Ciao gente…non preoccupatevi, non vi dico se è l’ultimo o no… vi avverto solo che ho cambiato un po’ la trama del fumetto…che strano vero? Ehm… cioè nel senso che dopo la partita contro il Toyotama, Hana-chan non cambia di una virgola il suo modo di rivolgersi a Ruky, invece qui…chissà…buona lettura…^_^ enjoy

 


Cos'è successo quella notte?

capitolo VIII

di Hira-chan


Si separarono, ma Hanamichi aveva una strana espressione sul volto, quasi…preoccupata? Lui? E per cosa? Fatto sta che mentre Akagi spiegava il programma giornaliero lui non poteva fare a meno di pensare alle ultime parole di Rukawa “…ti darò la possibilità di vedere qualcosa che solo Yuki ha visto in me…” e aveva sottolineato la parola Yuki, ma perché?…Rukawa….non poteva essere innamorato di quel vecchio…non proprio ora che lui si era reso conto di amare quella stupida volpe…era ingiusto…(decisamente! Con tutta la fatica che ho fatto a far accorgere Hana-chan dei suoi sentimenti…NdH) così finì nuovamente per ricevere una strigliata dal capitano con pugno in omaggio! (svendita fai uno ricevi due…NdH) 

Erano al campetto ad allenarsi da circa due ore, eppure tutti videro che Hanamichi non stava giocando come al solito…oddio era sempre super- strafottente e cerca guai, però si vedeva che appena nessuno si interessava più a lui la sua espressione diventava improvvisamente seria e corrucciata, come uno in contemplazione. Difatti Hanamichi era tutt’altro che tranquillo e non capiva perché ma sentiva che di li a poco le cose sarebbero peggiorate…(ma siamo sicuri che non sia la reincarnazione di Nostradamus? NdH) 

Quando tornarono alla pensione erano super stanchi e super affamati, infatti ci misero meno di dieci minuti per farsi la doccia e andare in mensa a mangiare. Era presente anche Yuki che, ovviamente, si sedette vicino a Rukawa. I due chiacchieravano tranquilli, forse un po’ troppo vicini, ma nessuno tranne Hanamichi ci fece caso. Poi qualcosa accadde….un cameriere chiamò Yuki dicendogli che una persona lo aspettava nella hall e lui, con figlio appresso, seguì l’uomo fuori dalla mensa con un sorriso a trentadue denti. 

“Kaede…non essere agitato, Hajime è una gran brava persona, dolce, buono, gentile, dolce, buono, gentile, dolce, buono, gentile…”

“papà mi sa che qui l’agitato sei tu…” ( che intuito gente…NdH)

“io? No…assolutamente…comunque sii gentile…lui lo è, anzi è una persona favolosa…” si può chiaramente notare che Yuki era tutt’altro che tranquillo, a differenza di Kaede che non aspettava altro, perché una volta presente Hajime avrebbero potuto mettere in atto il piano di conquista di Hanamichi…(dio che altruista…non è che dice, non vedo l’ora di conoscere il mio…si può dire patrigno…noooo lui pensa solo a mettersi con Hana-chan…quanto è egoista!!! NdH) si era fatto una mezza idea di che tipo potesse essere, uno tutto vestito di rosa che camminava sculettando e che sicuramente appena lo avesse visto gli sarebbe corso incontro abbracciandolo e baciandolo, lasciandogli i segni del rossetto…invece si dovette ricredere appena vide l’uomo appoggiato al banco della hall, che appena scorse lui e Yuki si avvicinò lentamente con passo normale. Era un uomo sui quaranta, biondo, con due occhi ( mi sarei stupita se fossero stati tre…NdH) azzurri molto caldi. Aveva una carnagione chiara ed era abbastanza alto. Contrariamente alle aspettative indossava un paio di blue jeans e sopra una camicia azzurra. Kaede ci rimase secco…suo padre aveva proprio buon gusto…niente in confronto ad Hanamichi ( vorrei ben dire!! NdS) ma decisamente un bell’esemplare.

“ciao…lui è mio figlio…Kacchan, questo è Hajime.”

