Ri-
ciao gente…sono sempre io…come l’altra mia fic, anche questa è nata da un
sogno…all’inizio i personaggi erano di mia invenzione…poi l’ho
riadattata a Slam Dunk, non so ancora se sarà Yaoi o no…vedremo…come il
solito i personaggi non sono miei ecc…vi faccio solo alcune considerazioni
prima di lasciarvi a questa storia:
l’ambientazione è alquanto
problematica visto che non so in che anno si svolgono le avventure di Hanamichi
& Co. Così diciamo che il tutto si svolge l’anno seguente, quindi i
nostri protagonisti sono in seconda liceo, il nuovo capitano è Miyagi…e
basta!
Ruky-chan-
e no…eh?! non avrai intenzione di tartassarmi anche qui con i tuoi nomignoli
idioti!?
Hira-chan-
oh siiii Ruky…anche per me è un piacere ritrovarti!
Hana-chan-
ma scusa…devi ancora finire l’altra…perché ne cominci una nuova??
Hira-chan-
ssssiiiiiiiiggggggghhhhhh…crisi di idee…mi sono incasinata e non so più
come proseguirla…poi questa notte ho sognato…e riecchimeeeeee!!! Comunque
tranquilli che la finirò!
Ruky-chan-
io non voglio più sottomettermi alle tue trame!!! Sono sempre equivoche e
bastarde!
Hira-chan-
ehehehehehe…perché non conosci ancora questa…
Ruky&Hana-chan-
brrrrrrr ho una bruttissima sensazione….
Hira-chan-
hihihihihih…buona lettura…
Ehm…l’ultima
cosa…poi non vi rompo più…siccome questa storia, come vi ho detto sopra,
era nata con degli altri personaggi, l’ho raccontata ad alcune mie compagne di
classe che mi hanno dato della pazza scatenata che si fa le teghe notturne…(teghe=storie)
dunque, ci sono rimasta un po’ tanto male…fino ad ora credevo di essere
alquanto normale…beh più o meno…quindi vi pregherei di dirmi le vostre
impressioni sui miei lavori tanto per capire quanti sono d’accordo e quanti
invece mi ritengono un genio! Ehm…si insomma…meno malata di quanto
penso…ci conto eh?! ENJOY!
Save me my
angel
parte I di
Hira-chan
1
gennaio ****
“Siamo
arrivati…qui dovrebbe trovarsi la persona che stiamo
cercando…”
“Wow…questa
è Kanagawa? Che brutta!”
“Cos’ha
di diverso dal resto del mondo? In questi tremila anni ne abbiamo visitate
di molto peggio… quindi non rompere!”
Quattro
figure si stagliavano nel cielo scuro di una notte senza luna…era il
primo giorno del nuovo anno e tutta la città era in festa. La mezzanotte
era scoccata da pochi minuti e nel cielo si potevano vedere tutte le
miriadi di evoluzioni che facevano i fuochi artificiali. I quattro angeli
stavano ammirando dall’alto le luci che apparivano e scomparivano,
quando da dietro sentirono le voci alquanto conosciute dei loro quattro
antagonisti: i diavoletti assassini.
“Ahahahahah…l’eletto
ha le ore contate!”
“Ma
scusa UnregelmaBige ( =irregolare/ i nomi dei diavoletti saranno tutti
tedeschi e a fianco vi scriverò la traduzione. La B grande si chiama
scharfesesse e si pronuncia come due esse attaccate, cioè questo nome si
pronuncia così: unregelmessighe! Gli altri più o meno uguali a come sono
scritti) lasciamolo divertire solo per questa sera…sarà il suo ultimo
capodanno!!”
“
Ehi Vorwand (=pretesto/ si legge Forvand) non è per caso una scusa per
infiltrarti tra gli esseri umani e fare baldoria sta sera?”
“
Ma si capisce! Perché tu non ne hai voglia?”
“In
effetti…”
“E
tu Spaltung? (=spaccatura/ si legge Spaltung) cosa ne dici ti va?” disse
Vorwand
“Mpf…basta
che ci sia un albero…ho voglia di far danni…”
“Ok
e tu Verganglichkeit? (=tempo effimero/ si legge Ferghenglichkait)”
chiese speranzoso Vorwand
“Cerrrrrrrto
che si voglio assaggiare quelle luci…” disse entusiasta
Verganglichkeit.
