Desclaimer: come dicevo nel primo capitolo i personaggi non sono miei, ma di Inoue-san che spero mi regalerà presto Sendo…. (seee, sogna! NdMitchi131421)
Questo capitolo l’ha scritto per metà la mia mitica Mitchi131421 (Hentai per eccellenza…) che sta cercando di convincermi a farle scrivere una lemon tra Ru e Yohei… (posso Senpai? NdMitchi131421 Nooooooooooo, smettila!!!! NdMichiru)
Vi lascio alla lettura. Per commenti, minacce di morte o semplicemente saluti scrivetemi a quest’indirizzo: Michiru_nekoi@yahoo.it … mi farebbe veramente piacere!
Michiru.
Parte 2
Kitsune no kisu.
Mercoledì 21 settembre… un giorno come gli altri per gli studenti del liceo Shohoku che, levando un leggero brusio, si addentravano nella scuola. Un giorno come gli altri, ma non per Kaede. Era la sua ultima possibilità e non poteva – non doveva – sprecarla.
Quella mattina si era svegliato presto, come al solito, ma anziché andare al campetto per fare due tiri a canestro, si era diretto a scuola ed ora era seduto in cortile vicino al parcheggio delle biciclette. Passò una buona manciata di minuti a pensare a cosa fare e a come farlo, e dopo innumerevoli indecisioni decise di tentare e si avviò verso la scuola con la lettera nella tasca posteriore dei pantaloni blu di divisa.
Entrò in quello che sarebbe stato il suo teatro di gioia o sconfitta per cercarlo e lo trovò appoggiato con le spalle alla finestra intento a parlare con Mito.
Si bloccò, e in un istante tutta la sua determinazione se ne andò in fumo. Così indietreggiò fino a che la sua schiena aderì contro il muro. Si mise a sedere a terra incurante delle ragazzine che lo guardavano adoranti e portò una mano sul viso.
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Coraggio Kaede… tutti i discorsi che ti sei fatto dove
sono finiti?
Non ce la farò mai.. KamiSama, Do’aho! Che cosa mi stai
facendo? Ero così convinto di farcela, che non ci fosse cosa che non riuscissi
a dire con la mia freddezza… eppure è bastata la tua voce a farmi perdere ogni
cognizione, a spezzare quella maschera che ormai è diventata parte di me…
Riapro gli occhi e mi scosto i capelli indietro… dovrei
tagliarli…
Beh, tanto la lettera devo dargliela o le cose potrebbero
peggiorare… quindi è meglio se mi muovo o la campana suona prima che riesca a
dire qualsiasi cosa… ok, ma come?
‘ciao Hana…’ no, non va bene, lo spaventerei e mi
beccherei subito un pugno…
‘ Sakuragi, vorrei parlarti’ … Bleah, che schifo!!
Hn… sono messo bene se non so neanche iniziare il
discorso!
Porca paletta! È tardissimo!! Basta, devo muovermi.
Mi alzo e cammino velocemente ora più determinato che
mai. Pochi passi mi separano da lui, pochi secondi prima che la mia vita cambi.
Lui è di spalle, Mito si accorge di me, ma non fa in
tempo a salutarmi che la mia mano afferra il braccio del suo amico.
“vieni con me Do’ aho” gli ordino trascinandomelo dietro
“che vuoi Kitsune…. Hey, Rukawa maledetto lasciami!”
“zitto” smettila di lamentarti e seguimi… non voglio mica
ucciderti
Stranamente esegue il mio ordine e smette di opporsi,
così posso lasciare la manica della sua giacca. Appena fuori dall’edificio,
dietro l’angolo in un posto isolato, mi blocco e mi volto ritrovandolo a pochi
centimetri da me.
“come mai così recidivo, Do’ aho?” commento sarcastico
“come mai così loquace, volpe?”
“hn..” Evito di rispondere e tiro fuori il biglietto
tenendolo stretto nel pugno
“allora maledetto… che cosa vuoi dal genio?”
Stupido megalomane..
Gli porgo il foglio tutto stropicciato
“ Nani??? Mi hai chiamato per farti buttare l’immondizia?
Che ti credi, principino?”
