Till the
end parte
III
di RiryShaka
L'orologio segna quasi le cinque del pomeriggio...ed è a quest'ora che io
e Mu decidiamo che ne abbiamo abbastanza e che un pò di riposo ci farebbe
bene.Ma dall'imbarazzante rumorino che proviene dai nostri stomaci ci
ricordiamo che effettivamente è quasi un giorno che non mangiamo, quindi
mettiamo da parte ogni proposito di un sonnellino ristoratore...mi armo di
buona volontà e mi avvio ai fornelli con l'aria di un grande chef. Mu mi
segue silenziosamente, e si mette a ridere quando indosso il grembiule.
- Che c'è?Perchè ridi?
- Eheh...come faccio a non ridere se indossi un grembiule con la scritta
"Kiss the cook"?
- Uh...beh, non ci ho mai fatto caso, non è che cucino tanto spesso,
anche se le cose che non brucio sono abbastanza mangiabili.Comunque...cosa
vuole che le prepari, monsieur?
- ...lo sai cucinare il gulash?
- Che...?
- Ok, lascia stare...vada per il riso al curry...
- E come seconda portata?
- Uhm...pollo alle mandorle!
- Cledi folse di essele in un listolante cinese?
Mu scoppia a ridere...ne sono felice, pensavo che il mio senso
dell'umorismo fosse ormai morto e sepolto da secoli, anzi, credo di non
aver mai avuto un qualche senso dell'umorismo...ma il mio amore è
riuscito a tirare fuori i lati più nascosti di me, quelli che non avrei
mai osato svelare a nessuno.
Il riso sta iniziando a cuocere, mentre preparo il condimento al curry e
sbuccio le mandorle. Mu è seduto a tavola, e mi sembra un pò agitato, mi
getta rapide occhiate di nascosto ma quando giro lo sguardo verso di lui
fa finta di niente e volge il capo da un'altra parte.Alla fine si alza
dalla sedia e mi raggiunge accanto al piano di cottura.
- Shaka...
- Dimmi.
- Mentre tu eri via sono andato a trovare Milo, e gli ho parlato. A dire
il vero, è lui che ha parlato a me... mi ha raccontato di lui e di Camus,
e della sua convinzione che potrà rivederlo dopo la morte...Io non so,
sono talmente confuso...credi...credi che possa esistere un luogo dove
potremo ritrovarci quando tutto sarà compiuto?
- Mu...io più di tutti so cosa ci attenderà dopo la nostra dipartita. E
credimi, non sarà piacevole, conosco troppo bene il luogo che già ci
brama, dove saremo condannati a stare per l'eternità. Nonostante
questo...io spero che riusciremo a vincere la legge del nemico. Amore mio,
io voglio crederlo, perchè mi sembra impossibile pensare ad un futuro nel
quale tu sia lontano da me. Io ti amo, e neanche la morte riuscirà a
cancellare i sentimenti che provo per te...ormai siamo una cosa sola, e il
nostro amore sopravviverà a tutto... noi staremo insieme, per sempre.
- Sì...per sempre...
Le nostre labbra si sfiorano, una mia mano sale sotto i lunghi capelli
lilla ad accarezzargli dolcemente la nuca in un gesto che ho scoperto lo
fa impazzire, mentre con l'altra lo abbraccio alla vita e lo porto più
vicino a me per approfondire il bacio. Le sue mani vagano sulla mia
schiena, e il suo corpo mi spinge verso il bordo del tavolo, dove mi
appoggio per evitare di cadere. Lascia le mie labbra per riprendere fiato,
e subito dopo si avventa sul mio collo per depositarvi una serie di
piccoli morsi che mi fanno gemere di piacere...comincio a togliergli la
camicia bianca che indossa, e lui fa lo stesso con la mia maglietta...il
riso che bolle in pentola è destinato a scuocere inevitabilmente...siamo
seminudi, avvinghiati l'uno all'altro e dalle nostre bocche escono mugolii
estatici di pura gioia mentre il nostro respiro inizia a farsi rapido e
bollente...
...Ed è in questo stato che ci trova Ioria di Leo.
