DISCLAIMER: I personaggi sono d'Inoue-sensei, vorrei averli creati io, ma non è cosi ç_ç
NOTE:Per il RuHana day, una cosa veramente corta… non guardate agli errori, che tanto devo rifarla a Roma, perché sono completamente senza accenti. Ho iniziato Venerdì mattina (per me mattina sono le 11) sono andata a pranzo (alle 13), mio fratello ha monopolizzato il pc (14) poi sono andata a trovare Parsy, Mika e Akane (16-21), poi devo di nuovo uscire (sono le 21 di sera)sono tornata alle 11, adesso sono le 11:49, posto tra 11 minuti… e queste note fanno skifo quasi quanto la fic faccia skifo

BUON RUHANA DAY A TUTTE ANCHE SE QUESTA FIC FA SKIFO


Tramite gli occhi di una Gatta

di Saya

“…” – Parlare
‘…’ – chiachiere gattesce

Sta per piovere, sto in questa scatola tutta da sola, i miei fratelli e sorelle sono tutti stati addottati, ma non io. Non lo so forse sono brutta… e poi sento sul mio musetto cadere la prima goccia di pioggia, e che faccio adesso, non riesco ad uscire da questa scatola, sul serio mi devo rassegnare a morire? Mi nascondo in un angolino che e’ bagnato quanto gli altri, nascondo il mio musetto tra la mia pelliccia già bagnata, quando di un tratto non sento più le fredde gocce cadere su di me, alzo la testa e i miei occhi gialli si rispecchiano in due occhi blu notte, che mi osservano quasi con dolcezza…
“Miao…”
Il ragazzo sorride, molto bello, mi alzo in piedi e cerco di fargli pietà miagolando, ma ancora prima che io riesca a fare qualcosa mi prende nella sua grande mano, calda e cosi morbida… non si direbbe che sia cosi morbida… mi infila nella giacca, lasciando che solo la mia testa rimane fuori, che calduccio, io adoro questo ragazzo.
“Miao…”
“Non ti preoccupare piccola palla di pelo, tra poco saremo a casa.”
Dice con una voce sensuale e bassa,… grazie dio dei gatti ad avermi dato un ragazzo del genere come padroncino. In una mano porta la bici con l’altra tiene un ombrello… e io? Io sono contenta sto sul petto di questo ragazzo, che tutti si girano dietro… Chiudo per un attimo gli occhi, ma quando li riapro, mi sa che mi sono addormentata, stiamo entrando in una villa grande, appoggia il suo ombrello per terra e poi mi tira fuori dal uniforme scolastica.
“Miao…”
“Shhh, adesso ti do un po’ di latte piccolino…”
Piccolino? Non ha ancora capito che io sono una femminuccia… ah bhe, latte… si latte si…
Entriamo in cucina e mi posa leggermente sul tavolo, mentre lui va nel frigo io mi guardo in giro curiosa… molto bella questa cucina… infine mi mette davanti una ciotola con il latte, senza problemi mi fondo su di essa, ho talmente tanta fame. E mentre mangio lui si siede e mi osserva…
“Avrai gli occhi gialli, ma quando ti ho visto mi hai ricordato il mio do’aho.”
Continuo a leccare il latte, mentre lui continua a confessarsi.
“Ah, bhe, caro micino… non ti ho detto nemmeno come mi chiamo io… io sono Kaede…”
Bel nome, sicuramente darà a me un nome maschile, ma posso sopravivere, se gli fa piacere logico che posso sopravivere. Lo guardo per un attimo, per fargli capire che ho capito:
“Miao.”
“Che gatto intelligente… ti chiamerò Tensai.”
Genio? Bhe mi si addice… questo essere umano, mi sta facendo ingrandire l’ego… miagolo in approvazione naturalmente e poi torno a mangiare.
Continua ad osservarmi.
“Sai domani e’ il 11.10…”
Me lo guardo, e che c’entra? Mi fissa e continua.
“E’ la giornata mia e sua, anche se lui non lo sa che lo amo e che c’e’ la nostra giornata…”
Ah, perché il mio padrone e’ innamorato di un ragazzo, che e’ talmente deficiente a non guardare il mio padrone? (deficiente ce sarai ndHana zitto tu!ndSaya)
“Ma io ho deciso che domani lui diventerà mio, tra le mie braccia dimenticherà la babbuina.”
Il ragazzo di cui e innamorato il mio padrone, deve essere strano se come animale domestico ha una babbuina. Sono sazia mi avvicino al braccio di Kaede strisciandomi ci sopra, hey, non posso fare niente se le sue mani mi piacciono, cosi mi prende in braccio e si siede sul divano coccolandomi, mentre io tutta felice inizio a fare le fusa. Accende la tv e inizia a vedere una partita di basket…Mi acciambello sulle sue gambe e chiudo gli occhi mentre vengo culata al sonno dalle sue mani grandi e calde.

