Questa storia è un eventuale seguito del quarto volumetto di King Of Fighter Zillon.....ovvero anche l'ultimo che è uscito al momento! E visto che la sottoscritta è in una piccola crisi di astinenza ha pensato di tenersi occupata scrivendo questa cosuccia! (mentre penso anche a come andare avanti con le altre fic....)

Ovviamente i personaggi di questa bellissima serie non sono miei ma del mitico Andy Seto e della SNK che ne produce il videogioco (ho fatto le acrobazie per procurarmelo!) .......avete capito, no? 

Beh...ora posso solo augurami che vi piaccia quello che ho scritto e che nessuno si sia addormentato durante la lettura!^^;; 

 


Salvation

di Miyuki



Il vento soffiava dolce fra gli alberi.

L'aria profumava di ciliegi.

Il sole mattutino riscaldava ogni cosa con i suoi tenui raggi, infondendo ovunque calma e serenità.

Il cielo era di un azzurro tenue, macchiato qua e là soltanto da qualche candida nuvola.

Quel giorno sembrava che la natura si fosse mostrata in tutta la sua bellezza ed i cuori delle persone sembravano gioire inconsciamente di fronte ad un simile spettacolo........tutti tranne uno.

"Kyoo!!"

Il suo cuore era indifferente a tutto quello

Era triste.

Vuoto.

Freddo.

Sembrava che nulla potesse riscuoterlo da quel torpore che lo avvolgeva da ormai parecchi giorni.

Nemmeno i suoi amici ci erano riusciti.

Nemmeno i suoi genitori.

"Kyooo!! Ma si può sapere dove ti sei cacciato!? Kyoooo!!" urlò la voce di una ragazza non molto distante.

Dopo qualche attimo una figurina comparve da dietro l'angolo della casa tutta ansimante.

"Kyooo!! Che cavolo........Ah! Ecco ti qua brutto mascalzone!" disse la ragazza avanzando decisa "E' da un pezzo che ti sto cercando.....tutta colpa di questa casa e di questo giardino....sono troppo grandi.......ma tu non hai sentito che ti stavo chiamando!?"

Nessuna risposta.

Il ragazzo non si mosse, sembrava non averla neppure sentita. Era seduto su di una grossa roccia vicino ad un laghetto e sembrava completamente assorto in chissà quali strani pensieri.

Gli occhi erano fissi in un punto non ben definito al di sotto dello specchio d’acqua.

Solo quando sentì una lieve pressione sulla spalla sinistra si riscosse dal suo mondo di sogni e tornò con i piedi per terra.

Lentamente si voltò.

"Yuki?" disse un pò disorientato "Che ci fai qui?"

"Come che ci faccio qui!? Ma se ti sto chiamando da non so quanto!"

L'altro la guardava perplesso.

La ragazza sospirò rassegnata.

"Ero venuta a cercarti......i tuoi genitori e Soji ti stanno aspettando in casa,  vogliono parlarti..….e tra poco dovrebbero arrivare anche Shingo e Benimaru…..hanno detto di avere una sorpresa per te" sorrise.

"Capisco" fu la sua unica risposta priva d'entusiasmo.

Sapeva benissimo quello che i suoi volevano dirgli e non voleva ascoltarli.

Apprezzava davvero molto la loro preoccupazione, specialmente quella dei suoi amici che stavano tentando di tutto per tirargli su il morale, ma le loro parole non sarebbero certo servite a risolvere la situazione…..in quel momento aveva solamente bisogno di pensare.

“Yuki ti prego, di loro che non mi hai trovato” disse alzandosi dalla roccia e mettendosi a fissare l’orizzonte.

La ragazza rimase vistosamente sorpresa alla richiesta.

“Cosa?! Ma perché?!”

“Non voglio vederli e tanto meno sentirli parlare di qualche ipotetica soluzione……voglio semplicemente rimanere da solo”

“Kyo….non fare così. Stiamo soltanto cercando di aiutarti…….”

“Lo so benissimo e ve ne sono estremamente grato…..ma non c’è nulla che possiate fare per me in questo momento quindi vi prego di lasciarmi in pace” 

“Forse hai ragione, noi possiamo fare ben poco per te ma almeno ci stiamo provando! Tu però non ci rendi le cose facili……noi tutti ti vogliamo bene e non è giusto che tu ci allontani così!”

“Anche per me non è facile, cosa credi?! Tu non puoi sapere come mi sento ad aver perso tutti i miei poteri! Io sono un combattente e senza la mia fiamma sono completamente inutile, non sono in grado di proteggere le persone che amo anzi, sono diventato un peso io stesso! Sono un debole! Forse ha ragione Aoi a dire che non sono degno di essere l’erede della famiglia Kusanagi…..Soji sarebbe molto più adatto….”

“Ma cosa stai dicendo!? Non puoi pensare davvero quello che stai dicendo!”

“Perché no? Non è forse la verità!?”

“Nessuno di noi lo crede, Soji stesso si rifiuterebbe di prendere il tuo posto come erede della famiglia!” ribattè Yuki decisa, non le piaceva la piega che stava prendendo quella conversazione. 

“Già, mio cugino è troppo onesto per fare una cosa del genere”

“Non è questione di onestà….è questione di fiducia! Noi tutti abbiamo fiducia in te e sappiamo che prima o poi si risolverà tutto!”

/Già ma quando?/ pensò il ragazzo.

Ci fu un attimo di silenzio.

“E va bene Kyo…” sospirò Yuki “…se vuoi stare da solo ok, dirò ai tuoi che non ti ho trovato…..ma ti prego di non fare sciocchezze…..”

“Lo so, stai tranquilla…....e grazie!” disse accennando un lieve sorriso.

 

Kyo stava camminando tranquillamente per la città.

Ormai era passata più di mezz'ora da quando era uscito di casa ed era stufo di girare a vuoto.

Si guardò attorno e notò che non molto lontano da dove si trovava lui c'era un piccolo parco, così, senza pensarci due volte, si diresse verso di esso.

Una volta dentro si sedette su una panchina all'ombra di un grosso albero e lì si mise a fissare la gente.

Sembravano tutti così felici e spensierati......ognuno con i propri problemi ma nessuno grave come il suo......o forse era lui che vedeva le cose peggio di quel che erano?

In ogni caso il suo era decisamente più difficile da risolvere poichè non sapeva esattamente che cosa gli impediva di richiamare la sua fiamma......solo i medici potevano saperlo, ma anche loro stavano brancolando nel buio e lui era stufo di sottoporsi a continue analisi che non portavano a nessuna conclusione.

Ormai era passato più di un mese....dovevano pur aver scoperto qualcosa, no!?!

I suoi genitori e gli altri credevano che la sua perdita fosse dovuta, oltre che dalle sostanze della N.E.S.T.S. nel suo corpo, anche da un blocco psicologico dovuto alla sconfitta subita contro Yagami, la sua prima sconfitta...........ma lui sapeva che non era così.

Nonostante le loro due famiglie fossero da tempo immemorabile rivali e nemiche lui nutriva molta stima per Yagami; era un ottimo lottatore ed  uno dei pochi che potevano affrontarlo alla pari.

Loro due avevano sempre avuto la stessa forza - a parte la resistenza fisica che in Iori era decisamente più sviluppata - e se il vincitore dei loro scontri era sempre risultato lui, almeno fino ad allora, era stato solo o per una maggior fortuna e tempismo nelle azioni o per un attimo di distrazione dell'avversario. Quindi non gli dispiaceva essere stato sconfitto da Yagami, il suo unico vero rivale; in fondo dopo tutti loro combattimenti doveva pur capitare, no? Anzi, lo avrebbe infastidito molto se fosse stato qualcun'altro a batterlo.

Però era anche vero che c'era qualcosa che lo tormentava e che riguardava Iori......

........era il modo in cui si erano lasciati sulla montagna.

Non riusciva a capire per quale motivo Yagami avesse deciso di sacrificarsi pur di permettere a lui, Chizuru e Yuki di sfuggire alla valanga....avrebbe potuto benissimo fuggire con loro......ma invece era rimasto a coprirgli le spalle.

Sapeva benissimo che una misera valanga non poteva arrestare Yagami ma non poteva evitare di sentirsi irrequieto.....da allora era come se gli fosse stato tolto qualcosa d'importante..........e non sapeva spiegarsene il perchè.

Rimase quasi un ora su quella panchina a pensare.

Poi un ombra si abbattè su di lui, offuscando il sole.

"Kyo Kusanagi"

Fu come risvegliarsi da un lungo sonno.

Quella voce..........conosceva quella voce.......la conosceva fin troppo bene........

Quel timbro così profondo e serio, che mai una volta si era dimostrato indeciso.

Ma non poteva essere lui!

......eppure non poteva sbagliarsi!.....

Avrebbe riconosciuto quella voce tra mille.

La sua voce.

"Yagami?" 

Alzò lentamente lo sguardo e non rimase sorpreso quando si trovò davanti il volto della sua nemesi.

Una fitta al cuore lo colpì.

"In carne ed ossa" 

"Ma tu....tu che diavolo ci fai qui?"

"Se è per questo potrei chiederti la stessa cosa. Non avrai di certo pensato che fossi morto spero!?"

"No...certo che no. E' solo....solo che sono un pò sorpreso di incontrarti proprio qui, in un parco....non è un luogo che ti si addice..." sorrise lievemente alzandosi dalla panchina " e poi di solito i nostri incontri sono molto più spettacolari"

L'altro ragazzo non rispose.

Rimase in piedi dov'era a fissarlo con quel suo sguardo d'indifferenza che ormai lo caratterizzava. Sembrava non riuscire proprio a provare emozioni.

Solo allora Kyo si accorse che non indossava la sua solita divisa bensì un paio di jeans neri, una camicia bianca portata fuori dai pantaloni ed una lunga giacca in pelle nera con cintura. (figooooooo!!!!^O^ NdM)

Non gli era capitato spesso di vederlo in abiti civili e quindi gli faceva uno strano effetto......e poi quegl'occhi fissi su di lui......

"Allora è vero" disse improvvisamente Iori.

"Cosa scusa?" chiese Kyo perplesso.

Lo sguardo di Yagami sembrava scrutarlo fin dentro l'anima.

"Hai perso il controllo della fiamma dei Kusanagi"

Gli si gelò il sangue nelle vene.

Come poteva essere!!? Lui sapeva tutto!?

"Cc...come lo hai scoperto?!"

"E' stata Mature a riferirmi la notizia. Era soltanto una voce che aveva sentito in giro ma io non potevo comunque crederci.......almeno fino a quando non lo avessi visto con i miei occhi.......ma questa volta le voci si sono rivelate vere "

"Come ne puoi essere così sicuro!?"

Si era messo automaticamente sulla difensiva.

"Avanti Kyo, non fare lo sciocco. In tutti questi anni che ti conosco penso di averti osservato e studiato a sufficienza per capirlo anche da solo. La tua fiamma è molto simile alla mia ma da te non sento più provenire tutta la forza che possedevi fino ad un mese fa.....è come se il tuo potere si fosse addormentato"

Una rabbia improvvisa lo invase.

"Allora è per questo che sei qui! Sei venuto per concludere quello che abbiamo lasciato in sospeso sulla montagna!! Vuoi approfittare di questo mio momento di debolezza per uccidermi!!!" urlò furioso.

Lo sapeva.

Non doveva abbassare la guardia.

Lo sapeva che non poteva fidarsi di Yagami, l'unica cosa che aveva importanza per lui era la sua morte.......che cosa ci si poteva aspettare di diverso!? 

Eppure per un attimo, quando lo aveva sentito pronunciare il suo nome, aveva creduto che qualcosa fosse cambiato.......già ma cosa?

"Kyo...." disse con un sospiro.

Era disappunto quello che percepiva?

"Ti sbagli. Non sono qui per ucciderti. Non ci sarebbe gusto a infierire su qualcuno talmente debole da non potersi neanche difendere......se e quando deciderò di regolare i conti voglio che tu sia al massimo delle forze, voglio uno scontro degno dei nomi delle nostre famiglie"

"E perchè mai dovrei crederti!?"

"Per quanto mi riguarda puoi anche non farlo......non mi interessa per niente quello che pensi....sta a te decidere"

Kyo era indeciso. Non sapeva cosa fare.

Le parole di Yagami sembravano sincere ma era difficile esserne certi. A causa della sua freddezza che non lasciava trasparire neanche il più piccolo sentimento risultava un'ardua impresa comprendere quali fossero le sue reali intenzioni.

