parte IV

di Eny

Quanti giorni erano passati da quando Hana si era addormentato? Non lo sapeva....

Passava le giornate a sforzarsi di parlare, di trovare un qualsiasi argomento che avrebbe fatto capire al do'hao che la realtà era meglio del sonno in cui aveva chiesto di chiudersi.

-Ehi ragazzo! Svegliati!- lo chiamò il medico. Rukawa era talmente stanco che ormai non si infuriava più quando lo svegliavano. Apriva gli occhi con la speranza che volessero comunicargli che Hanamichi si era svegliato, speranza che a poco a poco scompariva per tutte le volte che era stata infranta...

Rukawa alzò la testa dal copriletto. Si era addormentato sulla sedia stringendo la mano ad Hana e dormendo con la testa appoggiata al letto.

-Mi dica...- disse strofinandosi gli occhi con la mano libera.

-Voglio che tu vada a casa a ripostarti un po'. Sei qui da una settimana! Voglio che tu ti faccia una bella doccia, che dorma almeno dodici ore, che tu faccia un pasto decente e che giochi un po' a basket.- disse serio il medico di Hanamichi. Rukawa lo guardò storto.

-Non se ne parla neppure! Io sto qui! Lo ha detto lei che bisogna farsi sentire vicini!- rimbeccò deciso stiracchiandosi la schiena.

-Figliolo..- sospirò sedendosi sullo sgabello.

-Capisco come ti senti, ma così fai del male sia a te che a lui! Se ci sono dei miglioramenti ti telefono personalmente è una promessa! Ma non fa bene ne al paziente ne a te trascurarti così! Hanamichi ha bisogno di sentirti in forma! Dai retta e me! Torna un po' a casa! Chiedi il cambio ai tuoi amici! Anche loro sono sempre qui, ritornerai quando ti sarai dato una sistemata!- tentò di convincerlo il medico. Rukawa sospirò.

Si sentiva ancora tremendamente in colpa...

Dopotutto era stato lui che aveva innescato la molla...

Che lo aveva fatto dormire...

E secondo il medico lui era la sua unica medicina...

Lui l'aveva fatto dormire...

Lui poteva svegliarlo...

Solo che svegliarlo non sarebbe stato facile.

Ma lui si fidava di quell'uomo...

E se lui diceva che se lui fosse stato più in forma Hanamichi ne avrebbe giovato..

Allora avrebbe fatto come chiesto.

-Ok... torno dopo... - si rassegnò. Aveva bisogno di dormire in un letto...

Doveva mangiare un pasto decente e non le barrette e i panini che vendevano nell'ospedale. Ormai andava avanti così da una settimana. Non si era staccato dal capezzale del rossino per più di cinque minuti, giusto il tempo per andare a prendere qualcosa da mangiare o andare in bagno.

-Bene ragazzo! Non ti voglio vedere qui prima di...diciamo quattordici ore? Dopotutto non posso mandare il paziente in astinenza della sua medicina!- disse ridendo. Rukawa accennò un sorriso. Quel signore tanto simile a Babbo Natale riusciva a capirlo. Riusciva a comprendere quanto aveva bisogno di stare vicino ad Hanamichi. Non pretendeva da lui cose che sapeva non avrebbe fatto.

Lo osservò uscire dalla stanza per poi voltarsi verso Hanamichi.

-Io torno dopo... Mentre tu stai qui a pisolare in questo morbido letto io ho bisogno di dormire decentemente piccolo... Se continua così mi verrà la scogliosi! Ho bisogno di dormire in un letto decente! Vedi di non combinare guai mentre non ci sono! Tu saresti capace di farlo anche quando dormi...- disse abbozzando un sorriso per poi depositare un bacio tenero sulle labbra del suo ragazzo.

Uscì dalla stanza con l'intenzione di chiamare qualcuno per dargli il cambio, quando un sorridente Sendoh gli si presentò di fronte.

-Hola Ru!!- disse allegro. Cosa avesse poi da essere tanto allegro... Kaede sollevò un sopracciglio.

