I personaggi, cm sempre, sono di Inoue...non vi è alcuno scopo di lucro!^__^

 


Strani fratelli

 

Di Urd

 

 

"No, Mitsui!Tu non capisci!"

Miyagi e il compagno di squadra stavano litigando. Per cosa poi?Nulla di particolare...La partita...il campionato e...bla,bla,bla.

Il discorso, però stava degenerando, finendo sul personale. Tutti erano già andati via e loro erano nel cortile della scuola.

"Che palle...Senti, la vuoi sapere una cosa?Mio padre ha deciso di risposarsi, è per questo che sono incazzato, e gioco da schifo..."disse Mitsui.

Ryota lo guardò dispiaciuto.

"Posso capirti...Mia madre ha avuto la stessa 'brillante' idea!Ecco, sempre colpa dei genitori!"

"Già..."

"Dicono di volerti bene, ma è solo ipocrisia..."

"Vero..."

"E quando hai bisogno di loro, se ne vanno con la scusa del lavoro..."

"Sottoscrivo e non contesto..."

I due sospirarono, ormai rassegnati.

"Ciao Ryo-chan!"

"Ciao Hisashi..."

Due voci, una maschile ed una femminile, li fecero sobbalzare.

"Mamma!"esclamò Ryota.

"Papà..."sussurrò Hisashi.

Ma, prima che i due potessero dire o fare qualcosa, la madre del capitano dello Shohoku aveva già cominciato le presentazioni:

"Beh, ma allora già vi conoscete! Ryo-chan, ti presento Takehiko, il mio futuro marito..."(^_^NdU)

"Felice di fare la tua conoscenza!"

"U-u-un momento!Calma,calma...STOP!Frena!"fece il ragazzo."Mamma, sposerai il padre di Mitchan???"

"Certo..."

I due ragazzi si fissarono increduli, poi urlarono:

"Assolutamente no!Non posso andare a vivere con lui!"si stavano indicando a vicenda.

"Oh, suvvia!Siete già amici, no?E poi staremo tutti bene assieme!"

/Quando fa così mia madre sarebbe da strozzare!/

 

 

 

Il giorno dopo a scuola:

"Hisashi...E' una situazione troppo assurda."

"Hai ragione, io ancora non ci credo..."

"Come lo dico ad Ayako?"

"Ma che te frega di Ayako?Piuttosto, come faccio io con Kiminobu...?Dopotutto vado a vivere con un altro ragazzo..."

"E io?Pensa...se ti innamori di me?"

"COSA????"

"Metti che mentre faccio la doccia vieni a spiarmi...?E se mi violenti?!?"disse Miyagi con aria drammatica.

"Ma sei scemo???!"Mitsui diede un pugno in testa all'amico."Come ti vengono in mente cose simili?Io non lo farei mai...

D'accordo sono gay...ma amo Kiminobu e non lo tradirei mai...Soprattutto con uno come te!"

"Uhuh...Allora lascia che ti dica che tu in bagno con me non ci vieni!"

"E chi ci vuole venire???!Manco ci voglio abitare con te!"

"Uh...però con il tuo Kimi-chan ce le facevi certe cose sotto l'acqua..."

"EH???Ma tu...?"

"Quella volta vi ho beccati nella doccia della palestra...per quello non ho fatto una piega, quando avete annunciato di stare assieme..."

"...."

"Ok, adesso basta!Dobbiamo trovare un modo per far separare quei due..."

"In questo sono d'accordo!"

I due si strinsero la mano e alla seconda ricreazione si trovarono in palestra per discuterne...

"Fortuna che Kimi-chan adesso va all'università e non corriamo il rischio di essere visti da lui assieme!"

"Ma di farci vedere da Ayako sì..."

"Dettagli..."

I due aprirono la porta degli spogliatoi, avvicinarono le panche e si sedettero per terra, srotolando un enorme foglio con il loro piano.

"Della serie: Questa è proprio una cazzata!Vi abbiamo presentato...'Non ci riusciremo mai'...di Ryota Miyagi e Hisashi Mitsui..."

