DISCLAIMER:
I diritti di Naruto sono del maestro M. Kishimoto e chi di diritto. Questa
storia non è scritta a fini di lucro.
Starò
sempre con te
parte VI
di Winry83
Naruto venne
svegliato dal continuo suonare del campanello, stancamente si alzò ed andò ad
aprire ritrovandosi davanti un ragazzo molto simili a Sasuke.
- Ciao Naruto!!! -
Naruto balbettando rispose.
- C…ciao, ma t…tu chi s…sei? -
- Oh,
scusami è vero, non ci siamo mai “incrociati”. Io sono Itachi Uchiha, il
fratello maggiore di Sasuke, piacere di conoscerti -
- P…piace m…mio -
- Sasu è in casa? -
Solo in quel momento Naruto si accorse che al suo risveglio non aveva trovato
Sasuke.
- N…no -
- Ma come, mi ha detto di passare a quest’ora con la sua roba e poi non c’è?!
-
Naruto notò solo dopo quella frase che Itachi aveva un borsone in mano e
pareva pure molto pesante, così si portò una mano dietro alla testa e con fare
imbarazzato disse.
- Su Itachi accomodati, deve essere pesante quel borsone! -
- Oh, grazie Naru-Chan -
- Puoi appoggiarlo lì sul tavolo -
- Ok! -
Itachi entrò e mise il borsone dove gli aveva detto Naruto, poi dette una
rapida occhiata all’appartamento del biondino “Sasu aveva ragione, è proprio
un buco” si ritrovò a pensare, ma i suoi pensieri vennero interrotti da Naruto
che gli chiese.
- Vuoi un pò di tè? -
- Oh, si, si grazie -
Naruto lo fece accomodare sul divano.
Dopo circa dieci minuti erano seduti tutti e due sul divano a sorseggiare un
tè caldo.
- Allora Itachi, come mai sei qui? -
- Ma come, Sasu non ti ha detto niente? -
Naruto scosse la testa e Itachi sbuffando disse.
- Sempre il solito testone, deve fare sempre di testa propria -
- Ma cosa succede? E perché hai portato quel borsone? -
Chiese Nasuto, indicando il borsone sul tavolo.
- Ma beh Sasu ha deciso che si trasferirà qui da te per un pò -
Naruto sgranò gli occhi, Itachi vedendo l’espressione sulla faccia del biondo
sorrise dicendogli.
- Beh lo conosci, no? Quando si mette in testa una cosa… -
- S…si, lo s…so ma io… -
Non finì la frase che sentì la porta aprirsi, Itachi e Naruto si girarono
verso di essa e videro Sasuke con tre buste della spesa in mano. Itachi
sorridendo disse.
- Oh, ciao fratellino -
- Invece di fare quella faccia da ebete aiutami! Ce ne sono altre tre qui
fuori -
- Ok, ok! -
Itachi si alzò e andò ad aiutare Sasuke, mentre Naruto non ci stava capendo
più niente. Itachi, il borsone, il trasferimento di Sasuke, le buste, ritornò
in se quando sentì Sasuke domandargli qualcosa scuotendo un pacco di cereali
che teneva in mano.
- Ehi dobe, dove vanno questi? -
Naruto gli indicò una mensola vicino al frigorifero e poi gli chiese indicando
le buste.
- Ma cosa è sta roba? -
- Beh la spesa dobe, tu in casa non avevi niente e per rimetterti in forze hai
bisogno di cibo “sano” e non di quella porcheria precotta -
- COME OSI CHIAMARE IL MIO AMATO RAMEN PRECOTTO PORCHERIA!!! -
- Beh se fosse quello vero potrebbe andare, ma quello li fa schifo! -
Naruto abbassando lo sguardo disse.
- Quello “vero” costa troppo e tra le medicine e le altre spese non posso,
cioè non possiamo permettercelo -
Sasuke si sentì uno stupido, non aveva pensato prima di parlare.
- Scusami io… io non volevo offenderti -
- No…non preoccuparti -
Nella stanza l’atmosfera si fece tesa, così Naruto per smorzare quella
tensione disse allegramente.
- Visto che hai fatto la spesa vi preparo qualcosa per pranzo, ok? -
- Ma che dici dobe, se sono solo le… oh cavolo sono già le 12.30! -
- Certo Sasu, non ti ricordi che dovevamo vederci verso mezzogiorno? -
- Si, è vero! allora le hai portate le mie cose? -
- Certo, sono nel borsone che è sul quel tavolo -
Itachi indicò il tavolo dove aveva poggiato il borsone e Naruto in quel
momento ricordò le parole di Itachi ed esclamò.
