capitolo 1

di Tesla

Forse la cosa più dura è vederli lì, davanti a lui, mano nella mano
mentre Hagrid spiega estasiato alla classe le molte qualità della
bestia simile ad un'enorme mantide religiosa che stringe tra le dita.
- Ok, sesto anno, ci vedete tutti? Bene, ragazzi, questo
bell'animaletto che c'ho in braccio si chiama Torliopa
Uncinata.Carina, eh?
La Torliopa Uncinata turbina le lunghe chele verso la barba ricciuta
di Hagrid, e sputa a terra. Calì Patil salta indietro cacciando un
urlo disgustato.
Non è l'unica, a quanto vede Harry, a non essere entusiasta della
nuova creatura di Hagrid; era dai tempi degli Schiopodi Sparacoda che
non ne portava di simili. Hermione è dello stesso parere di Calì,
incassa la testa nelle spalle e si stringe di più a Ron, le dita
delle mani intrecciate col suo ragazzo. Ron arrossisce sino alle
orecchie, e sul suo viso si apre un sorriso di ebete felicità.
Harry digrigna i denti.
" Lascialo stare!" urla nella sua testa, cercando di non far
trapelare la sua rabbia interiore. Ma non riesce molto bene.
E allora si chiede per l'ennesima volta se questa sia la cosa più
giusta da fare, più giusta per sè... solo osservare come amoreggiano
e si bisbigliano frasi zuccherose sotto i sibili delle zampe della
Torliopa Uncinata che mulinano nell'aria gli dà il voltastomaco,
farebbe di tutto per distogliere lo sguardo...
Ma poi arriva il secondo pensiero, quello più crudele:
Cosa faranno quando tu non li vedi?
Quando tu non sei con loro... fin dove si spingono, quando sono soli?
Si abbracciano?
Si baciano?
Le mani di Ron fin dove sono scivolate, fin dove hanno toccato?
E quelle di Hermione?
E se l'avessero già fatto, Harry?
E se Ron avesse passato una linea oltre cui non potresti
raggiungerlo?

Il sesso...

L'hanno fatto, tutto glielo suggerisce, a quell'Harry tremante e
livido... gli atteggiamenti che hanno; la confidenzialità con cui si
trattano rispetto a poche settimane prima; il fatto che Hermione

(HERMIONE!)

si distragga da una lezione importante solo per flirtare come una
gallina con Ron... e Ron, che da parecchi giorni fa il vago e non lo
aggiorna più sul suo rapporto con Herm.
E' tutto come è?
Come sembra?
Il primo bacio,
la sua prima volta.
Hermione ha proprio strappato tutto, ad Harry?
Li sente sghignazzare, non capisce per cosa... forse per la faccia
schifata di Panzy Parkinson quando la Torliopa Uncinata le rigetta
sull'orlo della veste e la stoffa inizia a sfrigolare
sciogliendosi...

(' Non preoccupatevi, non preoccupatevi', assicura Hagrid, ' capita
quando hanno mangiato un po' pesante' )