-Ho incontrato il medico mi ha detto di darti il cambio!!- lo informò raggiante. Il volpino non sembrava entusiasta della notiazia, Akira sembrò intuirlo dal suo sguardo.

-Eddai!! Tranquillo! Non te lo violento mica! Magari solo un bacetto...- A Rukawa non piacque per nulla quell'affermazione tanto che afferrò il colletto del giocatore e portò il suo viso a pochi millimetri dal proprio.

-G..guarda che scherzavo!!!- tentò di giustificarsi Sendoh

-Sono nervoso. E' una settimana che non dormo in maniera decente. Una settimana che mangio panini surgelati. E sopratutto è una settimana che il mio ragazzo è in quello stato. Non sono in vena per le tue battute del cazzo! Quindi puoi ficcarteli nel culo i tuoi stupidi scherzi. E se provi a sfiorarlo più del dovuto, anzi, se provi anche solo a sfiorarlo ti  faccio sparare i denti nel buco dimensionale che hai nella scatola cranica al posto del cervello. Mi sono spiegato Akira Sendoh?- chiese glaciale. Il giocatore deglutì a vuoto.

-Si si.. Chiarissimo! E' il caso che dormi...- disse slacciando timoroso le mani del moro dal suo colletto. Rukawa non pronunciava mai più di cinque parole in fila e l'unica volta che metteva insieme otto frasi era per minacciarlo... era evidentemente molto nervoso...

Rukawa arrivò a casa e una volta gettate le chiavi sul comodino d'ingresso salì stancamente le scale entrando poi nella loro camera da letto per poi lasciarsi cadere esausto sul letto stringendo a se il cuscino sprofondando il viso nella superficie morbida. Il cuscino manteneva ancora il profumo di Hanamichi, le coperte ancora sfatte da una settimana prima. Chiuse gli occhi stanchi ricordando gli ultimi istanti passati con il suo do'hao. Le sue risate, il suo fiume di parole, le sue carezze e i suoi baci....

All'ultima volta che avevano fatto l'amore...

Prima che le sue parole lo avessero fatto addormentare...

Ma come era vero che lui si chiamava Kaede Rukawa, Hanamichi si sarebbe svegliato!

Si guardò stancamente attorno. Tutto di quella stanza gli ricordava Hanamichi.

Nell'aria ancora l'eco della sua voce.

Le lenzuola pregne del suo profumo.

Gli oggetti carichi di ricordi e sensazioni.

-Kami Hana.. svegliati...- susuurrò con voce asonnata prima di sprofondare in un sonno profondo.

-Hola Hana!! Vengo a dare il cambio a Ru! Sta diventando nevrastenico.. Ci credi che ha messo in piedi otto frasi per minacciarmi se ti avessi sfiorato? Quindi non ti offenedere se non ti tocco ma quello è peggio di un segugio e io non ho proprio voglia, testuali parole, che mi spari i denti nel buco dimensionale che ho  nella scatola cranica al posto del cervello! Carina come minaccia non trovi? Molto colorita e di effetto garantito!- scherzò sedendosi sulla sedia accanto al letto -Duunque! Il medico mi ha detto di parlarti, fin qui va bene, non ci sono problemi! Il punto sta cosa raccontarti! Oh si! Non so se te l'ha già detto Ru ma l'altro giorno il Gorilla si è lasciato sfuggire un ' mi manca quel pazzo di Hanaminchi!' ci credi? Poi ha tentato di riparare dicendo che servivi per il campionato e le solite scuse! Intanto però gli allenamenti non durano più di mezz'ora perchè poi sono tutti qui a vedere come stai! E pensa che Rukawa li fa entrare col contagoccie! Pensa che non si allena da una settimana! Penso sia un record per lui no?- disse esibendosi in un sorriso solare per poi diventare serio.