"Piantala TAPPO!Siamo qui per discutere..."

"Ehi!A chi hai detto TAPPO?"

"A te...e adesso muoviamoci..."

La piantina del quartiere dove sarebbero andati ad abitare era stesa davanti a loro.

"Mm...Questa è la piantina del quartiere...e poi...c'è la pianta della casa...Sarebbe un'idea fare in modo che non la comprino..."

"Certo e so che questa volta il piano..."

 

 

"...è fallito!"disse Ryota osservando meravigliato la villa dove di lì a poco avrebbe vissuto.

"Direi che è proprio fallito..."aggiunse Mitsui.

Era una casa troppo bella per essere reale.

Un giardino immenso e dava sul mare: cosa volere di più?

Le camere dei ragazzi erano mooolto spaziose, come del resto il salotto, la cucina...

"Allora?Vi piace...?"

"Beh..."Mitsui stava per accennare un 'Cazzo, se mi piace!'(I modi da teppista non sono ancora scomparsi del tutto!NdU),quando ricevette una gomitata dal suo amico/compagno/capitano/fratellastro.

"Lo so...è uno sballo di posto, ma i nostri genitori non devono stare insieme!MAI!"sussurrò a denti stretti.

"Sì, ma..."

"Niente ma...Ora gli diciamo che ci fa schifo e che non vogliamo assolutamente che si sposino..."

"Che avete da commentare sottovoce?"chiese curiosa la ex-signora Miyagi.

"Eh?No, stavamo solo dicendo che..."Mitsui cercò di rimanere serio ed impassibile...Ma i suoi occhi avevano appena accarezzato con lo sguardo un maxischermo da capogiro...Non avrebbe mai più avuto occasione di poter andare ad abitare in un luogo tanto meraviglioso!

"Che?"

"Freddo e distaccato!"suggerì Miyagi.

"Che questo posto è uno sballo!"e corse ad accomodarsi sul divano.

Ryota si mise una mano sulla fronte.

"Sono contenta!E tu?Ryo-chan, che hai?Ti senti male?"

"No,no mamma..."/Lo odio...IO LO AMMAAAAAAAZZOOOOOOO!!!!/"Sto bene grazie..."

 

 

"SEI un CRETINO!"

"Eh?"

"Hai capito benissimo!Un CRE-TI-NO!!!Ma ti rendi conto di quello che hai fatto?"

"Ehm...NO!E comunque non potevo rinunciare ad una camera con vista sul mare, giardino e taaaanto spazio!"

"Ma quelli adesso si credono che i loro cari figlioli siano le persone più felici della Terra!"

"E allora?"

"E allora?E ALLORA??E allora non è vero!Io non sono per nulla felice di andare a vivere con un..."Ryota si fermò prima di finire la frase.

Hisashi lo stava fissando con sguardo pieno di amarezza.

"DILLO!Dillo, Ryota...'Non ho nessuna intenzione di andare a vivere con un frocio!'CI VUOLE TANTO?"

"No, Hisashi io...Non volevo dire quello..."

"E allora cosa?Avanti, spiegamelo, perchè io proprio non ti capisco!Prima fai l'amicone...L'alleato...Poi...Sei come tutti gli altri...Vaffanculo!"

E detto questo il ragazzo uscì dalla palestra sbattendo la porta.

/Io non volevo offenderti,perdonami Hisashi...se puoi...ma tanto è vero...Mi da fastidio...E mi faccio schifo da solo per questo!/

 

Mitsui si appoggiò al davanzale della finestra e osservò le stelle.

Si accese una sigaretta. A Kogure dava fastidio il fatto che fumasse, ma che ci poteva fare?Almeno quello lo tirava un po' sù...

Sospirò. Il suo Kimi-chan dormiva profondamente, in quel letto, di quella casa, che non era la loro. Ripensandoci Mitsui sorrise.

Anche quella sera era finita così: lui, Kogure e Sakuragi erano andati a casa di Rukawa per cena...E poi...Kaede e Hanamichi in una stanza e loro nell'altra. Era come minimo la quinta o sesta volta che accadeva. Almeno non erano gli unici ragazzi gay della squadra.(anche se,ovvio,Kogure non  vi gioca più)

Uscì dalla stanza e scese in cucina. Da una rapida occhiata all'orologio, vide che erano le 4:15.

