Rating: NC-17 X
Disclaimers: i personaggi non sono miei ma di chi voi ben sapete...

Nota: a questo punto Sanzo ricorda gli eventi in prima persona.

 


Rabbia

capitolo 6

di Kuso Baba

 

Bang!

Un tonfo secco. Una testa spappolata. Un cadavere che cade a terra come un sacco di patate. Il bastardo che mi ha violentato non c'è più. Ho sangue dappertutto, ma non mi importa. Sto per vomitare, ma non mi importa. Devo ancora ammazzarne quattro, di maiali, vomitare o svenire sono lussi che non mi posso permettere.

-Ehi, ma che significa?! Il moccioso ha una pistola!-
-Ma come abbiamo potuto essere così idioti da non accorgercene?!-

Quando si ragiona col cazzo al posto del cervello... e comunque non è soltanto colpa vostra. Io quel gingillo ce l'avevo dall'inizio. Ma che ci volete fare? Sono solo uno stupido moccioso, un piccolo bastardo su cui non si può fare affidamento. Dovevo essere forte ed ammazzarvi tutti come cani dall'inizio e invece... invece ho avuto paura. Paura di premere un grilletto e farvi fuori prima che mi rovinaste l'esistenza. Torno a ghignare ferocemente: in fondo sono un monaco buddista, no? La compassione è il sentimento che dovrebbe guidare le mie azioni, giusto? Bene, mettiamola così. Sono stata generoso con voi: vi ho concesso di fare la migliore scopata della vostra vita prima di spedirvi all'inferno...perchè, piuttosto che urlare come ossessi, non mi ringraziate? Io vi ho fatto un favore... e non mi pare di aver chiesto molto in cambio: solo le vostre luride esistenze... un prezzo equo, no?

Bang!

Secondo tonfo. Secondo cadavere. Gli altri tre vorrebbero scappare, ma tra la spossatezza dovuta al sesso, l'incredulità e la paura rimangono lì a fissarmi come dei beoti. Noto con piacere che uno dei tre se l'è appena fatta addosso. Allora non usi il cazzo solo per scopare...

Bang! Bang! Bang!

Tanti cari saluti, bastardi. Spero che all'inferno vi facciano passare in eterno quello che avete fatto passare a me in queste ore.


fine cap 6. continua...