“idiota… è un biglietto dell’Akagi, l’ ho trovato ieri…”
“e… tu me l’ hai portato?”
“mica rubo”
“e… cosa dice?”
Perché diavolo non salta dalla gioia? Forse… NO! Non devo
illudermi troppo..
“che ne so, idiota! Leggilo!”
Che fa.. perché sta fermo immobile?
Din don
dan don… dan don din don…. (// la sai tutta? NdMitchi1//)
Alzo lo sguardo… oggi è una giornata nuvolosa… Respiro a
fondo.
“ancora una cosa” la mia voce lo fa trasalire e riporta i
suoi occhi nocciola sui miei.
“che co.mpf…” non gli lascio neanche il tempo di finire
la frase, porto una mano dietro la sua nuca affondando le mie dita pallide nei
suoi capelli rossi e lo tiro verso di me fino a che le nostre labbra non si
incontrano in un timido bacio.
Passa un solo istante che a me sembra durare un’eternità…
finalmente posso sentire il sapore di quelle bellissime labbra, finalmente le
mie mani possono sentire la sua pelle senza la scusa di un cazzotto… so che
probabilmente tutto questo non si ripeterà per cui assaporo ogni sfumatura di
questo istante.
Per mia sfortuna però devo separarmi da lui quasi
immediatamente e cercare di andare via per evitare una possibile sfuriata.
Mi incammino senza voltarmi indietro… entro in classe:
sono ancora vivo!
Speriamo sia un buon segno, e che il suo silenzio non sia
dovuto solo allo shock della mia azione improvvisa.
Per fortuna che non siamo in classe insieme.. avrei
faticato a addormentarmi sentendomi il suo occhio inquisitore addosso.
Ti prego Hana, ti prego, cerca di capire che il mio non è
uno stupido scherzo, ma che ti voglio veramente. È perché mi piaci così tanto
che voglio che sia tu a decidere, messo di fronte a diverse vie, quale
prendere. Il cammino insieme a me sarà sicuramente molto più duro rispetto a
quello che potresti intraprendere con quella ragazzina, ma che gusto c’è a
camminare dove né fiori né rovi riescono ad arrivare?
“ancora una cosa…” la sua voce mi fa trasalire, in un istante mi ero perso nei miei pensieri. Rialzo lo sguardo riportandolo sui suoi occhi.
“che co.mpf…” non riesco a finire la frase, con un movimento lento e sinuoso mi ha attirato a se e ora… MI STA BACIANDO!
Kaede Rukawa, l’idolo dello Shohoku, sta baciando me!
Ma dopo un attimo tutto finisce e torna alla normalità. Le mie labbra senza le sue sembrano strane.. sento freddo.
Si volta e ritorna sui suoi passi silenzioso come sempre, senza una spiegazione o una parola di più.
Che diavolo gli è preso? Come mai di punto in bianco mi piomba davanti e mi sconvolge in questo modo? Che sia uno scherzo? Una penitenza? Può essere stato Mitsui.. sarebbe capace di queste trovate.. ma no! Che vado a pensare, il volpino non farebbe mai nulla se non ne ha voglia…
OH KAMI! Questo vuol dire che…
Che era consapevole di ciò che faceva????
“hey Hana, che fine hai fatto? Che t’ ha detto Rukawa?”
“……..”
“non dirmi che vi siete di nuovo pestati!”
“……..”
“hey…. Hana” Yohei mi si è piazzato di fronte e mi ha sventolato una mano davanti agli occhi.
“che… che c’è Yo?”
“ bentornato tra noi!” esclama sedendosi al suo posto “ che t’è successo? Sembra che tu abbia visto un fantasma!”
Peggio Yo… credo che se avessi visto davvero un fantasma ora sarei meno sconvolto…
“ che hai in mano?” mi chiede riportando nuovamente la mia attenzione sulla terra.
“cosa? Ah… me l’ ha data la Kitsune, è di Haruko credo”
“che aspetti allora! Leggila, forza!”
