di Ely

parte IX

Sistema degobar


"Siamo quasi arrivati?"Chiese Hanamichi scrollandosi di dosso il fango.

"Quasi,non ti preoccupare!"Gli rispose sorridendo l'arzillo vecchietto che
gli stava davanti.

"oh,ecco!Ci siamo!!"Hanamichi si guardò intorno.Ci siamo dove??Non vedeva
nessuna casa,o palazzo,o qualcosa del genere.Solo la palude.

"Vieni vieni,ecco casa mia!"Il nonnetto,già soprannominato così dal
rossino,scostò del muschio da un groviglio di grosse radici,scoprendo così
un'apertura rotonda.La casa all'interno era scavata nel legno,illuminata e
con un'atmosfera accogliente.Di certo non come gli alloggi imperiali,pensò
Hanamichi con una smorfia.

"Allora dimmi,cosa ti porta fino al maestro Anzai?"

Hanamichi si risvegliò dai propri pensieri e concentrò l'attenzione sulla
figura che aveva davanti.

"Lo cerco perchè voglio sottopormi al suo addestramento per diventare uno
jedi."

"ohhh"l'uomo strinse gli occhi fissandolo intensamente"non so se lui ti
accetterà."decretò voltandogli le spalle e dandosi da fare con la
cena. Hanamici fece un passo in avanti,sgranando gli occhi.

"Perché no??"chiese

"sei troppo vecchio."gli rispose l'altro dandogli sempre le spalle.

"ma ho già imparato molto!"s'infervorò Hanamichi.

"da takato?"chiese ancora l'uomo rovesciando la zuppa nella ciotola.

"si,da lui e....."Hanamici abbassò gli occhi.Ma perchè per un motivo o per
un altro doveva sempre ripensare a lui?Rabbrividì,gli sembrava quasi di
poter sentire i suoi occhi gelidi che lo fissavano. L'altro uomo annuì
pensoso,sempre osservandolo.

"Rukawa ha fatto un buon lavoro.Ma tu sei ancora troppo impulsivo.non
rifletti prima di agire e guardi sempre al futuro."

Il rossino alzò il viso con un'espressione di stupore dipintavi sopra.

"Come fai a....?"

l'uomo sorrise.

"sei.....sei Anzai?"chiese titubante il ragazzo. Anzai fece di sì con la
testa.

"Perché vuoi diventare uno jedi?"chiese poi.

"Perché è il mio destino"

"Il destino viene creato dalle nostre scelto.Non esiste già."

per un lungo minuto restarono in silenzio.

"D'accordo,ti addestrerò"decretò Anzai,porgendo la ciotola ad Hanamichi.


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Nobunaga si stava stropicciando un lembo nella maglia,sopraffatto dalla
noia. Fissò i compagni.Erano tutti abbastanza tranquilli e
silenziosi,qualcuno sonnecchiava pure. Ayako e Mito si erano addormentati e
Ryota era prossimo alla stessa sorte. Mistui invece aveva lasciato il comando
della nave a Koshino e ora stava in un angolo con Hikoichi,litigando a bassa
voce sul quale delle carte spaziali dei due ragazzi fosse la più
precisa. Akira invece non si vedeva.Non era difficile intuire dove
fosse,pensò Kiyota con un sorriso.


Sendoh si stava avviando tranquillo verso la cabina di controllo,per fare
una visitina al 'suo' Hiroaki.Quel ragazzo col perenne broncio gli piaceva
un sacco,era proprio tenero!Si affacciò alla porta. Koshino era mollemente
seduto,con le braccia incrociate al petto,che fissava pigro che la
traiettoria non subisse variazioni. Akira tossì un poco,portando l'attenzione
del ragazzo su di lui e gli si sedette affianco.

"Ah,sei tu. Ciao!"Lo saluto il ragazzo più basso.In fondo anche lui si
trovava bene con quel ragazzo dai capelli antigravitazionali,lo faceva
ridere e sentire a suo agio.

"Ciao"rispose Sendoh col suo perenne sorriso sul volto"come va il lavoro?"

"Una noia mortale"sbuffò Koshino con un piccolo sorriso.

"Eh,lo so,ti capisco!!"Akira finse un tono melodrammatico"noi poveri piloti
sfruttati....."

"Ma piantala!"Koshino gli colpì scherzosamente un braccio ridendo.

Akira gli rivolse un dolce sorriso.




Finalmente erano arrivati alla colonia di carrisi, Mistui si stava preparando
ad atterrare.

"Allora,chi è questo tuo amico?"gli chiese Mito

"Si chiama Maki."

"ahh......bhe', ora è tutto più chiaro!!!"sbuffò Nobunaga.

"E tu ti fidi di lui?" Yohei fissava serio il pilota che ricambiò lo sguardo
sorridendo.

"No,però non ha in simpatia l'impero,questo è certo!Dai Kosh,atterriamo!"

