NOTE: duuuunque! Prima di scrivere una mareeea di cretinate
come mio solito, ho chiesto conferma a mammina cara che mi ha chiarito che
quello che è descritto in questa fic, è possibile, è un caso limite, ma si
può verificare tranquillamente! Credo (spero!!) di avervi incuriosito quindi
BUONA LETTURAA!!!^^
Sleeping
di Eny
-Ehi do'hao! è ora di alzarsi!- stranamente quella mattina il primo a
svegliarsi fu Rukawa. In genere era sempre il Rossino a destare il suo
compagno dal sonno, mentre stamani, Hanamichi sembrava proprio non voler
uscire dalle spire di morfeo.
-Ehi! Hana! Ma ti vuoi svegliare?!- Hanamichi aprì mugugnando gli occhi.
-Che c'è Kaede?- borbottò contrariato accoccolandosi a lui
-Forse è il caso che andiamo a scuola, cosa ne dici?- sussurrò
all'orecchio
del compagno Rukawa facendo scorrere le dita sulle labbra rosee appena
socchiuse. Hanamichi si tirò su di scatto rischiando di rompere il naso a
Kaede, che grazie ai suoi riflessi pronti riuscì a scansarsi in tempo.
-E'...E' già ora?- disse terrorizzato guardando il compagno negli occhi
sperando fosse uno scherzo.
-Già... Ma Hana, stai bene?- chiese preoccupato
-Si.. è solo che stamattina ho un sonno allucinante... mi dispiace di non
averti svegliato! Scusa! Non ho neppure sentito la sveglia!- disse
massaggiandosi le tempie.
-Ehi, ehi, ehi! Calmati piccolo! Non è successo niente!- disse
abbracciandolo - Forse stanotte siamo stati troppo focosi...- disse il
moro leccando il lobo dell'orecchio al rossino soffiandogli quelle parole
nell'orecchio. Hanamichi arrossì violentemente alzandosi di scatto.
-Kitsuneeee! è meglio andare...o faremo tardi....- e si catapultò in bagno
per lavarsi. Kaede lo guardò scomparire dietro la porta con un lieve
sorriso sulle labbra e il basso ventre coperto dalle lenzuola bianche. Si
alzò sbuffando pentendosi di averlo svegliato, avrebbero potuto stare a
casa tutta la mattina a farsi un po' di coccole e magari... finire il
vasetto da tre chili di nutella che avevano avanzato ieri sera.. Sospirò
nuovamente rassegnato a non realizzare, per lo meno subito, la sua
fantasia mentre cominciava a vestirsi.
Quando furono pronti per uscire Hanamichi prese il braccio di Kaede che lo
guardò in una muta domanda.
-Andiamo in bici Kitsune? Ti dispiace?- Rukawa lo guardava stranito.
Hanamichi aveva lo sguardo basso ed era in evidente disagio a chiedere a
Kaede quel favore
-Cioè... Tu pedali...e io sto dietro...- specificò poi balbettando
-Hana, ma sei sicuro di sentirti bene?- chiese sempre più allarmato Kaede
prendendogli le spalle e guardandolo negli occhi
-Si... è solo che oggi ho sonno, te l'ho detto...- Hanamichi sfuggì a quello
sguardo. Rukawa preferì non insistere e si strinse nelle spalle come assenso
ostentanto una tranquillità che non provava. Per tutto il tragitto Hanamichi
dormi profondamente
aggrappato a Rukawa che cominciava seriamente a preoccuparsi pr quel suo
strano sonno.
Hanamichi rimase sveglio giusto il tempo di arrivare in classe, dopo di che
non ci fu verso di svegliarlo per tutta la durata delle lezioni. Rukawa lo
guardava in sottecchi fingendo anche lui di dormire. A pranzo mangiò il
triplo del solito dicendo
di star morendo di fame e poi si rimise a dormire fino agli allenamenti.
-Do'hao... è il caso che ti alleni? Mi sembri spossato... Forse è il caso
che lo salti, cosa ne dici?- chiese premuroso accarezzandogli il volto con
tenerezza.
-Davvero kitsune, sto bene! Solo sono un po' stanco, magari è il cambio di
stagione se mi sento tanto spossato! Non ti preoccupare!- baciò dolcemente
il ragazzo prima di entrare negli spogliatoi sorridendo dolcemente
all'amante.
