Disclamer: per
quanto vorrei avere Tsume per me… e coccolarmi Toboe… e
strusciarmi a Kiba e giocare con Hige... per mia sfortuna… non
sono miei… ma appartengono al loro creatore u.u;;; (e menomale
ndTsume =___= ndSaya)
Note: ………… uhm… non siete
costretti a leggerla… ve lo dico subito, siete ancora in tempo
per chiuderla e buttarla… sul serio…
Dedica: Alla mia Sirio-sensei per il suo compleanno
** se non vuoi morire onorevole maestra ** non leggere
A Puppy
In Heat
di Saya
Era
la fine di una giornata, di una di quelle calme mentre senza che nessuno
gli desse fastidio i quattro lupi correvano verso il Rakuen, siccome
il sole stava per tramontare, il branco decise che forse era ora di
cercare un posto dove passare la notte…
Finalmente erano arrivati a uno spiazzo di fronte a una caverna che
sembrava un ottimo posto per rifugiarsi, ma erano anche circondati da
alberi che potevano dargli riparo.
Eppure c’era qualcosa che non andava… Toboe era ancora più
iperattivo del solito, oltre che aveva un comportamento leggermente
diverso… e nello stesso momento Kiba non perdeva occasione per
strusciarsi addosso a Hige, o sfiorarlo giocando… insomma un comportamento
che sicuramente non era solito per il serio e scostante lupo bianco…
Tsume stufo di quei comportamenti strani dei due fissò Hige,
chiedendosi come poteva arrivare a tanto da pensare di potere affidare
Toboe a lui:
”Hige… pensa al cucciolo… io e Kiba andiamo a caccia…”
Il moro fissò quasi arrabbiato al lupo più grande:
”Non vuoi portargli un regalo?”
Lo prese in giro con sarcasmo Tsume, per riprendere forma lupina e scattando
verso la foresta, seguito a ruota dal altro… che anche se detto
con sarcasmo reputò quella del regalo un ottima idea…
Toboe li fissò scomparire tra le vegetazione e si buttò
per terra, era ancora nella sua forma da lupo, mentre si strusciava
come se gli prudesse la schiena, non riusciva a capire cosa gli stava
succedendo… il suo cuore batteva forte… e cercava sempre
di più l’attenzione di Tsume che sembrava non volergliela
dare… a differenza di Hige che anche se guardava storto il lupo
bianco alla fine rispondeva al gioco… intanto l’altro lupo,
che ormai aveva preso la sua forma umana stava preparando il fuoco e
lo fissava con la coda dell’occhio.
”Toboe, mi dici che hai?”
A quelle parole, per potergli rispondere il cucciolo finalmente prese
la forma umana fissandolo continuando a essere sdraiato per terra.
”Non lo so… è che… - si portò le mani
introno alla vita distogliendo lo sguardo – mi sento accaldato…
e ho tanta voglia di coccole…”
Finalmente l’altro si girò verso di lui con un sopraciglio
alzato mentre alzò il naso annusandolo per poi scoppiare a ridere.
”Sei in calore Toboe… non è niente di strano…”
Il ragazzino sgranò gli occhi sedendosi di scatto.
”In calore?”
Hige fece spallucce.
”Succede, quando compi un certo numero di primavere, ci sono dei
giorni nelle stagioni durante le quali hai bisogno di accoppiarti…
e ti senti tutto accaldato… e vuoi essere coccolato…”
Quella frase però non tranquillizzò per niente il più
piccolo del branco, non aveva capito bene cosa intendeva con le sue
parole l’altro… e infatti mise a voce i suoi pensieri.
”Cosa intendi con accoppiarmi?”
Hige lo fissò senza rispondere subito.
”Intendo… amoreggiare… unirsi al propr… alla
propria compagna…”
“Compagna… tu hai una compagna?”
Era curioso di sapere di più su questo argomento… infondo
era colpa del calore se stava in questo stato…
Cercò di rispondergli subito, ma si fermò fissandolo…
come poteva rispondere a quella domanda cosi innocente… sospirò
dicendo:
”beh… si…”
In realtà Hige in quel momento pensava… in realtà
dovrei essere definito io compagna… ma mi va bene anche così…
”E com’è?”
