Ri- ciao gente…sono sempre io…come l’altra mia fic, anche questa è nata da un sogno…all’inizio i personaggi erano di mia invenzione…poi l’ho riadattata a Slam Dunk, non so ancora se sarà Yaoi o no…vedremo…come il solito i personaggi non sono miei ecc…vi faccio solo alcune considerazioni prima di lasciarvi a questa storia: l’ambientazione è alquanto problematica visto che non so in che anno si svolgono le avventure di Hanamichi & Co. Così diciamo che il tutto si svolge l’anno seguente, quindi i nostri protagonisti sono in seconda liceo, il nuovo capitano è Miyagi…e basta!

Ruky-chan- e no…eh?! non avrai intenzione di tartassarmi anche qui con i tuoi nomignoli idioti!? 

Hira-chan- oh siiii Ruky…anche per me è un piacere ritrovarti! 

Hana-chan- ma scusa…devi ancora finire l’altra…perché ne cominci una nuova?? 

Hira-chan- ssssiiiiiiiiggggggghhhhhh…crisi di idee…mi sono incasinata e non so più come proseguirla…poi questa notte ho sognato…e riecchimeeeeee!!! Comunque tranquilli che la finirò! 

Ruky-chan- io non voglio più sottomettermi alle tue trame!!! Sono sempre equivoche e bastarde! 

Hira-chan- ehehehehehe…perché non conosci ancora questa… 

Ruky&Hana-chan- brrrrrrr ho una bruttissima sensazione…. 

Hira-chan- hihihihihih…buona lettura… 

Ehm…l’ultima cosa…poi non vi rompo più…siccome questa storia, come vi ho detto sopra, era nata con degli altri personaggi, l’ho raccontata ad alcune mie compagne di classe che mi hanno dato della pazza scatenata che si fa le teghe notturne…(teghe=storie) dunque, ci sono rimasta un po’ tanto male…fino ad ora credevo di essere alquanto normale…beh più o meno…quindi vi pregherei di dirmi le vostre impressioni sui miei lavori tanto per capire quanti sono d’accordo e quanti invece mi ritengono un genio! Ehm…si insomma…meno malata di quanto penso…ci conto eh?! ENJOY!

Save me my angel

parte I

di Hira-chan


1 gennaio **** 

“Siamo arrivati…qui dovrebbe trovarsi la persona che stiamo cercando…” 

“Wow…questa è Kanagawa? Che brutta!” 

“Cos’ha di diverso dal resto del mondo? In questi tremila anni ne abbiamo visitate di molto peggio… quindi non rompere!” 

Quattro figure si stagliavano nel cielo scuro di una notte senza luna…era il primo giorno del nuovo anno e tutta la città era in festa. La mezzanotte era scoccata da pochi minuti e nel cielo si potevano vedere tutte le miriadi di evoluzioni che facevano i fuochi artificiali. I quattro angeli stavano ammirando dall’alto le luci che apparivano e scomparivano, quando da dietro sentirono le voci alquanto conosciute dei loro quattro antagonisti: i diavoletti assassini. 

“Ahahahahah…l’eletto ha le ore contate!” 

“Ma scusa UnregelmaBige ( =irregolare/ i nomi dei diavoletti saranno tutti tedeschi e a fianco vi scriverò la traduzione. La B grande si chiama scharfesesse e si pronuncia come due esse attaccate, cioè questo nome si pronuncia così: unregelmessighe! Gli altri più o meno uguali a come sono scritti) lasciamolo divertire solo per questa sera…sarà il suo ultimo capodanno!!”

“ Ehi Vorwand (=pretesto/ si legge Forvand) non è per caso una scusa per infiltrarti tra gli esseri umani e fare baldoria sta sera?” 

“ Ma si capisce! Perché tu non ne hai voglia?” 

“In effetti…” 

“E tu Spaltung? (=spaccatura/ si legge Spaltung) cosa ne dici ti va?” disse Vorwand 

“Mpf…basta che ci sia un albero…ho voglia di far danni…” 

“Ok e tu Verganglichkeit? (=tempo effimero/ si legge Ferghenglichkait)” chiese speranzoso Vorwand 

“Cerrrrrrrto che si voglio assaggiare quelle luci…” disse entusiasta Verganglichkeit. 

