Disclaimers: I personaggi non sono miei ecc...
Può
l'acqua... parte
II
di Sanada
Simo
Quando mi sveglio,il mattino dopo, ho riacquistato tutte le mie energie, e
sono pronto ad un'altra giornata di allenamenti, anche se i miei amici non
sono d'accordo, ma cambiano subito idea quando vedono che la mia forza non
è affatto diminuita.
Sono davvero euforico, non riesco a spiegarlo neppure a me stesso, ma
penso sempre a quei momenti, a quel calore dentro e fuori di me.
Ti sono grato Ryo, più di quanto non immagini, vorrei dirtelo, ma non
riesco, ti guardo, ti sorrido e tu ricambi il mio sorriso, e per me questo
vale più di mille parole.
Il pomeriggio decido di tornare in riva, non riesco a fare a meno di
quella vista...più di tutti sento il contatto con il mio elemento come
una cosa indispensabile...dopotutto non è stata l'acqua a farmi male,
sono stato io che non sono stato in grado di controllarla.
Decido di non dire niente a nessuno.
Apro la porta
"Dove vai?" mi chiede Ryo, dietro di me...come ho fatto a non
sentirlo?
"Ecco..io..non arrabbiarti Ryo, pensavo di andare un po' in
riva" la sua espressione è terribile, mi fa quasi paura.
"Sei pazzo!" e' davvero infuriato "non puoi tornare li, non
dopo quello che è successo!" quello sguardo mi fa tremare, eppure
non è paura...posso vedere il fuoco nei suoi occhi..quel calore...
"L'acqua è il mio elemento, non posso farne a meno, quello che è
successo è successo solo a causa mia, che non ho saputo
controllarla"
"Fa come vuoi, ma non pensare che io corra di nuovo a salvarti"
"Non ti ho chiesto io di seguirmi" gli dico, cercando di
mantenere la calma, perchè mi tratti come un bambino? "ti ringrazio
per quello che hai fatto, ma se intendi rinfacciarmelo per tutta la
vita...sono io il padrone della mia vita...non tu" non vorrei
parlargli così, ma non sopporto il fatto che lui mi consideri debole, ho
dimostrato più volte di non esserlo, cosa diavolo vuole che faccia?
"Hai ragione, scusa, ero solo un po' preoccupato, e come al solito ho
lasciato che fosse l'impulsività a guidarmi, ti prego solo...cerca di
tornare pesto, se puoi"
"Va bene mamma!" dico sorridendo e mi allontano.
La mia frustrazione è al massimo...non mi ero mai sentito così...perchè
deve trattarmi come un cucciolo bisognoso di cure?
Eppure abbiamo la stessa età, anzi, ad essere precisi, sono più grande
io...
Il mare oggi è ancora più bello di ieri, con un brivido ricordo quello
che è successo solo ieri...il gelo...poi il fuoco.
Chissà perchè Ryo è così apprensivo? Ok, si è spaventato, ma questo
non gli dà il diritto di.. di..preoccuparsi per me? Mi ha messo in
imbarazzo, cercare di fare il duro è l'unico modo che sono riuscito a
trovare per nasconderglielo.
Non riesco a fare a meno di pensare a lui, e questo se da un lato mi fa
star bene, dall'altro mi fa stare anche terribilmente male...non riesco a
capire cosa mi stia succedendo.
"Hey, biondino!Non ti avevo mai visto, sei di queste parti?" Che
è? Mi giro e mi trovo davanti una splendida ragazza, dai capelli castani
e gli occhi neri, grandi, profondi...
"Hai visto un fantasma?" mi chiede lei divertita, devo averla
fissata un po' troppo a lungo.
"N-no, mi hai colto di sorpresa, pensavo di essere solo"
"Io sono Lisa, piacere di conoscerti..."
"Simo, piacere mio"
Si siede accanto a me e cominciamo a parlare...ed è così bella,
semplice, simpatica...quasi non mi accorgo che è tardissimo, è mi viene
in mente lui, di nuovo lui, sempre lui -...cerca di tornare presto, se
puoi-
"Accidenti, devo andare!"