“Bene
è deciso…ciao- ciao angeli protettori, noi andiamo a
divertirci…cominceremo domani la nostra missione…”
“Siete
sempre i soliti…cercate almeno di trovare l’eletto dopo che noi
avremmo trovato il guardiano!!” disse Anacletus
“Ma
che siamo scemi? Noi dobbiamo uccidere l’eletto prima che il guardiano
lo trovi e ci metta i bastoni tra le ruote!” disse un po’ alterato
Vorwand
“Effettivamente
Anacletus…hanno ragione…mica possono aspettare i nostri comodi…”
disse il più pacato e riflessivo dei tre angeli Calmus (UAAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA….ME
L’HA SUGGERITO MIO FRATELLO! E’ TROPPO RIDICOLO!!! NdH)
“Ok…ma
noi cominceremo subito le ricerche…dobbiamo trovare il guardiano al più
presto…” disse Anacletus…il più impetuoso e zelante, solo
apparentemente dei quattro angeli protettori…al che Pietrus, stanco per
il viaggio, gli disse
“Ehm…Anacletus?
Io capisco la tua voglia di completare la missione, ma siamo tutti
stanchi… è notte e non lo troveremo facilmente, quindi è meglio anche
per noi iniziare le ricerche domani!”
“Pietrus
ha ragione.” Rincarò Calmus “ e tu sei d’accordo con noi Markus?”
“
Per me…” rispose il più schivo e taciturno…(non è la fotocopia
angelicata di Rukawa. Chiaro?! Miyu smettila di sbavare! Ti ho detto che
non sono simili! MOLLALO! NdH ma scusa esteticamente…sono simili…NdMiyu
NO! Markus è biondo con gli occhi celesti! NdH ma…sono così anche gli
altri quattro…NdMiyu beh…di solito gli angeli sono tutti così…NdH)
che sembrava continuare a fissare il luogo da dove erano spariti i quattro
diavoli…
“Markus?!…non
starai ancora pensando a lei?” chiese un po’ timoroso Calmus
“Eh?!
No…non è quello…è che ho come l’impressione che se quei quattro
combinaguai…sono in giro a far danni…domani ci sarà un alto tasso di
incidenti inspiegabili! Potrebbero per sbaglio far fuori o il guardiano o
l’eletto e allora sarebbero guai…”
“Già
hai ragione…che ne dite ragazzi andiamo a intralciare le quattro
pesti?” chiese Pietrus
“Sisisisisisisi…ho
voglia di rompergli le…”
“Anacletus!
Quante volte ti devo ripetere di non dire parolacce! Che razza di angelo
sei?” lo rimproverò Pietrus
“
Scusa capo…mi è scappata!” così i quattro angeli resisi invisibili
agli occhi dei mortali, come i loro quattro antagonisti, si gettarono tra
la folla a impedire, sospette cadute di alberi, di stand, dello scoppio di
alcuni fuochi difettosi o addirittura la loro sparizione…e così proseguì
l’intera notte…
Intanto
in una casa poco lontano dal cento due ragazzi completamente ignari di ciò
che gli stava per accadere festeggiavano il capodanno con i loro
amici…
E
qui ha inizio la nostra storia…(…ma va?! Non si era capito…NdR
eccolo che ricomincia…NdH)
“Hanamichi…Hanamichi…Hanamichi…svegliati
è ora…” urlò una signora piuttosto alta
“Mmmmmhhhhh…non…ne
ho voglia…” rispose assonnato…una testa rossa, che dopo essere
spuntata fuori dalle coperte ci si rituffò dentro con tutta
l’intenzione di rimanerci. La donna salite le scale si ritrovò di
fronte al ragazzo completamente avvolto dalla coperta e con uno scatto
fulmineo gliela tolse
“Avanti
scansafatiche…vai a scuola e adempi al tuo dovere!” disse con tono
solenne
“Oh
si mio capo…non ci penso neanche mamma…voglio dormire…questo è il
mio unico compito!”
“Muoviti
ciccio se non vuoi sottoporti alla mia ira!” il tono non era così
rassicurante, così Hanamichi si decise e si alzò. (ah le mamme…è
impossibile disobbedirgli…soprattutto ad una alta uno e ottanta con i
Capelli rosso fuoco e terribilmente muscolosa…NdH)
Nel
giro di dieci minuti era già pronto davanti alla porta intento a mettersi
le scarpe
“
Ciao despota…cioè mamma…vado a sfacchinare sui libri…”
“Vorrai
dire che vai a scuola a continuare quello che hai interrotto qui a
casa…”
“A
volte mi chiedo come fai a sapere tutto quello che faccio…possibile che
tu sia così informata?”
“Ehehehehe…quando
sarai mamma lo saprai…”
“Ho
capito…quindi oltre a non dirmelo dici che non lo scoprirò
mai?…”
“A
volte sei proprio perspicace figliolo…ora vai…che il tuo banco si
sente solo se non ci dormi un po’ sopra…”
“Come
vuoi mamma…ciao!”