Apro gli occhi e la mattina, e io sto dormendo nel letto con il mio padrone. Guardo verso l’orologio, cavolo e tardi, deve andare a scuola oggi e’ una giornata importante se ho capito bene… cerco un modo per svegliarlo, ma subito si mostra una missione difficile e molto pericolosa… infine mi riesce a svegliarlo, mentre salto in un’acrobazia in dietro fissandolo. Per un attimo apre gli occhi:
“Chi osa disturbare il mio sonno…”
Ma non finisce la frase mi sta fissando, mentre io sono pronta a farmi inseguire per tutta la casa… sorride… ok anche se mi ammazza non importa, e così raro vederlo sorridere. Salto dal letto e anche lui si alza finalmente, mentre va a farsi la doccia, lo seguo, hey mica voglio perdermi lo spettacolo no? (ma che gatta maniaca ndHana certo certo ndSaya sei tu in incognito? NdHana hn… ndSaya_che_amira_Ru TEME SAYA, QUELLA SEI TU ndHana non urlare e guarda ndSaya_che_fa_guardare_ru_nudo_anche_a_Hana) Mi siedo sulla tazza, mentre Kaede si libera lentamente dai suoi vestiti, i miei occhi scivolano su e giù per il suo corpo perfetto, non c’e’ che dire, il mio padrone e un essere umano perfetto in tutti i sensi. Ancora non riesco a capire come il suo do’aho non lo noti,… ok adesso e nudo… se io fossi un essere umano, me lo violenterei, e una visione felina… mi siedo meglio mentre osservo le gocce d’acqua che scivolano sulla sua pelle pallida che sembra quasi il latte. Ha reclinato la testa indietro, chiudendo gli occhi lasciandosi accarezzare dal acqua tiepida… si sta passando le mani sul suo corpo… mhm… le sue dita per un attimo si fermano ai suoi capezzoli, chi sa a cosa sta pensando il mio padrone maniaco, poi la sua mano scende più in basso, accarezzandosi i muscoli dello stomaco, mentre l’altra mano lascia i capezzoli induriti e si abbassa seguendo la sorella, per sorpassarla e prendere possesso della virilità eccitata del mio padrone… uno rumore, Kaede alza lo sguardo, e io che faccio? Maledico il telefono. Ma Kaede non reagisce, solo accende il getto d’acqua gelido, cercando di riprendersi. E naturalmente anche io mi devo riprendere perciò scendo dalla tazza ed esco elegante dal bagno. Ma e mai possibile che io stravedo per il mio padrone, peggio di un cane? Si ma con un padrone cosi…

