Stake

parte II - Reaction

di Hisoka


 

Quelle che furono le espressioni di Goku nei successivi 15 minuti di visione le lascio immaginare ai lettori.
In principio, e per un bel po', la testolina della scimmia cercò di capire le immagini che gli scorrevano dinnanzi agli occhi, piegandosi e rigirandosi come una trottola, nell'idea che cambiando il punto di prospettiva sarebbe riuscito a cogliere le forme e "gli oggetti" e comprendere quindi a quali contorsioni stesse assistendo. Gojyo, invece, a braccia conserte, poggiato ad una parete della stanza in modo da poter vedere sia la TV che Goku, non sapeva se ridere per quelle reazioni che avevano un che di buffo o se eccitarsi per le scene altamente erotiche.
Goku arrossiva quando vedeva chiaramente i due corpi nudi avvinghiati in abbracci appassionati ma nelle inquadrature più ravvicinate di quelli che erano gli organi genitali in piena attività fisica-riproduttiva, sembrava capirci ben poco e sul suo volto compariva una solo una buffa espressione interrogativa.
Naturalmente tale visione non produceva alcun effetto su di lui e sul suo corpo, nessuna reazione per così dire calda.
Tutto taceva.
Calma piatta.
Era semplicemente meravigliato nel vedere come un uomo potesse amare ed era altrettanto stupito nel vedere come una donna si facesse amare e amasse a sua volta.... con ogni parte del proprio corpo.
Mai si sarebbe immaginato che la bocca e le mani potessero essere impiegate in certi modi. Per non parlare poi di quella parte di sé che non conosceva affatto bene ma vedeva ben attiva in un altro suo simile.
Il volume della Tv era azzerato onde evitare che qualcuno sentisse i gemiti dei due attori e probabilmente, se anche Goku li avesse uditi, l'effetto sarebbe stato lo stesso.
Gojyo non sapeva più cosa pensare.
Al termine del video Goku si voltò verso il Kappa e istintivamente i suoi occhi caddero sul rigonfiamento dei pantaloni di pelle nera, si portò poi una mano sulla sua virilità racchiusa e insensibile sotto la stoffa dei jeans. Nulla, non aveva le stesse reazioni del compagno. Il che certo lo sollevava ma allo stesso tempo gli faceva sorgere veramente il dubbio che ci fosse qualcosa in lui che non andava.
Sì insomma, si domandava perché lui non fosse mai riuscito ad avere una di quelle cose che si chiamavano erezioni.
" Allora ? Sei riuscito a capire qualcosa sui rapporti uomo/donna, stupida scimmia ? " Chiese Gojyo spegnendo l'apparecchio e sedendosi accanto a lui sul pavimento.
" Non so, ancora non capisco bene ma....." L'espressione che aveva in quel momento era un qualcosa di unico, meraviglia, incredulità e... tristezza " io non ho mai provato una cosa simile. Credi che sia sbagliato ? " Gojyo avvertì l'insicurezza nella voce di Goku e si intenerì.
" Scemo. Non sei sbagliato. Semplicemente hai dei tempi diversi, è probabile che prima o poi ti accada, magari quando meno te lo aspetti... con la persona giusta e il giusto stimolo... "
" Secondo te Sanzo e Hakkai..? " Goku non terminò la domanda.
" Per questo abbiamo scommesso, no ? Bisogna vedere chi di noi due ha ragione, certo che se quei due fossero come te per me si metterebbe davvero male. La sola idea di offrirti dolci per una settimana mi uccide... e poi come potrei smettere di chiamarti "stupida scimmia" " gli sorrise il Kappa scompigliandogli affettuosamente i capelli.
" Bene, allora cosa dobbiamo fare ? " chiese Goku rassegnato a proseguire sulla strada della perdizione.
" Lascia fare a me ! "

