prologo

di Saya

Era sotto natale e dal cielo scendevano morbidi fiocchi di neve. 
Rukawa guardava una vetrina, sperava di trovare un regalo adatto al suo Hana.  Cosi camminava tra tutta la gente, che freneticamente comprava regali.
Ormai era il quarto anno che festeggiavano insieme questa ricorrenza.
Così camminando avvolto nei propri pensieri si ritrovò in un parco quando senti il pianto di neonato. Alzò lo sguardo girandosi per vedere chi piangeva, era strano il parco era vuoto, ma lui continuava a sentire quel pianto,. si avvicinò ad una panchina nascosta dai cespugli e vide un neonato in un cestino con il viso tutto rosso che piangeva. Si guardo di nuovo intorno, ma non c'era nessuno. nemmeno una traccia dei parenti del bambino. Si avvicinò ancora di più e prese quel fagotto tra le mani. Aveva gli occhi nocciola, come il suo Do'aho, e sorrise. la prima volta sorrise a qualcuno che non fosse il suo koibito e inizio a cullare il piccolo.
Le lacrime si asciugarono e due occhi grandi lo osservarono per qualche secondo, per poi sorridere con entusiasmo.
Era davvero bello, e aveva i capelli scuri come quelli di Rukawa. 
Kaede non aveva cuore per lasciare il bambino tutto da solo proprio alla vigilia di Natale, cosi decise:
"Lo porto a casa.."
Non sapeva che cambiamenti radicali avrebbe portato nella loro vita.
Il regalo per Sakuragi era sceso in secondo piano, adesso non poteva pensarci, doveva portare quella creatura a casa, aveva bisogno di cure e sicuramente era affamato.
Presa la decisione, si diresse verso casa camminando a passi rapidi.

Hanamichi stava seduto sul divano del salotto, nella casa in cui ormai da due anni viveva con il suo amore. Quella sera ci sarebbe stata una festa, tutti gli amici, ex compagni di classe sarebbero venuti, era una rimpatriata.
Avevano invitato anche quelli delle altre squadre. Nel suo braccio dormiva un piccolo gomitolo di pelo, una gattina persiana che aveva pochi mesi.
Quello era il suo regalo per Rukawa, sapendo che quest'ultimo amava gli animali. Era una creatura dolcissima, e quando la vide, non riuscì a non portarsela a casa.
Aveva degli occhi grandi e blu scuro. gli aveva ricordato tanto la sua Kitsune.
"Chi sa come la chiamerà questa palla di pelo."

La gattina come se capisse quello che aveva detto Sakuragi alzo la testa e miagolò dolcemente strusciandosi sulla sua mano per avere piu coccole. Sakuragi si mise a ridere quando vide la scena:
"Puoi somigliarli. ma di certo non sei fredda come un ghiacciolo."
"Miao.."

La porta si aprì e Hanamichi alzo lo sguardo, sapeva che era ritornato Kaede. Si alzo e voleva mettere la creaturina per terra ma questa si divincolò dalle mani e gli salì in spalla. 
Così Sakuragi sorrise solo per poi notare Rukawa con in mano un fagotto.
Non disse niente, occhi spalancati, era rimasto senza parole (Ce ne vuole molto NdSaya Tu sei pazza NdHana)
"Ciao Hana, senti ti spiegherò più tardi, potresti fare una telefonata ad Ayako e dirle di portarci un biberon per neonati, dei pannolini. e qualcos'altro?"
Hanamichi guardo passare il suo amante ed entrare nella loro camera, appoggiare il neonato sul letto e svestirlo. Infatti era bagnato, ora che arrivava Ayako con tutta la roba, doveva trovare un modo per cambiarlo.
"Aguga."
Il bambino si muoveva tutto contento guardando la kitsune. Kaede sorrise e tolse il pannolino bagnato:
"Oh ma sei una bambina."
La maschera era rimasta a posto, anche se si sentiva molto imbarazzato.
Cercò tra la roba e trovo una maglietta vecchia di Hanamichi e la uso come un pannolino. Hanamichi era ancora sotto shock quando fece il numero di Ayako, si era completamente scordato della gattina sulla  sua spalla, che stava lì tutta contenta.
"Moshi moshi."
"Ciao Ayako, sono Hanamichi."
"Ah ciao serve qualcosa prima che arrivi?"
"Si. ci servono dei pannolini, biberon per neonati."
Senti la voce del volpino dietro di sè:
"Anche vestitini per bambine."
"E vestiti per bambine."
Ayako dal altra parte del telefono, non capì niente, cosa cavolo ci dovevano fare quei due con quella roba?
"Senti Sakuragi ma ti senti bene?"
"Si. per favore ce li porti, ti paghiamo quando vieni."
"Uhm. ok.allora ciao"
"Ciao"
Ed entrambi misero giù la cornetta, Ayako, abbastanza pallida, guardò Ryota che le chiese:
"Tesoro. c'e' qualcosa che ti turba."
Lei con voce un po' bassa disse:
"Dobbiamo uscire. a Hanamichi e Kaede servono delle cose. per neonati."
Il povero Ryota la guardò perplesso:
"Per neonati?"
Lei si limitò ad annuire, in fondo si erano già preparati per uscire. .
Cosi uscirono dall'appartamento entrambi molto confusi dalla richiesta di Sakuragi.

