Disclaimers:i personaggi appartengono al genio magnifico di inoue..a parte gli 'ex amici' di hana che sono solo miei^^ 
Note:Vi avviso che specialmente in questo cap. quasi tutti i personaggi,se non tutti,sono molto ooc..ogni aiuto,critica,consiglio..etc?sono i benvenuti!!^^
Dedica:ho deciso di dedicare l'intera fic alle mie angels^^ e ad hikaru


The Old life 

parte II - La bugia e l'addio

di Emi-chan


"Che cosa vorresti dire?!"
"Semplice. Hanamici Sakuragi sa giocare benissimo a basket, vi ha mentito"
Un ragazzo con delle foto.Appartenenti ad un tempo lontano,ma che stavano distruggendo il loro presente.
"Perché non lo chiedete a lui se non mi credete?"
"Hai detto giusto!Non ti crediamo!Puoi anche andartene!", gli strappò le foto dalle mani e lo spintonò fuori, non credevano alle sue parole..era uno sconosciuto.
Si era inventato tutto.
Aveva creato dei fotomontaggi.
Perché cacciassero dalla squadra Hanamichi.
Ma perché avrebbe dovuto farlo?
Perché odiava Hanamichi fino a questo punto??
Non c'era risposta a quelle domande..solo una persona avrebbe potuto darle e quella persona era l'unica assente.
Un rumore.
Passi..stava arrivando..la sua corsa era inconfondibile. Si voltarono verso la porta.
Il cuore gonfio d'ansia.
Aspettarono.
All'improvviso un'ombra si affacciò all'uscio..
Era lui.
"Hey ragazzi,che succede?", gli occhi un po' lucidi, leggermente arrossati..le guance umide.
Se l'avessero osservato con più attenzione l'avrebbero capito.
Avrebbero visto le lacrime appena versate.
Avrebbero sentito il suo dolore.
Forse a loro non importava, era questo che pensava. La consapevolezza di essere 'inutile', qualcuno di troppo lo trafiggeva dilaniava il suo cuore e lo uccideva lentamente.
Soffriva.
Perché non voleva lasciarli,ma voleva andarsene.
Perché a loro non importava..non lo capivano e non cercavano nemmeno di farlo.
"Sakuragi, prima è venuto un ragazzo qui. Doveva appartenere ad un'altra scuola.. ha iniziato a parlare di te e...
"Un ragazzo? Strano?", fissava un punto imprecisato, non del pavimento, un punto davanti a sé.
Come ipnotizzato da chissà quale divinità.
Tuttavia nessuno ci fece caso.
Di nuovo.
Mitsui continuò "Ha detto che ci hai mentito, secondo lui... tu saresti un genio del basket che si è finto principiante per prendersi gioco di noi, un pazzo, vero?" la speranza nella sua voce.
Negli occhi  degli altri fissi su quei capelli rossi.
Ad un tratto lo sguardo tornò al mondo reale.
Si illuminò.
Passò su tutti i volti dei presenti... lentamente. Nei loro occhi. Uno per uno, osservò la loro speranza.. come se fosse rinchiusa in uno specchio.. e lui.. fosse libero..di proteggerla, di custodirla..
O di farla a pezzi!
L'anello che pendeva sul suo petto da una lunga catenina d'oro sembrò quasi illuminarsi.
Uno strano sorriso increspò le sue labbra.
"Già.."
Sollievo, una pace totale li avvolse, proteggendoli da un dolore scampato, "Ma... ma non per ciò che ha detto. Per non averlo fatto prima. Non ne potevo più di questa farsa! Per non parlare di questa squadretta da quattro soldi.. non vedo l'ora di tornare a giocare veramente."
Non poteva essere... come tutti... anche loro combattevano al loro interno per trovare una soluzione.. qualcosa che li preservasse dalla sofferenza. "Do'aho?" non bastava... volevano una prova.
"Va bene..genio! Se dici di saper giocare così bene..perché non provi a giocare contro Rukawa? Uno contro uno.. il primo che segna vince!"
"Ok Ryo-chan!" non era il nome amichevole di prima..era scherno..o odio?
"Se ti basta così poco..." ,di nuovo quel sorriso.. che gli stava succedendo? Aveva forse detto la verità? No.