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Gojyo era stato chiaro. Gli aveva spiegato per ben tre volte consecutive cosa avrebbero dovuto fare e dire.
Non dovevano commettere errori per non insospettire Sanzo e Hakkai.
Intento a pensare al piano del Kappa, Goku, appena uscito dalla camera di Gojyo, non notò Sanzo che usciva anche lui in quel momento dalla propria stanza. Quando infine si ritrovò ad un passo da lui avvertì il suo odore e come per incanto si destò dai pensieri.
" Ehi, scimmia. Che stai combinando? " gli domandò, con il solito tono austero, insospettito da quel suo innaturale essere soprapensiero.
Goku sollevò gli occhi da terra incontrando le due fredde ametiste e senza accorgersene minimamente arrossì dalla testa ai piedi meravigliando il bonzo per quella inspiegabile reazione. La scimmia seguitò a fissarlo negli occhi rispondendo con un semplice " niente " ma il suo rossore non accennava a diminuire, tutt'altro, e Sanzo cominciava a risentire involontariamente di quel suo imbarazzo ingiustificato innervosendosi.
" Tsé, stupida scimmia ! " gli disse passandogli accanto per dirigersi verso le scale che portavano al piano terra.
" Sanzo, dove stai andando ? domandò allora riprendendosi.
" A fare un giro, mi sono stufato di stare in quella camera... "
" Vengo anch'io ! " disse raggiungendolo con passo affrettato.
L'idea di poter stare un po’ con lui da soli, esattamente come quando stavano a Cho'an, gli piaceva. L'atmosfera che si creava tra loro due era leggermente diversa rispetto a quando si trovavano tutti assieme. Non sapeva spiegarsi il perché ma anche il loro comportamento subiva un qualcosa di diverso.
Emergeva una maggiore confidenza e intimità. Forse non era vero, forse era solo una sua impressione errata eppure... quel qualcosa di diverso e impercettibile lo avvertiva chiaramente. Non tanto per quello che era il suo comportamento, Goku si comportava con Sanzo sempre allo stesso modo, quanto per il comportamento proprio del bonzo, che sembrava essere meno brusco e più paziente nei suoi riguardi.
Goku seguiva Sanzo camminandogli quasi di fianco, mantenendosi di appena un passo dietro.
Si chiedeva il perché della domanda del bonzo, cosa avesse fatto o detto per aver provocato in lui sospetto nella locanda. Non si era reso minimamente conto dell' imbarazzo che aveva esternato nel guardarlo negli occhi, tanto era nel caos mentale a causa di Gojyo e dei suoi esperimenti.
Le vie della cittadina erano molto frequentate, e i preparativi della festa sembravano oramai quasi al termine. Quella sera sarebbe certamente cominciata la celebrazione delle Divinità. Solo raggiungendo l'estrema periferia si cominciava a notare meno traffico e una certa tranquillità.
All'improvviso, da un vicoletto laterale, la voce di una donna attirò la loro attenzione, o meglio l'attenzione di Goku.
" Lasciatemi andare, ho detto. Cosa volete da me ? Lasciatemi, no... NOOO ! " tre uomini dall'aspetto poco rassicurante stavano cercando di trascinare la donna con loro.
" Ehi ! Che cosa le state facendo? Non avete sentito cosa ha detto? Non vuole venire con voi quindi lasciatela stare ! " Goku intervenne spontaneamente a difesa della bella ragazza in difficoltà. Sanzo lo affiancò un attimo dopo con una di quelle espressioni che volevano dire ' ma non potevamo farci i fatti nostri ?? '
" E voi chi diavolo siete, levatevi dai piedi ! Vi conviene farvi i cavoli vostri se non volete gua..."
L'uomo non fece in tempo a terminare la frase che tre proiettili gli sfiorarono il viso passando di striscio attraverso i corpi degli altri due compagni. Sanzo non aveva intenzione di perdere tempo con degli individui che reputava ancor meno che inutili. Già il fatto che Goku si fosse immischiato in una questione che non avrebbe dovuto interessargli era per lui di fastidio. Se era intervenuto con la S&W quindi era solo per cercare di concludere prima possibile quel fastidioso imprevisto.
" Ehi, ma... ma... quello ha una pistola?? " disse uno dei tre intimorito guardando i due complici...
" Via, via ! ! " Così dicendo fuggirono attraverso il vicolo lasciando lì la ragazza, la quale non ci pensò due volte a lanciarsi tra le braccia del bonzo-salvatore, ringraziandolo con le lacrime agli occhi scaturite dal calo di tensione per il pericolo corso.
Sanzo cercava di staccarsela di dosso, ma più lo faceva più la ragazza gli si incollava abbracciandolo maggiormente .... Goku rimase imbambolato ad osservare la scenetta, che in una situazione diversa certamente l'avrebbe piegato in due dalle risate, ma quello che provava non era divertimento.
Tutt'altro. Avvertiva fastidio nel vedere Sanzo abbracciato da quella donna.
Nella sua mente, inspiegabilmente, presero a scorrere le scene del video che aveva visto poco prima e un calore opprimente alla testa sembrò stordirlo. Non riusciva a capire più nulla, sentiva solo una gran rabbia crescergli dentro, finché...
" LASCIALO !" gridò afferrando la donna per un braccio e allontanandola bruscamente da Sanzo.
Un silenzio di piombo calò nel vicolo.
Che cosa diavolo aveva fatto ? Come gli era venuto in mente di gridare in quel modo ?
Una miriade di domande misero in moto i suoi pochi neuroni confondendolo ancora di più.
" I... io, ecco, non intendevo... mi scusi ! " disse infine facendo un profondo inchino senza alzare più lo sguardo sulla ragazza che lo guardava sbigottita. Sanzo era rimasto senza parole... non gli era mai capitato di assistere ad una reazione del genere da parte della scimmia e si chiedeva cosa gli prendesse.
La ragazza, d'altronde, avvertendo una strana tensione nell'aria si limitò a ringraziare nuovamente i due salvatori con una leggera riverenza e ad andarsene riprendendo la via principale.
Goku non capiva che cosa gli stesse succedendo ma si rendeva perfettamente conto che quel suo comportamento era quanto di più strano avesse mai mostrato a Sanzo. Il bonzo si limitò ad osservarlo per qualche secondo dopodichè, senza dire nulla in proposito, si voltò ordinando di muoversi di lì.