"E' vero, è tardissimo, tornerai domani?" mi chiede speranzosa.
"Certo"
"Allora...a domani" fa per andarsene, poi si gira di scatto e...mi
ritrovo le sue labbra sulle mie..calde..morbide..quando si stacca quasi mi
dispiace.
"Scusa ma non ho resistito, sei così carino!" intraprendente la
ragazza! Eppure non mi dispiace, anche se adesso è arrossita
violentemente "In realtà ti osservo già da parecchi giorni, mi
piaci tantissimo, e ora che ti ho conosciuto mi piaci ancora di più"
Sento un gran calore al volto
"A-anche tu mi piaci"
Mi guarda felice e mi bacia di nuovo, e anche io la bacio, si fa strada
nella mia bocca e ci ritroviamo avvinghiati a baciarti e ad accarezzarci,
e penso di nuovo a lui, maledizione Ryo! Perchè sei sempre nella mia
mente? Cerco di non pensarci, ma il ricordo del suo calore si fa strada
con forza in me...stringo più forte Lisa, quasi a soffocare in lei quei
pensieri dolorosi...finche ci stacchiamo ansimanti.
"Wow! E' stato..."
"Bellissimo" dico io
"Di più" precisa lei "allora a domani...sai, non ho mai
conosciuto un ragazzo come te" Mi sfiora le labbra con un dito e se
ne va.
Mi avvio verso casa ripensando agli ultimi avvenimenti, a quella ragazza
davvero strepitosa che mi è caduta tra le braccia come dal cielo, al mio
primo bacio! E' stato bello, ma niente di più, non è stato come mi
aspettavo. Forse perchè l'ho appena conosciuta, forse per quei
pensieri...che mi hanno confuso. Eppure è riuscito a darmi molto di più
il suo calore che non un bacio! Devo avere qualche problema...di nuovo le
lacrime...maledizione! Perchè questo carattere così fragile? A me! Ad un
samurai!
Ryo
Mi ritrovo di nuovo a preoccuparmi per lui! Ma perchè non arriva? Guardo
per l'ennesima volta fuori dalla finestra...niente...riprendo il mio manga
e mi stendo sul divano a far finta di leggerlo, mentre la mia mente vaga
senza controllo verso un unico punto fisso...Simo.
"Dov'è Simo? L'hai visto? Non sono riuscito a trovarlo da nessuna
parte."
Ci mancava solo Shido!
"E' andato in riva"
"In riva?! E tu l'hai lasciato andare?" mi strappa il manga
dalle mani "Mi ascolti? Sei pazzo o stupido? Dopo quello che è
successo..."
"Vuoi smetterla?" scatto in piedi "Cosa avrei dovuto fare
secondo te? Puntargli la pistola alla tempia o supplicarlo di non andare?
E' la sua vita, ed io non sono nessuno per impedirgli di fare quello che
vuole!" già..nessuno, che tristezza incredibile provo! Mi riprendo
il manga e mi risistemo sul divano.
"Hai ragione..scusa..e che mi preoccupa"
"Sapessi quanto preoccupa me!" dico con sincerità, e mi accorgo
di avere esagerato "Scusami tu.Non avrei dovuto scattare così"
"Tranquillo" fa per andarsene, quando...
"'Sera!" dalla porta spunta Simo..non riesco neppure a
guardarlo..senza che quegli stupidi pensieri mi torturino.
"Ciao Simo!" dice Shido "tutto ok? Hai fatto un po' più
tardi del solito stasera"
"S-si" è imbarazzatissimo..ma che diavolo è successo? Continuo
a far finta di leggere il manga.
"Scusate " prosegue lui "non mi sono accorto che..."
"Ok,Ok, non devi giustificarti" lo interrompe Shido "Io
vado a fare uno spuntino.Ti unisci a me?"
"Volentieri"
"Tu Ryo?"
"Non mi va, ho già mangiato, grazie lo stesso Shido"
"Ok, buona lettura, ah! Ryo..." mi si avvicina, mi prende il
manga dalle mani, lo rigira e me lo ridà, assestandomi una poderosa pacca
sulla spalla e se ne va. Che razza di figura!
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