- Scusa teme, ma chi a deciso dice puoi rimanere qui, eh?! -
Sasuke rispose semplicemente.
- Io!!! -
- Grr brutto teme! Che risposta è? -
- Beh la semplice risposta alla tua domanda mi pare -
- Non puoi rimanere! -
- E perché di grazia? -
- Beh…perché…perché…domani torneranno i miei genitori perciò… -
- Nasuto… Nara mi ha raccontato tutto -
Naruto sgranò gli occhi a quelle parole e riuscì solo a balbettare.
- C…cosa ti a..avrebbe de…detto Shika? -
- Tutto, dei tuoi genitori, della tua casa e della tua malattia… -
- No…non è possibile! Shika non può averti detto tutto -
- Invece lo ha fatto! -
Replicò Sasuke con voce dura e fredda, ma si pentì immediatamente di aver
usato quel tono vedendo un lampo di dolore negli occhi del bel biondino e si
maledisse per questo, mentre dal canto suo Naruto si sentiva violato, l’unica
persona di cui si fidava, che considerava come un fratello lo aveva tradito.
- E…e prechè lo a…avrebbe fatto? -
Chiese con voce tremante Naruto, allora Sasuke avvicinandosi lentamente gli
disse.
- Perché gli ho detto cosa provo per te e lui si è fidato di me e poi…? -
- Beh…mi a minacciato che me la farà pagare se ti faccio soffrire -
- E…e allora perché hai usato quel tono così duro e freddo prima ?! -
Sasuke avvicinandosi ancora gli sussurrò in un orecchio.
- Scusami non volevo, non lo farò più… lo giuro!!! -
Naruto annuì dandogli un delicato bacio sulla guancia, ma a Sasuke però quel
semplice contatto non bastò, così prese il suo viso tra le mani e cominciò a
stuzzicare con dei piccoli baci le sue labbra, per poi chiedergli l’ingresso
con la sua lingua, cosa che Naruto fece più che volentieri. Il bacio fu da
subito pieno di passione, ma anche pieno d’amore, un amore che Sasuke non
credeva che avrebbe mai potuto provare e quando entrambi furono a corto di
fiato si staccarono guardandosi dolcemente negli occhi.
- Emm scusate, ma io sono ancora qui! -
Disse un divertito e anche un pò imbarazzato Itachi. Naruto ricordandosi che
non erano soli si girò di scatto verso Itachi, rosso come un peperone e
farfugliò qualche parola di scusa per poi correre in bagno. Sasuke con un
sopraciglio alzato disse al fratello.
- Ma non potevi startene zitto, eh?-
- E perché scusa, è così carino vederlo imbarazzato! -
- Si questo è vero… cosa hai detto prego?! CARINO?! TU NON LO DEVI NEMMENO
GUARDA CHIARO!!! -
- Su, su calmati Sasu, lo so!!! E’ solo che con quegli occhi da cucciolo non
gli si può resistere-
- Che razza di fratello che ho! -
- Senti Sasuke, ho parlato con mamma e papà e per loro va benissimo che tu
rimanga qui -
- Mh bene-
- E hanno detto che questa Dottoressa Tsunade è molto brava, Naruto è in buone
mani! -
- Grazie -
Naruto ripresosi dall’imbarazzo uscì dal bagno e disse.
- Beh è quasi ora di pranzo e visto che il teme ha fatto la spesa per un
esercito, ti andrebbe di rimare a pranzo qui Itachi? -
I fratelli Uchiha contemporaneamente dissero.
- SI - NO -
Itachi guardò Sasuke e con sguardo da cane bastonato disse.
- E su Sasu, voglio stare un pò con Naru-Chan -
Naruto sentendosi chiamare cosi arrossì e Sasuke vedendo la sua reazione gli
disse.
- Tsz… dobe non devi arrossire! -
- Teme quello che faccio sono affari miei -
Itachi sbattendo le mani divertito come un bambino disse.
- Oh che bello, sembrate proprio una coppietta sposata -
A quella frase arrossirono entrambi come un peperone e Naruto per evitare
altre battute del genere si fiondò in cucina per finire di sistemare la spesa.
- Naru-Chan aspetta che ti aiuto a metterla a posto… -
- No, non serve e poi tu sei un ospite, siediti sul divano -
- Ok! -
- Teme tu invece mi aiuterai a preparare il pranzo -
- Emm veramente io… -
- Che succede? -
Itachi scoppio a ridere e disse.
- Hehehehe Naru-Chan, il nostro Sasuke non sa fare niente in cucina, mi
ricordo di una volta che voleva fare delle frittelle per colazione e abbiamo
trovato l’impasto attacco anche sul soffitto -
Sasuke imbarazzato al massimo disse.