“Bene è deciso…ciao- ciao angeli protettori, noi andiamo a divertirci…cominceremo domani la nostra missione…” 

“Siete sempre i soliti…cercate almeno di trovare l’eletto dopo che noi avremmo trovato il guardiano!!” disse Anacletus 

“Ma che siamo scemi? Noi dobbiamo uccidere l’eletto prima che il guardiano lo trovi e ci metta i bastoni tra le ruote!” disse un po’ alterato Vorwand 

“Effettivamente Anacletus…hanno ragione…mica possono aspettare i nostri comodi…” disse il più pacato e riflessivo dei tre angeli Calmus (UAAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA….ME L’HA SUGGERITO MIO FRATELLO! E’ TROPPO RIDICOLO!!! NdH) 

“Ok…ma noi cominceremo subito le ricerche…dobbiamo trovare il guardiano al più presto…” disse Anacletus…il più impetuoso e zelante, solo apparentemente dei quattro angeli protettori…al che Pietrus, stanco per il viaggio, gli disse 

“Ehm…Anacletus? Io capisco la tua voglia di completare la missione, ma siamo tutti stanchi… è notte e non lo troveremo facilmente, quindi è meglio anche per noi iniziare le ricerche domani!” 

“Pietrus ha ragione.” Rincarò Calmus “ e tu sei d’accordo con noi Markus?” 

“ Per me…” rispose il più schivo e taciturno…(non è la fotocopia angelicata di Rukawa. Chiaro?! Miyu smettila di sbavare! Ti ho detto che non sono simili! MOLLALO! NdH ma scusa esteticamente…sono simili…NdMiyu NO! Markus è biondo con gli occhi celesti! NdH ma…sono così anche gli altri quattro…NdMiyu beh…di solito gli angeli sono tutti così…NdH) che sembrava continuare a fissare il luogo da dove erano spariti i quattro diavoli… 

“Markus?!…non starai ancora pensando a lei?” chiese un po’ timoroso Calmus 

“Eh?! No…non è quello…è che ho come l’impressione che se quei quattro combinaguai…sono in giro a far danni…domani ci sarà un alto tasso di incidenti inspiegabili! Potrebbero per sbaglio far fuori o il guardiano o l’eletto e allora sarebbero guai…” 

“Già hai ragione…che ne dite ragazzi andiamo a intralciare le quattro pesti?” chiese Pietrus 

“Sisisisisisisi…ho voglia di rompergli le…” 

“Anacletus! Quante volte ti devo ripetere di non dire parolacce! Che razza di angelo sei?” lo rimproverò Pietrus 

“ Scusa capo…mi è scappata!” così i quattro angeli resisi invisibili agli occhi dei mortali, come i loro quattro antagonisti, si gettarono tra la folla a impedire, sospette cadute di alberi, di stand, dello scoppio di alcuni fuochi difettosi o addirittura la loro sparizione…e così proseguì l’intera notte…

Intanto in una casa poco lontano dal cento due ragazzi completamente ignari di ciò che gli stava per accadere festeggiavano il capodanno con i loro amici… 

E qui ha inizio la nostra storia…(…ma va?! Non si era capito…NdR eccolo che ricomincia…NdH) 

“Hanamichi…Hanamichi…Hanamichi…svegliati è ora…” urlò una signora piuttosto alta 

“Mmmmmhhhhh…non…ne ho voglia…” rispose assonnato…una testa rossa, che dopo essere spuntata fuori dalle coperte ci si rituffò dentro con tutta l’intenzione di rimanerci. La donna salite le scale si ritrovò di fronte al ragazzo completamente avvolto dalla coperta e con uno scatto fulmineo gliela tolse

“Avanti scansafatiche…vai a scuola e adempi al tuo dovere!” disse con tono solenne

“Oh si mio capo…non ci penso neanche mamma…voglio dormire…questo è il mio unico compito!” 

“Muoviti ciccio se non vuoi sottoporti alla mia ira!” il tono non era così rassicurante, così Hanamichi si decise e si alzò. (ah le mamme…è impossibile disobbedirgli…soprattutto ad una alta uno e ottanta con i Capelli rosso fuoco e terribilmente muscolosa…NdH) 

Nel giro di dieci minuti era già pronto davanti alla porta intento a mettersi le scarpe 

“ Ciao despota…cioè mamma…vado a sfacchinare sui libri…” 

“Vorrai dire che vai a scuola a continuare quello che hai interrotto qui a casa…” 

“A volte mi chiedo come fai a sapere tutto quello che faccio…possibile che tu sia così informata?” 

“Ehehehehe…quando sarai mamma lo saprai…” 

“Ho capito…quindi oltre a non dirmelo dici che non lo scoprirò mai?…” 

“A volte sei proprio perspicace figliolo…ora vai…che il tuo banco si sente solo se non ci dormi un po’ sopra…” 

“Come vuoi mamma…ciao!” 

