di Hymeko

"Però non è giusto, volevo vederli anch'io Uozumi e Sendo che facevano sesso, potevi svegliarmi!!!"
Hanamichi affondò il mento nel cuscino, ingoiando una cucchiaiata di gelato, mentre accanto a lui Rukawa si dilettava ad accarezzargli la schiena.
"Non li ho visti fare sesso…che pensiero disgustoso, fra l'altro. Ma solo la loro espressione dopo"
Il volpino affondò un dito nella crema fredda, trascinandolo poi sulla colonna vertebrale del compagno…Hanamichi represse un gemito, quando la lingua calda lo ripulì.
"Ma potevi comunque scuotermi…era una cosa divertente!!!"
"Hn? E come? Con un bacio, come faccio di solito? O chiamandoti amore caro tesoro?"
Il rossino sbuffò, leccando il cucchiaino:
"Ma perché devi parlare solo per prendermi in giro? Uozumi che fa sesso è una cosa troppo interessante per perderla!!!"
Rukawa alzò gli occhi al cielo, invocando la calma, e la conoscenza per comprendere appieno il suo ragazzo:
"Hana, ok che sei la scimmia rossa, ma mi spieghi perché sei tanto interessato alle parti intime dei primati?"
Il compagno si girò, poggiandosi su un gomito, senza capire…il volpino lo guardava dolce, accarezzandogli la spalla liscia…
"La mia è solo curiosità! Quando mai prima mi sono interessato a…"
La punta della lingua della volpe seguì la curva della sua clavicola…Hanamichi gemette, allargando inconsciamente le gambe. Rukawa ridacchiò, leccandogli la pelle nascosta fra i capelli e l'orecchio:
"Bè, sei stato tu quello che ha tirato giù i pantaloni al Gorilla, no?"
Il rossino sussultò, allontanando di scatto il ragazzo, mandandolo col sedere per terra:
"Ma ma ma!!! Kaede quello è stato un incidente!"
Passandosi una mano fra i capelli, Rukawa si rialzò, un ghigno sul volto:
"Però adesso ti stai incuriosendo per Uozumi…mi preoccupa un po', quest'attrazione per gli scimmioni…"
lentamente, gli baciò ogni angolo della gola, soffermandosi a lungo sulla trachea, che sapeva farlo impazzire…
"…attrazione che dovrebbe essere tutta per una piccola adorabile volpe"
"Piccola? E tu dove la vedi?"
Il rossino si liberò dal suo abbraccio e scese dal letto, ben piantato sulle gambe allargate:
"E comunque non mi sembra che tu abbia il diritto di parlare, dato che sarebbe una cosa normale se mi interessassi a loro, almeno sarei fra i miei simili…non come una certa volpe che invece si diverte col fondoschiena di una scimmia!"
Detto questo, si voltò e con lentezza si diresse in bagno, premunendosi che l'altro avesse il tempo di osservare bene la sua apertura…Rukawa ammutolì, appena la serratura si serrò con un click.

"Potevi lasciarmi entrare"
mormorò il volpino, mangiandosi le parole.
"E perché? In fondo, a me piacciono solo le scimmie!"
"Hana…"
lo stava provocando, lo stava stuzzicando…il suo rossino aveva fatto la doccia da solo, e ora lo guardava col sorriso più solare del mondo…tutta colpa di quei due del Ryonan!
"Scimmia in fabula!"
bisbigliò, scorgendo una testa ben nota fra i cespugli.
"Che c'è?"
Hanamichi seguì il suo sguardo, fino ad incontrare la corta capigliatura del capitano del Ryonan.
"Andiamo a salutarlo?"
propose, senza provare minimamente a non sghignazzare.
"Hn"
sarebbe stato al gioco…poi, quella sera, gliel'avrebbe fatta pagare…aveva pazientato tanto prima di averlo, una notte in bianco in più non avrebbe fatto molta differenza.