Mise sù un caffè e si sedette al tavolino, finendo la sigaretta e spegnendola in un bicchiere.

/Sarà stato il sesso,ma voglio chiedere scusa a Miyagi...In fondo non è colpa sua...Sono io che sono paranoico./concluse.

La sua attenzione, fu, poi catturata da Rukawa, che era appena apparso sulla soglia con addosso solo un accappatoio.

I capelli, ancora bagnati, scendevano lungo il suo viso.

"Che ci fai qui?"chiese.

"Potrei farti la stessa domanda..."

"Mi preparo un caffè, ne vuoi?"

"Hn...ok..."

"Pensavo che mi ci volesse qualcosa di caldo..."

"Io ho già avuto tutto il caldo che volevo..."il volpino si avvicinò al frigorifero e prese del latte.

"Uh, beh...avete fatto un casino stanotte, tu e Hana!"

"Parla l'altro, re-del-silenzio...Mi avrete, come minimo scassato la rete del letto..."

"La colpa è tua, che, maniaco come sei degli occidentali, non hai dei futon in casa!"

"Hisashi....stiamo discutendo su dei materassi alle 4 di notte..."

"Sì,forse non siamo molto normali..."

"Parla per te..."e detto questo Rukawa, versò in una scodella un po' di latte e lo mise a terra, per il suo gatto.

"Piuttosto, Ru...Posso chiederti una cosa?"

"Dimmi..."

"Andrò a vivere con Ryota..."

"EH???"

"Beh, ecco...non come una coppia, sia chiaro...ma i nostri genitori (mio padre e sua madre)hanno intenzione di sposarsi e noi due diventeremo fratellastri..."

"E allora?"

"Come lo dico a Kimi-chan?Insomma, dopo tutto è andare a vivere con un altro ragazzo..."

"Beh, il  problema non mi sembra tanto grave...Innanzitutto sei maggiorenne, potresti benissimo andartene a vivere da solo...Guarda me...io ho 17 anni e vivo solo da quando ne avevo 12...e sto benissimo..."

"Potrebbe essere un'idea!"

"Oppure glielo dici e basta...tanto, tu ami Kiminobu e Ryota è eterosessuale...quindi non ne vedo il problema..."

"Già, non lascerei mai il mio Kimi-chan..."

In quel momento un altro ragazzo entrò in cucina. Alto, capelli rossi, non tanto corti...con in dosso un paio di pantaloni neri e a petto nudo.

"Raga,che fate in cucina?"chiese Hanamichi sbadigliando e andando ad abbracciare Kaede.

"Prendevamo un caffè, ne vuoi?"

"Mmm, ok..."

"Ma non sarebbe meglio che tu torni a dormire, stai crollando dal sonno!"

La fronte del rossino andò ad incontrare quella del volpino.

"La colpa è tua che mi hai tenuto sveglio..."

"Mi dispiace,potrai mai perdonarmi?"e Kaede lo baciò.

A quella scena Mitsui rabbrividì...Per chi non era a conoscenza della loro relazione, era impossibile immaginare Sakuragi e Rukawa in atteggiamenti così carini e dolci, ma perfino lui che lo sapeva stentava a crederci.

"Raga,la melassa non teme confronto con voi 2!"commentò, spezzando il momento romantico che si era creato tra loro.

Hanamichi sospirò.

"Di che si parlava?"

"Hisashi andrà a vivere con Ryota e non sa come dirlo a Kiminobu..."tagliò corto Kaede.

"EHHHHHHHH???????????"urlò incredulo il rossino.

"Ehi,ehi...un momento..."Fece Mitsui,cercando di spiegare la situazione. Quando ebbe finito di raccontare,si ritrovarono tutti e tre seduti al tavolo a bere svogliatamente una tazza di caffè.

Ma ecco,che anche Kogure si unì a loro...li aveva sentiti e si era definitivamente svegliato.