Intanto in un’altra casa poco lontana dall’istituto Shohoku, un ragazzo alto con capelli neri e sguardo…occhi chiusi, stava uscendo a sua volta da casa per dirigersi a scuola a…dormire, sempre che per strada non si addormentasse per terra… 

Era già passata una settimana da capodanno e erano appena finite le vacanze invernali, era più o meno il primo giorno di scuola, e quella era una data speciale, perché ci sarebbe stata una recita del club di teatro, che per motivi meteorologici non aveva potuto avere luogo il giorno prima delle vacanze, così dato che non avevano niente da perdere, avevano deciso che sarebbe stata il primo giorno di scuola dopo le vacanze e tutti avevano accettato, anche perché nessuno mai ha voglia di fare lezione il primo giorno. (Vangelo! Io ne sono un esempio vivente…non che gli altri giorni ne abbia voglia però…NdH) come per miracolo il giovane sonnambulo varcò l’ingresso e riuscì perfino a trovare la porta della sua aula. (ehi…mi stai dipingendo come un povero deficiente addormentato…non mi va! NdR cavoli tuoi…la descrizione ti calza a pennello vero gente? NdH sssssssiiiiiiiiii…RUKAWA SEI FIGO!!! Ndpubblico non era proprio questo che intendevo…comunque…NdH) 

I vari professori entrarono nelle rispettive aule e portarono tutti gli studenti nel teatro costruito all’aperto a vedere la rappresentazione. Il club aveva deciso di fare “Romeo e Giulietta” e tutto stava procedendo bene ma al momento della scena del balcone iniziarono delle scosse di terremoto, interrompendo la rappresentazione (povera recita sono tutti contro di lei…che sfiga!! NdH) tutti corsero il più lontano possibile dal palcoscenico visto che la scenografia stava crollando, ma un ragazzo addormentatosi sulla sedia (indovinate un po’ chi è? NdH) non accennava a svegliarsi. Gli stava per cadere addosso proprio la scala metallica che reggeva l’impalcatura del balcone, anch’esso in legno, quando un ragazzo gli arrivò di fronte facendogli scudo con il proprio corpo e beccandosi in piena testa il balcone di Giulietta. Al contatto Rukawa si rese conto di quello che stava succedendo (meglio tardi che mai…NdH) e si spaventò sentendo il corpo su di lui completamente inerme.(e non pensate male! NdH) Lo riconobbe dalla capigliatura rossa che si confondeva col sangue che usciva dalla testa del poveretto :”Sakuragi! Svegliati!” 

“Hanamichi! Hanamichi tutto bene?” sentì urlare altri ragazzi tra cui riconobbe Mito, che si stavano avvicinando al loro amico per aiutarlo quando il terremoto improvvisamente cessò. 

Non sentiva più niente…era corso verso il volpino d’impulso…e ora…lui dov’era…cos’era quella strana luce…e quella figura?… 

“E' svenuto!” disse disperato Okuso 

“Oh Dio! Guarda quanto sangue perde…” disse Takamiya 

“Tampona la ferita! Già ne ha poco…se poi perde anche quello schiatta!” disse Mitsui 

“Mitsui…ti pare il momento di fare questo genere di commenti?” lo rimproverò Miyagi 

“Volevo allentare la tensione!” disse in tono di scusa 

“Qualcuno chiami un’ambulanza c’è un ferito!” continuava a urlare Mito 

“Sta arrivando! Come sta?” chiese in preda al panico Haruko 

“Non si sveglia…” rispose Mito quasi sul punto di piangere 

“Hanamichi…mi senti?…torna qui ti prego…” Haruko stava piangendo 

Rukawa lo sorreggeva, ma non riusciva a proferire parola, era una cosa terribile, non riusciva a credere che Hanamichi lo sfigato (EHI SFIGATO A CHI? NdS), il perdente (COSA? VUOI PRENDERLE? NdS), l’esuberante combinaguai (EHI IO SONO UN GENIO! NdS), giacesse li tra le sue braccia inerme…non si muoveva più già da un po’ di minuti e perdeva tantissimo sangue…si sentiva colpevole…ma non riusciva a dire niente vedeva solo la disperazione negli occhi delle persone che gli stavano di fronte e sentiva crescere in lui lo stesso sentimento.

