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Salve, qui nessuno mi conosce e quindi urge una presentazione… MITCHI131421!!!!!! Ne sapete quanto prima? Il mio vero nome non ve lo dico accontentatevi del nick. Questa che state per leggere è una fan fanction venuta in mente a me e alla mia amicuccia mentre lei era in giro con gli scout ed era in carezza di yaoi, tramite gli sms gratis viene fuori anche una storia che credete. Il titolo fa riferimento ha una storia già scritta su questo sito… Seimei… io non ti voglio male, ma certe volte più si è meglio è! I personaggi non sono miei. PS: spero si capisca che è un PWP, sapete… non sono ancora molto brava.
di Mitchi131421
“Che ci fa lui qui?” Questa era la domanda che si stavano ponendo un po’ tutti, infatti, era strano vedere lui in questo posta. I più maligni cominciarono a pensare che fosse venuto per spiare le nostre tattiche di gioco, il più cretino lo disse: “Sei venuto a spiare il grande genio? Guarda, guarda pure, così imparerai a giocare meglio”. Sorride. Faccio bene a soprannominarlo Smileman, è un continuo sorriso ‘sto uomo. L’allenamento è stato un massacro anche oggi “lo Shohoku andrà ai nazionali”ok Akagi, ma non ripeterlo ogni cinque secondi, potrebbe portare sfiga, tuttavia so perché lo dici, vuoi fare arrabbiare Sendo, anche tu pensi che sia venuto a spiarci, però lui… sorride. Che nervoso, io sono qui che sudo, mi sforzo di recuperare gli anni che ho perso e lui… ride…che cazzo ti ridi, mi verrebbe da pensare che ha una paralisi, la prossima partita sarà contro la sua squadra, vediamo se riderai quando vedrai la sconfitta. “Per oggi basta” tre paroline che fanno felici tre quarti delle persone presenti nella palestra. Ci dirigiamo tutti insieme verso lo spogliatoio, mi giro un attimo verso la porta d’ingresso, vedo Haruko ed Ayako parlare tra loro, dov’è Sendo? Se n’è già andato? Va bhè! Non ho proprio voglia di pensarci, adesso… arrivo cara calda doccia. Si sta proprio bene dopo essersi lavati via il sudore, e soprattutto dopo aver preso a saponate Miyagi, sentite, io non ci posso fare niente, quel nano mi ispira botta. Mi vesto in fretta e me ne vado, stasera devo uscire con Norio e non voglio farlo attendere, dice sempre che sono in perenne ritardo, e ha ragione, solo che oggi non sono l’ultimo a lasciare lo spogliatoio, Rukawa e Sakuragi ci stanno mettendo più del solito. Esco dal cancello della scuola ed ecco lì il mio migliore amico che mi indica l’orologio, rido gridandogli che oggi sono in anticipo, ma ho un flash… ho dimenticato il tutor sulla panchina dello spogliatoio, che scemo che sono. Non posso neanche lasciarlo lì e prenderlo domani, io ci dormo insieme a quello. Chiedo perdono a Norio unendo le mani a modo di preghiera davanti alla faccia e tenendo gli occhi chiusi, sento una mano che mi scompiglia i capelli ancora umidi “corri a prenderlo, io comincio ad andare verso il solito bar, ti aspetto lì” e veramente un amore quando ci si mette. Entro nello spogliatoio, vedo il mio tutor e faccio per prenderlo, ma sento una cosa… l’acqua della doccia. Qualche cretino l’ha lasciata aperta. Vado per chiuderla, però vedo tre cose che mi fanno bloccare, una borsa del Ryonan e due dello Shohoku. Che cosa sta succedendo? Allora… la borsa del Ryonan… Sendo, e fin qui ci siamo, le due borse dello Shohoku? Non ditemi che sono Rukawa e Sakuragi? E se sono loro… cosa ci fanno tutti e tre sotto la doccia? Ho un presentimento, ma non voglio vedere se è vero, non perché mi fanno schifo o altro, per carità, è perché sono in ritardo. Mi giro e faccio per andarmene, ma la sfiga oggi è con me. Vado a cozzare contro una panchina facendo non poco rumore. “Ciao Mitsui” ecco… gli ho disturbati. Mi volto è vedo uno spettacolo bellissimo… Sendo tutto nudo e bagnato che mi guarda sorridendo, tuttavia guardo il suo viso ancora per poco. “Che ci fai qui Mitchi?” Sakuragi appare alle sue spalle, anche lui nudo, anche lui bagnato, anche lui sorridente e con Rukawa abbracciato da dietro che non si degna neanche di fermarsi di baciargli il collo. “Ho dimenticato il tutor e sono venuto a riprenderlo” dico sereno, in fondo non ho fatto niente di male. Kaede tocca la spalla ad Akira che si gira, l’ascolta e fa si con la testa, anche Hanamichi fa quel gesto e dopo Rukawa mi domanda una cosa “ti va di rimanere a diverti con noi?” è la prima volta che lo sento parlare così tanto, ma non è