-Hanamichi, non so se mi puoi sentire, se capisci quello che dico o se anche solo ti rendi conto che sto parlando ma... Voglio dirti che tutti noi vogliamo che torni tra noi. Rukawa sta soffrendo tantissimo, e si sta dimostrando forte nel sopportare tutto questo. Ti confesso solo ora Hana, che..bhè io mi ero innamorato di te e quando ho saputo che stavi con Rukawa sono andato su tutte le furie, ero gelosissimo e avrei voluto averti tutto per me! pensavo che quella stupida volpaccia non ti meritasse, ma poi.. Poi ho visto come vi guardavate, come vi parlavate e...ho capito che solamente lui poteva renderti felice, c'è una tale intesa tra voi, un legame profondo che mi rendo conto che con me non avresti potuto avere. Mi sono reso conto che eravate fatti per stare insieme e che solamente lui ti avrebbe reso felice e viceversa ma ora... Ora Hanamichi lo stai facendo soffrire... Ti sei rinchiuso in questo torpore per non soffrire da quello che ho capito ma, questo non ti da il diritto di far soffrire gli altri. Rukawa soffre terribilmente, non puoi farlo patire così! Io soffro! Lo shohoku, il Ryonan, il Kainan e perfino lo Shoyo soffrono! La tua armata...non ne hai il diritto di farci stare così male! Il Kainan ha saputo ieri del fatto, sono in montagna per un ritiro e ora sono su un treno diretto qui. Lo Shoyo continua a tartassarci di domande e appena possono verranno anche loro. Ti prego Hana devi svegliarti! Qualsiasi cosa sia accaduta nel tuo passato supererai il dolore insieme a Rukawa e anche noi ti aiuteremo, quindi torna! Devi farlo! Perchè le fuori ci sono almeno cinquanta persone che stanno male per te! E io so che tu non vorresti fare del male a nessuno perchè sei buono, un ragazzo d'oro! Quindi..svegliati Hana! Svegliati!!- concluse con un sospiro. Sperava davvero che le sue parole potessero aiutare Hanamichi a svegliarsi dal suo torpore.

-Ma che sogni stai facendo per preferirli al ragazzo innamorato che ti aspetta qui? Eh Hana? Cosa stai sognando di tanto meraviglioso da non voler tornare indietro?-chiese mesto il giocatore osservando quel volto rilassato privo di espressione.

Si svegliò con uno sbadiglio stiracchiandosi le braccia. Guardò l'orologio sul comodino. Aveva adormito quasi dodici ore.

Ma ne aveva bisogno, ora stava un po' meglio.

Si alzò dal letto andando in bagno a farsi una doccia calda, ne aveva proprio bisogno! Andò sotto il getto caldo lasciandosi cullare dalle dolci carezze dell'acqua immaginando che fossero quelle di Hanamichi. Sospirò pensando a cosa avrebbe fatto da solo con quell'Hentai di Sendoh! Sapeva perfettamente che il porcospino si era innamorato di Hana, e lasciarlo da solo con lui non lo lasciava propriamente tranquillo!

Anche se in un certo senso era grazie a Sendoh se si era dichiarato!

La paura che Hana potesse cadere nelle grinfie del porcospino, gli avevano fatto trovare il coraggio di dichiararsi! Oddio... anche se definirla dichiarazione era parecchio azzardato! Ripensò con un dolce sorriso come quel giorno di quattro mesi prima si era chiuso nello spogliatoio col do'hao dopo l'allenamento e l'aveva quasi violentato! Gli era andata bene, aveva avuto fortuna e non c'era stato bisogno di stuprarlo! Se Hanamichi non fosse stato daccordo ora si troverebbe a due metri sotto terra con il cranio fracassato a furia di testate!

Si sa però chr la fortuna aiuta gli audaci, e più audace di così...! Quello che poi lo aveva sempre preoccupato era che la fortuna decidesse di aiutare pure l'audacia del porcospino! Per fortuna non era mai successo e Sendoh si era messo il cuore in pace, anzi! Era contento che Hanamichi fosse felice e questo rendeva più sereno Rukawa. Ma comunque temeva che in un momento di debolezza il porcospino potesse ritrovare il suo ardore e la passione per il suo do'hao!