La bambina si era addormentata tra le braccia di Hanamichi, mentre lui la guardava, aveva paura di chiedere spiegazioni alla Kitsune.
Kaede gliel'aveva messa tra le braccia e se ne era andato in cucina seguito dalla gattina che Rukawa aveva chiamato Shinigami. Il suo viso si addolcì guardandola cosi tenera ed innocente quando finalmente suonò alla porta:
"Kaede vai tu?"
La kitsune passo vicino a lui annuendo.
Aprì la porta e di fronte a lui c'erano Ayako e Ryota con roba per neonati. Li fece entrare e Ayako inzio a parlare:
"Mi spieghi cosa cavolo vi serve tutta questa roba?"
Ma si zittì subito vedendo la scena sul divano, Hanamichi con un fagotto addormentato tra le mani, la sorpresa fu tale, che le cadde tutto.
Ryota invece guardava con occhi spalancati non sapendo come reagire, mentre Rukawa prese il biberon e andò a prepararlo. Sakuragi alzo lo sguardo e sorrise:
"Ciao."
La bambina apri gli occhi e iniziò a piangere. Il tensai, non sapeva cosa fare, non aveva mai badato ai neonati:
"Su, su piccolina."
Ayako si avvicinò e prese la bimba tra le mani:
"Dalla a me."
Hanamichi annuì.
Ayako sorrise:
"Povera piccolina e affamata."
In quel momento entrò il numero 11 dello Shohoku con un biberon in mano e senza dire una parola Ayako gliela porse.
Era una cosa inaudita, vedere Kaede Rukawa, il frigorifero, Mr.Iceberg, ghiacciolo umano (La vuoi smettere NdRu uhm scusa, mi sono lasciata trascinare NdSaya Abiamo notato NdHana ^^;;NdSaya) guardare la bimba con occhi pieni di dolcezza e darle da mangiare.
Il primo ad uscire dallo stato di shock fu Ryota, che tirò fuori la macchina fotografica e scattò una foto.
Doveva immortalare quel momento, se no nessuno ci avrebbe creduto. 
La bambina beveva il latte guardando con i suoi occhi grandi Rukawa (mio dio che scena bellissima, peccato che non so disegnarla! NdSaya).
Hanamichi osservava con attenzione, poi sentì delle unghie sulla sua pelle e guardò giù, per vedere Shinigami salire su per il suo pantalone.
Per via della bambina, avevano completamente dimenticato il poccolo gomitolo di pelo.
La prese in braccio accarezzandola.
Finita la pappa, Kaede la sollevò sulla spalla per il ruttino (Pucci NdSaya Hey Saya non svenire! NdHana).
Ayako a momenti non si metteva a piangere per la scena commovente di fronte a lei, mentre Miyagi continuava a scattare le foto.
Poi, senza dire una parola, la kitsune si diresse nella stanza da letto e mise a dormire la piccola.
Ayako si girò verso Hanamichi:
"Senti Hanamichi, credo che ci dovete delle spiegazioni."
Hanamichi continuò a coccolare la gatta:
"Non so cosa dirti, l'unica cosa che so e che oggi Kaede è rientrato con la bimba tra le mani. Non mi ha dato nessuna spiegazione. è sucesso due ore fa. poco prima che vi chiamassi."
I tre erano seduti sul divano, mentre Shini faceva le fusa a Hanamichi. Miyagi guardo la gattina:
"E questa?"
Sakuragi sorrise:
"Questa e il mio regalo per la Kitsune, si chiama Shinigami."
I due avevano due goccioloni in testa.
"Solo Rukawa poteva chiamare il suo gatto dio della morte."
E si misero a ridere, in quel momento scese anche Kaede, dopo aver messo a dormire la piccola.
"Saya dorme."
Hanamichi alzo un sopraciglio mentre il moretto spiegava:
"Mica potevo chiamarla bambina per sempre no? Le ho dato un nome."
"Certo questo spiega tutto."
Disse il tensai con tono sarcastico, mentre il volpino scuoteva la testa:
"L'hanno abbandonata. al parco. non potevo lasciarla li. non ne avevo il cuore."
I tre annuirono:
"Hai fatto la cosa migliore, sarebbe morta con questo freddo."
"Come può esistere gente cosi stronza."
Tutti si girarono verso Hanamichi:
"Hanno avuto un dono cosi bello, di poter avere figli. mentre ci sono molte coppie che vorrebbero averli ma non possono."
Era normale che Sakuragi fosse cosi adirato per questo.
Non solo era disumano fare una cosa del genere, ma anche perchè sapeva che non avrebbe mai potuto dare una tale felicita a Kaede.
In fondo erano entrambi uomini, e non potevano avere figli.
In quel momento aveva deciso, che dopo le feste, avrebbe iniziato le pratiche per adottare la piccola Saya, con l'aiuto di sua madre e dell'amore suo.