Spiego il foglietto, chissà come mai è così stropicciato. Inizio a leggere, ma nonostante quelle parole dovrebbero provocarmi una qualche sensazione di felicità, non riesco a pensare a nulla che si allontani da Rukawa…
Rileggo l’ultima frase << credo di essermi innamorata di te. Ti prego, vediamoci domani dopo gli allenamenti in cortile. Haruko>>
Haruko.. dal primo giorno in cui l’ ho vista ho sempre
sostenuto di esserne innamorato. Per lei ho incominciato a giocare a basket,
grazie a lei ho conosciuto i ragazzi.. il Gorilla… Quattrocchi… Ryochan… Mitchi… Rukawa…
“basta, perché devo sempre finire a pensare a lui?” urlo stropicciando ulteriormente il foglio
Yohei mi guarda stupito “scusa?”
“ehm.. niente!” mi affretto a rispondere sedendo al mio banco
“allora.. ci vai all’appuntamento?”
“chi? Cosa?”
“si, all’appuntamento con Haruko! Hana, sei strano oggi.. che ti ha fatto Rukawa?”
Arrossisco di brutto “n-niente.. c-che avrebbe d-dovuto farmi?” non sono capace di dirgli bugie..
L’ingresso del professore di Giapponese mi salva
“ne parliamo dopo” mi dice Yohei prima di voltarsi per il saluto.
Che diavolo voleva dire quel bacio? E perché non ho reagito come avrei dovuto? Anziché rimanere in silenzio avrei dovuto spaccargli la faccia… come si è permesso di prendermi in giro? Stupida Kitsune, sei uscita di testa o cosa? E se.. se fosse veramente uno scherzo? O magari una scommessa, o una penitenza. Si, certamente sarà così… sono pronto a scommettere che c’è di mezzo Mitsui…
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Per tutto l’allenamento la Kitsune mi ha ignorato.. niente insulti e niente scazzottate. Chissà perché cavolo si comporta così, dovrei essere io ad evitarlo dopo quello che mi ha fatto. Forse anche questo fa parte della scommessa, forse… SI STANNO PRENDENDO GIOCO DI ME LUI E MITSUI! VOGLIONO INCASTRARMI, FARMI CREDERE CHE LA KITSUNE è INNAMORATA DI ME PER PRENDERMI PER IL CULO… MA IL GENIO NON CI CASCHERà… HAHAHA!
Come se non avessi notato lo sguardo divertito del teppista… ILLUSI! Non ci cascherò mai!!
Ryota sancisce la fine degli allenamenti lanciando un urlo. Velocemente mi faccio una doccia e mi metto la divisa… devo andare all’appuntamento con Harukina!!!
La questione della stupida volpe me l’aveva fatto passare quasi di mente… tra pochi minuti la vedrò!
“ciao, a domani!” saluto i miei compagni chiudendomi la porta dello spogliatoio alle spalle.
Mi incammino verso l’uscita della palestra che da sul cortile quando l’inconfondibile rumore di un pallone da basket che rimbalza a terra mi fa trasalire.
Mi volto appena in tempo perché i miei occhi riescano a catturare le immagini di un perfetto slam dunk di Rukawa. Rimango imbambolato nel veder il suo corpo volare leggero come una piuma, il mio sguardo è fisso su di lui ma me ne accorgo solo quando, dopo aver mollato il ferro ed essere tornato con i piedi per terra, il volpino si volta verso di me.
Raccoglie il pallone e si avvicina con il suo solito passo felino. Quando è a pochi centimetri da me sento finalmente la sua voce.
“one-o-one, do’aho?” mi chiede mostrandomi il pallone.
“non ho tempo” rispondo dopo alcuni secondi… ammetto di essere rimasto incantato dai suoi occhi…
“capisco.. allora vattene” mi risponde duro
“si, non scaldarti Baka Kitsune, rischi di scioglierti!” gli urlo prima di voltarmi e di procedere a grandi falcate verso la porta.
Poi però sento tirarmi un braccio e mi volto nuovamente, ritrovandomi con le spalle al muro con Rukawa di fronte che tiene le braccia appoggiate all’altezza del mio viso sulla parete, richiudendomi quasi in gabbia e impedendomi ogni via d’uscita.
“Ru… Rukawa..”
“vai pure da quell’oca, non mi importa. Sappi che quello che ti ho detto questa mattina non è uno scherzo, capito idiota?” mi sussurra tenendo gli occhi fissi sui miei.