Intanto
in un’altra casa poco lontana dall’istituto Shohoku, un ragazzo alto
con capelli neri e sguardo…occhi chiusi, stava uscendo a sua volta da
casa per dirigersi a scuola a…dormire, sempre che per strada non si
addormentasse per terra…
Era
già passata una settimana da capodanno e erano appena finite le vacanze
invernali, era più o meno il primo giorno di scuola, e quella era una
data speciale, perché ci sarebbe stata una recita del club di teatro, che
per motivi meteorologici non aveva potuto avere luogo il giorno prima
delle vacanze, così dato che non avevano niente da perdere, avevano
deciso che sarebbe stata il primo giorno di scuola dopo le vacanze e tutti
avevano accettato, anche perché nessuno mai ha voglia di fare lezione il
primo giorno. (Vangelo! Io ne sono un esempio vivente…non che gli altri
giorni ne abbia voglia però…NdH) come per miracolo il giovane
sonnambulo varcò l’ingresso e riuscì perfino a trovare la porta della
sua aula. (ehi…mi stai dipingendo come un povero deficiente
addormentato…non mi va! NdR cavoli tuoi…la descrizione ti calza a
pennello vero gente? NdH sssssssiiiiiiiiii…RUKAWA SEI FIGO!!! Ndpubblico
non era proprio questo che intendevo…comunque…NdH)
I
vari professori entrarono nelle rispettive aule e portarono tutti gli
studenti nel teatro costruito all’aperto a vedere la rappresentazione.
Il club aveva deciso di fare “Romeo e Giulietta” e tutto stava
procedendo bene ma al momento della scena del balcone iniziarono delle
scosse di terremoto, interrompendo la rappresentazione (povera recita sono
tutti contro di lei…che sfiga!! NdH) tutti corsero il più lontano
possibile dal palcoscenico visto che la scenografia stava crollando, ma un
ragazzo addormentatosi sulla sedia (indovinate un po’ chi è? NdH) non
accennava a svegliarsi. Gli stava per cadere addosso proprio la scala
metallica che reggeva l’impalcatura del balcone, anch’esso in legno,
quando un ragazzo gli arrivò di fronte facendogli scudo con il proprio
corpo e beccandosi in piena testa il balcone di Giulietta. Al contatto
Rukawa si rese conto di quello che stava succedendo (meglio tardi che
mai…NdH) e si spaventò sentendo il corpo su di lui completamente
inerme.(e non pensate male! NdH) Lo riconobbe dalla capigliatura rossa che
si confondeva col sangue che usciva dalla testa del poveretto :”Sakuragi!
Svegliati!”
“Hanamichi!
Hanamichi tutto bene?” sentì urlare altri ragazzi tra cui riconobbe
Mito, che si stavano avvicinando al loro amico per aiutarlo quando il
terremoto improvvisamente cessò.
Non
sentiva più niente…era corso verso il volpino d’impulso…e ora…lui
dov’era…cos’era quella strana luce…e quella figura?…
“E'
svenuto!” disse disperato Okuso
“Oh
Dio! Guarda quanto sangue perde…” disse Takamiya
“Tampona
la ferita! Già ne ha poco…se poi perde anche quello schiatta!” disse
Mitsui
“Mitsui…ti
pare il momento di fare questo genere di commenti?” lo rimproverò
Miyagi
“Volevo
allentare la tensione!” disse in tono di scusa
“Qualcuno
chiami un’ambulanza c’è un ferito!” continuava a urlare Mito
“Sta
arrivando! Come sta?” chiese in preda al panico Haruko
“Non
si sveglia…” rispose Mito quasi sul punto di piangere
“Hanamichi…mi
senti?…torna qui ti prego…” Haruko stava piangendo
Rukawa
lo sorreggeva, ma non riusciva a proferire parola, era una cosa terribile,
non riusciva a credere che Hanamichi lo sfigato (EHI SFIGATO A CHI? NdS),
il perdente (COSA? VUOI PRENDERLE? NdS), l’esuberante combinaguai (EHI
IO SONO UN GENIO! NdS), giacesse li tra le sue braccia inerme…non si
muoveva più già da un po’ di minuti e perdeva tantissimo sangue…si
sentiva colpevole…ma non riusciva a dire niente vedeva solo la
disperazione negli occhi delle persone che gli stavano di fronte e sentiva
crescere in lui lo stesso sentimento.
Seguì
gli altri fino all’ospedale, dove Hanamichi fu visitato e Mito avvertì
sua madre. Che donna…che dire di più…uguale al figlio, stesso
temperamento, ma non faceva altro che ripetere che suo figlio aveva
ricevuto anche le mazze da baseball sulla testa e si era sempre rialzato,
non capiva come una scala metallica con un supporto in legno avesse potuto
metterlo ko. (accipicchia…ma che testa ha di metallo? Una cosa così, ti
stende! NdH EHEHEHE LO SAI CHE SONO UN GENIO! NdS zitto tu fa il morto!