Quando io finisco la colazione anche il mio padroncino scende vestito in una uniforme scolastica e con un borsone sulla spalle.
“Tensai vieni con me?”
Lo guardo e miagolo contenta correndogli incontro. Mi prende in mano e mi mette nella uniforme così che sto con la testa fuori, mentre mi dice.
“Quando arriviamo a scuola nasconditi ok?”
“Miao…”
Tutto quello che vuoi mio padrone. Cosi prende la bici fuori nel garage, ha smesso di piovere, e c’e’ un sole bellissimo. Si siede sulla bici e si mette una cuffia del cd palyer, mentre l’altra la da a me, che padrone premuroso. La musica mi piace, e sembra che il mio padrone abbia anche buon gusto… ha gli occhi socchiusi, quasi quasi inizio a preoccuparmi, infondo sta guidando una bici in mezzo al traffico, ma poi dovrei fidarmi e il mio padrone… ci avviciniamo alla scuola e lui entra dentro con la bici senza guardarsi introno, io sono nascosta ormai, sento solo delle ragazzine sospirare, poi… avrà investito qualcosa? Ma non riesco più a pensare quando sento l’urlo:
“TEME KITSUNEEEE!!!!”
Dov’e’ la volpe? Poi la bassa sensuale voce del mio padrone mi risveglia ancora di più.
“Do’aho…”
Do’aho? Voglio vederlo, il deficiente che non capisce un tubo. Così più di nascosto possibile, sbircio tra i bottoni e vengo fulminata… capelli rosso fuoco, come la mia pelliccia, anzi ancora più rossi, due occhi nocciola, che guardano quasi con odio il mio padrone, lineamenti del viso perfetti, spalle larghe… se qualcuno osa dire che il mio padrone non ha gusto… allora non capisce niente. Hey hey hey, questi due si devono mettere insieme,… sono troppo erotici da soli, pensa insieme…(…questa gatta e maniaca ndHana ^^;;; ndSaya) devo fare qualcosa. Si guardano ancora, e poi noto una cosa nei occhi del do’aho… ma tu guarda… allora sono deficienti entrambi, si amano ma non se ne accorgono, devo sul serio fare qualcosa. Poi si ignorano e Kaede va a parcheggiare la bici, e finalmente infila la mano nel uniforme accarezzandomi il mio pelo.
“Batuffolo di pelo, hai visto?”
“Miao…”
“Shhh…”
Perché mi fa le domande se non devo rispondere? Entriamo nel edificio e ancora prima che iniziano le lezioni io mi addormento nascosta nel tepore della uniforme del mio padrone. Quando mi sveglio sento che Kaede si sta muovendo, cosi curiosa guardo fuori dal uniforme e il mio padroncino mi accarezza la testa.
“Aspetta che arriviamo sul terrazzo che ti do da mangiare e puoi muoverti un po’”
Che billo, come sono felice. Apre la porta per il terrazzo e mi tira fuori dal uniforme, mi guardo curiosa in giro, poi si siede poggiando anche me per terra. Mi siedo anche io aspettando che mi dia un po’ di latte, io sono ancora una gattina piccola (ma tanto maniaca ndHana e le vuoi dare torto? Con te e Ru in giro, c’e’ poco da essere casti ndSaya … ndRu&Hana), mi riempie un piattino e inizio a leccare mentre lui inizia a mangiare… lui finisce prima di me, e si addormenta… sembra un angelo quando dorme… sento dei passi, qualcuno sta salendo le scale… lo difenderò io il mio padrone, mi preparo a soffiare, quando la persona che entra sul terrazzo non e’ altri che do’aho… potrei conoscerlo meglio adesso… Si guarda in giro e poi ci nota… ci si avvicina e io lo guardo pronta a tutto… sorride… ok… sto per morire… non basta che il mio padrone abbia questo effetto su di me? Come dicevo mi sorride e si accuccia vicino a me e Kaede… guarda un attimo lui con una tenerezza nei occhi che non so nemmeno descrivere. Poi si gira e mi guarda.
“E tu saresti?”
Io sono Tensai.
“Miao…”
Mi sorride di nuovo…
“Sei la gattina della Kitsune?”
Oh, credo che la kitsune e il mio padrone… almeno lui ha capito che sono femmina.
“Miao…”
“Sei molto bella.”
Mi ha messo k.o. adesso gli inizio a fare le fusa e strusciarmi su di lui. Poi la voce un po’ bassa del mio padrone mi risveglia.
“Tensai…”
Il do’aho ride.
“Finalmente hai capito che sono io il genio.”
Kaede non apre nemmeno gli occhi.
“Do’aho, parlavo con il gatto.”
Si guardano in cagnesco… e che cavolo, baciatevi, fate sesso sfrenato qui davanti a me…
“Miao…”
Mi guardano entrambi, prendo con i miei denti la manica del uniforme del do’aho, e la porto fino alla mano di Kaede, i due mi guardano sorpresi, quando riesco a unire le loro mani mi siedo soddisfatta, mentre i due baccalà mi fissano come due pesci lessi. Ma e mai possibile che una gatta di pochi mesi capisce più della vita che loro? Che saranno, 16? 17? 18 anni a questo mondo? Mi fissano, ma le loro mani rimangono unite, poi alzano gli occhi e i loro sguardi si incontrano… e io li guardo, poi il padroncino fa una cosa che me la stavo aspettando da questa mattina, attira a se il rosso, catturando le sue labbra nelle proprie, baciandolo con passione e amore… ah, si… sono degna di portare il nome Tensai. Il do’aho sembra al inizio sorpreso, ma molto presto capisce e risponde al bacio mozza fiato del mio padrone,… le sue mani si perdono nei fili di seta neri che Kaede ha al posto dei capelli… e … non vorranno sul serio farlo qui? Kaede ha adagiato il do’aho per terra, continuando a baciarlo, mentre il rosso si e stretto ancora di più a lui… ma stanno proprio in astinenza questi due, per reagire così? Ah ecco finalmente si staccano, e si fissano completamente persi, e finalmente il mio padrone sorride.
“Ti amo Hanamichi…”
Mi pareva che non era possibile che si chiamasse do’aho, bello il nome che ha… Hanamichi… si il mio secondo padrone… guardo meglio il ragazzo dai capelli rossi, sta sorridendo, mentre nei suoi occhi si stanno formando le lacrime di felicità… sono proprio due idioti questi… bastava una mossa di una gatta di nome Tensai, per fargli capire i loro sentimenti.
“Anch’io ti amo Kaede.”
Poi si girano verso di me e mi sorridono, bhe si… alla fine devono a me che stanno insieme… Kaede poggia la testa sul petto di Hana, mentre quest’ultimo gli sta accarezzando i capelli, e continuano a fissarmi, dovrei fare qualcosa…
“Tensai, vieni qui…”
Dice Kaede, e chi sono io per dire di no a un suo desiderio, mentre Hanamichi ridacchia.
“Sai Kitsune, credo che non hai potuto trovare un nome più azzeccato per quella gatta…”
Il mio padrone mi accarezza e guarda Hanamichi quasi assonnato.
“Dici che e’ femmina?”
Ok, lui e’ il do’aho.
“Non avevi capito che era femmina, kit?”
Ma chi se ne frega, mi sdraio vicino a loro due, tanto lo so, che stasera… quando torniamo a casa, perché sicuramente Kaede porterà Hanamichi a casa mi preparerò dei pop corn e mi vedrò una bella scena di sano sesso… io sono la gatta più felice del mondo…