Ormai Toboe era completamente preso da questo discorso… l’altro
lupo lo fissò guardando per terra cercando una definizione per
colui che morirebbe anche…
“Ha una volontà di ferro… non perde mai la speranza,
anche nelle difficoltà continua ad andare avanti, e anche se
non lo mostra quasi mai… so che mi ama…”
Il cucciolo sorrise.
”Oh spero che troverò anche io una compagna così…”
Anche se in realtà a lui non è che attirava trovare una
compagna, lui voleva le attenzioni da Tsume… ma aveva paura di
chiedere a Hige se era normale desiderare essere coccolato da un altro
maschio del branco…
”Ne sono certo…”
”E quando la trovo… cosa devo fare?”
L’altro lupo si portò la mano tra i capelli pensando.
”Beh, la devi corteggiare, devi portarle dei doni sperando che
li accetti… devi essere dolce con lei… ecco si… e
forse lei accetterà di diventare tua…”
Sulle sue labbra si dipinse un sorriso leggero, mentre si perse per
un attimo nei ricordi di quando Kiba lo corteggiò la prima volta…
non riusciva a capacitarsi… che quel serio e razionale lupo bianco
faceva di tutto per compiacerlo… e lui che aveva pensato che di
non aver speranza… quella volta… e anche tutte le volte
dopo si era donato a lui con piacere… rimanendogli sempre accanto…
e già sapeva che il rituale, quella sera appena sarebbero tornati
dalla caccia, si sarebbe ripetuto…
”Capisco…”
Avrebbe voluto chiedere altre cose su questo rituale del corteggiamento,
ma in quel momento arrivò di corsa il lupo bianco con il pelo
insanguinato portando nella bocca un coniglio tenero e ormai morto poggiandolo
di fronte al compagno per poi alzare il muso strofinandolo vicino al
suo collo, Hige si girò verso di lui accarezzandogli la testa.
”Sei tutto sporco… sai… in questi momenti quasi non
ti riconosco…”
Kiba non prese la sua forma umana, ma continuava a strusciarsi sul compagno,
leccandogli ogni tanto il viso suscitando le risate…
”Grazie… è un coniglio molto bello… e sai che
sono il mio cibo preferito… sei stato molto gentile a prenderlo
per me…”
Toboe li fissava senza capire cosa stessero facendo… forse Hige
non amava la sua compagna… eppure quando ne parlava sembrava esserne
così innamorato… di fronte a lui cadde un altro coniglio
e il cucciolo si girò a fissare Tsume… mentre il suo corpo
venne pervaso di nuovo da un calore ancora più forte…
”Oh… grazie…”
L’altro lupo annuì solamente sedendosi accanto al fuoco,
guardando quasi seccato i due civettare… ormai anche Hige aveva
preso la forma da lupo e rispondeva con piacere a quelle carezze mentre
ripuliva quella bellissima pelliccia bianca…
”Ma cosa fanno?”
Chiese Toboe tenendo tra le mani il coniglio… Tsume sospirò,
anche spiegargli doveva adesso a questo cucciolo umanizzato troppo…
”Kiba sta facendo la corte a Hige…”
”Perché?”
Toboe ormai aveva lo sguardo fisso sul lupo grigio.
”E un rituale prima di accoppiarsi…”
Il cucciolo sbatté un paio di volte le palpebre.