NdH) infatti nessuno sapeva che il suo stato di coma non era naturale ma
voluto da quattro persone…o meglio angeli…
“Hn?
Ma…dove sono??” si chiese Hanamichi un po’ spaesato quando si
risvegliò
“Hanamichi
Sakuragi…mi vedi?” chiese Anacletus con fare solenne
“S…si…ma
tu ss.ssei un a..angelo…NON SARO’ MICA MORTO VERO?” chiese
allarmato
“Purtroppo
si” rispose l’angelo triste
“Cc…cc…cos…ss…sa?
non posso morire devo ancora battere Rukawa…” disse triste e
arrabbiato insieme “fammi tornare subito giù!” urlò
“Mi
spiace gli ordini sono…”
“ANACLETUS…PIANTALA
DI FARE LO SCEMO!” gli urlò dietro Pietrus
“Ops…scusa
capo…volevo solo spaventarlo un po’…”
“Sei
crudele!” e SBAM una sberla lo colpì
“AHI…ok
non lo faccio più!” disse mesto
Hanamichi
che era rimasto allibito alla scena e li stava fissando senza parole emise
un lamento al che Pietrus gli disse
“Stai
tranquillo guardiano, non sei morto! Ti abbiamo portato qui solo per dirti
la tua missione”
“C…cosa?
Guardiano a chi? E che missione?”
“Dunque…ti
ricordi l’incidente della scala?”
“Hn!”
annuì
“Non
è stato casuale! Il terremoto intendo!”
“Ah
no?” chiese spaventato ma divertito anche perché se guardava bene i
quattro figuri che aveva di fronte assomigliavano molto come espressioni
ad alcuni giocatori del Kainan, per esempio il tizio che stava
parlandogli, ali a parte era uguale a quel vecchi bavoso di Maki, con gli
occhi celesti e i capelli biondissimi, il deficiente che prima gli aveva
quasi fatto prendere un colpo a quella scimmia di Kyota, quello con lo
sguardo duro e freddo a Hanagata (lo so che è dello Shoyo, ma ho detto ad
alcuni giocatori e poi trovatemelo voi un elemento del Kainan
freddo e scontroso! NdH) e l’ultimo a Jin.
“Ehi
ma mi ascolti?”
“Eh?!
Si…”
“Ti
stavo dicendo che per un anno a partire da quando rivedrai l’eletto, che
non ho ancora capito chi è( ehi ma come siamo informati! NdH) lo dovrai
proteggere dai quattro diavoli assassini, che cercheranno di farlo
fuori…tutto chiaro?”
“Sssssno!
E perché io?”
“Perché
tu sei il guardiano, cioè colui che al primo attacco volontario dei
quattro diavoli è corso a salvare senza esitare l’eletto!”
“
Ehi calma calma, l’eletto sarebbe quella volpe refrigerata di Rukawa?”
“E'
il tizio che hai salvato?”
“Si!”
“Allora
è lui!”
“CCCCCCOOOOOOOOSSSSSSSAAAAAAAA???????”
“Allora
si, è lui l’eletto!”
“NON
HO NESSUNA INTENZIONE DI SALVARE IL CULO A QUELLA VOLPE! ANZI SE MUORE
MEGLIO! DOV’E’ L’USCITA?”
“Ehi
aspetta scimmia rossa!” disse Anacletus
“Che
vuoi Nobu- scimmia?”
“Io
sono Anacletus!” disse irritato
“OK
dimmi Ana- scimmia!”
“EHI
IDIOTA!”
“VUOI
FARE A BOTTE? IO SONO PRONTO! COSI’ TI RESTITUISCO L’INFARTO CHE MI
HAI FATTO FARE PRIMA!”
“Calmi!
Non dovete litigare…siete compagni!” disse Calmus
“COSAAA?
LUI COMPAGNO DI CHI? MA MI FACCIA IL PIACERE!”
“Senti
scimmia- rossa se tu non proteggi l’eletto, e per caso i diavoli lo
uccidono noi perdiamo la scommessa!”
“Come?
Che scommessa? Cosa c’è in palio?”
“Una
diavoletta niente male se vinciamo noi, e un’altrettanta angioletta se
vincono loro!” (angeli porcelli… NdH)
“Ah,
e quindi voi fate queste scommesse per passare il tempo?”
“Si…da
circa tremila anni…”
“E
quanti eletti sono morti?”
“Beh
ormai ho perso il conto…”
“
E guardiani?”
“
Anche per loro…”
“
COME TORNO NEL MIO CORPO?”
“
Dai…non vorrai abbandonare il tuo amico nel momento del bisogno
spero?”
“
Non solo lo abbandono ma se mi presentate i diavoli glielo cedo con un
fiocco!”