Negli spogliatoi Rukawa lanciava occhiate sfuggenti al suo rossino che
faceva trasparire da ogni suo gesto stanchezza. Decise che se entro la
settimana (ed erano a venerdì!) Hanamichi non si fosse ripreso da quest'innaturale
stanchezza lo avrebbe fatto visitare dal medico. Aveva osservato il do'hao
tutta la mattina e non lo aveva mai visto dormire tanto in modo modo così
profondo. Era difficile svegliarlo e quando ci riusciva, Hana sembrava
ancopra più stanco di quando si era addormentato. Rukawa
sbuffò rassegnato prima di entrare in campo. Quel do'hao lo facceva
preoccupare paurosamente!
-Hanamichi! Ma si può sapere che cavolo hai?! dormi in piedi?!- tonò il
capitano dopo una buona mezz'ora di allenamento nella quale Hanamichi
sembrava distratto, assente...stanco... Correva poco, non si staccava quasi
da terra aveva i riflessi lenti..
Rukawa lo guardava preoccupato. La squadra sapeva della loro relazione,anche
se Hanamichi e Rukawa non davano mostra di effusioni pubbliche.
-Gorilla...io.. ti dispiace se mi siedo... è che...- disse massaggiandosi
gli occhi
-Non ti senti bene Hanamichi?- chiese aggrottando la fronte il capitano
-No Gorilla! No no.. solo sono stanchissimo...distrutto... se non ti
dispiace mi riposo un attimo...- disse dirigendosi verso la panchina. Rukawa
gli si avvicinò appoggiandogli una mano sulla schiena.
-Hana ascolta, domani andiamo dal medico! Non è normale che tu sia così
stanco... Una visita di controllo, tanto per accertarsi che non sia nulla di
grave.
-Davvero non è necessario Kaede, un po' di sonno ristoratore e il tensai
torna come nuovo! Promesso- Hanamichi afferrò la sua salvietta e si diresse
verso gli spogliatoi.
-Rukawa, ma Hanamichi sta male?- chiese Mitsui avvicinandosi al volpino che
sospirò.
-Non lo so... dice che ha sonno...- rispose continuando a fissare la porta
degli spogliatoi
-Ma che gli fai tu a quel ragazzo! Lascialo dormire di notte Rukawa! Tu sei
abituato a dormire il resto della giornata, ma lui no!- scherzò Mitsui
-Cretino- borbottò riprendendo a giocare, anche se il suo pensiero rimaneva
fisso al suo rossino.
Ayako che era tornata dagli spogliatoi per vedere le condizioni del rossino,
ebbe l'attenzione di tutti appena entrò in palestra.
-Sta dormendo profondamente, era davvero distrutto a quanto pare....- disse
rassicurando tutti... Tutti tranne Rukawa...
-Ehhh Rukawa! dagli un po' di respiro insomma!- lo sfottè nuovamente Mitsui.
-Stupido...- borbottò nuovamente. Hana stava dormando ancora... oggi era più
il tempo che aveva dormito che quello che era stato sveglio...ed era
preoccupante...
Senza chiedere a nessuno andò negli spogliatoi per vedere Hana e lo trovò
placidamente addormentato sul lettino. I ciuffi rossi ricadevano
scompostamente sulla sua fronte . La bocca socchiusa e il respiro regolare
che faceva alzare regolarmente il suo petto. Passò delicatamente una mano
tra i capelli rossi osservando quel viso perfetto rilassato dal sonno. Gli
baciò la fronte e prima di tornare in campo gli accarezzò il viso.
-Dormi bene piccolo...- gli sussurrò dolcemente
L'allenamento finì un ora e mezzo dopo e quando Rukawa e gli altri entrarono
nello spogliatoio il ragazzo era ancora addormentato. Rukawa gli si avvicinò
mentre i compagni sbirciavano curiosi come il freddo ghiaacciolo svegliava
il suo adorato Hana.
-Ehi piccolo... Svegliati!- sussurrò teneramente scotendolo delicatamente
-uhh! L'ha chiamato piccolo!!- bisbigliò divertito Mitsui. Rukawa lo fulminò
e lui volse lo sguardo fingendosi impegnato ad aprire lo sportello
dell'armadietto.