Rimango in silenzio, ma tanto non saprei cosa dire. Questa stupida volpe ha il potere di rendermi muto. Dopo alcuni istanti sentiamo la porta degli spogliatoi aprirsi, e Rukawa si allontana facendo finta di nulla. Ancora scosso e un po’ traballante esco dall’edificio e mi dirigo nel luogo dell’appuntamento.
¹¹¹¹ Haruko ¹¹¹¹
Eccomi… il momento è arrivato. Sono nel cortile desolato, ci sono solo io e tra un po’ arriverà anche lui. Certo che è strano.. prima guardavo solo Rukawa, mi piaceva quella sua aria misteriosa e sempre arrabbiata, ma ho capito che lui non faceva per me (// e ce ne hai messo di tempo! NdHana Hey babbuina, guarda che sei tu a non essere fatta per lui! NdMichiru Già… Ru è solo di Sakuragi! NdMitchi Nooooooo T__T NdSendo Zitto porcospino, tu hai già Koshino, che vuoi di più? NdMitchi Già.. se non lo vuoi me lo piglio io! NdMichiru SENPAI! Sarebbe il millesimo che raccatti! NdMitchi Stà a guardà il capello… NdMichiru perché parli romano se sei torinese? va beh.. torniamo alla storia -__-‘ NdMitchi//)
Invece Hanamichi è solare, simpatico, dolce, gentile… quei suoi capelli rossi sono fantastici, e gli occhi… rimango sempre incantata da quegli occhi! Per non parlare del suo sorriso, quasi svengo ogni volta che lo vedo! Lo amo. Credo che se mi respingesse non riuscirei più a guardare il basket come prima.
Eccolo… sta arrivando!!
¹¹¹¹¹¹¹¹
Accidenti.. è già li che mi aspetta! Ok genio immonso del basket.. calmati.. conta fino a dieci e poi fai un lungo respiro… uno… due… Harukina cara quanto sei bella. Sei più bella anche di Rukawa… RUKAWA??
Perché mi viene in mente sempre lui? Quel grandissimo bastardo.. anzi, quei due grandissimi bastardi di Rukawa e Mitsui… è proprio vera la frase ‘i coglioni vanno sempre in coppia’….
…però l’ ho visto.. mentre mi baciava teneva gli occhi chiusi.. la gente dice pure che ‘ se baci ad occhi chiusi è amore’ (// ma che dici! Io li chiudo così posso immaginarmi che sia Sendo!NdMichiru//)
BASTA CON LE PIPPE MENTALI, ora devo pensare solo a Ruka… HARUKO, HARUKO, HARUKO, NON RUKAWA, MA RUKA… ARIDAJE! Senti Baka Kitsune, la devi finire di girarmi in testa!!!
§§§§§§§§§§§§§§§
“ciao Haruko”
“ciao Hanamichi!”
“mi… mi.. mi volevi dire.. qualcosa?”
“beh.. ecco..io …. Lo avrai capito dal biglietto.. tu… mi piaci”
“a.. anche tu…”
il rossore dell’imbarazzo era chiaro ed evidente sulle guance di entrambi. Haruko indossava anche lei ancora la divisa, segno che non era ancora tornata a casa, e con il piede destro faceva dei piccoli cerchietti per terra mentre si attorcigliava le dita delle mani guardando in basso. Hanamichi stringeva forte con la mano destra la bretella del suo borsone e con la sinistra si massaggiava la nuca guardando verso l’alto per non arrossire ulteriormente incrociando lo sguardo della ragazza.
“senti Hanamichi… ti… ti..”
“non c’è bisogno di continuare, so come finisce la frase”
“a…allora?”
‘mi dispiace, ma credo di essere innamorato di un altro’ pensò, ma disse “la mia risposta è si”.