“Ehi
guardiano calmati!” disse Calmus
“Non
mi calmo per niente fatemi tornare indietro!”
“Pietrus?!”
chiese esasperato Calmus
“
Tranquilli… sono sicuro che cambierai idea…ci vediamo…”
“Spero
il più tardi possibile vecchiaccio!”
FLASH
Una
luce abbagliante…riaprì gli occhi e si ritrovò nella stanza
dell’ospedale attorniato dai suoi amici e sua madre…ma cosa era
successo? Aveva sognato?
“Ciao
Hanamichi!” disse Mito
“Hana-
chan bambino mio…” non sto neanche a dirvi chi è…
“Hanamichi…oddio
sei sveglio…” (e te par morto? NdH) disse Haruko felice
“Ehi
scimmia- rossa? Non hai tirato le cuoia è?”
“AAAAAAHHHHHHHRRRRRRRGGGGGGGG….ANA-
SCIMMIA? TI HO DETTO DI SPARIREEEEEEEEEE…”
“
COOOSSSSSAAAAA? CHI SAREBBE LA SCIMMIA? E COMUNQUE SMEMORATO, IO MI CHIAMO
NOBUNAGA!”
“Ah
ma allora sei tu Nobu- scimmia! Sapessi che spavento…”
“T’HO
GIA’ DETTO…”
“SONO
TORNATO EVVIVAAAAAAA…”
E
a questo urlo di gioia seguirono una miriade di abbracci da parte di tutti
meno Kyota che se ne stava da una parte con il broncio…
Mancava
solo una persona che per tutta la durata dei due giorni di coma del
rossino era stato al suo capezzale, ma che era stato mandato a casa perché
rischiava di avere bisogno anche lui di cure mediche…
Rukawa,
dopo essere tornato a casa si era sdraiato sul suo letto e stava
dormendo…o meglio cercava di farlo, purtroppo però i suoi sogni erano
popolati da spaventosi incubi pieni di sangue e diavoli…così non fece
altro che un sonno terribilmente agitato…
“E
così ho dormito per due giorni? Che strano mi sono sembrate poche
ore…”
“Invece
a noi sono sembrate eternità…” dissero all’unisono i suoi
amici
“Non
farlo più!”
“Tranquilli…non
ci tengo a ripetere l’esperienza…ma…” e si guardò intorno alla
ricerca di qualcuno…
“Se
cerchi Rukawa l’hanno mandato a casa questa mattina, si sentiva così in
colpa che è rimasto vicino a te per tutti e due i giorni senza mangiare e
senza dormire…”
“Cosa?
Non ha dormito?”
“Già…so
che sembra strano…ma questa mattina il dottore gli ha detto che se non
andava a casa a riposarsi avrebbe avuto anche lui bisogno di cure
mediche…”
“Ehi
Mito non è che per caso mi ha tenuto la mano vero?”
“Eh?…si…credo…”
“Eh?
Bleah che schifo…devo disinfettarmi a me l’acido muriatico devo
togliere i bacilli…”
“E
piantala di fare lo scemo…” gli disse sua madre ( ma me lo dai un nome
o no? Ndmamma di Hana-chan ehm Sig. Sakuragi va bene?NdH no voglio un nome
anche io… Ndmamma di Hana-chan ok ci penserò…NdH)
“Era
un ragazzo un po’ scorbutico ma simpatico e tenero…non ha fatto altro
che starti vicino…dovresti essergli grato!”
“Mamma…tu
il volpino non lo conosci…lui…”
“E
non rompere…è in questi momenti che vengono a galla i veri sentimenti
delle persone…” era incredibile come solo la Sig. Sakuragi (contenta?
NdH non ancora… Ndmamma di Hana-chan incontentabile come suo figlio…NdH)
sapesse tenere testa ad Hanamichi…bastava una sua parola è quel
bestione (EHI! MODERA I TERMINI! NdS) si ammutoliva come un capretta rossa
(A CHI CAPREETTA ROSSA? OH AUTRICE VUOI MORIRE? NdS)
Intanto
Rukawa ricevette la telefonata di Mito che tanto sperava, che gli
comunicava il risveglio di Sakuragi. Appena riappese la cornetta si sentì
liberato da un peso e anche se voleva andare a trovarlo decise, per
orgoglio, che aveva fatto anche troppo per quella carota…e poi si ricordò
che lo aveva tenuto per mano…
“Ehi
che schifo…meglio andare a disinfettarmi…non vorrei prendermi una
malattia…” ( sé e quale la Sakuragifobia? NdH al momento sono
Hanafobico! NdR sé credeghe agli ufo! /trad. non ci credo!/ NdH io invece
sono Rukawadipendente…NdMiyu senti…dato che è una tua amica sarò
gentile…ma me la stacchi dalla gamba? Pesa! NdR Miyu- chan?! Lascia Ruky…cosa
ti avevo detto prima? NdH ehm…va bene…oplà! NdMiyu ma …no così non
vale…NdR eeeehhhh Ruky…hai detto via dalla gamba ma non dal collo…la
prossima volta sii più specifico…ora ciucciatela! E non pensare male
porco!!! è un modo di dire! MIYU HO DETTO CHE E’ UN MODO DI DIRE NON
LECCARE RUKAWA! NdH)
Hanamichi
venne visitato e magicamente era completamente guarito…poteva tornare a
scuola anche il giorno dopo (che sfig! /che sfiga!/ NdH) cosa che lo lasciò
alquanto infelice…dopotutto scuola significava lezioni, libri,
interrogazioni, compiti in classe (ma siamo all’inferno?