Uscì dalla doccia avvolgendosi nell'accappatoio candido passandosi distrattamente l'asciugamano sui capelli bagnati. Scese giù in cucina  e distrattamente afferrò il cartone di succo rimasto sul tavolo. Ne bevve un lungo sorso per poi sputare disgustato il succo imbrattando il pavimento. Si asciugò la bocca con la manica imprecando e gettando il cartone nella pattumiera.

-Maledizione! Mi sono dimenticato che è li da una settimana!- sbuffò arrabbiato prendendo uno straccio e mettendosi a pulire il pavimento.

-ci mancava solo questa! Merda!- imprecò gettando lo straccio nella spazzatura.

aprì rabbiosamente il frigorifero prendendo un nuovo cartone di succo bevendone un lungo dissetante sorso pulendosi la bocca dal disgustoso sapore di prima. Con la confezione ancora in mano estrasse dalla dispensa due vasetti di ramen precotti appoggiandololi sul ripiano del forno. Chiuse lo sportello, ma a metà strada osservò le due porzioni. Lasciò la maniglia dell'armadietto per afferrarne una sorridendo amaramente.

-Sono uno stupido...- sospirò -Mi mangerò anche la tua porzione do'hao...- sospirò nuovamente appoggiando i ramen accanto all'altra confezione e chiudendo lo sportello. Bevve nuovamente il succo fresco e dissetante appoggiandolo poi sul tavolo mentre metteva le due porzioni di ramen nel microonde programmando la cottura. Nel tempo previsto per la cottura andò a cambiarsi e a preparare la borsa per tornare in ospedale.. Non sarebbe tornato tanto presto a casa la prossima volta...

Prese il borsone pieno e scese le scale abbandonandolo ai piedi della scalinata. Andò in cucina spegnendo il piccolo elettrodomestico prese i bastoncini e li poggiò sul tavolo. Era incredibile come ogni azione anche banale col do'hao risultasse divertente, mentre ora ogni più piccola mossa gli paresse noiosa, scontata...stupida. Sospirò nuovamente rassegnato.

Quella dannata testa rosse gli mancava in maniera allucinante!

Non avrebbe mai creduto in passato che  Hana avrebbe avuto una tale influenza su di lui.

Aveva sempre dato per scontata la presenza di Hana. Non aveva mai pensato cosa avrebbe fatto se non ci fosse stato più.

Non si era mai posto il problema conscio dell'infinito amore di Hana nei suoi confronti. Come del resto il suo per il rossino.

Qualche volta capitava che Rukawa non prendesse sonno dopo aver fatto l'amore col rosso. Osservandolo dormire, osservando la sua innocenza, purezza, fragilità, si era chiesto come avesse fatto fino a quel momento a vivere senza.

E a cosa avrebbe fatto se l'avesse perso...

Ma aveva sempre accantonato questo pensiero conscio che se fosse accaduto sarebbe impazzito...

E ora..

La sua più grande paura si stava concretizzando.

Cosa avrebbe fatto se Hanamichi non si fosse più svegliato?

Non lo sapeva..

Non lo voleva sapere.

Perchè Hanamichi si sarebbe ripreso.

Perchè lo amava alla follia, e quindi sarebbe tornato da lui!

Aprì lo sportello del microonde prendendo una delle due porzioni ritraendo la mano di scatto con una smorfia di dolore. Scottava dannazione! Prese un panno e riuscì ad afferrarle entrambe e appoggiarle sul tavolo. Si sedette svogliatamente prendendo a mangiare con malavoglia. Anche se aveva una fame incredibile, non aveva assolutamente voglia di sfamarsi!

Accese la piccola televisione girando distrattamente i canali in cerca di qualcosa con cui distrarsi. Ma sembrava che a quell'ora ci fossero solo i telegiornali che trasmettevano sempre notizie di catastrofi. Kaede dopo aver distrattamente ascoltato di omicidi, suicidi, rapine ed esplosioni spense il televisore concentrandosi sui suoi ramen.