"Ehilà...che ci fate svegli a bere caffè alle 5?"

"Discutevamo su una possibile orgia noi 4...sarebbe divertente..."scherzò Mitsui,al chè tutti scoppiarono a ridere.

"E c'entra pure Ryota?"chiese Kogure curioso.

"Eh?"Mitsui si alzò di scatto."Hai ascoltato i nostri discorsi,per caso,Kimi-chan?"

"Veramente parlavate a voce tanto alta che ho sentito, anche senza origliare...allora,andrai a vivere con Ryota,sì o no?"

"Ma...frena,frena,frena...Lo sai meglio di me...io amo solo te..."

"Ti ho fatto una domanda..."ormai il tono di voce dei due era divenuto quasi isterico.

Hanamichi,fece un cenno del capo a Kaede,come per dire:non-sono-affari-nostri,andiamocene-e-lasciamoli-soli.

E i due scomparvero al piano di sopra.

"Sì,probabilmente sì..."

"Ah...bene..."

"Kimi-chan...io non provo nulla per Ryota,ci mancherebbe altro...io amo solo te...lo sai..."

"Non è per Miyagi,che sono arrabbiato,ma per il fatto...per il fatto, che noi due dovevamo andare a vivere assieme, te ne sei forse scordato...?"

"Uh...Kami-sama...Kimi-chan,mi dispiace,io...mi ero completamente dimenticato..."

"Certo...tanto chi se ne frega..."

"ADESSO NON VENIRMI A DARE LA COLPA!"

"E PERCHE' NON DOVREI...?"

"PER UNO CHE NON HA ALCUN PROBLEMA CON LA PROPRIA FAMIGLIA COME TE..."

"CHE STAI DICENDO?NELLA MIA FAMIGLIA NON C'E' ASSOLUTAMENTE QUALCOSA CHE VADA BENE...La mia famiglia sei tu Hisashi..."Tanta era la malinconia di quelle parole che Mitsui si sentì tremendamente in colpa.

"Kimi-chan...io non avevo intenzione di dire quello che ho detto insomma..."

"Accetto le tue scuse Hisashi..."sorrise il quattr'occhi."Solo...vedi di fare rifornimento di fosforo per il tuo cervello...Ti farebbe bene..."

"Grazie,me ne ricorderò,caro..."rispose quest'ultimo baciandolo lievemente.

 

Ayako sedeva appena fuori di casa, sui gradini della porta d'ingresso.

Stava cucendo una trapunta matrimoniale.

"Ciao Aya-chan!"sorrise Miyagi arrivandole davanti.

"Ciao Ryota...guarda,non è stupenda!!!!???"chiese mostrando il suo lavoro la ragazza.

"Eh,eh...tutto quello che fai tu è stupendo,Aya..."

"Sei monotono,Ryo-chan..."

"Eh,beh...c'è una cosa che volevo dirti..."

Miyagi raccontò tutto per filo e per segno alla sua ragazza.

"Uhm...perchè ce l'hai tanto con i gay?"

"Io non ce l'ho coi gay!Solo...mi infastidisce un po'..."

Lei sospirò...

"Beh,devi capire meglio la situazione e scusarti con Mitsui,anche se ti sembra un atto di debolezza...Avanti,vai..."

"Si forse hai ragione..."

"Sai,forse ti farebbe meglio capire i sentimenti che provano l'uno per l'altro quei due ragazzi....ti aiuterebbe di sicuro a capire quanto sia importante il loro legame..."

Ryota sospirò.

"Hai ragione Ayakuccia,mia..."

 

Mentre camminava perso nei suoi pensieri il nuovo capitano dello Shohoku, decise di tagliare per il parco, per arrivare a casa di Mitsui.

Determinato come non mai, con sguardo mo' di scaltra faina, era deciso!E nella mente si ripeteva frasi tipo:/ce la farò/e roba simile.

Gli alberi si muovevano al fresco vento, mentre il sole tramontava all'orizzonte. Era uno spettacolo stupendo. Il parco aveva vista sul mare.

"Perché?!"