”Ma non si deve fare questa cosa con la propria compagna…”
Tsume si girò a fissarlo neglii occhi…
”Hige è la compagna di Kiba…”
Intanto i due lupi si coccolavano, sembrava quasi che fossero soli…
alla fine quando Hige consumò il suo coniglio Kiba iniziò
a spingerlo verso il bosco, mentre per gioco il più giovane sembrava
non volere andare, anche se il suo sguardo diceva tutt’altro…
poi scatto… per farsi rincorrere dal lupo bianco… che con
malizia negli occhi lo seguì nella boscaglia… dove avrebbero
finito il loro rituale unendosi completamente…
Toboe aveva guardato tutta quella scena a bocca aperta, mentre nella
mente gli risuonavano le parole della descrizione di Hige… solo
lui poteva non capire che aveva sempre parlato di Kiba…
”Oh…”
Fissò con sguardo determinato Tsume e prese la forma lupina anche
lui… gli si avvicinò spingendo il coniglio che gli aveva
portato verso di lui e lo mangiò come per fargli capire che accettava
il suo dono… l’altro alzò un sopraciglio fissando
sconcertato quello che faceva il cucciolo… d’altro canto
Toboe ormai era sicuro dei sentimenti che provava per Tsume… e
aveva deciso di provare a corteggiarlo come aveva visto fare Kiba…
però si blocco… rendendosi conto che al massimo poteva
fare la compagna di Tsume e non il compagno… intanto il lupo più
grande lo osservava curioso, volendo sapere fino a dove si sarebbe spinto
nella sua innocente seduzione che aveva più potere su di lui,
di quanto potesse immaginare quel cucciolo smarrito…
Il più piccolo del gruppo si avvicinò al viso del altro
passando giocoso la lingua sulla sua guancia saltando via con la coda
che dondolava felice fissandolo in una posizione di attacco… Tsume
sospirò prendendo la sua forma da lupo scattandogli incontro
prendendo completamente di sorpresa Toboe… ormai l’odore
del ragazzo aveva pervaso il suo essere, e se prima riusciva a stargli
lontano dopo questa affermazione con i gesti non poteva più ignorarlo…
ringraziando il cielo che l’altro era entrato prima in calore
di lui… perché sarebbe stato difficile trattenersi a non
prenderlo per proprio…
Intanto Kiba aveva raggiunto il suo compagno e stavano giocando, e senza
accorgersene arrivarono ad uno spiazzo piccolo dove c’era una
pozza di acqua che sgorgava dalla roccia… Hige riprese la sua
forma umana sfuggendo dalle grinfie del lupo bianco allontanandosi e
mentre lo fissava con la coda del occhio iniziò a spogliarsi…
con gli occhi scuri il lupo dominante fissava ogni mossa del compagno
che scopriva la sua pelle con gesti sensuali, sapendo quanto lo eccitava
vederlo in quelle condizioni… e non appena Hige fu nudo…
entrò lentamente nell’acqua girandosi verso Kiba facendogli
il cenno di raggiungerlo… il quale finalmente prese la forma umana
fissandolo con in leggero sorriso, liberandosi frettolosamente dei vestiti
e seguirlo in quella piccola vasca naturale che sembrava essere stata
creata per loro…lo raggiunse allungando le braccia circondandole
introno alla sua vita…attirandolo stretto a se, facendo unire
le loro labbra in un bacio che aspettavano entrambi da troppo tempo…
le loro lingue iniziarono a duellare dolcemente e Hige si rilassò
completamente avvolgendo le braccia introno al collo del compagno, affondando
le dita tra i suoi capelli neri…
Di fronte alla caverna Toboe si era leggermente ripreso e rispondeva
al gioco di Tsume, nemmeno rendendosi conto che il lupo più grande
aveva iniziato a corteggiarlo come si deve, con leggeri tocchi di muso
al suo collo e dietro le orecchie, leggeri morsetti alle orecchie…
ai quali il cucciolo iniziava a rispondere con entusiasmo, mentre il
quella sensazione di caldo cresceva… finché il lupo grigio
non lo blocco sotto di se prendendo la forma umana fissandolo.