aaaaiiiiiiiiiuuuuuuuutttttooooooo voglio la mammaaaaaa!!!! Ho pauraaaaa!!!
NdH) e non ne aveva proprio voglia! Però a pensarci bene avrebbe anche
rivisto la volpe…e se davvero quel…come si chiamava? Ma sicuri che non
fosse stato tutto un sogno? In fondo aveva preso una bella botta! Si
probabilmente era così…ma se così fosse doveva ammettere di avere una
fervida immaginazione…(l’ho sempre detto che sono un genio! O sbaglio?
NdS ehi pallone gonfiato…qui l’unico genio è la sottoscritta che si
fa un mazzo così per scrivere tutte stè cretinate su di te! NdH ehi non
mi hai mai detto una cosa così cattiva…snif…cos’hai? NdS
…niente…è solo che ho dovuto studiare per il compito di tedesco, 10
pagine, per quello di francese, 7 pagine, per quello di inglese, tutto il
programma dello scorso anno, per filosofia, 23 pagine…e…NdH ok ok ho
capito sto buono…NdS quanto sei comprensivo! NdH)
“Si…dev’essere
così!” e annuì ripetutamente con la testa per sottolineare la sua
decisione, poi entrò sua madre e gli disse di prepararsi che poteva
portarlo a casa.
“Arrivo!”
così uscì dall’ospedale, pochi minuti prima che qualcuno andasse a
fargli visita…un ragazzo molto bello (super Ru er più gnocco che ci
sia! NdMiyu) che aveva raccolto tutto il suo coraggio e seppellito quasi
tutto il suo orgoglio per andare a ringraziare quella testa rossa per
avergli salvato la vita. Però arrivò proprio mentre stava uscendo ed era
circondato dai suoi amici, così Rukawa, dato che si vergognava parecchio
decise che lo avrebbe ringraziato un’altra volta…magari a
scuola…chissà…
Quella
notte per Sakuragi furono sogni agitati e tranquilli insieme (possibile?
NdH)…da un lato gli riapparivano le immagini dei quattro angeli e da un
lato l’immagine dell’incidente…e del suo irrefrenabile impulso di
gettarsi contro Rukawa, ma sta volta non per pestarlo, ma per
salvarlo…inspiegabile…
Come
il solito sua madre lo svegliò in un modo non tanto gentile…ma ormai
c’era abituato anzi per certi versi ne era felice, perché questo voleva
dire che aveva solo sognato…ne era sempre più convinto…
Arrivò
a scuola con largo anticipo rispetto a tutti gli altri…infatti non
c’era nessuno…o forse…no quello non era…si
“Eh
Rukawa cosa ci fai…tu…”si interruppe…non sapeva neanche lui perché…ma…d’improvviso
Rukawa vide il ragazzo davanti a se cambiare espressione e dal corpo gli
usciva una strana luce dorata. Era come caduto in trance e …lo stesso
accadde a lui. Sentì che Hanamichi non era più il ragazzo che
conosceva…era un altro, e lo stesso valeva per lui…si rendeva conto
che doveva fare qualcosa …e sapeva anche cosa…il problema era che non
voleva…e poi i suoi movimenti erano impediti dalle scosse che
l'espansione di energia del rossino stava provocando. Sembrava voler
disintegrare l’intera scuola…e intanto sul suo dorso stavano spuntando
due ali azzurre che, piano piano, si stavano aprendo sempre di più.
Rukawa nel suo stato di trance sapeva che ,se non l’avesse svegliato
prima che le ali raggiungessero la loro massima apertura, sarebbe stato
impossibile farlo tornare in se…
“Hai
visto Anacletus…Hanamichi Sakuragi è il guardiano e non può sottrarsi
al suo destino…come vedi…gli basta vedere l’eletto per desiderare
fortemente di creare una barriera e distruggere tutti gli ostacoli che
potrebbero ferirlo…” disse soddisfatto Pietrus
“Già…già…
ma se l’eletto…o come si chiama, non si sbriga…quello squinternato
butta giù tutto…sei sicuro di non aver esagerato nelle dosi
dell’incantesimo per dare i poteri al guardiano?” chiese titubante
Anacletus
“Ehm…non
so…dev’essere colpa dell’orgoglio…in fondo…” e arrossì
“Già
…ma non c’è proprio altro modo per svegliarlo?”