Ma il suo istinto gli diceva di fidarsi......così decise di rischiare.

"Allora per quale motivo sei qui? Non penso che sia stato un caso incontrarci proprio qui, vero?"

"Non è stato difficile trovarti" ammise.

"E come mai ti sei scomodato a cercarmi?"

"Ho da farti una proposta"

"Di che tipo?" chiese sospettoso.

"Prima di rispondere alla tua domanda rispondi tu alla mia. Che cosa saresti disposto a fare pur di riottenere la tua fiamma?"

Quella domanda lo aveva preso alla sprovvista ma la risposta era ovvia.

"Qualsiasi cosa" 

Il rosso sembro esitare un attimo.

"Anche fidarti di me?"

Kyo pensò attentamente a quella domanda ed hai molti significati che racchiudeva, poi rispose con tono deciso.

"Si"

"Allora posso aiutarti. Seguimi!"

E con questo si voltò e prese a camminare lungo il parco affollato di persone.

Camminarono per circa tre quarti d'ora.

Nessuno di loro aveva aperto bocca.

Yagami faceva strada e Kyo si limitava a seguire qualche passo più indietro.

Kyo era curioso di sapere dove l'altro lo stava portando.....per tutto il tragitto non aveva fatto altro che domandarselo senza però dare voce ai proprio pensieri.

Aveva detto di fidarsi di lui e lo avrebbe fatto.

Ben presto però la sua domanda ricevette risposta.

Giunsero ai piedi di un alto e lussuoso grattacielo.

Entrarono, salirono in ascensore fino al 38° piano e si incamminarono lungo il corridoio.

"Siamo arrivati" disse Yagami fermandosi davanti alla porta 228 mentre estraeva dalla tasca della giacca un mazzetto di chiavi.

"E dove scusa?" domandò l'altro perplesso. 

"A casa mia"

/Cooosaa!? Iori Yagami ha portato me, Kyo Kusanagi, il suo nemico per definizione, a casa sua!!?! La situazione sta diventando sempre più assurda!/

"Hai intenzione di rimanere lì imbambolato a lungo o vuoi deciderti ad entrare?!" gli disse l'altro fissandolo divertito dalla porta ormai aperta.

"E..e..eccomi"

Una volta dentro il ragazzo si trovò di fronte ad un grandissimo soggiorno arredato in stile moderno e raffinato che si affacciava su un panorama mozza fiato grazie ad una lunga vetrata.

Al centro della stanza vi erano due divani in pelle nera posizionati ad L di fronte ad un basso tavolino di cristallo. In un angolo vi era un armadietto in legno con le ante in vetro contenente diverse bottiglie di liquori e alcolici; lì a fianco, appeso al muro, c'era uno stereo mentre nell'angolo opposto della stanza si trovava un televisore a 33 pollici con rispettivo registratore. Vi erano anche alcune mensole sulle quali erano appoggiate in bella vista tutte le coppe e le medaglie dei tornei che aveva vinto....ed erano tantissime!

La cucina, che si trovava sulla stessa parete della porta d'entrata, era divisa dal resto della stanza soltanto da un bancone in vernice bianca e marmo nero.

Vi erano soltanto altre due porte, una sul lato sinistro e una su quello opposto, che portavano con tutta probabilità alla camera da letto e al bagno.

Yagami chiuse la porta alle loro spalle ed appese ad un gancio vicino ad essa la propria giacca mentre Kyo continuava a guardarsi attorno affascinato.

"Complimenti Yagami! Hai davvero buon gusto in fatto di arredamento!"

"Grazie......ma ora che siamo qui ci conviene passare alle cose serie, non è il caso di perdere tempo"

Kyo si voltò a guardarlo perplesso.

Ignorava completamente per quale motivo l'altro lo avesse portato a casa sua ma era convinto che presto lo avrebbe scoperto.

"Spogliati" (alla faccia delle cose serie! ti sembrano queste le cose da dire brutto pervertito!? non che ti possa dar torto visto il pezzo di ragazzo che ti trovi di fronte... NdM- allora tappati la bocca e lasciami continuare! NdI- ehi! non parlarmi così altrimenti ti faccio andare in bianco! chiaro!? NdM)

Ci mise qualche attimo per recepire poi....

"Cooosaaa?" urlò Kyo sconvolto e rosso come un peperone.

/Non...non può aver detto quello che credo, vero? Devo aver capito male.......si dev'essere così...../

"Ho detto di spogliarti"

/No....ho proprio capito bene....ma che diavolo gli passa per la testa!? E' impazzito!?/

Yagami avanzò di qualche passo verso il ragazzo, che non aveva neppure la forza di indietreggiare spiazzato com'era.....e poi non sarebbe servito a nulla, nelle sue attuali condizioni non poteva competere con Yagami.

Il cuore di Kyo era sul punto di un collasso. Batteva così velocemente che sembrava  stesse per scoppiare da un momento all'altro.

"Ma..ma....ma che cosa...h..hai intenzione di....di fare?"

"Di auitardi ha riottenere la tua fiamma ovvio"

"Co..come sc..scusa?" chiese cercando di riprendere il controllo dei propri battiti cardiaci. Si stava comportando come una femminuccia e non era da lui.

"Secondo le informazioni che mi ha dato Mature il motivo per il quale non riesci ad evocarla sono le sostanze che la N.E.S.T.S. ha introdotto nel tuo corpo, giusto?"

"S..s.si"

"Si da il caso che io possa distruggere quelle sostanze....anche se il metodo non è tra i più indolori....."

"Ma allora perchè mi hai chiesto di.....?"

Iori sbuffò spazientito, come se la risposta alla sua domanda fosse ovvia.

"Perchè per far si che la mia tecnica funzioni deve essere effettuata a stretto contatto con la pelle" (se se...tutte scuse le tue! NdM- vuoi morire giovane per caso? NdI)

/Ovvio! Come ho fatto a non capirlo subito!?/ pensò ironico.

Comunque quella risposta sembrò in qualche modo calmare Kyo, che iniziò a pensare di nuovo coerentemente.

"In che cosa consiste esattamente?" chiese.

"La tecnica in questione si chiama 'Fiamma Purificatrice' ed è usata raramente da noi Yagami, vista la sua scarsa utilità nei combattimenti.....in ogni caso è una delle più antiche che ci tramandiamo. Essa mi permetterebbe di introdurre la mia fiamma all'interno del tuo corpo senza danneggialo ma distruggendo solamente le sostanze estranee........ma come ti ho appena detto è molto dolorosa e non ti posso assicurare con certezza la sua efficacia"

Per qualche minuto la stanza piombò in uno strano silenzio.

"Va bene" disse dopo aver ascoltato tutto con la massima attenzione "Tentiamo!"

"Sei sicuro?"

"Si....tanto ormai le ho provate tutte.....non ho nulla da perderci"

"Allora spogliati così possiamo cominciare" disse con lo stesso tono serio di prima.

Faceva impressione sentirsi dire una cosa del genere da un tipo come lui.

Un pò titubante fece come gli era stato ordinato. Man mano che se li toglieva posava gli indumenti su uno dei divani.

"Va bene così?" chiese Kyo con indosso soltanto un paio di boxer neri.

"Si" rispose l'altro. (e ci mancherebbe altro!! NdM)

Si arrotolò lentamente le maniche della camicia e con un paio di passi decisi gli fu davanti.

I due si fissarono intensamente per qualche istante poi Iori posò delicatamente la sua mano sinistra sul corpo di Kyo, all'altezza dello stomaco.

Subito il ragazzo si irrigidì.

Fu come se una scossa elettrica gli attraversasse le ossa.

"Rilassati. Essere così teso non ti renderà di certo le cose più facili" gli disse Yagami "Ho una sola raccomandazione da farti prima di cominciare.....non importa quanto soffrirai e quanto sarà intenso il dolore, non dovrai mai interrompere il contatto con la mia mano, ok?"

"Ok"

"Ah! Cerca anche di non urlare troppo....i miei vicini hanno già una bassa considerazione di me.....se poi sentissero le tue urla chissà cosa sarebbero capaci di pensare" (sai che sei proprio bastardo quando vuoi!? NdM- perchè tu no? NdI)

Detto questo Yagami chiuse gli occhi e cercò di concentrarsi.

Avrebbe dovuto far fondo a tutto il suo autocontrollo per domare lo spirito combattivo della sua fiamma ed evitare che prendesse il sopravvento.

Era soltanto la terza volta che utilizzava quella tecnica ma sapeva perfettamente quello che doveva fare.

Sintonizzò i propri pensieri sul fluire della sua fiamma e lentamente cercò di convogliarne una parte nella sua mano, che iniziò a brillare di una tenue luce dai riflessi blu.

Poi, con la stessa calma con la quale l'aveva radunata, cominciò a trasferirla nel corpo di Kyo fino a quando non fu sicuro di averne introdotta a sufficienza.

All'inizio il ragazzo sentì solamente uno strano calore partire dal proprio ventre e diffondersi in tutto il resto del corpo ma poi qualcosa scattò. Improvvisamente fu come se qualcuno avesse dato fuoco a della benzina all'interno di lui.

Il suo corpo si tese di colpo e la sua bocca si spalancò in un urlo senza voce.

Il dolore che lo invase era di gran lunga al di fuori della sua più remota immaginazione, in tutti quegli anni di combattimenti mai aveva provato una cosa simile.

Era come se nelle sue vene scorresse lava incandescente ed ogni sua cellula si stesse lentamente lacerando.

D'istinto il suo corpo e la sua mente cercarono di sottrarsi a quella tortura ma qualcosa glielo impediva.

Iori aveva intuito le sue intenzioni e gli aveva circondato saldamente la vita con il suo braccio libero, bloccandogli qualsiasi movimento.

"No! Non devi interrompere il contatto! Cerca di resistere, presto sarà tutto finito!" 

Kyo strinse i denti.

Il dolore era insopportabile.

Non urlò ma afferrò saldamente Iori per le spalle, conficcando le proprie unghie nella sua carne lacerandola attraverso la camicia.

Yagami non si scompose ma mantenne la presa.

Poi, come era arrivato, il dolore cominciò lentamente a svanire.

La fiamma stava ritornando dal proprio padrone.

Kyo cominciò nuovamente a rilassarsi ma le sue membra erano talmente provate dalla fatica che non lo reggevano neanche in piedi, così si accasciò contro Iori in cerca di sostegno.

L'altro ragazzo gli circondò la vita con entrambe le braccia e subito Kyo provò una sensazione che non sapeva spiegarsi. Si sentiva piacevolmente bene stretto in quell'abbraccio, così caldo e sicuro......tanto che istintivamente chiuse gli occhi, appoggiò la testa contro il suo torace e si abbandonò completamente ad esso.

In quel momento era troppo stanco per riflettere attentamente su quello che faceva e tantomeno su quello che provava, sentiva che avrebbe perso conoscenza da un momento all'altro.

Si sentiva pesante e stanco.

Improvvisamente si sentì mancare il terreno da sotto i piedi. Aprì leggermente gli occhi e vide che Yagami lo aveva preso in braccio e senza la minima fatica lo stava conducendo verso la porta sulla sinistra del soggiorno.

Un volta superata si trovò dentro ad una camera da letto scarsamente illuminata. Le persiane erano quasi del tutto chiuse e la poca luce del mattino che filtrava era appena sufficiente per distinguere gli oggetti che conteneva.

Con passo calmo ma deciso si diresse verso l'enorme letto a due piazze e vi distese delicatamente il ragazzo, coprendolo poi con le lenzuola.

Erano morbide e di un rosso intenso, notò Kyo ad un passo dal mondo dei sogni.....

.......rosso come i capelli di Yagami...........

Una mano gli spostò delicatamente dei ciuffi di capelli dal volto e si posò poi dolcemente su una guancia.

Inconsciamente il moretto inclinò la testa per approfondire il contatto.

A quel gesto Iori non potè evitare di sorridere........un sorriso gentile e carico di sentimenti. Se solo Kyo fosse stato sveglio in quel momento e lo avesse visto ne sarebbe rimasto come minimo sconvolto.

"Dormi tranquillo. Te lo sei meritato" gli disse Iori prima di allontanarsi dal letto ed uscire dalla stanza.

