di Saya

Uhm, bene la palestra e vuota, prendo la palla da basket ed inizio a palleggiare, l’unico momento in cui posso rilassarmi da solo senza che qualcuno mi da fastidio. Hn, fastidiose ragazzine che mi circondando urlando di amarmi, ma non sanno niente del vero amore. Mi fermo davanti al canestro ed alzo lo sguardo per tirare, e in quel momento senza accorgermene inizio a pensare a quel adorabile do’aho. Si adorabile, non si può definire diversamente quella scimmia rossa. Tiro, canestro,…, non potrebbe essere altrimenti. Sospiro, e da un po’ che il basket non mi soddisfa come in passato. E perché? Logico per colpa di quel do’aho, che mi distrae anche quando non c’è. 

Perché mi piaci
In ogni modo
Da ogni lato o prospettiva tu
Perché se manchi
Stringe un nodo
E il respiro non mi ritorna più

Paleggio di nuovo, giocando mentre i miei pensieri sono ancora su quel do’aho, che urla in giro il suo amore eterno per la babba, la quale non si accorge nemmeno cosa si sta perdendo, meglio cosi. Almeno avrò il tempo per convincerlo che quell’oca non gli interessa, e che deve guardare solo me. Si, sono innamorato perso di quella sotto specie di scimmia rossa. (ma come osi stupida a chiamarmi cosi ndHana …non chiamarmi stupida e io non ti chiamo sotto specie di scimmia rossa ndSaya … vedremo ndHana) E lui deve essere solo mio e di nessun’altro. Sento la porta aprirsi dietro alle mie spalle e sento sospirare… ammetto ho sperato che era la testa rossa… che cavolo vuole quella gallina da me? Non mi fermo, non la voglio nemmeno guardare. Faccio un slam dunk e la sento soffocare una risatina… se mi osano dire che non e una stupida… mi viene voglia di girarmi e dirle di andarsene, mi da fastidio… cavolo dov’e’ Sakuragi… appena penso questo sento una voce molto famigliare canticchiare:
”Ore wa tensai de su…”
Infatti si pensa al diavolo e spuntano le corna… adesso noterà la babbuina e inizierà con Harukina cara… ODIO QUANDO FA COSI, ma odio di più quella cosa la, che non si può nemmeno definire un essere umanoide. 
”Ciao Haruko.”
Niente Harukina cara? Mi fermo e mi giro verso di lui, uhm… c’e’ qualcosa che non mi quadra in questa situazione:
”Ciao Sakuragi, vieni ad allenarti?”
Ma fa finta di essere deficiente, o lo e sul serio? Opto per la seconda, quella li e deficiente. Cosa viene a fare la gente nella palestra? Allenarsi… almeno normalmente, non sono tutti come le gallinaccie della sua specie. Riprendo l’allenamento e sento i suoi occhi addosso, anche senza voltarmi so che mi sta guardando. Mi fermo di nuovo e lo guardo. La babba continua a dirgli qualcosa, e lui fa finta di ascoltare fissandomi. Credo che ho sorriso, perché il suo sguardo strano si trasforma in uno sconvolto. Adesso che e qui mi sento meglio… si molto meglio. 

Perché non chiedi mai perdono
Ma se mi abbracci
Non ti stancheresti mai
E poi sai fare
Morire un uomo
Con l’innocenza del pudore che non hai

Oggi si comporta stranamente. Ha seguito gli allenamenti senza dire niente. Solo lui e capace di spiazzarmi. Ayako sta dicendo, che sembra che Sakuragi abbia messo la testa al posto… non ci credo, e illogico… Il do’aho con la testa apposto? Vogliamo scherzare? No quell'adorabile scimmiotto sta pianificando qualcosa… e sembra che io debba fare parte di questo piano, visto che sento il suo sguardo addosso da quando e entrato nella palestra… e questa cosa deve essere talmente importante, che ha praticamente ignorato l’oca? Hmm… non mi piace essere allo scuro, no per niente. Devo scoprire cosa gli frulla in testa. 

