Ciao tutttiiiiiiii…allora…avevo annunciato che non scrivevo più no?! Bene non sapete che io sono famosa per la mia mancata coerenza?? Appena ho dato l’annuncio ho cominciato ad avere un sacco di idee…quindi prendetevela con chi di dovere…questo capitolo volevo farlo uscire per l’Hana- Ru day, ma il problema è che muoio dalla voglia di sapere i commenti da Miyu, Ise e Naika, quindi…portate pazienza e leggetevelo 4 giorni prima…^_^

Comunque qualche commentino mi farebbe piacere una volta ogni tanto…­­ qui nessuno si fa sentire…tutti col pc rotto…=P

Baci baci by Hira

 

 


Save me my angel

parte XV

di Hira-chan



 

Con l’aspettativa di poter finalmente parlare di ciò che lo stava logorando Sakuragi passò il tempo che lo separava dal week-end in costante tensione ogni volta che anche solo sentiva nominare l’angelo. La cosa aveva suscitato l’attenzione, nonché curiosità di tutti i componenti del gruppo, volpino compreso, il quale, senza farsi vedere, si prodigava a carpire il motivo dello strano comportamento del rossino, per il momento però i suoi tentativi erano stati privi di successo. Nemmeno le facoltà di Markus di leggere il pensiero erano state fruttuose, perché ormai il potere di Hanamichi riusciva ad escluderli, ma comunque Markus aveva rassicurato tutti, meno Rukawa, perché convinto che Hanamichi stesse riscoprendo i suoi sentimenti per il loro protetto.

Comunque, benché divorato dalla curiosità, Rukawa contava di venire alla luce di tale mistero quel sabato…il modo stesso in cui Sakuragi era venuto fuori con quell’invito era stato sospetto…

 

*sera dell’invito*

 

“Hana come stai? Dai sbrigati a lavarti che la cena è pronta”

“certo Miaka”

“hn”

“dai fratellone…non fare così…tanto lo so che stai morendo di fame!” e la ragazza fece un grande sorriso luminoso all’indirizzo dell’uomo del ghiaccio, il quale rispose, seppur in modo più moderato, al sorriso. Hanamichi stranamente non fece altro che ubbidire e solo questo aveva fatto impensierire la volpe, mentre la sorella non lo notò molto, anche perché lo conosceva ancora poco, sotto certi aspetti almeno…

Quando i due tornarono in sala da pranzo il rosso era venuto fuori all’improvviso…

“avete da fare questo sabato?”

“certo che no amore…”

“hn?!”

“allora volpe? Hai da fare?”

“perché?”

“Eriol mi ha chiesto di uscire con lui al nuovo Komori park e…beh…a me piacerebbe andare, però volevo stare un po’ con Miaka questo sabato, così lui ha proposto di andare tutti insieme, per fare gruppo…è molto curioso di conoscere te Miaka, dato che gli ho parlato molto di noi…e poi a dirla tutta, mi ha suggerito questo metodo per poter uscire noi due insieme…così se per caso gli angeli facessero storie perché la volpe rimane sola a casa, ce lo portiamo dietro e allo stesso tempo non fa il terzo incomodo…”

“e lui come fa a sapere degli angeli?” chiese gelido Rukawa

“non lo sa ovviamente! Lui crede che tu sia molto geloso e non mi lasci uscire con tua sorella…così…”

“hn…chiaro…ok vengo!”

“davvero?”

“mi sembra di averlo appena detto!”

“wow…non credevo fosse così semplice…e tu tesoro?”

“c’è da chiederlo? Ovviamente sì!”

“bene…” e da quel momento Sakuragi ritornò ad essere lui…solo un’altra discussione Rukawa non sentì…quando Hanamichi aiutò la sua ragazza a sparecchiare in cucina la mise al corrente di un altro fatto…

“sai oltre a questo Eriol è innamorato di tuo fratello…”

“ah davvero?!”

