parte V

di Ely

Base spaziale-morte nera







Hanamici stava riprendendo i sensi.Sentiva la testa girare,era pesantissima.Si mosse un po',cercando di riprendere possesso del proprio corpo.Dov'era?Si ricordava di essere svenuto subito dopo che....strinse la mascella al ricordo di quello che era accaduto.E...dopo che era successo?si mosse ancora,constatando che si trovava sul morbido,probabilmente il letto di una cella.Aprì stancamente gli occhi e si drizzò sedere.Non si trovava in una cella.Almeno,non lo sembrava.Aveva più l'aspetto di un'alloggio.Il rossino esplorò attentamente ogni parte della stanza.Non vi era praticamente nulla.sembrava giusto un posto usato solo per dormire.Il ragazzo notò che sulla parete destra vi era un armadio a muro.Lo aprì curioso,controllando che nella stanza non ci fosse davvero nessuno.Ok,via libera.Dentro all'armadio vi erano vestiti tutti neri.tute,maglie,pantaloni e mantelli.Neri.In più uno strano profumo....Hanamici emise un basso ringhio cacciando dalla mente l'immagine che si era formata e si sedette sul letto,ad aspettare.Senza sapere cosa.Aspettava.



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Rukawa camminava per i corridoi,in direzione del suo alloggio.Era stanco.Aveva avuto una giornata molto pesante.Dopo lo scontro con Takato il suo signore gli aveva voluto parlare,per dargli alcune importanti istruzioni.Ora finalmente l'aveva lasciato andare e qui veniva l'ultimo problema della giornata.Sicuramente il più difficile.Kaede aprì la porta della sua camera,trovando in un angolo quella belva rossa che lo fissava con occhi accusatori.hanamici aveva già capito chi viveva in quell'alloggio e quella strana sensazione che provava a stare in quelle 4 mura aumentò quando Rukawa entrò nella stanza.Si squadrarono per un po'.Gli occhi del rossino cercavano di trasmettergli tutto l'odio che provava per lui mentre il moretto sembrava indifferente a tutto.Kaede si tolse il pesante mantello nero buttandolo su una sedia e infilandosi subito dopo in una piccola stanza che,come aveva appurato hanamici durante la sua 'esplorazione',era il bagno.Poco dopo che la porta fu richiusa alle spalle del moretto,il rossino sentì l'acqua della doccia battere sui vetri.Si alzò e a grandi falcate si diresse verso la porta iniziando a fissarla con sguardo inceneritore.la cosa andò avanti parecchi minuti,il ragazzo cercava di individuare qulcosa che potesse aiutarlo ad aprirla,sfondarla o quant'altro,nemmeno prenderla a capocciate era servito.era così concentrato che non si accorse della presenza di Rukawa dietro di lui.

"Do'hao"sussurrò kaede e venne perfettamente sentito dal rossino che si girò di scatto,arrabbiato nero per quel senso di prigionia che si era impadronito di lui.

"Senti tu baka kitsune,non so chi sei,non so cosa vuoi ma non me ne frega proprio niente!!Fammi uscire di qui!!!"Kaede alzò di poco il sopracciglio,un movimento così limitato che nemmeno con una lente d'ingrandimento qualcuno avrebbe potuto accorgesene,stupito dal nuovo soprannome.

"e poi?"rispose.

"E poi cosa stupido volpino??"

"E poi cosa farai uscito da qui?Senza nave nn puoi andartene e l'anghar con le navi imperiali è inacessibile per te,serve un codice che tu non possiedi.In più non hai armi"Hanamici rimase allibito.Già,uscito da lì cos'avrebbe poi potuto fare?Poteva aggredire un soldato,rubargli il phaser e farsi dire il codice....ma i soldati imperiali non si muovevano mai da soli e lui non ce l'avrebbe mai fatta senza alcun aiuto.Si sentì impotente,ancora più in gabbia di prima.