 

 "Mmmmmmm.........." (ancora cinque minuti vi pregooo...-_- NdK- su su pelandrone!! se non ti svegli io come faccio ad andare avanti con la fic!? NdM- usa una controfigura..... NdK- non credo che Iori ne sarebbe molto contento.....sono già sulla sua lista nera per non averti fatto fare uno strip-tease completo quindi vedi di collaborare per la salvezza di questa povera scrittrice che vi vuole taanto bene!! ^^;;; NdM)

Kyo si mosse pigramente da sotto le lenzuola e lentamente cominciò ad aprire gli occhi. 

Tentò di mettere a fuoco le immagini ed una volta riuscitoci cominciò a scorrere lo sguardo sulla stanza alla ricerca di qualcosa di famigliare che potesse aiutarlo a riconoscere il luogo ma non vi trovò nulla.

Quella non era la sua stanza........ma allora di chi.......

Poi improvvisamente si ricordò, in modo al quanto confusionario al momento, quello che era successo e dove si trovava.

/Questa è la camera di Yagami!!!/ pensò alzandosi di scatto a sedere, ma dovette rinunciare in partenza perchè un forte mal di testa lo costrinse a stendersi nuovamente.

Rimase immobile qualche istante in attesa che le fitte passassero e poi riprovò nuovamente ad alzarsi, questa volta più lentamente.

Le lenzuola scivolarono delicate sul suo corpo scoprendo il suo fisico snello e allenato.

Rabbrividì al contatto con l'aria e solo allora si accorse di essere ancora semi-nudo.

Arrossì leggermente e si guardò attorno alla ricerca dei propri vestiti, che trovò piegati su di una sedia nell'angolo della stanza.

Si alzò in piedi e dopo aver testato la propria stabilita sulle gambe cominciò a vestirsi. Era ancora tutto dolorante ma quel sonno forzato gli aveva fatto davvero bene.

/Già, ma quanto ho dormito!?/

Impossibile dirlo, non c'era nessun orologio e con le persiane praticamente chiuse non riusciva a capirlo......comunque fuori c'era ancora un pò di sole il che era un buon segno......almeno così gli sembrava.

Una volta pronto pensò a cosa fare.

Molti quesiti gli ronzavano nella testa....la maggior parte dei quali avevano tutti come elemento comune un certo ragazzo dai capelli rossi......ma non riusciva a trovare da solo le risposte.

Non riusciva a capire il motivo di tutta quella gentilezza da parte di Yagami. In fondo aveva sempre detto di odiarlo e di volerlo uccidere......quindi perchè aiutarlo invece di sfruttare l'occasione per ucciderlo?

Eppure c'era qualcos' altro. L'incontro con Yagami lo aveva scosso da quel torpore che lo attanagliava da parecchio tempo.

"Beh.....rimuginarci troppo sopra non serve a niente" pensò ad alta voce "Tanto vale chiedere spiegazioni al padrone di casa!"

Detto questo uscì dalla stanza chiudendosi alle spalle la porta.

"Vedo che ti sei alzato" disse una voce familiare dalla cucina.

Un attimo dopo Iori spuntò da dietro lo sportello del frigorifero con i capelli bagnati ed indosso soltanto un asciugamano legato in vita ed uno sulle spalle. 

Kyo rimase incantato a fissarlo.

Il corpo dell'altro ragazzo era assolutamente perfetto. 

Strano che non lo avesse mai notato prima. Avrebbe potuto comparare quello di qualche divinità greca, se soltanto fossero realmente esistite.

"Come ti senti?"

"Eh?...Cosa?.....ah si....beh....ho i muscoli ancora un po'....doloranti ma sopravvivrò. Riposare mi ha fatto bene." rispose.

"Immagino, hai dormito tutto il giorno......ma è più che comprensibile visto lo sforzo fatto"

"Coosa? Tutto il giorno?!" chiese sconvolto. Subito diresse lo sguardo verso la vetrata e finalmente notò che il sole stava tramontando ed aveva preso una tinta rosso intenso.

"Ma è tardissimo!! I miei si staranno preoccupando........per non dire Yuki! Quella mi fa a fette se non torno in tempo per cena! E sono a più di un ora da casa!" 

Un lampo d'odio passò negli occhi di Iori al suono di quel nome, ma fu talmente breve che Kyo non si accorse di nulla.

"Se è un tale problema per te posso chiamarti un taxi.....ci metterai molto meno che tornare a casa a piedi....e poi non mi fiderei a mandarti in giro ridotto in quelle condizioni"

"Beh...sarebbe perfetto....."

"Allora aspetta...." e con questo si voltò ed afferrò il telefono posato sul bancone. Digitò il numero del servizio taxi e diede tutte le informazioni necessarie al centralinista. 

"Perfetto....si.......la ringrazio....arrivederci"

Poi si rivoltò verso Kyo.

"Il taxi sarà qui tra dieci minuti" 

"Grazie" 

Tra i due cadde il silenzio.

Poi a Kyo venne all'improvviso in mente una cosa.

"La mia fiamma! Me ne sono completamente dimenticato!"

"Non mi sembra tanto grave.....puoi controllare ora se la mia tecnica ha funzionato. Di tempo ne hai a sufficienza."

"Si...beh..ok!"

Aprì il palmo della mano, lo rivolse verso l'alto e si concentrò.

All'inizio non successe niente ma dopo poco la sentì.....la sentì scorrere dentro di se.....e come per magia apparve nel sua mano.

La sua fiamma era tornata, splendente come non mai.

Kyo sorrise.

"A quanto pare ha funzionato!"  disse spegnendola.

"Mi fa piacere ma vedi di non strafare. Il tuo potere è appena tornato ed è ancora molto debole, ti conviene non abusarne troppo per il momento" disse Iori "Ed anche le tue condizioni fisiche non sono delle migliori.....la Fiamma Purificatrice non è cosa da poco"

"Sembri conoscere molto bene gli effetti di questa tecnica"

"Direi proprio di si visto che l'ho provata io stesso sulla mia pelle....più di una volta a dire la verità"

"Stai scherzando!?" gli chiese il moretto shoccato.

"Ho mai mentito?"

Ci pensò e scosse la testa.

"Ma come....chi....."

"Diciamo che mio padre non era proprio un santo" rispose con un sorriso amaro sulle labbra "Quando ero piccolo...sui dieci anni circa.....la utilizzava spesso su di me per 'spronarmi' a dare il meglio. Col tempo però ci ho fatto l'abitudine ed ormai ne ero diventato praticamente immune....così dovette trovare qualcos'altro con cui punirmi......"

Il moretto era sconvolto.

Come ha potuto un padre infliggere una tale tortura ad un bambino di quell'età?

Come è riuscito Yagami a non impazzire dal dolore?

Deve possedere una forza di volontà inimmaginabile.

"Perchè fai quella faccia? Te lo avevo detto che la Fiamma Purificatrice non ha molta utilità in combattimento.....al contrario è molto efficace come mezzo punitivo...e curativo in alcuni casi....ora come ora proverei solamente qualche lieve fitta se dovessi sottopormi ad essa"

In quel momento suonò il citofono.

"E' arrivato il tuo taxi. E' meglio che tu vada ora"

Il ragazzo accompagnò Kyo fino alla porta d'entrata e lì si fermò in attesa che uscisse.

"Prima che me ne vada rispondi ad un ultima mia domanda" disse con la schiena rivolta verso Yagami "Perchè hai fatto tutto questo per me? Perchè mi hai aiutato?"

"Perchè nessuno ha il diritto di ucciderti all'infuori di me.....e saresti morto presto senza il tuo potere"

Già, se la doveva aspettare questa risposta.......allora come mai gli faceva così male il cuore?

"In ogni caso sono in debito con te Yagami" disse infine uscendo dalla porta, sempre senza mai voltarsi in dietro.

Iori se la chiuse alle spalle e si appoggiò stanco contro di essa, con uno sguardo triste sul volto.

*******************

"Aaahh...io proprio non lo capisco! Si può sapere cosa gli prende oggi!?" disse seccata una ragazza dai corti capelli castano-ramati.

Questa camminava avanti ed indietro per la stanza sotto gli occhi divertiti dell'amica.

"Fino all'altro ieri si è comportato in maniera quasi civile....a parte le sue solite sfuriate......ma adesso sembra che il suo 'splendido' carattere sia tornato più pungente che mai!"

"Non prendertela tanto a cuore Vice. Lo sai com'è fatto Iori...."

"Certo che lo so! Ma non posso dire di aver sentito la mancanza di quel suo caratteraccio!! Guarda come mi ha ridotto il vestito! Mi è costato un occhio della testa!" disse indicando l'abito pieno di bruciature.

"Considerati fortunata.......il muro non lo è stato di certo......ci toccherà chiamare qualcuno per riparare quel buco...." disse fissando una nuova ed originale 'finestra' dalla quale si poteva vedere nella camera affianco.

"Si beh.....le spese sono a carico suo! Tra un po' ci incendiava la casa!"

Vice si sedette sbuffando sulla poltroncina di fronte a quella di Mature.

"Chissà cosa gli è successo per farlo diventare di cattivo umore!"

"Ha solo bisogno di pensare in tranquillità."

"E non poteva farlo a casa sua scusa?"

"Si vede che là c'era qualcosa che gli impediva di concentrarsi.....perciò ha pensato di venire qui." disse la bionda come se sapessa che qualcosa che agli altri era impossibile conoscere.

Vice sorrise.

"Certe volte mi domando come riesci a comprenderlo così bene......non è di certo un soggetto facile."

"Basta saper osservare......" disse voltando lo sguardo verso la terrazza.

/......e vedere oltre le apparenze....../

 

/Sono stato uno stupido! Cosa diavolo mi è saltato in mente di andarlo a cercare!?/

Yagami era appoggiato alla ringhiera della terrazza della casa di Vice e Mature con lo sguardo perso. 

Gli occhi non vedevano la città che gli si affacciava davanti bensì tutte le immagini delle scene avvenute il due giorni addietro.....più precisamente le immagini di qualcuno.

/.....Kyo.......perchè non riesco a togliermi il tuo volto dalla mente!?..../

Dopo il loro ultimo scontro aveva pensato di tenersi in disparte, il più lontano possibile da lui, sperando che col tempo quella fastidiosa sensazione ne suoi confronti sarebbe scomparsa....e per un po' era sembrato funzionare.

Ma fin dall'inizio sapeva che qualunque cosa facesse, dicesse o pensasse non se ne sarebbe mai liberato così facilmente e le parole di Mature ne furono la dimostrazione lampante. Infatti da quando la bionda gli aveva confessato le voci che aveva sentito sul conto di Kyo, Iori era stato in assoluta apprensione.

Aveva temuto che potesse essergli successo qualcosa di grave ma il suo orgoglio e la sua testardaggine gli avevano impedito per una settimana di andare alla sua ricerca.......perchè ammettere la propria preoccupazione significava ammettere a se stesso che quei sentimenti, che aveva cercato in tutti i modi di rinnegare, erano veri......e quindi ammettere di essere innamorato di Kyo.

Ma alla fine fu il cuore a prendere il sopravvento.

Questo però gli causò ulteriori sofferenze poichè non poteva di certo farglielo capire. Dovette fingere di comportarsi come sempre, con la sua solita aria di indifferenza sul volto, anche se sotto quella maschera provava tutt'altro che indifferenza.

Quanto gli era costato comportarsi così, ma specialmente pronunciare quell'ultima frase....anche se qualcosa di vero l'aveva....nessuno aveva il diritto di fargli del male e nessuno ne avrà mai la possibilità!

/...Kyo.....Perchè? Maledizione! Perchè dovevi essere proprio tu!?! Tra tutte le persone proprio tu, l'erede della famiglia Kusanagi......l'eterna nemica della mia!/

All'improvviso un rumore lo distolse dai propri pensieri e si accorse di una presenza alle sue spalle.

Una presenza che aveva imparato a conoscere assai bene nel tempo.

"Che cosa vuoi?" chiese seccato senza voltarsi "Lo sai che non mi piace essere disturbato!"

"Lo so..." disse Mature "...e non volevo interrompere i tuoi pensieri, è solo che sei qui fuori da parecchio tempo così sono venuta a chiederti se ti andava di bere qualcosa di caldo. Vice sta preparando del tea."

"Non mi interessa grazie" rispose brusco cercando di dare un taglio netto alla conversazione e di far capire alla ragazza che desiderava rimanere solo.

Però Mature non accennava ad andarsene e continuava a fissarlo intensamente.

"Sei sempre il solito testardo, non sei cambiato per niente!" disse sospirando "E' il tuo solito difetto....perchè ti ostini a voler risolvere da solo tutti i tuoi problemi  quando invece potresti chiedere consiglio a qualcuno?!"