“già…forse lo aiuterà stare un po’ con lui…sai tuo fratello non l’ha preso a pugni quando si è presentato…”

“mah…non so se Kaede è gay…”

“beh abbiamo appurato che quella storia con quel Hideaki non era vera…ma come si dice non si sa mai no?!”

“Hideaki? E chi è?”

“come? ”

“ comunque non vedo l’ora che sia sabato…che bello tutto il giorno con te….”

“già…yahwn…ora vado a dormire…mi aspetta un giorno da incubo…domani devo convincere gli angeli…”

“certo tesoro vai pure a dormire…ciao…”

 

*fine della sera*

 

Il giorno fatidico era infine giunto e i tre si trovavano davanti al parco, come d’accordo i biglietti li avrebbe comprati Eriol e i tre lo stavano aspettando…

Una volta entrati Hanamichi rimase sempre con Miaka, come dal piano che avevano fatto lui e Eriol, ma ad un certo punto Hanamichi non ne poté più e scelse proprio la giostra che Miaka amava di più…e allora scattò la tattica…

“senti tesoro non ho voglia di fare questa giostra…ti spiace andare sola con tuo fratello?”

“certo che no…ma stai bene?”

“certo…è solo che vorrei bere qualcosa…ma voi andate pure…Eriol vieni con me o vuoi andare con loro?”

“no no…questa giostra non mi piace molto…ti accompagno…”

“ok a dopo…”

“sì…”

“hn…”

 

“finalmente soli eh Hana?!”

“già…”

“okok sputa il rospo…”

“beh…ecco…è imbarazzante…Rukawa accidentalmente mi è caduto addosso e mi ha toccato…”

“dove?” (Naikaaaaa che ci fai qui?? Non fare la voce di Eriol! NdH okok NdNaika)

“dove?” chiese Eriol

“beh...sul ginocchio…” e blushhhh (STONK *Naika che cade* tutte ‘ste storie per un ginocchio??? Hiraaaaaaa… NdNaika)

“oh…beh dov’è il problema??”

“beh che nei giorni seguenti non ho fatto altro che ripensare a questa scena…ma Rukawa era un altro tipo…”

“come si chiama? Lo conosco?”

“no…si chiama Marku…Marko…”

“Marko…strano nome…”

“l’ho pensato anche io…e allora che mi dici? Sono gay?”

“mhhh…non credo sai…una semplice fantasia non caratterizza per forza un attraversamento di sponda di questa portata…dimmi invece…la tua fantasia era esattamente la scena dove Rukawa ti toccava il ginocchio? Nient’altro? Non aggiungevi altro?”

“no nient’altro…”

“allora non sei innamorato…”

“ma se ogni volta che lo sento solo nominare divento nervoso…”

“beh…magari perché ti suggestiona la sua autorità…”

“in effetti è il mio maestro…mi insegna arti…marziali…”

“allora svelato il motivo…tranquillo…se quando pensi al sesso l’altro componente è la tua tipa…sei etero…comunque volevo dirtelo…molto carina Miaka…io preferisco Rukawa ma dato che si assomigliano…non male…”

“grazie…^_^”

 

“allora fratellone, ti stai ricredendo su Hana?”

“no!”

“perché non vuoi ammetterlo?”

“non mi va…”

“sei ancora geloso di noi?”

“non sono mai stato geloso di voi!”

“mmhhh…”

“piantala!”

“nemmeno del bel rapporto che ha con quell’Eriol?”

“solo perché a Eriol piace Hana…”

“ma a me ha detto che a Eriol piaci tu…”

“come?”

“già…”

 

“dobbiamo per forza stare qui???” piagnucolò Anacletus

“certo che sì…voglio capire chi è questo Eriol…dato che è molto vicino al guardiano non vorrei mai che…ma mi stai ascoltando?!” disse Pietrus

“eh? Come? Hai detto qualcosa?”

“uffff…lasciamo perdere…”

“Markus ti posso fare una domanda?”

“da quando in qua mi chiedi il permesso Anacletus?”

