Per i Disclaimers si rinvia alla prima parte ^^


Cos'è successo quella notte?

capitolo III

di Hira-chan


/…. no…non…ci… posso credere…ma…cos’è successo ieri notte? Siamo stati tutti drogati?…/ Hanamichi stava davanti alla porta della sua stanza con la mascella spalancata di una buona ventina di centimetri… era incredulo… di fronte a lui vedeva due corpi sotto le coperte abbracciati… se fosse stata una mattina qualsiasi non ci avrebbe neanche fatto caso… forse… anzi sarebbe stato anche felice per il suo amico, ma in quel momento tutto sembrava cercare di rammentargli cos’era successo a lui… probabilmente fu lo scricchiolio della porta che fece svegliare uno dei due che si sollevò. Era chiaramente un maschio e il vedere il suo compagno di stanza a petto nudo gli fece tornare in mente il suo risveglio vicino ad un Rukawa altrettanto svestito… solo una cosa era diversa accanto a Ryota non c’era un altro uomo bensì una donna con una cascata di capelli neri riccioluti che le ricaddero sulle spalle appena si tirò su a sedere. Inutile dirlo era proprio Ayako… ehm… come dire… non era molto vestita nemmeno lei, così che, appena i due piccioncini si accorsero dello spettatore Ayako si nascose sotto le coperte, non dimenticandosi di arrossire, e Ryota tirò addosso al rossino ancora imbambolato un cuscino che lo prese in pieno!
Era talmente preso dal panico che non si mosse di un solo millimetro, restò così fermo in piedi con una faccia che avrebbe fatto paura anche alla famiglia Addams. Era inutile più si sforzava di dimenticare più ogni cosa tornava prepotentemente alla sua memoria quasi volesse ricordargli che una cosa del genere fosse stata la più importante della sua vita! Comunque riuscì (e non chiedetemi come!!!!!!>______< NdH) a voltarsi e permettere ai due di ricomporsi!

“Ehm… e così… voi due… beh…” si sentiva un cretino, era ovvio chi avrebbe potuto avere dei dubbi? Non erano certo rimasti insieme tutta la notte a parlare del più e del meno… eppure… sentiva che se rompeva a Ryota non avrebbe pensato a Rukawa… “Ecco che ci risiamo… possibile che quella volpe debba sempre ficcarsi dappertutto?”
/Sicuro di non volerlo pensare anche tu?/ (ANCORA? MA QUI PARLANO TUTTI DA SOLI? NdH) 

“Ehi tu taci… è troppo presto per il monologo torna appena ti chiamo!” 
/Ah…ho sbagliato entrata…?/ 
“Secondo te?! Se ti dico di sparire fallo e basta… pussa via scocciatore!” 
/Ok….prrrrr(linguaccia) a dopo rompi balle!/
I due interrogati stavano seduti a guardare con estremo interesse delle crepe sul parquet tanto che riuscirono solo a dire “Beh… si… sai ieri sera c’era qualcosa di magico nell’atmosfera e così…” disse Ryota con evidente imbarazzo, ma vi si poteva scorgere anche una grande felicità… le sue parole però sconvolsero Hanamichi (adesso… io capisco che non sei di buon umore, ma dico sei sempre scioccato o impaurito o sconvolto e datti una calmata… quei due sono contenti fai un po’ il malizioso indagatore! NdH la fai facile tu… mica ti hanno violentato… NdS eri accondiscendente… NdH ma… allora è così? NOOOOOO!!!!! NdS bel lavoro chiacchierona!! NdR Ehm… chissà… NdH ) che riuscì solo a fare un lievissimo sorriso… pensando che per lui quella notte era stata tutto fuorché magica, poi resosi conto degli sguardi preoccupati dei due, per non destare sospetti si riprese e si rese conto di essere un bravo attore… “AHAHAHAHAHAHAHAH Ryo-cha ce ne hai messo di tempo per conquistare la nostra manager, ma anche furbo te la sei fatta!“ e a quelle sue stesse parole rabbrividì solo per un micro- secondo “Subito complimenti mandrillo…” 

