DEDICHE: un grazie infinito a Mel e Mizuki..
DISCLAIMERS: i personaggi non mi appartengono e non guadagno niente da ciò che scrivo ^^ ....
 

 


... Then comes the Sun

di Kira


Tsuzuki's pov



C'è il fuoco tutto attorno a me, mi avvolge...come se fossi dentro una bolla..
mi brucia...ed è ciò che voglio,
finalmente si compie il mio destino..
brucia la mia pelle, i miei polmoni li sento come scoppiare, il cuore impazzito pompa veloce, quasi disperato nel mio torace...

Ma io non mi agito, nè urlo per il dolore che inevitabilmente mi provoca tutto questo,
semplicemente sono immobile e inerte,
perchè sono di fronte al frutto di una mia decisione, di un mio preciso ordine...

E non tornerò indietro.

Bravo Touda, continua così, annientami . . .
Scatena più forte le tue Fiamme Nere, porta via per sempre questo corpo, la mia vita eterna, questo animo maledetto,
la mia eterna sofferenza...
Portali all'inferno,
perchè io non voglio più esistere, ho fatto la mia scelta.

Non sono umano,
dentro di me scorre il sangue degli oni...
ne sono la prova questi miei strani occhi viola, e il mio corpo incapace di invecchiare,
tuttavia ho sempre, disperatamente, voluto crederlo...
Ma come posso sopportare ancora di sopravvivere, se per farlo devo sacrificare la vita degli altri...?
Essere uno shinigami significa inevitabilmente far morire, senza ragione, tutta la gente che ha contatti con me.
Sono un assassino...
Questa è la mia condanna.
Un assassino che per sopravvivere deve uccidere a sua volta
... sono un mostro...

un mostro. Mostro. MOSTRO...


Io sono solo un errore genetico.


Non esiste posto per uno come me, un posto dove io possa esistere...
quindi, semplicemente, ho deciso di smettere di farlo.

Sono stanco...di tormentarmi, di far soffrire il prossimo, di tutto questo...

Porta via da me quest'amarezza, mio Shiki.
Portati via questa mia anima piena di contraddizioni.
Portala via per sempre, perchè mi sta soffocando, mi sta divorando giorno dopo giorno.
Fammi sparire..
Non voglio più vivere nel rimorso e in una perenne tristezza,
non voglio più vivere nel disprezzo di me stesso, di quello che sono stato, di quello che sono ancora adesso,
senza via di scampo.
E se questo è l'unico modo in cui mi è concesso di farlo, di vivere,
allora scelgo l'unica alternativa possibile...

Nonostante tutto il disprezzo che provo per Muraki, per quanto trovi vili le sue azioni...
io sono come lui.
Siamo stati creati per uccidere.
Possiamo fiorire solo lasciandoci tanti cadaveri alle spalle...
...sono uguale a lui...
è questa la realtà.
...e questa consapevolezza mi opprime col suo peso
dopo tanti, troppi, anni addirittura mi schiaccia..
Grava su di me ogni volta sempre un pò di più.

E mi odio, come odio lui
con tutto il mio cuore

...che vita è questa...?
...se può essere solo a discapito di qualcun altro?

perchè ogni cosa che faccio va sempre male ?

Se è vero che chi è nato nell'oscurità può continuare il suo cammino solo nel buio assoluto,
allora io non voglio più andare avanti.
Finirà oggi, con me e con te dottore, questa stirpe maledetta.
Brucerà con le fiamme dell'inferno e torneremo così da dove siamo venuti,
l'unico posto adatto a esseri come noi.

...Perchè per me non c'è nessun altro luogo dove tornare, in questo mondo...

Touda liberami adesso da queste mie catene invisibili, solo tu puoi farlo,
affinchè non possa trascinare mai più nessun altro in questa farsa, in questo palliativo di vita che mi avvolge e mi condanna in una spirale senza fine..
Ardi le mie cellule, una ad una,
non dar loro tregua, nè il tempo necessario a rigenerarsi,
trasformale in cenere,
voglio solo sparire..
solo così mi sentirò finalmente libero.

Sono tranquillo, qui seduto ad aspettare la mia morte,
perchè è l'unica scelta che mi è concessa, l'unica via d'uscita...
è questione di attimi...
e poi tutto sarà finito.

Chiudo gli occhi e aspetto...incredibilmente sereno..
aspetto di essere inghiottito da questo oceano di fuoco..

. . . . . . . . . . . .

. . . . .

. . . .



- TSUZUKI!
Che diavolo ci fai lì?
Scemo! Vieni da questa parte! -


Questa voce...
L'unica in grado di risvegliarmi da questo torpore.
La sola che può scuotermi dall'incoscienza.
...ma lui...non può essere qui...


- Non riesci a muoverti ?! Aspettami! Vengo io... -


Hisoka...?!
Mi volto di scatto, nella direzione da cui mi arrivano le sue parole, e lo vedo
al di là del muro di fiamme
La paura mi assale di colpo:
che ci fa qui?
...perchè è venuto?

Va' via...non venire da me,
non venire qui o morirai anche tu.
Fermati!
Torna indietro!