Ci accorgiamo troppo tardi della sua presenza, solo quando mi giro e vedo
il suo viso, a metà tra lo sconvolto e il divertito...evidentemente ci
stava fissando da un bel pò. Resto impietrito dall'imbarazzo, incapace di
proferir parola...anche Mu si accorge che qualcosa non va, smette di
baciarmi il collo, si volta in direzione del mio sguardo perplesso,e alla
vista del cavaliere della quinta casa lancia un gridolino di sorpresa,
allontanandosi immediatamente da me come se scottassi. Cerchiamo di
ricomporci alla men peggio e in un attimo riprendo tutto il mio sangue
freddo.Mu è rosso peggio di una fragola, imbarazzato a morte, mentre io
in questo momento non penso alla vergogna, sono troppo arrabbiato con quel
ragazzo dai riccioli biondi che ancora ci fissa incredulo e con le labbra
piegate in un sorriso ironico.
- Ioria...ma si può sapere chi diavolo ti ha dato il permesso di entrare?
- Ah...no, è che stavo attraversando il tuo palazzo per tornare alla
quinta casa, poi ho sentito un invitante profumino di cibo e mi sono
detto: "Visto che non ho neanche pranzato, perchè non andare a fare
una visitina a Shaka?"...ma non sapevo che fossi in dolce
compagnia...
E così dicendo fa l'occhiolino a Mu che arrossisce ancora peggio di
prima.
- Questo non giustifica il fatto che tu sia entrato nelle mie stanze
private senza permesso, la privacy di un cavaliere va sempre rispettata e...IORIA!Ma
mi stai ascoltando?
Il cavaliere di Leo non presta minimamente attenzione alle mie parole e si
avvicina alla pentola dove il riso è già pronto da qualche minuto.
- Cosa si mangia di buono oggi?Oh, riso al curry...sbrigati a toglierlo da
qui dentro, altrimenti scuoce!E cosa abbiamo qui?Ohohoh, pollo alle
mandorle!!!Sono secoli che non lo mangio!!!
E detto questo, si siede a tavola e ci fissa sorridendo.
- Allora, vogliamo pranzare?Sono già le cinque e mezza!
Scuoto la testa, incredulo e sbalordito dalla totale mancanza di
sensibilità da parte del cavaliere del Leone. Avrei dovuto aspettarmelo,
è sempre stato un tipo che ha fatto di testa sua, testardo, menefreghista
e quasi brutale talvolta, ma autoinvitarsi a pranzo in questo modo!E poi,
qualsiasi altra persona se avesse visto quello che ha visto lui avrebbe
tolto il disturbo immediatamente, invece Ioria si sta comportando
esattamente come se non fosse successo niente!Sento la rabbia salire...li
odio i tipi così, e poi ho già avuto qualche altra occosione di scontro
con il saint di Leo, non è che il nostro rapporto sia tutto rose e
fiori...anzi, direi che ci detestiamo cordialmente.
Mu sembra essersi ripreso dallo shock di poco prima, si siede accanto a
Ioria e cerca di mascherare l'imbarazzo mentre mi guarda come se mi
pregasse di calmarmi, sa che quando sono arrabbiato arrivo all'orlo del
sadismo con le mie povere vittime.Anche Ikki di Phoenix lo sa benissimo...
Sospirando rassegnato, mi avvicino alla pentola e inizio a servire il
riso.Per fortuna ho sbagliato le dosi e ne ho preparato almeno due volte
di più di quello che consumeremmo io e Mu normalmente...so che la fame
del cavaliere di Leo è davvero insaziabile.Porto i piatti in tavola e
Ioria si avventa immediatamente sul cibo, divorandolo con una foga
inusitata.
- Uhm...e bravo Shaka!Non avrei mai immaginato che tu cucinassi così
bene!Mmm...non sapete quanto rimpiango le abbuffate a casa di Death Mask,
era un cuoco davvero eccellente!Mh...poi la cucina italiana è proprio il
massimo!Quando mi preparava gli spaghetti con le cozze...e la
mozzarella...per non parlare poi della pizza!Ah, quelli sì che erano bei
tempi!E ora devo ringraziare Shiryu di Dragon se sono costretto a mangiare
ogni giorno quella brodaglia giapponese che mi prepara Marin! Uhm...è una
bellissima ragazza, per carità, ma cucina uno schifo! Scommetto che
questo curry l'hai portato via direttamente dall'India, eh?Vecchia volpe!Mmmh...Shaka,
ce n'è ancora?
Nessuno direbbe che il ragazzo con la faccia piena di chicchi di riso che
mi sta guardando speranzoso sia in realtà il temibile e valoroso custode
della quinta casa, colui che veste la sacra armatura di Leo... ormai la
rabbia è quasi completamente sbollita e gli porgo sogghignando il piatto
pieno della bianca pietanza.