quello a scioccarmi… lo si fa in quattro!? L’idea mi eccita parecchio. Testuo ed io l’ho abbiamo fatto diverse volte sotto la doccia, ma eravamo solo noi due, aspetta un attimo, come fanno loro a sapere che sono gay? Ce l’ho scritto in faccia per caso? Ultimamente Norio e Mito escono spesso insieme, forse Hatta ha detto qualcosa che non doveva dire e la voce è girata? Ma bando alle ciance… io accetto! E quando mi ricapita un’occasione del genere? Comincio a sbottonarmi la giacca andando verso di loro “perché no, avevo proprio bisogno di divertirmi”. Sendo mi blocca prima che io raggiunga la doccia, mi bacia, un amano mi accarezza i capelli, l’altra mi slaccia i pantaloni. Dietro di me si ferma Sakuragi che mi toglie la giacca e fa allontanare Akira per levarmi la maglietta. Rukawa prende da parte Smileman e comincia ad accarezzargli il petto, mentre il Rossino mi spoglia con mani esperte. Siamo tutti e quattro nudi, Akira e Kaede si baciano appassionatamente, le loro mani accarezzano le schiene l’uno dell’altro. Hanamichi mi bacia sul collo trasmettendomi mille brividi, ha toccato il mio punto debole, sono eccitato adesso, lui lo sa, loro lo sanno.. mi prende per mano e ci dirigiamo verso la doccia, seguiti dagli altri due mori. Rukawa riprende possesso di Sakuragi e comincia a giocare con il suo sesso eretto. Siamo tutti eccitati, il bello comincia adesso. Akira si inginocchia ai miei piedi, assaggia con gusto il mio membro, l’acqua gli scivola dolcemente e il suo rumore nasconde i nostri gemiti. I miei due compagni continuano a giocare con le loro virilità, mentre le loro lingue danzano. Sto per venire. Tutto questo mi eccita molto, ma Sendo smorza la tensione e si ferma prima. Si mette dietro di me, mi fa chinare in avanti e mi penetra. Un mio gemito più acuto richiama l’attenzione degli altri due. Sakuragi si siede per terra vicino ai piede e comincia a pompare il mio sesso. Rukawa si mette davanti a me, mi accarezza il viso bagnato da misto di sudore e acqua, mi mette un dito in bocca , me la aprire di più, adesso sto leccando con avidità il suo membro. L’acqua continua a scorrere sopra i nostri corpi che si muovono uno dipendente d’altro. Sendo continua a spingere dentro di me aumentando sempre di più il suo ritmo, le sue mani sono ferme sulla mia schiena. Io con l’andatura datami pompo Rukawa che tiene ferma la mia testa, ma non la mia lingua che, a quanto sembra, gli dà molta soddisfazione. Sakuragi continua il suo servizietto, mentre gioca con il suo sesso. Kaede sta per venire, lo sento, e sento anche Akira che va sempre più veloce. Viene dentro di me, io vengo in bocca a Hanamichi e Kaede nella mia. Sakuragi si è dato piacere da solo venendo prima di tutti. Crolliamo insieme mettendoci a sedere per terra, ansimando. Siamo molto stanchi, nessuno dice una parola. Dopo un po’ il fiatone finisce e Sendo si muove silenziosamente verso Rukawa. Si ricomincia? Penso proprio di si, infatti Sakuragi si avvicina al collo d’Akira, ma prima di avvinghiarsi a lui si gira verso di me, io mi alzo e guardo tutti e tre. “Mi dispiace ragazzi, ho un appuntamento, ma se volete, quando avete bisogno, chiamatemi!” faccio il gesto della cornetto del telefono sorridendo, mi fissano in silenzio e Sendo mi fa l’occhiolino, che ci siano rimasti male? Non lo so, ma mentre raccatto la mia roba e mi rivesto sento dei mugugni sempre più accelerati , forse non gli dispiace. Uscendo dal cancello della scuola comincio a correre verso il solito bar, povero Norio, mi sta aspettando da quasi due ore. Mi avvicino al tavolino ansimando “Mi dispiace” gli dico sorridendo, ma lui mi guarda con sguardo truce “Spero che tu abbia una buona scusa”. Mi tolgo la giacca e mi siedo “tu non sai cosa mi è successo”. Comincio a raccontare sottovoce e lui mi guarda molto interessato. Alle fine della mia vicenda sta fermo senza dire niente per qualche secondo, con la bocca aperta e lo sguardo fisso… “E io che pensavo fosse tre il numero perfetto?!”. Bhè Norio… ti sbagliavi.
Fine
Mitchi131421: come l’avete trovata? Hana-Ru-Aki-Hisa: bellissima! Aki: infatti adesso la mettiamo in pratica
In una canzone i Gemelli Diversi cantavano “pensavi fosse tre il numero perfetto? Invece no, è quattro, quattro per quattro!” (o qualcosa del genere) pensate che si riferivano a questo? Un saluto a tutti. PS: spero che non ti sia arrabbiata Seimei!
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