"Ehi! Strano, credevo che il Re delle Scimmie avesse il trono su un albero, non ai suoi piedi!"
Ma Hanamichi si pentì subito di averlo apostrofato in quel modo…appena li vide infatti, Uozumi scoppiò in un pianto dirotto…il rossino, che in fondo aveva un cuore d'oro, si precipitò a consolarlo, cingendogli le spalle con un braccio, scatenando la gelosia del volpino.
"Senpai, che è successo?"
Rukawa rimandò i nuovi dolci propositi di vendetta alla sera, e si inginocchiò accanto a loro.
"Non potete capire!!! Voi siete belli…"
'Questo è scontato'
pensarono i due, scambiandosi un'occhiata complice.
"…io no!!! E…e…e Akira…bbbuuuaaaahhhhh!!!!!!!"
Il volpino temette che il suo amante potesse finire annegato, così lo liberò dalla stretta del senpai, porgendogli poi un fazzoletto per asciugarsi un po':
"Che ne dici di spiegarci?"
Il capitano del Ryonan annuì e, strappato il fazzoletto dalle mani di Hanamichi, vi ci soffiò violentemente il naso, facendo scappare disgustati tutti i giapponesi nel raggio di venti chilometri.
"Scusate, quando uno ne ha proprio bisogno, non bada ai costumi sociali…grazie Rukawa"
La volpe scosse in fretta la testa, rifiutando il fazzoletto che gli veniva teso:
"Tienilo potresti averne ancora bisogno"
Annuendo, Uozumi tornò alle abitudini nipponiche, e tirò su col naso:
"Grazie infinite…voi sì che siete buoni, non come…come…il maledetto Akagi!!!"
"Il Gorilla?!"
scoppiò Hanamichi, spostando lo sguardo sul suo ragazzo, che scosse le spalle. A Uozumi però la cosa doveva far male sul serio, perché due grosse lacrime scesero lungo le sue guance scavate dalla tristezza.
"Sì…vedete, io…ho visto Akira fare una passeggiata con lui!!!"
e si gettò sulle ginocchia del rossino, inzuppandogli di lacrime i pantaloni.
Rukawa lo afferrò per una spalla e lo gettò indietro, la forza necessaria a far volare via un simile bestione gli era scaturita dalla gelosia…si fiondò quindi sul compagno, asciugandogli le gambe grazie a un altro fazzoletto, trovato proprio in quel momento.
Hanamichi avvampò…le carezze di Rukawa, perché di nient'altro si trattava, erano così dolcemente intime…gli scivolavano soprattutto lungo l'interno della gamba, partendo dal ginocchio fin su a tre quarti della coscia, quasi all'inguine…deglutì piano, il sangue che gli imporporava le guance, in una nuova tonalità di rosso ciliegia…le labbra del volpino erano socchiuse, i suoi occhi blu così scintillanti…così dannatamente sexy, provocante, sensuale…
"Allora la smettete o no di lanciarvi quegli sguardi languidi?! Siete qui per aiutare me se non mi sbaglio!!! E poi perché non me l'avete detto che siete gay come noi?!"
Le due matricole sussultarono: si erano dimenticate completamente del senpai!!! I volti a un soffio l'uno dall'altro, guardavano confusi il Re delle Scimmie fumante di delusione.
"Scusaci senpai, ci siamo distratti un po'…e non ci va di sbandierarlo al mondo, ciò che siamo…"
Rukawa si staccò dal rossino, non prima di avergli lanciato uno sguardo di fuoco ed essersi leccato il labbro superiore…Hanamichi fece finta di non aver visto nulla, mettendosi seduto accanto al moro, accarezzandogli piano le dita.
"…spiegaci meglio, per favore. Come mai sei tanto in crisi?"
