Solo due parole

di Isarma


 

E’ buffo come la vita di un essere umano possa essere racchiusa e condizionata da solo due parole.

Per te sono scommessa e giuramento.

La scommessa che Seishiro fece con te quando eri solo un bambino.

Il giuramento che pronunziasti tu quando lui uccise Hokuto.

Hai giurato di trovarlo ed ucciderlo ed ad esso hai dedicato tutta la tua seconda vita.

 Seconda vita perché tu sei morto quando Seishiro ti ha rifiutato, tu lo amavi, e lui ti ha tradito, ingannato, illuso per un anno, ha giocato con te solo per vedere se anche il Sakurazukamori può provare sentimenti, ma alla fine per lui tu non eri niente, non ti odiava né ti amava semplicemente eri stato una preda con cui divertirsi un po’.

Quel giorno tra i rami del Sakura tu sei morto e sei tornato alla vita nutrendoti del sangue di Hokuto, ha dovuto sacrificare se stessa per farti riemergere dal buio in cui tu stavi affogando, hai sentito la sua voce chiamarti ed hai capito che stava morendo………… e tu, ancora una volta, non hai potuto fare niente per aiutarla ma sei stato salvato da lei, come per tutta la tua vita. Ed ora ti chiedi se davvero per Seishiro sia stato indifferente vedere la luce spegnersi nei tuoi occhi, assistere all’ultimo baluginio di un’anima che muore.

Non ti interessa nulla della terra, dei Sigilli, dei Messaggeri, l’unica cosa che per te conta è uccidere Seishiro, o forse, essere ucciso da lui, e così potrai porre fine a questa tua inutile esistenza.

Lo odi, e lo ami, ed odi te stesso perché nonostante tutto non riesci ad estirpare da te questo sentimento, empio e malvagio: come lui, come te perché tu non puoi illuderti sulla sua natura –ha ucciso Hokuto, ti ha tradito, è un assassino –ma lo ami e questa tua lucida consapevolezza è terribile e devastante, e non puoi non disprezzarti o forse, nella parte più nascosta del tuo essere , speri, che in qualche angolo nascosto dentro lui esista un po’ del Seishiro con cui hai vissuto un’ anno e che ti ha fatto innamorare, che una parte della tua anima, quella innocente e buona, del ragazzino sedicenne che sei stato, sia entrata in lui.

Sospiri e scuoti la testa sorridendo ironico di te stesso, eppure ancora una volta ripensi alle parole di quella bambina incontrata anni fa per cui tutti quelli che fanno cose cattive sono tristi e soli, ed il viso di Seishiro è un’immagine che tu non riesci a cancellare dalla tua mente e dalla tua memoria, per un secondo pensasti che valesse anche per lui, ma sai che stai cercando scuse perché quando ti ritroverai Seishiro davanti non sai se sarai in grado di ucciderlo.

Non ti sei mai voluto bene Subaru, per te è sempre stato più facile pensare agli altri che a te stesso, ma, in fondo, non aveva importanza perché c’erano Hokuto e Seichan a vegliare su di te ed hai sempre creduto che il loro amore sarebbe bastato e che loro non ti avrebbero mai abbandonato.

E’ stato bello cullarsi nell’illusione dell’amore di Seishiro, hai veramente creduto che ti volesse bene e quando ti ha difeso facendoti scudo col suo corpo e perdendo il suo occhio per te tu hai capito quanto lo amavi. La disperazione che provasti allora, il terrore di una vita senza Seishiro erano uguali alla desolazione che provi ora vero?

Come può la sua menzogna essersi spinta fino a tanto? Tu non lo sai e ci sono troppe domande alle quali non sai dare risposta.

Sei cambiato Subaru, l’innocenza e la gentilezza del ragazzino che eri, si sono infrante come la vita di Hokuto ed il falso amore di Seichan, in certo qual modo tu ora somigli al Sakurazukamori perché come lui non provi più sentimenti, sei vuoto, tranne questo sofferenza che ti annichila , ed ora il tuo lavoro è solo un modo per aumentare ed addestrare il tuo potere così da poter affrontare Seishiro e batterlo.

Hai rinunciato al tuo sogno Subaru ma il tuo sogno era diventato lui.

Sei solo, la tua gemella ha esalato l’ultimo respiro tra le braccia di colui che credevate amico ed invece era il vostro carnefice, Seichan non è mai esistito e tu sei qui, rimasto ad affogare nelle tue lacrime, che però i tuoi occhi non riescono più a versare.

Ti guardi allo specchio, cercando di vedere l’immagine di te e di Hokuto, ma ti rimanda il riflesso di una persona che non conosci e che non avresti mai voluto essere.

La fine del mondo è cominciata, i Sigilli ed i Messaggeri stanno radunandosi a Tokyo per combattere l’uno contro l’altro.

Di nuovo Sumeragi e Sakurazukamori saranno nemici come è sempre stato.

Questo è l’epilogo della vostra storia, l’avverarsi del tuo desiderio, avrai finalmente la tua vendetta o la tua morte; in fondo non ha molta importanza se sopravvivrai o meno purché questo dolore cessi, hai vissuto fino ad adesso solo per questo.

Di ciò che sarà poi non ti curi.






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