DISCLAIMERS: tutti i personaggi non sono miei, ma appartengono al caro Dott.T,di conseguenza io non ci guadagno nulla e bla bla bla…

E’ la mia prima fic lunga, quindi siate clementi. Si tratta di una HANA-RU (è la mia coppia preferita!, e soprattutto Hana, lui è proprio il mio preferito!).

‘Hanamici pensa così ’ e <parla così >

‘Rukawa pensa così ’ e <parla così >

Tutti gli interventi degli altri personaggi sono scritti in colori diversi.

 


Splendore angosciante

parte I

di Belial


‘Non voglio morire, ho paura, eppure non desidero altro, perché?non provo nulla, non sento nulla, non mi interessa nulla…se sono ancora a questo mondo è solo per il piacere che provo a lanciare quella palla arancione dentro il canestro…ma in fondo anche questa mia passione è solo una provvisoria via di fuga, quando gioco non penso, e per il momento è sufficiente, quando anche questo non basterà più, ci penserò solo allora…e poi c’è lui, forse è anche per questo che vado ancora a scuola, vederlo mi fa sentire un po’ meglio, è l’unica persona che non odio, che posso considerare come amico, anche se lui non lo sa… ’

‘Sento dei passi, qualcuno si sta dirigendo qui in camera mia.Ho capito, deve essere di nuovo lei…questo significa che mio padre è partito stamattina presto, e  lei è rimasta qui. Meno male che ho chiuso la porta a chiave, eccola…

 

 TOC – TOC

 

<Kaede… stai ancora dormendo?, sono già le dieci, vieni giù, ti ho preparato la colazione!>

 

< …………>

 

<Kaede ,tuo padre starà via per una settimana, ed io l’ho convinto a lasciarmi qui questa volta, gli ho promesso che MI SAREI PRESA CURA DI TE, sei sempre così solo…sei contento Kaede? staremo insieme un’intera settimana da soli, eh eh eh!>

 

<…………>

 

<Fa un po’ come ti pare! prima o poi uscirai da quella camera no?… a presto Kaede… io esco a fare qualche compera, se vuoi mangiare la colazione è sul tavolo.>

 

Se n’è andata…almeno potrò scendere a mangiare, ma non le cose che ha preparato lei, non toccherò mai nulla a costo di morire di fame, mi preparerò qualcosa io…adesso che ci penso ,mi sono dimenticato di andare a scuola, beh pazienza! andrò comunque agli allenamenti. Nel frattempo guarderò un po’ la tv…’

 

Un’ora dopo.

 

‘Sarà meglio andare a cambiarsi ed uscire in fretta, quella donna starà  sicuramente per tornare…no, troppo tardi!’

 

<Kaede! finalmente!hai mangiato?>

 

< Si, ma non quello che hai preparato tu.>

 

<Sempre ostile eh? vedrai saprò farmi accettare da te…e so che ti piacerà.>

 

Che schifo, mi fa venire il voltastomaco, la odio profondamente, e odio mio padre, come può essere stato così cieco, così stupido?quella donna ha approfittato di lui, voleva i suoi soldi, quando è con lui indossa una maschera perfetta, dolce – sensibile - premurosa, e quello stupido c’è cascato in pieno, e alla fine l’ha sposata nonostante io fossi contrario, perché io so com’è in realtà, so che cosa vuole.Lui non c’è quando quella cerca di saltarmi addosso, mi fa talmente schifo! la picchierei, la massacrerei senza pietà, ma non posso, ora è pur sempre la mia matrigna, e se dovessi fare una cosa del genere, probabilmente mio padre mi sbatterebbe fuori di casa.Non che mi dispiacerebbe, ma per ora lui mi serve ancora, fino a quando non avrò trovato un’altra sistemazione, fino ad allora…spero di poter resistere.’

 

Liceo Shohoku ore 12:30 verso la palestra.

