Ed eccovi a leggere la mia seconda fanfiction. É una fanfiction che mi è venuta in mente ieri sera in pizzeria cmq non ha importanza.
Anche questa è una HanaRu (come saranno anche molte delle successive).
Come al solito i personaggi non sono miei ma di Inoue e della Planet Manga, e io li ho solo usati per giocarci un po'.
Ora vi lascio leggere e spero vi piaccia.
Bye
Carrion
Pensieri di
Carrion
Un canestro. Una palla. Scarpe da ginnastica ai piedi. Tenuta da basket. Il rumore del parquet sotto i miei piedi. La luce fioca della luna che filtra dalle finestre della palestra.
Io. Mi alleno. Devo essere il migliore. Devo superare tutti e arrivare nell'NBA. Devo dimostrare al mondo intero quanto un ragazzo come me, freddo e distaccato, possa arrivare in alto.
Tiro a canestro. Naturalmente la palla entra. Anche troppo perfettamente. Tuttavia non sono all'altezza del mio acerrimo nemico Sendoh. Ma lo supererò, lo so, ne ho la piena certezza!
Ormai sono completamente sudato, ma non ho ancora esaurito le mie energie. Infatti continuo imperterrito ad allenarmi.
Mi sento bene.
Per tanto tempo il basket è stato il mio unico appiglio. La mia vita non aveva alcun senso senza il basket. E infatti quasi tutto il mio tempo lo dedicavo a questo sport.
Anche ora nutro la stessa passione per il basket. Ma c'è qualcosa di diverso, ora. Certo il basket
è estremamente esaltante, ma comunque, il mio amore è diventato più importante. Più importante di una palla da basket. Più importante di un campo da basket. Più importante di un canestro fatto, o di una partita vinta.
Prima era il basket che mi faceva brillare gli occhi d'eccitazione.
Oramai è lui la luce dei miei occhi. Quando non sono con lui, il mio sguardo blu cobalto
è spento.
Ora non so dove sia. Probabilmente è a casa mia che aspetta con impazienza, bofonchiando insulti contro di me. Tuttavia continuo ad allenarmi, senza fermarmi, pensando solo a lui. Il suo pensiero mi
da la forza di non mollare mai, sia in partita che nella vita. E' fondamentale.
Smetto di allenarmi, lascio scivolare il pallone lontano da me e mi sdraio a centro campo. Appena chiudo gli occhi, il suo viso fa capolino nella mia mente. Sorrido. Un sorriso che dura poco, ma che ha un senso: vuol dire che lo amo, e che penso a lui sempre, in ogni momento della giornata, anche durante i miei sonnellini sempre meno frequenti (kissà
xchè N.d.Carrion). Penso ai suoi capelli rossi, ai suoi occhi color nocciola,
così limpidi e profondi, da affogarci dentro. Penso al suo corpo. Il suo magnifico, splendido, possente corpo. Il corpo che ho picchiato tante volte, il corpo che mi fa andare in estasi quando facciamo l'amore. Il corpo che mi tiene ore con gli occhi fissi su di lui. Attraente e maledettamente sexy. Non resisto. Sento la mia eccitazione nei pantaloncini. Basta, devo smetterla di pensare al sex-appeal del mio Hana, oppure vengo
qui a centro campo senza neanche toccarmi!
Decido di alzarmi. Prendo la borsa e il pallone, monto sulla bicicletta e mi dirigo verso casa. Adesso voglio lui. E sono sicuro che anche lui vuole me. Voglio essere completamente suo.
Pedalo più in fretta, diventa pian piano uno stato di necessità il suo desiderio di lui dentro di me.
Oh, Hana, come fai a farmi un effetto del genere? Non sto tanto su a rimuginarci, mi sta bene che me lo faccia, e non mi pongo altre domande!
Ma quanto è lontana casa? Uffa, sono impaziente. Vorrei trovarti già sul letto, completamente nudo, e magari sbirciarti mentre ti masturbi pensando a me, gemendo il mio nome. Vorrei vedere il rossore d'imbarazzo sul tuo viso, quando
entrerei e ti sorriderei (scusate ma non riesco a coniugare i verbi in maniera esauriente! sorry! N.d.Carrion). Vorrei sentire il tuo calore su tutto il corpo, la tua bocca intorno al mio membro, le tue mani sul mio petto. A questo pensiero mi eccito ancora di più. Ti voglio.
Mi accorgo di essere quasi giunto a casa. Giro l'angolo, e vedo poche luci in casa, solo in camera mia, probabilmente delle candele. Bravo il mio Hana, mi hai letto nel pensiero. Entro nel cancello e mi butto giù dalla bici. Mi precipito verso la porta di casa e poi verso quella di camera mia. Mi calmo un attimo.
Sono pronto, Hana.
E sono tuo.
END
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E fuori 2!!!
La mia seconda fatica è terminata, e spero ce ne saranno delle altre, magari con un'altra coppia (anche se non credo, loro sono i migliori del mondo!!!).
Complimenti a quelli che sono riusciti a leggere tutte e due le mie fic, forse sono noiose, ma vedrò di perfezionarmi nelle prossime!
Pace, amore, EMPATIA.
Carrion
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