Siccome
i personaggi non sono miei, andrò dall'autore
a protestare!! E’ tratta da una canzone di Ligabue
‘Quella che non sei”, ovviamente l’ho
adattata a loro due!
Quello che non
sei
Di
Akane
Ti guardo giocare
e non posso fare a meno di rimanere incantato dai tuoi movimenti
aggraziati, questo è il tuo mondo e solo un cieco non se
ne accorgerebbe.
Per capirti basta guardarti insieme al tuo basket.
Durante questi ultimi allenamenti continuano a tenermi in panchina ad
osservare voi che giocate, è per abituare tutti gli altri al nuovo
scambio di ruoli, almeno questo mi è stato detto da
Kanemoto, secondo me è tutto una
congiura contro di me, così alla fine sono io che ne faccio le spese;
non sapendo che fare in questi momenti, sorprendo sempre i miei occhi
sul tuo corpo indubbiamente affascinante!
E' facile tirare conclusioni affrettate se ci si ferma alle apparenze,
purtroppo con te succede fin troppo spesso ed è per questo che finisco
per essere protettivo a modo mio nei tuoi confronti anche se non me lo
chiedi, del resto tu non chiederesti mai nulla nemmeno sotto tortura.
Ci conosciamo da un bel po' e solo io posso sapere veramente come sei
fatto dentro.
Io ti ho visto, è da sempre che ti vedo, sei ancora in mezzo a tutte le
parole che non sei mai riuscito a dire.
Non parli mai, non ti esprimi a voce, a malapena lo fai a gesti eppure
mi dai l'impressione di uno che affoga in mezzo ai suoi pensieri, a
tutte le parole che non hai detto e che non dirai mai.
Sei in mezzo a una vita che poteva andare per
tuo padre, per tuo fratello, per tutti gli studenti del grande istituto
Hayamazaki, ma non si sapeva dove sarebbe
finita, come...se era quello che volevi tu.
Ti ho visto esplodere messo sotto pressione, aver fretta di crescere, di
migliorare, di diventare grande nel basket e poi voler tornare indietro
quando non si può.
Ti ho visto sfidare il mondo senza pronunciare la minima sillaba,
mandare tutto al diavolo senza dare spiegazioni, mostrando solo quello
che vuoi tu.
Quello che non sei, semplicemente non sei,
non puoi diventarlo ora, ma io sono qua (mi senti?) e se ti basterà
quello che non sei non sarai mai, ma a me basterà, non ti chiederò di
cambiare.
C'è un posto dentro te in cui fa freddo, lo
percepisco chiaramente ed è il posto in cui nessuno è entrato mai e mai
potrà entrarci perché tu non lo permetterai a nessuno, non vuoi essere
scoperto, farti vedere per quel che sei e preferisci avere freddo, stare
nel gelo per non scottarti.
Ma in questo modo sei solo quello che non sei!
Io ti ho visto in mezzo a troppe cose di cui non sai che fartene.
Troppe volte ti hanno detto "Scegli: o la mia via o te ne
vai!".
O il basket di famiglia dove la via è già spianata, ma non esiste
neanche un fiore, o il tuo basket dove ti devi
costruire tutto daccapo, ma con la possibilità di lasciar nascere ogni
qualità di fiore.
Peccato che una volta che hai scelto ti hanno
cacciato di casa rischiando di spegnerti per sempre.
Ti ho visto vergognarti di tuo padre, quel maledetto padre che ti ha
fatto tutto questo, ti ho visto fare a pezzi
il tuo cognome che ti rendeva grande, che ti mescolava con tutta quella
massa disgustosa.
Ti ho visto anche diventare grande in silenzio sempre senza disturbare
nessuno che non si sa mai cosa può succedere.
Quello che non sei, non sei, te l'ho già
detto, ma voglio che mi senti bene, io sono qua e se ti basterà quello
che non sei, non sarai e non te lo chiederò, ma a me basterà.
Lo so, me ne sono accorto, cosa credi? C'è un posto dentro
te che tieni spento, hai paura di accenderlo
perché quando, tempo fa, lo tenevi illuminato tuo padre è riuscito a
fartelo spegnere per lungo tempo.
Quello è il posto in cui nessuno arriva mai, quello che non sei e tu eri
convinto che ormai non esistesse più.
In realtà io ho sentito tutte queste cose di te sin dal primo momento
in cui, tempo fa ci siamo scontrati, ho provato il desiderio di
restituirti quel tuo amore per il basket che ormai avevi perduto.
E ci sono riuscito.
Ti ho visto stare dietro ad una maschera fredda e scostante che non lega
mai con nessuno, che non lasci mai.
Ma io sto riuscendo a buttare giù anche quella e il perché faccio tutto
questo per te credo di averlo capito.
Quello che non sei... quello che non sei, non
sei ma io sono qua e se ti basterà quello che non sei, non sarai e a me
basterà.
C'è un posto dentro te in cui fa freddo
quello è il posto in cui nessuno è entrato mai.
E' questo che ti dirò dopo gli allenamenti di
oggi, così potrò anche vedere il tuo vero meraviglioso volto che sogno,
che immagino.
Non sono bravo con le parole nemmeno io, ma se ti basterà quello che
non sei, per me sarai!
FINE