- Taci, fratello degenere -
Naruto sorrise e disse.
- Beh vorrà dire che farò tutto da solo, ma poi non lamentatevi chiaro?! -
I due fratelli risposero in coro.
- Ok! -
Dopo circa una mezzoretta il pranzo fu pronto.
- Beh, il pranzo è servito! -
Itachi sorridendo disse.
- Che cosa ci hai preparato di buono… -
- Cose semplici, omelet ai funghi, Tonijru (zuppa di miso con carne di maiale
e verdure) e un insalata e dei pomodori conditi -
- E tu in solo mezzora hai preparato tutto questo?! -
Chiese stupito Itachi e Naruto arrossendo leggermente disse.
- …Beh sono cose semplici da fare…ma non so se ha te piacciono i pomodori -
- Beh non mi dispiacciono, ma Sasu li adora! -
- Si, questo lo so! -
- Sasuke sentendo l’affermazione di Naruto sobbalzò leggermente per poi
girarsi verso di lui con faccia stupita, Naruto accortosi di ciò che aveva
appena detto cercò rifugio nel piccolo cucinotto -
- Su Naru-Chan vieni qui! -
- S…si, si arrivo subito, sto prendendo da bere -
Pranzarono tranquillamente, Sasuke e Itachi mangiarono di gusto, mentre Naruto
toccò appena cibo.
- Naru-Chan hai mangiato pochissimo! -
- …Non ho molto appetito… -
- Ma come, dopo tutto quello che hai preparato… -
Naruto non sapeva cosa dire, non poteva dirgli che la maggior parte delle
volte quello che mangiava lo rigettava, Sasuke capendo zitti Itachi con un
sguardo e poi disse.
- Beh ora devi andare VERO ITACHI? -
- ?!?!?! -
- Si, non avevi quell’appuntamento? -
- Oh si, si, mi ero dimenticato! Beh è stato un piacere rivederti naru-Chan -
- ??? rivedermi??? -
- Un giorno ti spiegherò… Sasu su accompagnami al cancello -
- Arrivo -
Sasuke capì immediatamente che il fratello voleva delle spiegazioni, così
appena arrivati al cancello Sasu disse.
- Già te l’avevo detto che di solito rigetta tutto quello che mangia, non
ricordi? -
- Si scusa, è solo che mi sembra così magro -
- Non sembra, lo è! -
Disse Sasuke con aria preoccupata.
- Sasu sei sicuro di quello che stai facendo, non sarà una passeggiata e se
per te questo è un gioco non dovresti… -
Itachi si zittì immediatamente vedendo lo sguardi furioso del fratello.
- Ti ho già detto che non è un gioco, IO LO AMO!!! -
- Ok, ci sentiamo presto Sasu, ciao-
- Ciao -
Sasuke rientrò in casa borbottando qualcosa contro il fratello e notò che il
tavolo era rimasto come lo aveva lascito quando era uscito.
- Dobe, potevi almeno sparecchiare -
Non ebbe nessuna risposta.
- Ehi dobe ma dove… -
Sentì degli strani rumori provenire dal bagno, così si avvicino per sentire
meglio e riconobbe immediatamente quel rumore.
- Naruto tutto bene? -
Non ricevendo risposta provò ad aprire la porta, ma la trovò chiusa a chiave,
allora cominciò a bussare come un pazzo.
- DOBE APRI! -
- ……… -
- SU DOBE APRI SUBITO! -
- ……… -
- SE NON APRI BUTTO GIU’ LA… -
La porta venne improvvisamente aperta da Naruto che pallido disse.
- Che vuoi teme? -
Sasuke vedendo Naruto più bianco del solito si preoccupò ancora di più, cercò
di prenderlo in braccio per portarlo a letto, ma Naruto lo scosto bruscamente
dicendogli.
- Che credi di fare, eh? -
- Portarti in camera -
- So camminare! -
- Ma se non ti regi in… -
Sasuke si blocco immediatamente vedendo negli occhi di Naruto un lampo di
rabbia e dolore forse.
- Posso farcela benissimo da solo, come ho fatto fino ad oggi e ora lasciami
in pace! -
Dicendo questo Naruto si chiuse in camera, Sasuke lo seguì e lì trovò Naruto
con la testa sotto i cuscini.
