Tutti i personaggi presenti nella storia sono maggiorenni o comunque non si tratta di persone realmente esistenti. Ogni riferimento a fatti,persone o cose è puramente casuale.
Rivelazioni
di Miko-chan
Kakashi stava seduto su un masso all’ombra di un albero e osservava il giovane Uchiha mentre si allenava in una mattinata primaverile. Tese l’orecchio e si girò nel punto dove provenivano dei passi,qualcuno si stava avvicinando. Si mise pronto a scattare per ogni evenienza, ma si rese conto che nessuno li stava attaccando,da dietro un cespuglio comparve il suo allievo Naruto Uzumaki.<Kami quanto era carino- pensò Kakashi- i capelli biondi gli ricadevano sul viso,due occhi azzurri come il cielo andavano a far risaltare quelle labbra rosse come ciliegie, che ancora nessuno aveva colto.> Anche Sasuke si era accorto dell’arrivo dell’amico: “Naruto-kun! Come mai da queste parti,oggi mi devo allenare con Kakashi-sensei…ha deciso che mi insegnerà una nuova tecnica…così potrò batterti!” disse scherzosamente. “’ao Sasuke-kun.. si lo so che dovevi allenarti,non temere,ero solamente venuto a vedere cosa facevate visto che ero solo e non sapevo che fare,poi Sakura-chan mi ha dato buca dicendo che doveva uscire con Ino,così…”
Non era vero...Naruto sperava che non lo scoprissero...in realtà il motivo per cui era andato si riassumeva in un solo nome…Kakashi-sensei.. Ormai era diventato un chiodo fisso per lui,lo sognava tutte le notti,tutte le volte che lo vedeva sentiva un gran caldo e diventava subito rosso quando lui gli rivolgeva la parola. Come invidiava il rapporto che c’era fra Sasuke e Kakashi,entrambi accomunati dalla tecnica usata…lo sharingan...si allenavano insieme e passavano insieme la maggior parte del tempo…era diventato oramai troppo,veramente troppo geloso,non poteva rimanere a casa mentre lui e Sasuke erano soli in allenamento.
“Va bene Naruto - disse Kakashi- puoi rimanere ad assistere il nostro allenamento,ma se ti annoi puoi anche andare..ok?” gli fece l’occhiolino,durante l’allenamento rimaneva solitamente col viso scoperto,con l’occhio rosso ben in vista. < Cosa credi Naruto,me ne sono accorto benissimo di come mi guardi con desiderio.. del tuo rossore ogni volta che ti parlo..- pensava fra se e se Kakashi- di tutte le volte che guardi nella mia direzione quando sono solo con Sasuke…ti è dispiaciuto così tanto non poterti allenare più con me ed essere invece stato affidato agli insegnamenti di Jiraiya..> Nel frattempo Naruto si era seduto vicino al masso dove poco tempo prima si trovava il suo sensei,che ora si accingeva a insegnare la tecnica ‘chidori’ (dei mille falchi), all’Uchiha, e con occhi adoranti lo guardava. Quella mattinata di allenamento per il suo compagno si concluse con l’apprendimento andato a buon fine della nuova tecnica,che sicuramente,conoscendo Sasuke,avrebbe utilizzato per cercare di battere il tanto odiato fratello Itachi. Lui invece,ahimè… mentre guardava il suo sensei e l’amico allenarsi,sarà stato il caldo..ma si era addormentato non potendo guardare appieno il corpo atletico del suo sensei in allenamento. Si alzò,mentre gli altri due riprendevano fiato,guardò nella loro direzione: “Beh,Kakashi-sensei…Sasuke-kun...ci vediamo,io torno al villaggio,ci vediamo in giro!” così dicendo si allontanò sconsolato non voltandosi indietro. Ma non appena uscì dalla stradina di campagna,una mano gli afferrò la spalla,si girò si scatto e.. si trovò davanti a Kakaschi-sensei e Sasuke-kun. “Io e Sasuke stiamo andando a casa mia a bere una birra,ti va di farci compagnia?” gli disse il sensei. Naruto rimase un po’ spiazzato,era molto indeciso..” Veramente io…ehm…avrei da fare..ecco…- l’aveva preso alla sprovvista,e ora cosa poteva inventarsi,cavolo…- ..forse un’altra volta…ma grazie lo stesso…” si era già voltato e si stava allontanando,quando sentì nuovamente il suo sensei che lo chiamava: “ Ci lasci soli così?-<ora ci casca alla grande,non riuscirà a sopportare l’idea di noi due soli a casa mia>- Il tuo impegno non lo puoi rimandare,era per stare un po’ in compagnia,visto che ora non sono più il tuo maestro…una rimpatriata si può dire!” “Se la metti così Kakashi-sensei.. allora vado a chiamare anche Sakura-chan- <ma cosa diavolo dico..Sakura-chan non la voglio..ma d’altronde non posso mica scoprirmi davanti a Sasuke-kun>” “Non ti preoccupare...la avviso io,nel frattempo tu e Sasuke cominciate ad avviarvi,ci vediamo dopo davanti a casa mia” così si diresse verso la casa degli Haruna,lasciando Sasuke e Naruto da soli.