"Noi non ti vogliamo fare del male,quindi non preoccuparti,ora mangia,vai a farti una doccia e mettiti dei nuovi vestiti"Detto questo Kaede si sdraiò sul letto,aveva già parlato troppo per quel giorno.Urgeva porre rimedio!E in meno di un minuto sprofondò fra le braccia di morfeo.Hanamici guardò sorpreso quella volpe in letargo.Poi si girò di tutta fretta e si diresse verso il cibo che non aveva ancora capito bene quando Rukawa gli aveva procurato.Finì tutto rapidissimo,prese i vestiti della volpe che erano stati sistemati per lui e si fiondò sotto la doccia.Aveva bisogno di riflettere.Su molte cose.Si sporse,guardando il suo riflesso sullo specchio.I capelli scompigliati e gli occhi stanchi.Scosse la testa e prese a spogliarsi.Prima cosa.Che diamine volevano da lui????Rukawa gli aveva detto che non gli volevano far del male..... e qui gatta ci covava.Non l'avevano messo in prigione,non gli avevano chiesto niente,gli avevano dato da mangiare,la possibilità di farsi una doccia e il volpino gli aveva perfino prestato i suoi vestiti!!!!Ma cosa stava succedendo???Forse avevano bisogno di lui....oppure era solo una trappola?Per scoprirlo l'unica cosa da fare era stare al gioco....si,avrebbe fatto così.Si lasciò andare alla piacevole sensazione delle goccie d'acqua che lo colpivano sul corpo,scorrendo dalla testa ai piedi,trascinando con esse la stanchezza.Secondo problema.Il volpino.Quella dannata kitsune.Quel maledettissimo rukawa.Quanto lo odiava!!!Sarà pur bellissimo,affascinante,misterioso e.....no,cosa stavamo dicendo?ah,si!quel bastardo!!Hanamichi aprì l'acqua fredda,cercando di scacciare quei pensieri compromettenti,mentre riprendeva il giuramento di odio eterno in direzione di Rukawa.Non vedeva l'ora di separarsi da lui!Perchè l'avevano portato nel suo alloggio??Tuttavia,i cattivi propositi andarono a farsi friggere quando il rossino sentì il profumo dei vestiti che stava indossando.I vestiti del moretto.Scosse la testa e,completamente rinsavito dal torpore di quel profumo,uscì dal bagno,fermandosi davanti a Kaede che era ancora immerso in un profondissimo sonno.senza troppe cerimonie lo scosse,cercando di svegliarlo.

"Ehi,tu,svegliati!!Volpe!!!"lo chiamò.Kaede strizzò gli occhi,poi venne la solita reazione.

"Io non perdono chi disturba il mio sonno!"un pugno partì in direzione della mascella del rossino,il quale,non aspettandoselo,venne colpito.Hanamici non aspettava altro.per scaricare la tensione.Per dimostrare l'odio.Per....semplicemente per fare qualcosa.Colpì con un calcio lo stomaco del moretto e iniziò rissa.

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"Fujima?"

Un ragazzo alto,dai capelli scuri e gli occhiali,entrò nell'ufficio del capitano,chiamandolo per nome.

"Si toru?Notizie?"hanagata sbuffò,non accettando quell'imprudenza che kenji aveva,chiamandolo per nome.

"la squadra B14 è partita poco fa per naboo."

"Si,questo lo sapevo già....ma io mi riferivo al nuovo arrivato"

"quello dai capelli rossi che hanno affidato a Rukawa-san?"

"Si,esatto.Che ne pensi?"Fujima sorrise,guardandolo.Toru si fece serio e annuì con la testa.

"Contatta Ryota.Mi raccomando,in assoluto segreto."

"Certo,come al solito."Toru si avviò verso l'uscita.Appena varcata la soglia si scontrò con una figura più bassa di lui.

"attento dove vai,Hanagata!"

Toru fece un breve inchino al suo superiore.

"Mi scusi hasengawa-san"

"Cosa ci facevi dal capitano?"

"Niente,riferivo della scquadra B14"rispose con calma toru.Hasengawa lo fissò per un po',poi lo superò ed entrò nell'ufficio.Hasengawa tirò un sospiro di sollievo e si avviò per la sua strada.

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"Dove stiamo andando??"