“beh…mi è venuto un dubbio in questi giorni…così…”

“che genere di dubbio?” chiese l’angelo un po’ allarmato…

“beh…sai…quando è successo quel fatto…tre mila anni fa…”

“…” accidenti…proprio quell’argomento…

“sì insomma…mi chiedevo, come mai tu sei diventato un angelo…in fondo dopo tutto quello che avevi subito avresti avuto tutte le ragioni per trasformarti in un diavolo come Vorwand…”

“…capisco…beh…ecco…”

“se non vuoi rispondere non farlo Markus…” disse precipitoso Calmus

“ma come…” intervenne Anacletus beccandosi all’istante due occhiatacce

“non importa…non mi fa male parlare delle circostanze…ma di…”

“sì…infatti io ti ho chiesto le circostanze…di quella persona non mi interessa…o meglio…preferisco non parlarne…” si affrettò a correggersi l’angelo…quello era un argomento top secret, ma era terribilmente interessante…

“allora mi limiterò ad attenermi ai fatti…io ero già un angelo quando è successo…vedi…avevo avuto un incidente mortale da circa un anno quando tutto cominciò…e, benché a più riprese mi infervoravo, c’era qualcuno che riusciva a calmarmi sempre…” e così dicendo il suo sguardo si fece vacuo e un sorriso triste gli increspò le labbra…

“ah…ok…ma…COS’E’ QUELLO????”

Tutti gli angeli si voltarono in direzione dello sguardo di Anacletus per vedere una giostra staccarsi dalle protezioni…si accorsero immediatamente che il loro protetto vi era sopra…ma non capirono perché il guardiano non fosse al suo fianco…lo scorsero poco distante che parlava…con…

“oh mio dio…non se ne accorge?? Pietrus…PERCHE’ NON SE NE ACCORGE???” urlò Anacletus

“HANAMICHIIIIIIIII” urlò Pietrus

In quell’istante Sakuragi vide la scena come al rallentatore, ed avvertì nello stesso istante le presenze dei diavoli, ma anche di qualcun altro…fece tutto molto in fretta, fermando il tempo…solo gli esseri dotati di poteri, più Rukawa ovviamente non si sarebbero fermati…

Eriol, davanti a lui si blocco a metà discorso con la bocca aperta, così come tutte le persone intorno a lui…spalancò le ali e volò da Rukawa, pericolosamente vicino alla ruota laterale d’ingranaggio della giostra…non ci volle molto per arrivare ma ,una volta la si accorse, dalle grida, che anche Miaka non era stata bloccata…il problema ora era solo uno…chi salvare per primo?? Rukawa era più in pericolo di lei…ma lei era la sua donna…

/cacchio se è difficile…/ cercò di usare un incantesimo ma erano troppo distanti l’uno dall’altro per riuscire a combinare l’effetto in modo equo…e degli angeli nessuna traccia…poi però accadde una cosa strana…si sentì avvolgere dallo sconforto…e poi apparvero i diavoli…proprio accanto a Miaka…ora era lei in pericolo…la volpe avrebbe aspettato…

“ciao amore…” disse con tono leggero Vorwand

“allontanati da lei!” ringhiò il rosso

“…tu mi tradisci e io dovrei essere felice? Sai…non mi piace questa ragazza…come non mi piace l’eletto…cosa ne dici…se facessi ripartire il tempo…con me vicino la tua donna sicuramente morirebbe…ma Rukawa mi sembra molto più vicino alla morte, anche senza di me…chi salverai?”

“maledetto!”

“sì anche io ti amo Hana…allora che ne dici? Ci proviamo?”

“NO!”

“no?! Beh cosa mi dai in cambio se non vuoi giocare con me??”

“…cosa vuoi?”

“la tua vita…e la sua morte!” disse indicando Rukawa

“puoi avere la mia vita…ma non la loro!”