"Perchè così mi è stato insegnato....mai fare affidamento sugli altri, puoi contare solo su te stesso"

"Ma così non rischi di vedere più difficoltà del dovuto?"

"Ecco che ha parlato la fonte di saggezza." disse in tono tagliente "Tu non sai assolutamente niente di quello che mi affligge quindi tappati la bocca e smettila di ficcare il naso negli affari degli altri!"

"Su questo ti sbagli di grosso! Io so molto più di quello che credi....e da molto prima di te" rispose calma ma decisa.

Era rischioso sfidare in quel modo Iori, di quell'umore non avrebbe esitato un istante a scagliarti addosso uno dei suoi colpi, ma non aveva intenzione di demordere....quello zuccone si stava rovinando con le sue mani....e non lo avrebbe permesso!

"Che cosa vuoi dire!?"

"Vaglio dire che so la verità che tenti di nascondere"

"E quale sarebbe?"

"Che tu sei innamorato di Kyo"

"Ma...ma cosa stai dicendo!? Sei forse impazzita Mature?! Io innamorato di Kyo Kusanagi....che assurdità!"

"Oooh avanti! Puoi nasconderlo agli altri e lo capisco, puoi nasconderlo a te stesso se lo desideri ma non puoi fregare la sottoscritta! Mi credi così stupida!?"

Iori non rispose.

"Non sono una veggente Iori ma ti conosco da troppo tempo e posso dire di essere una delle pochissime persone che ti conoscono, almeno in parte, anche dal punto di vista personale....quindi non m'incanti!" (per chi non lo sapesse durante il KOF 96 Mature era diventata l'amante di Iori per ordine di Orochi, in modo da poterlo tenere sempre sotto controllo! NdM)

Ancora silenzio.

"Guarda che non ti sto assolutamente giudicando..." disse in tono più dolce "...ti voglio solo dare dei consigli."

"Come lo hai capito?" chiese rassegnato...era inutile mentire ormai.

"Diciamo che avevo intuito qualcosa da molto prima di te. Sapevo da tempo che Kyo per te era l'unica ragione di vita.....il tuo unico scopo era quello di combattere contro di lui e di ucciderlo ma una volta compiuto il tuo dovere che cosa avresti fatto? Me lo sono chiesta per molto tempo ma a quanto sembra il destino fu 'favorevole' ad entrambi ed il vostro duello si è prolungato per parecchi anni." disse appoggiandosi alla ringhiera "Però mi è cominciato a sorgere un dubbio il giorno della vostra sfida sulla montagna.....ovvero che tu non odiassi Kyo come volevi far credere!"

"Mi stavate spiando allora!?"

"Beh...si e no.....ti avevo seguito solo io ma non per spiarti bensì perchè ero curiosa di vedere come sarebbe andata a finire...." sorrise "....comunque quel giorno, quando ti sei rifiutato di ucciderlo e lo hai addirittura aiutato a fuggire arrestando momentaneamente la valanga......mi hai fatto prendere un colpo. Credevo di essere impazzita tale era l'assurdità della situazione.......tu che hai sempre urlato ai quattro venti di volere Kyo Kusanagi morto lo risparmi?.......era assurdo!"

"Poi però ho notato l'espressione che avevi sul volto - continuò - ed allora ho cominciato a capire. La conferma l'ho avuta quando ti ho riferito le voci sulla perdita dei poteri di Kyo. Sei stato irrequieto per tutta la settimana!"

"Complimenti per il tuo eccezionale spirito d'osservazione."

"Grazie....l'ho sempre saputo di essere molto dotata!"

"Ma ora che mi ha fatto svelare le carte che cosa hai intenzione di fare?"

"Beh...io niente! Sei tu quello che si deve dar da fare per conquistare Kyo!"

Iori scoppiò a ridere.....ma si capiva che era una risata forzata.

"E secondo te avrei qualche possibilità? Io non credo proprio."

"Da quando in qua ti arrendi ancora prima di tentare? Non è da te!"

"Non mi verrai a dire che Kyo potrebbe davvero innamorarsi di me?" 

"Perchè no scusa?"

"Per due semplici motivi: il primo è che sono un ragazzo ed un YAGAMI, il secondo è che lui ha già una ragazza ed è quella tipa di nome Yuki" concluse con disprezzo.

Non poteva sopportare quella insignificante ragazzina gli avesse rubato il cuore di Kyo. Avrebbe potuto capire se fosse stato un tipo come Kagura o Mature....quella non era nessuno! (vai così Iori!! Digliene di tutti i colori!!!! Quella Yuki deve cambiare pianeta!! NdM- noto che qualcosa di sensato c'è in quella piccola testolina! NdI- ti sei dimenticato di dire piccola e adorabile testolina^^ NdM- ritiro quello che ho detto! NdI)

"Questo non vuol dire nulla! Io penso che sia giusto che lui sappia quello che provi....cos'hai da perdere? Il vostro non è che sia un gran rapporto!"

"Lo so......ma forse potrei riuscire ad avvicinarmi a lui....come amico"

"E tu ti accontenteresti di questo?" 

"Sempre meglio di niente, no?"

"Certo che l'amore può far cambiare davvero le persone...." disse Mature con un sorriso amaro sulle labbra "Senti Iori.....io non so che cosè successo in questi giorni con Kyo, perchè qualcosa deve essere accaduto per forza, e non mi interessa......ma ti prego di ascoltare o per lo meno prendere in considerazione un mio consiglio per una volta!"

"Digli quello che provi........non si sa mai quello che può accadere, tutto è imprevedibile......ed in questo modo ti potrai mettere il cuore in pace una volta per tutte!" sospirò "Non mi piace vederti così sofferente!"

"Sono commosso dal tuo interessamento. Pensavo che a te importasse solo del tuo padroncino" disse Iori con un sorrisetto.

"Si beh....Orochi è la cosa più importante, la mia ragione di vita.......ma diciamo che tu non mi sei indifferente....." gli fece l'occhiolino " Ma non farlo sapere in giro.....la mia reputazione ne verrebbe compromessa!"

*******************

/Cinque giorni......

Cinque giorni che faccio sempre lo stesso sogno./

Era notte inoltrata e la luna splendeva alta nel cielo.

Kyo Kusanagi era sdraiato sul tetto della propria casa con lo sguardo perso in quel mare di puntini luminosi come lucciole.

Aveva bisogno di pensare e quello era sempre stato il luogo migliore per farlo.....isolato e tranquillo. (qui secondo me siete tutti un pochino complessati! pensate troppo! NdM- no, sei tu che pensi troppo poco NdI- uffa.....ma perchè sei così cattivo con me? che ti ho fatto scusa?T_T NdM)

Da quando aveva lasciato la casa di Yagami ogni notte aveva fatto lo stesso stranissimo sogno......e questo lo lasciava perplesso e sconvolto allo stesso tempo.

Non riusciva a capirne il significato.

Si vergognava di se stesso al solo ripensarci.

Era un sogno talmente assurdo......

Stava correndo in una strada buia e deserta. 

Non riconosceva il luogo ma sapeva di dover continuare a correre poichè sentiva la presenza di qualcuno che lo inseguiva e non voleva essere raggiunto. 

Continuava a fuggire in un vicolo dietro l'altro ma, ad un tratto, si trovò in trappola! Era entrato in un vicolo cieco e di lì a qualche attimo si trovò di fronte i propri inseguitori.

Erano uomini della N.E.S.T.S.! Probabilmente erano venuti a prenderlo per riportarlo nei loro laboratori per sottoporlo ad altri esperimenti.

Quando gli uomini cominciarono ad avanzare verso di lui minacciosi, Kyo si mise in posizione d'attacco pronto a combattere e richiamò la sua fiamma.......ma accadde qualcosa di inaspettato: la fiamma non comparve, era come sparita!

Gli scagnozzi della N.E.S.T.S. erano sempre più vicini e lui era praticamente disarmato ma non si lasciò scoraggiare! Se quelli lo volevano avrebbero dovuto trascinarlo via a forza perchè, anche se privo dei poteri, si sarebbe battuto fino a che ne avesse avuto l'energia!

Ma un attimo prima che Kyo fosse raggiunto qualcuno comparve come un angelo caduto dal cielo tra lui ed i suoi avversari.

Non gli ci volle molto per capire chi fosse.....conosceva una sola persona che portava una giacca con il simbolo della luna nascente sulla schiena.

"Yagami?"

Il ragazzo non si voltò ma si lanciò subito contro gli inseguitori di Kyo che nel giro di qualche minuto si ritrovarono tutti stesi al suolo.

Alla fine dello scontro il moretto cominciò ad avvicinarsi all'altro ragazzo con l'intenzione di ringraziarlo dell'aiuto ma la scena gli cambiò sotto gli occhi. Ora non si trovava più nel vicolo bensì nella casa di Yagami, precisamente nella sua camera da letto! (ooooohhhh! NdM)

Yagami era sempre davanti a lui ma ora lo stava fissando e non indossava più la sua uniforme da combattimento bensì un semplice asciugamano bianco legato in vita e lui stesso non indossava altro che un paio di slip. (oooooooooooohhhhhhh!^,^ NdM)

Il ragazzo dai capelli rossi avanzò lentamente verso Kyo e quando si trovarono a solo qualche centimetro di distanza gli afferrò la vita con un braccio attirandolo verso di se. La bocca di Iori scese su quella di Kyo leggera come una piuma ma col passare del tempo si faceva sempre più audacie e possessiva.

Il moretto non cercò di liberarsi come ci si sarebbe aspettato ma dopo uno shock iniziale, si lasciò andare e circondò il collo del compagno con le proprie braccia aumentando il contatto dei loro corpi quasi nudi. Aveva la mente annebbiata dall'eccessiva intensità e quantità di emozioni che quel contatto fisico e quel bacio gli stavano causando.

All'improvviso Iori lo sollevò di peso e, senza interrompere la lotta sfrenata intrapresa dalle loro bocche, si diresse verso il letto dove adagiò delicatamente Kyo sdraiandosi subito dopo sopra di lui.

Da quel momento le cose si fecero decisamente più incandescenti. Le mani di Iori cominciarono a viaggiare leggere ma desiderose lungo il corpo dell'altro ragazzo, che non poteva far altro che godere di quel trattamento. Le loro bocche si staccarono per permettere ai ragazzi di riprendere fiato ma dopo poco quella di Yagami cominciò a scendere lungo il collo candido di Kyo, soffermandosi a baciare l'incavo della spalla.

"..ah....Ior..i....mmhh.....ah..."

Kyo era completamente in balia del compagno, anche se avesse voluto non sarebbe stato in grado di fare alcuna resistenza. Sentiva le mani dell'altro farsi strada tra le sue gambe, sui suoi fianchi e cominciare a risalirle lentamente fino a quando non raggiunsero l'elastico degli slip.

"..Ah!...."

Un brivido d'eccitazione lo percorse quando sentì una mano infilarsi sotto l'elastico e......

 ......lì il sogno terminava. (MIYUUUUUUU!!!SEI UNA BASTARDAAA!!! NdI- cosa c'è che non va Iori caro?^^ NdM- non fare l'ingenua, lo sai benissimo!!! perchè diavolo hai piantato la scena sul più bello!? NdI- beh...sono o non sono l'autrice? quindi posso fare quello che mi pare! e così la prossima volta impari a fare l'antipatico con me!=P NdM- tu....tu.....grrrrr...... NdI- ohohoho!^o^ NdM- VIENI QUIII!!!! NdI- AHHHHHHHH!!!! AIUTOOOO!!!! MI VUOLE FARE ARROSTOOO!!@__@ NdM *l'autrice si è data alla fuga inseuita da Iori*)

Ogni volta si svegliava di soprassalto con il fiato corto e con il cuore a mille.

"Ma perchè diavolo continuo a fare questo sogno!?" disse ad alta voce.

In verità non è che non lo sapesse, è solo che non voleva ammetterlo! C'erano solo due modi per interpretarlo: o come un semplice incubo, ma era impossibile visto la sua ripetitività, oppure come uno specchio della sua coscienza e dei suoi veri sentimenti.

E dopo cinque giorni di riflessione era giunto proprio a quella conclusione.....e ciò stava a significare che provava qualcosa nei confronti di Yagami.....più precisamente ne era innamorato cotto.

All'improvviso una voce lo fece sobbalzare.

"Di che sogno stai parlando?"

Kyo si voltò di scatto.

"Maledizione Beni! Mi hai fatto prendere un colpo!"