”Toboe… forma umana… adesso…” disse in
un sussurrò e il giovane obbedii senza dire niente… il
bel lupo dominante era sdraiato sopra quello più piccolo che
lo fissava con sguardo curioso con innocenza dipinta sul viso…
Tsume non riuscii a resistere e si chinò catturando le sue labbra
tra le proprie… corteggiandole chiedendo il permesso di entrare…
Toboe… sgranò gli occhi e socchiuse le labbra per lo stupore…
e l’uomo dai capelli argentei sfruttò il momento infilando
la lingua nella cavità calda del compagno alla ricerca della
propria compagna di gioco… e lentamente il cucciolo iniziò
a rispondere a quel bacio abbastanza impacciato, ma non importava a
nessuno dei due… chiuse gli occhi… alzando le braccia avvolgendole
introno il collo del più grande come gli diceva l’istinto
strusciando i loro ventri insieme… ed a quel punto si persero
due gemiti tra le loro bocche unite…
Kiba allontanò le sue labbra da quelle di Hige fissandolo nei
occhi con amore, tra loro non c’era bisogno di parole, sapevano…
e quello bastava ad entrambi… anche se nei momenti difficili avevano
bisogno di essere rassicurati… ma questa volta non era una di
quelle… adesso avevano solo bisogno di unirsi completamente…
Kiba continuò a passare le mani sulla schiena del compagno, che
socchiuse gli occhi lasciando l’altro a coccolarlo… il moro
sorrise leggermente e poi poggiò le proprie labbra al collo di
Hige baciando e mordicchiando con l’intento di lasciargli il segno,
era molto possessivo nei confronti dell’altro, anche se non l’aveva
mai mostrato apertamente… intanto il compagno sollevò il
viso verso il cielo, dando più accesso all’altro per tormentare
la pelle dietro l’orecchio, mentre un gemito gli scappo dalle
labbra… e gli occhi si chiusero lentamente per provare a fondo
le sensazioni che gli faceva provare Kiba…intanto le mani del
moro scivolarono per la spina dorsale fino ad arrivare al sedere…
dove si diviserò accarezzando ognuna il proprio gluteo, mentre
lo attirò a se, facendo venire in contatto le loro virilità,
facendo si che si lasciarono sfuggire degli ansiti di puro piacere…
Tsume si beò del sapore del cucciolo che si donava in modo disinvolto
tra le sue braccia, sapeva che Toboe non capiva esattamente cosa stava
per succedere ma lo desiderava quanto lui, si staccò da quelle
labbra intossicanti fissandolo negli occhi.. che il più piccolo
aveva socchiusi, leggermente e velati di aspettativa in quello che doveva
ancora avvenire… le sue mani scivolarono fino ai fianchi del cucciolo,
per poi insinuarsi sotto la sua maglietta, venendo in contatto con la
pelle bollente, facendo uscire dei mormorii dalle labbra rese ancora
più rosee dal bacio che avevano condiviso… con le dita
curiose risalì lo stomaco del compagno fino ad arrivare al suo
petto… passando i pollici sui piccoli capezzoli, e dalla bocca
di Toboe uscì un gemito sorpreso… facendo sorridere Tsume
che lo ammirava in quel momento con attenzione… Si abbassò
di nuovo sulle sue labbra catturandole nel bacio passionale, mentre
gli alzò la maglietta lasciando che l’aria accarezzasse
la pelle morbida che continuava a toccare curioso…
Hige fece scivolare le mani sulla schiena di Kiba in alto fino ad arrivare
alla nuca, affondando le dita tra i suoi capelli scuri, mentre il lupo
dominante scese con la bocca sul suo petto catturando uno dei capezzoli
tra le sue labbra succhiando subito con vigore, facendo si che l’altro
gemesse il suo nome con desiderio e quando il capezzolo con cui giocava
si indurì passò all’altro, leccandolo leggermente
per poi succhiare anche quello… facendo si che Hige stringesse
nei pugni, senza fargli male, i fili scuri… le mani continuavano
a giocare con le natiche del compagno, e quando fu soddisfatto del lavoro
sul petto scese fino ad inginocchiarsi di fronte a lui all’altezza
della virilità del più giovane… passò la
lingua sulla punta, e Hige poggiò le mani sulle sue spalle per
tenersi fermo… pronto a perdersi nel calore della sua cavità
orale… e Kiba finalmente decise, prese tra le labbra solo la punta
succhiandola e leccandola, per poi far scivolare quasi tutto il suo
sesso nel calore bagnato, facendo gemere di nuovo l’altro lupo….
