parte III 

di Sanada

Simo

"Cosa aveva Ryo?" chedo con circospezione mentre Shido si prepara uno dei suoi mega-sandwich.
"Non so...quando ha la luna storta lo sai che è intrattabile" e prende a mangiare "vuoi?"
"No, grazie, sarà meglio che mi prepari qualcosa io, se voglio vivere per un altro po'"
"Esagerato..piuttosto dimmi, che è successo?" mi chiede con un buffissimo sguardo indagatore.
Possibile che non possa davvero nascondergli niente?
"Si..ecco.." sono imbarazzatissimo, ma decido che è giusto dirglielo "io ho...conosciuto una ragazza in riva, e..."
Non mi lascia neppure finire di parlare che con un sorriso a trentadue denti mi si fionda addosso e mi fa volare in aria prendendomi per i fianchi 
"E' fantastico!" esclama "non sai quanto questo mi renda felice...ed io che pensavo che...vabbè, ma questo non ha più importanza ormai...wow, e racconta, cosa è successo? Daaaiiii!!!"
Che razza di reazione ha avuto! E poi cosa pensava?
"Niente"continuo, ancora più imbarazzato, non solo per quello che stò per dire, ma anche per la reazione spropositata di Shido "ci siamo solo...baciati.."
"BACIATI?!" grida Shido in preda ad un'euforia che stà davvero cominciando ad innervosirmi.
"Vuoi smetterla di gridare?" mi decido a dirgli.
L'ultima cosa che vorrei è che Ryo sentisse..ed invece eccolo li, sulla porta...che razza di espressione ha sul viso? Per un attimo mi illudo che..
"Congratulazioni Simo" mi dice invece, sorridente "sono davvero felice per te" e lo sembra davvero!
Avrei preferito che mi facesse a fette con le sue lame!
Ed ora ne sono sicuro...io non amo Lisa..io amo Ryo, ho bisogno di lui e del suo calore più dell'aria che respiro! E lui invece è felice del fatto che io abbia una ragazza!
"Grazie" dico, riuscendo a stento a trattenere le lacrime.
"Scusate, io vado a fare una doccia" e se ne va.
"Anche io vado, ho bisogno di riposare" e mi congedo.
"Si,si..io mangio^-^!"

Ryo

Maledizione..mi sento come se mi avessero accoltellato a tradimento!
Perchè ho avuto questa reazione?
Dovrei essere felice..invece no..invece sono roso dalla rabbia e dalla gelosia!
Quel ragazzo mi ha fatto impazzire, no..peggio..mi ha fatto innamorare!
Ed io che continuavo a negarlo, a non volerlo accettare! Ed ora..l'ho perso..
Faccio una doccia veloce,tormentato da una dolore insopportabile al petto.
Mi accascio sul letto..ho paura per quello che provo..non posso pensare a lui in questi termini, ma è più forte di me, non riesco ad impedirmelo.Vorrei urlare il mio dolore, riuscire a piangere con la stessa facilità con cui riesce lui, ma non riesco a fare neppure quello..solo una cosa può salvarmi..devo andare via, non so dove, ma per qualche tempo dovrò allontanarmi dai miei amici, dalla mia unica famiglia. 
Devo farlo, per me, per i miei amici, ma soprattutto per Simo..non oso pensare al dolore che gli causerei nel caso dovesse accorgersene, e il suo dolore mi spaventa più del mio

Simo

Perchè, Ryo? Perchè proprio tu? Sapessi quanto dolore provo, qui, nel mio cuore, è insopportabile, perchè so che questo dovrà restare chiuso in me, per i samurai e per te. 
Stringo forte il cuscino, ormai umido per le lacrime.
Per quanto mi costi ammetterlo lui non potrà mai ricambiarmi, lui è diverso, mi vede come un amico, un fratello, un bimbo da proteggere, non qualcuno da amare, non da amare come vorrei io.
E sento il mio cuore spezzarsi.