“Beh Naru-kun…perché fai quella faccia? Forse preferivi rimanere solo con Kakashi?” Naruto colto alla sprovvista dalle parole del moro cominciò a balbettare “S.. s.. scusa...non ho ben capito…che… che...cosa vorresti dire? E poi non sto facendo nessuna faccia!” –cosa aveva detto Uchiha...non ci poteva credere,lui si era accorto di tutto...e ora come poteva convincerlo che si era sbagliato...era sempre stato negato nel mentire..- “quello che ho detto! Sei innamorato di Kakashi...anche un cieco riuscirebbe a vederlo.. chissà se non ci fosse stato il terzo incomodo-disse indicandosi-cosa tutto non avreste combinato,ma mi spiace per voi...i vostri piani sono saltati eh eh..” “Cosa cazzo stai dicendo Uchiha!!- quando lo chiamava per cognome era veramente incazzato- a me non piace il sensei a me piacciono le r a g a z z e,capito? Le RAGAZZE! Lo so che per te è difficile capirlo,ma non tutti sono gay a questo mondo!!! E poi a me lui non piace per niente...hai capito...per niente!!!” “Oooh ma davvero? Se non ti piace,come dici tu,spiegami perché ti sei scaldato in questo modo? Potevi benissimo dirmi,che non ti piaceva...invece mi hai aggredito…e tutto ciò ha convalidato la mia affermazione. E poi.. per la cronaca io sono bisex…amo allo stesso modo le donne e gli uomini… Ah…mi stavo dimenticando… se non sei g a y, come tu affermi…non ti interesserà sapere che Kakashi-sensei… è veramente molto dotato in certe zone…” “Ti sbagli!!! Io non mi sono affatto scaldato e poi non mi interessa nulla delle tue strane tendenze...e delle dotazioni del sensei…-Non ci poteva credere...Sasuke.. era stato a letto con Kakashi-sensei.. quanto avrebbe voluto esserci lui al posto di Sasuke-kun-“ “Va beh...sarà così…ma guarda,-disse indicando davanti a loro- siamo arrivati a destinazione. Ora non ci resta che aspettare Kakashi-sensei e Sakura-chan.” Dopo alcuni minuti,durante i quali Naruto non aveva più aperto bocca,i due genin videro arrivare il loro maestro,ma era solo senza la compagnia di Sakura. “Kakashi-sensei- chiese Naruto- e Sakura-chan come mai non è con te?” “I suoi genitori mi hanno detto che non era ancora rientrata dall’uscita con Ino,quindi saremo solamente noi tre!” così dicendo si affrettò a aprire la porta di casa sua facendoli entrare. Naruto era rimasto senza parole,il suo maestro non era sicuramente nemmeno arrivato a casa della compagna perché,era Ino che doveva passare da Sakura,in quanto la ragazza era a casa malata e non poteva permettersi certamente di uscire, il loro sensei era un gran bugiardo,e poi non si era nemmeno sprecato tanto per inventare una scusa migliore,aveva semplicemente rigirato quello che lui aveva detto la mattina e arricchendola di una nuova informazione…era molto sospetto. “Permesso -disse il biondino entrando nella casa del suo sensei- com’è bella la sua casa sensei – disse,in quanto non era mai stato in quella casa-“ “Prego entrate e accomodatevi in salotto,io intanto vado di là a prendere le birre e qualche stuzzichino..” Si sederono ai lati opposti di un tavolino quadrato che si trovava al centro della stanza, aspettando che il loro sensei ricomparisse nuovamente. L’atmosfera era veramente tesa, Naruto non parlava, Sasuke non parlava,ma per fortuna di entrambi il silenzio fu rotto da Kakashi che, entrò nella stanza con tre confezioni di 6 lattine ciascuna di birra. “Mi spiace ragazzi...ma ho finito le altre provviste...ci dovremmo accontentare solamente della birra,non ci sono problemi vero?” Sasuke fece un cenno di assenso col capo e anche Naruto lo imitò. Dopo l’arrivo del loro sensei la situazione era mutata in modo molto favorevole,la serata era continuata all’insegna della simpatia, le birre intanto erano finite. Sasuke era disteso a terra completamente ubriaco,lentamente si alzò,cercando di ricomporsi come meglio poteva e sbiascicando: “ grazie ragasci.. ma penscio propio che io ora torno a cascia (Nd: grazie ragazzi...ma penso proprio che io ora torno a casa)” così dicendo se né andò lasciando Kakashi e Naruto sul pavimento completamente