- Nasuto, ma che cosa è successo? -
- Io…io ce la faccio da solo! -
- Si, questo lo so! Ma perché prima -
- Io ce la faccio da solo! -
- Beh questo lo abbiamo capito mi pare -
- No, tu non capisci, io devo farcela da solo, tanto anche tu mi lascerai come
gli altri… non posso contare su nessuno -
- Ma che dici dobe -
- Ma dai, se fino a un mese fa mi guardavi solo per sfottermi -
- ……… -
- Vedi che non neghi neanche -
- Naruto te lo detto ieri sera, ti amo e non ti sto prendendo in giro e non
voglio lasciarti solo -
- Come posso crederti, tutti mi lasciano -
- Io non sono tutti io sono Sasuke Uchiha e … -
Naruto sentendo quel tono risoluto scoppiò a ridere, Sasuke non capiva il
motivo di quella risata, ma sapeva solo che gli piaceva vederlo ridere, gli si
avvicinò e lo baciò delicatamente sulle labbra per poi dirgli.
- Promettimelo! -
- ??? -
- Che riderai sempre per me -
Naruto rossissimo rispose con un flebile.
- Te lo prometto -
- E ora usiamo queste labbra per fare qualcosa di più divertente -
- Ma cosa stai… -
Naruto non riuscì a finire la frase che le sue labbra furono ricoperte da
quelle di Sasuke in un dolce bacio. Naruto si rilasso immediatamente, Sasuke
fece sdraiare sul letto e gli si mise sopra ricominciando a baciarlo, poi
lentamente mise le masi sotto la maglia del pigiama del biondino, che sentendo
quell’intrusione si irrigidì leggermente e sussurrò.
- Sasuke io non… -
- Shh calmati, non farò niente che tu non voglia, devi solo fidarti di me -
- ……… -
- Ti fidi vero? -
- S…si voglio fidarmi! -
- Allora lasciami fare, ok? -
Naruto annuì e si rilassò sul materasso, mentre Sasuke delicatamente gli
slacciò la camicia del pigiama e cominciò a lasciargli dei piccoli baci sul
collo mordendolo di tanto in tanto. Naruto non riuscì a trattenere un piccolo
gemito di piacere che fece sorridere Sasuke, che scese lentamente sul
capezzolo destro cominciandolo a stuzzicare con la lingua, succhiandolo di
tanto in tanto, così Naruto non riuscì più a trattenersi e per non far sentire
i suoi gemiti, che oramai uscivano incontrollati dalle sue labbra, se le tappò
con le mani.
Sasuke si stranì non sentendo più nessun rumore provenire dal suo Naruto,
allora alzò lo sguardo e quello che vide lo fece sorridere.
- Perché hai la bocca tappata? -
Gli chiese divertito, Naruto rosso in viso sia dalla vergogna che dalla
leggera eccitazione gli risposte.
- Escono degli strani mugolii dalle mie labbra -
Sasuke risalì il suo corpo, gli diede in bacio a stampo sulla bocca e poi gli
sussurrò.
- Non sono strani rumori Naru, sono gemiti di piace, quel piace che io ti sto
dando -
- >///< -
- Su non arrossire così, sai adoro i tuoi gemiti -
- D…davvero? -
- Si piccolo, significano che ti piace quello che ti sto facendo, ora posso
continuare, vero?-
- S…si -
Sasuke scese sull’altro capezzolo e cominciò a stuzzicarlo con la lingua, con
una mano cominciò a scendere lungo il suo corpo fino ad arrivare al bordo dei
pantaloni del pigiama, la inserì dentro e cominciò ad accarezzare l’erezione
del biondino.
Naruto sentendosi accarezzare proprio lì alzò improvvisamente la testa di
scatto e incrociò gli occhi di Sasuke che gli dicevano soltanto.
- Fidati di me -
Lui annuì e si ridiscese.
Sasuke tornò sulle sue labbra coinvolgendolo in bacio passionale, che tolse il
respiro ad entrambi. Intanto con le mani aveva abbassato sia pantaloni che i
boxer ed ora l’erezione di Naruto sfregava sulla sua facendoli gemere di
piacere nel bacio, finchè non si staccarono e Sasuke disse.
- Ora rilassati e fai fare tutto a me, ok? -
- Va bene! -
Finì di spogliare Naruto lasciandolo solamente con la camicia del pigiama
slacciata, poi si mise le sue gambe sulla schiena e cominciò a baciargli lo
stomaco sul quale notò solo in quel momento, che c’era disegnato uno strano
tatuaggio a forma di spirale, ma in quel momento non aveva voglia di
chiedergli spiegazione, voleva solo farlo godere. (mazza che porca che so
>///<) Cominciò a baciare e leccare intorno all’ombelico scendendo piano piano
sulla punta del membro eretto del biondino, poi diede un bacio sulla punta
facendo tremare d’eccitazione Naruto.