 

‘Finalmente le lezioni sono terminate!non ne potevo più! quel professore non fa altro che parlare delle solite cose ormai da giorni, questa nuova materia poi… “elementi di astronomia e fisica stellare”,che tritapalle! A dire la verità sono un po’ stanco, mi farei una bella dormitina se non dovessi andare agli allenamenti, ma il tensai è resistente! non sente la stanchezza e come al solito darà prova della sua immensità! già sarebbe bello se fosse realmente così, mi sono da poco ripreso da quell’infortunio e per ora devo andarci piano, anche se è vero che ho fatto enormi progressi.Inoltre ora che il capitano non è più il gorilla, ma Miyagi, sono un po’ meno sottopressione, almeno prendo qualche pugno in meno!… è ancora presto, ma sento qualcuno allenarsi, non c’è bisogno che io mi scervelli per intuire chi è, ovviamente può essere solo lui, la Kitsune!, ora non avrei più motivo per prendermela con lui, infatti, di Haruko non me ne frega  più nulla.Mi sono accorto che non era affatto amore, solo una semplice cotta passeggera, a dire il vero credo, anzi sono sicuro, di non essermi mai innamorato sul serio, eppure forse ormai per abitudine non riesco a non litigare con lui, in fondo è anche divertente, se non ci fosse lui probabilmente mi annoierei!e sembra assurdo, ma a volte io e lui riusciamo anche a “comunicare” per qualche minuto senza prenderci a calci!

Già, sono cambiato, questo è innegabile, credo di essere decisamente più maturo, più umile, in realtà mi rendevo conto anche prima di non essere un genio, ma il mio orgoglio mi impediva di ammetterlo.Però il senso dell’umorismo mi è rimasto!’

 

<Kitsune! Sempre in anticipo eh?,se continui ad allenarti così tanto, ti si rovineranno le zampette!>

 

< idiota…>

 

<attento, se parli così tanto potresti subire danni irreversibili alle corde vocali!>

 

<…uno contro uno?>

 

<ok, ma preparati alla sconfitta!>

 

< si, come no…>

 

<hai dei dubbi sulle capacità del genio, volpe?>

 

<idiota…>

 

‘quello scemo! come potrei non avere dubbi, dato che nove volte su dieci vinco sempre io?

Beh! è comunque migliorato tantissimo,infatti prima vincevo  dieci volte su dieci…

Ma non glielo dirò mai, si monterebbe ancora di più la testa, anche se ora è cambiato parecchio, non è più esaltato come prima ,è molto più umile e sa riconoscere i suoi limiti.Ma non rinuncia a fare il pagliaccio, bhè! In fondo è meglio così, se così non fosse non sarebbe più lui, spesso mi viene da ridere alle sue battute, ma mi trattengo, non ho mai riso davanti a nessuno, a dire la verità non ho mai riso per niente…quello stupido…si, sei il mio migliore e unico amico Hanamici, ma non te lo dirò mai, so che tu non mi consideri un amico, anzi sicuramente mi odi ancora a causa di quella gallina, ma non mi importa, va bene così…’

 

<inizio io kitsune, chi arriva prima a dieci vince, oggi sono in gran forma, vincerò io!>

 

<mpf! Vedremo…>

 

un quarto d’ora dopo…

 

‘ cazzo ! Ho perso! 8 a 10 per lui, questa volta aveva ragione, era veramente in ottima forma,  però non mi stupisce più di tanto, migliora velocemente, ha un talento naturale per il basket, se non mi impegno al massimo rischio di farmi soffiare da sotto il naso la mia reputazione, ma non ti sarà così facile Hanamici Sakuragi!’

 

<ti è andata bene per questa volta, ma non succederà ancora…>

 

< tsè! La tua è tutta invidia, ho faticato molto per ottenere questi risultati…>

 

non ne dubito Hanamici…’

 

<Oh!finalmente siete arrivati !alla buon ora!vi siete persi la mia vittoria sulla kitsune!Ryo-chan  ma mi ascolti?..>SBONK!!!!(calcio roteante doppio nel sedere ad Hana da parte di Ryo-chan!Nd-Belial)

 

<si come no! E poi durante l’allenamento devi chiamarmi capitano come fanno tutti gli altri, capito scimmia?>

 

<cosa hai detto capitano-tappo? E poi è vero che ho battuto Rukawa, chiedilo a lui, è vero volpe che ti ho sconfitto?>

 

<……….>

 

<come previsto…muoviti vai ad allenarti con gli altri!>

 

<RUKAWA MALEDETTO QUESTA ME LA PAGHI!!!>SBONK!!! <Ok ok ,ho capito, vado ad allenarmi…>

 

dopo gli allenamenti, Hanamici è sulla via di ritorno…

 

‘che stanchezza!sono tutto un dolore…e tra l’altro il tempo oggi è una merda, a quanto pare tra un po’ comincerà a piovere, ma tu guarda!quel nuvolone nero ha la forma di una volpe, e ha pure i baffi!(i casi della vita!Nd Belial).