Uozumi respirò rumorosamente, con l'aria offesa…poi si lasciò andare a una profonda frustrazione:
"Stavo facendo la spesa per il ristorante di papà, quando ho visto una capigliatura a punta procedere per la via, e sono andato nel panico…vedete anche se so quel che si dice in giro, Akira e io non stiamo ancora proprio assieme…abbiamo fatto quel che sapete, è vero…"
arrossì, martoriando un povero ciuffo d'erba indifeso…
"…ma la cosa è finita lì, insomma non ci siamo dichiarati…sapete quando si cerca il momento buono? Ecco, una cosa simile. Ma ieri, mentre faticavo sotto le buste colme…l'ho visto, e mi sono affrettato per raggiungerlo, per fare un po' di strada con lui…solo che…"
e con enorme fastidio degli altri due, riprese a singhiozzare
"…è entrato in un grande magazzino, assieme ad Akagi!!! Vi rendete conto? Col mio nemico!!! Li ho spiati attraverso le porte a vetri…Akira gli ha fatto provare un maglioncino a collo alto color salmone!!!"
'Sendo…persino col Gorilla?'
pensò Rukawa, chiedendosi che razza di gusti avesse in fatto di uomini, il suo rivale.
'Un maglioncino color salmone e col collo alto, al Gorilla?'
pensò Sakuragi, chiedendosi che razza di gusti avesse in fatto di vestiti, il suo rivale.
Il moro arrivò conclusione che Sendo avesse bisogno di un bel paio d'occhiali, ma tenne per sé quella considerazione, soprattutto perché finché sbavava sui due gorilloni non avrebbe messo gli occhi sulla sua adorabile scimmietta rossa, così tentò di rincuorare l'altro:
"Stai tranquillo Uozumi, vedrai che c'è una spiegazione, che vuoi aver da temere da Akagi?"
"Esatto, chi vuoi che si metta col Gorillone? Magari gli stava semplicemente facendo provare un regalo per te!"
'Un maglioncino color salmone e col collo alto, al Re delle Scimmie?'
Hanamichi scosse la testa: Yohei non avrebbe più dovuto dire che lui non aveva gusto!
Il capitano del Ryonan scosse ostinatamente la testa:
"Voi non potete capire…i gusti di Akira in fatto di uomini non sono certo normali, lo so benissimo anch'io di non essere bello! Ma lui mi ha detto che gli piaccio, quindi…ho il dubbio che gli possano piacere altri maschi brutti quanto me, tipo Akagi! O Takasago!"
"Bè, non fa una grinza come ragionamento"
mormorò Hanamichi soprappensiero.
"Idiota"
sibilò Rukawa, temendo un'altra esplosione di tristezza.
Uozumi fece finta di nulla, e andò avanti:
"Non mi sarei preoccupato così, se lo avessi visto in compagnia di uno di voi, per esempio…o di Mitsui, Maki o Fujima…siete troppo belli per piacergli!"
'Grazie mamma, grazie papà!'
pensarono le due matricole in coro.
"Ma Akagi è un'altra storia…è troppo simile a me!!! E io ho paura che possa scegliere lui…sapete io Akira lo amo tanto tanto tanto…"
"E gliel'hai mai detto?"
"No…avevo troppa paura"
Rukawa scosse la testa: grande, grosso e con più fifa di un moccioso!
"Allora fallo! Non avrà fatto sesso con te nel bagno di una aereo per niente"
"Io ho paura!!! E se adesso preferisce Akagi? E se voleva solo divertirsi? E se mi dice di no?"
"Te ne trovi un altro!!! Tira fuori la grinta!!!"
"Ma io voglio lui…"
si giustificò con un pigolio Uozumi, mordicchiandosi il pollice.
"Kaede non essere così severo! Facciamo così, da domani li seguiamo, così vediamo se le tue paure sono giuste, ok? Dai, non piangere più!"
Hanamichi gli tese una caramella, che l'altro mandò giù con gusto.