Mi sento male...

mi sento solo...

Non ci sono più quegli occhi che vegliano su di me...

Si sono fatti sempre più deboli fino a sparire...

E mi mancano...

Rivoglio quegli occhi blu...

Perchè ora sento freddo senza di loro...

Senza quella voce sento freddo...

Ho voglia di piangere...

Ma non credo di avere occhi per farlo..

Una voce sento che miparla...

Non capisco cosa dice...

O non voglio capire?

So solo che queste parole mi suonano sempre più ovattate...

Il nulla mi avvolge ancora...

Mi protegge ancora...

Ma voglio essere protetto?

Non lo so più...

Voglio quegli occhi blu...

Che non mi bastano mai...

Che non mi bastano e basta...

E sento di volere di più da quei frammenti di universo...

Di volerne di più...

Voglio piangere...

Urlare...

Ma non occhi per versare lacrime...

Non ho bocca per gridare...

Voglio solo quegli occhi blu...

Tornate da me...

Qualcuno entrò nella stanza interrompendo la veglia di Sendoh.

-Ehi Sendoh! Va a casa! Ti do' il cambio!- disse Mitsui appoggiando una mano sulla spalla al giocatore.

-Oh! Ciao Mitsui! Come mai qui? Cioè... credevo che vi steste allenando!-

-Potrei chiederti lo stesso! Comunque non riusciamo ad allenarci per più di venti minuti... e neppure in modo serio... Questa testa rossa ci manca! Casinaro come era ormai non siamo più abituati ad un allenamento normale... diventa... quasi noioso!- spiegò con un sorriso nostalgico.

-Invece Taoka sostiene che potremmo approfittarne... Sai com'è fatto! Io sono qui in incognito! Diciamo un marinamento bello e buono!- ed esibì uno dei suoi famosi sorrisi.

-Capisco... Al capitano ha telefonato il Kainan... arrivano domani...Mah! Non lo avrei mai creduto possibile...- disse sinceramente sorpreso

-Che ci vuoi fare! Bene o male Hana è sempre stato un ragazzo d'oro! Non mi pare poi così strano! Io spero solo che si rimetta presto... Rukawa è uno straccio!- sospirò

-L'ho incrociato prima... chi l'avrebbe mai detto che un ghiacciolo come lui si potesse sciogliere così!- La porta si aprì alle loro spalle rivelando un Rukawa totalmente nuovo. Aveva una faccia più riposata e sembrava pronto ad affrontare qualsiasi cosa. Lo sguardo determinato come prima di un importantissima partita.

-Oh Rukawa! Prlavamo proprio di te!- lo informò Sendoh. Il moro alzò il sopracciglio perplesso.

-Niente cose cattive!- lo rassicurò Mitsui. Rukawa alzò anche l'altro sopracciglio sinceramente sospettoso. Lasciò cadere la sua borsa sbuffando e scotendo la testa.

-Ehi! Non si saluta nemmeno?-

-Ciao. Spero che tu non abbia fatto nulla ad Hanamichi.- lo gelò con lo sguardo.

-Nono! Ci tengo alla dentatura!- si difese il porcospino. Mitsui li guardò entrambi stranito.

-Attacco di gelosia Rukawa?- lo stuzzicò.

-No... Furia omicida che potrebbe risvegliarsi da un momento all'altro!- rispose con un ghigno poco rassicurante.

-Ok! Ricevuto...-

-Hn...-

-Che ci fai col borsone?- chiese curioso Sendoh

-Così non devo tornare a casa spesso...-

-Diciamo pure che non ti fidi a lasciarlo nelle grinfie del porcospino...-

-Ehi!!! Non sono mica uno stupratore!- protestò vivacemente

-No.. diciamo che tutti ti chiamano Akira Più_porco_che_spino_Sendoh- I due continuarono a beccarsi mentre Rukawa come se nulla fosse diede un leggero bacio sulle labbra di Hana e carezzandogli i capelli.