sbronzi. Kakashi si svegliò quando sentì la porta di casa sua sbattuta in modo violento da un Sasuke stranamente ubriaco, girandosi notò che il biondino non se n’era ancora andato via e ora giaceva raggomitolato su dei cuscini. Così si sedette accanto a lui incominciando ad accarezzargli dolcemente le ciocche bionde riverse sul suo viso. “Come sei carino Naru-chan…come sei ora sembri una ragazza...ho una gran voglia di te,ma non voglio prenderti con la forza...non potrei mai sopportare dell’odio da parte tua..” Naruto si svegliò mentre Kakashi continuava ad accarezzargli i capelli. “….mmm che succede Kakashi-sensei? - improvvisamente si rese conto che era ancora a casa del sensei- ma cosa ci faccio ancora qui...mi spiace sensei…non so cosa mi sia preso…addormentarmi qui come un bambino… e –fece per alzarsi- ahiii..la mia testa...che male e poi perchè la stanza sta ondeggiando – non appena ebbe finito la frase,perse l’equilibrio finendo addosso al sensei,che lo prese al volo-...scusami…oh dio…scusa…non so cosa mi stia prendendo.” “non ti devi scusare Naru-chan- un lieve bacio si posò sulle labbra del biondino,la pressione delle labbra si fece sempre maggiore sino a quando una lingua passo sulle sue labbra lasciando una scia di saliva- sei tu che devi scusare me...ma sei veramente bellissimo…ho voglia di te…” Spiazzato era la parola giusta,Naruto non era mai stato più spiazzato in tutta la sua vita,non ci poteva credere il suo maestro aveva detto che lo desiderava,doveva essere tutto un sogno...non poteva essere vero,ma tutto era reale,si passò la lingua sulle labbra…quel sapore… era il sapore del suo sensei. Ora lui lo voleva… lo voleva da morire… e non sarebbe stato rifiutato, perché anche il suo sensei lo voleva. “Certo che ti scuso…mi piace il tuo sapore e… ne voglio ancora… non immagini nemmeno quanto lo voglio… fammi tuo….” Gli buttò le braccia al collo baciandolo con passione, labbra che si incontravano,lingue si cercavano per iniziare un dolce duello,che venne interrotto dalla mancanza di fiato.. un filo di saliva cadde come si staccarono l’uno dall’altro. Kakashi lo prese stendendolo sul tatami insinuando le sue abili mani sotto la felpa che il ragazzo portava,toccandogli il ventre e i pettorali, il biondino era terribilmente accaldato,stava soffocando,così alzando un braccio afferrò la cerniera della felpa abbassandola del tutto e togliendosi quell’inutile indumento,rimanendo per la gioia dell’altro,a petto nudo. Il maestro scese con la bocca sul collo,sul petto sino ad arrivare ai capezzoli con la bocca lasciando una scia di baci nella sua discesa...le sue mani arrivarono ad un ostacolo...l’elastico della tuta arancione che venne eliminata e lanciata in qualche angolo della camera come pure i suoi boxer. Il biondino era in estasi dal trattamento che subiva,colui con i capelli argentei lo stava facendo impazzire, improvvisamente come destandosi da un lungo sonno: “ Kakashi….sei troppo vestito per i miei gusti…-con fare sensuale si bagnò le labbra- spogliati…voglio vedere il tuo bellissimo corpo…voglio sentire il tuo calore sopra…-e detto in un sospiro- …e dentro di me…” “Spogliami tu.. se proprio ci tieni” e lo baciò nuovamente sulle labbra. Non se lo fece certo ripetere,lentamente andò a sfilargli il gilet da Jonin e la maglia azzurra per avventarsi sul suo petto,con un colpo di reni,il biondino invertì le posizioni,ora si trovava sopra il più grande,che da sotto lo guardava con desiderio crescente. Naruto si abbassò andando a leccare lentamente quel corpo diafano, lasciando segni rossi su tutto il petto,che stonavano su quella pelle, si mise a cavalcioni esattamente all’altezza dell’inguine del compagno. La sua bocca stringeva il capezzolo del Jonin,che invocava il suo allievo a continuare quella pratica,con gemiti bassi e rochi,il quale non smetteva di sicuro e ora ondeggiava inconsciamente il bacino sul membro ancora fasciato dalla tutta del Jonin. Lo voleva…voleva sentire il suo sapore…voleva tutto di lui,...per lungo tempo si erano