“Ah! G..gr…grazie Hanamichi” rispose Ryota visibilmente in imbarazzo guardando un’Ayako che lo fissava con fare minaccioso e compiaciuto insieme… Poi qualcosa bloccò tutti sul posto riportandoli alla realtà… un brontolio insistente dei loro stomaci… (che finesss /trad. che finezza/ NdH)
“Ehi ragazzi sono già le sette e mezza… ho fame… è ora delle pappe mattutine….” Detto questo Aya diede un minuscolo bacio sul naso al suo nuovo ragazzo che arrabbiato da cotanto poco affetto la prese per un braccio e la coinvolse in un bacio da togliere il fiato… (bleah odio le scene troppo romantiche!!! NdH (sospiro) io no… che bacio… NdM) si staccò un pochino (ma poco) alterata e salutò Hanamichi correndo in camera sua prima che qualcuno la vedesse.
“Mmmmhhhhh Aya… amore…” Ryota stava seduto con l’aria di chi ha appena toccato il cielo con un dito al che Sakuragi, dimenticati i problemi (????) gli chiese divertito. 

"Ehi Ryo-chan raccontami tutto…” l’altro si girò e con sguardo malizioso gli chiese 
“Ti interessa davvero?” Hanamichi diventò rigido tutto d’un colpo le stesse parole pronunciate nello stesso modo… (ehm per chi non capisce è nel cap. 2 quando Hana chiede a Ru i particolari sulla notte appena trascorsa NdH) annuì debolmente pensando ad altro, ma quando il suo compagno sembrava pronto per iniziare il racconto cercò di concentrarsi al massimo sulle sue parole…
“… beh dopo che hai sfidato Rukawa…” 

/Grandissimo errore / pensò contemporaneamente il rosso 
“… ho chiesto ad Ayako come le era sembrata la partita…. e …se le sono piaciuto… lei mi ha detto di si… ed io… sarà stata la birra…” 
/Non ricordarmela../ 
“… sarà stata la stanchezza…(????) il momento magico… beh… l’ho baciata!” detto questo Hanamichi arrossì pensando al suo di bacio e Ryota sorrise, lo guardò e riprese il racconto “Poi all’inizio lei era ferma e un po’ presa alla sprovvista… diciamo… ma dopo quando il bacio si è fatto più intenso ha risposto e dopo che ci siamo staccati le ho chiesto scusa impaurito che mi odiasse, ma lei invece mi ha baciato di nuovo… e…. il resto non sono affari tuoi!” così dicendo gli fece una linguaccia, si alzò e gli disse “Su coraggio…. andiamo a mangiare…”  senza dire una parola il rossino lo seguì in sala mensa…

Arrivarono per ultimi, c’era perfino la volpe che ignorò Hanamichi a tutti gli effetti lasciando quest’ultimo un po’ deluso. Si sedettero assieme agli altri membri della squadra dopo essersi serviti al self-service e la voce tonante del loro capitano fece tornare in mente a Sakuragi che avevano un campionato nazionale da affrontare!

“Dunque banda di deficienti, non voglio casini, come ieri notte… Sakuragi e Rukawa… guai a voi se fate di nuovo una delle vostre sfide idiote… adesso c’è da concentrarsi sulle squadre che avremo contro… MI SONO SPIEGATO???” Le ultime parole le urlò perché aveva notato che Sakuragi cercava un qualunque posto dove posare il suo sguardo pur di non fissare il capitano negli occhi, il che lo fece infuriare. Credeva che quel pallone gonfiato si credesse esonerato dai suoi rimproveri, quando invece erano diretti tutti a lui. Stranamente anche Rukawa aveva uno strano atteggiamento che insospettì i due nuovi fidanzatini a cui non era sfuggita la faccia di Hanamichi per tutto il tempo che avevano parlato…
“Ehi gorilla parla più piano… sono reduce da una sbornia…” disse Hanamichi con fare da menefreghista, che fece infervorare Akagi, ma tre persone notarono la falsità di quell’atteggiamento.
“COSAAAAAAAAAA?????????? BRUTTO DEFICIENTE NON TE L’HO MICA DETTO IO DI FARE UNA GARA CON RUKAWA!!” il capitano era fuori di sè, tanto che ci volle l’intervanto di Kogure per calmarlo…
“Sssshhhh buono Akagi, lo sai com’è fatto…”
“A proposito Sakuragi chi ha vinto ieri sera?” a Mitsui la domanda era sorta spontanea al che tutti gli occhi furono puntati sui due sfidanti. Hanamichi arrossì di brutto mentre a Rukawa andò di traverso il te che stava bevendo… questo non fece che confermare i sospetti del playmaker e della manager che tra quei due era successo qualcosa di insolito… i due interpellati si scambiarono uno sguardo per capire che risposta dare, ma Rukawa lo sfidò ad inventare una buona scusa da solo… così il rossino cercando di sembrare più strafottente del solito, non riuscendo però a darla a bere a tutti, disse “ MA CHE DOMANDE SONO, MITCHI? MI SEMBRA OVVIO CHE IL GENIO NON SI FACCIA METTERE SOTTO DA UN V... V... VOLPASTO!” e sottovoce si udì “Già solo per quanto riguarda il bere di più…” tutti si girarono in direzione della voce fredda e calma che aveva parlato, ma nessuno meno i due diretti interessati capì il significato di quelle parole. Cosa che lasciò tutti di stucco fu che Hanamichi arrossì e si risedette senza proferire parola e che nemmeno il moretto aggiunse altro. Dopo questo sketch l’atmosfera si fece tesa, regnò un silenzio anomalo tra i due eterni rivali tanto che nessuno più parlò fino alla fine della colazione.