Non era possibile! Questi i pensieri che affollavano le menti degli altri mentre sotto canestro  Hanamichi superava Rukawa come fosse la cosa più facile di questo mondo, con una maestria e un'eleganza che non gli appartenevano.. o almeno.. che nessuno avrebbe mai pensato gli appartenesse, con la stessa raffinatezza la palla entrò nel canestro, rimbalzò sul parquet.. e distrusse lo specchio della speranza di ognuno.
Tutti erano senza parole, immersi nel baratro di un silenzio dolore.
Fu allora che Hanamichi posando nuovamente lo sguardo su di loro scoppiò in una risata profonda.. non una vera risata..era piena di odio..rancore..scherno..e forse..dolore..
"Mi credete ora?"
Non venne risposta..tutti lo fissavano incapaci di parlare..di muoversi, di pensare, le loro menti agivano da sole..formulando domande senza risposta..perché si comportava così? Cosa era successo?
Rukawa continuava a fissarlo apparentemente privo di emozioni, ma non ascoltava realmente le sue parole,non pensava realmente alla sconfitta
<<Non puoi ingannarmi..quegli occhi rossi;perchè hai pianto?Perché ti stai sfogando su di noi? Dimmi cosa ti turba..cosa ti è successo..non m'importa della sconfitta o degli insulti..voglio solo che tu stia bene..>>
Ma il rossino non sembrava minimamente interessato a parlare di sé o dei suoi problemi.
"Non guardatemi come se fossi impazzito..sto semplicemente dicendo le cose come stanno..sono entrato in questa squadra perché volevo giocare a basket, ma non sapevo quanto valevate..così ho inscenato la commedia del principiante. Grazie a questo stratagemma ho scoperto come giocavate..bè..presi individualmente siete accettabili..ma come squadra siete un disastro..una vera schifezza!! Siete solo un'accozzaglia di ragazzini che cercano di farsi notare infilando la palla nel canestro, siete solo la feccia del.." venne interrotto da un pugno, forte e inesorabile colpì la sua mascella così duramente da farlo cadere "Piantala! Stai esagerando! Nessuno ti ha mai chiesto di giocare qui", gli occhi del rossino si illuminarono di nuovo.
Si riempirono della stesa luce carica di odio e disperazione di prima e si fissarono in quelli rancorosi del n.14 "Infatti me ne sto andando..teppistello!",proprio mentre un altro pugno stava per abbattersi su di lui Akagi, rimasto immobile fino a quel momento, si intromise "Smettetela!",si avvicinò al rossino e con occhi furenti, ma allo stesso tempo delusi e tristi disse "Puoi anche andartene adesso..addio Sakuragi"
Hanamichi venne colpito da quelle parole più duramente che dai pugni di Mitsui.
Sconfitto e triste, libero e prigioniero si alzò lentamente..uscì da quel luogo ricco di ricordi..dedicati ad un'amicizia tanto desiderata e agognata, ma mai realmente conquistata.
Vari pensieri nelle menti?nella sua <<E' finita per sempre>>
In quella di Rukawa <<Perché fai così?>>,in quella di Mitsui e di Miyagi <<Maledetto ipocrita falso, osa solo rimettere piede in questa palestra>> e in quella degli altri <<Non avresti dovuto...>>

      Continua?

E:che dite..ci sto riuscendo a non far capire niente??Mi piace il mistero!!^_____^
R:dove sta la parte ru-hana??
E:non c'è ancora e dovrai aspettare mooolto a lungo..per vederla!Cmq qls si intravede..
R:Allora me ne vado a dormire..
E:Hey..hai la febbre??Com'è che non mi hai insultata??
R:Fioretto di Pasqua?.
E:sniff sono commossa..hai pensato a me anche a pasqua? lo sapevo che mi amavi!! ^____________^ smack!!
R:kami sama!Che ho detto!!


Piaciuto il regalo???O state vomitando tutte???










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