Come si puo dire un'idea un po' strana, su come le persone vedono le cose in modo diverso anche se sono le stesse e come due punti di vista a volte tendono a cancellarsi a vicenda non riuscendo a congiungersi mai.
Però non sono soddisfatta del lavoro che ho fatto il primo personaggio non rende come vorrei, dato che ho preso spunto da una persona che conosco, io so come era il suo tono di voce il suo atteggiamento e non credo di averlo reso del tutto, per il secondo credo invece di essere abbastanza soddisfatta, (forse)
Non ha capo non ha coda prendetelo da dove vi pare e se vi fa troppo senso non leggetelo è solo un esperimento, su cavie se volete...ehm^^;;;;
La linea divide le due persone un piccolo confine per voi e per loro credo.


Punti di vista

di Jar


E' lui il mio amore,
a volte è cosi difficile trovarlo l'amore!
Ma poi ARRIVA! E allora si sa che si può superare ogni ostacolo anche la distanza perché noi facciamo di tutto per vederci, e ci sentiamo quasi tutti i giorni e  poi gli mando un sacco di sms, quanti ne riesco a immaginare per lui.
Ci eravamo visti più di due anni fa amico di amici, mi avevano detto che era moltoooooooo carino ma io volevo provare per credere.
Ed era favoloso, mi è rimasto nel cuore, io lo so.
Nell'anno in cui non l'ho più sentito (solo 8 mesi!!!!!!!un anno è troppo, non avrei resistito) sono passato da una delusione all'altra, e non capisco perché sia stato tanto sfortunato, io so essere un buon amico, e non cercavo nessuno erano loro a venire a cercare me a farmi complimenti e poi farmi finire a letto con loro, per poi snobbarmi subito dopo, ma io ho resistito se non poteva essere amore li volevo come amici, e alla fine siamo rimasti amici le distanze non contano, per quelle hanno inventato il telefono.
E in fondo grazie al lavoro che avevo fatto l'altra estate ora ho un sacco di amici in giro per l'Italia.
E ogni tanto ci sentiamo e cerco sempre di convincerli a venirmi a trovare, ma loro non possono mai, è davvero un peccato, però me lo hanno promesso quest'estate o magari dopo appena possono verranno anche perché se no penso proprio potrei fare io un salto da loro, sarebbero sorpresi farei davvero loro una bella sorpresa, solo sicuro sarebbero contentissimi..
Ma poi, ohhhhhhh poi sono andato a trovare la mia amica che oramai si era trasferita in un'altra città con suo ragazzo, la città dove stava anche LUI!!! Sono rimasto solo tre giorni, ma mi sono bastati, si, bastati per capire che io volevo lui, ci avevo fantasticato per mesi, la possibilità di rivederlo, di parlargli di fargli capire quanto mi piacesse, oddio ero li anche per la mia amica, certo, ovvio, però ho dedicato del tempo anche a lui, cioè insomma ero stato così fortunato da trovarlo in un periodo di ferie, beh no cioè lo sapevo gia, glielo avevo chiesto, però insomma era tutto perfetto! E comunque anche non lo avessi fatto era logico che lo avrei visto dato che è un grande amico del ragazzo della mia amica, e poi insomma si era preso le ferie! Per me!
Se ci ripenso era quasi un segnale! No?
Ok ero  riuscito a farmi dare il suo numero di telefono e ci avevo chiacchierato gia tanto prima, ma la sua voce non mi bastava più. E insomma in destino è destino e io lo sentivo, sentivo che fra noi c'era qualcosa.
Ammetto di averlo stuzzicato fin dall'inizio ma io scherzavo mica lo facevo con malizia, infatti la prima sera gli ho detto di no anche se lui ne aveva voglia glielo si leggeva negli occhi da come mi guardava.
Però la sera dopo non ho potuto resistere, lui ahhhhh era troppo di tutto, non sono riuscito a dirgli di no, e poi va bene non volevo dirgli di no.
E' stato cosi bello, e poi però non ha voluto dormire con me, è andato via poco dopo, mi è dispiaciuto cosi tanto........anche lei, lei chi? La mia amica che mi ospitava era rimasta sorpresa di non trovarlo li la mattina successiva.
Poi la sfortuna si è accanita su di noi, il giorno dopo lui era impegnato, un impegno improvviso e cosi sono partito uno scherzo del destino, non ho potuto rubargli un minuto in più.
E poi....
poi non so cosa sia successo, ci siamo telefonati, sembrava tutto a posto, io volevo tornare a trovarlo e gia parlavo della prossima volta in cui ci saremmo visti, lui invece lasciava il cellulare in macchina sempre più spesso, o non so io, alla fine riuscivo a sentirlo vicino solo con gli sms che gli mandavo, e al telefono a scaricare la batteria per squilli a cui lui non rispondeva dopo tre mesi mi sono domandato realmente cosa avesse pensato nella sua testa, in fondo dopo quello che c'è stato tra noi, lui è cosi freddo.
Io lo cerco ma non lo trovo, lo so che lavora tanto in questo periodo, so che non perde tempo a mandare sms, so che per lui il cellulare è un peso e lo tiene acceso solo alcune ore al giorno, però....proprio mai?
Sembra voler diventare l'uomo invisibile e io non lo capisco a volte vorrei essere cattivo con lui ma non ci riesco, io lo sento tanto vicino sul mio cuore, e non voglio perderlo.
E' cosi frustrante, ora gli ho dato 5 squilli perché mi risponda e se non lo fa metto giù.
Ogni sera gli scrivo dei messaggi dolci , amari, scherzosi, cattivi a volte , ma lui  nulla, e ora oramai da un mese li scrivo solo per me in un quaderno a righe con la copertina verde, non so più se ho in coraggio di mandarglieli o meglio lui non risponde mai, sembra morto, vorrei chiedere se è successo qualcosa se sta male, se gli hanno magari rubato il cellulare, ma non lo faccio e non so perché.
O meglio a volte mi dico la verità, ho paura che nn sia successo nulla e che lui mi eviti, certo me lo dicono tutti che potrebbe essere così, che deve essere così, ma io non riesco a capacitarmene non è logico, io voglio una storia seria e devo parlare con lui, altrimenti come faccio?
Dovesei? Dovesei? Dovesei? Dovesei?..................................