Ho sbagliato non stiamo andando a casa nostra, stiamo andando a casa sua, diceva che doveva farmi conoscere Ru, chi sa chi e’ questo Ru… Stanno camminando tenendosi per mano, mentre io sto al calduccio al mio solito posto… Hanamichi apre la porta… e sento un miagolio… qualcuno che sta dicendo, finalmente a casa… poi i miei occhi d’orati incontrano gli occhi d’orati… di… una creatura felina celestiale, e chi se ne frega se non posso avere Hana o Kae… io avrò Ru… salto dal mio posto e mi avvicino al gatto annusandolo… ha un profumo buono, poi con la coda del occhio noto, che i due si sono iniziati a baciare. Il gatto mi guarda:
‘Kitsune?’
Io annuisco.
‘Si, kitsune…’
Ci sediamo uno vicino al altro, il mio di padrone ha già quasi completamente spogliato il padrone del mio amico.
‘Vanno pesante…’
‘Devono amarsi da molto, se questa e la reazione.’
Ru mi guarda.
‘Da quando stai con kitsune.’
Guardo per terra.
‘Da ieri…’
Si avvicina, mentre la mano di kaede si intrufola nei boxer di hanamichi…
‘Sei ancora piccola…’
Dice malizioso…
‘Ma pericolosa…’
Rispondo, mentre Hanamichi geme il nome del mio padrone.
“KA…EEEEDE…”
Il mio padrone ha un ghigno sadico sul viso, mentre continua a baciare il collo del rosso.
‘Ne sei certa?’
Ignoro per un momento i due esseri umani e guardo Ru.
‘Sei in calore…’
‘Mai quanto quei due…’
Bhe, e difficile essere in calore quanto quei due, stanno alla porta e gia in boxer… si sente un odore fortissimo di eccitazione… e io mi alzo e vado in un’altra stanza, non voglio perdere la mia verginità, per colpa di quel odore, e di Ru in calore… lascio alla vostra malata immaginazione, capire cosa succede nel altra stanza, dopo che Ru mi raggiunge…