“Eh
no…serve un attacco diretto…”
In
un momento il tempo si fermò…le scosse finirono…e le ali tornarono
all’interno del corpo di Hanamichi.
Rukawa
gli si era avvicinato e con uno scatto fulmineo l’aveva baciato sulla
bocca. (alla faccia dell’attacco diretto! NdH)
Facendo
questo aveva svegliato Hanamichi e lui stesso era uscito dal suo stato di
trance rendendosi conto del suo atto.
Si
staccarono di botto strillando come due ragazzini…
“BLEAAAAA
CHE SCHIFO! COME TI SEI P..PERMESSO MALEDETTO V..VOLPINO?”
“BLEA…SEMMAI
LO DOVREI DIRE IO…PERCHE’ HO FATTO COTANTO OBROBRIO
DISGUSTOSO?”
“TI
RICORDO CHE SEI TU CHE MI HAI BACIATO IDIOTA!”
“SI…MA
SOLO PERCHE’ NON ERO IN ME…E…E…P..POI TU STAVI PER DISTRUGGERE
TUTTO!”
“N..NEANCHE
I..IO ERO IN M..ME…! M..MA NON …E’ UN BUON MOTIVO…ECCO!”
E
in quel momento un’idea gli attraversò il cervello (autostrada tre,
pagare il pedaggio prego…NdH) “f…forse…n…non era un
sogno…a…allora sei d…davvero tu …l…l’eletto…” disse
Hanamichi con un filo di voce
“Cos’hai
detto? Io sarei cosa?” chiese Rukawa allarmato
“Ecco…”
e Hanamichi gli raccontò tutto il suo presunto sogno e Rukawa stentava a
crederci anzi…non ci credeva proprio, anche se era vero che per un
attimo aveva agito contro la sua volontà…ma…no impossibile…
“Ma
cosa dici sei ubriaco?”
“E
cosa mi dici riguardo a tutto il casino di prima?”
“Quale
casino?”
“Hei
stronzo…dovrei essere io semmai a lamentarmi, non dimenticarti che è il
sottoscritto a doverti proteggere…e la cosa non mi piace per
niente…”
“
E chi te l’ha chiesto? Io me la cavo benissimo da solo…”
“Allora
arrangiati granita! E a mai più rivederci…”
“FERMO
GUARDIANO!” urlò una voce che proveniva dall’alto
“E
tu che vuoi? L’hai sentito anche tu no? Non vuole saperne niente neanche
lui della vostra scommessa…quindi attaccatevi al tram!” urlò
Hanamichi in preda a una crisi di nervi (che novità! Lui è sempre così
calmo… NdH)
“FORSE
DOPO AVERCI VISTO CAMBIERA’ IDEA…” e apparirono i quattro angeli
“Che
scommessa scusa?” chiese Rukawa, il quale non sapeva il motivo del loro
cambiamento
“Eh?
Ah…hanno detto che se tu o io moriamo non possono divertirsi con una
diavoletta niente male… ‘sti angeli porconi…” disse Hanamichi con
strafottenza
“Cosa?
E la mia vita sarebbe in pericolo solo per una donna?”
“EHI
MA COSA AVETE CAPITO? QUELLA E’ UNA DELLE MIGLIORI CUOCHE
DELL’INFERNO…E NOI VOGLIAMO SOLO MANGIARE UN BUON POLLO ALLA
DIAVOLA!” disse Anacletus visibilmente in imbarazzo
“Cosa?
È tutto qui? Accidenti mi vuoi dire che quando si diventa angeli si va in
bianco per l’eternità?” disse Hanamichi
“Allora
bisogna darsi da fare mentre si è qui…così ci si toglie lo
sfizio…” disse Rukawa
I
quattro angeli capendo di essere derisi si sentirono un po’ alterati da
questo fatto così gli dissero “ SENTITE DEFICENTI NOI…” iniziò
Anacletus
“LASCIA
STARE ANACLETUS…ORA CI CREDETE ALLA VOSTRA MISSIONE?” chiese Pietrus
“Io
ho capito la sua ma non la mia…sono l’eletto e che devo fare?”
chiese Rukawa
“TU?…NIENTE
SOLO RESTARE SEMPRE VICINO AL GUARDIANO E NON MORIRE POSSIBILMENTE!”
disse Calmus
“Allora
credo che sia impossibile…”
“E
PERCHE’ MAI?” chiese sorpreso Pietrus
“Se
non avete notato io e la carota non andiamo molto d’accordo ( diciamo
proprio per niente! NdH) e sono più in pericolo se gli sto vicino che
lontano!”