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Ogni volta con quella faccia da cane bastonato a farmi leggere i suoi messaggi per lui, io ne ho le palle piene ma siccome è una croce che mi sono scelto me la mangio rosicchiandola fino a sfiancarmi la mascella e quella zucca vuota non vuole capire, che dovrei fare dagli un accettata decisa in testa e fargli entrare un concetto per volta?
Non ci sono riuscito io, ne chiunque altro a cui lui abbia esposto i fatti per come erano e in parte per come sapevo realmente fossero andati.
Gia l'altra estate me lo sono visto cambiare sotto gli occhi, mi raccontava scene ammiccanti di complimenti più o meno velati che lo facevano arrossire e se fosse stato solo quello sarei pure stato contento, ma ai complimenti seguivano i classici vieni in camera mia a chiacchierare, cazzo peggio che domandare di vedere la classica raccolta di francobolli, e lui scemo a dire 'Ma io glielo avevo detto di non provarci...e poi si stupiva se lo facevano, ma mi stupivo di più io che lui ci stava.... che ci credeva non ci provassero, amici li chiama tutt'ora, o forse andando a fondo non mi stupisco, secondo em voleva ci provassero lo fa sentire sexy desiderabile, ci prova gusto e una parte di lui non lo capisce o almeno spero sia così perché altrimenti vuol dire che mi sta tutt'ora prendendo per i fondelli, e poi ha preteso di tenere vivi i rapporti, con i suoi nuovi amici, si telefonando, telefonando sempre lui e solo lui e stando a rompere pure a me perché voleva passarmeli farmeli conoscere.e sentivo le loro voci melense da 'tu non sai che sorpresa avrei per te se ti avvicinassi solo un poco' io capivo cosa volevano dire i loro continui inviti a 'venite a trovarci tutit e due', mi viene ancora la pelle d'oca, voci che mi ammiccavano, come se io fossi come lui, come loro pensavano lui fosse mi correggo, anche se oramai
non so più cosa penso esattamente io.
A parte che ora non ho ancora capito come è lui, o meglio come è diventato,mi sparisce per lavoro per 3 mesi e mi diventa da agnellino a conquisto-gli-uomin-ma non-so-come-faccio-mi-cercano-loro..........e che cazzo mi sono sgolato io a fare per mesi e mesi a cercare di fargli intuire che forse era il suo modo di fare estremamente amichevole che li invitava?
Facile per lui pararsi il culo, 'li tratto come tratto te'...alla faccia, io con lui a letto non ci sono mai andato, e siamo solo amici, però se li trattava come se fossi io, persone che conosceva da poche settimane,  pochi giorni, ci credo che pensavano male, pensa gia abbastanza male il mio di ragazzo che solo se tento ancora di parlargli di questa faccenda mi ha detto che mi rapisce e mi porta lontano, lontano soprattutto da 'quel disgraziato del tuo amico'.
E' geloso, ma lo capisco lo so che sembra quasi che io e lui stiamo assieme ma non è vero, e se lui sfoga con me le sue voglie di coccole represse, io vorrei a volte mandarlo a cagare ma mi fa pena e poi anche se smaronno e gli dico di darsi una regolata posso chiamare la ragione, la morale da decenza, ma tanto so che dopo un giorno se lo dimentica e devo ricominciare da capo, alla fine ci ho rinunciato e faccio facce schifate a chi mi guarda, tanto basta mi creda il mio ragazzo, o almeno spero se no è la volta buona che lo impicco lui e il mio amico cosi mi tolgo un pensiero.
Dico tanto e poi?
Alla fine se faccio due conti è colpa mia e una punizione me la merito, chi a fine estate si è preso in disparte la Luana ( l'Amica nei discorsi di quello sconsiderato) e le ha detto di passarle il numero del...'Gattone' come lo ha ribattezzato? Beh colpa anche qui mia..ma lui voleva definirlo 'gattino mio' e a me dava gia il voltastomaco.. Il consiglio lo ha seguito e gattone rende sicuramente meglio no?
E perché l'ho fatto?