Ad un tratto Miyagi sentì il pianto disperato di un ragazzo. Sembrava davvero giù di morale,che ce l'avesse con il mondo.

Non riusciva a vederlo,sentiva solamente frasi sconnesse e singhiozzi soffocati.

Avvicinandosi un po' di più notò che era Sakuragi. Lì,seduto sulla panchina che dava sul mare.Non lo aveva mai visto in quello stato.

Beh,tralasciando la volta che si erano confidati le loro delusioni d'amore.

Era indeciso se tirare dritto o andare a consolarlo, quando vide Rukawa,che gli correva incontro.

Miyagi,decise dunque di rimanere e vedere cosa stava succedendo.

"Hana..."sussurrò il numero 11.

Sakuragi si alzò in piedi e abbracciò il suo ragazzo."Perchè?Ti prego non lasciarmi..."

Ryota strabuzzò gli occhi.Sakuragi e Rukawa?ma cosa...?

Nessuno, a parte Mitsui e Kogure, era a conoscenza della relazione tra i due.

"Non preoccuparti, ho deciso di rifiutare...non ho alcuna intenzione di lasciarti, amore mio..."

"Non partirai con tuo padre, allora?"

"No...non posso stare senza di te...e poi mio padre lo odio."

Hanamichi sorrise,mentre Kaede gli asciugava le lacrime con piccoli e dolci baci.

Ma quello che fece fulminare letteralmente Ryota,fu il lungo bacio che i due si scambiarono,prima di andarsene. Il ragazzo si sentiva quasi commosso, era evidente che dovevano amarsi molto, e li invidiava tanto. Non che tra lui e Ayako andasse male, ma quei due insieme erano di certo una coppia stupenda.

"Adesso ho capito!"fece con il naso ancora gocciolante. E corse nuovamente a casa del fratellastro.

 

Mitsui buttò la testa all'indietro sedendosi sul divano. Era stanco morto...aveva appena finito una partita al solitario,dove aveva impiegato tutto il suo cervello per finirlo in 45 secondi e stabilire il nuovo record.

Sospirò e accese la televisione.

"Previsioni meteo,i pokémon,mtv...che palle non c'è mai un cazzo a quest'ora del pomeriggio."

Ma in quel momento sentì il campanello suonare.

Andando ad aprire si trovò davanti un Miyagi piangente ed inginocchiato per terra.

"Perdonamiiiiiiii....Mitsuiiiiii....sigh,sigh,snif,snif...mi dispiaceeeeeee...siiiiiiigh,io non volevo....sooob..."

Mitsui a momenti lo prende a calci,ma decise di evitare inutili spargimenti di sangue. Non amava pulire i pavimenti.

"Certo tappo...ma vieni dentro,così parliamo..."

"Ok...sigh...ma..."

"Ma?"

"NON CHIAMARMI TAPPO!!!!!!!!!!Sob..."

Mitsui contò fino a due.

"Ok,adesso faccio un massacro...Avanti vieni dentro..."

Il ragazzo ascoltò tutti i discorsi dell'amico. E tra un "sono davvero dispiaciuto..." e "è tutta colpa mia", i due decisero di piantarla con quella storia e metterci una pietra sopra.

"Ma tu lo sapevi che Rukawa e Sakuragi stanno insieme?"

"Certo che lo sapevo..."fece tranquillo Mitsui."...non sai quante volte siamo usciti in quattro..."

"Beh...io l'ho scoperto solamente oggi pomeriggio e non credevo che fossero una coppia tanto adorabile..."

"Ed io non credevo tu fossi tanto romantico..."

"Pensa un po' quel che ti pare...miscredente..."

I due si ritrovarono a ridere e a guardare i pokémon alla tv.

 

Il giorno del matrimonio, tutti i ragazzi si ritrovarono invitati.

"Ecco,adesso siamo fratelli..."fece Mitsui con non troppo entusiasmo a Kogure.

"Dai,c'è di peggio..."

"Per esempio?"

"Che si metta a piovere..."

Ma il quattr'occhi non finì la frase, che un violento temporale si abbattè su sposi e invitati.

"Sposa bagnata,sposa fortunata..."