- Ecco, spero che ti tenga la bocca occupata per almeno cinque minuti...e
poi sappi che il curry l'ho portato con me soltanto perchè ha proprietà
antisettiche, e visto che qui non ci sono molti medicinali...
-...Sì sì, come siamo bravi ad inventare scuse...andiamo, Shaka, la
golosità non è mica un peccato! Altrimenti io sarei all'inferno già da
molto tempo!
Mi sembrerebbe un pò inadatto all'atmosfera serena del momento se gli
dicessi che tanto tra un pò volenti o nolenti ci andremo tutti
all'inferno,quindi taccio.
- Mu, ne vuoi ancora?
- No, grazie...piuttosto, vengo ad aiutarti con il pollo...
Si alza e insieme iniziamo a preparare i bocconcini di pollo surgelati,
scherzando sul fatto che sembrano quasi cibo per cani, e nel frattempo
riusciamo a rovesciare una scatola di uova per terra e a rompere tre
piatti e un bicchiere.Le nostre risate vengono interrotte dalla voce di
Ioria.
- Ma guardatevi, piccioncini!L'avevo detto io che prima o poi sarebbe
scoppiato l'amore tra i due rompiball...ehm, tra i più riflessivi e seri
saints di Atena!Beh, ragazzi, so solo che se Aphrodite fosse ancora qui
non avreste una vita facile...era peggio di una telenovelas, voleva sapere
tutto di tutti e poi faceva certe macchinazioni che Sherlock Holmes al
contrario sembrava Aldebaran!Ce l'aveva messa lui in testa l'idea che voi
due insieme sareste stati proprio una bella coppietta...aveva un fiuto
particolare per queste cose!Ah, se solo ci fosse stato Shura qui con me a
guardarvi...Ehi, Shura!se mi stai ascoltando, la scommessa l'ho vinta io!
- Di che scommessa stai parlando?
- No, niente...è che io e Shura avevamo scommesso sull'evolversi della
vostra relazione...lui sosteneva che non avreste mai avuto il coraggio di
confessarvi l'uno all'altro, io invece ero d'accordo con Aphrodite e
dicevo che prima o poi ce l'avreste fatta!E la prova...beh, l'ho avuta
poco prima, no?Ho vinto, Shura!
Non so se il fatto di essere stato oggetto di una scommessa di tal genere
mi faccia più piacere o più rabbia, ma comunque, non mi sembra il caso
di prendersela tanto.Tanto le sue battutine stupide Ioria le faceva anche
prima,non è una novità per me, e non lo è neanche per Mu che in questo
momento sorride imbarazzato come suo solito.E in quanto ad Aphrodite, beh,
come non posso aver notato gli sguardi maliziosi e le risatine nascoste
che ci rivolgeva quando ci vedeva parlare insieme?
Il pollo è pronto e io e Mu ne portiamo a tavola un vassoio pieno.Gli
occhi di Ioria brillano dalla felicità mentre guarda estatico l'enorme
montagna di cibo che gli abbiamo messo davanti, e a quella vista non
possiamo fare a meno di scoppiare a ridere entrambi.Ci sediamo a tavola e
finiamo di mangiare.Alla fine Ioria ci dà anche una mano a sparecchiare e
a lavare i piatti, commentando scherzosamente ogni nostro sguardo o ogni
nostra carezza "accidentale". Un modo di fare certamente molto
irritante...
- Beh, io vado a casa, sono le sei e avevo promesso a Marin che avrei
assaggiato la roba strana che mi ha preparato...quindi ora devo trovare in
fretta un modo per farla sparire senza che se ne accorga! Ciao ragazzi,
grazie tante per il pranzetto!E mi raccomando, stanotte non fate troppo
casino che ho il sonno leggero...Shaka, se prometto che non dico niente a
nessuno, mi inviti a pranzo anche domani?
Il cavaliere di Leo schiva per un pelo l'uovo che ho lanciato nella sua
direzione, fa una linguaccia ed esce di corsa dalla sesta casa.Mu sorride
e protesta dicendo che così ci toccherà lavare di nuovo per terra, ma io
lo zittisco nel modo più piacevole possibile, chiudendogli la bocca con
la mia.
- Mmmh...e ora che facciamo?
- Beh, la pausa pranzo è finita, quindi...si torna al lavoro!
E così dicendo lo trascino letteralmente in camera da letto.
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