-Hana! Alzati su!- lo chiamò con più decisione lasciando trasparire dalla
voce una nota di preoccupazione. Ma Hanamichi continuava a dormire ignaro di
tutto. Rukawa comincviava seriamente a preoccuparsi.
-Ehi! Do'hao!! Ti vuoi svegliare?- nulla. Rukawa sentiva montare la paura
dentro di se, il suo tono era più alto che tradiva panico. La squadra gli si
avvicinò preoccupata.
-cosa succede?- chiese Kogure
-Non lo so... non si sveglia...- disse distrattamente -Hanamichi!!! Per kami
vuoi alzarti?!- sbottò disperato .
-Kitsune non urlare! Ci sento...- borbottò il rosso con voce impastata
mentre si dimenava leggermente aprendo gli occhi. Rukawa tirò un sospiro di
sollievo.
-Non ti svegliavi...- si giustificò per lui Miyagi
-Il tensai ha il sonno pesante....- borbottò mettendosi a sedere sul lettino
per poi esibirsi in uno sbadiglio.
-Che
sonno ragazzi...- Stancamente si alzò e si cambiò sotto lo sguardo vigile
del moretto. Quando si incamminarono a casa, Rukawa portava la bici a mano,
ruppe proprio il volpino il silenzio
-Mi hai spaventato... Non ti svegliavi...- disse mesto. Hanamichi sorrise
dolcemente.
-Non ti preoccupare Kaede... davvero...- Rukawa lo baciò teneramente.
Nei giorni seguenti la situazione non parve migliorare, anzì peggiorò:
Hanamichi dormiva sempre di più, capitava che si addormentasse pure in piedi
ed ogni volta era sempre più difficile svegliarlo. Rukawa lo costrinse a
prendere un appuntamento col medico per il martedì successivo.
-Dannazione Kaede!! Ti ho detto che non ce ne è alcun bisogno!- rimbrottò
esasperato Hanamichi
-Bene un corno! Non fai altro che dormire tutto il giorno e per di più
faccio sempre più fatica a svegliarti! Non è normale!-disse gelidamente
mentre il suo compagno continuava a sbraitare
-Io non ti ho mica portato dal medico! Dormi sempre anche tu! Sulla bici, a
scuola, sul divano, sotto la doccia! kami Kaede ti sei addormentato sul
lavandino mentre ti lavavi i denti!- disse alterato
-è diverso!- disse gelido
-e in cosa sarebbe diverso? Sentiamo!-
-Innanzitutto non mi viene mai sonno durante l'allenamento! Seconda cosa io
mi sveglio quando qualcuno mi chiama, gli tiro un pugno, ma mi sveglio!- si
avvicinò esasperato al compagno perdendo la sua proverbiale freddezza -kami
Hana! stamattina ci ho impiegato dieci minuti per svegliarti! Quindi non
voglio sentire storie, tu domani vai dal medico. Punto e stop.- e si girò
sedendosi sul divano considerando la discussione chiusa
-Daccordo... se ti farà sentire meglio andrò dal medico...è solo che...- si
sedette sul divano accanto a Rukawa- anche io sono un po' preoccupato, non
mi sono mai sentito tanto stanco...- Rukawa lo abbracciò e Hanamichi si
addormentò poco dopo sotto quelle carezze mentre Rukawa gli baciava i
capelli stringendolo di più a se con fare protettivo mentre la
preoccupazione in lui aumentava.
-Hanamichi vieni, facciamo palla a due.- ordinò il gorilla. Hanamichi annuì
avvicinandosi, ma ad un tratto la vista gli si appannò e lo sorprese un
capogiro. Si sentiva stanco, stanchissimo... aveva solo voglia di dormire.
-Scusa gori...ma ho tanto sonno....- Hanamichi cadde per terra addormentato.
-Hana!- Rukawa fu subito affianco a lui. Non era mai capitato che si
addormentasse così di botto... eppure era chiaro che stesse dormendo. Il
respiro regolare, l'espressione rilassata... stava solo dormendo... solo che
non si vegliava...
-Ehi Hana svegliati! Non è il monento di dormire questo! Avanti do'hao!
Svegliati!- il panico si impossessò di lui per quanto lo scotesse non si
svegliava.