Te lo dico con la poca voce che mi resta,
con la gola secca, prosciugata da tutto questo fumo.

Non posso permettere questo, non anche tu!
Non voglio vederti morire per colpa mia...non potrei sopportarlo..
ti prego....vattene...
...allontanati subito...
Non posso salvarti da questo inferno e non posso neanche salvarti da me stesso.
Sono proprio un essere inutile...

Persino i miei pensieri contorti potrebbero ucciderti se non li controllassi ed entrassero per empatia nella tua testa..
Come posso starti vicino...?
Sporcherei il tuo animo puro con l'oscurità che c'è in me.
Scappa Hisoka...salvati da me...perchè sono più pericoloso di queste lingue di fuoco...

Avrei voluto alleviare la sofferenza e la tristezza che ho visto nei tuoi occhi sin dal nostro primo incontro,
avrei voluto darti un po' della mia fiducia nel prossimo, del mio ottimismo,
ma non ne sono stato capace...


D'altronde come avrei potuto farlo proprio io...
che ora sto solo scappando da una realtà che mi è insostenibile....?


Ho saputo solo compiangermi di fronte a te e farmi consolare, nonostante la tua giovane età e tutto ciò che hai già passato.
Perdonami...per essere stato un incapace...
potrai mai farlo...?
Sento un nodo che mi stringe la gola...


- Pensi che io ti lasci morire così ?! Stupido! -
mi urli ancora.


Sei testardo, come sempre.
Non vuoi lasciarmi scegliere...
Ma io non voglio più vivere così.
Devi lasciarmi andare piccolo...

Ti guardo con tutta la dolcezza di cui sono capace,
per farti capire che sono sereno in questa mia decisione...
Ma devo proprio avere un'aria orribile in questo momento,
forse sto anche piangendo, non so,
non sono del tutto in me...
La realtà è che sono veramente disperato..


Ma tu non desisti e semplicemente ti lasci andare,
lanciandoti contro di me.
Il mio cuore perde un battito non appena ti ho tra le braccia.
Mi stringi forte...
una presa che mi dimostra, ancor più chiaramente delle tue parole, che non hai alcuna intenzione di mollarmi
e abbandonarmi qui
.....mi vuoi così tanto bene allora....?

Cerco di scostarti da me, ma tu mi abbracci ancora più stretto
...come quella volta che mi hai consolato sotto la neve...
Sei tenero e dolce...
in te percepisco tanta luce, che mi avvolge e mi scalda ancor più di questo fuoco,
mi sembra persino che lenisca le ferite del mio cuore...
Sei meraviglioso Hisoka..
mi fai sentire accettato e amato come nessun altro.
E sono veramente onorato di ricevere tutto questo affetto e rispetto da te,
ma il mio animo grida forte e mi dice che io non merito tutto questo,
che un mostro come me deve solo sparire.
E che tu devi scappare da qui, subito...
Tu sei la cosa più importante per me, devo salvarti a tutti i costi!
Non sopporterei di essere io stesso la causa della tua morte, sarebbe il più grave errore della mia vita,
non posso macchiarmi anche di questo.

Ma tu mi stupisci ancora una volta...
ancora stretto tra le mie braccia, con la testa nell'incavo del mio collo,
sussurri che non te ne andrai...
Che non vuoi più stare solo..
Perchè l'unico luogo dove puoi tornare è solo vicino a me,
preferisci accompagnarmi nella morte piuttosto che lasciarmi..

Porto le mie braccia a ricambiare la tua stretta possessiva
e nel mio cuore esplode violenta, la gioia.
Più grande di qualunque altra sofferenza...
di fronte ad un atto d'amore così grande.

Allora...sono riuscito un pochino nel mio intento di strapparti da quella solitudine che ti attanagliava...?
Sono riuscito, nonostante tutti i miei sbagli, a donarti il mio affetto, a farti sentire importante e a darti un pò di fiducia...?

E incredibilmente vedo uno spiraglio di luce nel mio futuro,
dove prima era tutto nero.
Perchè ora anche io so dove andare, anche io ho trovato il mio posto...
Sei tu la mia casa e il mio tesoro più grande..

Forse il destino ha voluto che proprio dall'incontro di due anime martoriate come le nostre nascesse qualcosa di unico e speciale,
qualcosa che neanche la morte può spezzare...
Perchè quando si ha veramente toccato il fondo non si può che risalire e rinascere.

Non so che ne sarà di noi adesso,
se sopravviveremo o meno...
Vorrei poter fermare tutto questo adesso, solo per salvarti la vita, ma non è in mio potere...
e tu hai fatto la tua scelta,
quella di restarmi vicino, perchè solo uniti noi due possiamo andare avanti.

Sento le forze che mi abbandonano,
sto perdendo conoscenza, ma nella mia mente è più che mai chiaro qual'è lo scopo del mio essere
e il nostro abbraccio serrato ne è la conferma:
la mia ragione è restare accanto te
e ovunque saremo, insieme ce la faremo senz'altro...!


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Grazie mille a tutti quelli che l'hanno letta..
Per chi avesse voglia di dirmi cosa ne pensa la mia email è kira_kitsune@libero.it
mi farebbe molto piacere!..