Hanamichi con un’aria terribilmente triste e abbattuta si stava dirigendo verso la sua camera per farsi una doccia e prepararsi ad uscire. Non aveva voglia di guardare la videocassetta che l’allenatore aveva proposto… tanto lui non ci capiva niente… così aveva chiesto il permesso di andare ad allenarsi per i fatti suoi al campetto vicino. (Neanche questo so se c’è… licenza di luogo… sto posto mi serve quindi se non c’è lo aggiungo io! NdH) una volta sotto il getto d’acqua tiepida si rilassò e sentì l’ansia di pochi minuti prima scomparire assieme all’acqua… si sentiva bene e al sicuro… protetto… proprio come quella sera quando Rukawa gli aveva detto che lo voleva proteggere…

FLASH BACK

“… io… io… ti… voglio… bene…. Hanamichi…” erano state dette pianissimo contro il suo orecchio, ma le aveva sentite molto bene, si girò speranzoso di vedere chi le aveva pronunciate serio e… sveglio. Fu ciò che vide… il suo sguardo era calmo e serio, forse un po’ imbarazzato ma non mentiva. “D… d… dddavvero?” chiese. 

“Si…” sempre più convincente “… voglio restare sempre con te e proteggerti amore mio….” Detto questo si abbracciarono e il rossino in quel momento sentì che voleva essere difeso da Rukawa… si accoccolò tra le sue braccia e appoggiò la testa sul suo petto, ricevendo molte carezze sui pochi capelli che aveva in testa… alcune lacrime fecero capolino sui suoi occhi… ma non erano amare bensì felici, quando Rukawa si sentì bagnare il petto domandò preoccupato il motivo e l’unica cosa che Hanamichi seppe rispondergli fu “… n... nn…. no... n... niente… è… c... che... snif... sono… felic... e non… credevo… mm... mm... mi v... vv... volessi così… b… bene…” Rukawa sorrise ( si proprio così!!!!NdH) lo abbracciò ancora più forte e rispose “Certo che ti voglio tanto bene sciocco, altrimenti non….

FINE FLASH BACK

“Uffa di nuovo??????? Nel momento clou i ricordi si interrompono… ma che strano (^^; eh eh merito mio!!!!NdH)… però in mensa quel volpino ha esagerato se voleva urlarlo ai quattro venti cos’è successo… non so io… per fortuna che nessuno ha capito altrimenti…. altrimenti cosa? Che accadrebbe di così brutto? Direbbero che io e la volpe stiamo insieme e che male ci sarebbe?” rimase un po’ a pensare e poi si rispose “TUTTO IL MALE DEL MONDO!!!!!!!! È impensabile… no... no... no nessuno lo pensa e nessuno mai lo penserà!” era uscito dalla doccia e le ultime parole le aveva pronunciate ad alta voce, ma si arrestò quando sentì chiedersi 

“Cosa nessuno dovrà mai pensare?…” era Ryota che lo guardava con faccia a metà divertita e a metà incuriosita. 
Lui disse solo “Eh?! Ah no… c... cc... cche io s… sss... ssono una schiappa... ecco si… una schiappa!” (e tu pensi che ti creda? Io stessa che scrivo mi sembra la frase più esplicita del mondo per dire guarda io ti sto mentendo! Ma che genio sei? NdH) 
“Ah ma chi lo pensa oltre a tutti quelli che ti vedono giocare?” disse divertito Ryota cercando di fargli intendere che aveva bevuto la sua balla quando invece era tutto l’opposto. ( VISTO?! NdH) 
“Ryo-chan sei un deficiente!” rispose divertito e rilassato nel capire che il suo amico gli aveva creduto ( che ingenuo! NdH).