Tsume si staccò dalle labbra del cucciolo, per poi poggiarle
sul suo petto mentre lo faceva spogliare, continuava a dargli piacere
con la lingua giocando con i suoi capezzoli, le mani scivolavano per
il corpo del più piccolo, le dita esperte iniziarono a lavorare
sui pantaloni di Toboe che si contorceva sotto di lui per avere più
contatto… gemiti sconnessi uscivano dalla bocca del giovane mentre
cercava di capire cosa voleva… sapeva solo che voleva di più,
voleva Tsume nel modo più completo che poteva… i pantaloni
di Tsume ormai gli stringevano fin troppo e il suo sesso voleva venire
allo scoperto, ma il lupo più grande aveva deciso che per prima
cosa doveva dare piacere al suo cucciolo… si staccò di
nuovo dalla pelle che aveva un profumo delizioso, sfilando i pantaloni
del compagno che ormai giaceva nudo di fronte a lui… Toboe arrossì
vedendo lo sguardo affamato che aveva Tsume mentre lo guardava, passando
le mani sui suoi fianchi… il lupo dai capelli argentei si abbassò
vicino alla virilità tesa del cucciolo fissandolo:
”Adesso rilassati e ascolta le sensazioni che ti darò…”
disse con voce roca per poi iniziare a giocare con il suo sesso, prendendolo
in bocca leccandolo e succhiando e nel frattempo gli allargò
le gambe… Toboe si portò le mani sul viso dalla vergogna
ma non riuscì a resistere a lungo e iniziò a gemere il
nome del più anziano…
Il silenzio della foresta li avvolgeva, l’unico rumore era della
piccola cascata che riversava l’acqua nel laghetto che Hige aveva
scelto per fare l’amore con il compagno… l’altro suono
invece erano gli ansiti del giovane che cercava di trattenersi mentre
Kiba assaggiava con gusto il suo sesso…
”Ki…Kiba…”
Senza smettere il lupo dominante capì cosa gli voleva dire il
compagno… ma decise che non voleva nemmeno lasciare l’eccitazione
di esso dalla sua bocca,… così allungò la mano bagnandola
con l’acqua per risalire la sua gamba, accarezzandogli l’interno
coscia, facendo leggermente allargare le gambe all’altro, il quale
eseguì subito la sua richiesta… fece scivolare le dita
tra i glutei del suo amante fino ad arrivare al piccolo orifizio nascosto
tra essi, passandogli sopra l’indice per rilassarli, quando fu
soddisfatto infilò lentamente il dito dentro il corpo…
facendo si che Hige si morse il labbro per non gemere di più,
affondando leggermente le dita nelle spalle di Kiba per reggersi…
Tsume fece allargare le gambe di Toboe di più, poggiandone una
sulla propria spalla, mentre scese con la bocca sui suoi testicoli leccandoli
con gusto, mentre le mani si abbassarono allargando i glutei preparando
la strada fino al suo paradiso perduto… Toboe abbasso le mani
per terra graffiando la superficie gemendo inconsciamente, eccitando
di più il più grande che decise di scendere verso la sua
deliziosa meta… passò la lingua sull’anello muscolare
bagnandolo dolcemente per infine infilare la lingua nel corpo del compagno
che si lasciò scappare un leggero ululato mescolato a un gemito
strozzato… scomodo com’era il lupo dominante si staccò
e senza una parola fece girare Toboe su tutte e quattro le zampe, tornando
al suo lavoro… questa volta infilò la lingua con più
decisione e il cucciolo senza rendersene conto si spinse di più
verso di lui cercando contatto con quel organo curioso… Tsume
lo fissava mentre continuava a dargli piacere con la propria lingua
bagnandolo per poter essere penetrato di dovere poco più tardi…
Ormai aveva infilato anche il secondo dito continuando a muoverli dentro
quel corpo che sapeva accoglierlo così bene, il suo sesso pulsò
al solo pensiero di possederlo… Hige intanto non riusciva a decidere
quale delle due stimolazioni seguire… si spingeva in bocca accogliente
di Kiba, per poi ritrarsi e impalarsi sulle sue dita, mentre tra i gemiti
supplicava il compagno di sbrigarsi…lo voleva dentro di se. Il
lupo moro si staccò dal sesso del compagno fissandolo:
”Hige, non voglio farti male…” sussurrò dolce…
l’altro sorrise dolcemente, accarezzandogli il viso.