Seguì gli altri fino all’ospedale, dove Hanamichi fu visitato e Mito avvertì sua madre. Che donna…che dire di più…uguale al figlio, stesso temperamento, ma non faceva altro che ripetere che suo figlio aveva ricevuto anche le mazze da baseball sulla testa e si era sempre rialzato, non capiva come una scala metallica con un supporto in legno avesse potuto metterlo ko. (accipicchia…ma che testa ha di metallo? Una cosa così, ti stende! NdH EHEHEHE LO SAI CHE SONO UN GENIO! NdS zitto tu fa il morto! NdH) infatti nessuno sapeva che il suo stato di coma non era naturale ma voluto da quattro persone…o meglio angeli…

“Hn? Ma…dove sono??” si chiese Hanamichi un po’ spaesato quando si risvegliò 

“Hanamichi Sakuragi…mi vedi?” chiese Anacletus con fare solenne 

“S…si…ma tu ss.ssei un a..angelo…NON SARO’ MICA MORTO VERO?” chiese allarmato 

“Purtroppo si” rispose l’angelo triste 

“Cc…cc…cos…ss…sa? non posso morire devo ancora battere Rukawa…” disse triste e arrabbiato insieme “fammi tornare subito giù!” urlò 

“Mi spiace gli ordini sono…” 

“ANACLETUS…PIANTALA DI FARE LO SCEMO!” gli urlò dietro Pietrus 

“Ops…scusa capo…volevo solo spaventarlo un po’…” 

“Sei crudele!” e SBAM una sberla lo colpì 

“AHI…ok non lo faccio più!” disse mesto 

Hanamichi che era rimasto allibito alla scena e li stava fissando senza parole emise un lamento al che Pietrus gli disse 

“Stai tranquillo guardiano, non sei morto! Ti abbiamo portato qui solo per dirti la tua missione” 

“C…cosa? Guardiano a chi? E che missione?” 

“Dunque…ti ricordi l’incidente della scala?” 

“Hn!” annuì 

“Non è stato casuale! Il terremoto intendo!” 

“Ah no?” chiese spaventato ma divertito anche perché se guardava bene i quattro figuri che aveva di fronte assomigliavano molto come espressioni ad alcuni giocatori del Kainan, per esempio il tizio che stava parlandogli, ali a parte era uguale a quel vecchi bavoso di Maki, con gli occhi celesti e i capelli biondissimi, il deficiente che prima gli aveva quasi fatto prendere un colpo a quella scimmia di Kyota, quello con lo sguardo duro e freddo a Hanagata (lo so che è dello Shoyo, ma ho detto ad alcuni giocatori e poi trovatemelo voi un elemento del Kainan freddo e scontroso! NdH) e l’ultimo a Jin. 

“Ehi ma mi ascolti?” 

“Eh?! Si…” 

“Ti stavo dicendo che per un anno a partire da quando rivedrai l’eletto, che non ho ancora capito chi è( ehi ma come siamo informati! NdH) lo dovrai proteggere dai quattro diavoli assassini, che cercheranno di farlo fuori…tutto chiaro?” 

“Sssssno! E perché io?” 

“Perché tu sei il guardiano, cioè colui che al primo attacco volontario dei quattro diavoli è corso a salvare senza esitare l’eletto!” 

“ Ehi calma calma, l’eletto sarebbe quella volpe refrigerata di Rukawa?” 

“E' il tizio che hai salvato?” 

“Si!” 

“Allora è lui!” 

“CCCCCCOOOOOOOOSSSSSSSAAAAAAAA???????” 

“Allora si, è lui l’eletto!” 

“NON HO NESSUNA INTENZIONE DI SALVARE IL CULO A QUELLA VOLPE! ANZI SE MUORE MEGLIO! DOV’E’ L’USCITA?” 

“Ehi aspetta scimmia rossa!” disse Anacletus 

“Che vuoi Nobu- scimmia?” 

“Io sono Anacletus!” disse irritato 

“OK dimmi Ana- scimmia!” 

“EHI IDIOTA!” 

“VUOI FARE A BOTTE? IO SONO PRONTO! COSI’ TI RESTITUISCO L’INFARTO CHE MI HAI FATTO FARE PRIMA!” 

“Calmi! Non dovete litigare…siete compagni!” disse Calmus 

“COSAAA? LUI COMPAGNO DI CHI? MA MI FACCIA IL PIACERE!” 

“Senti scimmia- rossa se tu non proteggi l’eletto, e per caso i diavoli lo uccidono noi perdiamo la scommessa!” 

“Come? Che scommessa? Cosa c’è in palio?” 

“Una diavoletta niente male se vinciamo noi, e un’altrettanta angioletta se vincono loro!” (angeli porcelli… NdH) 

“Ah, e quindi voi fate queste scommesse per passare il tempo?” 

“Si…da circa tremila anni…” 

“E quanti eletti sono morti?” 

“Beh ormai ho perso il conto…” 

“ E guardiani?” 

“ Anche per loro…” 

“ COME TORNO NEL MIO CORPO?” 

“ Dai…non vorrai abbandonare il tuo amico nel momento del bisogno spero?” 

