Snow

 

di Hisoka

 

ACT.6

 

 

Sanzo si sfilò la veste gettandola sul letto dopodiché si sedette sull'unica sedia che c'era davanti al camino, poggiando i gomiti sulle ginocchia e mettendosi il volto tra le mani in modo da celarlo completamente.

( O__° Oddio! Non avrà una crisi mistica proprio ora? n.d.A)

Goku era incerto sul da farsi, non era la prima volta che non comprendeva il suo maestro ma mai come in quel  momento non riusciva a capire cosa gli stesse passando per la testa.

 

 " Sanzo..." la voce bassa e preoccupata lo scosse dai suoi pensieri facendogli alzare il busto chino e scoprire il volto, che illuminato dalle calde fiamme del fuoco scoppiettante lo rendevano ancora più splendido .

I riflessi d'orati tra i capelli erano più luminosi dei raggi del sole.

Goku lo guardava senza fiato, semplicemente rapito da tanta magnificenza.

 

 " Vieni qui... " Non era un ordine... pronunciò quelle due parole con rassegnazione e dolcezza.

Già, era proprio affetto quella insolita dolcezza che stava facendo trasparire non solo dalle parole ma anche da quegli occhi viola che tanto facevano impazzire Goku.

La scimmia si avvicinò a Sanzo senza dire nulla, timoroso solo di una sua qualche forma di ripensamento o rimprovero.

Quando gli fu davanti Sanzo lo prese per un braccio attirandolo a se tanto da accoglierlo sulle sue gambe.

Goku ,seduto su di lui, arrivava alla sua stessa altezza, i loro visi erano tanto vicini da sentire il reciproco respiro..

 

 " Allora non sei arrabbiato con me? " gli chiese in un sussurro facendo si che il suo naso sfiorasse appena quello di Sanzo.

 

 " Veramente arrabbiato lo dovrei essere eccome.Non ti avevo detto forse che io non mi sarei mai fatto mangiare e semmai sarei stato io a farlo? "

Goku sorrise a quelle parole.

 

Era tutto a posto.

 

Sanzo non aveva alcun genere di ripensamento.

( Gk: " Ehi tu guarda che io sono quello che mangia sempre più di tutti, che è sta storia che devo essere mangiato da Sanzo??"

 Hs: "Se fai quello che ti dico poi te lo spiego ^__^;;; ")

 

 " Ehi scimmia..., sia ben chiara una cosa, non pensare che mi vedrai sempre come questa sera.

Quello che sta succedendo in questa stanza rimarrà tra di noi, perciò non stupirti se domani mattina tutto tornerà come prima, hai capito bene? "

 

 " Non c'è bisogno che tu me lo dica, in fondo tu sei Sanzo, no? "

La scimmia sorrise constatando che proprio come pensava Sanzo non sarebbe mai potuto cambiare e in fondo era quello che voleva.

Il suo amore non doveva comportare necessariamente un cambio radicale di quello che era sempre stato il suo carattere o il loro rapporto.

 

 " Tsé, che impertinente stai diventando "

Le labbra di Sanzo si avvicinarono a quelle di Goku con una lentezza tale che quando arrivarono a sfiorargliele il ragazzino sentì un tuffo al cuore...

Un bacio diverso dagli altri, era dolcezza allo stato puro.

Per un attimo Goku meravigliandosi di tanta gentilezza si ritrasse leggermente per poter vedere bene Sanzo in volto.

Voleva cercare di memorizzare quelle espressioni che a parer suo molto difficilmente gli avrebbe rivisto.

 

 " Bhé ? Che hai ora? "

A Goku sembrava di scoppiare, il cuore batteva tanto forte da fargli male.

Non riusciva a non farsi travolgere da quel sentimento tanto a lungo represso.

Gli avvolse le braccia attorno al collo stringendosi al corpo di quel sole eterno che aveva il potere di scaldarlo tanto in profondità da confonderlo.

Un semplice abbraccio ma in grado di scatenare decine di emozioni diverse.