"Basta...Kimi-chan,quanto hai bevuto?Guarda che se porti ancora una volta sfiga a 'sta maniera ti mollo..."

 

Tutti si ripararono a casa di Hisashi.

"Ma non è possibile..."esclamò a un tratto quest'ultimo notando Hanamichi e Kaede che correvano su per le scale.

"Che succede?"chiese Ryota.

"Succede che di sicuro Sakuragi e Rukawa si sono rifugiati in camera a fare sesso...-_-' "

"Ma dai...cosa te lo fa pensare..."

Mitsui guardò il fratellastro come per dire:"fidati,li conosco..."

 

Nonostante tutto fu una bella cerimonia,e quella sera Ayako e Ryota passeggiavano per la strada a bracceto.

"Ryo-chan...c'è una cosa che devo dirti..."disse la ragazza seria,con il vento che le scompigliava i capelli.

Ryota non potè fare a meno di pensare che fosse bellissima.

"Dimmi Ayachan..."

La ragazza si voltò un attimo,poi tornò a guardare lui negli occhi.

"Io...non so da dove cominciare...sicuramente non ti piacerà..."

"Non dire niente,ho già capito..."

Ayako rimase di sasso.

"In effetti avevo il sospetto...però non ti ho mai chiesto niente,perchè volevo fossi tu a dirmelo..."

"Come?Vuoi dire che lo sapevi...?"

"Beh...queste cose si intuiscono..."

"E non sei arrabbiato?"

"No...non ho motivo di esserlo...infondo un bambino non cambierà l'affetto che provo per te..."

Ad Ayako apparve un'enorme goccia sulla testa.

"Scusa...che c'entra un bambino?"chiese esigendo spiegazioni.

"Ma non sei incinta?"

"NOOOO!!!CRETINO!!!Quello che volevo dirti è che ti tradisco..."

Ryota rimase semi paralizzato,con gli occhi sbarrati.

"Eh???O_o"

"Ti tradisco con...Haruko..."

Ryota,per la prima volta in vita sua(non contando quando si era messo con Ayako),svenne.

 

Quando si riprese si trovò in un vicolo buio. Ayako che lo chiamava,in lacrime.

"Mi dispiace tanto Ryochan...dico davvero."

Lui si alzò troppo sconvolto per poter dire altro e s'incamminò nell'oscurità della notte. Indossava ancora giacca e cravatta,e barcollava sconsolato senza meta.

"Ayako è lesbica...siiiigh...non è possibile...ma che c'è?La rivoluzione dell'omosessualità...ci manca che mia madre mi dica di essere un transessuale, che poi siamo a posto...Buaaaaaaah...Ayako è lesbicaaaaaa....siiiigh..."

Mentre lui si disperava lasciandosi al pianto più disperato che poteva, si imbattè in una banda di teppisti. Erano in sei,tutti altissimi, muscolosissimi,perfidissimi,bastardissimi,incazzatissimi [Hai finito?ndT][Ehm...scusate...è la pubblicità della Levissima che mi influenza...NdU^^']...

"Ecco,te pareva,ci mancavano...RAGAZZI FATEVI SOTTO..."

"Piccoletto non dovresti essere a nanna come tutti gli altri bambini?"

Ryota già parecchio incazzato per i fatti suoi atterrò il primo tipo con un calcio volante.

"Brutto bastardo..."

Gli altri cinque si scagliarono su di lui.

Il sangue si stava già spargendo sull'asfalto e, Miyagi cominciava a sentire male ovunque, mentre i suoi avversari lo prendevano a calci e pugni.

Pensò che tutto sarebbe finito presto, che doveva resistere, che sarebbe stato uguale se fosse morto.

"FERMI!"

Ryota cercò di mettere a fuoco l'immagine di chi aveva urlato. Sotto un lampione, alla flebile luce c'era lui, Mitsui.

"Lasciate stare..."il ragazzo si scagliò contro i suoi rivali"mio FRATELLO!!!!!"

In breve riuscì ad averla vinta e portare in salvo Ryota mezzo morto.

"Ryota,come va?"

