Rating: ...mah... R direi
Disclaimer: Grazie ai The Servant per la theme movie di Sin City. I personaggi sono miei ma non ci guadagno niente lo stesso.
Capitoli: 1 / 1
 

di Bryn

Ti ho amato
Lo giuro, io ti ho amato
In ogni singolo istante in cui sono stato con te il mio amore per te è stato talmente tanto che tu non potresti neanche immaginarlo
Devi credermi, ti ho amato con tutto me stesso
Ma questo non c'entra
Forse tu non l'hai capito, anzi sicuramente non ci sei riuscito
Oppure gli avresti permesso di fare quel che voleva, invece di metterti in mezzo
Cos'hai ottenuto?
Niente
Il capo chino, le mani strette a pugno, lascio che il tempo mi scorra addosso lavando via le mie lacrime
Ti sei opposto a lui
Eppure lo sapevi perfettamente chi era ed il potere che aveva
Io ti amavo, ma ero disposto a lasciarti per accorrere al suo richiamo
Non perché amassi anche lui, o perché amassi lui
Ma perché non poteva essere altrimenti
Hai visto il mio tatuaggio
Ti ha fatto infuriare
Non mi hai voluto ascoltare quando ho provato a spiegarti cosa significasse
Cosa comportasse
Te ne sei semplicemente fregato
Sei andato dritto per la tua strada
E non mi hai permesso di andarmene
Ho amato il tuo dolce sorriso, ho amato i tuoi occhi azzurro-mare
I tuoi morbidi capelli biondi, tagliati corti, che non volevano saperne di stare fermi
La tua determinazione, anche se poi ... si è rivelata inutile
In ogni singolo secondo io ti ho amato fino a totalizzarmi in te
Per te sarei morto
Per te avrei ucciso
Per te avrei permesso che lui mi facesse quel che voleva
"Scordatelo"
Mi hai detto, ed intanto controllavi il caricatore della tua pistola
Dolce sciocco, ti ho coperto il viso di baci
Ti ho stretto a me e cullato
Hai sorriso gentilmente e mi hai dato uno dei tuoi dolci baci che sanno di anima
Stretto a te, ecco come mi hai tenuto
E poi hai scompigliato i miei morbidi capelli neri
Senza una parola te ne sei andato
Senza un ultimo saluto mi hai lasciato
Ed ora lui mi ha avuto comunque
Come sapevo che sarebbe finita
Volevo salvare la tua vita, risparmiarti questa fine
No
Troppo testardo, irresistibilmente testardo Jake
Mollare per te era una parola priva di significato
Dicevi sempre che per te lasciar stare era un concetto arabo, che non capivi
Ed ora guardati ... guardati ovunque tu sia
Io sono tornato da lui
E tu sei finito ... così
Come non ti meritavi di finire
In effetti è quasi blasfemo che io stia qui a guardare te, ormai più nulla in questo mondo, con addosso questi abiti eleganti ed al dito la morbida fede che testimonia il mio fidanzamento con Kyle
Jake ti ho veramente amato ... ma non voglio vederti morto
Starò con Kyle
E spero che tu esca presto dal coma
Addio amore mio


- Morbide labbra si posano sulla fronte tiepida, sfiorata dai capelli biondi, di un bel ragazzo steso in una camera d'ospedale, una maschera d'ossigeno sulla bocca ed un costante BIP BIP BIP BIP di sottofondo. Il ragazzo moro lo guarda straziato e poi esce dalla stanza, dove lo attende un bell'uomo, evidentemente soddisfatto, che fuma una sigaretta in mezzo a due gorilla -

"Andiamo?"
"Andiamo ..."

- L'uomo passa un braccio attorno alle spalle del ragazzo e se lo avvicina -

"Hai fatto la cosa giusta, ora lui starà bene"
"Lo spero ..."

- Mentre l'uomo si allontana seguito da un gorilla l'altro rimane indietro ed entra nella stanza. Spegne il cardio rivelatore e sposta la maschera dal viso del giovane. Guarda freddamente il ragazzo in coma e poi gli sfila il cuscino da sotto la testa, gentilmente. Lo guarda ancora un attimo e poi, senza il minimo rimorso, gli preme il cuscino sul viso. Ci vuole poco perchè smetta di respirare. Impassibile il gorilla gli rimette il cuscino sotto la testa e glii rimbocca le coperte, uscendo poi dalla stanza senza che nessuno lo noti, nell'ospedale indaffarato. Passerà quasi un'ora prima che qualcuno si accorga della sua morte. L'inchiesta non approderà a nulla. Solo un'altra vita sprecata, forse per un debito non pagato, concluderanno gli inquirenti -

- La mattina dopo -

E' così bello il mio cucciolo mentre dorme ...
Vederlo con quell'altro disperato è stato un dolore quasi fisico per me, ma fortunatamente è andato tutto a posto
Simon conosceva l'ambiente, sapeva cosa doveva fare e come doveva farlo
Ora mi basterà imbottire la sua mente di impegni, regali e cose da fare, e presto si scorderà di quella nullità, non si preoccuperà nemmeno della fine che ha fatto
Dorme così beatamente che non ho il coraggio di svegliarlo
Intanto che aspetto che apra gli occhi mi farò una doccia
Ha bisogno di riposare dopo stanotte sarà stremato
L'ho fatto soffrire e godere con un'attenzione che non ci avevo mai messo le altre volte
Del resto lo amo
Perversamente, brutalmente, deviatamente, possessivamente
Ma lo amo
E per lui farei di tutto
Tranne morire
Io non muoio se non per me stesso
Per nessun'altro ne vale la pena
... Ma che vado a pensare?
Doccia, sto arrivando!


- Secondo la polizia il noto boss del crimine organizzato Massimiliano "Kyle" Corelli non si dev'essere nemmeno reso conto dell'ingresso dell'aggressore in bagno. Tre colpi alla schiena ed uno alla nuca hanno posto fine alla vita dell'uomo, che la polizia stava vanamente tentando di incastrare da anni. Nell'appartamento è stato rinvenuto anche il corpo dell'aggressore, un ragazzo di 19 anni a nome Simon Saint. Sembra che dopo aver compiuto l'omicidio si sia sparato alla testa. In mano stringeva una ciocca di capelli biondi e stava seduto in poltrona davanti alla televisione dove la CNN trasmetteva gli scioccanti particolari del ragazzo in coma assassinato notte tempo al New York General Hospital. Maggiori particolari nell'edizione della sera -




"E così siamo disoccupati..."
"Un cicchetto?"
"Ok"
"Senti ... gliel'hai accesa tu la tv?"
"Sì"
"Me l'immaginavo"
"Già. Tu gli hai dato la pistola però"
"Non ne aveva più una sua..."
"Grazie"
"Figurati"
"Tu capisci vero? Non potevo lasciare invendicato mio figlio, non ti pare Bob?"
"Hai assolutamente ragione Mac. Jake era un ragazzo d'oro. Per questo ho dato la pistola al piccolo"
"Fin troppo un ragazzo d'oro, il mio Jake"
"... Direttamente invece del cicchetto facciamoci qualche bottiglia"
"Va bene"
"Per Jake"
"Per Jake ed il futuro che non avrà"

- I due bodyguard si allontanano nella strada malamente illuminata, unici testimoni di una storia che non vedrà mai la luce. Perché tanto non importa a nessuno come sia veramente. Sono solo tre morti ammazzati in più, degni di qualche titolone e di un paio di telegiornali. Così valutiamo vita e morte a New York, al giorno d'oggi -