 

 " Niente, non ho niente, solo che... non mi sembra ancora vero.... " gli sussurrò nell'orecchio...

 

 " A questo si può rimediare facilmente " disse facendogli notare che in mano stringeva l'harisen, al che Goku come per riflesso condizionato liberò di scatto Sanzo dall'abbraccio coprendosi la testa con le mani.

 

 " Umphf...Baka-saru! " era raro vedere Sanzo ridere, anzi rarissimo, tuttavia in quel momento lo stava facendo seppur con il suo solito modo contenuto.

 

 " Sanzooo, uffa, sei proprio cattivo!" lo sguardo corrucciato...

 

Sanzo lasciò cadere l'harisen a terra e prendendo la testa della scimmia tra le mani se lo portò alle labbra cominciando a baciarlo con trasporto e senza neppure che lo richiedesse le labbra di Goku si schiusero per accoglierlo ancora una volta nella sua bocca.

Le mani di Goku passarono dalla propria testa a quella di Sanzo, affondando nei morbidi capelli dorati, scivolando sul collo liscio e sottile con sensuali carezze...

 

Un fuoco..., quello stesso fuoco che aveva avvertito la prima volta che lo baciò, divorò improvvisamente Goku, che sotto le mani esploratrici del maestro cominciava ad ardere da un inconfessabile ma tangibile desiderio.

Afferrando le gambe di Goku che circondavano i suoi fianchi, Sanzo si alzò dalla sedia dirigendosi con la scimmia tra le braccia verso il letto  mezzo sfatto.

Dopo avervelo depositato cominciò a spogliarsi dei vestiti che portava solitamente sotto la veste cerimoniale, lasciando Goku incantato a rimirare ogni centimetro del suo corpo, della sua pelle, del suo essere che lentamente veniva messo a nudo.

 

 "...S...Sanzo.." un richiamo appena sussurrato...., quasi una preghiera, un invocazione disperata...

Il bonzo senza distogliere lo sguardo da quegli occhi dorati si portò sul tenero corpo di Goku, che cominciò a spogliare con una lentezza esasperante, come a voler godere di ogni piccola scoperta.

Quella scimmia lo faceva accendere di passione, il solo carezzarlo lo eccitava incredibilmente, il desiderio violento di possederlo, di farlo suo senza attendere un secondo di più, rischiava di farlo impazzire.

Il contatto con quel corpo caldo dalla pelle bronzea gli dava un piacere unico.

 

 " Tsé...., la mia baka-saru..."

 

 "S...Sanzo.., davvero mi consideri tuo ? " gli occhi lucidi per il desiderio erano ridotti a due fessure dorate...

 

 " Non è che ti considero, tu mi appartieni punto e basta ! " rispose catturandogli un capezzolo tra le labbra e facendolo gemere dal piacere...

 

 " ...Allora prendimi subito, ora! Non indugiare oltre Sanzo, te ne prego.. " Lacrime di felicità riempirono gli occhi della scimmia.

Portandosi tra le gambe di Goku, Sanzo gli alzò i fianchi guidandolo verso di se, avvicinandolo fino a quel contatto magico che fece provare un brivido fortissimo ai corpi accaldati.

Chiuse gli occhi e con un espressione di piacere cominciò a tuffarsi in quel corpo che non aspettava altro di accoglierlo in se.

Affondò in lui con decisione come a voler imprimere nel corpo della scimmia il marchio che lo avrebbe reso indissolubilmente suo.

 

 " Aaahh..." Un gemito di dolore...

Le mani di Goku presero a stringere con forza le lenzuola, come a voler contrastare quella sensazione spiacevole...

Le carni dilatate e brucianti della scimmia imprigionarono il membro del bonzo, che lottava disperatamente contro il desiderio di spingere e muoversi in quel piacevole tepore che lo avvolgeva interamente.

Con lascive carezze cercava di dare sollievo a quel piccolo corpo fremente... ,con baci appassionati di risvegliare il desiderio nel giovane compagno.

Goku era sempre più contrastato tra il voler scacciare quel sole tanto anelato e il voler essere completamente divorato da esso.