Beh volevo si togliesse dalla testa e dalle scatole due brutti individui che sembravano dei polipi pronti a spupazzarselo....tenendo conto che uno forse pure c'è riuscito....e la cosa ancora non mi fa dormire al notte....diobono ancora non so se è o ci fa.... cercavo solo di fargli capire che fidarsi di tutti quelli che ti mollano un complimento e un occhiata al sedere non va bene! Cosa posso dire.dovevo avere una faccia da manuale quando mi raccontava per l'ennesima volta 'ero con lui a cena' mi dice e poi 'eravamo..'  guarda caso dico io 'dalle parti di casa sua e voleva farmi vedere come era.....io ho detto di si, ma poi lui ci ha provato, e io gli avevo detto di non farlo ancora quando siamo usciti quando mi ha invitato !'......... e giuro su tutto quello che si vuole quando me lo ha detto avrei preso la sua faccia e l'avrei stampata sul muro più vicino.
Deve essere stupido o davvero si è imbaldracchito come non avevo mai visto e con me cerca pure di fare il santarellino, sarebbe davvero il colmo e la volta buona che gli spezzò tutte le ossa.
E poi?
Uff, lui comincia  a chiamare il 'Gattone' e sembra cosi contento va persino a dire ai due cicisbei che ha un altro tra le mani, non prima di aver avvertito l'uno della presenza dell'altro.... tipo dai litigate per me.anche questo comportamento mi è oscuro.
Che poi ci finisse a letto una volta andato a trovare la Luana ci credo bene gli avevamo appianato la strada in quel senso, peggio che avergli fatto una superstada per arrivare diritto diritto tra le braccia del suo 'Gattone', volevamo si prendesse una bella stecca che capisse che non si può essere più ingenui..... 
Mi merito ora che mi si sia appiccicato, credevo capisse, che gli passasse, credevo davvero che dicendoglielo in faccia che non sono tutti che aspettano di innamorasi di lui e che se cerca come dice lui un uomo protettivo e che sappia renderlo sicuro non lo deve cercare cosi...
Ho finito per creare uno strascico infinito quasi da piangerci, ora non fa che pensare a lui e a dire che non lo capisce dopo quello che c'è stato tra loro, lo trovo talmente illusorio che a volte vorrei dirgli davvero che il suo 'Gattone' era andato in Kenja a farsi spupazzare o a spupazzare che ne so.... e lui era gia geloso prima che ci fosse qualche chiarimento su che tipo di rapporto avessero, che non c'è mai stato poi, il chiarimento intendo, me lo ricordo a dire con l'indice puntato in aria ' Se lo scopro a farmi le corna" e io a pensare 'ma se non state assieme!" ma sapevo gia cosa mi avrebbe risposto guardandomi con aria risentita "Lo sai ceh dopo quello che c'è stato tra noi io penso che ..lo trovi logico anche tu no?".
Mi ritrovo a guardare la struttura assurda che ho creato, un castello di carte immenso, che ancora non si decide a cadere.
E non da solo ma di cui sono principale pagatore delle conseguenze, a guardarla da lontano, sembra fatta in modo cosi arzigogolato da sembrare assurda, da non reggersi al minimo soffio di vento, e invece per quanti calci vi abbia dato regge benissimo e pesa su di me.
Ho creato una pietra, e mi sta trascinando a fondo, eppure non volevo, credevo di fare per il meglio anche se ammetto che l'ingenuità/faccia tosta del mio amico mi aveva fatto anche incazzare.
Mi ritrovo imprigionato in un gioco di specchi e non so come uscirne.
Potrei dire la verità, ma non so se servirebbe, gli ha sempre telefonato lui, io gli dicevo 'dovrebbe essere una cosa reciproca', ma lui non mi sentiva, tutto dovrebbe essere reciproco in amore o quasi, ma era unilaterale, tutto lo era, e lui ancora non lo ha capito, dovrei cercare di farglielo entrare in testa, ma non ci sono riuscito le mie parole gli entrano in un orecchio e gli escono dall'altro, 'tanto sono io alla fine che devo decidere vero?' cosi liquidava ogni mia argomentazione, e io smettevo di parlare perché tanto non ero ascoltato solo sentito.
mi sentivo come se avessi parlato al vento o forse sono io il vento che gira intorno a lui cercando di farsi sentire ma o sono troppo debole oppure, oppure le sue orecchie sono tappate e io non lo so vedere, come se quando contraddicessi i suoi 'credo'  diventassi invisibile....a volte vorrei mollarlo lì come un sacco di mattoni, ma non lo faccio e non so perché.




FINE

 
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