“ Non solo lo abbandono ma se mi presentate i diavoli glielo cedo con un fiocco!” 

“Ehi guardiano calmati!” disse Calmus 

“Non mi calmo per niente fatemi tornare indietro!” 

“Pietrus?!” chiese esasperato Calmus 

“ Tranquilli… sono sicuro che cambierai idea…ci vediamo…” 

“Spero il più tardi possibile vecchiaccio!”

FLASH 

Una luce abbagliante…riaprì gli occhi e si ritrovò nella stanza dell’ospedale attorniato dai suoi amici e sua madre…ma cosa era successo? Aveva sognato? 

“Ciao Hanamichi!” disse Mito 

“Hana- chan bambino mio…” non sto neanche a dirvi chi è… 

“Hanamichi…oddio sei sveglio…” (e te par morto? NdH) disse Haruko felice 

“Ehi scimmia- rossa? Non hai tirato le cuoia è?” 

“AAAAAAHHHHHHHRRRRRRRGGGGGGGG….ANA- SCIMMIA? TI HO DETTO DI SPARIREEEEEEEEEE…” 

“ COOOSSSSSAAAAA? CHI SAREBBE LA SCIMMIA? E COMUNQUE SMEMORATO, IO MI CHIAMO NOBUNAGA!” 

“Ah ma allora sei tu Nobu- scimmia! Sapessi che spavento…” 

“T’HO GIA’ DETTO…” 

“SONO TORNATO EVVIVAAAAAAA…” 

E a questo urlo di gioia seguirono una miriade di abbracci da parte di tutti meno Kyota che se ne stava da una parte con il broncio… 

Mancava solo una persona che per tutta la durata dei due giorni di coma del rossino era stato al suo capezzale, ma che era stato mandato a casa perché rischiava di avere bisogno anche lui di cure mediche… 

Rukawa, dopo essere tornato a casa si era sdraiato sul suo letto e stava dormendo…o meglio cercava di farlo, purtroppo però i suoi sogni erano popolati da spaventosi incubi pieni di sangue e diavoli…così non fece altro che un sonno terribilmente agitato… 

“E così ho dormito per due giorni? Che strano mi sono sembrate poche ore…” 

“Invece a noi sono sembrate eternità…” dissero all’unisono i suoi amici 

“Non farlo più!” 

“Tranquilli…non ci tengo a ripetere l’esperienza…ma…” e si guardò intorno alla ricerca di qualcuno… 

“Se cerchi Rukawa l’hanno mandato a casa questa mattina, si sentiva così in colpa che è rimasto vicino a te per tutti e due i giorni senza mangiare e senza dormire…” 

“Cosa? Non ha dormito?” 

“Già…so che sembra strano…ma questa mattina il dottore gli ha detto che se non andava a casa a riposarsi avrebbe avuto anche lui bisogno di cure mediche…” 

“Ehi Mito non è che per caso mi ha tenuto la mano vero?” 

“Eh?…si…credo…” 

“Eh? Bleah che schifo…devo disinfettarmi a me l’acido muriatico devo togliere i bacilli…” 

“E piantala di fare lo scemo…” gli disse sua madre ( ma me lo dai un nome o no? Ndmamma di Hana-chan ehm Sig. Sakuragi va bene?NdH no voglio un nome anche io… Ndmamma di Hana-chan ok ci penserò…NdH) 

“Era un ragazzo un po’ scorbutico ma simpatico e tenero…non ha fatto altro che starti vicino…dovresti essergli grato!” 

“Mamma…tu il volpino non lo conosci…lui…” 

“E non rompere…è in questi momenti che vengono a galla i veri sentimenti delle persone…” era incredibile come solo la Sig. Sakuragi (contenta? NdH non ancora… Ndmamma di Hana-chan incontentabile come suo figlio…NdH) sapesse tenere testa ad Hanamichi…bastava una sua parola è quel bestione (EHI! MODERA I TERMINI! NdS) si ammutoliva come un capretta rossa (A CHI CAPREETTA ROSSA? OH AUTRICE VUOI MORIRE? NdS) 

Intanto Rukawa ricevette la telefonata di Mito che tanto sperava, che gli comunicava il risveglio di Sakuragi. Appena riappese la cornetta si sentì liberato da un peso e anche se voleva andare a trovarlo decise, per orgoglio, che aveva fatto anche troppo per quella carota…e poi si ricordò che lo aveva tenuto per mano… 