Ma quelle parole, quella voce che tanto amava......

"..tu mi appartieni..." da quanto tempo aveva desiderato sentirselo dire...?

Ora sentiva il vuoto della sua anima colmarsi all'inverosimile, riempirsi di quella certezza di appartenere totalmente a quell'uomo, tutto di lui doveva essere suo, fino all'ultima cellula del suo corpo di youkai.

 

Con lenti e profondi movimenti del bacino Sanzo iniziò quella danza destinata a portarli ad una completa e sicura estasi...

Respiri sempre più profondi e rapidi, miscelati a soavi gemiti, riempirono lentamente la stanza.

 

 " Sanzo...aahh...Sa...Sanzo.." Le lacrime scorrevano perdendosi nel cuscino, il rossore delle guance a testimonianza di un piacere crescente, la testa reclinata indietro...

La schiena inarcata godeva al solo tocco delle mani che la trattenevano assecondando i movimenti delle spinte.

 

Piacere, un piacere immenso.

 

Goku ora avvertiva solo questo e ad ogni affondo, ad ogni movimento sempre più vigoroso, sembrava di venire trascinato in una dimensione nuova nella quale abbandonarsi completamente.

Piacere che traspariva chiaramente anche dal volto imperlato di sudore di Sanzo, le cui labbra si piegarono in un impercettibile sorriso all'ascolto del godimento di quella che era la sua scimmia, alla vista di quel volto fanciullesco travolto da sensazioni comuni ad entrambi.

Poi un  tremore sempre più intenso, un chiaro segnale che li fece precipitare in men che non si dica nell'estasi tanto cercata, svuotandoli completamente, lasciandoli spossati nella più completa soddisfazione.

 

Un breve istante di silenzio restando abbracciati l'uno all'altro, cercando di riprendere fiato e forze, dopodiché...

 

 " Gochisou sama !" * Disse il bonzo con fare scherzoso.

 

 " Ehi ehi, Sanzo, così non è giusto.. " Sottraendosi al suo abbraccio si mise seduto a gambe incrociate guardandolo in faccia con espressione delusa...

 

 " Cosa non sarebbe giusto scimmia? "

 

 "....Bhé, non è giusto che sia solo tu a mangiar...."

 

> SDENG <

 

 " Ma che cavolo ti viene in mente?? Non pensarci nemmeno, capito? "

Sanzo al solo pensiero della richiesta di quella scimmietta vogliosa sentiva i brividi addosso.....( Non chiedetemi come l'harisen sia finito tra le mani del bonzo perché non saprei rispondervi,ma tanto è sottointeso che lo ha sempre a portata di mano ^_^ n.d.A)

 

Goku non aggiunse altro, restò in silenzio, massaggiandosi la testa con un espressione in volto triste e delusa, per un tempo che a Sanzo parve infinito.

Il bonzo cominciava ad avvertire un vago disagio, certo era scocciato da quella implicita richiesta, ma non voleva che Goku pensasse ce l'avesse seriamente con lui.

Si rigirò su se stesso posando il mento sulle braccia conserte poggiate al cuscino, non voleva vedere quel volto depresso ma non sapeva trovare cosa dire per uscire fuori dalla tensione che si era creata.

 

Possibile che Goku, proprio quel Goku, se ne uscisse con una richiesta simile?

Non era da lui, stonava troppo con l'immagine di quel ragazzino dolce e puro che aveva in memoria da sempre.

Mai e poi mai avrebbe permesso a quella scimmia petulante di...di....

Al solo pensiero Sanzo arrossì violentemente.

 

All'improvviso avvertì la mano calda di Goku sulla sua schiena.

Delicatamente, carezzandola, ne percorreva tutta la lunghezza solcando la spina dorsale, scendendo sempre più verso il basso.....

 

sempre più.....

 

 " Aaahhh..." Un roco gemito uscì dalla bocca di Sanzo che aveva poggiato la fronte sulle braccia tenendo gli occhi chiusi...

