Succede

di Yami

"Pero promettimi che fai da bravo"
L'ultimo messaggio prima di vederlo di persona, aspettavo ai semafori il suo arrivo,
giallo..giallo...giallo, le luci a intermittenza scandivano il tempo che mi separava da lui , intanto un fiume di macchine mi passava davanti...
Quella sera faceva davvero freddo



Stava arrivando , con il suo solito passo da intoccabile , ero felice

" Ciao... ,che freddo stasera " dissi mentre , con un gesto di mano anche lui mi salutava.
Iniziamo a parlare di ...ora non ricordo cosa, lui era li , vicino a me , mi importava solo questo , le sue parole scivolavano mentre continuavo a guardalo prima di raggiungere casa.
Come sempre la mia stanza era fredda, il condizionatore faceva uno strano rumore ,sembrava un elicottero , e io odio gli elicotteri , evitai quindi di accenderlo.
Lui si sedette nell'angolo del mio letto , dove tenevo i cuscini e l'orsetto che trovai in mezzo alla strada, io presi posto affianco a lui .


Il letto era morbido , ma decisi di appogiarmi al muro , era freddo....
inizia a parlare , ma...quello che dicevo non aveva nessun senso , mi sembravo stupido , forse in quel momento lo ero , ma in queste situzioni con si sà mai cosa dire.
Volevo abbracciarlo, e fregarmene del freddo che stava congelando lentamente il mio corpo...
Era invisibile,davanti a lui si ereggeva un muro che difficilmente avrei superato , volevo abbracciarlo, lo volevo con tutto me stesso , iniziai a tremare, faceva freddo..

" Hai freddo?" mi disse mentre girava il viso per guardarmi...
" E si!un pochino ..." risposi a voce bassa
" Vuoi che ti abbracci ? " timidamente annui con la testa , lui si spinse in avanti e mi raccolse tra le sue braccia ,era caldo...


Appoggiai la testa sul suo stomaco , aveva un profumo buonissimo , le sue mani si staccarono per poi posarsi sui miei capelli , che accarezzava affettuosamente , intanto con l'altra mano mi toccava le guance e il mio abbraccio diventava sempre più stretto , pian piano mi avvicinavo al suo volto , avevo paura…
Tum, tum , tum ….
“ Il tuo cuore batte fortissimo “ quel suono cancellava un po’ di quelle che erano le mie paure , ruppi il suo abbraccio per guardarlo in faccia , sorrise , un sorriso bellissimo
“ E ora..? “ dissi io , mentre avvicinai le sue labbra alle mie … lui apri la bocca , mi sentivo bene.

Stavo sbagliando , non doveva succedere , il suo cuore batteva già per un'altra persona , staccai le sue labbra dalle mie e mi nascosi sotto il suo braccio .
“ Scusami , non dovevo..” ero sicuro che quando fosse arrivato quel momento , niente l’avrebbe interrotto ma spesso e volentieri succede sempre quello che non ci aspettiamo … avevo ancora paura , convinto che ora guardarlo in faccia mi avrebbe distrutto , rimasi con la testa china …
Appoggiò entrambe le mani sul mio viso per portarlo di fronte al suo , ci guardammo … un secondo e…le nostre labbra erano di nuovo legate in un nuovo bacio .

Perché stava succedendo ? sapevo che stavo sbagliando , anzi , a sbagliare eravamo in due , ma la gioia dentro di me era troppa , non riuscivo a fare altro..continuai a baciarlo….
Il bacio si interruppe di nuovo , questa volta non per mio volere ,
“ Lo sai che stiamo sbagliando…vero..? “ disse guardandomi negli occhi , ero consapevole del mio errore , ma… ormai potevo solo farmi trasportare da quello che sentivo in quel momento e per la terza volta ci unimmo nell’ennesimo bacio , intanto le sue mani scivolavano sul mio petto , ero felice.
Misi la testa sul cuscino del mio letto , lui mi seguì portando il suo copro sul mio , per poi sdraiarsi affianco a me , appoggiò la sua testa sul petto, lo guardai e sorrisi , anche lui rivolse il suo sguardo verso di me , ma poi chinò la testa e mi strinse ..
“ Di qualcosa “ mi disse con un filo di voce
Allungai la mano e gli accarezzai i capelli
“ Va tutto bene …”gli diedi un bacio sul capo.
Uno dopo l’altro i secondi passavano , si trasformarono in minuti , ore , e io ero ancora li , con lui , e stavo bene , mi sentivo protetto .

Le cose belle durano poco , o forse sono talmente belle che il tempo per apprezzarle pienamente non basta mai.

“ E’ tardi , devo andare “ si alzò dal letto per darsi una sistemata
“ L’ultimo bacio..?!? “ si avvicino di nuovo alle mie labbra e …Chiusi a chiave la porta di casa , guardai l’ora sul cellulare , erano quasi le tre di notte , scendemmo le scale , aprii la porta e ci incamminammo .

“ Però… , non fa più così freddo “ dissi mentre abbottonavo il giubbotto in pelle. Mentivo…. C’era lo stesso freddo congelante di prima , ma nel mio cuore sentivo un calore fortissimo , dolce , per cui non ci badai molto .

“ Non ci devi star male , non voglio “ continuava a ripetermelo mentre eravamo seduti per parlare ancora un po’ prima di darci la buona notte.

Un ricordo , sarei rimasto solo un ricordo ? qualcosa da dimenticare…Se non riesci a ricordare qualcosa è come se non fosse mai successa , sarei diventato questo per lui?

“ Quante stelle ci sono stasera ! “ disse mentre alzava lo sguardo squadrando il cielo
“ E già , sono proprio belle “ risposi , e anche io alzai lo sguardo.“ Fa freddo , forse è meglio che torniamo a casa prima che ci congeliamo veramente “ dissi mentre dentro pensavo che , se fosse stato per me sarei rimasto li tutta la notte , solo io e lui a guardare le stelle.“ Be ci sentiamo domani “ alzò la mano per salutarmi . “ “ Buona notte “ risposi . Mi appoggiai al muro che avevo dietro le mie spalle , rimasi a osservalo mentre tornava a casa , averlo mio ancora per alcuni secondi… Domani sarebbe cambiato tutto…Si allontanava , per sparire poi dietro un angolo.Intanto un fiume di macchine mi passava davanti…Quella sera faceva davvero freddo…