UN ANNO DOPO – 2 di notte – Lunedì

“MIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAO!”
Dove cavolo è finito quel idiota di Ru, sto di fronte alla porta dei miei padroni, che non si svegliano, sto maleeee, sto in travaglio, io non lo so fare da sola, è la mia prima volta, ho bisognoooo di qualcuno.
”MIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAO!”
Finalmente la porta si apre, c’è un Hanamichi assonnato che mi guarda per poi sgranare gli occhi.
”Cazzo!”
Si fionda verso un fagottino vicino a me… uhm… sarà il mio primogenito? Cosa devo fare… mi fa male…
”MIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAO!”
Hanamichi prende quella cosa in mano e poi la posa nella mia cuccetta ed infine fa la stessa cosa con me.
”Shhhh Tenny, andrà tutto bene… ma quel idiota di tuo marito?”
Mi rilasso sotto le sue carezze, mentre fisso quella cosa piccola che si sta muovendo… curiosa lo fisso e noto, che… è una femminuccia, inizio a leccarla e ripulirla…
”Brava, impara che sono tuoi figli…”
“mew…”
Poi sento la voce un po’ bassa di padron Kaede…
”Ha avuto il primo, e do’aho, il tuo di gatto e svenuto…”
Eh? Mi guardo in giro e noto Ru sdraiato per terra, sul serio svenuto… ma che cavolo ho fatto male in vita per meritarmi tutto questo? Non sarà che sono stata punita per tutte le volte che ho spiato padron Kaede farsi padron Hana spero… poi il dolore colpisce di nuovo…

Sono passate ore e ore, ormai e mattino… Kaede dorme in piedi, mentre Hanamichi sorride stanco:
”Congratulazioni Tensai e Ru, avete otto cuccioli, rossi, neri e bicolore…”
Osservo la mia cucciolata… sono veramente belli, il dio dei gatti mi ha premiato per le mie fatiche, sono sicura che cresceranno forti e coraggiosi come i loro mamma, papà e i loro padroni… poi sono felice perché conosco la gente da cui andranno abitare… Sayuccia andrà a vivere da Mito, Pamuccia andrà da Hisashi, Yucchan andrà da Jin, mentre Seichan andrà da Nobunaga, poi Shin andrà da Ayako e Parsy andrà da Akira, Ally sarà presa da Kiicho ed Eny darà felicita a Maki. Sono orgogliosa dei miei figli, così come di mio marito e i miei padroni… adesso le bimbe e Ru dormono, e io vado come sempre a spiare, per fare rifornimento… hey ho penato tutta la notte… questa sera voglio rifarmi gli occhi sui miei padroni.


------------*owari*---------------

Prima:
Saya: CHE SKIFO!
Hana: concordo
Kae: si anche io
Ru: ma io e tensai?
Tensai: Spero di no…
Saya: CHE SKIFO… IL RUHANA DAY MERITA DI PIù
Kae: *Bacia hana* Vieni con me di la che ti devo dare il mio regalo
Hana: arrivooooo *segue rukawa*
Saya: cmq a Roma la correggo questa fic… BUON RUHANA DAY A TUTTE/I

Dopo:
Tensai: 8 cucciole?
Saya: si…
Ru: significa che abbiamo fatto?
Saya: si
Hana: significa che stiamo insieme
Saya: Si
Ru: e che facciamo tanto sesso
Saya: si -.-


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