."
"Quello che gha fermato l'attacco del demone?"
"Esatto. Quell'angelo è Hanamichi."
"CCCOOOOOOOOOSSSAAAAAAA????? LA SCIMMIA ROSSSA??????"
"Esatto!"
"OH-MIO-DIO!"
"Dai Nobunaga!"
"Dai cosa? Permetti che sia un po' shokkato?"
"Ma..."
"Prima vengo attaccato da un demone e trascinato in un posto lontano dal mondo.."
"..stai calmo.."
"Poi scopro di avere dei poteri speciali e che per questo sono conteso tra inferno e paradiso.."
"beh...è vero..."
"mi vieni a dire che la Scimmia Rorra è un angelo!"
"..e anche molto potente per giunta.."
"e alla fine mi ritrovo innamorato del mio angelo custode!"
"..co...come?"
"OH-MIO-DIO"
"Kyota?"
"Ecco, l'ennesima figura di merda della giornata...perdonami Jin, io non vole..."
Ma Kyota non finì la frase.
Due labbra calde e morbide si erano avventate sulle sue mentre una lingua curiosa si era insinuata nella sua bocca.
Jin lo stava baciando!
E non un semplice bacio...
Nono, un bacio con tanto di lingua e abbraccio intenso..uno di quei baci da romanzetto rosa.
Ma Dio se era bello.
Nobunaga era stretto al corpo dell'altro ragazzo. Con passione aveva mosso le sue mani in una morbida carezza sulla schiena.
Era scivolato lungo l'orlo dei pantaloni come alla ricerca di qualcosa.
Jin urlò.
La mano di Kyota sul suo sesso lo spiazzò.
Non lo faceva così intrapendente il suo kohai.
"Ahhass.ahhhs..aspetta!"
Nobunaga ritrasse subito la mano.
"Sc..scusa Jin..io pensavo che..."
"Scemo!. se mi spoglio vai meglio."
Jin sorrideva.
Il viso di Kyota aveva assunto un vivace color porpora mentre il suoi occhi erano bassi.
Ma li vide brillare di passione mentre pronunciava l'ultima frase.
I due ragazzi si distesero completamente nudi sul tappeto.
Il loro corpi entrando in contatto li fecero sospirare mentre andavano in cerca della bocca del compagno.
Si persero in un altro appassionato bacio fin quando Kyota, trovate le mani del compagno lo bloccò a terra.
Con la lingua segnò una linea immaginaria sul corpo di Jin che sotto di lui ansimava
pesantemente.
Scivolò lungo il collo giù fino ai capezzoli.
Delicatamente li morse per poi segnarli nei contorni con la lingua. Li sentì inturgidirsi e questa cosa lo fece sorridere.
Abbandonò la parte alta del torace per scendere lungo la linea degli pettorali e degli addominali segnati dai lunghi
allenamenti in palestra.
Si soffermò sull'ombellico intrufolandovi dentro la lingua con prepotenza.
Si spostò sistemandosi meglio tra le gambe del compagno.
Gli lasciò libere le mani per potergli alzare le gambe da sotto le ginocchia.
Lenta e sinuosa la sua lingua si muoveva lungo le cosce, dal basso verso l'alto, si soffermava sull'inguine ed
andava a segnare la zona più sensibile attorno al sesso eccitato.
I suo occhi erano spalancati dal piacere e dallo stupore.
Jin urlava, ansimava e gemeva sotto le carezze sensuali di Kyota che non sembravano mai aver fine.
La lingua piano sfiorò la punta del membro.
Jin urlò più forte.
Incurante scese lungo tutta la durezza alternando carezze a piccoli morsi.
Poi all'improvviso si chiuse su di lui.
"Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhh"
Jin urlava mentre Nobunaga aumentava il ritmo su di lui.
Si mise a sedere di colpo con le mani strette sul tappeto, gl'occhi sbarrati e la bocca spalancata mentre con un urlo si scioglieva dentro a Kyota.
Sul suo viso scivolavano inesorabili le gocce del succo del suo amante.
Per quanto ci avesse provato non era riuscito a prenderlo tutto.
Era ancora inesperto.
Dopotutto era la sua prima volta.
Jin completamente esausto si era accasciato nuovamente sul tappeto.
I suoi respiri sembravano non voler tornare regolari.
E le cose peggiorarono quando sentì qualcosa premere tra i suoi glutei.
Piano Nobunaga insinuò un dito all'interno del corpo del suo amante. Lo sentì irrigidirsi
attorno a lui.
Con dolcezza si avvicinò al suo orecchio.
"Va tutto bene Soichan?"
"Haaa..haaiii"
L'eletto sogghignò.
Aumentò il numero delle dita e piano cominciò a muoverle.
Sembrava che il dolore fosse scomparso dalla faccia di Soichiro.
Adesso lo riteneva pronto.
Pronto per accoglierlo dentro di se.
kyota tolse le dita e si fece più spazio tra le gambe del compagno che gli cinsero la vita.
Si spinse piano dentro di lui.
Diede tempo di abituarsi al compagno prima di aumentare le spinte.
Jin gemette.
Kyota curvo su di lui aveva puntato le braccia al fianco del suo viso e facendo forza su di esse spingeva con sempre più impeto e passione.
Le urla, i sospiri aumentarono all'interno della stanza mentre due corpi si univano freneticamente
Jin urlò quando sentì Kyota inondarlo con il suo seme facendolo venire pochi istanti dopo tra i loro corpi stretti l'un l'altro.
Esausti si addormentarono abbracciati sul tappeto.
Owari cap 11
CLANES: E ANCHE QUESTO è FINITO!!
RUKAWA : lo sai che dopo questa..."cosa" io non ti parlo più, vero?
CLANES :e perchè mai Dade?
RUKAWA :perchè??? perchèèèè????? Come hai potuto scrivere una lemon che non sia una RuHana??
HANA :...o HanaRu...già..come mai???
CLANES : beh che c'è? pensate di avere l'esclusiva voi due?
RU&HANA : ma mi sembra il minimo..
CLANES : Seeeeiiiiiiiiiii!!!!!!
SEIMEI :che c'è?
CLANES :ho finito l'11!
SEIMEI :Oh bene! tutto ok allora!
CLANES :ok un corno! Hana e Ru sono incazzati
*Hana e Ru confabulano tra loro*
SEIMEI: e perchè mai?
CLANES :perchè vogliono che scriva solo HanaRu...
RUKAWA : ...e RU HANA!!!!!!!
CLANES : si, si ....e RuHana, d'accordo..
SEIMEI : uffa..ma perchè sono così fissati! pensano solo a quello!
CLANES : non me lo dire....*//////////////*
RU&HANA : CLANUUUUUCCIAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!
CLANES :Si?
RU&HANA :Leggi un po' qui...
CLANES :ah, okkey..."Io sottoscritta Clanes mi impegno a scrivere lemon solo e sottolineo SOLO tra Hanamichi Sakuragi e Kaede Rukawa facendo invertire i ruoli tra i due. Non scriverò mai più lemon al di fuori di questa coppia pena, requisizione di tutti i manga.
Firma"...ehi..ma che roba è questa??
RU&HANA :Un contratto! Firma!
CLANES :ma...ma...che mi tocca fare!! Seeeeiii aiutoooooooo!!!
SEICHAN : Ah io dalle questioni di famiglia me ne cavo fuori!^^;;;;
CLANES : ç________________________________ç
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