Raiting: PG
Pairing: RyuXKen
Note: Fate finta che Bison abbia perso sì, ma con la morte del biondone americano (perchè devo sempre tirare le cuoiaNdKenMasters Perchè amo le fic tristi NdMe Povero me NdKen)
 

Solo ricordi

di Dark Sirya

 

Sono qui, completamente solo, dinanzi al mare.
Il sole scende lentamente sotto l'orizzonte, coprendo con veli d'oro e porpora l'azzurro manto marino e disegnando nel cielo vampe di fuoco e di topazio.
Mi appoggio alla finestra e lascio che il dolore si impadronisca di me e si concretizzi in roventi lacrime che tracciano sentieri di dolore sulla pelle del mio viso.
Lui che mi protegge dall'attacco di Bison e crolla, agonizzante, tra le mie braccia... Le mie mani che si bagnano del suo sangue carminio... I suoi occhi limpidi, che mi guardano dolcemente... E una confessione carica di malinconia...
"Ti amo..."
Due parole. Due semplici parole per squarciare il velo che aveva offuscato la mia mente, rendendomi incapace di vedere oltre l'amicizia reciproca. Parole semplici eppure cariche di significato, che hanno fatto brillare di una luce nuova tanti piccoli gesti a cui non avevo fatto caso.
Cinque lettere che però hanno spezzato la mia anima in tanti frammenti di vetro. Proprio nel momento in cui la luce della verità si faceva strada nella mia mente, sentivo la sua anima scivolare dal suo corpo.
Per me.
Solamente per proteggere la mia inutile vita.
Una carezza sulla sua pelle fredda come marmo, ricambiata da un sorriso meraviglioso e sincero. Quella luce era destinata a spegnersi. Era il suo doloroso addio.
E ben preso il suo corpo si è abbandonato tra le mie braccia... Morto.
Sono uno stupido. L'unica cosa che sono riuscito a fare è distruggere quel pazzoide di Bison. Ho compiuto una impresa che non sarebbe riuscita nemmeno al re del Muai Thai, Sagat, che, nonostante la sua rivalità, si è congratulato con me.
Ma io non sono felice per questo.
Come potrei, sapendo che tu non ci sei più?
Come potrei anche solo pensare di godere della gioia, senza che mi sia possibile vedere il tuo sorriso e beami dello splendore dei tuoi occhi d'acquamarina?
Come posso pensare di essere felice sapendo che i tuoi occhi si sono chiusi senza che io sia riuscito a confessarti i miei sentimenti più veri, più puri e autentici?
Nonostante la morte, io ti amo Ken.
Ti amo.
Ma me ne sono accorto troppo tardi.
Quando? Mentre ti sentivo spirare tra le mie braccia... Il mio cuore in quel momento si è spezzato in migliaia di frammenti e il dolore teneva sigillate le mie labbra in una morsa, rendendole incapaci di parlare.
E tu sei morto, credendo di non essere corrisposto, mentre io...
Io continuo a pensare a te guardando questo splendido tramonto e sento il peso dei rimpianti nella mia anima...
Silenzi. Tanti silenzi ci hanno tenuti lontani. Un muro di timidezze e parole non dette, Hai sbagliato tu, ho mancato io, abbiamo sbagliato entrambi...
Non lo so, e non mi interessa!
Sono troppo disperato per pensare a simili idiozie!
Cosa mi può importare chi ha iniziato con questo non detto?
Il dato che mi distrugge l'anima è che questo silenzio esasperante, lacerante, c'è stato ed ha avuto effetti disastrosi sia su di me sia su Ken.
Questi silenzi ci hanno solo separati, impedendoci di godere della felicità di un amore intenso e travolgente e ora... Ora tutto questo non è più e mai più sarà...
Ho creduto di potere modificare il tempo e di potere programmare la mia felicità....
Ma il tempo ha deciso di punirmi per questa mia preunzione, togliendomi, senza che io potessi fare nulla, l'uomo che amo, la mia luce, la mia vita...
E per opera di un maledetto pazzoide assassino assetato di sangue...
Per colpa sua la mia esistenza è finita...
E cosa mi resta ora...
Nulla.
Solo ricordi.
Solo ricordi e rimpianti di una felicità perduta-