“piacere Hajime…”

“piacere…Kaede…”

“sai…ti immaginavo diverso…”

“anche io…voi due non vi assomigliate per niente, sei più bello di tuo padre…”

“grazie al cielo…” disse scherzosamente Rukawa e ovviamente provocò la reazione del padre

“come grazie al cielo?!!! Cosa vorreste insinuare voi due?” ed entrambi scoppiarono a ridere, causando il broncio a Yuki. (sarà un uomo di mezza età, ma è capriccioso come un bambino! ^_^ NdH) 

Erano passati circa due minuti da quando il volpino e il vecchiaccio se n’erano andati insieme ed Hanamichi era molto preoccupato. Chi mai ci poteva essere alla porta per loro? Un altro ex di Ru? Ma con quanti era stato quel deficiente? (ehi ma per chi mi prendi?! NdR) A ogni secondo diventava sempre più nervoso, così appena scoccarono i cinque minuti (a dire il vero a quattro minuti e mezzo…NdH ^^;;;)si alzò di scatto con la scusa di dover andare in bagno, anche se la maggior parte delle persone presenti aveva capito il vero motivo del suo assentamento, e si diresse nella toilet della hall. (e ritornano i casi della vita…la cosa non era voluta…noooo…assolutamente! NdH)  

Arrivò nella hall nel momento decisamente sbagliato: Hajime stava abbracciando Rukawa, precisiamo, un normalissimo abbraccio di quando due persone o si conoscono o si rivedono dopo tanto tempo, ma ovviamente Hanamichi interpretò in modo completamente sbagliato, visto e considerato che ai suoi occhi quell’abbraccio sembrava super appassionato. Quando li vide emise un gemito, che a causa del silenzio sentirono tutti e tre. L’abbraccio si sciolse e tutti i presenti si girarono nella direzione da cui era provenuto quel suono rimanendo stupidi nel vedere chi l’aveva emesso, chiudere la bocca e dirigersi verso il bagno completamente scioccato.

“chi era?” chiese Hajime

“l’amore di mio figlio…”

“papà!?”

“che c’è? Comunque tesoro hai messo in atto il mio piano senza nemmeno essere a conoscenza dei particolari…”

“sul serio? Bene…comunque Kaede…non mi sembra che tu abbia così tanto bisogno di un piano di conquista, a quanto vedo…tutt’altro direi…se andassi in quel bagno credo che ce lo troveresti in lacrime per te…o forse qualcosa di molto simile…”

“tu dici?…no non credo, quello è un tipo mooolto difficile, se si è davvero innamorato di me, non lo ammetterà neanche di fronte all’evidenza…devo farglielo dichiarare apertamente…” e fece un sospiro…

“beh da come stanno le cose credo proprio che non ci dovremmo impegnare più di tanto…vero Yuki?”

“credo proprio che tu abbia ragione…su andiamo che ti mostro la stanza e poi vieni a mangiare con noi, così daremo il via vero e proprio alla caccia alla carota…” (se volete così tanto le carote andate a comprarvele dal fruttivendolo…e piantatela con queste stupide allusioni, io mi chiamo GENIO E NON CAROTA, MI SONO SPIEGATO?????!!!!! NdS) 

Quando entrarono in mensa notarono che il rossino non era ancora tornato, il che li lasciò interdetti, visto e considerato che erano stati via per una buana quindicina di minuti. Solo Miyagi e Ayako si accorsero dello sguardo di Rukawa che continuava a vagare per la stanza in cerca di qualcuno e i due dissero con noncuranza tra loro, ma abbastanza forte da permettere a tutti di sentire

“ma cosa sarà successo ad Hanamichi?”

“non lo so…mi ha detto che tornava in camera perché non aveva più fame e voleva riposare un po’…che strano…lui mangia come un bisonte, di solito, invece questa volta si è limitato a tre piatti di pasta…”( alla faccia…NdH)

“già…chissà cosa gli è preso…” e cercando di essere normale di fronte a tutti Ayako fece accidentalmente (???) cadere l’ultimo sguardo su Rukawa, che non si era perso una sola sillaba del loro discorso. Strinse un pugno e si alzò correndo verso la stanza del rossino e del p.m., si sentiva tradito e incavolatissimo. Aprì la porta sbattendola (ma chiuderla a chiave fa schifo? NdH)  “AHIIII” questo urlo lo bloccò…infatti se Rukawa avesse aspettato ancora qualche secondo, l’oggetto dei suoi pensieri sarebbe uscito di sua spontanea volontà….invece si prese una bella (e dolorosa…NdH) capocciata contro la porta “ma chi è quel deficiente che…RUKAWA? (no tua nonna guarda…NdH) MA SEI SCEMO? NESSUNO TI HA INSEGNATO A BUSSARE?”