Ridono, ancora.
La rabbia dentro monta, ormai è troppo difficile da camuffare,
controllare. La gelosia profonda che provava al Ballo del Ceppo
davanti allo spettacolo di Cho Chang tra le braccia di Cedric è nulla
in confronto a questa. Gli morde le viscere, gli strappa il fiato dal
petto. Lacrime di rabbiosa impotenza gli inumidiscono gli angoli
degli occhi quando Ron passa protettivo il braccio dietro la schiena
di Herm.
" Lasciala, Ron, ti prego, lasciala" supplica in silenzio. Ron non
sente quel richiamo muto. Continua a stringere la sua ragazza, rosso
in viso come i suoi capelli.
Ma certo, che poteva aspettarsi, che Ron fosse così sensibile da
evitare di flirtare con altre in presenza di Harry? Figuriamoci...
Ma non si sarebbe aspettato un comportamento del genere dopo tutti
quegli anni di amicizia. Traditori, ecco cos'erano! Soltanto
traditori!
"Non è giusto"
Non è giusto, no, non è con la persona giusta, non sono degli amici
veri, loro lo hanno tradit...
No, non è giusto, ma è il suo pensiero a non esserlo.
Né Ron né Hermione sono a conoscenza dei sentimenti di Harry, o non
avrebbero mostrato così apertamente il loro rapporto. Pensano sia
felice per loro, per i suoi due migliori amici.
Nessuno può pensare che Harry ami...
- Mio Dio, che orrore!- sibila schifato una voce strascicata
accanto a lui.
Non ha bisogno di girarsi per riconoscerne il proprietario.
Malfoy.
- Non c'è limite al cattivo gusto! Una mezzosangue e un Wesley!
I bastardi che nasceranno si affogheranno nella vasca da bagno appena
capiranno cosa sono.
" Non importa quel che dice, lascialo parlare, lascialo parlare..."
- Tu che ne dici, Potter? Non credi che simili unioni
dovrebbero venire vietate? I semiumani sono solo lerciume, e
nient'altro potrà nascere da quell'idiota di Wesley e quella
mezzos...
- Tappati quella bocca, Malfoy! – sputa Harry ringhiando.
- Che c'è, Potter, ho toccato un tasto dolente? Non vuoi che si
tocchi o parli male della tua cara Hermione Granger?- ghigna Draco
malevolo.
Harry si gira di scatto, fino ad incontrare gli occhi pallidi di
Malfoy.
- Che cosa hai detto?!
- Credi che sia cieco, Potty? – bisbiglia Draco con un ghigno
che va allargandosi sulle labbra.- Credi di nascondere così bene ciò
che provi? Il piccolo Harry Potter innamorato, che tenero… Dimmi,
come ci si sente ad essere rifiutati da una Mezzosangue per quel
grandissimo mucchio di stracci di Wesley?
Il viso di Harry va in fiamme.
- Ti avverto, Malfoy, solo un'altra parola, ed io…
- E tu cosa? Ti brucia la verità, eh, Potter? Ma è questo
quello che è successo. Devi fare veramente schifo per essere stato
superato da quell'idiota fallito di …
Non termina la frase, la punta della bacchetta di Harry è ora premuta
contro il pomo d'Adamo di un Draco pallidissimo.
Le mani di Harry tremano.
- Sai, Potter, mi sta venendo un sospetto strano, ci credi?
Giurerei che è per il tuo amichetto che ti rode di più, e non per la
Granger.
Harry digrigna i denti e non risponde, ma si accorge troppo tardi del
rossore che gli invade le guance. Poi, fa il secondo errore: i suoi
occhi corrono al profilo rilassato di Ron che ride.
Il suo viso lo tradisce, la dolcezza che vi si imprime a quella
vista.
Draco sogghigna.
- Avevo ragione, è Wesley. Ti sei innamorato di Wesley, eh? Ma
immagino che una ragazza tradizionale sarebbe stata troppo poco
drammatica per il grande Harry Potter. Bene, tutto questo getta una
luce interessante sui fatti.
- Nessuno ti crederà se lo dirai in giro, Malfoy!
- Ah, vedo che comunque non neghi… e poi, tu dici? Te l'ho
detto, Potter, non sei così discreto come pensi di essere. Se ne sono
accorti tutti di come li guardi, e basterà poco alla gente per
comprendere che è solo sbagliato il bersaglio. Tu miri al sedere di
Wesley, non è così?
- Sei disgustoso, Malfoy!- sussurra Harry, ma con un secondo di
esitazione di troppo. Una visione di un Ron nudo sul suo letto lo
chiama e lo implora di farlo suo, trasformando le parole disgustate
in un bisbiglio fiacco.
- Sono disgustoso, dici?- sorride Draco. - Credi di essere
speciale, che il tuo sia un amore platonico? È solo sesso, Potter, è
solo voglia di infilare il tuo uccello in un buco; non farti un'idea
troppo romantica delle passioni adolescenziali, perché potresti
rimanerne deluso.
- Vaneggi. Tu non sai nulla di queste cose. Assolutamente.
- Invece sei tu a non capir nulla, e te lo dimostrerò.
Stanotte, a mezzanotte, negli spogliatoi di Corvonero, così saremo
entrambi in terreno neutrale. Verrai, se sei un vero uomo, Potter.
- Se credi che io sia così stupido da farmi fregare da…
- Che c'è, paura, Potty? Porta la tua bacchetta. Sei
sopravvissuto più volte all'Oscuro Signore, non dovresti avere
problemi a fare un po' di sano sesso tra ragazzi.
Il viso di Harry sbianca di colpo, ormai candido come il manto di
Edvige.
- IO NON HO ALCUNA INTENZIONE DI SCOPARE CON TE, MALFOY!-
sibila indignato.
- Beh, si- ribatte Draco senza scomporsi, - lo vedremo. A
mezzanotte, Potter… se hai coraggio…
Prima che Harry possa rispondere, Malfoy si allontana lesto e si
confonde tra gli altri Sempreverde.
Il cuore di Harry batte forte nel petto, così rapido da ritmare il
sibilo delle chele della Torliopa Uncinata.

***

Non farà assolutamente sesso con Malfoy, di questo è certo… ma ha
proprio bisogno di spiegare un paio di cose a quell'idiota pallone
gonfiato…
Tipo che i suoi sentimenti sono sinceri.
Tipo che un figlio di Mangiamorte non potrà mai comprendere l'amore.
Tipo che…
- Harry, va tutto bene? – chiede Hermione riempiendosi il
piatto di patate arrosto. – È da quando siamo tornati da Cura di
Creature Magiche che hai l'aria distratta.
- Come? – borbotta Harry.
- Abbiamo visto prima Malfoy che si avvicinava… ti ha dato
fastidio? Quanto vorrei pestarlo…
- E verresti espulso subito dopo, Ron- esclama asciutta
Hermione.
- Un cazzotto, solo un cazzotto ben piazzato sul naso, dovrebbe
bastare… nell'attimo in cui la McGrannit si distrae… Non se lo
merita, dopo tutto quello che ha fatto a Harry?
Il cuore di Harry si riscalda di affetto, di amore.
Il buon, caro, vecchio Ron.
No, non è solo sesso, lui AMA Ron.
Lui non sarebbe mai capace di andare a letto con una persona senza
amarla.
Non è un Serpeverde, lui.
" Amo Ron" pensa felice, e si rilassa. I pensiero di incontrare Draco

(perché è ormai certo che andrà all'appuntamento)

non lo turba più. Si farà trovare a mezzanotte negli spogliatoi di
Corvonero, ma non per quello che pensa Malfoy. Gli avrebbe dimostrato
di che pasta è fatto l'amore di un Grifondoro.
Con un sorriso che va da un orecchio all'altro, Harry si serve senza
complimenti di una terza porzione di sfornato di pollo.


***

FINE PRIMO CAPITOLO

TES: -______________- che orrore, era meglio se non tornavo a
scrivere…
HARRY: wuf, wuf!
TES: sì, sì, adesso ti do i biscottini…
HARRY: Wuf! Wuf!
TES: animaletti domestici -____-
 

i commenti dei sopravvissuti impietositi-.- a tesla_vampire@yahoo.it, grazieç_______ç…

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