Disclaimers:purtroppo i personaggi di questa fic non sono miei ma di papà inoue ç__ç,ho provato a rapirli ma si sono liberati.Ho quindi pensato di rapire sensei-Inoue ma Hana-kun e Kae-kun hanno organizzato una spedizione e l'hanno liberato ç__ç!!Bwaaah!!!!!

Note:AU,ambientata nel mondo di star wars.Spero vi piaccia,commentate please ^^!!

Note2:ci saranno errori grammaticali e lessicali.....sorvolateci!!!!E naturalmente...citazioni di frasi e altro dal fim^^!!

Note3:ATTENZIONE!!!!!!!!!!!!!C'è la mia prima LEMON!!!Speriamo in bene...



Star Dunk 

parte VII

di Ely


Hot-base ribelle.


Mito stava mostrando i piani rubati a Mitsui che lo fissava attento.

Inserì il dischetto e subito s'innalzò l'ologramma della base spaziale.

"Questa è la morte nera."esordì

"Ha le dimensioni di una piccola luna,per questo è difficile riconoscerla a prima vista,come ben sai.E' una delle armi più terribili dei nostri tempi.Può convogliare qui,in questa cavità"e indicò la rientranza della base"Energia sufficente a distruggere un intero pianeta."

"Come possiamo distruggerla?"chiese il Mitsui

"Pensiamo di trovare un modo analizzando gli schemi interni,guarda"inserì un codice.Ma l'unica cosa che successe fu la comparsa della scritta lampeggiante ERROR in lettere cubitali.Yohei e Hisashi si scambiarono un'occhiata stupefatta.

"signore,"disse un addetto che stava controllando cosa non andasse "pare che manchi una parte dei piani!!"


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Base spaziale-morte nera


Hanamici aveva vagato per molto tempo fra gli stretti corridoi.Si sentiva spaesato,impaurito ed aveva un forte mal di testa.Si ripeteva che era sbagliato,che quello che all'apparenza sembrava un angelo era in realtà il nemico,colui a cui doveva negare la fiducia,solo odio.Ma le sue reazioni di prima erano state troppo evidenti.Avevano raccolto la verità da quel piccolo antro della sua mente in cui l'aveva rilegata poco prima che tutto questo accadesse e gliel'avevano sbattuta in faccia.E lui ora si sentiva come se avesse tradito i suoi amici,takato....se stesso.Si sentiva sperduto,non sapeva dove andare.Fu solo grazie all'istinto che si ritrovò davanti alla porta dell'alloggio che divideva con colui che gli creava tutti questi problemi.Sperava tanto che lui non ci fosse.Entrò silenzioso,ma tutte le speranze morirono in un solo istante.Kaede era seduto per terra,appoggiato al muro,e al viso non portava la solita maschera di freddezza.No,era lui,lui con il suo sguardo un po' perso,ma fiero e deciso allo stesso tempo.Hanamici gli si inginocchiò davanti,incrociando i loro sguardi e aspettando.Sapeva che doveva aspettare qualcosa,lo sentiva nell'aria.Poteva accadere tutto,poteva non esserci nulla.Ma il giorno dopo,sarebbe stato uguale a tutti i precedenti.


Rukawa era ritornato nella loro stanza e si era appoggiato stancamente al muro,nascondeno il viso fra le ginocchia,piangendo lacrime silenziose che non sgorgavano,songhiozzando gemiti che non si sentivano.Non sapeva cosa fare,era la prima volta nella sua vita che si trovava in quella situazione.Non era più solo.Pensò di aver rovinato tutto,non aveva obbedito al suo signore,cioè,non era riuscito nel suo compito.Ma ora non gli importava.Si sentiva troppo solo.E per la prima volta nella sua vita non gli piaceva.Non voleva lasciare tutto come era stato.Non voleva lasciare tutto come era ora.Almeno per un momento,un solo momento,doveva tutto cambiare.Era uno sbaglio,lo sapeva.Ma tutti sbagliano no?L'aveva sentito dire da Fujima,un giorno ormai lontano.E poi....il giorno dopo,sarebbe stato uguale a tutti i precedenti.

