DISCLAIMER: I personaggi sono di Inoue, che fino a prova contraria non sa dell’uso che io ne faccio; la canzone “Tu corri” è dei Gemelli Diversi, che pare l’abbiano scritta al solo scopo di farne una fic che parla di Ru, Hana e Sendoh!!!!
DEDICA: Buon compleanno Naika!!!!!! E’ tanto che non scrivo su SD e forse non questa fic non è un gran che, ma tra questa ed una delle mie original..... ho pensato avresti preferito questa! Tantissimi auguri, Nuel

 


Tu corri

di Nuel


 

 *Hei, questa mattina giù al parco sai
si parlava di quando ci si allenava nel fango
e il mondo lo si scopriva giocando*

Sento i discorsi, passando da un gruppo all’altro. Non pensavo sarebbe venuta tanta gente alla rimpatriata del liceo Shohoku! Del resto, Kanagawa si è ingrandita in questi anni, è diventata un polo industriale ed è venuta la voglia di ritrovarsi con gli amici di un tempo, ora che non si vedono altro che facce nuove al lavoro e per strada. E tu, Hana’, come stai? Sapevo che non saresti venuto, ma... quasi ci speravo di vedere il mio migliore amico dopo tanto, tanto tempo.

*Ricordi il tipo che parlava poco
lui già vedeva il suo scopo
dentro lo sguardo bruciava quel fuoco
amava il gioco
amava il suo pallone
viveva per diventare il migliore
lo si chiamava il campione*

Ecco altra gente che parla di Rukawa! Sono più giovani di noi. Erano matricole l’hanno che noi finivamo il liceo e Rukawa, per loro, è rimasto una leggenda, o forse un fantasma, dato che l’hanno appena scorto, in quell’ultimo anno. Ma tu e io, che lo abbiamo conosciuto meglio sappiamo com’era veramente:

*sembrava un uomo con le sue scarpette addosso
guardava avanti fisso e diceva a se stesso
“Ci sei solo tu con (quella porta) “quel canestro” davanti
con un tiro da segnare che aspetta per svelarti se”
tutti i tuoi sogni per cui tu corri
“meriti davvero o se son solo illusioni folli”
solo tu e (quella porta) “quel canestro” più in là
sotto i fischi di tutti quando quel tiro non va
particolari sciocchi
se bari si vede dagli occhi
niente paura, tu corri, tu corri*

Già: lui non era la fredda volpe che tu credevi. Ricordi Hana? La paura che ti confidò di provare ad ogni tiro, la paura di fallire! Fu da li, credo, che iniziasti ad innamorarti di lui. Ad assomigliargli un po’ anche: volevi realizzare il vostro sogno assieme, perché il suo sogno era diventato anche il tuo.

*niente paura, tu corri*

E c’è da dire che Rukawa era in gamba davvero: conosceva il valore delle cose, sapeva quanto valevano i suoi sforzi, forse anche per questo voleva toglierti quell’aria da fanfarone che ti mettevi addosso!

*In questa vita niente è dato x niente
diceva continuamente
quel ragazzino già grande coi sogni da adolescente
nel campetto tra i palazzi si allenava al mondo
metteva il cuore sul campo e mostrava il suo talento
attento ad ogni appunto dell’allenatore
cresceva col suo pallone e la stoffa del giocatore, un campione
coi sogni impressi negli occhi*

E nonostante ciò, di botte sui denti ne ha prese anche lui. E a guardar bene, Hana’, di chi è la colpa?

*suo padre la sugli spalti
si rivedeva in carriera
quando giocava ai suoi tempi
per non deluderlo fece un provino e subito
si ritrovò con un contratto incontro al grande pubblico
vide i suoi sogni realizzati in un lampo*

Ci lasciò, ti lasciò prima del diploma e tu non glielo volevi perdonare. Mi ricordo di un bacio, all’aeroporto, che si trasformò in un morso. Anche se lui ti diceva che sareste rimasti separati per poco, tu non gli credevi. La tua insicurezza era tornata prepotentemente non appena ti aveva detto che partiva, che andava in America, che finalmente poteva realizzare il suo sogno. Ti conosco abbastanza da capire che avevi paura di restare in dietro. Ma lui, ne sono sicuro, aveva tanta fiducia in te, Hanamici!