“AH
PER QUESTO NON TI DEVI PREOCCUPARE…NELL’INCANTESIMO CHE GLI ABBIAMO
FATTO PER CONFERIRGLI I POTERI CHE POSSIEDE ABBIAMO ANCHE ALTERATO IL SUO
SUBCONSCIO IN MODO CHE SE TI TROVI IN PERICOLO AGISCE SENZA PENSARE!”
disse Pietrus
“Ah
che novità lui fa tutto sempre senza pensare…” disse Ru con tono di
sfida
“EHI
VOLPE VUOI MORIRE?! ”disse Hanamichi
“NON
PUOI NON RISCIRAI PIU’ A TORCERGLI UN CAPELLO PER IL PROSSIMO ANNO!”
disse Anacletus divertito
“BASTARRRRDI!
“ chi lo dice?
“Ahahahahaha
invece io potrò picchiarti quando voglio…credo che ne approfitterò!”
disse felice Rukawa
“E
NO BELLO LO STESSO VALE ANCHE PER TE…SE FAI FUORI IL TUO GUARDIANO…CHI
TI PROTEGGE!?” disse ancora più divertito Anacletus (ma quanto sei
acido! Sei proprio uguale a Kyota! NdH)
E
così tutti mesti, i due dovettero accettare i fatti come erano e suonata
la campanella si resero conto che erano stati fuori per più di mezz’ora
a parlare con tizi che nessun altro vedeva e allo stesso tempo erano
circondati da tutti i loro compagni che li guardavano scioccati, alcuni
parlottavano e loro diventarono rossi dall’imbarazzo ed entrarono di
tutta fretta nell’edificio scolastico tra le risate sguaiate dei quattro
angeli. E Rukawa e Hanamichi sottovoce gli intimarono “noi facciamo i
conti dopo deficienti!” e sparirono dietro la porta.
Fine
1 capitolo
Hira-chan-ooooooooooohhhhhhhhhh
finalmente ho finito il primo capitolo…si preannuncia
lunghissimaaaaaaaaaaa!!!!
Ruky-chan-
e allora evita di scrivere ste cagate se poi ti sembrano troppo lunghe!
Non c’ ho voglia di stare con te per troppo tempo! M’è bastata
l’altra volta!
Hira-chan-
ma come razza d’ingrato?! Non ti piace l’idea di un Hana-chan
angioletto?
Ruky-chan-
sbav- sbav
Hira-chan-
che schifo…non mi sbavare addosso!
Hana-chan-
ti piaccio così tanto Ru? Ma in questa storia non sembriamo volerci
bene…
Ruky-chan-
conoscendo la mente contorta di Hira-chan dovresti esserci abituato…
Hana-chan-
in effetti…non mi lascerò fregare dalle apparenze…
Miyu-chan-
e io? Che parte ho?
Hira-chan-
ehm…nessuna…
Miyu-chan-
che razza di amica prima scrive una fan fic su quei due…che nemmeno
conosce, invece di accontentare la mia richiesta di una bella scena lemon
tra me e Ru
Ruky&Han&
Hira-chan- Bleahhhhh (bagno intasato…)
Miyu-chan-
e questo cosa vorrebbe dire?
Ruky&Hana&Hira-chan-
….no comment
Diavoli-
ma che razza di nomi ci hai dato?
Hira-chan-
eh…ero reduce dal compito di tedesco…e poi vi calzano a pennello….
Angeli-
e noi cosa dovremmo dire a riguardo? Sono ridicoli…e poi che fantasia
tutti terminanti in –us!
Hira-chan-
uffa…ma sta sera si lamentano tutti??? Adesso ascolto solo i commenti
positivi…
Miyu-chan-
a me Anacletus mi fa venire in mente il gufo di Merlino nel cartone “la
spada nella roccia”
Ana-scimmia-chan-
che razza di nome eh? Non ti azzardare eh? E poi visto che mi hai dato un
nome ridicolissimissimissimo?!
Hira-chan-
NON ROMPERE ROMPI BALLE! E TU MIYU SE VUOI VIVERE ANCORA TRE SECONDI NON
USCIRE CON I TUOI COMMENTI!
Miyu-chan-
ehm buona Hira-chan…respira…conta fino a dieci…
Hira-chan-
gggggrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
Miyu-chan-
ci vorrà più del previsto….tutti fuori…sta per esplodere…
Rush…tutti
spariti…
Hira-chan-
…..GGGGGRRRRRRRRRR….fiuuuuu mi sono calmata
SDONK…Miyu
che cade per terra…
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