“Ehi che schifo…meglio andare a disinfettarmi…non vorrei prendermi una malattia…” ( sé e quale la Sakuragifobia? NdH al momento sono Hanafobico! NdR sé credeghe agli ufo! /trad. non ci credo!/ NdH io invece sono Rukawadipendente…NdMiyu senti…dato che è una tua amica sarò gentile…ma me la stacchi dalla gamba? Pesa! NdR Miyu- chan?! Lascia Ruky…cosa ti avevo detto prima? NdH ehm…va bene…oplà! NdMiyu ma …no così non vale…NdR eeeehhhh Ruky…hai detto via dalla gamba ma non dal collo…la prossima volta sii più specifico…ora ciucciatela! E non pensare male porco!!! è un modo di dire! MIYU HO DETTO CHE E’ UN MODO DI DIRE NON LECCARE RUKAWA! NdH) 

Hanamichi venne visitato e magicamente era completamente guarito…poteva tornare a scuola anche il giorno dopo (che sfig! /che sfiga!/ NdH) cosa che lo lasciò alquanto infelice…dopotutto scuola significava lezioni, libri, interrogazioni, compiti in classe (ma siamo all’inferno? aaaaiiiiiiiiiuuuuuuuutttttooooooo voglio la mammaaaaaa!!!! Ho pauraaaaa!!! NdH) e non ne aveva proprio voglia! Però a pensarci bene avrebbe anche rivisto la volpe…e se davvero quel…come si chiamava? Ma sicuri che non fosse stato tutto un sogno? In fondo aveva preso una bella botta! Si probabilmente era così…ma se così fosse doveva ammettere di avere una fervida immaginazione…(l’ho sempre detto che sono un genio! O sbaglio? NdS ehi pallone gonfiato…qui l’unico genio è la sottoscritta che si fa un mazzo così per scrivere tutte stè cretinate su di te! NdH ehi non mi hai mai detto una cosa così cattiva…snif…cos’hai? NdS …niente…è solo che ho dovuto studiare per il compito di tedesco, 10 pagine, per quello di francese, 7 pagine, per quello di inglese, tutto il programma dello scorso anno, per filosofia, 23 pagine…e…NdH ok ok ho capito sto buono…NdS quanto sei comprensivo! NdH) 

“Si…dev’essere così!” e annuì ripetutamente con la testa per sottolineare la sua decisione, poi entrò sua madre e gli disse di prepararsi che poteva portarlo a casa. 

“Arrivo!” così uscì dall’ospedale, pochi minuti prima che qualcuno andasse a fargli visita…un ragazzo molto bello (super Ru er più gnocco che ci sia! NdMiyu) che aveva raccolto tutto il suo coraggio e seppellito quasi tutto il suo orgoglio per andare a ringraziare quella testa rossa per avergli salvato la vita. Però arrivò proprio mentre stava uscendo ed era circondato dai suoi amici, così Rukawa, dato che si vergognava parecchio decise che lo avrebbe ringraziato un’altra volta…magari a scuola…chissà… 

Quella notte per Sakuragi furono sogni agitati e tranquilli insieme (possibile? NdH)…da un lato gli riapparivano le immagini dei quattro angeli e da un lato l’immagine dell’incidente…e del suo irrefrenabile impulso di gettarsi contro Rukawa, ma sta volta non per pestarlo, ma per salvarlo…inspiegabile… 

Come il solito sua madre lo svegliò in un modo non tanto gentile…ma ormai c’era abituato anzi per certi versi ne era felice, perché questo voleva dire che aveva solo sognato…ne era sempre più convinto… 

Arrivò a scuola con largo anticipo rispetto a tutti gli altri…infatti non c’era nessuno…o forse…no quello non era…si 

“Eh Rukawa cosa ci fai…tu…”si interruppe…non sapeva neanche lui perché…ma…d’improvviso Rukawa vide il ragazzo davanti a se cambiare espressione e dal corpo gli usciva una strana luce dorata. Era come caduto in trance e …lo stesso accadde a lui. Sentì che Hanamichi non era più il ragazzo che conosceva…era un altro, e lo stesso valeva per lui…si rendeva conto che doveva fare qualcosa …e sapeva anche cosa…il problema era che non voleva…e poi i suoi movimenti erano impediti dalle scosse che l'espansione di energia del rossino stava provocando. Sembrava voler disintegrare l’intera scuola…e intanto sul suo dorso stavano spuntando due ali azzurre che, piano piano, si stavano aprendo sempre di più. Rukawa nel suo stato di trance sapeva che ,se non l’avesse svegliato prima che le ali raggiungessero la loro massima apertura, sarebbe stato impossibile farlo tornare in se… 

“Hai visto Anacletus…Hanamichi Sakuragi è il guardiano e non può sottrarsi al suo destino…come vedi…gli basta vedere l’eletto per desiderare fortemente di creare una barriera e distruggere tutti gli ostacoli che potrebbero ferirlo…” disse soddisfatto Pietrus 

“Già…già… ma se l’eletto…o come si chiama, non si sbriga…quello squinternato butta giù tutto…sei sicuro di non aver esagerato nelle dosi dell’incantesimo per dare i poteri al guardiano?” chiese titubante Anacletus 

“Ehm…non so…dev’essere colpa dell’orgoglio…in fondo…” e arrossì 

“Già …ma non c’è proprio altro modo per svegliarlo?” 