Fine Prologo


Saya: Che bello Ru, Grazie, hai chiamato sia il gatto che la bambina come me!
Ru: L'hai deciso tu mica io!
Saya: Ma  sono felice cmq, infondo sono figlia perfetta io!
Hana: Ma per favore Saya. la nostra Chibi Saya e molto piu carina Saya: -.-
ChibiSaya: dadada
Ru&Hana: Piccola piccola lei
ChibiSaya: aaaada
Saya: ^^;;;; Eh eh eh Mi fanno un po paura
Shinigami: Miaooooooooo =3
Saya che è completamente ignorata dai due: Questa idea mi era venuta, durante la chat, quando stavo proprio dicendo che a volte sono fredda come Ru e a volte sono come il fuoco. come Hana. una figlia perfetta per loro due.. Da qui esce la piccola Saya, mentre visto che non posso avere Rukawa, mi limito a fargli da gatto. da qui esce Shinigami.
Saya ripensa alla scena con Rukawa, dove l'aveva baciata. : Ah Kae-kun
Hana: Perche sospiri dietro il mio ragazzo?
Saya: Non posso? Mica te lo rubo, mi basta fare la sua gatta *_*
Hana: Tu non me la racconti giusta
Saya ripensa a Rukawa nudo, e guarda i suoi pantaloni che ha messo sulla parete come poster: Ah Kae-chan
Hana: hey cugi, che ci fai con i pantaloni della Kitsune?
Saya: Affari miei!
Hana: Hey Kaede, che cavolo ci fa Saya con i tuoi pantaloni?
Ru: Li ha presi durante lo spogliarello *yawn*
Hana: Che spogliarello?
Ru: Quello che ho dovuto fare per Kat, che diceva se non lo facevo mi scriveva una lemon con Haruko!
Saya: Non ti preoccupare Hana, cugi caro, tra due giorni dovrai farlo anche tu Miao!
Hana: o.O
Saya sospira pensando a Kaede, anche se il poveraccio è stato costretto a baciarla. ma chi se ne frega!
Saya: Mi scuso per il capitolo cosi corto, ma questo in fondo è solo il prologo =3 miao

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