"Scusa, non pensavo di averti spaventato!" sorrise " Kyo Kusanagi che si lascia cogliere alla sprovvista....uno scoop!" disse mentre si sedeva accanto all'amico con una bottiglia di birra in mano.

"Beh....è solo che stavo pensando e non mi sono accorto della tua presenza....tu piuttosto che ci fai qui?"

"Niente...è solo che non avevo sonno così ho pensato di venire qua a prendere una boccata d'aria!"

"Ti capisco...neanche io riuscivo a prendere sonno" sospirò.

Benimaru lo osservò attentamente e poi disse:

"Kyo....per caso ti va di parlarne?"

"Cosa?" chiese sorpreso il moretto.

"Si vede che c'è qualcosa che ti turba, l'ho notato da qualche giorno.....così se vuoi parlarne magari posso aiutarti!"

Kyo era indeciso se accettare o no l'offerta. In verità avrebbe voluto confessarsi con qualcuno e Benimaru era il suo migliore amico....ma dall'altra parte temeva la sua reazione.

Che cosa avrebbe fatto se la loro amicizia fosse terminata dopo quella confessione?

"Senti Beni....come reagiresti se ti dicessi che...sono innamorato di una persona?"

"Beh....non mi sembra una novità!" rispose il biondino perplesso mentre sorseggiava la sua birra.

"E se ti dicessi che quella persona.....non è Yuki?" (DLIN DLON * l'autrice vorrebbe commentare ma al momento è irreperibile! è occupata a schivare le palle di fuoco di Yagami.....ci scusiamo dell'inconveniente* DLIN DLON)

La bottiglia si fermò a mezz'aria, prima di raggiungere le labbra.

"Ecco....questa è decisamente una novità!" disse " Ne sei sicuro Kyo?"

"Sicurissimo.....tengo moltissimo a Yuki e le voglio molto bene ma ormai sono sicuro di non amarla più....o forse non l'ho mai amata come pensavo...."

"A lei lo hai già detto?"

"No, non ancora...ma lo farò al più presto. So già che ne soffrirà ma non voglio ingannarla....spero solo che non mi odi per questo! Per me rimane una delle persone più importanti che ho e mi dispiacerebbe perderla."

"Non temere! Yuki è una ragazza forte! E' vero, ne soffrirà un po' ma supererà tutto....in fondo anche lei tiene molto a te!" sorrise "Ma dimmi un po'....chi è questa persona tanto speciale che ti ha fatto perdere la testa?"

Il volto di Kyo prese fuoco. ( a me sembra che sia stato il tuo vestito ad aver preso fuoco!eheh! NdI- fai anche dello spirito tu!? mi hai rovinato il completino!!! ha ragione Vice!! sei un piromane di vestiti!!! NdM- bwaaahahahahah! *risata soddisfatta* NdI)

"......"

"Avanti dimmelo! Lo sai che di me ti puoi fidare!"

"Lascia perdere Beni....tanto il mio è un amore non corrisposto."

"E come puoi dirlo? Non ti avrà già dato due di picche spero!?"

"Direi di no visto che non ho mai detto a questa persona quello che provo....ma so con certezza che mi odia a morte!"

"Sei troppo pessimista..."

"Niente affatto! Lo so con certezza! Mi odia!"

"Ma figurati! Nessuno su questa terra potrebbe mai odiarti! Beh...nessuno a parte Iori Yagami è ovvio ma...." le parole gli morirono in gola.

Al solo nominarlo Kyo ebbe un sussulto ed il suo cuore subì un duro colpo ad aver sentito quella cruda verità da un'altra persona......beh......non che ci fosse persona che non conoscesse il profondo odio di Yagami nei suoi confronti!

Ma i suoi sentimenti lo avevano tradito e si era fatto scoprire...

"Kyo....non mi verrai a dire che....che ti sei innamorato di Iori vero?"

Kyo sospirò distogliento lo sguardo, pieno d'imbarazzo, ma non disse nulla.

Che cosa serviva negare ormai?

"Allora è davvero lui! Proprio 'Lui'!! Cavolo! Questa si che è una notizia shoccante!" disse Benimaru sconvolto.

"Già, proprio 'Lui'!"

"Certo che tu vai proprio a complicarti la vita, eh? Tra tutti ti vai ad innamorare proprio del tuo nemico! Ah ragazzi, dove andrà a finire il mondo?" scuotendo la testa in disappunto.

/Cosa? E' tutto qui quello che ha da dire!?/

"Questo significa che non ti da fastidio che......beh....sia innamorato di un ragazzo?"

"E perchè mai scusa? Ammetto che la notizia mi ha sorpreso non poco ma al cuore non si comanda, no? E poi sei il mio migliore amico e tale rimani.....sei sempre lo stesso Kyo che conosco! Anche se devo ammettere che non ti sei scelto un soggetto facile.....ma almeno hai buon gusto.....Yagami non è certo un ragazzo da buttar via, anzi!"

"Lo prendo come un complimento" disse Kyo arrossendo.

"Certo! E comunque tranquillo, non ho intenzione di soffiarti il ragazzo!"

"Ci mancherebbe questo!"

"Ok...volevo solo mettere le cose in chiaro....ma ora raccontami tutto di questo tuo 'colpo di fulmine'!" sorridendo maliziosamente. (sembri una vecchia zitella curiosa, lo sai Beni? NdM- il mio è solo interessamento dovuto ad aiutare un amico! NdB- quindi mi stai dicendo che non ti interessano le eventuali scene hot vero? NdM- certo che no!*cercando di mostrarsi convinto* NdB- se lo dici tu......dirò a Kyo di evitare i particolari  'piccanti' nel suo racconto! Scommetto che ne sarà sollevato!^^ NdM- ma....ma.....uffi....-_- NdB)

Così Kyo gli disse tutto: del suo incontro con Iori nel parco, dell'aiuto che questi gli aveva dato nel riprendere il controllo della sua fiamma, degli strani sentimenti che provava da tempo e della scoperta del suo amore per l'altro ragazzo.....tralasciando ovviamente il sogno!

"E questo è tutto!"

"Mmmmm..."

"Hn?"

"Sai una cosa?"

"Cosa?"

"Secondo me a Yagami non sei così indifferente come vuol far credere"

"Non scherzare dai!"

"Non sto scherzando! Il Yagami che conosco io non si sarebbe mai comportato così!" disse "Lo ammetto! Anche se è un sadico sanguinario-senza offesa eh!-è sempre stato una persona con un certo onore.....ma la sua gentilezza è assai sospetta!"

"Questo non significa che provi qualcosa per me. Magari era semplicemente di buon umore!" (come no! adesso le sedie volano! NdM)

"Kyo! Hai intenzione di conquistarlo o no!?"

"Beh...certo!"

"Ed allora piantala di fasciarti la testa prima del dovuto!"

"Scusa"

"Uff......per sta sera è meglio concludere qui. Un buon riposo è quello che ci vuole per pensare meglio." disse alzandosi e stiracchiandosi i muscoli " Continuiamo domani, ok?"

"Ok, credo che tu abbia ragione!"

 **************

/Ok....ok.....ce la posso fare! Ce la devo fare! Non posso continuare a mentire a Yuki. Deve conoscere la verità!/

Kyo stava camminando nervosamente davanto al centro commerciale mentre stava aspettando l'arrivo di Yuki.

Dopo aver discusso a lungo con Benimaru sulla sua situazione aveva deciso che la prima cosa che doveva fare era chiarirsi con la ragazza. Così, su consiglio dell'amico, aveva deciso di portarla fuori a pranzo e di aspettare il momento adatto per dirle tutto.

/E speriamo vada tutto bene.../

"Kyoo!!" urlò una voce non molto lontana.

"Scusa se ti ho fatto aspettare! Ci ho messo più tempo del previsto a prepararmi!"

"Non importa, è stata colpa mia che ti ho improvvisato questo invito....e poi sono appena arrivato!" disse sorridendo cordialmente.

"Allora penso che possiamo andare. Dove hai intenzione di portarmi?" chiese prendendo Kyo a braccetto. (grrrrr......come osa quella......la carbonizzo..... NdI- qualcuno dica ai vigili del fuoco di tenersi pronti!!! qui un vestito bruciato basta e avanza!! mi sono appena cambiata!! NdM)

"Avevo intenzione di andare in un nuovo ristorante aperto al terzo piano del centro commerciale. Shingo mi ha detto che si magia divinamente!"

"Se l'ha detto lui allora bisogna credergli! Andiamo?"

Detto questo i due ragazzi si diressero nel piccolo ristorantino e presero posto ad un tavolo abbastanza isolato.

Durante tutta la durata del pranzo Kyo aveva tentato più volte di introdurre l'argomento principale ma senza successo. Da non credere! Non riusciva a trovarne il coraggio!

Ma ormai non poteva tirarsi in dietro. Doveva farlo.....adesso o mai più!

"Senti Yuki.....avrei bisogno di confessarti una cosa importante...." disse improvvisamente serio.

"Certo. Dimmi pure."

"Ecco vedi....non saprei da dove cominciare....non è una cosa facile da dire....non so come potresti reagire..."

"Non ti preoccupare. Lo sai che a me puoi dire tutto senza problemi." disse con un sorriso incoraggiante.

"Vedi Yuki....io tengo molto a te e tu lo sai. Sarei disposto a fare di tutto pur di vederti felice. Ti devo molto. Mi sei stata vicina in molti momenti difficili e mi hai continuamente incoraggiato....."

Yuki non disse nulla ma si limitò ad ascoltarlo attentamente....c'era qualcosa di strano nella piega che stava prendendo il discorso.

"...Non vorrei mai farti soffrire ma purtroppo non me la sento più di ingannarti..."

"Cosa stai cercando di dirmi?" chiese temendo però la risposta.

Kyo respirò a fondo.

"Non ti amo più Yuki" disse a bruciapelo "Almeno non come prima. Ti voglio ancora e ti vorrò sempre molto bene ma il mio affetto si è trasformato più in qualcosa di fraterno che in vero amore....mi dispiace Yuki...."

Yuki non disse nulla, troppo occupata a trattenere le lacrime.

"Lo so che mi odierai....ma spero che prima o poi mi perdonerai e potremmo tornare amici.....non sai quanto mi dispiacerebbe perderti per sempre!"

"Dimmi Kyo....per caso c'è un'altra ragazza in mezzo, vero?"

Chiederlo era stata una sofferenza ma doveva saperlo.

"Si e no" disse il ragazzo con un sorriso triste sul volto " Ammetto che c'è qualcuno che ha preso un posto importante nel mio cuore ma non è chi potresti pensare tu.....e non è neppure stata una cosa che ho deciso io....altrimenti avrei scelto qualcuno con cui avessi potuto avere qualche speranza. Invece ho scelto proprio la persona che non mi amerà mai, neanche tra un milione di anni....ma è così che funziona l'amore: arriva quando meno te lo aspetti!"

Allora Yuki scoppiò a piangere dando libero sfogo al proprio dolore.

D'istinto Kyo si alzò dal proprio posto e s'inginocchiò accanto alla ragazza racchiudendola in un abbraccio e bisbigliandole parole di conforto.

"Ti prego, perdonami per tutto questo....la colpa è tutta mia, sono un ragazzo orribile! Dovresti prendermi a pugni e non piangere.....non mi merito le tue lacrime!"

Yuki non disse nulla ma si aggrappò al suo ex-ragazzo continuando a versare lacrime.

Dopo qualche minuto la ragazza cominciò a tranquillizzarsi.

"Non è vero..." disse con una voce bassa ma, stranamente, non più sofferente come prima.

"Cosa?" chiese Kyo perplesso.

"Non sei un ragazzo orribile anzi, sei la persona più dolce che conosca" disse allentando l'abbraccio in modo da poterlo guardare in volto.

"Quanto ragazzi in un momento come questo si sarebbero comportati come te? La maggioranza mi avrebbe dato il ben servito o addirittura mi avrebbe lasciato l'onore di coglierlo in flagrante in dolce compagnia senza degnare una spiegazione! disse con un piccolo sorriso "Tu invece me lo hai detto in faccia, sei stato sincero fino in fondo e mi sei stato affianco cercando di consolarmi."

"Yuki...."

"Quindi non sei un ragazzo orribile e non ti odio, non potrei mai farlo!"

"Questo significa che siamo ancora amici?"