“Eh no…serve un attacco diretto…” 

In un momento il tempo si fermò…le scosse finirono…e le ali tornarono all’interno del corpo di Hanamichi.

Rukawa gli si era avvicinato e con uno scatto fulmineo l’aveva baciato sulla bocca. (alla faccia dell’attacco diretto! NdH)

Facendo questo aveva svegliato Hanamichi e lui stesso era uscito dal suo stato di trance rendendosi conto del suo atto.

Si staccarono di botto strillando come due ragazzini…

“BLEAAAAA CHE SCHIFO! COME TI SEI P..PERMESSO MALEDETTO V..VOLPINO?”

“BLEA…SEMMAI LO DOVREI DIRE IO…PERCHE’ HO FATTO COTANTO OBROBRIO DISGUSTOSO?” 

“TI RICORDO CHE SEI TU CHE MI HAI BACIATO IDIOTA!”

“SI…MA SOLO PERCHE’ NON ERO IN ME…E…E…P..POI TU STAVI PER DISTRUGGERE TUTTO!”

“N..NEANCHE I..IO ERO IN M..ME…! M..MA NON …E’ UN BUON MOTIVO…ECCO!”

E in quel momento un’idea gli attraversò il cervello (autostrada tre, pagare il pedaggio prego…NdH) “f…forse…n…non era un sogno…a…allora sei d…davvero tu …l…l’eletto…” disse Hanamichi con un filo di voce

“Cos’hai detto? Io sarei cosa?” chiese Rukawa allarmato

“Ecco…” e Hanamichi gli raccontò tutto il suo presunto sogno e Rukawa stentava a crederci anzi…non ci credeva proprio, anche se era vero che per un attimo aveva agito contro la sua volontà…ma…no impossibile…

“Ma cosa dici sei ubriaco?”

“E cosa mi dici riguardo a tutto il casino di prima?”

“Quale casino?”

“Hei stronzo…dovrei essere io semmai a lamentarmi, non dimenticarti che è il sottoscritto a doverti proteggere…e la cosa non mi piace per niente…”

“ E chi te l’ha chiesto? Io me la cavo benissimo da solo…”

“Allora arrangiati granita! E a mai più rivederci…”

“FERMO GUARDIANO!” urlò una voce che proveniva dall’alto

“E tu che vuoi? L’hai sentito anche tu no? Non vuole saperne niente neanche lui della vostra scommessa…quindi attaccatevi al tram!” urlò Hanamichi in preda a una crisi di nervi (che novità! Lui è sempre così calmo… NdH)

“FORSE DOPO AVERCI VISTO CAMBIERA’ IDEA…” e apparirono i quattro angeli

“Che scommessa scusa?” chiese Rukawa, il quale non sapeva il motivo del loro cambiamento

“Eh? Ah…hanno detto che se tu o io moriamo non possono divertirsi con una diavoletta niente male… ‘sti angeli porconi…” disse Hanamichi con strafottenza

“Cosa? E la mia vita sarebbe in pericolo solo per una donna?”

“EHI MA COSA AVETE CAPITO? QUELLA E’ UNA DELLE MIGLIORI CUOCHE DELL’INFERNO…E NOI VOGLIAMO SOLO MANGIARE UN BUON POLLO ALLA DIAVOLA!” disse Anacletus visibilmente in imbarazzo

“Cosa? È tutto qui? Accidenti mi vuoi dire che quando si diventa angeli si va in bianco per l’eternità?” disse Hanamichi

“Allora bisogna darsi da fare mentre si è qui…così ci si toglie lo sfizio…” disse Rukawa

I quattro angeli capendo di essere derisi si sentirono un po’ alterati da questo fatto così gli dissero “ SENTITE DEFICENTI NOI…” iniziò Anacletus

“LASCIA STARE ANACLETUS…ORA CI CREDETE ALLA VOSTRA MISSIONE?” chiese Pietrus

“Io ho capito la sua ma non la mia…sono l’eletto e che devo fare?” chiese Rukawa

“TU?…NIENTE SOLO RESTARE SEMPRE VICINO AL GUARDIANO E NON MORIRE POSSIBILMENTE!” disse Calmus

“Allora credo che sia impossibile…”

“E PERCHE’ MAI?” chiese sorpreso Pietrus

“Se non avete notato io e la carota non andiamo molto d’accordo ( diciamo proprio per niente! NdH) e sono più in pericolo se gli sto vicino che lontano!”

