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Dedicato a Serena… grazie dei mille disegni che mi mandi! Un incontro amoroso si svolge sotto i lenti fiocchi di una soffice neve… ATTENZIONE: autoconclusiva; genere yaoi; sentimentale…
Piume d’angelo di Voce del silenzio
Domenica mattina. Finalmente un giorno di riposo. Esco di casa. Lo stupore mi avvolge. Tutto è bianco. Un velo, soffice e leggero, tutto ricopre. La neve. Siamo ormai a fine inverno eppure, questi soffici fiocchi di gelido cotone, hanno deciso di venirci a trovare. Inizio a camminare lungo il candido marciapiede e mi dirigo ad una collinetta poco lontana, che ultimamente frequento. Spesso viene usata come piccolo parco-giochi ma… sicuramente non alle otto di mattino. I bimbi dormono. In cinque minuti sono arrivato alla cima tutt’altro che elevata. Spettacolo. Da qui posso vedere gran parte della città: tutto è bianco. Dai grattacieli alle baracche per gli attrezzi da giardinaggio. La neve non fa distinzioni. La neve è giusta. Ricopre sia l’europeo che l’asiatico, sia il ricco che il povero. Tutto sembra puro sotto questo manto brillante. I fiocchi di neve ricominciano a cadere. Lenti… lenti… lenti… Leggeri come piume. Piume… piume bianche… La mia mente riporta a galla il ritornello di una qualche canzoncina che mi cantavano quand’ero molto piccolo. Non mi ricordo il ritmo, ma mi piacciono le parole.
Quando gli angeli, in cielo, cambiano le piume, sulla Terra, bianca cade la neve.
Sono piume d’angelo, quelle che cadono dal cielo e tutto coprono. Quelle che stendono un velo su tutto il paese. Quelle che rendono candido anche l’impuro. Quelle che rendono bianche anche l’oscuro. Sono piume d’angelo, quelle che mi cadono attorno. Quelle che rinfrescano l’aria. Quelle che appannano lo sguardo. Lo appannano e non riesco subito a distinguere la persona che mi sta venendo incontro… … ma poi, è il mio cuore a riconoscerlo. E’ Rukawa! Tutto incappucciato è ben nascosto dalla neve che, comunque, non lo risparmia. Sembra una divinità greca, così circondata dai raggi di un debole sole che rimbalzano su quel prato innevato. Sono piume d’angelo, quelle che infastidiscono la persona da me amata. Quelle che la rendono impacciata. Sono piume d’angelo, quelle che assistono ad un nostro romantico bacio. Quelle che circondano la nostra passione. Quelle che incoronano il nostro amore. Mi abbandono ad un tuo forte abbraccio e mi aggrappo a te. Sotto questa bianca neve, anche il nostro amore, da tanti considerato un figlio dell’incesto, diviene un qualcosa di puro, di candido. Anche il nostro amore, sotto queste piume d’angelo…
OWARI
DISCLAIMER: come da copione… tutti i personaggi appartengono al grande genio di Inoue… ecco, detto un’altra volta.
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Buenas… non so cosa!
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