Sei
arrabbiato
di Anna
Ciao...
Visto
che sono venuto anche oggi?
Scusa
il ritardo, ma ho avuto una piccola commissione da fare...
Ti
sono mancato almeno un pochino?
Tu
a me manchi come sempre! Anzi, sempre più!
Sai,
ho finalmente preso una decisione...
Beh,
era anche ora!
Sono
stato indeciso per troppo tempo!!!
Lo
so che tu vorresti che io rimanessi con lui, ma non posso... Lo sai anche
tu che non posso!
Non
nego che, in qualche modo io gli voglia bene, ma non posso continuare così...
Lo
so, lo so che te lo avevo promesso!
Ma
non ce la faccio più!
Quando
mi hai strappato di bocca quelle parole, ho mentito con la consapevolezza
di dire una bugia...
Ma
creca di capire: tu eri tutto quello che avessi e la tua felicità il mio
tesoro più prezioso, il mio unico tesoro!
Volevo
solamente vedere il tuo sorriso ancora un'ultima volta...
E
ti ho promesso che avrei amato, che non mi sarei chiuso a riccio nel mio
dolore!
No,
non volevo prenderti in giro...
Dai,
cazzo, lo sapevi che non avrei potuto farlo!
Avevo
donato a te il mio cuore, non ne avevo più uno mio...
Non
si ama senza un cuore...
E
infatti i primi tempi l'ho odiato, specialmente quando me lo trovavo
davanti con un sorriso felice sulle labbra e mi faceva sempre la stessa
domanda: "Come va?"
Io
mi chiedo come credeva che andassi...
Senza
di te come potevo stare, eh?
Lo
so anche io che nessuno sapeva della nostra storia e che quindi lui non
avrebbe potuto nemmeno immaginare il vuoto che sentivo senza averti al mio
fianco!
Ma
era comunque irritante!
Già
mi schiacciava dover fingere indifferenza con la squadra per la tua
lontananza, ma dover dar prova di forza anche davanti a lui era troppo!
E'
per questo che una sera sono esploso...
"Come
cazzo vuoi che vada?" gli ho urlato in faccia. "Muoio dentro
ogni giorno di più... Ma a voi che importa, eh? A voi basta che io faccia
la mia parte e che vi dia un pretesto per scaricare i nervi su di me!
Nessuno di voi immagina quello che sento io! Tu sei contento di esserti
liberato del tuo rivale, le matricole di aver finalmente una chanche per
il posto in squadra, il capitano di non aver più risse da sedare, Mitsui
e Miyagi che nessuno li metta in ombra! Continuate ad esserlo e lasciate
in pace me!"
Gli
ho sputato in faccia tutta la mia rabbia, ma lui non ha fatto una piega...
Anzi,
ha anche provato a consolarmi...
E
mi ha cercato di starmi vicino...
Ci
ho provato, lo sai, a convincermi di poterlo amare...
Ci
ho provato con tutto me stesso!
Ma
quando lo guardavo, i suoi occhi scomparivano dietro il ricordo dei
tuoi...
I
capelli sbiadivano e si trasformavano nei tuoi...
I
lineamenti cambiavano fino a che non mi trovavo di fronte il tuo viso...
Persino
la voce mi suonava diversa!
Quando
mi ha detto "Io ti amo..." non ho ascoltato le sue parole, ho
rivissuto il giorno in cui ci siamo messi insieme...
E
le poche volte che gli telefonavo dovevo sempre fare il numero due volte,
perchè la prima era inevitabilmente il tuo cellulare che tentavo di
chiamare!
Per
non parlare degli sms inviati a vuoto la notte...
E
il mattino...
E
il pomeriggio...
E
la sera...
Non
c'è mai lui nei miei pensieri, ci sei sempre tu!
E
tu non sai lo sforzo che ho dovuto fare per scrivere il biglietto che ho
lasciato nel suo armadietto...
Quando
si è trasferito nella nostra scuola, per starmi accanto ha detto, gli
hanno dato quello accanto al mio...
Quello
che era il tuo!
Però
l'ho scritto, sai?
"Vado
a raggiungere il mio cuore..." ho scritto...
Non
l'ho nemmeno firmato, sai? Non era necessario!
Capirà
benissimo!
Fisso
il biglietto di sola andata che ho in mano e al pensiero di raggiungerti
mi sento sereno...
Non
ho rimpianti per quello che mi lascio dietro le spalle...
E
non ho paura del muso che sicuramente metterai non appena mi avrai di
fronte!
Son
pronto anche ad aspettare che ti passi l'incazzatura per la promessa non
mantenuta...
Tanto
avremo un sacco di tempo!
Vengo
da te, amore mio...
Bevo
un goccio di liquido insapore e mi siedo per terra, aspettando i pochi
secondi che mi separano dall'arrivo...
Chiudo
gli occhi, mentre sento che un sorriso sereno tende per l'ultima volta le
mie labbra e la pietra fredda della tua lapide non è più così gelata...
La
boccetta di veleno cade a terra con un suono cristallino, ed è l’ultima
cosa che le mie orecchie sentono...
Si
dice che in punto di morte si riveda tutta la propria vita, ma io rivedo
solo te...
La
nostra vita insieme fino a che non sei morto tra le mie braccia, dopo che
la malattia è riuscita ad averla vinta anche sulla tua forza...
Akira
mi perdonerà: lui non porta rancore a nessuno!
Eccoti,
ti vedo, sei di fronte a me...
Splendi
come un angelo, lo sai, amore?
Ciao
Ede, sono arrivato!
Sei
arrabbiato?
Non
dovresti esserlo...
Lo
sai che sono un do'aho...
*****
Hana:
- Per la cronaca… Non sono un idiota! -
Ede:
- Va bene che sei depressa, ma dovevi scrivere 'sto strazio? -
Me:
- Sì! Non rompere! K__K -
Aki:
- Ahi ahi... Se risponde così a te... Qui le cose si metton male!
^__^" -
Hana:
- Dai Ede, poteva andar peggio... poteva mettermi con Miyamasu! -
Me:
- Questa idea mi piace! ^__^ -
Hana:
- Imparerò mai a stare zitto? T__T -
Ede:
- Do'aho! Vorrei saperlo pure io... -
Hana:
- Teme kitsune!!! -
Aki:
- Ci risiamo... -
Vai all'Archivio Fan Fictions |
Vai all'Archivio Original
Fictions
|
|