-Ehi Hana dai! La kitsune che dorme sempre è lui.. non vorrai rubargli il
posto..?- disse Mitsui con voce rotta per svegliarlo
-Ho sonno... lasciami dormire...- borbottò nel suo sonno
-Hana no! Non ti lascio dormire! Avanti svegliati!!!! Kami Hanamichi
alzati!!!- niente.. Hanamichi sembrava proprio non velesse svegliarsi... Era
caduto in un sonno profondo da cui non riusciva a riemergere....
-Ayako... chiama un'ambulanza...- sussurrò terrorizzato il moro.
-Corro!- Ayako si precipitò fuori dalla palestra. Anzai si avvicinò
spaventatissimo mentre il rosso continuava indisturbato a dormire.
-Hana...
Su dai Hana... alzati piccolo... Non è divertente... Se volevi farmi
spaventare ti comunico che sono ufficialmente terrorizzato, quindi
alzati...-
-Già... bello scherzo Hanamichi! Ora alzati!!- Implorò Miyagi. Hanamichi non
fece altro che accoccolarsi di più a Rukawa stringendo la sua maglia mentre
continuava a dormire. Rukawa lo strinse a se affondando la testa nei capelli
fulvi per nascondere le lacrime che scendevano dai suoi occhi...
-Ti
prego Hana.. svegliati... - implorò, senza però che le sue preghiere
venissero esaudite.
L'ambulanza arrivò dopo pochi minuti e caricò Hanamichi accompagnato da
Rukawa che non lasciava il suo capezzale per un secondo. Gli altri compagni
lo seguirono in taxi.
-Cosa
succede al ragazzo- chiese un barelliere a Rukawa seduto sulla panca
nell'ambulanza mentre si dirigevano in ospedale
-Da
qualche giorno diceva di avere un sonno tremendo... continuava a dormire ed
era difficile svegliarlo... Poi oggi è crollato e... non si sveglia...-
spiegò continuando a tenere gli occhi fissi sul suo do'hao placideamente
addormentato.
-Ho
capito...e da quanto va avanti?-
-quattro giorni...-
-Ok...
Tu sei suo parente?- Rukawa sussultò
-No...
Lui non ha parenti, io vivo con lui...-
-Va
bene, senti, sai se ha avuto qualche trauma?- Rukawa lo guardò attonito
-Trauma?- chiese perplesso
-Si,
non so qualche fatto che può averlo sconvolto... Di recente magari?-
Un'infermiere intanto stava visitando Hanamichi mentre il ragazzo che stava
facendo le domande a Rukawa segnava tutte le risposte su una cartellina,
spostando di tanto in tanto una ciocca scura dal volto.
-No...
non credo proprio...- Un trauma... Quale trauma potrebbe avere avuto di
recente Hanamichi? Lui lo aveva avuto vicino ventiquattr'ore su
ventiquattro... Che razza di trauma poteva aver mai avuto?! E soprattutto
cosa centrava?!
-Magari un trauma di quando era bambino...qualche shock?- insistette
-No!
Kami Sama! Se Hana fosse stato traumatizzato da qualcosa me ne sarei accorto
non crede?!- si infervorò Rukawa. Cazzo se il suo ragazzo fosse stato
shockato da qualcosa lo avrebbe sicuramente capito!
-Inequivocabilmente sta dormendo... Ora bisogna solo capirne il motivo...-
sentenziò sbuffando l'infermiere che aveva visitato Hanamichi.
-Rei!
Chiama l'ospedale e avvisa il dottor Hayamoto... Questo è campo suo...-
disse sospirando. La ragazza sul sedile anteriore annuì e fece come chiesto.
-Potrei avere qualche spiegazione?- chiese alzando un sopracciglio
innervosito Kaede.
-Mi
dispiace ragazzo... Sakuragi sta dormendo, ma credo di non dirti nulla di
nuovo... abbiamo avvisato uno psicologo, questo sonno non è normale, non è
dato da nessuna lesione o trauma celebrale... quindi credo si tratti di
qualche trauma psicologico.-
Rukawa era rimasto senza parole... Trauma spicologico... Non sapeva cosa
pensare... Cosa poteva aver traumatizzato tanto Hanamichi.. e soprattutto
perchè dormiva?
-Rukawa! Sai qualcosa di nuovo?- La sua squadra si avvicinò di corsa al
ragazzo seduto in sala d'attesa. Kaede scosse il capo deludendo i suoi
compagni.