“la tua ragazza non mi interessa…potrei anche lasciare vivere Rukawa…sarà molto più eccitante farlo uccidere a te…una volta che sarai in mio potere…però…ora che ci penso…ho un altro desiderio…voglio torturare Markus!”

“cosa? Perché?”

“beh sai…mi ha portato via la cosa più preziosa che avevo…” fece Vorwand melodrammatico

“se ne hai sempre parlato come una cosa è naturale che abbia scelto me!” fece una voce bassa e penetrante…

“non è vero…amava me…non te…ma tu eri già un angelo e hai sicuramente fatto delle strane magie su entrambi….anche perché è da quando sei apparso che ho iniziato ad avere strane visioni…di notte…” e Vorwand ghignò…

“forse non sono stato proprio io…non ho il potere di…”

“ZITTO!” urlò il diavolo “non è questo il punto ora…”

“dacci un taglio…se mi vuoi…sono qui…evita di essere sempre così egoista…”

“mpf…e credi che ti accontenterei? Io ti voglio vedere soffrire…come hai fatto soffrire me…e inoltre il guardiano ha uno strano attaccamento per te…e anche tu, vedo…quindi questo rende tutto più divertente…”

“sei sempre il solito…”

“hihihihi…Verganglichkei…”

“sì?”

“il tempo non è la tua specialità?”

“sì…” ghignò il diavolo

“mostra al guardiano e all’eletto le tue capacità…”

“con piacere…” e stava per alzare la mano quando un angelo si parò davanti a lui chiudendolo in una bolla trasparente…

“da qui non potrai fare danni!”

“bravo Anacletus…” disse Pietrus

“ohoh…vedo che si interferisce…non mi sembra una cosa che fate spesso…” li prese in giro il diavolo

“le cose cambiano…” sibilò Markus

“già…”

Hanamichi, che era rimasto a guardare fu velocissimo e con uno scatto liberò Rukawa…voleva tentare anche con Miaka ma il diavolo le era proprio davanti…gli impediva qualsiasi mossa…in più c’era anche il gorillone…e lui sapeva molto bene quanto l’energumeno fosse bravo in difesa…

“lasciala stare…” disse Sakuragi quando avvertì qualcosa di strano pervaderlo…

“avanti Sakuragi…dillo…” lo incitò Vorwand

“cosa dovrei dire sentiamo?”

“ascolta il tuo cuore…o meglio la tua mente…”

“HANA CHIUDITI!” urlò Markus

“cosa?” ma era troppo tardi…

/avanti…lo sai cosa dire…fallo…fallo…fallo…./

“se muore lei morirò anche io….” Enunciò Sakuragi sopra pensiero

“l’hai detto…” e Vorwand alzò il braccio…un tridente nero si materializzò nelle sua mano ed era pronto a colpire il petto della ragazza…

“dille addio Hanamichi…” e Vorwand caricò il colpo

“NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO….” Fu l’urlo straziante che risuonò…

 

fine capitolo 15

 

Hira-chan- finito anche il 15…

Miaka- non avrai intenzione di farmi morire spero?

Hira-chan- sai non sei un personaggio molto amato…

Miaka- e con questo cosa vuoi dire? Solo perché alcune decerebrate non mi apprezzano, va beh ammazziamola??

Tutti- esatto!

Hira-chan- visto?

Miaka- e da quando in qua ascolti il pubblico?

Hira-chan- ultimamente sono troppo stanca per ribattere …

Miaka- aiutoooo…ridatemi la vera Hiraaaa…

Tutti- a noi va benissimo così…^_^, certo se evitavi di finirlo così…almeno dicci se schiatta…

Hira-chan- sono stanca…al prossimo ok?

Tutti- no ORA!

Naika- beh non è così succoso come mi avevi promesso questo capitolo…

Hira-chan- ma come? Ti dico un sacco di cosine su Markus e Vorwand…

Naika_guarda_le_due_righe-e per te questo è “un sacco”???

Hira-chan- ehm….la mamma mi chiama….ciaoooo

Naika- ­_­ un classico…




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