Cominciò a leccarlo per tutta la sua lunghezza, mordendolo delicatamente ogni
tanto, poi ritornò sulla punta e cominciò a succhiarla avidamente per poi
prenderlo tutto in bocca, con le mani intanto si slacciò i pantaloni tirando
fuori il suo pene eccitato cominciando a massaggiare lentamente con una mano.
Sasuke si staccò dal membro eccitato di Nasuto, che sentendolo allontanarsi da
lui mugolo di frustrazione.
- Allora ti piace? -
- Mmmm… si! -
- E ne vuoi ancora? -
- Mmm… mmm… si! -
- Mm… bene allora girati, mettiti a carponi sul letto -
Naruto fece come gli era stato detto un po’ titubante, mentre Sasuke gli si
avvicinò, con le mani gli allargo le natiche e con la lingua cominciò a
stuzzicargli la piccola apertura. Naruto si girò di scatto chiedendogli.
- C…cosa stai f…facendo? -
- Ti sto baciando, non è ovvio? -
- S…se lo dici tu -
Naruto poggio la fronte sul materasso, nascondendo il viso per la vergogna,
mentre Sasuke, sorridendo e leccandosi le labbra, (da vero maniaco U_U)
cominciò a leccare il contorno della piccola apertura, per poi penetrarla
delicatamente di tanto in tanto.
Naruto sobbalzò leggermente, ma non si ritrasse.
Sasuke riportò una mano sul suo membro eccitato e l’altra su quello di Naruto
e cominciò a pompare alla stessa velocità con cui penetrava il biondino con la
sua lingua. Naruto a quel doppio stimolo non resistette e inconsciamente
cominciò a spingere il bacio verso quella lingua che gli stava dando un enorme
piacere.
- Ahhhahh Saaa…hhsukeeee siiii -
Sasuke sentendo invocare il suo nome da quella voce piena di godimento si
eccitò ancora di più e quando sentì che entrambi erano quasi al limite, si
stacco da Nasuto, lo fece girare e lo fece distendere con la schiena sul
materasso, poi si inginocchiò tra le sue gambe. Prima di continuare il suo
lavoro si fermò un istante ad osservare Naruto, il suo Naruto, con le guance
arrossate dall’eccitazione e il respiro accelerato per lo stesso motivo…
Sasuke pensò “bellissimo e sei mio” e senza accorgersene lo disse anche ad
alta voce.
- Bellissimo e sei mio! -
- No, ti sbagli! -
Gli disse Naruto seriamente.
- Che cosa significa “ no, ti sbagli “ eh? -
Chiese Sasuke alterato.
- Forse non sei mio? -
Naruto ridendo ed avvicinandosi al suo viso gli disse.
- Certo che sono tuo, ma sei tu quello bellissimo, non io -
E dicendo questo gli diede un bacio con tutta l’amore e la passione che aveva.
Una volta staccati, Sasuke lo fece distendere sul letto, ma prima di prendere
il membro del biondino in bocca disse.
- No, ti sbagli! Tu sei bellissimo! -
Naruto non riuscì a replicare, perché Sasuke contemporaneamente lo penetro con
due dita e prese il suo membro in bocca, cosa che fece urlare Naruto di
godimento. Sasuke si portò la mano libera sul suo sesso dolorosamente duro e
comincio a pompare con forza, Non ci volle molto che entrambi raggiunsero
l’orgasmo, Naruto nella bocca di Sasuke e Sasuke nella propria mano.
Sasuke si tirò su e di sdraiò vicino a Naruto per poi abbracciarlo, notò che
Naruto teneva il viso nascosto nel suo petto e tremava leggermente, così
preoccupato gli chiese.
- Che ce Naruto, stai male? -
- No e che… -
- Naruto parla più forte, non ti sento -
- Sono venuto nella tua bocca -
- Naruto alza la voce -
- SONO VENUTO NELLA TUA BOCCA -
Naruto dopo quella frase si tappò la bocca con le mani, per poi nascondersi
sotto le coperte, Sasuke ridendo gli disse
- Ahahaha che c’è, adesso ti vergogni, ormai lo hai fatto mi pare -
- Scusami io… -
- Non preoccuparti piccolo, sono io che lo volevo -
- M..ma non ti ha fatto schifo?! -
- Come potrebbe mai essendo una parte di te?! -
Naruto divenne tutto rossa e fece uno di quei sorrise che Sasuke tanto amava,
si strinse a lui e lentamente si addormentarono.
Continuaaaa........
Ringrazio
Shinkuccia, per la sua enorme pazienza, è dura essere la mia beta, lo so bene
ti voglio bene
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