Hanamici continuava a ripetere la domanda a rukawa,che impassibile lo guidava fra vari corridoi.Hanamici non era né legato né ammanettato.Kaede sapeva benissimo che quel ragazzo di fuoco l'avrebbe seguito in capo al mondo,era in trappola,non aveva altra scelta.Il rossino intanto era arrabbiato nero.Dopo essersi picchiati la kitsune si era alzata e gli aveva detto di seguirlo.Poi era partito come un siluro fra quegli odiosi corridoi illuminati solo dal neon senza dirgli niente!!

"senti stronzissimo volpino,dimmi dove cazzo stiamo andando!!"

Hanamici non ricevette risposta ma questa volta Kaede si fermò,girandosi verso di lui.

"Siamo arrivati"

fece una piccola pausa prima di riprendere.

"ora non fare lo scemo,stai zitto e ascolta.Hai già rotto abbastanza per oggi."

Hanamici stava per tirargli un pugno ma kaede fu veloce a scansarsi e a tirarlo dentro a una stanza buia.Sulla parete di sfondo un'enorme visione dello spazio.La sagoma di una figura spiccava davanti a esso,oscurata dal buio.Rukawa portò Hanamici davanti a questa ombra,inchinandosi,costringendo il rossino a fare lo stesso.Hanamici ebbe subito l'impulso di alzarsi,non si sarebbe mai prostato davanti al nemico!!Ma qualcosa glielo impediva.Qualcosa lo faceva stare lì,inchinato,impedendogli di compiere alcun movimento.Il rossino strinse forte gli occhi e guardò il moretto a l suo fianco.Era lui.Era colpa sua!non sapeva come facesse ma sapeva che era lui!

"Bene kaede,lui è...."

La voce della buia figura si rivelò essere sibilante,a Hanamici ricordò quella di uno viscido serpente.

"Hanamici sakuragi"

Lo presentò rukawa.

"Mmh.....si,è lui."

la figura scrutò attento il rossino che avrebbe voluto urlargli in faccia,insultarlo e prenderlo a pugni.ma nessun suono riusciva ad uscire dalla sua bocca.Chiuse gli occhi frustrato.Non era solo Rukawa.Sentiva come se un grande potere lo sovrastasse.L'ombra rise crudelmente,come a prenderlo in giro per questo suo impedimento.

"La forza è viva in lui,ma praticamente non sa che esiste.Non sa utilizzarla.Poverino...."

La voce si fece canzonatoria sottolineando quell'ultima parola.Hanamici ringhiò,almeno,cercò di ringhiare.

"Noi ti insegneremo.Diventerai l'esserepiù potente dell'universo e anche più in là.Conoscerai la vera forza e come usarla.Allora Hanamici,che ne dici?"

"Mai!"Il rossino riusciva di nuovo a parlare e a muoversi.Si alzò in piedi puntando un dito accusatore verso l'ombra.

"io non mi alleerò mai con voi!"

Kaede si alzò,per cercare di calmarlo,ma l'imperatore lo fermò con un gesto della mano.

"no kaede,stai fermo.Hanamici..."si girò verso il rossino"vedi....la mia non era una vera domanda...e quella che tu ci hai fornito era la risposta sbagliata.Ora,la questione è semplicemente questa....kaede ti addestrerà e tu diverrai uno jedi.....sotto il mio comando."

"NO!"Hanamici afferrò la spada laser che si trovava vicino all'imperatore e,con un solo fendente,lo trafisse.Le vesti ricaddero senza nulla al loro interno.

Kaede lo guardò impassibile.Hanamici spalancò gli occhi.Aveva ceduto.Aveva ceduto al male e ora loro lo avevano in pugno.

"Perfetto..."La voce dell'imperatore dietro di lui lo fece girare di scatto,ancora shockato da quello che era accaduto.

"Kaede te lo affido"

Kaede prese per un braccio Hanamici che,ancora troppo scosso,si lasciò guidare.Il rossino strinse la mascella,prima di voltarsi,sicuro di aver intravisto un sorriso,sotto il cappuccio di quel mostro.



Owari 5° capitolo.



Ely*legge il capitolo poi guarda hanachan e rilegge il capitolo*

Hana:emmm...che c'è?

Ely:emh...mi sa di averti fatto un po' ooc in questo cap......

Ru:perchè?

Ely:è troppo perspicace....

Hana:Cosa?????

Ru*legge il capitolo*:già....

Hana:grr......

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