Mi chiedo se mia madre sia già a casa,  Dio ti prego fa che non sia ancora tornata…

Bene ora sono davanti alla porta, come non detto, non è chiusa a chiave, è già qui e questo significa che anche oggi dovrò andare a mangiare fuori casa…proviamoci comunque…’

 

<mamma? Ciao sono tornato, come è andata oggi al lavoro?>

 

<E COME VUOI CHE SIA ANDATA?OVVIAMENTE DI MERDA!…>

 

<ti prego mamma non urlare, io volevo solo…<TU VOLEVI SOLO COSA?TI HO GIA DETTO DI NON TORNARE QUANDO CI SONO IO ALL’ORA DI PRANZO,TI DO REGOLARMENTE  I SOLDI CHE COSA VUOI ANCORA?VAI A MANGIARE IN QUALCHE ALTRO POSTO!SPARISCI!STAI IL PIU’ LONTANO POSSIBILE DA QUESTA CASA, PORTI SOLO GUAI, HAI CAPITO VAI VIA!>

 

<si, ho capito cercherò di assentarmi il più possibile, un attimo per cambiarmi e vado via immediatamente.>

    

‘sono al massimo della tristezza e della disperazione, ma devo essere forte  e non devo piangere, perché in fondo ha ragione mia madre, sto solo pagando per i miei errori, per le conseguenze che ha creato il mio passato da teppista alla nostra famiglia, già una famiglia che ora non esiste più, è colpa mia se mio padre è morto, io ho ucciso mio padre.

Bene, come previsto ha iniziato a piovere, sempre che questo si possa chiamare piovere, forse diluvio sarebbe più adatto.Inutile cercare un riparo, ormai è troppo tardi, sono fradicio, ma non importa io amo la pioggia, amo i temporali amo i tuoni e i fulmini, amo il cielo nero e grigio, quando la notte non si vedono le stelle, quando di giorno non si vede il sole, amo la pioggia che scorre sul mio viso, perché in questo modo nasconde le mie lacrime che ora non vogliono fermarsi.

Ho fame…dove posso andare a mangiare oggi?solitamente non vado negli stessi posti troppe volte di fila, non mi va che mi facciano domande…una volta è successo, ero andato una settimana di fila nello stesso locale, e alla fine il proprietario mi ha chiesto perché a pranzo mangiavo sempre li invece che a casa, per giunta proprio in giorno in cui ero incazzato nero e non sapendo cosa inventarmi gli risposi in malo modo dicendogli di farsi i fatti propri! Non credo che tutti qui amino farsi i fatti propri, ma per non rischiare cambio locale spesso, di solito qualche ristorantino a buon mercato.

A furia di camminare non so neanche dove sono finito!e adesso dove vado?credo di essere ad un paio di chilometri da casa mia, intanto vediamo se c’è qualche locale dove si mangia… ecco!forse qui andrà bene, mmmm Ristorante Cinese Shangai,ed è pure a buon mercato! Vada per questo!’

 

Intanto Rukawa non si trovava in una situazione migliore…

 

‘Ora devo trovare un posto dove andare a mangiare, oggi che quella puttana è a casa sicuramente mi starà aspettando, col cazzo che ci torno in quella fogna! preferisco dormire sotto un ponte e mangiare dai cassonetti della spazzatura piuttosto che restare da solo con lei.Qui vicino dovrebbe esserci un ristorante cinese a buon mercato, andrò li, speriamo mi facciano entrare, sono bagnato fradicio! ci si doveva mettere pure la pioggia a rompere!solitamente la pioggia mi piace, ma oggi proprio non avevo voglia di bagnarmi!, vabbè pazienza, ora a mangiare! Ummmm…me lo ricordavo più carino il ristorante…