"Puoi considerarmi la tua migliore amica da questo momento!! Farò concorrenza a Benimaru!" sorrise. (cavolo! certo che le ragazze di oggi si riprendono in fretta! NdI- solo quelle in gamba e Yuki lo è!^^ NdM- ma tu non la odiavi? NdI- per niente, è solo che non la voglio assieme a Kyo!^^ NdM- Anche tu hai dei pensieri contorti, eh? Ma hai ragione....Kyo sta bene solo con me! NdI)

"Ne sono felice!" disse ricambiando il sorriso.

"Ed ora il primo compito di un'amica è quello di far si che tu sia felice quindi....dimmi chi è questa pazza che non ti ricambia che vado io a dirle due paroline!" disse Yuki determinata.

Kyo la guardò e scoppiò a ridere.

"Cosa c'è di tanto divertente!?"

"Tu! Io ti ho appena lasciata e tu vuoi convincere la tua rivale a mettersi con me? Lo sai che sei davvero un tipo pazzesco!? Nel senso buono ovviamente! E comunque ti ci vedrei davvero a cercare di persuadere questa persona....sempre che prima non ti sbatta fuori a calci!"

"Ma di che razza di persona ti sei innamorato, si può sapere!?"

Kyo si rabbuiò.

"Se te lo dicessi ne rimarresti sconvolta"

"Cosa vuoi che sia una notizia sconvolgente in più o una in meno....oggi sono preparata a tutto! Avanti, spara!"

"........"

"Su dai!"

"....Yagami...." disse a bassa voce.

"Masami hai detto? E chi sarebbe questa?"

"Non Masami....ma Yagami!" ecco, lo aveva detto.

"Coooossaaa??"

Si rimangiava quello che aveva detto.....a questo non era preparata.

Era assurdo! Kyo l'aveva piantata per Iori Yagami!? (l'unico e il migliore! NdI- su l'unico ti do ragione...sul migliore ho qualche dubbio.... NdM- i tuoi giudizi valgono meno di zero per me! NdI- cattivo..... NdM)

Ora capiva come mai Kyo era così certo di non poter mai essere ricambiato.....

/Povero Kyo...chissà quanto deve soffrire per questo. Quasi quasi mi viene da ridere a ripensare a quanto mi sono sentita male prima ed a quel ridicolo pianto quando lui si è tenuto tutto dentro fino ad ora ed ha sofferto in silenzio.....scommetto che non ha mai versato un lacrima per non far preoccupare gli altri. Tipico di lui!/

"Beh...cavolo! Questa è stata davvero una sorpresa! Il mondo sta cominciando a girare al contrario!" scherzò.

"Anche Benimaru ha detto qualcosa di simile!" sorrisa.

"Ah! Allora lui lo sa già! Da quanto tempo va avanti questa storia?"

"prima di inziare il racconto sarà meglio pagare ed andarcene. Abbiamo attirato non poco l'attenzione"

"Mi sa che hai ragione! Mi racconterai tutto mentre camminiamo"

Così pagarono ed uscirono dal ristorante e dal centro commerciale.

"Allora, dimmi tutto!"

"Beh non c'è molto da dire.....mi sono accorto di essere innamorato di lui poco più di una settimana fa....dopo che lui mi ha aiutata a riprendere il controllo della mia fiamma.....ma credo di aver sempre provato qualcosa per lui"

"Stop!Stop! Retrocedi un attimo! LUI ti ha aiutato a far cosa??" chiese sbalordita.

"Hai capito bene!"

"Non ci credo! Sono cose dell'altro mondo!"

"A chi lo dici...comunque è una storia troppo lunga da raccontare integralmente quindi accontentati di un riassunto!"

I due continuarono a camminare tranquillamente discutendo più o meno allegramente e giungendo in un piccolo parco.

Yuki era sempre più incredula ma cominciava a farsi un'idea piuttosto chiara della situazione.....e sembrava essere d'accordo con le supposizioni di Benimaru....Iori nascondeva qualcosa.

All'improvviso Kyo si bloccò e cominciò a guardarsi attorno con sguardo serio.

"Che succede Kyo? Perchè ti sei fermato di colpo?" chiese la ragazza.

"Mmmm......"

"Che hai?"

"C'è qualcosa di strano in questo parco....."

"Cosa vuoi dire? A me sembra uguale a tanti altri."

"Non è così....guardati bene attorno e dimmi cosa vedi....o non vedi...."

"Beh....non saprei....vediamo un po'.......ma cosa potrebbe manc..........LE PERSONE!!!!"

"Esatto! Questo parco è deserto....non c'è anima viva....ed è assai strano vista la bellissima giornata."

"Non può essere...solo un caso?" chiese.

"Può essere.....ma io ho un brutto presentimento....."

A Yuki vennero i brividi.

Quando Kyo si comportava così non c'era d'aspettarsi mai nulla di buono.

"Allora credo sia meglio uscire da qui....." disse lei.

"Troppo tardi...." rispose e nel momento esatto in cui parlò quattro figure saltarono fuori dal nulla......due delle quali aveva incontrato e combattuto circa due mesi fa.

"Voi!!! Voi due siete Bloody Rose e Jirai!!!"

"Vedo che ti ricordi ancora di noi Kyo Kusanagi! Ne sono lieto!"

"Ma com'è possibile!? Voi due siete morti!!"

"Non ti dovresti sorprendere così tanto....ti sei già dimenticato dei tuoi cloni creati dalla N.E.S.T.S.?" disse Bloody Rose.

"Questo significa che siete anche voi dei cloni?" chiese sorpreso.

"Esatto, siamo stati creati grazie ai dati conservati nella banca dati"

"Capisco...e ditemi siete venuti qui per catturarmi o per uccidermi?"

"Direi la prima....ma se non ci lasci altra scelta abbiamo l'ordine di farti fuori." disse il biondo "Ah scusa.....non ti ho ancora presentato gli altri membri del gruppo!"

"Non che ci tenga molto a conoscerli Jirai"

"Invece faresti bene a conoscerli poichè uno di noi sarà il tuo carnefice.....presupponendo in anticipo che tu non ti lascerai catturare senza porre resistenza!"

"Precisamente!"

"Ma finiamo le presentazioni così possiamo cominciare.....il moretto con i capelli da punk è Logan -bada a non criticargli l'abbigliamento altrimenti diventa una belva-....mentre l'energumeno con la faccia mascherata è Denpachi, o almeno il suo clone, ed è colui che era riuscito ad uccidere Yagami....prima che tu lo riportassi tra di noi con il tuo giochetto con la fiamma...."

Kyo fu percorso da un brivido di rabbia al ricordo di quel fatto quasi dimenticato.

/E così sarebbe lui il bastardo che mi ha quasi portato via Iori!/

"Yuki.....allontanati e nasconditi da qualche parte fino a quando non ho finito" disse alla ragazza al suo fianco.

"Ti prego....stai attento..."

"Non ti preoccupare....ora vai!"

Yuki corse via in direzione degli alberi.

"Bene....vogliamo cominciare?"

"Finalmente inizia il divertimento!" disse Logan "Ma non ti aspettare un combattimento cavalleresco da parte nostra.....ci dovrai affrontare tutti e quattro contemporaneamente!"

"Era ovvio!" disse con una vena di sarcasmo.

Non sarebbe stato facile tener testa ad tutti ma ce l'avrebbe fatta lo stesso!

Lo scontro iniziò e fu proprio Logan il primo a scagliarsi contro di lui.

Il giovane punk non sembrava avere particolari capacità di combattimento oltre alla propria forza fisica, che comunque era notevole, quindi Kyo riuscì a parare senza troppi problemi i suoi colpi ed a scagliarne un paio giusto all'altezza dello stomaco dell'avversario, lasciandolo stordito qualche istante.

Questo gli diede il tempo di schivare un attacco di rose rosse di Bloody Rose e uno di Jirai.

Doveva stare molto attento a non farsi colpire. Ora non indossava la sua uniforme speciale da combattimento quindi i colpi che subiva non sarebbero stati attenuati da essa.

Richiamò la sua fiamma e scagliò contro i due il 'Demone Che Brucia' e poi si voltò ad affrontare Logan e Denpachi che lo stavano attaccando da entrambi lati.

Kyo saltò agilmente, scavalcò Denpachi e lo colpì con una serie di calci alle spalle.

Stava per lanciargli contro la 'Fiamma Magatama' quando qualcosa gli bloccò il braccio.

Si voltò e vide che Bloody Rose lo aveva afferrato con la sua Rose Whip.

Quell'attimo di distrazione diede la possibilità a Logan di colpirlo con una serie di al torace.

Fortunatamente Kyo riuscì ad allontanarlo con un calcio al viso quel tanto che bastava per liberarsi dalla frusta avvinghiata al suo braccio facendo scorrere la sua fiamma attraverso la Rose Whip fino a quando non colpì la sua proprietaria, che allentò la presa.

"Compliemti Kyo! Te la stai cavando bene nonostante siamo in quattro....ma quanto credi di resistere ancora?" disse Jirai

"Tutto il tempo necessario ad obbligare la N.E.S.T.S. a mandarmi dei nuovi cloni in sostituzione di quelli vecchi e bruciacchiati!"

"Fai anche lo spiritoso eh? Vediamo di riprendere le danze: 'Fulmine Aereo'!!"

Kyo saltò per evitare il colpo ma mentre era ancora in volo si vide arrivare contro una pioggia di rose, una delle quali riuscì a conficcarsi nella sua gamba sinistra.

Il ragazzo atterrò e cadde in ginocchio.

"A quanto vedo non sei poi così invulnerabile come vuoi sembrare!" disse Bloody Rose.

"Maledetta...." disse estraendo il fiore dalla gamba e rialzandosi.

/Siete degli illusi se credete che una ferita del genere possa fermarmi!/

"Non mi piace essere sottovalutato! 'Taglio Del Grande Serpente Orochi'!!!!"

La sua fiamma schizzò verso gli avversari come se possedesse vita propria e lì travolse con grande forza....ma era troppo facile che li avesse eliminati tutti e quattro.

"Spiacente ma devi fare di meglio!" disse Jirai comparso chissà come alle sue spalle.

Kyo non fece in tempo a a schivare il colpo ed una forte esplosione lo scaravento contro uno degli alberi del parco.

Cadde a terra stordito.

Cercò di rialzarsi ma gli girava leggermente la testa così dovette appoggiarsi al tronco striato da bruciature.

"Ti ha fatto male eh?  Che ne dici di arrenderti e venire via con noi? Non hai scampo quindi smettila di combattere inutilmente!" disse Denpachi affianco a Logan, che si reggeva a mala pena in piedi con un braccio ed una gamba tutte ustionate. Il suo colpo pareva aver avuto qualche effetto!

"Spiacente...anf.... ma l'unico modo per portarmi via....anf anf....da qui è da morto quindi di strada ne dovete ancora fare molta!"

"Allora vediamo di concludere!" disse Jirai mentre lui e Bloody Rose lanciavano simultaneamente i loro colpi speciali.

Per Kyo era impossibile pararli entrambi, tanto meno evitarli.....era ancora leggermente scombussolato dall'impatto con l'esplosione ed in più la sua gamba sinistra non era più scattante come prima.......

......ormai non aveva scampo!

/Spero soltanto che Yuki sia riuscita a fuggire.....scommetto che Iori sarà furibondo quando scoprirà che qualcun altro mi ha ucciso al posto suo! Mi dispiace solamente di non aver avuto l'occasione di dirgli quello che provavo..../

Kyo chiuse gli occhi ed attese di essere colpito....ma l'impatto non avvenne.

Così li riaprì e vide un muro di fiamme blu che a quanto sembrava aveva subito l'attacco al posto suo.

/Possibile che....../

All'improvviso una figura piombò davanti a lui come uno spirito salvatore. (tadaaaan!!! ecco il tuo principuccio azzurro venuto appositamente per salvare la sua principessa!^^ NdM- principessa a chi?! NdK)

"Yagami...." bisbigliò.

"Tutto bene Kyo?" chiese senza voltarsi.

"Un po' ammaccato ma ancora intero.....ed ancora in grado di combattere se è questo che intendi!"

La sola presenza di Iori gli aveva conferito una straordinaria forza....sarebbe stato in grado di distruggere una montagna. (cala cala.....non ci montiamo la testa! NdM)

"Mi fa piacere sentirlo....non ho intenzione di combattere al posto tuo!"

"Guarda guarda chi si rivede! Il nostro caro Iori Yagami! A che cosa dobbiamo la tua visita inaspettata?" disse Jirai cercando di sembrare spavaldo come sempre, ma si capiva che ora non era più sicuro di se come prima. L'arrivo del rossino cambiava completamente le cose.