“E A TE NESSUNO HA INSEGNATO A NON SPIFFERARE COSE CHE NON TI RIGUARDANO?”

“ma di cosa parli…ahii…” continuava a discutere tenendosi una mano sulla fronte, che iniziava a sanguinare, visto il bel taglio che si era procurato e vedendolo, Rukawa, benché continuasse a rimproverarlo, gli porse un fazzoletto imbevuto d’acqua

“come di cosa parlo? Tieni tampona la ferita…non è che per caso hai parlato con Miyagi e Ayako, di quello che è successo due giorni fa?”

“come? Grazie…a cosa ti riferisci?”

“cretino…della notte che abbiamo trascorso insieme…”

“ma allora l’abbiamo fatto?”

“piantala! allora? Perché lo hai fatto? Non erano fatti loro!”

“mi hanno messo alle strette…dovevo parlargliene…e poi avevano capito quasi tutto…”

“e che bisogno c’era di fargli il riassunto completo?”

“senti non hai il diritto di farmi la predica…io faccio quello che voglio chiaro?”

“no visto che questa storia riguarda anche me…”

“non è certo colpa mia!”

“perché è mia?”

“se mi avessi raccontato tutto quello che sai, forse non avrei assunto quell’atteggiamento sospetto, che poi mi ha costretto a dire tutto!”

“ah… quindi sarebbe colpa mia?”

“fai un po’ te…”

“quindi il fatto che tu sia un chiacchierone dovrebbe dipendere da me?”

“io non sono un chiacchierone! Sono stato costretto a parlare perché tu…”

“già…ti hanno messo sotto tortura?”

“ma vuoi stare zitto? E poi a te che ti frega?”

“non è molto bello essere guardati come se si fosse uno strano animale!”

“loro non ti hanno certo guardato così…sei solo paranoico…”

“io non sono paranoico…ma tu piuttosto non sei capace di dire *non sono affari tuoi!* non sarà difficile spero?”

“e piantala stai facendo un casino per niente! Mica siamo insieme…” e a questa frase entrambi ebbero un sussulto, per come quella semplice parola li facesse sentire uniti…

“cioè…non vedo perché ti dovrebbero guardare male….in fondo io gli ho detto che non so cosa sia successo…”

“…”

“però non gli ho detto che non vuoi dirmelo… anche se non ho capito il perché della tua insistenza…”

Rukawa non rispose e fece per andarsene, quando la mano di Hanamichi lo fermò

“potresti dirmi almeno quello?” aveva uno sguardo così diverso…sembrava quasi…quasi…no dev’essere un’impressione (il fatto però che tu sei ottuso e duro di comprendonio è terribilmente reale! /comprendonio = comprensione/ NdH)

“cosa?”

“uff…perché non mi vuoi dire niente di quello che è successo quella notte?”

“mi sembra di avertelo già detto…visto che ti faccio schifo…diciamo che lo faccio per ripicca!” (BASTARRRRDOOOO!!!!! NdH)

“ma…tu non mi fai schifo…beh…non come prima…”

“ah…che consolazione…di più o di meno…?”

“dai…intendevo dire che…”

“si ho capito…ma non te lo dico lo stesso…”

“perché?”

“perché la tua è una frase di circostanze…”

“ma non è vero…io…”

“qualunque cosa tu dica, rimango della mia opinione…sono certo che lo dici solo per convincermi a parlare…”

“io veramente…non…”

“lascia stare…non ti credo…”

“lo sapevo che eravate qui…ma Hanamichi che hai fatto alla fronte?” disse Ryota dietro di loro

“niente…ma da quanto sei qui?”

