Titolo:Perdonami

Autore:Caska

Serie:Slam Dunk

Pairing:RuHana

Rating:Nc-17/s

Archivio:Ysal

Note:Non ha molto senso questa fic! ^___^

Dediche:Alla mia Urdi-Sensei puccina adorata per il suo compleanno nell’augurio che sia il più bello mai festeggiato,ecco solo per te la mia prima lemon,spero che ti piaccia!!^___^

A Ise che voleva leggere la mia prima lemon, a Soffio e Naika che sono sempre tanto gentili a sopportarmi,a Tesla,Eny,Parsifal,Eliana,e tutte le altre ragazze della ml che voglio tanto bene!

Desclaimer: i personaggi purtroppo non sono miei ma del mitico Inoue.

 

 

Perdonami

Di Caska

 

 

 

Non lo sopporto più!

Da quando è arrivato mi ha sconvolto la vita!

Odio il suo viso!

Odio il suo corpo!

Odio i suoi capelli di quell’assurdo giallo!

Odio il suo gesticolare!

Odio la sua voce!

Odio come si pavoneggia!

Odio come gioca a basket!

Io, Kaede Rukawa, famoso per essere indifferente a tutto e a tutti (eccezion fatta per una sola persona!) provo un odio così profondo nei confronti di colui che ha complicato la mia vita!

Da quando quel "bell’imbusto" ha messo piede nella nostra scuola, ha attirato tutta l’attenzione su di sé, e se da un lato gliene sono grato perché mi ha liberato di quelle oche che mi seguono dovunque vada senza respiro, dall’ altro vorrei spaccargli la faccia appena vedo quel suo brutto muso.

Inizialmente mi sono imposto di sopportarlo sia per il bene della squadra sia perché di risse ne facciamo già abbastanza io e ed il mio do’hao anche se i pugni che ci scambiamo non vengono più dati per fare del male ma per creare una sorta di contatto. Tutti i miei buoni propositi di una pacifica convivenza sono andati a farsi benedire quando quel lurido bastardo mi ha rivelato di volerci provare con il MIO do’hao.

Da allora la mia vita è diventata un inferno!

Ciò che mi rende incazzatissimo e frustato al massimo è il non poter reagire quando quell’essere lo tocca o gli si struscia addosso. Questo perché quella scimmia rossa che ho per fidanzato non se la sente ancora di rivelare a tutti l’amore che ci lega,e se all’inizio ero d’accordo e rispettavo questa sua scelta ora mi sento come se avessi un cappio al collo, infatti se tutti sapessero il nostro legame io mi sentirei libero di "occuparmi" dei ladri di do’hao altrui. Ma questo non è tutto, infatti il mio do’hao è famosissimo per essere l ‘ingenuo per eccellenza nonostante si proclami Tensai, lo dimostra il fatto che è convintissimo della buona fede di quel l’essere il quale vuole solo essergli amico e lo dimostra, però, più affettuosamente degli altri.

A questo punto mi chiedo: CHE CONCETTO DI AMICIZIA HA QUELLO STUPIDO DO’HAO???

Perché non mi pare che Yohei, il suo migliore amico, si comporti così con lui. Un amico non ti palpa le natiche, un amico non ti si struscia addosso con la scusa di marcarti, un amico non ti chiama "amore" o "luce dei miei occhi" ed altre amenità simili che neanche io mi permetto di rivolgergli(se non in particolari occasioni).Tutti, e con "tutti"intendo tutta la scuola e perfino tutta la nazione e perché no tutto il mondo,si è accorto delle intenzioni poco "amichevoli"di quell’essere. Perfino la babbuina, che non brilla certo per intelligenza, ha incominciato a dubitare qualcosa.

E lui come sempre nega!

A nulla serve convincerlo con le buone o con le cattive maniere(anche se devo ammettere che le cattive maniere non sono poi tanto cattive…)ed ogni volta mi dice sempre lo stesso:

< Kitsune smettila di dire le tue solite scempiaggini , mi considera solo un carissimo amico e come tale si comporta nei miei confronti così come io nei suoi! > .