Sei solo tu 
Nei giorni miei
Sempre più
Dentro me
Sei solo tu
E dimmi che sono questo ora anch’io per te

Gli allenamenti sono finiti, ma non ho voglia di andare a casa,… ancora no… cosi mi avvicino alla nostra manager, l’unica ragazza che è degna di essere chiamata amica da parte mia:
”Ayako, senti… mi dai le chiavi, ho voglia di allenarmi ancora…”
La mora sorride e annuisce dandomi le chiavi:
”Non stancarti troppo, e ricorda di chiudere a chiave…”
E mentre parlo con lei, sento i suoi occhi su di me, che mi fanno andare a fuoco e mi girò a guardarlo. Continuiamo a fissarci, mentre gli altri se ne vanno. Riesco a staccare il mio sguardo dal suo, e la cosa peggio e che mentre cerco di concentrarmi continuo a vederti, anche senza guardarti, sei dentro me, e non so quando ci sei entrato… Siamo soli, tutti se ne sono andati tra ne te… non voglio guardarti, non adesso che siamo soli, e poi quando sto per tirare il pallone al canestro sento le tue braccia avvolgermi e sento il tuo respiro al mio collo.
”Ti voglio…”
E il pallone mi casca dalle mani e rimango immobile, non credendo a quello che sento… sono morto, ne sono certo. 

Perché sei bello
Che mi fai male
Ma non ti importa
O forse neanche tu lo sai
E poi la sera vuoi far l’amore
Ogni volta come fosse l’ultima

Non e possibile, non ho sentito quello che ho sentito, eppure solo lui e capace di farlo…, e sento ancora le sue braccia che mi avvolgono come per proteggermi e le sue labbra calde che si poggiano delicatamente sul mio collo come per assaggiarlo. Chiudo gli occhi, sperando che non sia un sogno, e che quando li aprirò, lui sarà ancora qui vicino a me… a stringermi… e sento la sua voce roca che mi giunge alle orecchie in un sussurrio:
”Ti ho desiderato dal primo momento in qui ti ho visto…”
Non ho ancora detto niente, ma e normale, e sono felice,… solo perché ha ammesso che prova lo stesso che io provo per lui… e mi giro abbracciandolo stringendolo a me, senza una parola,… e le nostre labbra si incontrano…

Sei solo tu
Nei gesti miei
Sempre più ormai
Sei solo tu
Dentro me
Tutto il resto è invisibile
Cancellato ormai,
conquistato dagli occhi tuoi
quel che resta poi

E le nostre lingue si intrecciano, e iniziano un combattimento… no… non e combattimento, cosi come non e una guerra… e solo una danza, la danza del amore appena ritrovato… Hanamichi… sei ancora più dolce di quello che mi aspettavo… e dai di pesche… io adoro le pesche… ma da adesso in poi saranno il mio cibo preferito. Si mi piace… e sento le sue mani accarezzarmi lentamente e sensualmente la schiena… e tremo sotto il suo tocco… e ci stacciamo, e ci guardiamo nei occhi… e mi viene voglia di sorridere, perché sei qui con me e mi abbracci… guardandomi dolcemente, come non hai mai fatto…

Sei solo tu 
Nei giorni miei
Sempre più dentro me
Sei solo tu a dirmi che
Solo tu dentro me

Mi viene voglia di sorridere, e questa volta non trattengo i miei sorrisi, li regalo solo a lui, che e entrato dentro me senza che io me ne sia accorto, e che ha avuto il coraggio di dirmi quello che provava, e io gli credo, e troppo innocente per poter mentire su una situazione del genere, e lo vedo ricambiare il mio sorriso e abbracciarmi ancora stringendomi a se stesso. E io vivo del suo calore, e dentro di me…

Sei solo tu
Nei giorni miei
Sempre più dentro me
Sei solo tu
E dimmi che
Sono questo ora anch’io per te

Le nostre labbra toccano di nuovo le mie in un bacio casto. E so che d’ora in poi sarà sempre con me, portando la luce nelle mie tenebre di solitudine. E riempirà i miei giorni, e io non mi nasconderò, non più adesso ho il mio Hana e non lo lascerò andarsene mai… e lui la mia gioia e lui la mia vita… 

Sei solo tu
Nei gironi miei
Sempre più dentro me
Sei solo tu
E dimmi che 
Tutto il resto non conta
Ora non conta
Tutto il resto sei solo tu

Adesso con mano nella mano ci avviamo verso i spogliatoi, felici nel nostro amore appena ritrovato… e il resto non conta, conti solo tu…

----------*Owari*---------------

Saya: ecco ho finito la ficci del HanaRu Day
Ru: Ma la lemon?
Saya: Quale lemon?
Ru: Di questa fic…
Saya: Maniaco…
Hana: Ma ci stava bene
Saya: … no comment
Hana: Amore vieni andiamo di la… a farci la nostra lemon
Saya: -.-;;;
Ru: si andiamo *prende per mano Hana e lo segue…*
Saya: *sorrisino mentre spinge un pulsante* un nuovo video per la mia collezione

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