Questo pensava Kaede mentre fissava i caldi occhi del rossino do fronte a lui.Prese le sue mani e incrociò le loro dita.Hanamici si sporse più verso di lui.

"E' uno sbaglio....."sussurrò il moro."ma domani..... sarà come ieri."

Hanamici fece un timido sorriso.Per ora....andava bene anche così.
Si sporse di più verso Kaede,unendo le labbra in un dolce bacio mentre le braccia del rossino scivolavano attorno al collo dell'altro e il moro gli cingeva la vita.Rukawa scese a baciare il collo,il petto del compagno.Hanamici aveva un profumo delizioso,e ad ogni bacio Kaede sentiva che gli piaceva sempre di più.Il rossino iniziò a slacciare il mantello dell'altro,facendolo cadere frusciante sul pavimento.Il mantello fu poi seguito da entrambe le maglie dei ragazzi.Hanamici sospirava,con la testa buttata indietro,alle carezze sempre più intime del compagno mentre Kaede si sentiva il fiato mancare quando Hanamici gli si strusciava contro,cercando un maggiore contatto.Rukawa iniziò a succhiare e torturare i capezzoli del compagno che a gemette,incorciando le dita della mano con quelle di Rukawa,in un gesto molto affettuoso.Il moro sorrise,un sorriso dolcissimo,tutto per il suo do'hao.Hanamici rimase imbambolato.Non aveva mai visto nulla di più bello.Kaede gli diede un leggero bacio sulla punta del naso,poi sulla bocca,scendendo per il mento in una scia di umidi baci mentre le sue mani gli sfilavano pantaloni e boxer.Rimase qualche attimo ad ammirarlo,con gli occhi velati di passione e quel corpo bellissimo.Hanamici cercò di mettersi a sedere,abbracciando il compagno.

"Che fai kitsune....ancora con tutti 'sti vestiti addosso?"sospirò

Il rossino passò una mano sulla stoffa tesa dei pantloni di kaede,facendolo gemere di piacere,poi gli tolse pantaloni e boxer e rimase affascinato da quel corpo d'angelo.

"Sei bellissimo...."sussurrò

Rukawa lo fece sdraiare sotto di sè prima di rispondergli.

"anche tu..."sembravano proprio due amanti,pensò.Ma per una notte,solo per quella notte,era proprio ciò che voleva.

Hanamici allacciò le gambe alla vita di Rukawa,facendogli intendere cosa voleva.Kaede fece scorrere la mano sulla schiena del rossino,fino ad arrivare alle natiche.Iniziò a penetrarlo con un dito.Aspettò ma nessuna reazione arrivò da parte di Hanamici.Aggiunse un altro dito e il ragazzo sotto di lui si tese un po' ma si abituò molto presto.Rassicurato da questo Kaede si posizionò e iniziò a penetrarlo molto gentilmente.Hanamici sentì dolore ma non quanto si aspettava.ora era rassicurato.Con un sorriso incitò il compagno a continuare e Kaede lo accontentò,lasciandogli poi il tempo di abituarsi.Poi le spinte divennero più veloci,i gemiti più intensi,fino a trasformarsi in grida di piacere nel momento dell'estasi.Rimasero a coccolarsi per tutta la notte.Godendosi quei momenti che non avrebbero dovuto più potuto provare.

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

In una stanza,intanto,una figura coperta da mantello e cappuccio fissava lo spazio.
L'espressine era cupa.

"Kaede........questo è grave............"

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I giorni trascorsero apparentemente senza nulla di speciale.Ma le notti...le notti erano diverse.Quell'unico desiderio,quello che dovrebbe essere stato l'unico barlume nel buio si era trasformato in mille luci.Kaede era felice,come non lo era mai stato in vita sua.Il loro era amore,lo sapeva benissimo.Non gli importava più un genchè della missione o dell'addestramento.Solo di Hanamici.Il rossino invece era confuso.Amava Kaede ma era sbagliato...perchè?Perchè aveva uccisoTakato.Perchè era un assassino.Perchè lo voleva portare dalla parte del male.In più non capiva se quella kitsune lo facesse solo per facilitare la sua ascesa al male.Cioè..in verità lui sentiva che non era così,che Kaede lo amava...ma.....tutte queste cose....tutte queste cose 'sbagliate' lo confondevano.E lui non capiva.