Ton… ton… ton… ton… il rumore della palla sul pavimento era sempre lo stesso, ma Sakuragi, in quel momento si sentiva diverso… non riusciva a concentrarsi sul gioco, la sua mente continuava a girare intorno allo stesso pensiero…

/Uffa… possibile che non riesca a pensare ad altro? Ora non è il momento… devo allenarmi per battere Ruka… MA INSOMMA TE NE VAI DALLA MIA MENTE?/ era sempre più furioso… quando pensava a lui i sentimenti erano contrastanti: odio? Si, quello c’era e parecchio anche… insofferenza? Beh si dai poteva starci… amore? … nemmeno lui riusciva a rispondere… di sicuro non lo odiava come aveva sempre fatto… ma neanche poteva dire di amarlo… in fondo una notte, della quale neanche rammentava gli sviluppi, non poteva definire un amore… forse neanche per il volpino aveva significato niente… stranamente quest’ultimo pensiero gli fece tutt’altro che piacere… “Beh una cosa è certa… non ho la più pallida idea di quello che provo!” con queste parole riprese a palleggiare e di nuovo mancò il canestro… ma questa volta non era perché la tecnica era sbagliata…
Lì vicino intanto un’altra persona con sentimenti contrastanti osservava il rossino perso nei suoi problemi…
/Ok… l’ho seguito… so che sta pensando a me… ( ma dai?! NdH) ma cosa faccio???? ( e te lo devo dire io?! NdH) ok… io vado… lo saluto? No lo prendo di sorpresa! Si così non scappa… quatto quatto da dietro gli tocco la spalla… lui si gira…. e… lo bacio!/ (ammappete! Vai subito al sodo tu!NdH)
ton…ton…ton…ton…
/no meglio di no…magari all’inizio ci riesco…ma se gli saltano i due minuti…mi accoppa!/
Ton…. ton…. ton… ton…
/Ah merda… non so decidermi… devo riuscire a parlargli… almeno devo provare a calmarlo… così che capisca che non volevo approfittare di lui… ( se credeghe!!!!!!!!!NdH) ma renderlo conscio dei miei sentimenti!/ ( che nobili pensieri… ma chissà perché non mi convincono del tutto! Mah sarò troppo sospettosa?! NdH Si esatto! NdR)
Ton… ton… ton… ton…
/Ok… io… vado… ehm… succeda quel che succeda…/ e così l’osservatore ( o dovrei dire spione?!NdH) avanzò con passo calmo sentendosi tutt’altro che tranquillo verso il ragazzo che stava effettuando un altro tiro… sbagliato… al che la palla finì tra i suoi piedi… ( qui i casi della vita cominciano ad essere un po’ troppi… NdH) si fermò e il suo sguardo viaggiò dalla palla a colui che l’aveva tirata, il quale appena lo vide sussultò diventando immancabilmente di colorito rosso…


fine 3 capitolo

Hira-chan “dunque… dunque… dunque… impressioni…”
Hana-chan “… ci capisco sempre meno…”
Hira-chan (bisbigliando) “non sei l’unico…”
Ruky-chan “ cos’hai detto?”
Hira-chan “ io?… niente… e tu cosa ne pensi Ru-Ru?”
Ruky-chan “… bella domanda… se la storia avesse un senso potrei esporre un giudizio, ma… finchè non capisco dove vuoi andare a parare… ho dei problemi…”
Hira-chan “mamma mia quanto sei difficile… Miyu-chan ha capito tutto al primo colpo…”
Ruky-chan “ solo perché è contorta come te?”
Miyu-chan “ Ru-adoratoooooooo…”
Ruky-chan “ …^^; oops…dimmi”
Miyu-chan “osi forse criticare?”
Ruky-chan “ beh ecco a dire il vero io…non ho mai detto una cosa del genere… siete contorte nel senso buono del termine…”
Hana-chan “ lecca meno…”
Ruky-chan “zitto tu… se non faccio così potrebbe non scrivere la scena d’amore… tra di noi!”
Hana-chan “no… non può essere così cattiva…!”
Ruky-chan “ vuoi scommettere?”
Hira-chan “ho come l’impressione di essere criticata… mah sarà…”





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