Allora che il do’hao fosse scemo lo si era capito ma che addirittura fosse masochista fino a questo punto non lo immaginavo, perché sono talmente stanco di tutta questa situazione che ucciderò il mio amato rossino con le mie stesse mani se continua a negare tutto ciò, anche perché il mio bellissimo ma scemissimo do’hao mi ha rivelato nella maniera più candida possibile di aver intenzione di partecipare alla festa della scuola dove sicuramente andrà anche quel lombrico e dove io non posso tenerlo costantemente sott’occhio. A nulla sono valsi i "no" e le varie scenate di gelosia che sono nate fra di noi e che ci hanno quasi portato ad una rottura definitiva, il Tensai ha deciso di andarci ed io in un certo senso non posso oppormi. A causa della mia gelosia e possessività , il mio rossino ha incominciato a frequentare meno gli amici e gli stessi compagni di scuola, anche se lui non si lamenta mai so che ne soffre, e alla fine non potevo far altro che accettare il suo volere anche per scusarmi di tutte le volte che gli avevo rinfacciato un no ai suoi inviti ad uscire o a fare qualcosa di diverso.

La festa è questa sera e vedo il mio amore raggiante e felice per l’avvenimento in quanto era da parecchio che non trascorreva le giornate con i suoi amici e so che tutto ciò in un certo senso gli manca anche se non lo ammetterebbe mai per non farmi soffrire. La causa di tutto non è Hana sono io con il mio schifosissimo carattere, tendendo a manipolare tutto e tutti ed aspettarmi che gli altri facciano ciò che io penso. Ma con Hana non mi comporterò più così e se anche tutta questa situazione mi rode so perfettamente che continuando potrei perdere la persona per me più importante. Per questo alla fine ho voluto che andasse a quella benedetta festa ma non andrò con lui. Io non sono tipo da feste né da amici, ho solo lui, e nonostante la paura che quell’essere possa dargli fastidio io mi fido di lui, so che mi ama e questo mi basta più di mille assicurazioni.

 

Pow Hana

 

Questa sera c’è la festa dell’istituto e dopo varie litigate con il mio bellissimo volpino ho ottenuto di andarci.

E’ da tanto che non mi diverto con i miei amici e compagni e non vedo l’ora di fare quattro salti(in padella! ^__^ NdLaura -______-‘ cretina! NdHana Hei! >___< NdLaura) .Nonostante tutto quando ho saputo da Kaede che lui non verrà alla festa la mia felicità si è smorzata, lui è la mia gioia e se non c’è niente è degno di essere vissuto. Capisco il perché non voglia venire, ha un carattere solitario e misantropo e conoscendo la sua gelosia non mi avrebbe permesso neanche morto di partecipare a questa festa soprattutto quando è convinto che un mio amico voglia provarci con me. Ma l’amore che ha nei miei confronti è così forte da portarlo a ridimensionare il suo carattere e ad accettare anche ciò che lo fa più soffrire. Anche se non mi dice quasi mai "ti amo" so che me lo dimostra in mille modi come questa, per lui le parole non sono molto importanti e capisco che accettare che io vada a questa festa gli è costato molto in termini di orgoglio ma lo ha fatto perché ci tiene veramente a me.

Ora come ora però non mi sento tanto desideroso di andare,so che Kaede soffrirà sia che venisse sia che decidesse di restare a casa ed io non voglio far soffrire la persona che più amo al mondo. Quando mi ha dato la notizia della sua assenza allora ero deciso a cambiare i miei piani e ad organizzare qualcosa tra me e lui nonostante avessi promesso a Yohei di vederci. Ma il mio volpino, conoscendomi e non volendo che io rinunciassi a qualcosa a cui tenevo, mi ha imposto di andarci o mi avrebbe tenuto in astinenza per ben tre settimane, cosa talmente orribile che il solo pensarci mi fa stare male. E così ora mi trovo a casa mia e mi sto preparando per uscire ma nei miei occhi non brilla nessuna luce ma soprattutto non brilla quella LUCE che solo la vista di Kaede accende.

 

 

Pow Kaede

 

Mezzanotte!

Di solito quando non sono occupato con Hana in piacevoli situazioni, a quest’ora sto già dormendo come un sasso.

Ma oggi non ci riesco!

E’ più forte di me!

Sento il mio cuore scoppiare per la paura, l’apprensione, la gelosia e la tristezza.

Tutte sensazioni che non ho mai provato in una volta sola!