desiderati...e ora ognuno di loro bramava l’altro. Naruto si spostò scendendo con la bocca sino alla peluria argentea sull’inguine dell’altro…e…come colto da una febbre incontrollabile…gli strappò i pantaloni e i boxer…l’erezione del Jonin svettò sul suo viso e lui la accolse all’interno della sua bocca,strappando un lussurioso verso al proprietario. Gli leccò i testicoli,mettendoli uno ad uno in bocca…passò quindi a leccare tutta l’asta,giocando con il glande e rimettendola in bocca.. tutto quel trattamento stava facendo impazzire il suo sensei che cominciò a spingere dentro la sua bocca,fino a raggiungere l’orgasmo con un forte urlo. Dalla bocca del biondino scivolarono fuori bianche gocciole, questo,si avvicinò al maestro baciandolo “ sei buonissimo Kakashi-sensei…così dolce… mi piace moltissimo il tuo sapore…ne vorrei ancora…ma ora…ti voglio dentro di me…” “ti accontento volentieri…ora sarò io a fare godere te,come tu hai fatto con me…te lo prometto…” così dicendo lo fece girare stendendolo sulla schiena. Poggiò la sua mano sulla bocca del biondo che intuito cosa volesse,iniziò a leccargli le dita,mimando l’azione da lui poco prima svolta,quando furono abbastanza umide,Kakashi gli fece mettere le gambe sulle sue spalle e si avvicinò all’apertura dell’altro, andando a stimolargli l’apertura con le dita...ne inserì una,strappando un grido di dolore a Naruto. “scusa...lo so che ti fa male…per te è la prima volta,ma piano piano il dolore passa e si trasforma in piacere vedrai cucciolo..”disse dolce. Le dita erano ora diventate tre e il Jonin decise che il momento era arrivato, estrasse le dita velocemente dal corpo dell’amante e le sostituì prontamente con il suo membro pulsante. Candide lacrime rigarono le guance del biondino, che vennero prontamente asciugate dal suo amante, il quale non si mosse per farlo abituare a quell’intrusione. “muoviti…ti prego muoviti…sto per venire e non ti sei ancora mosso…” “siamo impazienti eh piccolino? Ti accontento molto volentieri” iniziò così a spingere dentro di lui <Kami..è così stretto…sto impazzendo… è assolutamente meraviglioso..> “continua Kakashi…più in fondo…- il Jonin lo accontentava nei suoi desideri-..siii..tocca quel punto…sto impazzendo… oh dioo… sto venendo…ah...ah.. v...v…vengo..” Così dicendo raggiunse l’orgasmo mentre il Jonin intensificava le spinte,anche lui stava per venire,ormai era veramente al limite…con due colpi si svuotò dentro al biondo. Si baciarono ancora ansanti per l’amplesso e si addormentarono uno vicino all’altro.
Il giorno dopo la prima luce del mattino illuminò i loro visi. “Ohayoo Kakashi-sensei..dormito bene?” “si cucciolo…benissimo...ma ora dobbiamo parlare…di noi…di quello che c’è stato stanotte..” Naruto rispose di mala voglia,non se la sentiva proprio di sentire una solita scusa del tipo ‘eravamo ubriachi e quello che è successo è stato un errore’,sarebbe morto a quelle parole. “Non c’è bisogno...so già che cosa vuoi dirmi,che è stato tutto un errore...eravamo sotto l’effetto dell’alcool e io sono stato solo un passatem..” le labbra di Kakashi si impossessarono delle sue e poi si staccarono. “Quello che è successo stanotte non è stato colpa dell’alcool, tu mi volevi e io volevo te… e ti giuro che non è stato solo una cosa di una notte...non voglio che tu pensi che sia stato solo quello. Mi piaci Naruto…mi piaci davvero molto...mi sono accorto dei tuoi sguardi,del tuo rossore nel parlarmi- Naruto non sapeva cosa dire,lo fissava con occhi sbarrati dalla sorpresa- …mi sto innamorando di te…forse questo non è un bene…tu sei ancora giovane e io…beh…sono molto più vecchio di te…abbiamo 14 anni di differenza…quindi...lascio decidere a te… cosa vuoi fare.. “ Naruto gli saltò addosso riempiendolo di baci: “ sei proprio un baka-sensei… non mi importa nulla…io ti amo…anzi…noi ci amiamo…e questo quello che conta…e io voglio restare per sempre con te…se anche tu sei d’accordo naturalmente… Ai shiteru Kakashi… Ai shiteru” “Ai shiteru Naru-chan”
FINE
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