"Però non ditelo a mamma, non vuole che mangi dolci se non posso lavarmi subito i denti. Comunque grazie…vi devo un favore. "
"Di nulla, se non ci si aiuta fra di noi…ora vai a casa, d'accordo? Inizia a far tardi"
I tre si alzarono, e Uozumi si strofinò una manica sugli occhi:
"Grazie, adesso vado a casa. Grazie Rukawa, grazie Sakuragi, ci vediamo domani"
e corse via, agitando la manona agli increduli ragazzi.
"Hana, secondo te a che era dovuto quel suo comportamento da bimbo di cinque anni?"
"All'autrice credo, che non sapeva come riempire lo spazio"
"Hn…andiamo anche noi a casa, prima che torni indietro"

"Accidenti…sono proprio loro due assieme! È orribile!"
Hanamichi si strofinò gli occhi, incredulo: il Gorilla stava passeggiando accanto a Sendo!
"Akkkkiiiiiirrrrrraaaaaaa…."
mormorò in tono lugubre Uozumi, gli occhi cerchiati testimonianza di una notte insonne.
"Andiamo! Stanno entrando nello zoo! Chissà perché…"
"Staranno andando a vedere le scimmie…sono le preferite di Sendo, in fondo"
mormorò il rossino, seguendo il suo ragazzo.
"Allora perché non hanno invitato anche me, questo qua e Kiyota?"
bisbigliò Uozumi, mostrando un discreto senso dell'umorismo.
Rukawa scosse le spalle, e si infilò dietro una siepe, per spiarli meglio…stavano sul serio guardando le scimmie! Non solo…Akagi stava insegnando al kohai come dar loro da mangiare. Come prendere le noccioline fra i polpastrelli, come frantumare il guscio cedevole…come gettarle in alto, prenderle al volo e darle agli animali che li fissavano con sguardo famelico…Sendo si imprimeva ogni gesto dell'altro nella mente, seguendo con estrema attenzione le mosse delle sue mani, delle sue labbra spesse che gli spiegavano tutti i segreti…
"Ma sono impazziti?"
Non capiva…Hanamichi non capiva…perché Sendo osservava con tanto interesse le scimmie?
"L'ha portato a vedere scimmie…ha fatto sesso con uno scimmione, adesso sta passeggiando con un gorilla…non è che vuole fare un'operazione e passare da porcospino a bertuccia?"
"Non parlare così del mio amore!!!"
sull'orlo del suicidio, Uozumi si stava già scavando la fossa.
"Ssshhh!!! Si spostano!"
Rukawa sgusciò fuori dal nascondiglio, e gli altri due gli caracollarono dietro, uno strano trio…era impossibile non vedere i due, anche se Uozumi avrebbe preferito non doverli guardare…Sendo trotterellava come un cagnolino dietro all'altro, guardandolo con sempre maggior interesse, pendendo dalle sue labbra…a ogni parola dell'altro annuiva, a ogni sorriso rispondeva con uno ancora più largo, gli occhi splendevano della luce di Akagi…finché non arrivarono al laghetto.
"Non saliranno sulla barca?!"
Hanamichi guardò il suo ragazzo: non potevano più seguirli, senza svelarsi! Rukawa scosse la testa, portandoli dietro un cespuglio.
"Ragazzi…è meglio lasciar perdere, io ho capito che…mi sono illuso. È stato un bel sogno ma…"
Il rossino afferrò il senpai per un polso, e lo tirò giù:
"Non dire scemenze!!! Magari è tutta una finta, adesso lo annegherà per vendetta, dato che Akagi ti ha battuto!!!"
Uozimi crollò a terra, senza la forza di ribattere, sbirciando fra le foglie…poteva essere tutto tranne una vendetta, Sendo era perso in totale adorazione dell'altro, ne seguiva le istruzioni come una scimmietta ammaestrata, spostandosi ai suoi comandi, forse aveva ragione Sakuragi non voleva più essere un porcospino e stava uscendo con Akagi perche aveva una sorella babbuina e lo poteva addestrare al meglio per averlo accanto…come poteva aver pensato di dividerli? Il suo Akira, il suo Akira…meritava chi amava.