"Stavo passando nei dintorni quando mi è venuta voglia di prendere a calci qualche piattola che si aggirava nei dintorni!" rispose tagliente "E quanto a te mummia abbiamo ancora un conticino in sospeso noi due....devo farti pagare l'affronto subito la volta scorsa!"

"Anch'io devo vendicare la morte del vero me stesso!" disse Denpachi con occhi di fuoco.

"Cominciamo?" chiese Iori guardando oltre la propria spalla in direzione di Kyo.

"A te fare gli onori!" sorrise.

Iori non se lo fece ripetere due volte e si scaraventò contro Denpachi in cerca di vendetta.

Kyo invece decise di attaccare Logan che era già ferito gravemente in modo da riequilibrare un po' la situazione. E come previsto non ci mise molto a sistemarlo definitivamente.

Ora aveva solo due opzioni.

Scelse di attaccare Bloody Rose.

Mentre lui e la ragazza combattevano vide Jirai con la coda dell'occhio correre in soccorso di Denpachi, messo alle strette da Yagami.

Ormai la situazione si era ribaltata, lui e Iori stavano avendo la meglio.

Con un ultimo colpo disperato Bloody Rose cercò di colpirlo con la sua frusta ma Kyo fu più veloce. La schivò, l'afferrò con la mano e con uno strattone la sottrasse alle mani della sua proprietaria.

"Spero di non doverti più incontrare!"

"Che tu sia maledetto!" urlò rabbiosa la ragazza.

"Addio....Fiamma Magatama!!!"

Il fuoco fuoriuscì dalla sue mani e travolse la rossa.

/Ora ne rimangono solo due...anzi uno...../ 

Denpachi steso al suolo privo di vita.

"A quanto sembra Jirai ti trovi nella stessa situazione della volta scorsa......decidi tu se morire o tornartene a casa sulle tue gambe!" disse Iori.

"Pensaci bene prima di rispondere!" disse Kyo.

Jirai era finito. Sapeva benissimo di non aver alcuna possibilità contro quei due....potevano dire quanto volevano di essere nemici ma la verità era che non esistevano sulla terra persone più in sincronia di loro......ma non sarebbe tornato alla base a mani vuote.

La volta scorsa non ci era riuscito ma questa volta non avrebbe fallito.

"Preferisco morire..." sorrise "....ma non sarò da solo perchè  voi due verrete con me!!! AHAHAH!"

Ciò che accadde dopo fu una grande esplosione che distrusse tutto nel perimetro di cento metri.

 

Quando Kyo riprese i sensi provò subito una forte fitta alla testa.

/Aahh....cavolo! Oggi non è decisamente la mia giornata!!! Due esplosioni, grandi o piccole che siano, in un giorno sono decisamente troppe....quanto vorrei avere un bel pacco di aspirine!/

Poi una domanda lo colpì.

/Aspetta un attimo? Ma come posso essere ancora intero dopo un'esplosione del genere???/

Tentò di muoversi ma qualcosa glielo impediva così aprì lentamente gli occhi per vedere cosa fosse e rimase sconvolto.

Yagami era sdraiato sopra di lui privo di sensi e ricoperto da qualche piccolo detrito causato dall'esplosione, il suo braccio destro gli circondava la testa quasi avesse voluto impedirgli l'impatto con l'asfalto.

/Possibile che...che Iori mi abbia...protetto?/

Doveva essere sicuramente così altrimenti come potrebbe spiegare quella strana posizione.....

/Ma perchè?/

In ogni caso disse a se stesso di non illudersi troppo, quel gesto poteva non significare nulla........ora voleva solo godersi questo momento......non gli sarebbe capitato di nuovo di essere così vicino a Yagami, specialmente non in questo modo.

Alzò una mano e gli sfiorò delicatamente il viso prima di salire ad accarezzare i capelli color fuoco....erano morbidi, quasi quanto la sua pelle.....non lo avrebbe mai pensato.

La vicinanza di quel viso così tanto sognato al suo lo stava facendo impazzire e senza accorgersene accorciò le distanze fra di loro ed appoggiò le sue labbra su quelle di Iori.

Il contatto non era altro che una lieve carezza ma questo bastò a far aumentare vistosamente il battito del cuore di Kyo, che sembrava sul punto di schizzargli fuori dal petto.

Non aveva mai provato una sensazione tanto forte.

Sarebbe rimasto così in eterno se solo non avesse percepito un lieve movimento da parte del compagno.....era il segno che si stava per svegliare.

Si separò di scatto da quelle labbra perennemente imbronciate e cercò di riprendere il controllo di sè.

"Mmmm......." disse aprendo gli occhi.

"Vedo che ti sei ripreso"

"Direi di si.......questa è l'ultima volta che ho a che fare con dei pazzi con manie suicide! Ho i muscoli tutti indolenziti!"

Poi il suo sguardo cadde su Kyo, che giaceva ancora sotto di lui immobile e lo fissava intensamente.

Solo allora Yagami sembrò accorgersi della loro posizione e senza batter ciglio si alzò lentamente a sedere togliendosi di dosso i residui dell'esplosione.

Kyo si sollevò sui gomiti con sguardo interrogativo.

"Hai intenzione di rimanere lì sdraiato tutto il giorno?" gli disse mentre si ripuliva gli abiti dalla polvere.

Kyo si alzò anche lui in piedi.

/Il tempo di fantasticare è finito, si torna alla realtà! Però è stato bello..../ sospirò.

"Bene, visto che qui è tutto sistemato me ne vado! Arrivederci Kyo!" disse incamminandosi verso l'uscita del parco.

"Ehi aspetta!!"

Voleva andarsene così, senza neppure una parola su quello che era successo?

"Che c'è?" disse voltandosi in dietro.

"Ecco....volevo...ringraziarti dell'aiuto. Se non fosse stato per te sarei morto di sicuro!" sorrise lievemente.

"Non sono di certo intervenuto per te. Mi sono intromesso soltanto perchè avevo un conticino con quel Denpachi......l'ultima volta mi aveva quasi ucciso.....ma ora che l'ho riaffrontato di nuovo mi vergogno di essermi fatto sconfiggere da un essere insignificante come quello!"

Kyo ricevette una pugnalata al cuore.

"E pure tu dovresti vergognarti ad esserti fatto mettere in difficoltà da quel branco d'incapaci! Non ti starai per caso rammollendo?"

Altra pugnalata.

Quelle parole lo avevano ferito profondamente.

Aveva capito do non contare nulla per lui...beh....in realtà lo sapeva da sempre ma ci aveva sperato.

"Visto che non hai più nulla da dire me ne vado a casa! Ho proprio bisogno di un po' di riposo." con questo voltò di nuovo le spalle a Kyo e se ne andò.

Il moretto non tentò nemmeno di fermarlo....tanto era inutile....

Improvvisamente gli occhi cominciarono a bruciargli. Si portò una mano al volto e si accorse di averlo bagnato....bagnato di lacrime silenziose e crudeli.

Non ce la faceva più!

Stava soffrendo come un cane da due settimane....non si era mai sentito così male come in questo periodo!

Avrebbe fatto maglio a non scoprire mai i suoi veri sentimenti!

Ironia della sorte....lui avrebbe potuto avere tutto ma non l'unica cosa che desiderava davvero: l'amore di Iori.

"Kyooo!!"

Il ragazzo si riscosse riconoscendo la voce....era Yuki.

Si asciugò velocemente gli occhi con la manica della felpa.

"Kyoo!"

"Stai bene Yuki? Non ti sei ferita vero?" 

"Tranquillo sono intatta....al contrario di te...ma piuttosto che cosa ci fai ancora qui!?"

"Come scusa?"

"Perchè diavolo non sei corso dietro a Yagami!!?!?!"

"Perchè mai avrei dovuto farlo? A lui non interessa nulla di me......me lo ha detto lui stesso...." disse triste.

"Yagami ti può aver detto anche che Benimaru ha deciso di farsi prete, ma la realtà è che era stramaledettamente preoccupato per te!" (Ehi!!! Perchè uno bello come me deve farsi prete! E' uno spreco!! NdB- già...l'umanità ne sarebbe sconvolta! *sarcastica* NdM) 

"Certo....come no!"

"Tu potevi anche essere un tantino occupato dal combattimento ma io al contrario ho seguito tutta la scena con attenzione....e quando quel biondino si è fatto saltare in aria...beh....Yagami si è letteralmente scaraventato tu su te spingendoti lontano dall'esplosione...strano che non te ne sia accorto.....ero certa che un suo braccio ti fosse finito attorno alla vita...."

Kyo arrossì.

"Tra voi due c'è uno straordinario feeling e quando combattete  assieme diventa più che evidente quindi smettila di fuggire ed affrontalo una volta per tutte! Perchè io non credo assolutamente che ti odi! Non so se sia amore, simpatia o stima ma sta a te scoprirlo!"

"Hai ragione! Non è giusto che continui a tormentarmi così! Gli devo parlare e questa volta non mi scappa!"

"Bravo! Così si fa! Il mio consiglio è di andare da lui sta sera stessa! Prima però torniamo a casa a darci una sistemata....in quelle condizioni non conquisti neanche un barbone!"

"Che simpatica!" rispose con un sorriso tirando una sberletta in testa alla ragazza.

*************

Ormai era già sera inoltrata.

L'appartamento di Yagami era nella quasi totale oscurità, solo una piccola abatjour irradiava luce dal basso tavolino accanto al divano dove il padrone di casa era seduto.

Il suo sguardo era cupo e perso nel vuoto.

Da quando era rientrato non aveva fatto altro che darsi dello stupido per il suo comportamento. Non riusciva proprio ad evitare di dire cose crudeli che non pensava affatto....Kyo voleva essere gentile e lui lo aveva azzannato alla gola.

Purtroppo era più forte di lui. Da troppo tempo aveva assunto quell'atteggiamento... prima per evitare di soffrire per i suoi genitori, che non lo avevano mai considerato un figlio ma solo un mezzo per fare giustizia del torto subito in tempi immemorabili dalla famiglia Kusanagi, poi per proteggersi dalla sua solitudine autoconvincendosi di non aver bisogno di nessuno, poi per dimenticare la morte di Kasumi ed infine per nascondere quel sentimento inarrestabile e meraviglioso che provava per il suo nemico di sempre e che non sarebbe mai stato corrisposto........ormai era talmente abituato ad essere odiato e temuto che non sapeva di essere o no in grado di comportarsi diversamente.

drriiiiiinnnnn

/La porta? Ma chi diavolo può essere a quest'ora!?/

driiiiinnnnn drriiiiiinnnn

"Arrivo!!" urlò Iori alzandosi di mala voglia dal divano.

/Se sono Vice e Mature giuro che le scaravento fuori dalla vetrata! Quello che mi manca è sentire gli isterismi di una e i consigli da chioccia dell'altra!/

 ddrriiiiiiinnnnnn

 "Che volete!?" sbottò furibondo aprendo la porta prima di rimanerci di sasso.

"Buona sera Iori....spero di non averti disturbato...."

"Kyo ma.....ma tu che diavolo ci fai qui a quest'ora!?"

Il ragazzo indossava un paio di jeans bianchi, una maglia bianca e rossa sportiva ed un giubbino nero.

"Beh...avevo bisogno di parlare con te di una cosa....quindi ho pensato di venire qui da te.......posso entrare oppure hai intenzione di instaurare una conversazione qui in mezzo al corridoio?"

Yagami non disse nulla ma continuò a fissare Kusanagi, sorridente ma decisamente nervoso, fino a quando non si spostò di lato facendolo passare.

Chiuse la porta alle loro spalle.

"Come hai fatto ad arrivare fin qua su?"

"Il portinaio dell'edificio mi ha riconosciuto dall'altra volta e quando gli ho detto che mi stavi aspettando mi ha lasciato passare senza domande.....è un uomo davvero molto simpatico sai?" 

Iori si appoggiò allo schienale della poltrona continuando a fissare Kyo.

"Bene...ora che sei riuscito ad arrivare fin qui qual'è la cosa che mi dovevi dire con tanta urgenza?"

"Volevo chiederti una cosa"

"E sarebbe?"

"Voglio sapere perchè mi hai aiutato oggi? E pure quella volta della fiamma!?....e voglio la verità!" disse Kyo serio.

"Chi ti ha mai detto che le risposte che ti ho dato fossero una bugia!?" chiese perplesso.