”Tu non puoi farmi male Kiba…”
Il lupo dominante annuì sfilando le dita… alzandosi abbracciandolo
a se, baciandolo sulla bocca, mentre fece qualche passo indietro, sedendosi
in riva, attirandolo sulle sue ginocchia… le loro lingue duellavano,
mentre Hige si alzò per far si che Kiba potesse posizionare il
suo membro duro all’entrata nel suo paradiso personale…
Il calore percorreva il suo corpo e Toboe non sapeva cosa fare, l’unica
cose che riusciva a dargli un po’ di sollievo era quella lingua
che continuava a penetrarlo, ma presto oltre a quella sentì qualcos’altro
entrare nel suo corpo… Tsume, per paura di fargli male quando
l’avrebbe posseduto aveva aggiunto anche l’indice che cercava
di allargare l’apertura vergine di colui che sarebbe diventato
suo compagno… Toboe si lasciò scappare un altro gemito
frustrato che si tramutò in un leggero ululato facendo di nuovo
pulsare il sesso del amante, che non resistette più… con
la mano libera si liberò dei pantaloni… e poi con la bocca
risalì la spina dorsale del cucciolo, mentre due dita lo preparavano
ad accettarlo… fino ad arrivare alla nuca, per sussurrargli:
”Adesso cucciolo sentirai cos’è il culmine del calore…”
Toboe non riuscì a rispondere, l’unica cosa che fece ansimò
per la perdita delle dita dal suo corpo… fino a che non sentì
premere alla sua apertura qualcosa di molto più grosso…
Hige fissò nei occhi il compagno mentre si abbassò lentamente
sul suo sesso accettando ogni centimetro respirando profondamente, era
passato troppo tempo dall’ultima volta che l’avevano fatto…
Kiba prese il sesso di Hige tra le dita per distrarlo muovendo la mano
dolcemente… con una spinta più decisa il lupo più
giovane si abbassò sul membro eretto dell’amante, facendolo
penetrare completamente, ed entrambi gemettero in unione il nome del
altro… Il moro continuò a massaggiare la virilità
del altro, intanto Hige iniziò a muoversi lentamente ansimando.
La bocca di Kiba si incollò sul petto del compagno succhiando
e leccando, facendo provare sensazioni travolgenti al altro che aumentò
il ritmò impalandosi quasi con forza sul sesso eretto dell’amante
cercando più piacere… e beandosi dei rumori che provenivano
dalla bocca dell’altro… Prese tra le dita i capelli di Kiba
attirando il suo viso alla sua altezza baciandolo con passione, mentre
nessuno dei due si fermò, continuando a fare l’amore con
forza e dolcezza insieme…
Toboe girò leggermente la testa fissando nei occhi Tsume che
lo fissava con un leggero sorriso e poi si spinse quasi con violenza
dentro quel corpo caldo strappando un gemito di dolore dalla bocca del
più piccolo che si inarcò non sapendo se ritirarsi da
quella intrusione violenta… Tsume si fermò quando fu completamente
dentro al compagno e teneva fermi i fianchi del cucciolo leccandogli
la nuca sussurrandogli di calmarsi che sarebbe andato tutto bene…
che il dolore sarebbe stato tra poco sostituito dal piacere… quando
sentì che i muscoli di Toboe si erano rilassati leggermente,
iniziò a muoversi facendo scoprire a Toboe un mondo nuovo pieno
di sensazioni travolgenti… il più piccolo iniziò
a muoversi al ritmo datatogli dal più grande ansimando a ogni
spinta cercando sempre più piacere fino a ululare il nome del
lupo dominante quando questo toccò con il proprio sesso il punto
magico che era nascosto dentro il corpo di Toboe…
Kiba si staccò dal bacio fissando Hige con amore e dedizione,
mentre questo continuava a muoversi sopra di lui, e strinse il suo sesso