Chissa cosa starà facendo il mio do’hao. Già lo immagino a fare lo sbruffone con i suoi compagni dell’armata, a pavoneggiarsi come suo solito, a dichiararsi il grande tensai. Vorrei poter essere lì per osservare il suo bellissimo viso esprimere le varie sensazioni che prova, vorrei vedere il suo broncio mentre scherzosamente lo prendo in giro, il suo sorriso quando gli dico qualche parolina dolce, i suoi occhi illuminati di una luce carica di amore, quella stessa luce che osservo ogni volta che sto per possederlo, che sto per annegare nel suo immenso calore che mai mi stancherò di assaggiare. Ma oggi lui non è qui con me, ed anche se la mia ragione mi dice che tanto potrò rivederlo domani, il mio cuore soffre per la paura che domani potrebbe essere tutto diverso.

Mi fido ciecamente di Hana e non è un tradimento che mi spaventa ma più precisamente il ripensamento. Mi sono sempre chiesto cosa lui avesse visto in me, non sono affatto una persona facile e tendo a trattare tutti come pezze da piedi, anche lui che è il mio ragazzo e nonostante tutto lui ha una pazienza illimitata, molto più forte della mia che deve sopportare i suoi sproloqui. Ed io come al solito mi chiedo perché lui continui a stare con me.

E’ buffo!

E’ come se si fossero invertiti i ruoli, infatti Hana non ha mai tenuta segreta la sua profonda insicurezza nascosta sotto la maschera del buffone e l’ha sempre affrontata nonostante tutto. Io invece sono bello, bravo e ricco ma non ho quello che ha lui, non ho la vitalità e la gioia, la forza e la passione, io sono vuoto!Ad Hana tutti vogliono bene,un tipo come lui o si ama o si odia, per me invece c’è solo indifferenza!

Una sola persona mi ha amato e mi ama e spero mi amerà per sempre e questa persona adesso è lontana da me.

 

 

Pow Hana

 

La festa è una noia mortale, tutti si divertono ma io non ci riesco, una parte di me non è qui, la mia parte più vera è rimasta con Kaede. Conoscendolo adesso starà nel suo letto stretto alle coperte in cerca di quel po’ di calore che sempre io gli dono dopo aver fatto l’amore addormentandoci abbracciati. Che bello svegliarsi la mattina successiva con il suo tepore ed il suo profumo addosso ed osservare quel viso d’angelo che dorme sereno mentre pronuncia il mio nome nel sonno.

L’ho ferito e lo ferisco tuttora con quella stupida idea di tacere il nostro amore!

Per la mia solita paura di affrontare le situazioni, ho creato tutto questo. Ho ferito la persona più importante della mia vita perché avevo paura dei giudizi degli altri.

Che vadano al diavolo tutti!

Kaede è la mia gioia!

Kaede è la mia vita!

Kaede è la mia forza!

Kaede è il mio mondo!

Ma rimedierò a tutti i miei sbagli o non sono più un Tensai!E per prima cosa abbandoniamo questa squallida festa e raggiungiamo il mio volpacchiotto e se sta dormendo lo sveglierò a costo di farlo scendere dal letto a forza!

 

 

Pow Kaede

 

Sento un forte calore che si irradia dal collo fino al torace per poi raggiungere la mia vita. Un qualcosa di umido e dolce mi sfiora la pelle del viso e le labbra.

Una sensazione di pace e di amore mi pervade e ho paura di aprire gli occhi per scoprire che questo è solo un sogno.

< Kaede>

Sento una voce conosciuta, dolce come il miele e melodiosa come il canto di un usignolo che mi chiama.

Hana….

Sto sognando il mio amore…

Sto sognando di fare l’amore con lui….

E’ un sogno bellissimo….

Ma proprio per questo mi sento male perché non è la realtà, Hana non è qui con me.

Una lacrima sfugge al mio crontollo ma sento qualcosa di dolce raccoglierla e la stessa voce melodiosa che mi sussurra parola dolci che mi sembrano così vicine e reali.

Apro gli occhi ma il buio non mi permette di distinguere la persona che mi sta accarezzando accedendo in me un forte desiderio.

Due occhi nocciola spiccano nel buio ed in essi leggo tantissimo amore e dolcezza.