 

<Buongiorno>

 

<Buongiorno, prego entri pure, è da solo?>

 

<si>

 

<prego, c’è un tavolo laggiù in fondo…>

 

<grazie>

 

‘in fondo dentro non è niente male, ha detto da questa parte…eh?ma quello non è Hanamici?si è proprio lui, ma cosa ci farà qui, da solo per giunta, di solito è sempre insieme a Mito e a quegl’altri, anche lui è completamente bagnato… il tavolo che mi ha indicato il tizio è quello di fianco al suo, non si accorgerà di me finchè non mi siederò, ha  la faccia rivolta  al muro…sono contento però di averlo incontrato, almeno mi farà dimenticare per un po’ i miei problemi…e poi … poi…lui è l’unica persona che io non odio, mi piace la sua compagnia, anche se per lui forse non sarà così…’

 

‘che palle!, sento qualcuno che si stà dirigendo verso di me, sicuramente si dovrà sedere nel tavolo di fianco, con tutti i tavoli che ci sono proprio qui doveva sedersi! tsè… ma …’

 

< ..Ao>

 

< Rukawa?>

 

<si, perché chi ti sembro? aspetti forse qualcuno?>

 

< No, non aspetto nessuno, ..eh? hei!è un record! Hai pronunciato otto parole Kitsune! addirittura otto! Stai progredendo!congratulazioni!>

 

< idiota!> ‘però che strano, sbaglio o questa battuta mi è sembrata forzata?non mi sembra sia molto allegro…’

 

<non incominciare ad insultare…non ho voglia di litigare oggi.>

 

‘come pensavo, deve essergli successo qualcosa, lui ha sempre voglia di litigare!…deve essere arrivato adesso anche lui però, non sta ancora mangiando, forse non ha ancora ordinato…intanto mi siedo, e comincio a guardare il menù, mmmm vediamo involtini primavera, ravioli al vapore, nidi di rondine, nuvole di drago…bho! non saprei…’

 

< Hei Rukawa, hai già scelto cosa prendere? >

 

< no ,non saprei…>

 

<è la prima volta che vengo qui, e non so cosa scegliere, pensavo tu fossi un cliente abituale, magari potresti darmi qualche consiglio!>

 

<anch’io non sono mai venuto in questo locale…>

 

<Bhe’ allora siamo nella stessa barca…> ‘però pensandoci, sembriamo due idioti, ci stiamo parlando da due tavoli diversi, non sarebbe meglio sederci insieme, e pur vero che non siamo amici per la pelle, ma la situazione ora è cambiata, non lo odio più, anzi forse non l’ho mai odiato…ma  si, ora glielo chiedo, tanto se aspetto che mi chieda lui una cosa del genere, potrò anche morire di vecchiaia dieci volte…’ <Senti perché non ti siedi qui? …non fare quella faccia!non ti mangio mica! Vabbè che sto morendo di fame però non fino a questo punto!>

 

‘Ho sentito bene? Mi ha davvero chiesto di sedermi con lui?,questa sinceramente non me l’aspettavo!…forse non mi odia così tanto come penso…in fondo un po’ è cambiato, non litighiamo più come prima, e non l’ho più sentito urlarmi dietro “ti odio”come era solito fare l’anno scorso, meno male, non sopportavo quelle parole, mi facevano star male. Bhè, perché dovrei rifiutare? < Hn>

 

‘si è seduto di fronte a me, ora siamo faccia a faccia, dopo qualche istante di silenzio, ci decidiamo su che cosa ordinare, alla fine optiamo per  ravioli al vapore, spaghetti di soia saltati con frutti di mare, maiale in salsa piccante, e  per concludere il dolce di soia.