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Nel frattempo, alla locanda, Hakkai aveva finito di  lavare Hakuryu e dopo essersi asciugato e cambiato aveva ricevuto la visita di Gojyo.
" Ehi Hakkai, che ne dici se sta sera ci vediamo un bel film in video cassetta ? " Domandò disinvolto il rosso " ...Sai ho appena comprato una Tv e mi piacerebbe inaugurarla con una bella prima-visione tra amici " disse mentre con una mano si portava la sigaretta alle labbra.
" Una Tv ?? Perché hai comprato una cosa simile ? Siamo sempre in viaggio, non avrai certo tempo per poterla vedere..." disse giustamente Hakkai incuriosito da quell'acquisto insolito.
" Ma no, vedrai che l'occasione di usarla non mancherà, in giornate come questa ad esempio sarebbe perfetta. Comunque, vorrei chiederti se puoi pensarci tu ad avvisare il bonzo corrotto. Con il carattere che si ritrova se glielo chiedessi io mi sparerebbe senza neppure pensarci due volte. "
" Esagerato, non credo che Sanzo arriverebbe a tanto... magari ci penserebbe un po'prima di spararti " disse  sorridendo " Comunque, va bene. Ci penso io a invitare Sanzo al tuo Tv-Party "
" Ti ringrazio ! Bene, allora in previsione della bella serata che ci attende vado a fare un po’ di acquisti, sai... stuzzichini, birra, saké... tutte quelle piccole cose che possono accompagnare la visione di un bel film. "
" A proposito... che film ci vedremo? "
" Sarà una sorpresa ! " rispose il rosso con un ghigno mentre salutandolo con un braccio uscì dalla stanza.
" E questa è fatta ! " disse tra sé e sé pensando subito al titolo del film-sorpresa che aveva in mente di noleggiare: '
Il tronchetto della felicità nella selva oscura '.