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Pochi giorni e l'imperatore chiamò a sè il suo protetto.
Rukawa si ritrovò per l'ennesima volta in quella stanza buia.
Aveva già un sospetto su quale fosse l'argomento e non gli piaceva per niente.
S'inginocchiò e aspettò che il suo maestro iniziasse con il discoro.

"Kaede......"esordì"C'è qualcosa di sbagliato.....percepisci niente?"chiese con finta ignoranza.

"dipende......sento molte cose"rispose kaede incerto.

"Riguarda il tuo padawan......."

Rukawa rimase in silenzio.Un silenzio colpevole.

"Non avrai pensato che io non me ne accorgessi vero Kaede?"

"sapevo che lei ne era a conoscenza molto prima di entrare in questa stanza,maestro"

"e......quindi?"

"............."ancora silenzio.

"I sentimenti confondono e ci mettono sulla strada sbagliata Kaede.Tutto questo deve finire o comprometterà la missione.E' già andato troppo avanti"Rukawa si sentì morire.Non voleva!Non voleva perdere tutto!ma sapeva che sarebbe dovuto succedere.Fece un profondo respiro.

"si"

"Ah,un'altra cosa....direi che sarebbe ora di recuperare ciò che è nostro.Domani però,non c'è fretta.Non ci scapperà di certo."

"si"

"Bene,vai"

"si"

Rukawa uscì col cuore di piombo.

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Hanamici era steso sul letto,fissando il soffitto.Kaede era stato chiamato da quel....Fujima,si,fujima!bhe',era venuto a chiamarlo e lui era rimasto lì da solo a rigirarsi i pollici.Chiuse gli occhi e fu come investito da un'onda d'immagini.

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Un uomo dai capelli rossi come il tramonto correva,brandendo la spada laser,combattendo contro dei soldati, nemici.Era fiancheggiato da altri jedi,perchè era questo che doveva essere.Si trovava fra la sabbia,in un posto desertico.Una donna gli corse incontro e gli diede qualcosa,che Hanamici non vide,prima di morire per un colpo di phaser.L'uomo si piegò su di lei disperato

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Ora la scena era cambiata.
Vedeva il volto di un uomo,anziano,scosso dal terrore.Si aggirava fra i computer alla ricerca di qualcosa.Hanamici capì chi era.L'imperatore.Aveva perso qualcosa,forse era stata rubata.ma cos'era?

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un intervento.qualcosa,un cip pareva,veniva nascosto nel corpo di qualcuno.L'uomo che prima combatteva era di nuovo lì,il viso preoccupato.Chi era la persona che operavano?Capelli rossi.

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Poi un volto.Takato.Era sorridente.

"Hanamici......."lo chiamò.

"t....takato?"

"Si.Hanamici,devi capire ora.Rifletti su quello che hai visto.Devi riuscire a scappare da lì e andare dal maestro jedi Anzai.Lui ti addestrerà e tu diverrai il più potente jedi.Vai Hanamici."


Hanamici rimase senza parole.Riflettè a lungo sulle parole di Takato.Poi comprese.L'uomo che combatteva con i capelli rossi.....si,doveva essere suo padre!!Certo!!Ela donna gli aveva dato la cosa che l'imperatore cercava!!Era un cip...d'estrema importanza si!E...l'intervento........capelli rossi..........ma certo!!Loro volevano lui!!Quindi................la verità lo lasciò sconvolto.Si ricordò di una frase detta da takato tanto tempo addietro.

<Sicuro di aver davvero ottenuto i piani che volevate?Forse,non sono completi.>


Lui,aveva i piani che mancavano.



Owari cap.7


Ely:oddioooo!!!Chissà come mi è uscito!!!!!Comunque,in verità doveva succedere ankora qualcosa ma......la fine andava bene così.....ok,ditemi ke ne pensate eh?!?!?!!!!Aspetto tantissimi commenti!!!
Voi ke ne dite?
Ru:c'è....la lemon......?!!
Ely:zi...come mi è venuta ^////^?
Hana:dovevamo aspettare 7° capitolo ma almeno qualcosa è successo!
Ely:grazie tante.....-___-''''









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