Ryo

Un raggio di sole solletica le mie palpebre, apro gli occhi a fatica...stavo così bene tra le braccia di Morfeo, lontano da ogni pensiero, da ogni  preoccupazione, da tutti.
E vorrei riaddormentarmi...per sempre.
Invece no! Mi aspetta un'altra giornata di inferno, vicino alla persona che più amo al mondo, senza il coraccio neppure di guardarlo, perchè solo sentire la sua  voce mi fa impazzire...stasera andrò via.
Mi preparo svogliatamente e scendo per la colazione, dove la discussione, o meglio, il monologo di Shido, sembra vertere su un unico argomento: la ragazza di Simo...dopotutto c'era da aspettarselo.
Ne parla come fosse un miracolo del cielo.
Da parte mia non ci vedo nulla di strano, Simo è un ragazzo davvero speciale e le ragazze farebbero la fila per lui...ed io nuoio di gelosia.
"Hey, Ryo, tu cosa ne pensi? Non sei felice?"
Sembra che lo faccia apposta per studiare le mie reazioni...hai capito tutto, vero Shido?
Avevi paura che potessi traviare il tuo 'fratellino'?
"Cosa vuoi che ti dica? Sono felice per lui, ma non ci vedo niente di strano, niente di così straordinario! Simo è un ragazzo, ed è normale che abbia una ragazza, nessuno penso si aspettasse il contrario" rispondo,cercando di mascherare al meglio le mie emozioni.
"Ryo ha ragione" dice Simo sorridendo, imbarazzato "non capisco perchè tutto questo entusiasmo, d'accordo che è la mia prima ragazza, ma non mi sembra il caso di fare tanto baccano, e poi Shido ha esagerato" mi guarda come a chiedere scusa, ma probabilmente sono io che mi illudo sia così "dopotutto la conosco appena, ci siamo...baciati" oddio! Come arrossisce!
Vorrei urlare" ma tutto qui, non so quasi niente di lei , e comunque non credo sia il caso di farne un affare di stato"
"Simo ha ragione" interviene Sami " non capisco perchè tutto questo baccano, lasciatelo in pace, saranno pure affari suoi"
Mi alzo e mi avvio verso la porta.
"Ryo, dove vai?" mi chiede Kimo, che probabilmente ha intuito il fatto che qualcosa non va.
"Saranno pure affari miei!"ribatto, forse un po' troppo bruscamente, ma davvero non riesco più a trattenere la rabbia che provo.

Giro come un vagabondo per la città, solo, senza meta.
Mi sento malissimo per i pensieri che mi attraversano la mente...penso sempre a lui!
Non riesco ad accettare facilmente il fatto di amare un ragazzo, eppure ora questo non sembra avere alcuna importanza...sono perso nel mio dolore.
Mi dirigo meccanicamente verso la riva, quasi sperando di vederlo, di poterlo osservare mentre è immerso nei suoi pensieri...
Mi ritrovo nello stesso posto in cui, solo l'altro ieri, ho stretto a me il suo corpo, indifeso, nudo...
Mi ritrovo ad ansimare per il dolore misto ad eccitazione che quei ricordi provocano in me.
Sento delle voci..delle risa..due amanti felici..beati loro.
Sposto lo sguardo incuriosito...

Simo 

Quando sento le sue mani sul mio torace vengo colto dal panico..ho capito fin troppo bene cosa vuole, e con la solita intraprendenza si sta dando da fare per coinvolgermi.
Io le lascio fare..incapace di tirarmi indietro per non ferirla..incapace di contraccambiarla..perchè c'è sempre lui nella mia mente.

Ryo

Oddioddioddio! Sono morto o sto per morire? Fatemi morire, vi prego!
Fatemi morire!
Non lo sopporto questo dolore. Indietreggio di fronte allo spettacolo che mi si presenta davanti agli occhi. Vorrei mettermi ad urlare ma non riesco, non posso, la mia voce è bloccata, e poi non posso, non voglio che mi veda! Mi giro e comincio a correre..forte..sempre  più forte. Non vedo niente, è tutto buio..Simo..Simo..perchè tu?
Perchè a me?
Oddio, mi fanno male gli occhi, le lacrime scendono senza controlla bruciandomi
il viso come gocce di cera..

Simo

Poi mi spinge sull'erba e comincia ad accarezzarmi febbrilmente, mi toglie la maglietta e mi bacia dappertutto, tanto che perdo il controllo e comincio ad accarezzarla anche io.
La spingo di lato e mi posiziono su di lei, le sbottono la camicetta e le mie labbra scendono a baciarle i seni. Lei ansima paurosamente, sussurrando il mio nome, poi sento la sua mano infilarsi nei miei pantaloni..
"No!" esclamo e mi ritraggo come scottato..e vedo l'espressione di dolore e di delusione sul suo volto.
"Cosa c'è? Credevo di piacerti, cosa ho fatto di male?"
"N-niente, non è colpa tua" mi avvicino e le accarezzo le gote arrossate "é tutta colpa mia, non avrei dovuto...illuderti così.."
Le lacrime fanno la loro timida comparsa nei suoi occhi, mi sento un verme, ma non posso fingere con lei, non posso fare quello che lei mi chiede, perchè non l'amo, perchè non potrò mai amarla, perchè non c'è posto nel mio cuore per nessun'altro..come dirglielo...
"Vedi Lisa, io non.."
"Non dire altro, ti prego" mi zittisce lei "ho capito tutto..ami un'altra..e non volevi farmi soffrire..un'altra dimostrazione della tua grande sensibilità" dice lei con un sorriso, ma ancora piangendo "ora vado, spero tu possa essere felice, sappi che mi mancherai!"
Si aggiusta la camicetta e si allontana correndo, il volto nascosto tra le mani.
Spero che potrai perdonarmi, ma non ce l'ho fatta a far finta di niente, non ce la faccio a rinnegare il mio amore, anche se non potrà mai essere corrisposto - spero che tu possa essere felice- mi hai detto, forse questo non accadrà mai... 
Guardo il mare..desiderando di essere morto tra le sue acque..perchè non mi hai lasciato li?
Perchè mi hai fatto conoscere il tuo calore, per poi privarmene per sempre?

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