-Ciao...- lo salutò con tenerezza.

-Ehmmm... Io devo andare! Taoka potrebbe rintracciarmi e sarebbero guai...- Sendoh uscì dalla stanza seguito da Mitsui.

-Ehm! ciao Ru! Guarda che domani arriva il Kainan!!- lo informò Mitsui prima di sparire dietro la porta.

-Visto che sono tornato? Allora, non ti ha fatto nulla quell'hentai?- prese la sua mano baciandogliela. -Ha casa c'è un casino micidiale... Si vede che manchi! Eri sempre tu che pulivi e cucinavi! Io non sono proprio portato!Ho anche bevuto del succo avariato..Che schifo! Bhè tu non hai problemi con sta roba!- disse indicando la flebo. Sospirò ancora.

Altri quattro giorni erano passati...

Nessuna novità...

Hanamichi dormiva...

E non voleva svegliarsi.

Il medico aveva rinunciato a mandare a casa Rukawa e gli aveva fatto preparare una specie di brandina accanto al letto del rosso.

Il kainan era arrivato due giorni prima a trovare il rossino, avevano passato tre ore a parlargli, soprattutto Nobunaga...

Probabilmente perchè ci teneva a lui più di quanto non volesse far credere. Lo credeva un ottimo giocatore anche se ha detto che non lo avrebbe ammesso mai più, neppure sotto tortura. Erano stati tutti molto gentili e avevano riempito la fredda stanza di decorazioni, fiori e peluche.

Erano rimasti sorpresi quando alla domanda posta ad Akagi da maki:

-Come mai Rukawa sta sempre con Hanamichi? Non l'ho visto lasciare la sua stanza nemmeno per un secondo!-

ne seguì la risposta:

-Perchè lui è l'unico che può svegliare Hanamichi... Lui è la cosa che Sakuragi ama di più... E lo stesso vale per Rukawa...- Ma comunque si auguravano sinceramente che davvero il volpino avesse potuto svegliare il giocatore...

Ormai erano le tre di notte e Rukawa, manco a dirlo, si era addormentato con la testa sul petto di Hanamichi e con tra le mani stretta quella di Sakuragi.

Ormai era passato un mese da quando si era addormentato e non dava ancora segni di miglioramento.

Rukawa perdeva sempre di più la speranza diventando apatico a tutto...

Rivoleva il suo Hana...

Gli mancava da morire..

Perchè non voleva tornare da lui?

Cosa aveva quel cazzo di sogno, di sonno, che lui non poteva dargli?!

Perchè non si svegliava?

Ogni giorno glielo chiedeva nella speranza che aprisse gli occhi...

Una speranza che veniva puntualmente infranta.

Perchè i suoi occhi di cioccolato fuso screziati di oro non lo guardavano più...

Perchè la sua voce calda e allegra non riempiva più i suoi silenzi...

Non sentiva più quella voce chiamarlo Kitsune,

gemere sotto i suoi tocchi...

Dirgli semplicemente che l'amava...

La nostalgia delle sue carezze e dei suoi baci...

Dei suoi abbracci...

Lo rivoleva per se...

Era geloso di quel sonno che poteva averlo tutto per se...

Geloso perchè poteva tenerlo tra le sue braccia...

Ammirare i suoi occhi...

Deliziarsi con le sue parole...

Gioire per le sue risate...

L'avrebbe riavuto?

Avrebbe riavuto la sua vita?

E se si fosse svegliato..

Sarebbe stato tutto come prima?

Con questi pensieri ogni sera si addormentava, preda di un sonno pieno di sogni e speranze...

FINE PARTE4

OHOHOHOHOHO!! sono diabolica!!^^

Inizialmente l'avevo fatto svegliare Hana... poi ho cambiato idea!!^^ dormirà ancora un po'!!^^ ehehe...

ci vediamo al prossimo capitolooooo!!^^

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