<Hana> pronuncio il suo nome sfiorandogli con le dita gli zigomi sperando che non sia solo un sogno o una visione.

< Si Kaede sono io> dice la visione baciandomi le punte delle dita dopo aver spostato le labbra su di esse e sempre guardandomi con gli occhi colmi d’amore.

In questo momento non esistono gli altri né noi, solo due anime che desiderano perdersi l’una nell’altra.

Le nostre mani viaggiano frenetiche su i nostri corpi, spogliandoli dei vari indumenti.

Quando siamo finalmente nudi, mi stendo su Hana facendo in modo che le nostre virilità vengano a contatto.

Gemiti inarticolati escono dalle sue labbra mentre le mie baciano il suo collo ambrato, per poi risalire verso la mascella e raggiungere la meta tanto agognata,le sue labbra.

Le sue mani mi accarezzano la schiena con lievi tocchi che aumentano il mio desiderio, mentre le mie di mani raggiungono il suo membro incominciando a massaggiarlo lentamente e poi più velocemente quando i gemiti del mio sole aumentano di volume. Scendo con la bocca sul suo torace accarezzando con la lingua i suoi capezzoli per poi scendere sempre più in basso e raggiungere l’ombellico in cui inserisco la lingua mimando una specie di penetrazione che lo fa urlare dal piacere. Alla fina raggiungo il mio paradiso, il suo membro è duro e gonfio ed essendo al limite entrambi non perdo molto tempo a torturarlo e lo prendo in bocca dopo aver riempito l’intera asta di baci e lappate. Hana trema tra le mie braccia e so che sta raggiungendo il culmine e così mi fermo ricevendo un gemito di dissenso. Porto le mie dita alla sua bocca che succhia avidamente guardandomi direttamente negli occhi come io sto facendo con lui. Allontano le dita dalla sua calda bocca per raggiungere un'altra zona ancora più calda. Mi faccio spazio tra i suoi glutei e lo penetro prima con un dito e poi con due ma l’eccitazione è tanta che non sente quasi dolore, dopo averlo preparato per un po’ estraggo le dita e le sostituisco con il mio membro. Sento intorno a me un calore così forte da essere intossicante ma mi impongo di restare fermo per farlo abituare, quando sento il suo corpo spingere verso di me ed i suoi gemiti farsi più intensi incomincio a spingere dentro di lui prima lentamente e poi sempre più forte, mentre la mia mano masturba il suo sesso finendo il lavoro lasciato incompiuto. Raggiungiamo insieme il culmine spargendo i nostri semi io dentro di lui e lui su di me, marchiano non solo i nostri corpi ma anche le nostre anime dell’amore intenso che proviamo l’uno per l’altro. Cado sfinito su di lui dopo essere uscito dal suo giaciglio bollente, sento la sua morbida mano accarezzarmi i capelli in un movimento ipnotico che mi rilassa quando lo sento mormorare una parola che per me non ha senso.

<Perdonami>

lo guardo interrogativo ed allora lui continua

< Da ora in poi sarà tutto diverso> mi dice con il suo bellissimo sorriso ed allora io capisco cosa voglia dire e sorrido a mia volta mentre gli accarezzo il volto e lo bacio dolcemente sussurrandogli all’orecchio

<Perdonami anche tu> ed anche lui da bravo tensai capisce cosa voglio dire mentre continua ad accarezzarmi e coccolarmi come io sto facendo con lui mentre lentamente ci stiamo addormentando sicuri che domani sarà un altro giorno (0___0 Ru sei diventato Rossella Hoara! NdLaura Deficiente sei tu che scrivi è___é NdRu), un nuovo bellissimo giorno nel quale affronteremo le nostre paure insieme.

< Ti amo Hana>

< Ti amo Kaede>

 

 

Owari

 

Ru:potevi farla più hard questa lemon >___<

Hana:E’ vero >___<

Caska:Mai che siete contenti nella prossima fic vi faccio morire tutti e due così non mi scocciate più >___<

Ru&Hana:0____________0

Caska:Adesso passiamo alla cosa più importante!Su ragazzi!!!^_____^

Caska&Ru&Hana:AUGURIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII URDIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!

Caska:Spero che ti sia piaciuta la mia lemon,fa un po’ pena lo so ma ci ho provato!Perdonami!