“da più o meno trenta secondi…trentuno…abbiamo mezz’ora per riposarci, poi si va a fare la partita…quindi qualunque vostro problema cercate di risolverlo in questi trenta minuti, così da non avere preoccupazioni durante la partita, che dobbiamo vincere….e comunque Rukawa…io ti ho sempre guardato come un animale strano, non solo oggi…” e corse via…

“che bugiardo…ha ascoltato tutta la conversazione…”

“non credo tutta, comunque Rukawa, ne parliamo dopo…non pensare di sfuggirmi…”

e il volpino pensò / semmai il contrario…ho ancora parecchie cose in serbo per te…/

“hn…ci vediamo dopo…”

“ ciao…” che strano…si sentiva bene ora che aveva parlat…litigato con lui…(siamo precisi…NdH)

“credo proprio che oggi vinceremo…mi sento più in forma del solito!” e iniziò a prepararsi…

 

La partita fu contro quelli del Toyatama e ovviamente vinsero ( come OVVIAMENTE!!!??? NdToyatama), ma per la prima volta Sakuragi, quando vide che Minami aveva colpito con una gomitata l’occhio di Rukawa (AAAHHHHHH MI HA SFIGURATO RUKAWA…DOVE’ QUELLA SOTTOSPECIE DI CALIMERO CHE LO DISTRUGGO!!!! NdMiyu  e ci risiamo…NdH) si sentì impotente di porre rimedio a ciò che era successo, ma allo stesso tempo desideroso di proteggere quella volpe, in modo che ciò non accadesse più! (no tranquilli…questa è un’altra storia…sempre della sottoscritta, che narra appunto del desiderio di Hana-chan di proteggere Ruky…andatela a leggere che è bella quanto questa…^_^!!! NdH) e si rese conto, che forse … ma non era il momento di pensarci…era ora di esultare avevano battuto quegli arroganti deficienti…per non parlare poi di quel calimero che aveva ferito il suo Rukawa…/cioè…il mio…nel senso….il mio compagno di squadra…ovvio…/ (sono piuttosto scettica riguardo a questa definizione…voi no? NdH)

“dai…Hana …abbiamo vinto…me che hai? Dai che Rukawa sta bene…”

“e…e…e a…mm…me…che mi frega della volpe? S…sto pensando…alla….mai HaRukayna…!”

“Hana…Harukina…non Rukawa…”

“e i…io…che ho detto?”

“vabbè…andiamo va’…” e con il broncio Hanamichi si diresse allo spogliatoio, dove non riuscì a fare a meno di sfottere fino all’esasperazione Rukawa…

“accidenti è proprio irrecuperabile…” disse Ayako (ma che ci fai tu nello spogliatoio maschile? NdH)

“si…ma lo fa solo per non dare a vedere che è cotto di lui…” rispose divertito Ryota

“già…” e li guardò

“oooh! Scommetto che ti fa un mele cane, poverino!!”

“ se mi tocchi t’ammazzo.”

“si dev’essere così….” Disse Ayako con un sospiro

Fine 8 capitolo

 

Ruky-chan- ma dovevi proprio ricordarmi che quel calimero mi ha deturpato il mio bellissimo faccino?

Hira-chan- ma tu ti lamenti sempre?

Hana-chan- e io che devo dire? Mi hai fatto prendere una capocciata sulla porta così…senza motivo…

Hira-chan- ricordi di vita passata…

Hana-chan- vuol dire che ti sei presa anche tu una capocciata contro la porta?

Hira-chan- no, per essere più precisi, ho preso in pieno un palo quando ho fatto una gita con la scuola a Roma…

Hana-chan- isshhhh che dolore…

Hira-chan- ti dirò…non me ne sono neanche accorta…

Hana-chan- ma allora sei peggio di me?

Hira-chan- non esagerare…

Ruky-chan- però sei proprio idiota come lui..

Hira-chan- che fai ricominci?

Hana-chan- idiota a chi?

Hira-chan- oi oi… liti tra innamorati è meglio togliersi di mezzo…

Ruky-chan- tu sei idiota! Il mio idiota preferito!

Hana-chan- ohh volpiccina…anche tu sei la mia volpiccina preferita…pciù pciù

Ruky-chan- pciù pciù smack smack

Hira-chan- /conato di vomito/ odio quando diventano così melensi…

Miyu-chan- SSSSSSIIIIIIIIIGGGGGHHHHHHH PERCHE’ IL MIO RUKAWA DEVE SEMPRE BACIARE QUEL MOSTRO DI SAKURAGI NON E’ GIUSTO…BUAAAAAAAAHHHHHHH

Menefreghismo totale da parte di tutti delle ormai abitudinali scene isteriche di Miyu…

 



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