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Il rientro alla locanda fu tra i più silenziosi che mai. Goku non faceva che meditare su quella reazione tanto incomprensibile chiedendosi il perché di un simile scatto d'ira. D’altro canto Sanzo pensava alla stranezza della scimmia, era già la seconda volta che si comportava in maniera strana.
Prima, alla locanda, con quell'imbarazzo ingiustificato e ora ecco una reazione che lasciava trasparire una forma simile alla gelosia come mai prima Goku aveva esternato.
Che diavolo gli stava succedendo ? Non che gliene importasse più di tanto ma certo gli dava da pensare.
Rientrati alla locanda incontrarono Hakkai intento a bere del the seduto a un tavolino del bar.
" Com'è andata la passeggiata? " Domandò sorridendo appena entrarono. Goku abbassò gli occhi mantenendo il silenzio mentre Sanzo rispose con un " Tsk " limitandosi a raggiungere il bancone per ordinare una birra. Hakkai avvertì subito qualcosa di strano nell'aria. Scrutò il volto della scimmia che incrociando i suoi occhi mostrò un leggerissimo imbarazzo. Naturale per il demone riuscire ad avvertire in lui una sorta di timore, essendo sempre il più sensibile ai mutamenti d’umore dei compagni.
" Sanzo, Gojyo ci ha invitato a vedere un film in camera sua questa sera. Sembra che voglia inaugurare il suo ultimo acquisto: una TV " tirando fuori questo discorso sperava che quella tensione che avvertiva chiaramente si allentasse.
Ma al bonzo andò quasi di traverso la birra che stava sorseggiando dal boccale.
" Cosa?? Una TV ? Per quale motivo quell'idiota ha comprato una cosa simile ? Non abbiamo certo tempo da perdere per delle cose tanto idiote quanto inutili ! " disse poi con cipiglio più curvo del solito...
" Ehm... veramente anch'io me lo sono chiesto, ma sembrava che ci tenesse particolarmente. Comunque per una volta possiamo anche cedere alla tentazione di un po' di sano svago, no ? "
Nel frattempo Goku si era girato di spalle per celare il suo crescente imbarazzo e quello che gli passava per la testa, come se gli altri potessero leggergli in faccia i suoi pensieri.
-Gojyo si è mosso in fretta- pensò la scimmia, ed essendo a conoscenza di quello che sarebbe successo non poteva fare a meno di agitarsi e provare imbarazzo. Si sentiva un verme nell' ingannare così Sanzo e Hakkai, ma oramai era coinvolto fino al collo e non avrebbe potuto fare proprio nulla per venirne fuori.
La prossima mossa sarebbe toccata a lui.
La giornata trascorse velocemente, con un'ansia crescente in Goku.
Stavano concludendo la cena, dopodichè sarebbero andati tutti nella stanza di Gojyo dove li attendeva... li attendeva... Cosa li avrebbe attesi ?? Si chiedeva la scimmia. Come avrebbe reagito Sanzo vedendo quel video ? Non gli importava molto di Hakkai e delle sue reazioni ma solo di Sanzo. L'idea che anche lui, come Gojyo, avrebbe potuto eccitarsi per una donna cominciava a dargli fastidio.
Si stava abbuffando come e più del solito, litigandosi alcuni ultimi bocconi con Gojyo, più euforico che mai, e proprio nel contendersi una razione di cibo Goku rovesciò la bottiglia di saké che andò a riversare il proprio contenuto sulla sacra veste del bonzo.
" Razza di stupida scimmia che non sei altro, se non la pianti di fare danni giuro che ti ammazzo! E tu... " disse rivolgendosi poi al Kappa " vedi di non agitarti troppo, razza di idiota immatricolato ! " l'harisen colpì a ripetizione le loro teste che risentirono dei colpi con un evidente rossore sulle loro fronti. A nulla valsero le scuse di Goku.
" Ti conviene toglierti la veste, si è inzuppata di saké..." suggerì Hakkai cercando di assorbire con dei tovaglioli di carta l'alone che si andava allargando sempre più.
" Tsé. Questi idioti..." Così dicendo Sanzo si alzò da tavola per andarsi a cambiare nella sua stanza.
Mentre Hakkai era andato a chiedere qualcosa per asciugare il danno sul tavolo Gojyo e Goku si scambiarono uno sguardo di intesa.
" Mi spieghi perché mi hai fatto fare questo? Che senso ha ? " domandò piano la scimmia continuando a massaggiarsi i vistosi bernoccoli rossi che spuntavano tra la chioma castana.
" Stupido, ma allora non capisci proprio niente ! Mi spieghi come possiamo tenere d'occhio le reazioni di Sanzo se indossa sempre quella veste ? Con in un indumento simile potrebbe benissimo nascondere l'eccitazione! " Goku, a quelle parole, arrossì il che lasciò il Kappa sconcertato...
" Ehi, si può sapere che diavolo ti prende ora ? Non c'è motivo di imbarazzarsi così ! Vedi di darti una controllata sennò ci farai beccare prima dell'inizio dello spettacolo..." Non c'era motivo di imbarazzarsi, era vero, ma era più forte di lui.
Il pomeriggio vedendo quel video con Gojyo non aveva provato vergogna o imbarazzo, non sapeva quindi spiegarsi perché ciò invece si verificasse ora, e solo ed esclusivamente con Sanzo.
Non aveva mai provato prima una sensazione tanto…Sgradevole ?? Si, quello forse era il termine più adatto.
Una sensazione di sgradevolezza si era impossessata di lui fin dal momento in cui quella ragazza aveva abbracciato Sanzo.


Continua