 

Le dita di Goku erano arrivate a sfiorare l'apertura del maestro, facendovi penetrare lentamente un dito umido.

Sanzo si sentiva bruciare.

Era diverso dal possedere Goku, molto diverso, l'eccitazione mista alla paura lo rendeva più sensibile.

Perché non lo scacciava, perché lo stava lasciando fare??

Sarebbe bastato dire di no e tutto sarebbe finito lì, ma.....non voleva!

Non voleva smettere di provare quella nuova sensazione.

I movimenti della mano di Goku erano piacevoli.

Sanzo sentì aumentare il numero delle dita che lo stavano invadendo con delicatezza...spingendosi e sfiorando le caldi pareti come in cerca di qualche cosa...

Come faceva quella stupida scimmia a suscitare un tale piacere...? Si domandava il bonzo

 

 " ..Mmh...Smet..ti..la,....Goku... " Parole non pensate...e la scimmia, avvertendo quanto non significassero nulla in realtà, proseguì nell'esplorazione di quel territorio sconosciuto.

A giudicare dalla reazione che stava avendo quel sole ansimante non doveva poi stare tanto male.

L'eccitazione del bonzo si fece tanto evidente da doversi girare su un fianco liberando la pressione che esercitava il materasso sul suo membro eretto..., piegando le ginocchia e assumendo una posizione quasi fetale.

 

 " Smettila.... ti prego.... Goku..."

Vedere quel volto angelico travolto dai segni di un evidente piacere fisico fu di grande effetto sulla scimmia che sfilando le dita da Sanzo si coricò su un fianco dietro di lui avvicinando il suo membro già in tensione a quell'apertura appena liberata...premendoglielo leggermente contro..., facendo aderire il suo piccolo corpo a quello del maestro.

 

 " Sanzo,... dimmi solo di si...Dio solo sa da quanto io ti desideri... "

La voce calda e leggermente ansimante di Goku sfiorò appena la pelle levigata sulla schiena di Sanzo...

Goku, non avrebbe mai fatto nulla contro la sua volontà, la volontà di quell'uomo che amava e rispettava più di chiunque altro al mondo.

D' altronde Sanzo lo voleva, lo voleva tanto da provare dolore ma non accennava a dire nulla, si limitava a tremare e ansimare in preda ad una fortissima eccitazione.

Sarebbe bastato un nulla per farlo venire...era al limite pur senza aver fatto niente, solo grazie a quella anomala intrusione da parte delle piccole dita curiose della scimmia, solo grazie a quel pensiero indecente di volersi sentire violato da quella creatura che sembrava sempre più emanare un che di demoniaco e angelico assieme.

 

 "Tsé,....Baka...sa..ru.." 

Questo per Goku fu sufficiente, sapeva che Sanzo non avrebbe mai detto si chiaramente.

 

 " Allora...  Itadakimasu !" * Ironicamente con un sorriso dolce e malizioso sul viso, Goku afferrò Sanzo per i fianchi, affondando con un unica spinta morbida ma decisa in quel sole in grado di farlo bruciare come neppure il fuoco avrebbe potuto.

E lo fece con una passione tale da fargli emettere un forte gemito.

L'eccitazione in Goku aveva raggiunto livelli insopportabili, il solo pensiero di prendere, possedere, rendere interamente suo quel sole che amava tanto non gli aveva dato tempo per nulla,ne carezze, ne baci, ne parole... niente di tutto ciò.

La dolcezza sembrava avere ceduto il posto alla passione che reclamava solo possesso.

Lacrime di piacere e dolore sgorgarono dagli occhi di Sanzo, lacrime che non potevano essere viste da Goku....

La scimmia aumentò il ritmo sentendo che Sanzo sarebbe venuto presto e che anche lui era al limite del sopportabile.

Con un braccio cinse il fianco del maestro afferrandogli il sesso turgido e pulsante...muovendo la piccola mano allo stesso ritmo delle spinte sempre più frequenti e profonde, movimenti in grado di fare toccare loro il cielo...

Un gemito indescrivibile uscì dalla bocca di Sanzo che venne con un tale impeto da rimanerne stremato...

