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DISCLAIMERS: I personaggi sono come sempre di Papà Masi (Masami Kurumada) e, anche se sono veramente a corto di soldi, non ho scritto a scopo di lucro (anche perché dubito che qualcuno sgancerebbe un soldo per leggere qualcosa scritto da me -_-)… Mi permetto di preannunciare che io mi sono commossa tantissimo quando mi sono resa conto di cosa avevo scritto e vi consiglio un doooolce sottofondo musicale^_^…..Bè, ad ogni modo, BUONA LETTURA!!!
Tuo per sempre di Taishi
MUR Avevo appena sconfitto DeathMask e Aphrodite, e il mio cuore era straziato dal dolore… perché… perché avete tradito? Perché mi avete costretto ad uccidervi, amici miei…
Alzai lo sguardo
Davanti a me, il mio maestro…
Sion… tu che a me hai insegnato a proteggere Athena e la giustizia, ora sei schiavo di Hades e sei tornato al santuario per ucciderla… no… non…. Come posso, dopo aver ucciso già DeathMask e Aphrodite, cercare di uccidere anche voi, maestro mio? Perché mi state costringendo a tanto…?
“Hai disubbidito ripetutamente ai miei ordini, Mur!” mi disse
Stetti zitto… non sapevo che dire… era vero quello che diceva, ma non potevo permettere che uccidessero Athena…. Era solo per questo motivo che anche contro i miei stessi amici, ero stato capace di sferrare tutta la mia forza e la mia grinta.
Il Maestro mio continuò: “Ma non è ancora finita Mur… credi davvero che solo DeathMask e Aphrodite abbiano giurato fedeltà al nostro potentissimo signore Hades, riconoscendone la potenza?”
“Come?” domandai. Non ricevetti risposta, solo una cosa… tre figure coperte apparvero innanzi a me: la prima si scoprì dal nero mantello…. Shura… come può essere vero? Poi la seconda…. Camus… no, anche lui…. La terzo sembrò esitare un istante, poi si scoprì a sua volta…………….. Saga…..
Un istante.
Tutta la mia volontà crollò a quello sguardo.
Non seppi contenere l’impeto; smisi di respirare finsi di indietreggiare perché non si vedesse che in realtà non riuscivo a stare in piedi, tremavo come un bambino di fronte a lui. A lui… a cui non avevo mai, per quanto mi fossi sforzato, smesso di pensare… Cercai di parlare nonostante tutto, raccolsi tutta la poca forza che mi era rimasta e dissi:
“Non posso credere che anche voi abbiate giurato fedeltà ad Hades e siate venuti ad uccidere Athena…” ***
SAGA
Mur…. Vederlo di nuovo, fu come l’esplosione di una stella nel mio cuore, ma non lasciai trasparire nulla, per quanto possibile…
Tremava adesso, così come tremavo io. Avrei voluto stringerlo a me, ma mi imposi con tutta la mia poca residua volontà di contenere il mio sentimento.
Shura lo attaccò, e Camus dopo di lui. Era come se colpissero anche me…
Eravamo lì…fingendoci schiavi di Hades eravamo tornati per andare da Athena, a qualunque costo… ma… anche a costo della vita del mio Mur….?
No, era assurdo! Come potevo io ucciderlo…. Io…. Che l’amavo più di ogn’altra cosa fin dall’infanzia in cui lo conobbi… Io, che per il solo vederlo soffrire, avrei in quel momento colpito persino Shura e Camus… Io avrei dovuto ucciderlo nonostante tutto per il solo scopo di andare da Athena?…. Non l’avrei mai fatto, neanche per la mia Dea e per la giustizia, e Sion… già lo aveva capito…
Mur ora ci attaccò con dure parole, deluso dal comportamento di noi Gold Saint… Lanciò un colpo contro me che gli stavo davanti. Lo parai con la sola forza della mano: perché Mur….. perché questi colpi per nulla convinti……… perché tremi…? Perché non usi la tua forza contro di me? Odiami Mur, uccidimi, ti prego!
Non posso mandare all’aria il piano di noi Gold Saint, ma non potrei mai ucciderti….. uccidimi….. io….. ti amo Mur, ti amo più della Dea stessa….. non farmi questo, metti fine alla mia vita prima che io mi ritrovi costretto a farlo con te…. Uccidimi Mur…. Te ne supplico…
Scagliai un colpo contro di lui… tanto lento che chiunque sarebbe riuscito a schivarlo… ***
MUR
Non mi stupii affatto che il colpo non fosse andato a segno… il mio corpo tremava incessantemente, non avrei mai potuto uccidere Saga… non sarei mai riuscito nemmeno a ferirlo… anche la rabbia che avevo mostrato poco prima era solo un inganno…. Avrei voluto solo piangere… perché io e Saga…..?… Perché dopo tanto affetto e tanta amicizia che c’era stata tra noi doveva succedere questo?… Era inutile tentare di difendere Athena quando come nemico si proponeva…. Saga…A dire ilvero… Lui solo metteva dell’amicizia nel nostro rapporto, per me era sempre stato diverso… Avevo sempre saputo che in lui per me non c’era posto, ma lo amavo… e lo amo tuttora….. Non posso fingere che non sia stata la sua morte la causa delle lacrime che ho versato ogni giorno in questi mesi, non posso… fingere di non aver invocato il suo nome ogni notte perché ero morto senza di lui… non posso fingere di non provare quello che sto provando… non posso sopprimere il desiderio che ho di renderlo il re di tutto ciò che sono…
Camus e Shura mi attaccarono ancora, ma ero incapace di difendermi e stavolta mi ferirono, facendomi cadere pesantemente al suolo.
Alzandomi, vidi per prima una cosa soltanto…. Lacrime di sangue
Saga…. Tu…. ***
SION
I tre Gold Saint stavano davanti al mio allievo ora, piangendo lacrime di sangue…
Saga alzò un braccio per colpire Mur…. Doveva farlo…. Ma non l’avrebbe fatto…. Tremava, col terrore negli occhi e Mur, immobile, incapace di reagire…. Si amavano, anche se nessuno dei due era cosciente dell’ essere ricambiato…. Perché allora doveva succedere una simile disgrazia? Perché due persone che si amano totalmente si devono ritrovare nemici, costretti all’uccidersi… L’avrei impedito, a qualunque costo…
Immobilizzai Mur e dissi a Saga di proseguire per le dodici case insieme a Shura e Camus.
Lui, per alcuni istanti, rimase paralizzato davanti a Mur, che impedito nei movimenti lo guardava inginocchiato a terra, con gli splendidi occhi verdi supplichevoli… colmi di lacrime… ***
SAGA
Shura e Camus mi chiamarono, dovevo andare, l’ora era tarda….
Mur continuava a fissarmi, e ora… piangeva… perché..?…. Forse tu….
Avevo un nodo in gola e gli occhi non ragionavano più, dovetti andare, prima che succedesse l’irreparabile, prima che i miei occhi cedessero, così come io, che l’avrei abbracciato e mai più lasciato andare…
Mi voltai e cominciai a correre dietro a Shura e Camus. Le lacrime, che per troppo mi ero forzato di trattenere, ora scendevano dai miei occhi, dolorose come non mai..
Poi sentii la sua voce: “SAGA!!!” gridò. Mi volsi senza fermarmi e guardai un’ultima volta i suoi splendidi occhi di supplica…. Mur…. Amore mio…….. scusami….. ti amo da morire, anche se non te l’ho mai detto….. tuo per sempre…………… Addio…
-FINE-
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