*il ragazzino ora è un uomo e da spettacolo in campo
ed è l’orgoglio del padre e di tuta la famiglia
negli occhi lo stesso fuoco e quando combatte nell’area
mette la voglia, fantasia, altruismo per la sua squadra
mentre ripete a se stesso cercando la sua vittoria
“Ci sei solo tu con quel canestro davanti
ed un tiro da segnare che aspetta per svelarti se”
tutti i tuoi sogni per cui tu corri
“li meriti davvero o son solo illusioni folli”
solo tu e quel canestro più in la
sotto i fischi di tutti quando quel tiro non va
particolari sciocchi
se bari si vede dagli occhi
niente paura tu corri tu corri*

Ne ho viste partite sue, da quando gioca nell’N.B.A.! Se è migliorato! Non fa più quel gioco individualista per cui Anzai lo rimproverava con i suoi sguardi, eppure, quando è di fronte al canestro, lo vedi che per lui non esiste altro che il basket! In quei momenti ne sei geloso, vero? Mi sembra di vederti: arrossisci e mi dici di non dire cavolate, che tu sei il genio e non sei geloso di nulla!

*solo tu, sotto i fischi di tuttu se quel tiro non va*
Mi manchi, sai, Hana’?!

*niente paura tu corri*

Ma anche tu stai percorrendo la tua strada ed è giusto che sia così. Ora con le tue spacconate sei diventato un idolo, a modo tuo. Com’è giocare nella squadra avversaria del tuo Kaede?

*mentre dall’alto dei gradini per bambini ed ultrà
sei uno che ama tutto quello che fa
problemi non ha
che non fatica
tu sai che non è così*

Genio dei miei stivali!!! Quanto ho riso quando passavi i giorni a fare i fondamentali e strillare “Harukina!”. Haruko e io ci ridiamo sopra ancora adesso che sei diventato famoso e dici che il basket, tu, l’hai sempre avuto nel sangue! Sei il genio dei bugiardi! Lo riconosco!

*ma quello guarda la tua vita
da la in fondo che ne sa
di chi rovina quello per cui tu vivi*

Per essere un genio ne hai fatte di sciocchezze.... lo sai di cosa parlo. Di quella parentesi per cui Rukawa non ti ha ancora perdonato, anche se lo sai quanto lo so io che è questione di tempo.
*attaccanti sorridenti, finti e spenti trasformati in dandy
col conto pieno e un matrimonio sincero
con donne che mai hanno amato davvero
ecco perché fermarsi qui è troppo facile ormai
e dire “basta così” ti rende fragile sai*

“Akira Sendoh” Quanto tempo che non vedo neppure lui! Un unico piccolo errore formato famiglia! Tu e lui e Ru in America. Forse lo volevi dimenticare o forse volevi vendicarti, ma si sa come vanno queste cose, lui che poi sposa una che ha lasciato incinta chissà quando, tu che ti rifugi nel basket, Rukawa che non perdona. Per essere uno che pare tranquillo, ne fa di casino quando si arrabbia! E con te si arrabbia in continuazione... credo sia il bello del vostro amore!

*ora che quello che ha non brilla più come oro
non pensa a farsi donne ipocrite
tu dentro non sei come loro
non è la grana che ti spinge
ma è la voglia di essere un nome inciso a fuoco nella storia
come una luce da seguire
con la stessa frase in testa
impressa fino alla fine*

E ormai l’ha capito anche la tua volpe che senza di te non può stare, non è così? Forse, per ripagarti con la stessa moneta, ha fatto anche lui dei passi falsi, ma voi due siete troppo simili, non avresti dovuto non aspettartelo! E adesso che tu gli somigli tanto anche nel gioco, forse sei diventato tu il più forte: con la tua carica, il tuo entusiasmo... adesso sei tu che vuoi farti corteggiare un po’ da lui.... è per questo, vero, Hana’, che mi hai mandato quel biglietto di partecipazioni, anche se dubito, che riuscirò a venire al vostro matrimonio.

*“Ci sei solo tu con quel canestro davanti
ed un tiro da segnare che aspetta per svelarti se”
tutti i tuoi sogni per cui tu corri
“li meriti davvero o son solo illusioni folli”
solo tu e quella porta più in la
sotto i fischi di tutti quando quel tiro non va
particolari sciocchi-
se bari si vede dagli occhi*

Congratulazioni,
il tuo migliore amico di sempre, Yoei Mito.


Fine