"Per il semplice motivo che lo sento....ed il mio intuito non mi inganna mai.....e poi se fosse davvero come dici tu perchè oggi pomeriggio mi hai protetto dall'esplosione? Se mi avessi lasciato stare ti saresti liberato di me senza far fatica!"

Un lampo passò attraverso gli occhi del rossino ma fu troppo veloce per Kyo da decifrare. 

"Te l'ho già detto....nessuno può ucciderti all'infuori di me! Ormai lo dovresti aver capito!"

"Allora fallo!!! Uccidimi! Ora!" urlò Kyo esasperato.

Era stufo......non voleva andare avanti così!

"Cosa??" chiese sbalordito.

"Uccidimi ora!! Non ho intenzione di fare resistenza!! Così la finiamo una volta per tutte con questa storia!!" urlò avvicinandosi a Iori.

Iori era decisamente sconvolto. Tutto si aspettava all'infuori di questo.

"Non è quello che hai sempre desiderato!? Allora fallo!"

Ma come poteva Kyo chiedergli una cosa del genere?

"Io non voglio più combattere contro di te! Anzi non l'ho mai voluto! Sei stato sempre tu a cominciare ogni scontro spinto dall'odio che provavi per la mia famiglia!"

Kyo era completamente fuori di sè......stava scaricando tutto lo stress accumulato in questo periodo e tutte le sue paure.

"Ma ora basta sono stufo! Non voglio più continuare e se l'unico modo per finire sta storia è uccidermi allora fallo!" disse tra le lacrime che ora scorrevano liberamente.

Iori era sempre più scosso. Non aveva mai visto Kyo piangere.......

Senza accorgersene il suo corpo si mosse come di volontà propria e la sua mano si posò sulla guancia dell'altro ragazzo per asciugarne le lacrime.

Kyo si scosse al contatto e alzò lo sguardo.

Quello che vide lo sconvolse.

Iori aveva un'espressione talmente dolce e triste che quasi si sentì mancare la terra sotto i piedi.

Non aveva mai visto simili espressioni su quel volto.

"Non piangere Kyo.....altrimenti non so come comportarmi"

Anche il tono della sua voce era gentile.

Il moretto era rimasto letteralmente incantato a fissarlo.

Il calore che quella mano emanava lo stava lentamente tranquillizzando ed alla fine si ritrovò a chiudere gli occhi rilassato.

Presto la sua mano andò a ricoprire quella dell'altro cercando di mantenere quel contatto il maggior tempo possibile.....se fosse stato per lui sarebbe rimasto così per sempre.

Non si domandò neppure il perchè di quella improvvisa gentilezza.

Poi tutto finì ed a Kyo sembrò quasi di essere uscito da un bellissimo sogno. Iori aveva allontanato di scatto la mano dal volto del ragazzo, come se si fosse scottato, e si voltò dandogli le spalle.

"Ora ti prego di andartene.....non ho più voglia di starti ad ascoltare!"

/Cosa?/

Un ennesimo cambiamento.

Perchè un attimo prima era così gentile mentre ora era tornato ad essere il solito scorbutico?

Stava forse nascondendo qualcosa?

In ogni caso avrebbe scoperto a tutti i costi la verità e gli avrebbe detto una volta per tutte quello che provava.

"No"

"Hn?"

"Non me ne vado! Non voglio andarmene!"

Iori si voltò pronto a ribattere ma le parole gli morirono in gola quando si ritrovò Kyo fra le braccia.

"Tu hai detto di odiarmi e di volermi uccidere allora perchè non lo hai fatto nonostante ti abbia offerto la mia vita? Perchè un attimo fa hai cercato di consolarmi se hai detto che non ti interessa nulla di me?"

Il ragazzo non rispose e nemmeno si mosse per allontanarsi.

"Ti prego Iori.....dimmi quello che pensi realmente di me. Se mi odi davvero giuro che me ne andrò e non mi vedrai più....ma se invece non mi disprezzi così tanto......"

"Kyo....tu non hai la più pallida idea di quello che mi stai chiedendo...." disse afferrandolo per le braccia e allontanandolo leggermente da sè.

"So perfettamente quello che sto facendo e voglio una risposta!" disse incatenando il suo sguardo a quello dell'altro ragazzo.

Yagami sospirò.

"Io.....non ti odio......non come dovrei....." confessò rassegnato.

"Davvero?"

"Hn"

"Sono felice!! Non avrei sopportato che tu mi odiassi!" disse Kyo raggiante saltandogli al collo.

L'altro ragazzo dopo un attimo di sorpresa circondò lentamente la vita del compagno con le braccia.

Non si era mai sentito così felice in vita sua. La vicinanza a Kyo lo faceva sentire bene, completo....quasi fossero due metà che si sono finalmente riunite dopo tanto tempo.

Il moretto si allontanò leggermente per fissarlo, senza però lasciare il suo collo, e la vista di quegli occhi, così dolci e profondi lo portarono a fare una cosa della quale si sarebbe probabilmente pentito in futuro.

Iori abbassò lentamente la testa e lo baciò.

Un bacio casto e timoroso, cosa che non ci si sarebbe aspettato da uno con un carattere focoso come Iori.

Kyo era rimasto letteralmente spiazzato. Si sarebbe aspettato tutto all'infuori di quello.

Il suo corpo era teso dalla sorpresa ma piano piano cominciò a rilassarsi ed a rendersi partecipe al bacio.

Rafforzò la presa delle braccia attorno al suo collo e si alzò in punta di piedi.

Era una sensazione favolosa quella di trovarsi tra le braccia della persona che si ama più di ogni altra cosa la mondo e di starla baciando.....beh....in realtà era l'altro che lo stava baciando ma...wow.......era dannatamente bravo!

La bocca di Yagami stava letteralmente divorando la sua mentre la sua lingua cominciava a farsi strada tra le sue labbra. Una volta superato l'ostacolo cominciò ad esplorarla ed a lottare senza pace con la sua compagna.

Ben presto però dovettero separarsi per respirare, anche se di mala voglia.

"A cosa devo...questo bacio?" chiese timidamente, senza sperare troppo nella risposta.

Ci fu un breve momento di silenzio.

"Ti amo Kyo...." disse a voce bassa con gli occhi ancora chiusi, forse timorosi di vedere il disgusto o l'odio sul suo volto.

Il ragazzo al contrario era incredulo, stupito e stramaledettamente felice.

Le parole che aveva sentito non erano frutto della sua immaginazione o di un sogno troppo bello.....erano vere!

"Ripetilo...."

"Ti amo...." disse nuovamente questa volta aprendo i suoi bellissimi occhi azzurri e trovandosi davanti un Kyo Kusanagi sorridente e con le lacrime agli occhi dalla gioia.

"Stupido!" disse prima di baciarlo appassionatamente e di avvinghiarsi a lui con tutta la forza che aveva, quasi per paura che svanisse nel nulla.

Il rossino non fece in tempo a riprendersi dallo shock che i loro volti si erano di nuovo separati.

"Ti costava tanto dirmelo prima!?" chiese tra i singhiozzi.

Iori non riusciva ancora a capire quello che stava accadendo.....possibile che.....

"Ti amo....ti amo più di ogni altra cosa!"

A quelle parole sentì come un peso scivolargli via dal cuore e senza esitazione strinse a se quel ragazzo che gli aveva fatto perdere clamorosamente la testa.

"E' la verità?"

"Come potrei mentire su una cosa del genere!"

"Oh Kyo.....perdonami per averti mentito tutto questo tempo ma io.....la nostra situazione non si poteva dire delle migliori e temevo che avresti finito per odiarmi sul serio se avessi saputo quello che provavo per te...."

"Ed io ero scoraggiato perchè ero certo che tu mi odiassi e che mi avresti ucciso sfruttando questa mia debolezza.....anche se non sarebbe stato male morire per mano tua....sempre meglio di niente...."

"Non dire mai più una cosa simile!" disse allontanandolo leggermente in modo da poterlo guardare in viso "Non potrei mai farti del male e non potrei sopportare che qualcuno lo facesse.....non sai quanto sono stato preoccupato per te quando ho saputo da Mature che avevi perso il tuo potere! Temevo che qualcuno potesse ucciderti e che non avrei più potuto rivedere il tuo bellissimo volto..."

Kyo arrossì......non era abituato a ricevere questo genere di complimenti.....ma sentirli dire da Iori lo riempivano di gioia. (chissà se è davvero così romantico.....NdM- io sono Mr. Romanticismo ma solo con il mio amoruccio! NdI- anche con me, vero? *speranzosa* NdM- no! NdI- cattivo.....T-T NdM)

"Ed oggi pomeriggio ho rischiato davvero di perderti! Se solo non fossi passato per il parco e non avessi percepito la tua presenza non oso pensare a cosa....."

"Shhh.....non pensarci.....non è successo nulla...." 

"Nulla non direi.....come va la gamba?"

"E' una cosuccia da niente.....prima di venire qui sono tornato a casa e Yuki mi ha fasciato la ferita....."

Il corpo del rossino si tese.

L'altro lo notò e sorrise maliziosamente.

"Non sarai per caso geloso, vero?"

"Figuriamoci" disse fingendosi indifferente.

"Non preoccuparti - ridacchiò - lei ormai è soltanto una buona amica......i miei pensieri sono già occupati da una persona e non è di certo lei...."

"La conosco?" chiese sorridendo.

"Forse" e con questo abbassò il viso del compagno e lo baciò.

I due ripresero ciò che avevano interrotto poco fa.

Le loro bocche erano avide l'una dell'altra. Per troppo tempo avevano tenuto nascosti i propri sentimenti ed ora che tutti i segreti erano stati svelati non era più necessario. Potevano finalmente raggiungere quella felicità a lungo meritata che si potevano donare solo fra di loro, anche solo con un piccolo gesto o una parola.

Quel bacio racchiudeva tutte le speranze passate e tutte quelle future......di un loro futuro insieme.

Iori, senza la minima fatica, sollevò Kyo di peso e si diresse verso il divano dove si sedette, con l'altro ragazzo sulle ginocchia....sempre senza interrompere il contatto.

"Mmm...Kyo......non sai quanto a lungo ho sognato di poterti baciare e stringere tra le mie braccia...." gli disse a fior di labbra.

"Lo so..........se fosse per me rimarrei così per sempre perchè il solo pensare di andarmene lontano da te mi fa già provare nostalgia........per me sei diventato prezioso come l'aria che respiro..." disse appoggiando il mento sulla spalla del compagno mentre quest'ultimo gli cingeva la vita con le braccia.

"Neppure io vorrei lasciarti.....ma non devi temere la lontananza perchè ora che ti ho trovato non ho alcuna intenzione di lasciarti andare.....noi due siamo destinati ad una vita insieme.....se tu mi concederai di starti accanto."

"Come potrei mai rifiutare!? Verrei pure all'inferno con te se solo me lo chiedessi!"

"L'inferno non è luogo adatto a te...." sorrise accarezzandogli dolcemente la schiena.

Il moretto si rilassò a quel tocco.

"Kyo...."

"Mmm?"

"Rimani qui con me stanotte"

Il ragazzo alzò la testa e lo fissò negli occhi, poi sorrise.

"Non chiedo di meglio!"

Con questo i due si scambiarono un ennesimo bacio con il quale suggellarono le loro promesse d'amore.

Di fronte a loro una vita intera li attendeva. 

Una vita....finalmente....insieme. 

 

*OWARI*

 

Miyu- come sono feliccceeeeeeeeee!!! finalmente l'ho finitaaaaaa!!

Iori- non esserlo troppo! io ho delle lamentele!

Miyu- e ti pareva.......perchè non fai il bravo per una volta.......cosa ti ho fatto di male?? T-T

Iori-  niente.....ma tu sei l'autrice quindi hai l'obbligo di ascoltare le lamentele!

Miyu- e sarebbero?-_-

Iori- DOVE DIAVOLO E' LA SCENA LEMON CHE MI HAI PROMESSO!?!!!??!!?

Miyu- veramente io non ti ho promesso nulla.....ho semplicemente detto che stavo vagliando alcune possibilità......e come vedi ho scelto il finale romantico!! e poi a Kyo piace!^^

Kyo- già.....è così dolce e tenero....proprio come il mio Ioruccio! 

Miyu- visto?^^

Iori- a me ancora non mi va giù......ma se piace al mio tesoro posso sorvolare......PER QUESTA VOLTA!!

Miyu- quanto sei caro......-__-;;; 

 



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