Mentre aspettiamo i ravioli, vorrei provare a parlare con lui, sperando che non la finisca a fare un monologo…’

 

<Anche tu fradicio eh! vivi lontano da qui?>

 

<no, casa mia è a un isolato da qui, solo che sono venuto direttamente qui da scuola,e non mi sono cambiato. …E tu? Ti sei cambiato ma sei fradicio comunque, significa che vivi lontano da qui, giusto?>

 

<giusto. Il bello è che non so neanche dove  mi trovo esattamente, credo di essermi allontanato di almeno due chilometri da casa, se non di più!>

 

<cosa?Fammi capire bene, se è vero ciò che dici significa che sei uscito di casa senza sapere dove stavi andando, per giunta sotto la pioggia, e alla fine ti sei perso, e non hai trovato di meglio  che mangiare in questo posto?>

 

<cavoli che discorso lungo!allora la lingua ce l’hai!…comunque …si …in generale è andata più o meno così…>

 

< idiota >

 

<… già, forse hai ragione tu…>

 

‘ma è completamente impazzito?mi ha detto che ho ragione, cioè che lui è un idiota!, forse dovrei chiedergli qualcosa…ma cosa?se sta bene?…<E’ tutto a posto Sakuragi?>

 

< he? Si…perché? è tutto a postissimo! Ah ah ah!>

 

< hai appena confermato che sei un idiota…mi hai dato ragione…sei sicuro di star bene?>

 

<cosa? Guarda che hai capito male! Io non ti ho mai dato ragione! È non sono un idiota!>

 

<…….> ‘ ma! Sarà come dice lui…per un bel po’ non parliamo, mangiamo e basta, poi insieme al dolce, il tizio ci porta anche il conto, sto per prendere il foglietto, ma Hanamici è più veloce …< ma!?…che fai?>

 

< lascia stare, offro io>

 

<no, perché dovresti farlo scusa?> ‘ oggi è davvero strano, sembra…sembra un'altra persona…sono sempre più convinto che ci sia qualcosa che non va in lui, che sia per via di Haruko Akagi? Si, non c’è altra spiegazione, chissà forse si è dichiarato ed è stato respinto, oppure hanno litigato,… ma aspetta un attimo….la gallina ha sempre detto di essere innamorata di me! Quindi se è stato respinto, adesso dovrebbe odiarmi a morte! In fondo mi ha sempre odiato per questo, no? E allora perché mi offre il pranzo?…non capisco…’

 

< e piantala di fare il ghiacciolo! Come sarebbe a dire ‘perché’? mi va e basta, e poi gli amici servono anche a questo, no?> 

 

< amici?…>

 

<si, perché? noi non siamo amici?…> ‘…sembra stupido, ma in questo momento mi viene una gran voglia di ridere, certo, dovrei ridere di me stesso, dovevo immaginarlo, come può considerarmi un amico? Per un anno non abbiamo fatto altro che litigare, e fino a poco tempo fa, non facevo altro che urlargli dietro che lo odiavo, anche se non era vero…e ovvio che lui mi odi, come può considerarmi un amico?, questa è una riprova di quanto io sia un fottutissimo genio del cazzo…’

 

<…io credevo…cioè, tu non mi odi?…per via di Haruko?> ‘non so più cosa pensare, ha detto che siamo amici, io ho paura di cosa potrà rispondere adesso, forse mi stava solo prendendo in giro, forse si sta solo divertendo…’

 

<Haruko?…no…. lei non mi piace più, anzi a dire il vero mi sono accorto che non mi piaceva neanche prima. Io…io non ti odio Rukawa, forse la mia era solo invidia, forse perché tu eri migliore di me, forse perché…non lo so…io…io…senti, ti capisco se ora non vuoi avere niente a che fare con me, se non mi consideri altro che un  perfetto idiota…> ‘ma che sto dicendo?sono completamente andato? Non posso farmi prendere dalla tristezza e dai sensi di colpa davanti a lui, mi sta guardando come se avesse visto un alieno, ovvio, ci manca poco e mi metto a piangere davanti a lui, ma non so, eppure non riesco a fare finta di niente, a fingere con le mie spacconate,  in questo momento non ci riesco…ho caldo, perché c’è così tanto caldo qui?…

 

‘ non posso credere a ciò che sento, è davvero Hanamici il ragazzo che sta davanti a me?