"si"



Appena si trovarono tutti sulla pista d'atterraggio videro un uomo scortato
da alcune guardie venirgli incontro.Era molto alto,la pelle ambrata e i
capelli castani.Il fisico possente era risaltato dai stretti pantaloni e la
camicia con i primi bottoni aperti.Sulle spalle allacciato un mantello
porpora che sembrava danzare col vento. L'uomo gli si avvicinò.

"Ehi,Maki!!"Disse Mistui abbracciandolo.

"Ciao Hisashi!!Come va,vecchio furfante eh?"

"ah,bene bene.Questi sono i miei amici"e accompagnò le parole con un ampio
gesto della mano. Maki s'inchinò,facendo poi il baciamano ad ayako.

"Allora dai entriamo!Vi offro qualcosa da bere!"Disse poi avviandosi verso
l'edificio seguito dagli altri.


L'interno era molto luminoso.Il palazzo aveva grandissime finestre di vetro
da cui filtrava la luce diurna e le pareti e il pavimento erano di un
candido color panna. Mistui e Maki procedevano in testa al
gruppo,chiacchierando.

"Vedo che ti sei messo proprio bene eh?Sembri quasi un onesto uomo
d'affari!"

"eheh,è vero.Ma che ci vuoi fare.Quando raggiungi il successo ti gravano
delle responsabilità!"rispose Maki ridendo

"E quest'azienda ti rende molto?"

"non quanto vorrei. Sai,siamo una piccola azienda appena autosufficiente.E'
dura per noi!"

"Già....ma...con l'impero?"chiese Mitsui curioso

"Oh,non ti preoccupare.Abbiamo appena stipulato un accordo che terrà per
sempre l'impero fuori da qui."disse aprendo la porta della sala per il the.

All'altro capo del lungo tavolo una figura stava in piedi.Gli occhi gelidi
di ghiaccio e nessuna espressione sul viso.

"Rukawa...."sussurrò Ayako rompendo il silenzio che si era creato. Mistui si
volse verso Maki, chiedendo con lo sguardo spiegazioni.

"mi dispiace Hisashi.Sono arrivati poco prima di voi.Non potevo fare altro."

"Bell'amico...."ringhiò Mistui prima di venire spinto con gli altri dentro
la sala.


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Hanamichi correva fino allo sfinimento per la palude,saltando ostacoli
naturali,cercando di tenere il respiro regolare.

"Corri"disse ad un tratto Anzai"Il vigore di uno jedi scaturisce dalla
forza.Il lato oscuro sono la paura,la violenza.Ti raggiungono veloci quando
combatti.Se anche per una sola volta imbocchi la strada oscura questa
dominerà per sempre il tuo destino" Hanamichi ascoltava,mentre gli ritornava
in mente la prima volta che aveva incontrato l'imperatore.Aveva ceduto.per
questo era poi successo tutto quello?A Kaede non sembrava importasse da che
parte della forza stesse.Era forse perchè aveva ceduto una sola volta,che
ora è quello che è?

"Ma...il lato oscuro è più forte?"chiese il rossino ansimando.

"No!E' più rapido,più facile e più seducente.Uno jedi usa la forza per
saggezza e difesa.Mai per attaccare."Sakuragi sorrise debolmente.Era la
prima cose che Takato gli aveva insegnato e lui l'aveva sempre
applicata.....

"Ora sposta quei massi"gli ordinò Anzai.

"Ok,nessun problema!!io sono un tensai anche in questo!"si pavoneggiò
Hanamici.In effetti con gli oggetti da spostare non aveva problemi,certo,non
aveva mai provato qualcosa che fosse più grande di un metro
ma........insomma,essendo il tensai ce l'avrebbe fatta anche lì.

"ora concentrati.Grazie alla forza vedrai altre cose,altri luoghi.Il
futuro,il passato,vecchi amici lontani....."

Hanamichi chiuse gli occhi e liberò la sua mente.si sentì improvvisamente
leggero,poi fu travolto da immagini,volti,voci.

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nuvole.......nuvole in cielo....e...dei palazzi.....una città sulle
nuvole....?

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Ayako...si,era proprio Ayako quella!Si aggrappava la muro e urlava
qualcosa.Dei soldati stavano cercando di portarla via.

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Ecco,ora c'era Mistui con Mito alle spalle.Avevano un'aria di rabbia e
sfida.

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Ora c'era Ryota....ma qualcosa non andava!Sul suo volto era dipinto un
ghigno malvagio.Alla sua sinistra c'era un uomo che non riconobbe.Alla

destra invece.......Rukawa!

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Hanamichi cadde,aprendo di scatto gli occhi.Ansimava ed era sudato. Anzai lo
fissava serio.

"Ho visto....ho visto i miei amici!Erano su una città sulle nuvole!E.....
stavano soffrendo!E poi.....c'erano Rukawa e i soldati imperiali......"