“AH PER QUESTO NON TI DEVI PREOCCUPARE…NELL’INCANTESIMO CHE GLI ABBIAMO FATTO PER CONFERIRGLI I POTERI CHE POSSIEDE ABBIAMO ANCHE ALTERATO IL SUO SUBCONSCIO IN MODO CHE SE TI TROVI IN PERICOLO AGISCE SENZA PENSARE!” disse Pietrus

“Ah che novità lui fa tutto sempre senza pensare…” disse Ru con tono di sfida

“EHI VOLPE VUOI MORIRE?! ”disse Hanamichi

“NON PUOI NON RISCIRAI PIU’ A TORCERGLI UN CAPELLO PER IL PROSSIMO ANNO!” disse Anacletus divertito

“BASTARRRRDI! “ chi lo dice?

“Ahahahahaha invece io potrò picchiarti quando voglio…credo che ne approfitterò!” disse felice Rukawa 

“E NO BELLO LO STESSO VALE ANCHE PER TE…SE FAI FUORI IL TUO GUARDIANO…CHI TI PROTEGGE!?” disse ancora più divertito Anacletus (ma quanto sei acido! Sei proprio uguale a Kyota! NdH)

E così tutti mesti, i due dovettero accettare i fatti come erano e suonata la campanella si resero conto che erano stati fuori per più di mezz’ora a parlare con tizi che nessun altro vedeva e allo stesso tempo erano circondati da tutti i loro compagni che li guardavano scioccati, alcuni parlottavano e loro diventarono rossi dall’imbarazzo ed entrarono di tutta fretta nell’edificio scolastico tra le risate sguaiate dei quattro angeli. E Rukawa e Hanamichi sottovoce gli intimarono “noi facciamo i conti dopo deficienti!” e sparirono dietro la porta.

Fine 1 capitolo

Hira-chan-ooooooooooohhhhhhhhhh finalmente ho finito il primo capitolo…si preannuncia lunghissimaaaaaaaaaaa!!!!

Ruky-chan- e allora evita di scrivere ste cagate se poi ti sembrano troppo lunghe! Non c’ ho voglia di stare con te per troppo tempo! M’è bastata l’altra volta!

Hira-chan- ma come razza d’ingrato?! Non ti piace l’idea di un Hana-chan angioletto?

Ruky-chan- sbav- sbav

Hira-chan- che schifo…non mi sbavare addosso!

Hana-chan- ti piaccio così tanto Ru? Ma in questa storia non sembriamo volerci bene…

Ruky-chan- conoscendo la mente contorta di Hira-chan dovresti esserci abituato…

Hana-chan- in effetti…non mi lascerò fregare dalle apparenze…

Miyu-chan- e io? Che parte ho?

Hira-chan- ehm…nessuna…

Miyu-chan- che razza di amica prima scrive una fan fic su quei due…che nemmeno conosce, invece di accontentare la mia richiesta di una bella scena lemon tra me e Ru

Ruky&Han& Hira-chan- Bleahhhhh (bagno intasato…)

Miyu-chan- e questo cosa vorrebbe dire?

Ruky&Hana&Hira-chan- ….no comment

Diavoli- ma che razza di nomi ci hai dato?

Hira-chan- eh…ero reduce dal compito di tedesco…e poi vi calzano a pennello….

Angeli- e noi cosa dovremmo dire a riguardo? Sono ridicoli…e poi che fantasia tutti terminanti in –us! 

Hira-chan- uffa…ma sta sera si lamentano tutti??? Adesso ascolto solo i commenti positivi…

Miyu-chan- a me Anacletus mi fa venire in mente il gufo di Merlino nel cartone “la spada nella roccia” 

Ana-scimmia-chan- che razza di nome eh? Non ti azzardare eh? E poi visto che mi hai dato un nome ridicolissimissimissimo?!

Hira-chan- NON ROMPERE ROMPI BALLE! E TU MIYU SE VUOI VIVERE ANCORA TRE SECONDI NON USCIRE CON I TUOI COMMENTI!

Miyu-chan- ehm buona Hira-chan…respira…conta fino a dieci…

Hira-chan- gggggrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr

Miyu-chan- ci vorrà più del previsto….tutti fuori…sta per esplodere…

Rush…tutti spariti…

Hira-chan- …..GGGGGRRRRRRRRRR….fiuuuuu mi sono calmata

SDONK…Miyu che cade per terra…

 



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