 È triste, sembra dispiaciuto, in colpa, non mi piace vederlo così, io non lo odio devo dirglielo, lui pensa che io lo disprezzi , ma non è così, io…<  Sakuragi, io non ti odio…

Ho sempre creduto che fossi tu ad odiare me,  ma se non è così, se tu…se tu dici che siamo in un qualche modo amici…perché…mi hai sempre urlato in faccia chiaro e tondo che mi odiavi? Pensavo fosse a causa di quella ragazzina, ma se non era per lei, allora qual’era il motivo?…non credo affatto che il motivo fosse che io ero migliore di te… perché?>

‘ti prego rispondimi…sta sorridendo?è appena pronunciato, ma non c’è dubbio, è un sorriso…’

 

‘ già perché?…perché dicevo di odiarlo anche se non era vero?….perché dicevo di amare Haruko anche se non era affatto vero?…perché facevo lo sbruffone proclamandomi il genio di chissà che cosa anche se sapevo benissimo di non essere niente?…perché  ho sempre il sorriso ebete stampato sulla faccia e la voglia di sparare  tantissime cazzate, di sembrare sempre allegro e ottimista quando in realtà dentro di me soffro come un cane?…ecco…l’ho detto…soffro. Io non dovevo ricordare, non dovevo soffrire, per questo, la mia testa doveva essere piena d’altro…e questo “altro” me lo sono creato io. Era falso, ora me ne rendo conto,

tutto come in una perfetta sceneggiatura…dovevo crearmi altri problemi per non pensare a quelli reali…amare Haruko…odiare Rukawa…essere un genio…essere un altro. Tutto falso, TUTTO MALEDETTAMENTE FALSO, ora ho capito…sono stato un idiota, ha ragione la kitsune a chiamarmi  do’aho, perché è quello che sono , uno stonzissimo do’aho…ci sei voluta tu kitsune, per farmi svegliare?…perché ora davanti a te non riesco fingere?…che schifo di giornata…ho sempre più caldo, ma come può esserci così caldo se fuori fino a poco fa diluviava?…e poi mi fa male la testa…mi sta scoppiando la testa…mi viene da ridere, ma credo che la mia bocca si sia limitata ad accennare un sorriso. In fondo ti dovrei ringraziare kitsune, ho capito che stavo sbagliando…io….ho…<ho capito.>

 

< Hai capito?cosa hai capito?> ‘mi sto preoccupando, mi sembra molto pallido…ora a smesso di piovere ma fuori c’è abbastanza freddo e anche qui dentro non è che si stia meglio, poi noi siamo completamente bagnati e…’

 

<Tu non senti caldo? Come diavolo fai a stare con l’uniforme scolastica qui dentro? Io non ce la faccio più, ho bisogno di un po’ d’aria…> ‘ non ce la faccio davvero più, ho bisogno d’aria fresca, ora mi alzo, ma le mie gambe per non so quale motivo non mi reggono e la mia testa sta per scoppiare…prima che io cada a terra sento Rukawa che mi chiama per nome e mi afferra per la camicia e…’

 

<HANAMICI!> ‘cazzo! per poco non mi cadeva a terra….ora lo appoggio a terra, sta male senza dubbio…MERDA! È SVENUTO! e adesso che cosa faccio?…devo portarlo in un posto caldo e cambiargli i vestiti…MA SCOTTA! Deve avere la febbre altissima!…casa mia è a due passi, devo portarlo li e chiamare immediatamente un medico, si, ma come faccio a portarlo a casa mia? Non riuscirò a portarlo a peso morto fino a casa…e poi non gli farà certo bene prendere altro freddo in queste condizioni…chiederò al proprietario del locale, forse ha la macchina…resisti Hanamici.’

 

Dieci minuti dopo…

 

< La ringrazio di cuore signore…>

 

<ma figurati, mi raccomando ragazzo chiama subito un dottore, a presto!>

 

<arrivederci  e ancora grazie…> ‘Ora siamo a casa mia, per fortuna quella troia è già uscita, sono le tre, e sicuramente non tornerà prima delle nove, di solito è così. Per ora lo metterò nel divano…ah! Che scemo!devo cambiargli i vestiti, più o meno abbiamo la stessa taglia, quindi i miei gli andranno bene, ma prima chiamo il dottore…’

 

 

 

 

OWARI PRIMA PARTE.

 

 

 

Lo so, lo so….sta uscendo una porcheria…cercherò di rimediare….

Hana: vedi di fare in fretta!

Belial: agli ordini!…al prossimo capitolo…




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