tra le propria dita aumentando il ritmo al tempo che dettava il compagno…
gli ansiti continuavano a perdersi nel aria e il più giovane
sussurrò:
”Non resisterò a lungo Kiba…”
”Non resistere amore mio…”
Rispose con voce roca il moro fissandolo incantato… sapendo che
la sua espressione nel momento in cui raggiungeva l’apice era
qualcosa di meraviglioso… Hige annuì lentamente alzando
il viso verso il cielo cosparso di stelle, socchiuse gli occhi mentre
con una spinta più decisa, che graffiò per l’ennesima
volta la sua prostata ululò verso la luna il suo amore incondizionato
per Kiba venendo sulla mano di quest’ultimo, che quando sentì
i muscoli contrarsi introno al suo sesso non resistette e con una spinta
decisiva dentro il calore si riversò dentro il compagno, aggiungendo
il proprio ululato a quello di Hige, stringendolo con forza a se…
Tsume infilò la mano sotto Toboe, prendendo il suo membro eretto
tra le dita e a tempo delle sue spinte nel caldo corpo del compagno
iniziò a pomparlo quasi con forza… Il cucciolo sgranò
gli occhi, il calore si stava concentrando tutto in un unico punto,
cresceva come il fuoco appiccato in una foresta secca, ormai non aveva
quasi più voce… non riusciva a stare dietro a entrambe
le stimolazioni, così si lasciò completamente nelle mani
del lupo dominante che lo possedeva quasi con forza… Tsume gli
leccava la nuca mordicchiandola leggermente, mentre continuava a spingersi
nel paradiso appena ritrovato, sapendo che non avrebbe resistito a lungo…
strinse di più il sesso di Toboe il quale non riuscì a
trattenersi e ululo con voce appena ritrovata il nome del compagno riversandosi
sulla sua mano, seguito a ruota del più grande che lo marchiò
nelle profondità come sua proprietà… ululando anche
lui il nome del cucciolo…
Hige che era stretto al compagno, baciandogli il collo, quando sentì
gli ululati sorrise dolcemente pensando che era ora che i due avessero
approfondito la loro amicizia…
”Mhm… c’è ne voluto il tempo a Tsume per renderlo
suo…”
Il più giovane ridacchio, era ormai naturale che i due pensavano
nello stesso modo, si staccò da lui fissandolo negli occhi.
”Ci laviamo? Che poi, conoscendoti, lo rifaremo…”
Kiba sorrise dolcemente baciandogli le labbra.
”E ne dubitavi mio compagno?”
Hige ridacchiò.
”No amore mio… ma…” si alzò, facendolo
uscire dal proprio corpo.
”Visto che abbiamo questo laghetto possiamo utilizzarlo per i
nostri giochi? Non credi?”
Kiba guardò Hige allontanarsi e immergersi nel acqua e senza
dire nient’altro lo seguì abbracciandolo beandosi per quel
momento solo della sua presenza tra le sue braccia…
Toboe sentiva un leggero perso sul suo corpo, cercava di capire cosa
era successo esattamente, l’unica certezza era che gli era piaciuto
da matti e che l’avrebbe rifatto volentieri… Tsume gli baciò
di nuovo la schiena, mentre si sfilò dal suo corpo sdraiandosi
per terra attirandolo tra le sue braccia stringendolo al suo petto,
dove Toboe nascose il viso sospirando felice…
”Sei mio adesso…”
Fu l’unica frase di Tsume che gli baciò i capelli alla
quale Toboe rispose:
”Tuo…”
Tsume cercò le labbra del cucciolo catturandole in un altro bacio,
sapendo che l’avrebbero rifatto presto per colpa del cucciolo
che era in calore…
-fine-
Saya: Finita
XD
Kiba: … *abbracciando hige*
Tsume: … *Stringendo a se Toboe*
Hige: *_____*
Toboe: *________*
Saya: insomma qui non si commenta… BUON COMPLEANNO SIRIO-SENSEI!!!
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