Non aveva ancora capito se quello di Rukawa fosse uno scherzo oppure no. Se veramente lo era, aveva fatto la cosa giusta, ma se non lo era, non sarebbe riuscito a perdonarsi per aver perso la kitsune…
Aveva risposto di si ad Haruko, e considerato gli avvenimenti della giornata come una presa in giro semplice e gratuita. Haruko gli si appiccicò addosso abbracciandolo, lui lasciò cadere il borsone e la strinse contro il suo petto muscoloso pensando << finalmente Harukina cara>> ma il suo cuore non era tanto felice… gli mancava qualcosa…
Due occhi del colore del mare abissale guardavano quella scena di nascosto e due lacrime bagnarono una pelle chiara per poi morire su delle labbra ancora inebriate da un bacio mattutino. Rukawa tornò in palestra come Napoleone tornò da Waterloo… SCONFITTO… aveva perso. Provò un tiro da tre punti, sbagliò, uno da due. Sbagliò anche quello.
Andò a prendere il pallone vicino alla porta ancora aperta della palestra e vide la nuova coppia passare a braccetto con un’aria felice sul volto. Tornò al centro del campo e tirò violentemente la palla contro il parquet per poi accasciarsi a terra.
Incominciò a piangere. Aveva perso tutto.
§§§§§§§§§§§§§§§
Perché, perché, perché.. io ero disposto a darti tutto il
mio amore.. mi sono fatto anche la bella figura di baciarti e tu.. avrai
pensato certamente che era uno scherzo. Io te l’ ho detto che non lo era. Ciò
vuol dire che non mi vuoi, che per te quel bacio è stato insignificante… io per
te sono solo la Baka Kitsune, un avversario che gioca nella tua squadra.. e
adesso? Come mi guarderanno i tuoi splendidi occhi nocciola? Mi parlerai
ancora? O meglio.. ci prenderemo ancora ad insulti?
Sappi, e non illuderti, che io non mollerò la squadra per
te, e non smetterò neanche di guardarti, non cambierò dopo quello che è
successo perché voglio che tu capisca che io sono così e niente mi abbatterà….
…continua…
Ps. By Michiru: Volevo
specificare che i pensieri di Haruko sono scritti in un modo obbrobrioso
proprio perché a mio parere lei è così stupida da non riuscire a pensare niente di profondo… chiedo scusa per
questo a tutte le sue fan… ma io non la sopporto!!!
Mitchi131421: FINITO!!!!
Ru: meno male, non ce la facevo più a fare il frignone!
Mitchi131421: suvvia Kaede, vedrai che tutto andrà bene.. adesso vieni da Mitchi tua bella…
Hana: no, Kitsune! Non ti permettere da andare da lei.. tu sei mio!
Ru: ma se ti sei appena messo con la babbuina!
Haruko: u-u.. a-a!!
Hana: è solo una copertura.. sono meglio di 007! Hanamichi Sakuragi, genio del basket, prenderà in giro tutto il mondo per poi farsela con la Baka Kitsune!!
Ru: si! Amore… smack.. smack…
Hana:
Smack… slurp.. palp, palp…
Ru: siiii…
Mitchi131421: imparo, imparo, imparo, imparo, imparo...
Michiru entra in laboratorio tornando dal bar con una brioche in mano…
Michiru: HYAAAATT! Non posso lasciarti da sola col computer che ti prendi queste libertà? Mi hai finito il capitolo!!! E smettila di fare l’Hentai!!!!
Mitchi131421: Senpai.. non è colpa mia, sono loro che si sono avvinghiati!
Michiru: vieni via da lì.. molla la tastiera!! Lasciamoli soli! ^__^
Mitchi131421: nooo, devo prendere appunti!
Michiru: Kè, sei diventata Hikoichi? Vieni via ho detto, non ti sembra di essere già abbastanza perversa?
Mitchi131421: va bene… T__T (seguendo la Senpai con la coda tra le gambe)
Michiru: Scusa Mitchi, ma di chi sono quegli occhi che guardano l’immonso Rukawa?
Mitchi131421: sapesse… ^__^
Michiru: dimmelo, o dico al Palazzo che te la fai con Harry
Potter!!
Mitchi131421: ma io non me la faccio con Harry! È troppo piccolo!
Michiru: dammi le prove!
Mitchi131421: bastarda….
Michiru: CHE COUSA HAI DETTO? è__é
Mitchi131421: niente Senpai!l e stavo dicendo di chi erano gli occhi!
Michiru: dichi dichi dichi?
Mitchi131421: ….. arrivederci al prossimo capitolo!!!