 

Goku uscì da quel corpo che sembrava fatto solo per amare ed essere amato portando la testa sul cuscino accanto a quella del bonzo, cingendogli con un braccio la spalla e sussurrandogli all'orecchio un leggerissimo quanto affannato...

 

 " Arigatoo Sanzo. Daisukida yo " *

 

E così si addormentarono.

Senza neppure rendersene conto crollarono in un sonno profondo.

 

 

 

La mattina dopo si ritrovarono tutti a tavola per quella che era la colazione, ultimo pasto decente prima della partenza.

Goku arrivò per ultimo. Non aveva ancora visto Sanzo poiché il bonzo, temendo di farsi trovare nella camera della scimmia da Hakkai e Gojyo, si era svegliato prima di tutti per uscirne inosservato.Del resto che spiegazione poteva dare loro sennò?

Proprio come lo aveva messo in guardia la notte prima, Sanzo non mostrava nulla di diverso dal solito, era sempre lui, con il suo sguardo torvo, con il suo giornale, con la sua vena perennemente pulsante in procinto di scoppiare da un momento all'altro, con il suo cattivo umore...

Goku era raggiante invece, felice come non mai, lasciando di stucco Hakkai e Gojyo che non riuscivano a comprendere da dove provenisse quell'eccessivo buonumore.

La cameriera portò i vassoi con le colazioni posandoli ognuno al proprio posto e augurando loro buon appetito.

Goku fu il primo a fiondarsi sulle pietanze non prima però di aver pronunciato ad alta voce un innocente, semplice, squillante ed educato

 " ITADAKIMASUUUUU "

 

>SDENG    SDENG    SDENG ! ! !<

 

Triplice harisendata al prezzo di una in risposta da parte del Bonzo silenzioso che, con un espressione indescrivibile e un rossore mai visto prima da nessun essere vivente umano o demoniaco venuto a contatto con lui, andò a colpire la testa del ragazzino per poi ricomporsi e tornare a sorseggiare in tutta calma il suo caffè come se nulla fosse.

Naturalmente Hakkai e Gojyo rimasero senza parole a quello che per loro era un gesto da invasato ma Goku, tranquillo più che mai, cominciò a mangiare.... , non dopo aver rivolto un luminoso sorriso, alquanto imbarazzato al suo Sole del mattino.

 

 

 

 

ENDLESS

 

 

 

 

 

 

*  "Gochisou sama" espressione usata per dire "grazie per il cibo" dopo i pasti, diversa da "Itadakimasu" che sta ad indicare più o meno la stessa cosa ma è usata prima di mangiare  n.d.A

 

* "Arigatoo Sanzo. Daisukida yo"  Si traduce con: "Grazie Sanzo. Ti amo tanto"

 

 

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Tanto per chiarire nel caso ci fossero delle incomprensioni ^ ^

La reazione finale di Sanzo è stata scatenata proprio dall'esclamazione di Goku ( Itadakimasu! ) in quanto gli ha fatto ricordare, con non poca vergogna, come si era fatto "prendere" da Goku quella notte ^__^;;;;.

 

Gk: " Ehi ehi, non è che ora per colpa tua ogni volta che mangio dovrò beccarmi le sventagliate di Sanzo voglio sperare?"

Hs: " Ma dai piccino, ti pare che ora Sanzo sia tanto infantile da colpire ogni volta che senta la parola "itadakimasu"?"

 

SDENG SDENG SDENG SDENG SDENG.... CRACK

 

PAUSA 

 

BANG BANG BANG BANG BANG... (dopo che si è rotto l'harisen, a seguito di batoste eccessive nei confronti dell'autrice...)

 

Hs. ridotta ad un colabrodo: " Basta, non scriverò più una riga, lo prometto ç___ç !  (rivolta ai lettori: Non ci credete mi raccomando!)

 

 Questo "potrebbe essere considerato" il finale ma a quanto pare la storia avrà un seguito quindi ecco spiegato il perché dell' ENDLESS.

 

 

 

 

      

  

 


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