-Lo
sta visitando uno psicologo...-
-Uno
psicologo?!- chiesero esterefatti in coro
-Dicono che probabilmente il suo sonno è dato da qualche trauma
psicologico...-
-Ma
Hanamichi non ha mai avuto traumi!- protestò Mito
-Evidentemente non è così...- mormorò mesto Kaede
-Il
signor Rukawa?- chiese un medico sulla cinquantina dai capelli bianchi e gli
occhi neri.
-Si.
Come sta Hanamichi?- Il medico sospirò.
-è
meglio parlarne nel mio ufficio, avrò bisogno di tutti voi per aiutarlo...-
disse guidando i ragazzi nel suo ufficio. Una volta fatti accomodare sui
divanetti presenti si sedette sulla scrivania
-Vi
confesso che la situazione del vostro amico è tutt'altro che semplice... è
una cosa piuttosto grave e non sarà facile guarirlo...- Rukawa chiuse gli
occhi assorbendo la notizia mentre gli altri sussultavano sconvolti.
-Cosa
è successo...- chiese con voce rotta dalla disperazione Rukawa.
-Dunque, secondo ciò che è successo...-
-Kami!!!
Mi dica cosa ha Hanamichi!! Non ci giri intorno!- strepitò Rukawa
esasperato.
-Si
mi scusi... Il vostro amico è entrato in quello che può essere definito un
sonno causato dal subconscio. Sakuragi deve aver subito, sicuramente da
piccolo, un trauma di tale intensità, che il suo subconscio per proteggerlo
dal dolore, lo ha seppellito in se stesso, facendo perdere la memoria del
fatto al ragazzo. Quindi si parte dal presupposto che Hanamichi non si
ricordi assolutamente nulla di questo fatto, o meglio, ne ha ricreato una
versione soft.- si interruppe un attimo per dare il tempo ai ragazzi di
registrare la sconvolgente verità. -Ora, la causa di questo sonno è il fatto
che di recente, nell'arco di questi quattro giorni un fatto, una frase, o
comunque un qualcosa che ha visto o sentito, abbia fatto riemergere dalla
sua coscenza quel ricordo, senza però che lui se ne riocordasse
direttamente. Come difesa il suo subconscio lo ha indotto in un sonno
profondo per proteggerlo da quel ricordo traumatico. Ecco perchè è difficile
svegliarlo...-
-Oh
Kami...- Ayako era a dir poco sconvolta, come tutti del resto... Rukawa
rimaneva fermo con lo sguardo perso nel vuoto mentre quella sconvolgente
verità lo travolgeva come una secchiata d'acqua gelida. Non poteva credere
che l'immagine per eccellenza della vita quale era il suo Hana avesse avuto
un tale trauma... Un tale shock... e la cosa che lo tormantava di più è di
non essere stati lì quando il suo Hana aveva avuto bisogno di lui...
-Ma
si sveglierà...? Vero?- bisbigliò senza quasi rendersene conto.
-Svegliarlo non è il reale problema. Ci sono farmaci specifici per questo.
Il problema è risalire al trauma per impedire che si addormenti nuovamente.
E' per questo che ho bisogno di voi per scoprirlo... Siete gli unici che
possono aiutarmi a scoprire cosa ha traumatizzato tanto il ragazzo... E se
non vi dispiace vorrei cominciare subito a porvi qualche domanda... Prima
agiamo meno ne risentirà Hanamichi...- A quelle parole Rukawa sussultò.
-Come
sarebbe a dire meno ne risentirà?!- chiese allarmato
-Se
lo lasciassimo troppo a lungo in questo stato potrebbe avere
ripercussioni... Potrebbe essere non più così facile svegliarlo... e man
mano che si va avanti il suo subconscio abissa sempre di più quel trauma
rendendo molto più difficile l'opera di recupero della memoria. Se Hanamichi
sarà coscente del fatto, non rischierà più certe situazioni... e vivrà più
serenamente.. Se mi limitassi a svegliarlo vivrebbe angosciato preda di
attacchi di panico e crisi nervose...-
-Allora muoviamoci...- sentenziò gelido Kaede. Doveano aiutarlo a tutti i
costi... Non avrebbe lasciato a uno stupido ricordo di portarsi via il suo
Hana... Nessuno doveva privarlo della sua vita... niente e nessuno...
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