"Secondo te?Ma che domande sono?Comunque per farti capire...se fossi finito sotto un treno mi sarei sentito meglio..."

 

I giorni passarono e Ayako aveva ammesso di non essere lesbica,ma solo di aver messo alla prova il giovane, che, ovviamente la perdonò all'istante troppo contento di quella notizia per dare peso al fatto che aveva rischiato la pelle.

 

Mitsui si accese una sigaretta, per l'ennesima volta, scendendo le scale e andando in cucina.

Era tardi, ma trovò Rukawa che frugava nel frigo e Ryota che faceva le parole crociate seduto al tavolo.

"Ehi,ragazzi...buona sera..."sorrise.

"Ciao Hisashi...Complimenti per il casino,stanotte..."lo apostrofò Ryota.

Rukawa emerse dal frigo con una bottiglia di latte(tipo quello americano).

"Miyagi...si vede che non ci sei abituato...a volte è anche peggio..."

"Oddio,ma allora è atroce..."

"Senti...io sentivo chiaramente i versi di Ayako, caro il mio fratellino..."

"Scusami,ma se faccio godere tanto una donna ci sarà un motivo..."

"E quale sarebbe?"chiesero all'unisono Rukawa e Mitsui.

Miyagi storse il naso e,capendo che la causa era persa in partenza,rituffò il naso nelle parole crociate.

"Minchia dove cazzo è la caffettiera Ru?"chiese il veterano frugando negli scaffali.

"Boh..."

"Complimenti, è casa tua e non sai dove sono le cose..."

"Mah...veramente...credo di averla buttata perchè era inutilizzabile e..."si bloccò.

"Che ci hai fatto?"

"..."

"Non oso immaginarlo...-_-' "mitsui lanciò un'occhiata all'orologio.Le 3."Ma sempre di notte dobbiamo metterci a discutere?"

"Certo,prima abbiamo altro da fare..."

"Vero..."

E così i tre ragazzi tutti e tre soddisfatti della loro vita sessuale rimasero fino alle 6  a raccontarsi esperienze. Miyagi e Mitsui, adesso addirittura fratelli, e Rukawa il solito hentai.

Tutto è bene quel che finisce bene...

 

-OWARI-

 

Madre di Ryota:Take-chan,amorucciooooo!!!

Padre di Mitsui:Dimmi Seko-chan!!!!!Amore,tesoro,ciccina!!!

Madre di Ryota:Lo sai che ti amo?

Padre di Mitsui:Sì,ma io di più...

Madre di Ryota:No...io di più...

Padre di Mitsui:Nooo io!!

Madre di Ryota:No,io!!!!!

Ryota:Ma'...signor Mitsui...l'avete letto l'Amleto?Altro che essere o non essere...povero Sheakspeare...-_-'

Mitsui:Concordo...

Angy:Ecco,adesso all'appello di coloro che Urd fa soffrire nelle sue ff non manca più nessuno...c'è pure Miyagi...Poraccio...

Urd:Tadaaaaan...questa fics nn è che mi sia piaciuta molto,dato ke ho fatto una fine un po' così...se mi andrà un giorno la cambierò.

Angy:Beh,dai...la butti lì sul ridicolo...^_^

Urd:Certo...l'unico pezzo tragico è quando si vede Ru con Hana...

Ru:Chissà perchè ma me lo immaginavo,cmq nn mi lamento...ho patito di peggio.

Urd:Aspetta di vedere IL SILENZIO TAGLIENTE DELLA MORTE,una nuova fics autoconlusiva che sto scrivendo...ihih,però

lì anche Hana è uno sfigato...

Hana:Ecco,ormai ce l'hai pure con me!Lo sapevo...

Ru:Non preoccuparti dopo un po' ci si fa l'abitutine...-_-

Angy:Ru...mi dispiace,ma Urd è atroce...senza contare che è bastard inside...

Mitsui:perchè tu no?

Urd:Raga,io vado a farmi una doccia,ma forse prima mi preparo un drink...fatemi vedere l'ora...uhm...22.04 del pc...ok,vado...

Tutti: . . .  





 



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