"Andiamo, dai…lasciamoli in intimità…è giusto così"
"Uuuuhhh!!! Gli massaggia le mani!!! Gli porge da bere!!! E gli sta mettendo a posto i capelli!!!"
Hanamichi non aveva sentito una parola di Uozumi, troppo intento a contemplare i due che tubavano…ma l'altro sentì la sua frase, si irrigidì e…esplose.
"Hana giù!!!"
"Kaede non è il momento!!! Voglio vedere che succede lo facciamo stasera!!!"
"Idiota Uozumi ha perso la testa sta per fare una strage!!!"
Il rossino sbirciò oltre la testa di Rukawa, che lo premeva a terra, palpandogli fra l'altro una coscia: Uozumi fumava di rabbia, soffiando fuoco dalle narici…il suo ruggito scosse fin alle fondamenta una pagoda lì vicina, gli uccelli scapparono dai rami, il lago si increspò d'onde…il Re delle Scimmie lanciò il suo urlo di guerra, battendosi i pugni sul petto:
"Posso accettare tutto, ma non posso sopportare che gli tocchi i capelli!!!"
Prima che potessero fermarlo, si lanciò verso il lago, prendendo la rincorsa…all'estremità del molo spiccò un salto, le spalle incurvate e le braccia che pendevano inerti…atterrò fra due povere vecchine che facevano la maglia, affondandole col suo slancio…con un salto mortale si spostò su una barca-cigno lì accanto, staccandogli con una manata il collo…prese un po' di rincorsa e saltò, usando il povero collo del cigno come perno per allungare il salto…fra le grida di poveri bambini piombò su un natante carico di mocciosi, spezzandolo in due e caricandosi per l'ultimo balzo, verso la barchetta numerata 7/4, puntando dritto verso la faccia terrorizzata di Akagi, che sentiva avvicinarsi la morte trascinata da quel ragazzo che volteggiava come Donkey Kong…
"Jun fermati!!!"
Uozumi non sentì neppure Sendo gridare…rivelando un'inaspettata agilità colpì Akagi in pieno naso col ginocchio, trascinandolo nel lago…la barca si ribaltò, spedendo l'incredulo porcospino per aria…Rukawa e Sakuragi si gettarono nell'acqua, andando a recuperare vecchine e mocciosi strillanti, mentre poco lontano si consumava la rissa, con Akagi in balia di Uozumi che finalmente poteva sfogarsi di tutte le umiliazioni che gli aveva fatto passare…a ogni pugno si ricordava le parole di rimprovero di Taoka, a ogni morso -Tyson docet- rivedeva le sue dita fra i capelli di Sendo, a ogni schiaffo le parole dolci con cui aveva sicuramente osato rivolgersi al suo Akira…
"Akira è solo mio!!!"
esplose, cacciandolo sott'acqua…
"Jun feeeermati!!! Così lo annegherai!!!"
"Sììììì!!! Io lo odio!!!! Deve morire!!! È uscito con te!!!!"
"È solo un equivoco!!!"
"E io lo risolvo!!!"
e lo cacciò ancora più in basso, azzannandogli le dita che tentavano di liberarsi dalla sua stretta…finché un torpore non si impossessò di lui, facendolo scivolare nel sonno.
Sendo lo strinse a sé, mentre Akagi tornava a galla, mezzo annegato.

"Che…che è successo? A-Akira?"
"Ssshhh…continua a riposare"
Uozumi scosse il capo, tentando di sollevarsi, ma l'altro lo tenne giù, appoggiato alle sue ginocchia…il centro del Ryonan lo lasciò fare, deliziato dal suo calore.