"Quello che hai visto è il futuro"gli comunicò Anzai.Il rossino spalancò gli
occhi.Il futuro?Doveva fare qualcosa!!Ma prima....

"mo...moriranno?"chiese con un groppo in gola.

"Chi può dirlo...il futuro è sempre in movimento" rispose anzai scuotendo
leggermente la testa.

"devo....devo andare!!Devo andare ad aiutarli!"Il rossino si alzò
infilandosi la giacca e iniziando a radunare le sue cose.

"non puoi andare.Il tuo addestramento non è ancora finito!"

"Non posso restare...comunque tornerò a finire quello che ho iniziato!Te lo
prometto!"disse Hanamichi mentre preparava la nave per il decollo.

"Se tu andrai...distruggeresti ciò per cui hanno lottato.E' te e la tua
abilità che l'imperatore vuole,per questo i tuoi amici stanno soffrendo!"

Hanamichi lo guardò triste.

"Non posso abbandonarli"detto questo decollò,verso lo spazio profondo.

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Mistui strinse gli occhi.Davanti a loro stava Rukawa,eretto in tutta la sua
potenza mentre al suo fianco un altro uomo sghignazzava.

"Fukuda..."mormorò Hisashi riconoscendo l'uomo

"Salve Mistui.......come va la vita?Perdonami se è successo tutto questo
ma...sai,non potevo rifiutare l'offerta di lord Rukawa e per di
più....volevo qualcuno che ti controllasse.Non mi freghi più,no no!"disse
facendogli segno con l'indice. Ryota che fin'ora era rimasto in silenzio in
un angolo si fece avanti,affiancandosi a Fukuda,un perfido ghigno sul viso.

"Ci siete rimasti di stucco eh?"disse con un sorriso sornione Fukuda
appoggiandosi alla spalla di Myaghi mentre Rukawa rimaneva in silenzio.

"Tu....brutto bastardo...."Sibilò Ayako fra i denti.

"Suvvia aya-chan....tanto avreste perso lo stesso...."le rispose il ragazzo.

"Hai fatto un buon lavoro myaghi....."disse rukawa

"Grazie mille,milord"

"Tuttavia...."proseguì l'alta figura con un timbro di voce ancora più gelido
del solito.

"sei un traditore. E io odio i traditori...."Ryota aprì la bocca per dire
qualcosa ma quello che vi uscì non furono altro che suoni inarticolati.Il
ragazzo si portò le mani alla gola,come per cercare di strapparvi delle dita
invisibili che stringevano sempre di più,soffocandolo.Tutti eccetto rukawa
guardarono atterriti la scena mentre Ryota si dibatteva disperato,finchè il
corpo privo di vita non si accasciò con un tonfo sul pavimento della
stanza. Rukawa distolse gli occhi dal cadavere,fissando i prigionieri.

"Purtroppo i piani della morte nera originali sono andati distrutti nella
base a Hot....."proseguì il moretto.

"e le copie che voi avete non sappiamo dove siano però.......ormai non
importa,non ne abbiamo più bisogno. I piani completi stanno per arrivare."

"Che cosa vuoi dire?"Chiese Mito.

"Che Hanamici sta venendo qui,con i piani completi.Per salvare voi" Yohei
spalancò gli occhi. Sakuragi stava arrivando con i piani completi?Quindi era
una trappola!Strinse la mandibola,maledicendo mentalmente Rukawa.

"Portateli alla nave"disse poi il moro prima di voltarsi e avviarsi fuori
dalla stanza.

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Hanamichi era appena atterrato.Sentiva già la forza di Kaede.Strinse le mani
a pugno,avviandosi poi con passo deciso all'interno dell'edificio.

"stupida volpe...."mormorò,prima che le porte gli si richiudessero alle
spalle.



Owari 9° capitolo



Ely:ecco qui^^!!Allora ke ne pensate?
Hana:mmh,nn male!
Ru:già, ma perkè dobbiamo combatterci?Non possiamo oltrepassare sui
preliminari e saltarci subito addosso?
Hana:si,concordo
Ely:ma fanciulli,la storia è così!Io non ci posso fare più di tanto!
Ryo:ma perchè io sono morto....ç____ç
Ely:ah......^___^;;;;;;;;;;;;;;; ecco ryo-chan,io nn ho niente contro di
te,anzi mi piaci molto però.....mi serviva.....
Ru:dovresti esserne felice,almeno ora sei salvo....
Ely:kaaaaaaaaaaaaaaaaaedeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!
Ru:si?^^
Ely:sigh,niente!Ok,ora vado ke mi è venuta in mente una storia per una fic
davvero *fantastica* in tutti i sensi!!!
Hana&Ru:noooooooooooooooooooooo!!!!Ma ke abbiamo fatto di maleeeee!!!!!
ç___ç

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