"Cos'è successo? Mi fa male lo stomaco…e sono tutto intontito"
"Un guardiano dello zoo ti ha sparato una siringa di sonnifero…dose per gorilla, se ho ben capito"
"Ah…ora ricordo…"
Sendo dovette faticare, per tenerlo giù…il senpai muoveva furiosamente gli occhi iniettati di sangue, in cerca di qualcosa…o qualcuno…
"…che fine ha fatto quel maledetto Akagi?! Dov'è?! Lo voglio morto!!!"
"Ma Jun! Che dici?! È in infermeria, l'hai mezzo massacrato! Ma che ti è preso?"
La dolcezza delle sue parole, in tono senza traccia d'odio, il suo profumo…Uozumi pianse:
"Perdonami Akira!!! Io ti amo e tu…tu sei uscito con lui e io ho perso la testa!!! Sono un mostro!!!"
Sendo si portò una mano alla bocca, incredulo:
"T-Tu ci hai visti?"
L'altro annuì, nascondendo il volto rosso per la vergogna…
"E hai pensato che…o Jun, sei un adorabile idiota!"
Uozumi si alzò in piedi, allontanandosi da lui:
"So che ho sbagliato ad aggredirlo così, ti prego di perdonarmi…io sono solo…geloso…ma ti giuro che non disturberò più il vostro amore, non ti importunerò più…non lasciare il Ryonan a causa mia…mi farò da parte, mi basterà essere tuo compagno di squadra…"
"Sei uno stupido!!! Non hai capito nulla!!! Vieni qui bestione mio!!!"
Il Re delle Scimmie avvertì le braccia sottili di Sendo cingergli la vita, il suo petto appoggiarglisi alla schiena, una guancia strofinarsi contro la sua spalla…
"Stupido…uscivo con Akagi per…imparare come ci si comporta al fianco di un gorilla! Come camminare, come dar da mangiare alle scimmiette che vi piacciono tanto, cosa non regalarvi di vestiti…insomma, stavo prendendo lezioni per essere…il ragazzo ideale, se tu lo vuoi…"
Lacrime grosse e pesanti picchiettarono il pavimento:
"T-Tu stavi facendo tutto questo…per stare con me?!"
Sendo annuì, e si portò davanti a lui, alzandosi sulle punte dei piedi e tendendo il viso…Uozumi si appropriò delle sue labbra, divorandole con passione, toccando il corpo perfetto di quel ragazzo che gli si offriva senza remore…la sua erezione gli si risvegliò prontamente, Sendo gli circondò la vita con una gamba, premendosi contro di lui…per poi ritrarsi.
"A-Akira sto correndo troppo?"
Adorabile, così adorabile col viso rosso rosso e gli occhioni da cucciolo smarrito…
"No, anzi…"
Sendo si indicò l'inguine, dove spiccava un grosso rigonfiamento…
"…ma non è il caso di farlo qui, potremmo passare guai molto seri".
Uozumi si guardò in giro, riconoscendo le sbarre di una prigione…erano in cella!
"Ma che…"
"…ti hanno arrestato per disturbo alla quiete pubblica e aggressione…ho dovuto pregarli in ginocchio, perché mi facessero stare qui con te…e ho fatto chiamare Taoka come garante…"
L'eccitazione di entrambi svanì in un istante, al pensiero di ciò che li aspettava…Uozumi si sedette sul lettino, tirando l'altro a sé:
"Perdonami, ho sbagliato tutto…"
Sendo scosse la testa, baciandolo dolcemente:
"L'hai fatto perché mi ami…non potrò mai rimproverarti per questo…perché anch'io ti amo"
"Akira…ti amo"
Passarono dolci ore ad accarezzarsi, senza pensare al futuro, dimentichi di Rukawa e Hanamichi…che erano sequestrati in casa delle due dolci vecchine, che per ringraziarli di averle salvate, avevano deciso di fare per loro un bel maglione! Usandoli come manichini viventi…

Fine

Un abbraccio forte forte a Tes^^

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